segno di vita. il lampione all'angolo languiva nella sua agonia e non doveva essere
e tutta la numerosa classe dei lavoratori languiva nell'inerzia. b. croce, i-4-133
d'altrui. colletta, i-104: languiva lo stato, e le stesse vicereali gravezze
. onde ogni corpo / o cadeva o languiva; / e la semente / e
. verga, 4-225: la conversazione languiva. si parlò del battesimo e della
la sua villa. colletta, i-104: languiva lo stato, e le stesse vicereali
tesoro, / in fier digiun famelico languiva. fed. della valle, 87
e vaga, di intemperato ardore supremamente languiva. rovani, ii-451: nel primo anno
avia e vaga, di intemperato ardore supremamente languiva. manzoni, fermo e lucia,
cieco, 39-3: l'incarcerato tuttavia languiva / e tai parole languendo esplicava /
cheripi. s. borghini, 1-146: languiva il concilio dei demoni senza la sua
un pellegrin donzello, / per cui languiva il gran signor di claro, / che
, col tempo poi così in essi languiva quell'ardentissimo desiderio di sapere. marino
di una fossa, ove il povero fiani languiva tra'ferri, lo manda a chiamare
me frigidava e ella senza febre se languiva. = voce dotta, lat.
pianto / vide d'amor, che gli languiva a canto. casti, ii-1-5:
economia pubblica ne soffriva grandemente. tutto languiva, tutto immiseriva. -figur
aspettò cleopatra, e perché indugiava, languiva per impazienza amorosa. g. gozzi
a volte, per altro, il palleggio languiva un po'troppo anche per uno spettatore
difficultadi insuperabili. siri, iii-290: languiva fra duri intoppi la pratica dell'unione e
, ii-234: tutto 11 rimanente popolo languiva nella servitù e nella miseria, costretto
, v-1-44: io... languiva nel letto per le continue molestie d'
. una gan parte dell'altra gente languiva e moriva; e quelli ch'erano stati
sempre, poiché l'anemia di cui languiva, le toglieva ogni calore vitale.
corse / che sovra il bel cadavero languiva. goldoni, xii-742: assai di
svolazzanti,... una guerriera bionda languiva presso una fontana. 4
ristorare e dare soccorso all'arte, languiva in urbino. pinamonti, 86
aure. cassola, 4-164: la campagna languiva sotto il sole. una nuvolaglia biancastra
neve). comisso, 7-249: languiva quella neve per tramutarsi in nuvole e
]. codèmo, 264: il dialogo languiva. una circostanza estranea ai discorsi di
calandra, 330: quando la conversazione languiva, s'ingegnava di animarla con notizie
, 1-129: il lampione all'angolo languiva nella sua agonia e non doveva essere
ma presto, trovando magra esca, languiva. -perdere vivacità o brillantezza di colori
qualche partita l'interesse per il gioco languiva. -rinunciare, smettere. leonardo
nuovo lustro alla scuola di salerno che languiva. b. croce, iii-22-57:
i lavori del porto di genova, che languiva per la concorrenza di quello di marsiglia
g. villani, 2-5: tutta italia languiva sì degli errori della fede e sì
, a con grande disio l'uno si languiva per l'altro. de mori,
b. corsini, 1-74: languiva [costantino] tempestato / di scabbia
/ venne quei che per lei tanto languiva, / sol per cui fu la
, aspettò cleopatra, e perché indugiava, languiva per impazienza amorosa. d. bartoli
fu tolta dalla tana entro cui da mesi languiva, e collocata in una stanza meno
, 2-157: in sala, la conversazione languiva. dalle cortine di madras incorniciate nei
maligna e cocente febbre ria / arsa languiva. dalla croce, 25:
minacce. segneri, ii-106: languiva di sete il popolo nel deserto e
aretino, v-1-44: io... languiva nel letto per le continue molestie d'
monopodo, entro un vaso cinese, languiva un mazzo di fiori. = voce
frugoni, 5-405: sempre più afflitta, languiva in una quartana così morbosa, che
116: una molle e grave ombra languiva nelle sale per via della luce livida,
, iii-150: in oscena prigione egli languiva. e. cecchi, 2-165: l'
argento, mentre egli con la famiglia languiva nella penuria. foscolo, v-182:
, 5-405: sempre più afflitta, languiva in una quartana così morbosa che la
, in questo importante negozio raccolto, languiva in ogni altra sua azione.
, 264: di nuovo il dialogo languiva. una circostanza estranea ai discorsi di
. b. corsini, i-74: languiva intanto in roma / di roma il
ristorare e dar soccorso all'arte, languiva in urbino. algarotti, 1-iii-13:
sforzo, in questo importante negozio raccolto, languiva in ogni altra sua azione. pallavicino
le notti rubarsi da palagio, ne languiva. f. fona, 1-34: appoggiatosi
finestre. misasi, 7-ii-212: mentre languiva così, in quella dolcezza, intese
. b. corsini, i-74: languiva intanto in roma / di roma il
quel costantin cognominato il magno. / languiva tempestato / di scabbia vii dal crudo
là qualche tamerice assetata e scolorata vi languiva, abbandonata anche dalla sua propria ombra
le vettovaglie, e ogni arte e negozio languiva. -in difficoltà, in pericolo
, 654: mentre in questa guisa languiva napoli e seco penavano molte altre città e
. de amicis, i-613: egli languiva là, solitario come uno stilita sulla
fu tolta dalla tana entro cui da mesi languiva. 4. paese,
. b. corsini, 1-74: languiva intanto in roma / di roma il
quel costantin cognominato il magno. / languiva tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo
tradurti / dissipò l'ignoranza in cui languiva. f. cetti, 1-ii-107: tradotta
, o cara. imbriani, 1-280: languiva. e si macerava. e morrebbe.
. emiliani-giudici, ii-80: lo ingegno languiva vaniloquo sotto la tirannide. = voce
amorosa. bacchetti, 14-304: il mercato languiva. si vociferava di sinistri prodigi e