, / io volentier torrei / pria che languisca in su la siepe ombrosa / esser
petrarca, 229-14: viva o mora o languisca, un più gentile / stato del
, / io volentier torrei / pria che languisca in su la siepe ombrosa / esser
e se voi volete ch'io non languisca di dolore, comandate che quando io
chi per me è fuor del suo, languisca e pera. boccalini, i-95:
: se stessa inchina, e par languisca e gema. parini, giorno,
tiene, / né lascia che augellin languisca o pera. scalvini, 1-191:
de'tuoi begli anni / fia che il languisca, e in ozio vii tu cresca
gode di vedersi inanzi una persona che languisca in miseria e in van le domandi mercede
chi l'ha generato e partorito ne languisca. i. andreini, 1-114:
/ ch'appresso più di pena non languisca. boccaccio, iv-120: o iniquissima
io, suo creatura creata per amore, languisca d'amore. testi, ii-169:
che ogn'uomo ne viva innamorato e languisca di lei [della gloria]. s
xxi-664: per continuo amor di voi languisca lo cuor mio, liquefàcciasi l'anima mia
petrarca, 229-13: viva o mora o languisca, un più gentile / stato del
i valorosi unqua non manca, / perché languisca il corpo fral non langue, /
vano disir l'anima langue, / languisca e menomando il canto, manchi.
10 suo difetto, acciò che non languisca molto tempo e muora per lo tuo
e quasi giunto / all'estremo suo dì languisca il volto. oppressóre, sm
, 1-10: o stia bene o languisca o viva o muoia, / ne la
virtù,... / perché languisca il corpo fral, non 1 angue,
a'valorosi unqua non manca / perché languisca il corpo fral, non langue,
chi l'ha generato e partorito ne languisca. -rompere il fronte a un
, scossa dal suo ramo, / languisca appiè del tronco. -ant.
ancorché dei fervidi anni / semi- spenta languisca in me la foga, / io pur