. tasso, 6-iv-2-24: egro io languia, e l'alto sonno avvinta / ogni
desire / d'acquistare alta fama in me languia. 4. l'oggetto del
. filicaia, 2-1- 201: languia cristina, e qual, se discolora /
visse: / minacciava morendo e non languia. / superbi, formidabili e feroci
civili guerre, /... / languia la francia, di quell'arti ancora
desia; / e dolce sospirando alfin languia. galileo, xxvi 3-175: perché
visse: / minacciava morendo e non languia. / superbi, formidabili e feroci
un tant'uomo / dentro il carcere languia. carducci, iii-9-258: altro tempo
allor la prece pia / sul labbro tuo languia, / smagata dagl'incanti / rei
colli, sullo squallor dei prati, / languia la luce. betteioni, i-151:
temendo anch'ei morte rubella, / languia tanno, o gran carlo, al verno
erba l'angue. azzolini, lvii-46: languia l'agnella immaculata e santa / della
cielo al suo terren largiti doni, / languia la francia; di quell'arti ancora
: scorgo che quando esangue / vienna languia, di sua salute in forse,
cielo al suo terren largiti doni / languia la francia, di quell'arti ancora /
0 di tessaglia. azzolini, lvii-46: languia l'agnella immaculata e santa, /
la prece pia / sul labbro tuo languia, / smagata dagl'incanti / rei
beni. tasso, 13-64: così languia la terra, e 'n tale stato /
qual visse: / minacciava morendo e non languia. tassoni, 4-34: s'arresta
fiorir la rosa / che pur dianzi languia; / e molle si riposa / sopra
la prece pia / sul labbro tuo languia, / smagata dagl'incanti / rei di
/ rifiorì l'erba, che smorta languia. -per simil., con
fiorir la rosa / che pur dianzi languia; / e molle si riposa / sopra
suono eterno / rifiorì l'erba che smorta languia. mazzini, 46-187: noi non
1-741: una triste erba gialla vi languia disseminata di ispidi cardi rossi e di
coniugale amor muto sedea; / temperanza languia, e a piè d'astrea / mordeasi
poscia agl'ardori, ond'ei dolce languia, / con dolcissime note aprì la via
colli, sullo squallor dei prati, / languia la luce. montale, 5-30: