ho per le mani una giovene de'lanfranchi, la più bella che si vedesse
33-33: gualandi con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi dalla fronte
conte / gualandi con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi dalla fronte
, all'incontro, invece. lanfranchi, xxxv-1-356: ogni meo fatto per contrario
. pucci, 3-6-5: messer gualterotto de'lanfranchi, / ardendo li guidò a san
33-33: gualandi con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi da la
in pace / gentile ira mi piace. lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil
: / peggior gittan che tasso. lanfranchi, xxxv-1-356: credo che dio insieme
; sogno, delirio, allucinazione. lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil imaginare
ne'laterali delle finestre co'cartoni del lanfranchi, del sacchi, del romanelli. algarotti
/ ciascun canta in suo latino. lanfranchi, lxiii-28: in quel giardin sì
mone / pare in voi rivenuto. lanfranchi, xxix-79: po'me venn'un
e conte / gualandi con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi da la
, ecc.); scomodo. lanfranchi, xxix-72: se alcun è che veggi
al domenichino] i giuseppini, i lanfranchi e altri somiglievoli manieristi [ecc.]
ho per le mani una giovene de'lanfranchi, la più bella che si vedesse mai
non serve a chi l'ha onorato. lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil
, sensa grido e sensa romore. lanfranchi, lxiii-29: amore /...
/ in bona speme mette il core. lanfranchi, xxix-72: de la rota son
in via, ecc.). lanfranchi, xxix-77: di presente me meterò en
girupeno, quanto in quest'opera il lanfranchi abbia giudiziosamente considerato il sito. già
il sentirli dire più che mai il lanfranchi essere stato uno de maggiori soggetti che
voi prova / sua nobel segnoria. lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil
« paterini, gazzeri, leoniste ». lanfranchi, lxiii-28: i'mi svegliai che
denaro o di beni di fortuna. lanfranchi, lxiii-28: de la rota son posti
prenda contesa. -sostant. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti
di uso fortemente ellittico). lanfranchi, xxix-79: l'altr'ier pensando mi
un quadro d'altare dipinto dallo stesso lanfranchi, e benché sia delle sue primizie,
agg. con valore rafforzativo). lanfranchi, xxix-81: in loro nom giurerò en
di berengari e di roscellini, e i lanfranchi e gli anseimi e le loro scuole
cambio per pisa, una alla ragione dei lanfranchi, l'altra al banco dei gualandi
scaramuccia, 32: viddero del medesimo lanfranchi nella cappella del crocifisso, parte ad
fu il processo e siccome tedeschi e lanfranchi, le parti lese, dichiararono che
quanto sae e meglio sciensia accattando! lanfranchi, lxiii-28: un nobel e gentil imaginare
accoglie le anime dopo la morte. lanfranchi, xxxv-i-356: l'anima che [dio
sul terreno dello scontro; disarcionato. lanfranchi, lxiii-31: quattr'omin son dipinti ne
e per lung'uso -non have mancanza. lanfranchi, xxix-72: de la rota son
andatura, / ed avenantemente salutare. lanfranchi, xxix-81: chunque è mio amico,
, scadere (un'ora). lanfranchi, xxix-74: i'mi svegliai che sonava
, zo est de se meisme. lanfranchi, xxix-76: allora di pietà devenni
e sottosopra, per essere stato dai lanfranchi cittadini pisani morto messer pietro gambacorti,
confini in famagosta e a missere albizo lanfranchi a padova. rappresentazione di stella,
una visione, un ricordo). lanfranchi, xxix-76: l'altr'ier dormendo a
dal basso stato e perilgliso punto. lanfranchi, lxiii-28: de la rota son
distruggere 10 scritto che contiene. lanfranchi, xxix-81: s'eo ò lettera de
sufficienza nuova pittura di mano del medesimo lanfranchi. -persuasività di un argomento,
mi ritengo e non dico neiente. lanfranchi, xxix-76: con gran temenza il
, 71: non può negarsi che il lanfranchi non si dimostrasse, sì in questa
anche in seguito a una caduta. lanfranchi, lxiii-31: quattriomin son dipinti ne la
sorte, una condizione meteorologica). lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti