parole salgono alle labbra da sé così languenti che vi si spengono appena nate o
che scoprono, al fiottare dei ceri languenti, le sagome nere. bacchetti,
immagini, in altri scrittori pallide e languenti. negri, 2-776: potenza della
mi guardò balordo, con gli occhi languenti, senza scomporsi. bocchelli, i-317
foscolo, v-6: schiudendo gli occhi languenti, vidi al debil raggio di una
nere di tabacco, labbra violetto pallido languenti bavose o striminzite. calvino, 1-27
udian gemiti e grida in lontananza / di languenti trafitti, e un calpestio / di
e pronte / divenner più che mai languenti e lasse. tommaseo, i-60:
/ fa indietro riportar gli egri e i languenti. marini, xxiv-797: mira là
gemiti e grida in lontananza / di languenti trafitti, e un calpestio / di
doppiamente: perciocché e ravvivano quelle città languenti il più delle volte, e fanno
pizzicore dell'appetito, desta gl'incentivi languenti, i gelati raccende e dell'antiche piaghe
le lettere prostituite; tutte le passioni languenti e degenerate in una indolente vilissima corruzione
a tanti italiani che... languenti di fame e di stanchezza hanno sempre
estivo raggio asseta, / arse e languenti e dal digiun consunte / paion dir [
naso nere di tabacco, labbra violetto pallido languenti bavose o striminzite. 3.
e a sinistra, piene, gremite di languenti. carducci, 853: slanciansi
estremo dolore aveva chiusi in parte gli occhi languenti e le fauci, dalle quali pareano
e altre figure, che conducono alcuni languenti al santo, il tutto guidato con soave
di quest'allegrezza col vedervi lagrimose e languenti scemare la virtù regia che doverebbe renderci
: allora che il desìo -neh'anirne languenti / la voce incantatrice -di primavera adduce
con torchi in man pel nuovo dì languenti, / due lunghi ordini d'uomini
la pace / di fragil mirto e di languenti rose, / e dei trionfi suoi
. benivieni, xxx-10-91: i miseri languenti / miei occhi infermi dal notturno errore
575: l'afa / fa chinare languenti tutti i calici / ulceolati infundibuliformi /
i quali li occhi sono più insidiosamente languenti. = comp. di insidioso
benivieni, xxx-10-91: così piangendo i miseri languenti / miei occhi infermi dal notturno errore
sempre si videro mescolati, confusi co'languenti, co'moribondi. [ediz.
sempre si videro mischiati, interfusi ai languenti, ai moribondi]. nemioni,
a sinistra, piene, gremite di languenti o di cadaveri. g. capponi,
un ferreo sonno invade / gli occhi languenti. leopardi, 310: sul
su laboriose partite alla luce delle fiamme languenti. 2. che lavora con
scioglie, / lambir le rose e le languenti foglie. monti, 5-20: l'
e i cittadini, benché deboli e languenti, per le vigilie e per li disagi
costretti ad arrischiar la vita per procurarsene e languenti nelle più orrende e disabitate sinuosità delle
fermo e lucia, 419: i veri languenti per fame non si sarebbero gettati in
. 1827 (596): usciti o languenti una buona parte del resto].
aggruppato qua e là; alcuni crociati languenti, altri affaccendati, altri imploranti aiuto
inedia o per soverchia effusion di sangue languenti, dirò che anche in questo sono
, 1-26: risuscita morti e sana languenti. tasso, 11-83: pria che 'l
/ fa indietro riportar gli egri e i languenti. morando, 156: spogliatosi una
tutto è pien di morti e di languenti. lupis, 3-183: nell'ospedale
saccheggiare. mazzini, 64-156: i languenti per morbo vengono dalle brume settentrionali a
2-3: per gli arsi ceppi de'languenti ulivi, / pe'desolati rivi,
scioglie, / lambir le rose e le languenti foglie. e. cecchi, 5-346
5-346: malgrado... i fiori languenti sulle macerie, la necropoli non ha
. palazzeschi, 3-112: le fiammelle ormai languenti lambivano il telaio della finestra.
un cimiterino di bambini / di lucciole languenti / e il mare un cimitero di
iv-366: mirandomi co'suoi grandi occhi languenti, mi baciava. scalvini, 1-364:
.. e, i neri / occhi languenti fissi in me, vederla / movere
.. e con i tuoi cari occhi languenti, bianca nel bianco letto. graf
5-324: mi guarda co'soavi occhi languenti, / cui mite un'ombra di mestizia
, dal battente frusto e i cardini languenti, c'eran stampate su terracotta le
, è modo che piace a certi languenti sdolcinati. 8. figur.
