1-59: fermato a due sassi / languisco / sotto questa / volta appannata /
struggo, / che volontariamente ardo e languisco. ariosto, 37-53: non men di
sapere. tasso, 816: s'io languisco o se spero, / s'
mi struggo, / che volontariamente ardo e languisco. bandello, 1-12 (i-145)
il fatto dell'arme. ardo e languisco. ariosto, 27-6: come il cane
, / e cantando e ballando al suon languisco, / e seguo un basilisco.
voi, bella, diviso, / languisco, se l'amor non mi rimena.
perché vi degia dire / com'eo languisco e sento / gran pene per voi
poi. bonagiunta, ii-311: s'io languisco, / non perisco, / ma
da lentini, 7-2: donna, eo languisco, e non so qual speranza /
sono rimaso amante disamato. / tuttor languisco peno e sto in pavento, /
/ ma chiunque poi saprà per chi languisco / dirà che ho di languire giusta
, dissipazione. genovesi, 2-xi: languisco, strascinando così gli ultimi giorni in
, chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione. rustico, vi-1-186 (47-8
: nullo si faccia mirato / s'io languisco tuttavia / ch'io sono più 'namorato
zambeccari, xxxvii-65: dormendo e vegliando languisco / ch'in lo gran vischio d'amor
zambeccari, xxxvii-65: dormendo e vegliando languisco / ch'in lo gran vischio d'amor
, / sì com'io sol per te languisco e gemo. papini, 6-266:
mi mantene; / e s'eo languisco non posso morire, / ca, mentre
, 13-i-686: chiaro vincenzo, io pur languisco a morte / in career tetro e
, vi-184 (45-8): quanto più languisco e vo penando, / allor si
dentini, 18: donna, eo languisco, e non so qual speranza / mi
i e cantando e ballando al suon languisco, / e seguo un basilisco.
tasso, 131- 686: io pur languisco a morte / il career tetro e sotto
. bondie dietaiuti, 297: io languisco ed ò vita dogliosa, / com'
, chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione; / sono in vostra potestate
/ perché vi degia dire / com'eo languisco. sumere la cosa stare com'
la persona immorbidisco, / e per gioia languisco. baruffaldi, i-36: un folto
amore io sono inferma e per amor languisco. tasso, 6-no: de l'amor
ho aspettato, possiedi, e io misera languisco a lui lontana. attribuito a petrarca
che m'ave tanto acciso, / languisco innamorando. neri de'visdomini, 245:
: nullo si faccia mirato / s'io languisco tuttavia, / ch'io sono più
, più non posso, diletto, languisco d'amore etc. », e col
languido. languire1, intr. (languisco o lànguo, languisci o
342-6: al letto in ch'io languisco / vien tal ch'a pena a rimirar
i-59: fermato a due sassi / languisco / sotto questa / volta appannata /
del mal che procacciammi allora, / ancor languisco e non ritrovo loco. aretino,
da lentini, 18: donna, eo languisco, e no so qual speranza /
da voi, bella, diviso, / languisco, se l'amor non mi rimena
aspettato, possiedi, e io misera languisco a lui lontana. poliziano, i-531
/ e cantando e ballando al suon languisco. ariosto, 16-2: chi si
: oh felice amante, / se languisco per lei / che per me pur
giesù cristo, / d'amor per te languisco. / languisco per amore del mio
d'amor per te languisco. / languisco per amore del mio sovran diletto.
siena, 2-60: amor, per te languisco; / quando non t'ho,
suo tempo, al letto in ch'io languisco / vien tal ch'a pena a
apreso il lisco / immantenente dicie: ora languisco / partome; nanti vó star sempre
odo delle colonne, 91: io languisco e tormento / per la fina disianza
guido delle colonne, 81: s'eo languisco non posso morire, / ca,
: nullo si faccia mirato / s'io languisco tuttavia. — tenere
2-119: son due anni ch'io languisco miseramente, sebbene con animo tranquillo.
ella appassisce e si scolora, anch'io languisco od ho qualche travaglio. / in
i-59: fermato a due sassi / languisco / sotto questa / volta appannata /
. bonagiunta, lxiii-70: s'io languisco, / non perisco, / ma
de'suoi begli occhi / quant'io languisco, o come altronde scocchi / l'
/ che m'àve tanto acciso, / languisco innamorando; / und'eo non trovo
/ sono rimaso amante disamato. / tuttor languisco, peno e sto in pavento.
/ se teco io son, come languisco e ploro? b. corsini, 6-32
il cor mio. / per lei languisco e moro. b. corsini, 10-38
importanza. sarpi, i-2-25: io languisco di desiderio di veder il libro del
da lentini, 18: donna, eo languisco, e non so qual speranza /
voi, bella, diviso, / languisco, se l'amor non mi rimena:
voi, bella, diviso, / languisco, se l'amor non mi rimena.
, 342-7: al letto in ch'io languisco, / vien tal ch'a pena
almeno filena al letto in ch'io languisco venire. giulio dati, lvii- 188
l'antica piaga / on- d'io languisco sempre, è fatta vaga / della mia
delle gran pene, ché 'n cristo languisco; / e poi mi nso- viene
/ sento risposta di soave bacio, / languisco sì, che per dolcezza meno /
manco / m'impiaga in guisa ch'io languisco a morte, / fosse dolce così
suo tempo, al letto in ch'io languisco / vien tal ch'a pena a
guido delle colonne, 81: s'eo languisco non posso morire, / ca,
quanto più m'allontano, tanto più languisco e non trovo altro conforto a'miei dolori
male, smanio, non gemo né languisco, ma impazzo di te. faldella,
. zambeccari, xxxvii-65: dormendo e vegliando languisco / ch'in lo gran vischio -d'
diede. tasso, 13-i-585: s'io languisco o se spero, / scaltri gioisce
, i-59: fermato a due sassi / languisco / sotto questa / volta appannata /
, / ma quella no, per cui languisco et ardo. firenzuola, 2-188:
chiaro guglielmo, io prigioniero ed egro / languisco a piè del nobile elicona / e
allegiare. bonagiunta, lxiii-70: s'io languisco, / non perisco, / ma
oscura / prigion d'amor, ov'io languisco ogn'ora / con tali dell'ingegno
perché vi degia dire / com'eo languisco. esopo volgar., 4-43: colui