, e di focose libidini arde e languisce, con altrettali rimedi si vuole attutare
il morso. idem, 13-63: languisce il fido cane, ed ogni cura /
come quando il vermiglio fiore succiso dall'aratro languisce morendo. boccaccio, v-126: sacrifici
, che nel- l'april nasce e languisce; / è balen, che nell'aria
ho dentro. tasso, 13-63: languisce il fido cane, ed ogni cura /
. chiarezza di lumi poetici da chi languisce fra le tenebre delle prigioni?
si eccita ed accende ed indolcisce e languisce, chi vorrà degna di commendazione reputar
e nell'istessa quantità le commissioni; languisce il commercio, e le preparate merci
avarissimo. chiabrera, 457: chi languisce bramando una cornetta / d'uomini d'
. /... / chi languisce bramando una cornetta / d'uomini d'
contento. /... / chi languisce bramando una cornetta / d'uomini d'
titaliche mura. tasso, 18-63: languisce il fido cane, ed ogni cura /
lei s'umilìa, / chi più languisce più n'ha di conforto; / l'
coll'interesso. moneti, 182: languisce la virtù col ventre pieno, / onde
che dilaga / quando il giorno più languisce. tornasi di lampedusa, 218:
starsi in letto. tasso, 13-63: languisce 11 fido cane,...
che dilaga / quando il giorno più languisce. -raro. diradare.
e così di quella parte dove l'azione languisce: 'non c'è dramma '
si eccita ed accende ed indolcisce e languisce, chi vorrà degna di commendazione reputar
19-29: il giovine si sana: ella languisce / di nuova febbre, or agghiacciata
o colpevole inerzia, sotto il cui giogo languisce la nostra letteratura. moravia, iii-194
il fiero / desio di pugna già languisce e manca. 3. ant
di morte. monte, xxxv-1-349: languisce 'l meo spirito ser'e mane, /
frate: per indicare una conversazione che languisce. crusca [s. v.
profumo che dilaga / quando il giorno più languisce. moravia, viii-93: mi guardava
fra'diletti e fra il piacere / già languisce e già vien manco. leopardi,
è fior che nell'aprii nasce e languisce; /... è fumo,
coloro la vita de'quali giace e languisce, sanza alcuno operare utile. b.
inevitabili della natura, perde ogni bellezza e languisce: nel breve corso di pochi lustri
, se non pure come calpestata, languisce squallida e incolta. 2. figur
che dilaga / quando il giorno più languisce. -interrogare. cinelli,
si eccita ed accende ed indolcisce e languisce, chi vorrà degna di commendazione reputar
beccaria, i-18: sminuita l'industria, languisce il commercio, e sulle sue rovine
di luce purissima che si appanna e languisce, passando pei meati di un corpo
febbre ardente. tasso, 13-63: languisce il fido cane..., /
i pesci, e la vicina / spiaggia languisce invidiando a tonde. g. capponi
i pianger non de', se ben languisce e muore. bandello, 1-10 (i-135
occhi mostra gli estremi sensi di chi languisce. muratori, 10-i-247: chi solamente
5-25: tu fai ch'il corpo lungamente languisce nella separazione
-di animali. tasso, 13-63: languisce il fido cane, ed ogni cura /
chi, confinato in un letto, languisce e lotta co i mali? algarotti,
, replicato quello più volte, svenato languisce e muore. 3. essere
, 6-26: una povera famiglia stenta e languisce e va in rovina, perché una
collo, / qual reciso dal vomero languisce / purpureo fiore. magno, 125
sugli steli. betocchi, 5-128: languisce il papavero che m'addormentò. -restare
lanzi, i-209: spesso il dipinto languisce per la viltà de'colori e pel
, ii-9-31: ora addio. il giorno languisce, e mi conviene uscir di casa
che dilaga / quando il giorno più languisce. -volgere al termine, stare
fuori delle acque: la sua virtù languisce e muore. della casa, 689:
come fiore dal turbo reciso'/ qui languisce la mia gioventù. e. cecchi
perché la invidia, non morendo, mai languisce a signoreggiare. -perdere
nudrimento degli animali, è trascurata e languisce sopra d'ogni altra in una gran
botta, 6-ii-119: il vostro traffico languisce. mazzini, iii-1-240: federico fondò
milizia, ix-64: senza varietà tutto languisce. perciò ne'diversi piani d'una
cosa c'ama, vedesi noioso, / languisce stando sano. bonagiunta, ii-304:
per amare, / e altri amando languisce sovente. cino, xxxv-11-670: chi
, / pianger non de', se ben languisce e muore. da porto, 1-340
fuor di sé posta, molto per amor languisce. savonarola, 7-ii-267: o signor
o amoroso mio, l'anima mia languisce per lo tuo amore, ella è innamorata
per lei / che per me pur languisce amante amata. s. maffei, 7-108
]: « 'languiscente ', che languisce, ma potrebbe rivivere per dinotare certa
l'uom che stanco e lasso ornai languisce, / nel deserto del mondo orrido e
, 26-283: in oggi la cosa languisce ed è per morire sul suo letto
, / pianger non de', se ben languisce e muore. betussi, xliv-87:
/ pianger non de', se ben languisce e muore. pasqualigo, 3:
, i-18: sminuita l'industria, languisce il commercio e sulle sue rovine s'
perché la invidia, non morendo, mai languisce a signoreggiare. savonarola, i-204:
cosa c'ama, vedesi noioso / languisce stando sano. chiaro davanzati, 16-5
per altra causa, la vena immaginativa languisce e... non riescono a
/ per cui lo mio cor languisce, / dal tuo amore io so'conquiso
il figlio, tramortisce la madre; languisce il figlio, pasima la madre. tesauro
martira / e bene spesso entro ogni cuor languisce / per lungo tempo, insipido,
mi portate. beicari, 5-89: languisce l'alma mia quando ben penso /
amare, / e altri amando languisce sovente: / se ciò divien d'amor
occolta fiamma si tormenta, / altri languisce, altri al morir s'affretta.
degli occhi tuoi conforto / a chi languisce. tassoni, 3-11: il prato de'
madre dell'amore, la qual d'amor languisce. fr. colonna, 2-117:
orrori / delle riarse calcinate glebe / languisce sol la plebe / dell'erbette e
beccaria, i-18: sminuita l'industria, languisce il commercio e sulle sue rovine s'
domenico da prato, lxxxviii-i-564: sempre si languisce / in quella valle di lagrime piena
l'invitto / del puro cor dove languisce il sesso. algarotti, i-iv-219:
. cecchi, 6-389: la conversazione languisce. allora gli amici attaccano la radio su
, 2-8: l'eroico dell'assunto languisce nelle disgressioni e, veduto a pezzi
disordini di baco e di cerere, languisce in ogni sua azzione. 10
meno; / anzi chi per etade ornai languisce, / se mai qua pone il
sanguigna croce / alzarsi, ove gesù languisce e sviene. stigliarti, 2-392:
ii-258: oh! se la vita che languisce e manca, / potrò tanto schermir
dice, « per cui quest'anima languisce, / deh, non v'arresti che
lei s'umilia, / chi più languisce, più n'ha di conforto: /
gegno, come non è adoperato, languisce e si scura. 10.
a'sensi. beicari, 5-89: languisce l'alma mia quando ben penso /
peggio, un mal che uom ne languisce / fino a la sepoltura o fino al
ché non ha chi la smoccoli e languisce. magalotti, 1-101: io ho
, iii-41: in quanti... languisce il cuore o per una tisica di
, / per uscir della noia in che languisce, / di cercar la sua donna
cera a foco; / vivendo mor, languisce stemperato. baiardi, 50: tutta
: mi scende lo stomaco (per debolezza languisce). -sciacquare lo stomaco: diluire
nondimeno replicato quello più volte, svenato languisce e muore. tarchetti, 6-ii-673:
perpetuo serba; / e se quella languisce / sul verde stelo, e questa invigorisce
lanzi, i-209: spesso il dipinto languisce per la viltà de'colori e pel poco
e nocte per tuo amore / si languisce e languirà bandello, 2-22 (i-862)