, / procacciando! languire infra i languenti, / ed eo li mei gaudere infra
forte mal che infesti / i cor languenti, a questo ingegno, e mani.
ornai / a consolar gli spirti egri e languenti. pellico, 2-1 io: è
contro l'austria e liberare i fratelli languenti in catene. jovine, 2-89: gli
i quali li occhi sono più insidiosamente languenti. 10. che si comporta
ch'è qui. betteioni, i-100: languenti / cavalieri serventi. -lezioso
parti o troppo gravi o troppo languenti, ma per un caratterino di mezzo
ridestarvi le forze assopite e i propositi languenti. moravia, ii-437: questa sofferenza
, i-8-150: tu rivivere fai l'arti languenti, / per cui vitruvio, apelle
il polso e l'azione vitale sono languenti, quando il primo è debole e molle
i lenoni / all'angolo sotto i languenti lampioni, / m'inseguono le puttane /
le lettere prostituite; tutte le passioni languenti e degenerate in una indolente, vilissima
, accompagnata da piccoli polsi deboli e languenti e da respirazione quasi insensibile, da
/ non sembran, fille, i tuoi languenti rai, / qualor mi negan quel
quiete / mira nettuno i lidi suoi languenti, / dan torba al mio nocchier
pace / di fragil mirto e di languenti rose, / e dei trionfi suoi nei
sempre si videro mescolati, confusi co'languenti, co'moribondi. [ediz. 1827
sempre si videro mischiati, interfusi ai languenti, ai moribondi]. moravia,
oh va! molle-distesa serenità, occhi languenti di voluttà, fiumi fluenti di felicità,
sempre si videro mescolati, confusi co'languenti, co'moribondi, languenti e moribondi
confusi co'languenti, co'moribondi, languenti e moribondi qualche volta loro medesimi.
iv-366: mirandomi co'suoi grandi occhi languenti, mi baciava, e le sue labbra
l'amor mi fé drizzar, / fo languenti, fo neglette / per dispetto giù
nutritura / giovare ai corpi tremuli e languenti. / facil negozio fu questo secondo
or con tremule note, or non languenti, / or con liete alterando e disciogliendo
curiosi, / ora profuma tra nubi languenti, / ora disfuma in tenui vapori
nutritura / giovare ai corpi tremuli e languenti. mamiani, 10-ii-644: ciascuno de'
/ gli occhi nel pigro lor moto languenti. aleardi, 1-46: non altro /
. rosa, 161: in faccia de'languenti e de'mendichi / l'innesto ritrovar
algenti. / sprezzano le pruine i rai languenti / d'un sol che tosto in
vagamente aprile, / tosto cadranno e diverran languenti. batacchi, 2-21: vespina ha
la strada / vuo'su i corpi languenti entro a i ripari. g. gozzi
quanto più presto ra- viverete le arti languenti, tanto maggiori rami di sussistenza aprirete
e marcassita. mazzini, 64-156: i languenti per morbo vengono dalle brume settentrionali a
prostesi molti infelici estenuati dalla fame e languenti o presi dal morbo, immobili e
a sinistra, piene, gremite di languenti o di cadaveri confusi, sopra sacconi,
... coperte, gremite di languenti o di cadaveri prostrati sopra stramazzi,
morbido olio de'sacramenti, alle anime languenti molto soave. lenzoni, 148:
diletta / per dar ristoro a'miseri languenti, / o giusto iddio [apollo]
. servire a un vilissimo gregge di languenti,... rappresentare in quella scena
doppiamente, perciocché e ravvivano quelle città languenti il più delle volte e fanno che
: quanto più presto raviverete le arti languenti, tanto maggiori rami di sussistenza aprirete al-
aprir la strada / vuo'su i corpi languenti entro a i ripari. tortora,
iii-53: allora che il desìo -nell'anime languenti / la voce incantatrice -di primavera adduce
famiglie abitanti sotto il medesimo tetto e languenti per infermità, sarà ben pagato da
/ or con tremule note, or con languenti, / or con liete alternando e
quel fatale istante, / in cui languenti di angosciosa febre, / arido il
violini, / molli, carezzevoli, languenti lontano lontano. 4. figur.
costretti ad arrischiar la vita per procurarselo e languenti nelle più orrende e disabitate sinuosità delle
/ né par ch'a terra i fiori languenti pieghi / sulla croce prima di
2-284: ridestò col soffietto le fiamme languenti. -con allusione scherz. al
fantoni, ii-25: sollevando gli azzurri occhi languenti, / « figli », disse
giusta. papi, i-97: io le languenti forze / in lui ravviverò ch'a
sembrano i primi giorni [gli amanti] languenti, spasimanti: / giurano di morire
. forteguerri, vii-20-94: magri, languenti e colla barba spasa / fuggivano le
scritti e le stamperie di fuori spente o languenti, e le cose mie domestiche non
quel fatale istante, / in cui languenti di angosciosa febre, / arido il labbro
: essi muoiono o la men trista vegetano languenti e stativi. -caratterizzato da
il tutto è pien di morti e di languenti; / là cresce tuttavia l'umana
/ fa indietro riportar gli egri e i languenti, / e già non lascia a'
fa indietro riportar gli egri e i languenti, / e già non lascia a'suoi
1-8-148: tramortiscon di gioia ebre e languenti / l'anime stanche, al del d'
più soavi, benefici che diano vita ai languenti, che traslatino da tinfemo nel paradiso
/ or con tremule note or con languenti, / or con liete alternando e disciogliendo
quando l'afa / fa chinare languenti tutti i calici / urceolati infundibu- liformi
/ egre ristoreremo / e le membra languenti / valide renderemo. fantoni, i-168: