cieca e disperata quanto la sua. landolfi, 2-78: giovan- carlo le si
balzo e si diè a correre precipitosamente. landolfi, 8-21: sbigottita...
in un momento il padre cristoforo. landolfi, 2-41: costui, che veniva settimanalmente
prie percezioni. landolfi, 9-90: per evitare confusioni nel linguaggio
avessero seguito le proprie inclinazioni e volontà. landolfi, 2-33: se cercava di ragionare
-senza prode: inutile. landolfi, 9-65: che vaneggiamento senza prode è
inaspettatamente, improvvisamente, di sorpresa. landolfi, 19-99: quando, così proditoriamente,
/ non i merti degli avi. landolfi, 2-55: su loro si vorrebbe inferocire
di produrre le lettere di teodolinda. landolfi, 11-41: ho prodotto questa lettera
profetando prossimo l'avvento di lenin. landolfi, 20-73: quanto avevo ragione e
awerb. in tono da profeta. landolfi, 2-205: il pretore riprese profetico,
dell'uomo. -di animali. landolfi, 2-101: la cagna la fissava spesso
i loro gusti s'intendevano profondamente. landolfi, 16-n: oh basta con questo bombardamento
al di sotto del livello comune. landolfi, 9-112: 1 quattrini impediscono ogni
ha saputo misurar la profondità della vita. landolfi, i-621: se così è,
di cavalli e di uomini in fuga. landolfi, 2-205: ratalocco sognava di starsene
oceano ond'ella strappata fu, permane. landolfi, 2-31: gurù, dopo un
profondo / ricordo del mio sonno. landolfi, 8-209: scrutando quel volto,
a macchina il frumento da anni. landolfi, 2-92: non era difficile vedere
di questi due termini della lotta. landolfi, 14-34: da allora le cose
un riferimento ad altre cose proibite. landolfi, 15-85: qui si sta scivolando verso
, confusione. s s landolfi, 19-41: ritrovavo qui le già notate
un complesso di oggetti). landolfi, 19-18: la mobilia scura e un
terra, atterrare, abbattere. landolfi, i-254: renato, poi, dovè
abbattuto. - anche al figur. landolfi, n-127: l'universo ci avrebbe leccato
tu, ecco, non sei pronta! landolfi, 2-53: ora era una moglie
un gran numero di navi minute. landolfi, 8-20: la vecchietta aveva in
gli sciogliessero e che gli indovinassero. landolfi, 2-175: gli uomini...
, dimenticare la pochezza della sua statura. landolfi, 2-55: quelle donne alte membrute
antichi, dette a tutt'altro proposito. landolfi, 2- 29: la vittima
è fuori di proposito, eugenio! landolfi, 2-36: il giovane si perdette
bastonate, che deve far il prologo? landolfi, 15-11: aramma o commedia d'
-tendere con passione, con entusiasmo. landolfi, 9-24: qualunque accendersi di sensi generosi
ed ogni ora prossima / è antica. landolfi, 8-64: la pros
, prossimo al conchino dei fiori. landolfi, 2-166: in aiuto del bandito aggiratore
a smania turpe, agitazione nefanda. landolfi, 8-m: muta natura [
proteggeva il suo sguardo mobile e acuto. landolfi, 2-93: facevano un certo senso
galante addio d'una mano sventolata. landolfi, 2-97: due labbra si protesero,
regalano sorrisi e blandizie, vigliaccamente. landolfi, 19-110: a questo irriconoscibile spettro,
quattrini li ha dati a me. » landolfi, 15-105: dilettissima, impareggiabile,
sfacciate e fulgide pennellate di sole. landolfi, i-490: i suoi organi genitali,
al modo dei vecchi. landolfi, 8-152: ella [la vecchia zia
si vede a che possa servire. landolfi, 8-210: la prudenza e la paura
mai a quelli prudesse di ricominciare. landolfi, 14-195: il padrone allargò le braccia
in mano. speroni, eletto. landolfi, 14-178: in questa forra ingombra di
, / nei lembi proibiti del cielo. landolfi, 2-20: giovancarlo si rammentò che
, l'epiomis, i pterodattili. landolfi, 14-45: -e gli pterodattili?
, treno, ecc.). landolfi, 15-36: -signor nostro! voi solo
/ ancora con il suo tempo scosceso. landolfi, 8-189: ho lo strano pudore
che agisce, che procede incessantemente. landolfi, 8-191: ciò corrisponde a una sua
, e più bene sotto che sopra. landolfi, 2-16: giovancarlo, ancora
che sorge (un desiderio). landolfi, 8-62: mi abbattei sul letto privo
-particolarmente vivo (una sensazione). landolfi, 8-62: mi abbattei sul letto privo
intelligenza umana in questo nostro paese. landolfi, 15-42: ritiratevi in pace,
per aver abbandonata sara allo sbaraglio. landolfi, 2-30: quindi lo zio si chinò
a noi nella sua perfetta oggettività. landolfi, 2-15: andava con noncuranza cercando nella
contrapposizione al banco). landolfi, 8-120: la punta, chiese carta
dei giocatori che fanno le puntate. landolfi, 8-118: la conclusione di tutto era
puntava dalla parte opposta della sala. landolfi, i-528: le dame ingioiellate lanciano occhiate
cui si arrischia la posta. landolfi, 8-119: alessandro puntò il nero.
a punteruolo: sottile e appuntito. landolfi, i-543: l'onorevole aveva il doppio
punto fermo è un tutto / nientincato. landolfi, 7-31: la qualità di stonato
ma hanno da passar di qua. landolfi, 2-37: -io vado di qua -disse
'. ecco il mio avviso. landolfi, i-432: cancroregina brontolò un poco
non fece né caldo né freddo. landolfi, 8-24: mi tracciò della fanciulla stessa
-per indicare rassomiglianza generica. landolfi, 2-158: passavano cibi di diversa specie
-seguito dal compì, partitivo. landolfi, 2-40: qualcuno dei feroci fratelli vigilava
sorride nella barba ispida e nera. landolfi, 15-22: malgrado tutto, lei
i giornali ufficiali, un moto comunista. landolfi, 15-163: vi sforzate di evocare
storiche, ma per doti naturali. landolfi, 15-24: -signor nessuno: a
al proprio interesse personale. landolfi, 14-75: siamo tutti dal più al
giulio comincerà a andare a scuola ». landolfi, 2-126: lento la pioggia,
come sicuro da chi parla). landolfi, 2-94: a quando il matrimonio eh
, anch'egli, il suo testo. landolfi, 2-33: piantare la ragazza in
amico più di quanto possiate credere. landolfi, 2-145: si rivelò...
-che non ha freni né limiti. landolfi, 2-55: quelle donne alte membrute e
in campagna un quartiere per lei. landolfi, 2-41: in compagnia di protetti e
si fecero tosto le costruzioni necessarie. landolfi, 8-42: ritiratosi mio padre nei suoi
di espressione dolce e quasi struggente. landolfi, 2-93: ma a chi ancheggiavano e
sorridendo disse al momento del congedo. landolfi, 2-54: tutta questa gente insomma,
sempre. non esco quasi mai. landolfi, 2-42: le risa sguaiate e il
un gregge di croci e di cippi. landolfi, 2-153: - gurù -disse
in quella che salta sul cocchio. landolfi, 2-131: in quella che lottava
quercioletti. -querciolino. landolfi, 9-35: hanno ancora una volta tagliato
che mancava e di ciò che volevano. landolfi, 1-8: molte volte, è
-con uso avveri). landolfi, 16-39: ora mi resta l'ansito
altro / che il caldo buono. landolfi, 2-108: qui è il regno dei
quella coi trifoglini neri a quinconce). landolfi, i-125: le stanze delle patate
in queh'ammassamento galleggiante si contiene. landolfi, 16-40: come sommersa polla turba
quora. -figur. landolfi, 11-69: un'estate carica di languori
squilli potessero moltiplicare le due cameriere. landolfi, 19-20: sentivo torcersi e rabbiosamente,
strana sfrontatezza insieme imprudente e inutile. landolfi, 2-35: era sopravvenuto in lui
accumulata dai rabbiosi capricci del rodano. landolfi, i-537: la pioggia seguitava insistente,
il filo d'arianna dell'arte. landolfi, 2-103: -ma che dici? -
: il fischio / raccapricciante della serpe. landolfi, 2-26: l'atmosfera sopra il
nuovo raccolto in grembo per calmarlo. landolfi, i-174: lentamente, con una
/ raccomandato alla sua vecchia corda. landolfi, 7-219: sopravvenne un nipote giovinetto
dover ubbidire all'ordine di attaccare. landolfi, 2-40: della famiglia, in
, di molte belle cose nostrane. landolfi, 8-17: per mesi ho riflettuto al
radamente sparsa di vaghe, incerte acacie. landolfi, n-18: di qua verso il
di nuovo, operare di nuovo. landolfi, n-124: mettiamo pure che uno giungesse
xi-230: libellule radenti l'acqua. landolfi, 8-144: le rondini radevano stridendo
/ discende il mago radiante in volto. landolfi, i-95: descriverla non saprei,
le loro radici nel terreno storico. landolfi, 16-15: le primissime immagini..
pasta in pani della voluta grandezza. landolfi, i-197: con certe corregge
erano del tutto prive di significato. landolfi, 8-31: ella era sovente chiamata
ha rivelato le corretture più forti. landolfi, 11-126: i medici definiscono oscuro il
di tuono e da raffiche d'acqua. landolfi, i-537: la pioggia seguitava insistente
grande cortesia come della raggelante freddezza. landolfi, 15-88: hai lasciato languire [
-infreddolito (una persona). landolfi, 2-102: rientravano dolcemente stanchi, un
un calore e un fulgore immensi. landolfi, 2-100: il corpo della fanciulla
s'accompagna / alla mia inquietudine. landolfi, 15-173: qui mi raggiunge il
. -strizzare gli occhi. landolfi, 1-45: continuamente, durante la menoma
riva la maschera che ricuopre il volto. landolfi, 2-45: ella stessa poi,
, per aver ragione dei malfattori. landolfi, 19-79: avevo preso ogni possibile
ragnatélo, io t'intenderò domani. landolfi, 15-50: ho udito distintamente una voce
cui ho avuto a che fare sinora. landolfi, 14-93: la carta da pacchi
ripiega / la sottil via ragnesca. landolfi, 1-46: il mistero bieco della
riferimento a un'impalcatura di coma. landolfi, 2-182: dalla testa d'una quarta
. letter. polla, sorgente. landolfi, 2-200: sangue atro e guano di
troiano impero. -cucciolo. landolfi, 8-58: per casa c'erano anche
notte crescente: / -parla, landolfi, 2-206: morì di nuovo ancora per
via la sabbia sotto le piante. landolfi, 14-281: questa strada è simile a
suo rapinoso / volo di starna. landolfi, 7-164: egli anche ci (o
non udir predicare tutta la giornata. landolfi, i-498: a noi, in
e de'piedi. -offuscarsi. landolfi, 14-180: si spense, i suoi
6. figur. concretarsi. landolfi, 14-154: una tabaccaia qui della città
rappigliato. -indurito dal gelo. landolfi, 20-107: o ardita che non morrai
-fissato, irrigidito in una posizione. landolfi, i-445: rappigliato nel suo ultimo atteggiamento
di sangue: legame di parentela. landolfi, 8-21: senza dubbio una virtù nobilitante
manifestazione, espressione o forma. landolfi, i-55: la molestia del ricordo gli
ogni movimento, ogni vita. landolfi, 2-191: le loro tuniche grige,
pareva un lieve raschiamento di gola. landolfi, 14-189: lasciò una vistosa mancia
canticchiare, raspandosi la barba bianca. landolfi, i-122: il dissipatore borbottava «
involgarimento. -concentrarsi spiritualmente. landolfi, 20-144: « e come potrai vivere
zoppico. -raggrinzire. landolfi, 7-205: talvolta una cocente sofferenza ne
fessura (la pupilla). landolfi, i-85: guardava fisso il suo interlocutore
di colui, con un rattratto furore. landolfi, 2-164: antonio sportaro, contro
e convolvoli. -rincivilito. landolfi, 7-184: si può...
non ravvisabile: incerto, irriconoscibile. landolfi, 14-6$: una notte pace e silenzio
tarquinia. veramente razionali gli etruschi! landolfi, 8-67: il suo viso reca
era di razza e superbo. landolfi, 13-79: era una gatta: di
modificarne l'orbita; retrorazzo. landolfi, 14-238: facemmo... scattare
che suscitano ripugnanza o fastidio. landolfi, 20-144: non solo mosche ma vespe
monti. -spazio cosmico. landolfi, 2-189: la luce dell'astro quasi
reboante, riempiva ogni cosa. landolfi, 8-31: ci fu da noi una
sperano già dilettati nelle intimità recenti. landolfi, 2-15: l'espressione patetica della
d'ombre coperti e di silenzi. landolfi, 2-109: 1 lunghi tentacoli dei rovi
. -corrispondenza a un sentimento. landolfi, 14-13: lei non poteva amarlo perché
-correlato, simmetrico, speculare. landolfi, 9-20: l'idea di diritto è
ogni definizione è una proposizione reciproca. landolfi, 8-163: la donna rammentata nella
parte di responsabilità che lo riguarda. landolfi, i-560: di queste parole essi facevano
della redazione del giornale era aperta. landolfi, 14-147: era una di quelle
redenzione del proletariato, il miglioramento. landolfi, 0-61: i magni si mettano d'
bella d'una bellezza regale. landolfi, 2-54: quelle donne alte membrute e
salotti. -di animali. landolfi, 2-112: il nibbio in ruote regali
., ma nell'attivo interrogare. landolfi, 8-35: potrei...
meno, verrebbe meno l'amistà. landolfi, 20-16: ora l'incerto regna
estremi precetti entro al tuo regno. landolfi, 2-201: pre- herò la
una comunità o di un gruppo. landolfi, 14-12: se era intelligente aveva il
continua a comparire finché sono feconde. landolfi, 16-44: giù, giù,
che abbiate cosa alcuna a temere. landolfi, 14-216: senza ulteriori indugi, la
; ma i regolari resistettero gagliardamente. landolfi, i-296: il pa- linfemo sembra
è un membro di superficie piana. landolfi, 19-143: aveva veramente fatto scattare una
; incrollabile (una convinzione). landolfi, 8-123: perché, con questa chiara
che cortili, ci risposero furenti. landolfi, 2-36: era, quella sera
cose come da un remoto silenzio. landolfi, 2-192: nel silenzio remoto esse presero
remoti. -appena accennato. landolfi, 14-153: mi guardava intentamente, un
remoto, le più minute particolarità. landolfi, 2-61: il giovane poeta si
religiosi, il ricordo della remota purezza. landolfi, 2-47: spesso la fanciulla cantava
in tempo ricordo della propria condotta. landolfi, 15-124: galleggiavi sull'egoismo e
l'uomo deve 'rendere '. landolfi, i-13: le bastava lavorare: se
lo sguardo, occhio). landolfi, 20-130: un sol occhio è inquieto
2. scherz. proprietà privata. landolfi, 0-61: « l'italia è una
qui i giorni della resa dei conti. landolfi, 2-173: « perché alla resa
sola per la più triste strada. landolfi, 2-171: due uomini lo afferrarono
per l'accenno al costume romano. landolfi, 8-207: la mia resistenza irriflessa,
/ egìi raccolse della madre cara. landolfi, 3-174: già orrendamente insanguinata, la
; è uno che resta indietro. landolfi, 8-24: la detta cugina,
la giornata di tre giorni prima. landolfi, 2-31: non restava dunque a
avrebbe potuto occuparsi di altri affari. landolfi, 2-44: all'epoca in cui
resti dell'antica tenerezza per lei. landolfi, 2-103: non resistè...
corre più volte alla bramata meta. landolfi, 7-58: gli si era avvinghiata,
/ per parlare tra sé e sé. landolfi, 2- 170: napoleone da
anche questo legame con la moglie. landolfi, 15-141: a farla breve, non
, crogiolandosele nel tepido sole furiano. landolfi, 14-221: allorché dio guardi vi
-per simil. e al figur. landolfi, 8-165: quello che volevo dirti.
il volo (un insetto). landolfi, 2-1 io: b'ode lo schiocco
istanti necessari alla gestazione dell'idea, landolfi pare-... riaccettare la vita
fuoco, vedere di nuovo distintamente. landolfi, i-43: egli non era ben sicuro
ucciderlo almeno. -assol. landolfi, 13-55: e per riappiccare dal principio
. « ribaldi da forca! ». landolfi, 19-75: ora vi dico e
energia del mondo fisico). landolfi, 9-53: cosa significano dette leggi meccaniche
nel notturno / vento di tramontana. landolfi, 2-166: riorillava l'insegna sul
/ il cielo degli angeli di morte. landolfi, i-301: un cantante può essere
che sono a lui tanto propri. landolfi, 8-187: dopo un furioso ricalcitramento ella
, sf. curvilineità, ondulatezza. landolfi, 13-59: la sola impressione apprezzabile era
frasi (la prosa). landolfi, 20-29: come allora, / vago
state ricche le sue giornate siciliane. landolfi, 8-19: non ho più forza né
dei 'mutuf necessari a tanti lavori. landolfi, 8-55: tal suo stato era però
intenerir la fede a ogni cristiano. landolfi, 8-137: avrei forse potuto comporre
pietra tu scavasti / il sicuro ricetto. landolfi, 11-42: un grosso rospo.
34. assumere come modello. landolfi, 15-31: ritratti di illustri defunti cui
per i subalterni soltanto, si capisce. landolfi, 2-151: -eh eh, eh
ormai il tuono muggiva senza posa. landolfi, 2-196: davanti ai suoi occhi passavano
meschinità e delle miserie anche ridicole. landolfi, 8-21: il che faceva anche meno
difficile da creare e da conquistare. landolfi, 14-78: se presentassimo tutti insieme le
al nome stesso della nazione. landolfi, 9-26: tomo a sospettare che tutti
meno intenso (un colore). landolfi, 7-180: quei colori smaglianti e tuttavia
lacerarsi, ridursi in lembi cadenti. landolfi, 15-139: per quest'estate avrò assolutamente
e in pochi minuti rifui alla baracca. landolfi, 14-138: riero in quell'angusta
ha paura di tornare. ci risiamo. landolfi, 8-208: oh, come sei
rovescio di ogni attaccamento troppo forte. landolfi, 11-75: non ricordi l'eccitazione
il caso di rifinire in prigione. landolfi: 8-221: si gira, si gira
, le mancanze di un allievo. landolfi, i-563: qui mio padre stesso potè
-far conoscere segretamente. landolfi, 8-46: questo stupido tra tutti gli
erano impadroniti di quei corpi delicati. landolfi, 15-107: i romanzi russi,
e rifritte ». -sostant. landolfi, 13-120: mi prende lo schifo se
aperta, per cui entra aria rigenerante. landolfi, 8-90: i grandi viaggi rigeneranti
-sfilarsi, gettando lontano da sé. landolfi, 19-139: ti piace questo orecchio?
-fisso (lo sguardo). landolfi, i-34: l'orrore non fa chiuder
finito per indisporre i due funzionari. landolfi, 7-50: per dirla senza rigiri,
alle mammelle di una ragazza. landolfi, 15-83: -che leggiadra giovinetta!.
tenersi in piedi, rigonfio com'è. landolfi, 19-95: pervenimmo così a un
, roco (la voce). landolfi, 8-53: mentre la nostra macchina procedeva
concetto che non si possa lodare. landolfi, 19-51: era un ritratto a
mutare delle circostanze). landolfi, 14-72: una gazzetta pubblica la foto
del ypiacere', che sto rimaneggiando. landolfi [in v. bompiani, 1-66]
vampe degli scoppi / sulla soglia. landolfi, 2-30: tutti... rimasero
detto e poi toma a dire. landolfi, 12-71: cosa, vi rimangiate quello
di tra le orecchie d'asino. landolfi, 22-22: io non potevo ammettere
. qualche cosa nella capanna. landolfi, i-602: nella corte del
. -perdere al gioco. landolfi, 8-96: non faccia come il tale
rimesso in me con una edizione. landolfi, 19-120: io avrei potuto salvarla,
nel superficialismo piccolo- borghese nostalgicamente rimpianto. landolfi, 14-21: il medioevo, questa
che sostenevano il palco dell'organo. landolfi, 22-13: uno dei giochi che si
piattino / tra i mobili. landolfi, 2-156: dapprima macchie si mostravano i
, rimpiattini per incontrarsi con leontina. landolfi, 8-30: si potrà bene
-poco elevato, basso. landolfi, 2-39: un vecchio portone senza battenti
sulle canzonature e sui punzecchia- menti. landolfi, 14-33: presto sarà come tutti gli
il discernimento; rimbambire. landolfi, 13-64: oggi in piena democrazia,
, rinfocolò l'antipatia di giacomo. landolfi, i-429: quegli indugi parevano rinfocolare
ultimo loro sforzo appresso gl'imperiali; landolfi, 19-66: il fatto servì a rinfocolarmi
la stabilità di una costruzione. landolfi, 19-87: la breve luce mi rivelò
, incomprensibile (un racconto). landolfi, 15-168: accidenti, credevo di aver
pessimismo e l'ho lasciato parlare. landolfi, i-388: tutto quanto egli aveva
mirintèndo). rientrare nella tenda. landolfi, i-562: mentre poi questo esemplare d'
mezzogiorno tornava a casa a mangiare. landolfi, 22-164: quando finalmente lo rintoppai,
rinverdita dai più vari stili e pennelli. landolfi, 16- 60: -puerile:
lo rifà subitamente fresco e lepido. landolfi, 16-46: non son forse libero di
, brillante (la natura). landolfi, 11-93: il mondo di fuori.
più forte (un rumore). landolfi, 2-48: a momenti rinvigoriva, il
ora si aspetta che rinvivisca del tutto. landolfi, 15-139: oh, se dio
improvviso rinvivisti. -sostant. landolfi, 13-14: era troppo bella questa coincidenza
sede non poteva tenere in freno. landolfi, 2-164: il folle sfidante abbandonò
venne tappetato e torà di cena. landolfi, 8-73: ripasseggiavo per la medesima
, incaramellato, dall'apparenza signorile. landolfi, 15-139: l'ada poi, che
nei fiumi e nei laghi della finlandia. landolfi, 8-96: in capo a una
ma del bene è più proprio. landolfi, 8-140: in ogni cosa ritrovammo come
ero premunito indicandole una via falsa. landolfi, 9-113: io... guardavo
: « eh nonna? ». landolfi, 2-205: il pretore riprese profetico,
assonnata. -manifestarsi incontrollato. landolfi, 8-82: dovrà ricorrere a letture fortificanti
al vostro cuore e quasi lo sommerge. landolfi, 2-iqo: una risacca improvvisa d'
(uno stato d'animo). landolfi, i-551: antonio si sentiva risuscitare attorno
mente con grande violenza. landolfi, n-117: tutto quanto avevo superbamente rigettato
. 2. barbaglio luminoso. landolfi, f-96: c'erano, là,
, in un comportamento biasimevole. landolfi, 9-126: per non riscivolare nell'autocalunnia
sparire di nuovo dalla vista. landolfi, 2-76: giovannina riscomparve.
liete / per le risecche vene. landolfi, 2-109: un'erbuccia risecca e
2. perseverare in un atteggiamento. landolfi, 14-72: i bersaglieri di porta pia
a mantenere il più stretto riserbo. landolfi, 2-44: altro, raccontando il fatto
, insufficiente, della proria persona. landolfi, 8-118: aveva dovuto anzi intaccare
valere i quattrini che le costava. landolfi, 11-20: se ne andò,
, e in fretta se ne andò. landolfi, 14-124: arrivederci...,
giunta immediatamente in risposta alla vostra. landolfi, 2-172: -hm -mugolò quello in risposta
/ quel rissoso uccellame alla finestra. landolfi, 19-14: i cani di quei luoghi
malamente lacerate che difficilmente potranno ristorarsi. landolfi, 7-67: che vuoi, i balli
fa precipitare a fondo. landolfi, 13-38: si stava poniamo per scollinare
qualcuno (una persona). landolfi, 16-14: ella risucchia ogni mia forza
verso un luogo di riunione. landolfi, 2-93: il risucchio verso la chiesa
del rossetti, quella di doughty. landolfi, 15-73: ho consegnato le risultanze
cosa nella vita gli può destare. landolfi, 20-55: e perché dunque è
quelli che vanno accattando l'elemosina. landolfi, 2-25: dalla gonna si vedevano
si accelerò, divenne più fiducioso. landolfi, i-37: i pensieri hanno ora
copia per toccamento della persona amata. landolfi, 19-10: la nostra riveduta non ebbe
un modo di pensare; significativo. landolfi, 11-131: -nel tuo scritto, tra
-essere rivolto all'indirizzo di aualcuno. landolfi, 2-21: su di lui si riversarono
e adesso girava a piedi scalzi. landolfi, 2-53: la povera gente,.
. -trascinare nella rotazione. landolfi, 2-181: la luna sempre più si
dispotica inquisizione, nelle nostre case private. landolfi, 2-54: costoro...
tu gli paghi le spese di stampa. landolfi, 8-65: la solita domanda,
perfettamente e adeguata- mente sviluppato. landolfi, 15-18: 'mezzacoda'si chiama il racconto
. -con violenza verbale. landolfi, i-579: non bestemmiava soltanto, quando
inchina; fa il saluto romano. landolfi, 14-60: levare il braccio nel saluto
giallastro, il loro volto romanzesco. landolfi, 16-20: -oh povero amico!
la rappresentazione scenica o televisiva. landolfi, 8-17: per mesi ho riflettuto al
la romba incalzante del loro sangue. landolfi, i-31: occorre che quel peso aumenti
motori, svintende a scappamento libero. landolfi, i-545: una grande animazione regnava sulla
palpabile di paura, di angoscia. landolfi, 2-192: tutte le creature tremavano.
. -vincere un incantesimo. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio
la. strada diventa aspra e ronchiosa. landolfi, 11-65: un giorno scendevamo in
-accidentato (una strada). landolfi, i-403: il camposanto di t.
/ lo stimol rio del ronzator volante. landolfi, 19- 150: dalle pareti
mai scarso (un piacere). landolfi, 9-147: neppure il ronzinésco piacere di
6. sfrigolio, crepitio. landolfi, i-658: con uno sfrigolio o ronzio
molto vecchio, del colore della rosaspina. landolfi, 2-82: sulla soglia del camposanto
mille odori / a 'l gran maggio! landolfi, 14-158: le strade sono deserte
fatiche domestiche, intenerivano a guardarle. landolfi., i-552: esse palpebre apparvero infine
rossa della pelle, eritema. landolfi, 2-54: ecco... una
letter. con emozione, calorosamente. landolfi, 2-149: « gli altri non si
quali il giocatore può puntare. landolfi, 8-119: il prossimo tavolo era di
a mantenere la posizione eretta. landolfi, 14-144: eravamo ambedue esausti, specie
. svolgersi (la vita). landolfi, 8-63: sul gran fiume rappreso della
ruotolio e soffregamento ridotti in cogoli. landolfi, 2-142: l'acciottolio, il rotolio
sordo, continuato e fastidioso. landolfi, i-211: udimmo per un momento lassù
vassoio, aggiunse: « raddoppio ». landolfi, 8-120: la punta chiese carta
, come se volesse rovesciare il cavaliere. landolfi, 13-41: la rovesciò sul letto
lacerare la carne viva, palpitante. landolfi, 2-18: questa è la ragione della
una gran rovina di massi enormi. landolfi, 19-84: finii collo scorgere in fondo
s'ode il fragore del mare. landolfi, 2-162: il fuoco divampava con forza
succeduti i vigneti bassi e rugginosi. landolfi, i-418: di su un colle scorgemmo
come si fa per spaventare i bambini. landolfi, i-418: con un ruggito di
prodotto da un fenomeno naturale. landolfi, 16-26: fuoco d'astri maligni,
mobile, quando viene aperto. landolfi, 19-71: scorsi qui ciò che sembrava
ruote / io salto in piedi. landolfi, 2-168: a giovancarlo...
, proprio delle stenosi laringotracheali. landolfi, 9-77: il soffio uterino, chiamato
vt-81: il mare grigio romoreggia. landolfi [gogot], 133: le pietre
., la ruota non s'arresta. landolfi, 14-211: imprevedibili sono le vie
larghe mote calan gracchiando i corvi. landolfi, 2-112: il nibbio in mote
le dee delle acque e de'boschi. landolfi, i-111: si ridusse a
1 campi di grano rutilanti di papaveri. landolfi, 19- 142: dalla sua
con una superficie irregolare e ruvida. landolfi, i-ii: ha un andito in pendenza
un sicofante che irrideva ai dommi. landolfi [puskin], io: saremo tutti
sacramentato di no tutti due ». landolfi, 22-94: sulla piazza del borgo due
non voleva morire senza i sacramenti. landolfi, 2-41: fra i loro delitti
sede di una comunità religiosa. landolfi, 13-43: landolfo si fa una ragione
. una sensazione disgustosa del male. landolfi, 2-32: amore dell'avventura e un
con luce accecante attraverso la nuvolaglia. landolfi,
una persona, di un membro. landolfi, 2-109: usciti alla meno peggio di
una boccetta di sali da fiuto. landolfi, 15-m: santo cielo, passatemi i
venire spontanea (una risposta). landolfi, 7-161: quante volte questa risposta m'
tre anni la cura della salsaparilla. landolfi, 2-11: « concetta, la
]: ragionevoli e salutari timori. landolfi, 8-165: quello che volevo dirti.
abita nella miglior strada di praia. landolfi, 8-19: dico che la vecchia zia
con spari, intimando di fermarsi. landolfi, 19-10: incappai quasi in una numerosa
dei costumi dei miei sudditi. landolfi, 19-123: orsù, signore,
di sottintesi e di desideri repressi. landolfi, 11-141: poco importa se quel
cola dal naso nella bocca smaniosa. landolfi, 8-52: un ventaglio di sangue non
dai suoi tremendi colpi di zappa. landolfi, 2-160: « sangue di giuda
; e fu un affare concluso. landolfi, 2-98: starsene così eternamente prelassato,
sangue: vomitarlo per grave malattia. landolfi, 2-19: che possa buttare il sangue
piaghe che rimangono sempre grondanti sangue. landolfi, 2-200: mi strapperò dal petto il
vuotare un bicchiere di vin rosso. landolfi, 2-95: portava dietro il dorso,
-con riferimento ad aborto. landolfi, 2-197: traeva dalle loro viscere [
di lorda sanie il letto asperso. landolfi, i-46: non è [il
pensare, di parlare e di vivere. landolfi, 8-20: santo cielo, certo
d'ottone, imagini di santi. landolfi, 2-92: regalo di preti e
questue o nei giorni di solennità. landolfi, 2-98: quando... passarono
un altro po', santa pazienza! » landolfi, 15-48: oh santa pazienza;
sconfidarla.. comprendi il pericolo? landolfi, 8-26: proposi... di
quello che si sapea tanto prima? landolfi, 2-96: sapeva bene che spettacolo lacerante
vero o falso, mi parea. landolfi, 8-32: la sua stessa carnagione
dategli durante il suo soggiorno in milano. landolfi [gogol'], 16: un
satiresco gli sconvolse il viso congestionato. landolfi, n-30: quella fatuità, quel
un paio di volte al giorno. landolfi, 14-205: ah, tu hai amiche
lotto], sbanca il governo. landolfi, i-626: in breve il cugino fu
loro prosperità e le loro ricchezze. landolfi [gogol'], 76: michelangelo era
con un gemito lungo e sbarazzino. landolfi, 14-158: passa lietamente e per mio
femmina, lo sbatacchiava sul giaciglio. landolfi, 9-30: mi sentivo invadere e
, io di questa storia sono stufa. landolfi, i-396: « me ne sbatto
bacia e che sbava ogni cosa. landolfi, 13-80: di rado [la gatta
mano un mucchio di cose. landolfi, i-89: man mano si sbicavano i
spento. -con valore avvertì. landolfi, 19-117: gli occhi mandarono..
-spostarsi nel moto apparente. landolfi, 2-181: la luna sempre più si
si avvicinava. -assol. landolfi, 12-10: sentii frusciar la frasca alle
un minuto solo e poi basta. landolfi, 12-10: non era un caramogio,
-leggere di soppiatto un testo. landolfi, 16-97: hai forse avuto il sospetto
quella delle reggie sacre e profane. landolfi, 8-22: non potrò...
sbocciar sulle labbra dell'allegra ragazza. landolfi, i-578: dalle loro labbra,
zambeccari, e il colpo andò fallito. landolfi, 2-91: le bambinucce di pochi
uno strappo si scioglieva dall'avversario. landolfi, i-74: a vederlo giacere di fianco
incompatibilità di carattere con le suore. landolfi [gogot], 57: in gioventù
e anch'io me n'ero sorpreso. landolfi, 2-152: c'è poco da
manifesta sfrontatezza (lo sguardo). landolfi, i-153: l'avvocato camminava franco e
a braccioli, col damasco sbrindellato. landolfi, 19-69: aperta tale porta,
parzialmente diradato (la nebbia). landolfi, 19-150: rividi quei luoghi nel crepuscolo
a sbuffi (un abito). landolfi, 19-51: di pizzo era anche la
in giro, deridersi a vicenda. landolfi [gogol'], 40: i garzoni
momento, il sole della gioia recente. landolfi, 8-204: lei mi tiene per
il pretesto di accompagnarvi un uomo. landolfi [gogol'], 20: come si
piume adorni augelli / scagliossi infesta. landolfi, 19-14: i cani di quei
muro (un'insegna). landolfi [gogol'j, 265: ed ecco
che ci scaldano le rene ». landolfi [gogol'], 59: io gli
mirabili affreschi subirono un lagrimevole restauro. landolfi, 8-125: perché mai, colla
) che opera anco negli intagli. landolfi, 20-71: tu certo, come tutti
collega o l'aire a uno scandalo! landolfi, 12-64: il certo è,
, / un dittico in affresco. landolfi, 19-18: le pareti e la volta
egli con cristiana unzione lo chiama. landolfi, i-177: allungando fulmineamente la gamba
scantonava e ritornava ad altri pensieri. landolfi, 8-169: tu vedi come ho scantonato
mi scapiglia, mi arruffa tutta. landolfi, 14-133: il vento l'aveva scapigliata
ma il calzolaio di soldi abbisogna. landolfi, 12-9: la mia moglie era agli
barile. - anche assol. landolfi, 12-9: la mia moglie era agli
solerte segretario della promotrice, avvocato luigi landolfi, cava di tasca un discorso e
, lasciarsi andare, trascurarsi. landolfi, 2-54: non parliamo delle maritate che
. trasgressione, deviazione dalla norma. landolfi, 20-39: vicino, vicino, vicino
distese di campagna tutte nere e uguali. landolfi, 11-36: le nuvole scarruffate,
spesso variar natura è bella ». landolfi, 8-95: verso le tre del mattino
la luce scarsa, pel freddo. landolfi, 2-113: suono di quest'albedine,
comunque un risultato insperato. landolfi, 7-149: ancora più singolari erano.
: ambiente corrotto e spregevole. landolfi, i-352: uomo di grande veemenza esteriore
silenzio e nella pace della nostra camera. landolfi, 19-128: era veramente il sangue
certezza che scatenò quella gioia mostruosa. landolfi, 9-135: 1 loro corpi.
catapulta folle che lo martellasse nel costato. landolfi, i-31: occorre che quel peso
compagnia di un'altra persona. landolfi, 12-10: volevo scatricchiarmi; finalmente lui
dovuto all'abitudine della compostezza sacerdotale. landolfi, 2-33: gurù camminava sui suoi zoccoli
il cheto lume della luna scema. landolfi, i-107: una luna scema, pallida
. -come epiteto ingiurioso. landolfi, 2-21: tutti presero a gridargli «
l'avesse ndotto in quello stato? landolfi, 14-60: a un onesto cittadino poteva
casa il campo dei suoi vandalismi? landolfi, 22-64: si ostinava a rotolare
a olio dal grosso lucignolo fumoso. landolfi, 2-123: sulla scena s'alternavano
scritto o concepito in forma dialogata. landolfi, 8-17: per mesi ho riflettuto al
-minima porzione visibile di qualcosa. landolfi, i-590: una scheggia di luna calante
verso lo scheletrito pergolatino dietro la casa. landolfi, 19-151: dei due olmi che
dai particolari non essenziali. landolfi, 9-44: il passato ci presenta oggetti
varmo dal quale non sapeva scostarsi. landolfi, 2-34: da questa maschera buia e
alla meraviglia a mescolarsi il timore. landolfi [gogol'], 130: l'asilo
sfida, o addirittura di scherno. landolfi, 2-168: chi ancora non s'era
mica presa sul serio, spero. landolfi, 8-20: dopo essermi in vario
'guida-interprete per l'esposizione di vienna'. landolfi, 8-24: anna impersonava con sufficiente approssimazione
cuore cu zebrino era lì per spezzarsi. landolfi, 19-27: la serratura resistette a
alone etereo e tagliati dalla falce lunare. landolfi, 22-127: il signore..
schiatta era divenuta mite e debole. landolfi, 2-68: se ne andò colla bocca
/ sciorre l'incatenata alma tentavi. landolfi, 9-141: è chiaro e addirittura
trafitto (un animale). landolfi, 13-43: dal detto pertugio si scorge
infilza volatili in uno spiedo. landolfi, 19-53: eccomi, da ultimo,
dal contemplare la società schifa moderna. landolfi, 13-24: l'uomo, a volte
altri schifosamente, per fifa. landolfi, 19-110: lo spettro mi guardò con
questo viaggio schifoso alla propria vita. landolfi, 13-88: mi ritrovavo
. schioccarla a qualcuno: giocargli un landolfi, 2-110: s'ode lo schiocco d'
cadde senza fiato attraverso alla via. landolfi, 15-141: una buona schioppettata..
i mortali le cure della divinità. landolfi, 15-105: qui sol regna la sventura
vedendo schiumare tante bave ino- cue. landolfi, 19-142: dalla sua bocca delicata schiumava
londinese dello schiavismo giornalistico e bancario. landolfi, 14-177: forse al suo piede
affetto altrui (un atteggiamento). landolfi, 2-55: su loro si vorrebbe inferocire
tuoi pensieri / e vi sostò irrequieto. landolfi [gogof], 127: le
dalla terra, è esattamente conosciuta. landolfi, i-183: del che riprova indiretta
annoiato al di là della morte. landolfi, 8-45: una notte...
dovesse avere di queste sciocchissime vanità! landolfi, 2-103: quando il giovane, per
tirerai due colpi, per scioglierti. landolfi, 9-104: io ero aggrovigliato e impastato
in lui la scioltezza di eloquio. landolfi, iq-74: quando parlò, lo fece
tutto di un fiato le sue generalità. landolfi, 8-169: tu vedi come ho
con le foglie docili dello scirpo. landolfi, 12-10: alla fodina l'acqua ormai
spense la luce; chiuse gli occhi. landolfi, 2-53: una vecqua).
respiro, facendo scivolaresentimentale verso la ragazza. landolfi, 2-24: il giovane una mano
soffocante che lo consumava di nuovo. landolfi, 8-175: io scivolavo dentro alla mia
la scarpetta e quel tuo scoccante 'checché'. landolfi, i-40: ogni goccia grossa e
sobrio davanti e più audace nelle spalle. landolfi, 13- 58: con gesto
-per estens. estremo insediamento umano. landolfi, 2-108: presa di sbieco la costa
arte senza metodo alcuno né ingegno. landolfi, 9-184: sono stato perfino incapace di
potea col tempo scommettere il zoccolo. landolfi, 8-222: questa pioggia non era
. / si fendon, si scommetton. landolfi, i-257: in men che non
buonanima, venuto a spiegare l'equivoco. landolfi, 15- 157: non scomodare
, scompagnata da qualsiasi senso pratico. landolfi, 19-105: uno strano e indefinibile
tanto un piovigginare scompigliato dal vento. landolfi, ia-13: una casa! dal cui
piscia, è una spia ». landolfi, i-379: colto da improvvisa necessità,
si scompone in una smorfia di marioleria. landolfi, i-197: la gran timidezza dell'
-intr. con la particella pronom. landolfi, 19-27: la serratura resistette a lungo
, e spesso con sale romanesco. landolfi, 2-115: ella, fra le pietre
né sconoscente quanto la fai. landolfi, 20-38: tutti, rio tempo sconoscente
si può precorrere ed ignorasi compiutamente. landolfi, 8-47: ella viene sull'ora
speculazioni sbagliate, per sconsiderate avventure. landolfi, 19-97: quanto sconsiderato e audace
dare per certo, per sicuro. landolfi, 16-19: infine, non so bene
equivalente, ma diminuita dell'interesse. landolfi, 15-40: - operatori economici..
scontro di vaga donzelletta il viso. landolfi [gogot], 9: se poi
canneto e mi scontrai col riccio. landolfi, 2-92: più d'una ragazza di
lo credetti un qualche genio lunare. landolfi, 22-64: « coraggio? » avevachiesto
: non è una donna onesta. landolfi, 2-14: egli mascherava accortamente l'
nell'ampio bosco non ti mostrare! landolfi, 2-23: un volto pallido,
aspetto triste, lugubre, squallido. landolfi, i-349: in uno scorante quartiere d'
e li sdegnava la delusione impreveduta. landolfi, i-460: gli è che,
sfibrati dalla cocciutaggine feroce del boaro. landolfi, i-17: 1 trepidi e gli scuorati
secondario (una nazione). landolfi [gogol'], 285: in nessun
come un fiume nella loro casa. landolfi, i-625: l'oro...
il piano le lunghe ombre loro. landolfi, 2-204: su quest'ora dei
calarsi in esperienze basse e degradanti. landolfi, 2-53: quel tanto di scorrettezza che
tristo e sterile scoscendimento d'argille. landolfi, 2-49: qualche volta, al
, dandosi delle spinte, toccandosi. landolfi, 13-17: una giovinetta che corre
nuovo, non reggerebbe, si scoscierebbe. landolfi, 7-151: quando vi tornammo,
. di cavezzone. landolfi, 2-190: sullo scoscio la brina non
popolazione, della sua cultura. landolfi [puskin], 86: cantaci un
con un terribile scotto di rinunce. landolfi, 8-215: esso [il monte]
roccia, di un monte. landolfi, 11-81: rabbiosi uragani, sollevamenti di
d'animo, un'emozione). landolfi, 2-27: come quando, svegliandosi sotto
. sgorgare (una lacrima). landolfi, 2-194: le lagrime fra le sue
scalone, si era avviata elena. landolfi, 8-98: mi ritrovavo vestito come
-avere un suono aspro e chioccio. landolfi, 2-197: fuori nella fuliggine dell'aria
un ragionamento, una costruzione concettuale). landolfi, 9-146: voglio dire che provare a
. letter. crinale montuoso. landolfi, 2-111: valichiamo gli scrinali delle alte
svogliati, le usate faccende. landolfi [gogol'], 53: cartkov volle
l'animo (un sentimento). landolfi, i-639: lasciate che dia libero sfogo
di legno / verde antico stinti. landolfi, 8-103: trassi appena uno scuro,
fa altro che aiutare il male. landolfi, 11-68: aveva perso ogni suo
qualità astratta di chi è sdegnoso. landolfi, 19-51: le di lei fattezze,
ancofè più difficile che il tacere. landolfi, 8-101: la sorte mi era
che si svolge / sul quadrato. landolfi, 8-32: la sua stessa carnagione appare
il turbamento che ne deriva. landolfi, 2-32: il giovane era ridiventato alla
che la calcina tiene del fresco. landolfi, 2-109: il pietrame mezzo sepolto è
priva di fiori e di foglie. landolfi, 19-57: una corona gemmata di nove
dei muri, dei muri a secco. landolfi, 2-141: nel poco spazio di
e ne fa il suo paradiso. landolfi, 2-25: sedato in qualche modo il
); non fece al mondo. landolfi, 2-91: venivano poi i contabase,
sapendo di fargli un segnalato piacere. landolfi, 16-85: oh che segnalata cortesia
la predizione esatta del piccolo incidente. landolfi, 8-29: il segnodi anna si venne
un sentimento, di un comportamento. landolfi, 8-154: il vasto commovimento che mi
contrario, per sentirmi di nuovo vivo. landolfi, 8-101: 1 colpi perduti cadevano
-come cenno o avviso. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio
310: non un segno di vita. landolfi, 2-111: gli altri abitatori di
estens. disgustosamente grasso e maleodorante. landolfi, i-76: federico si sentiva soffocato da
. che ha la pelle untuosa. landolfi, 12-116: ho insegnato ai miei figli
ritornarsene dai suoi parenti di nicosia. landolfi, 10-129: che cosa questa perdita dovè
raggianti, hanno questo segreto proposito. landolfi, 8-141: ogni giorno passavamo davanti
le sarebbe stato facile seguitare così. landolfi, 2-21: tutti presero a gridargli
vedete la ragione perché più seguitare. landolfi, 16-14: ah, ma allora non
viene dopo in un testo. landolfi, 2-136: se il seguito [del
raccontò ogni cosa seguitale a cairo. landolfi, 2-166: in aiuto del bandito aggiratore
sf. letter. individualismo. landolfi, 11-115: negli stessi volti femminili non
/ il tuoselvaggio amore per i figli. landolfi, 2-42: fu durante quest'orgia
sf. scarsa socievolezza, selvatichezza. landolfi, 13-74: in genere, è la
un bel frutteto di ciliegi soli. landolfi, 2-109: in quei cavi, per
ecco don luigi: facciamo sembiante dinulla. landolfi, 2-72: mai una donna è tanto
3. quasi diafano. landolfi [gogol'], 44: le ombre
. - anche sostant. landolfi [gogop], 134: vide in
ilare, / sempre sarò contento. landolfi, 2-153: hai deciso se verrai a
su le questioni politiche del momento. landolfi, 19-139: io rispondevo come potevo a
e la fece vedere a quel signore. landolfi, 2-134: egli si sedè su
per asciugargli la ferita col fazzoletto. landolfi, 2-92: sopratutto facevano un certo
cose domandano, non è facil arte. landolfi, 2-186: antonio lo sportaro.
commozioni sentimentali. conosceva questo trabocchetto. landolfi, 15-101: -la mia mezza amante
lace- donia, teora, calitri. landolfi, 2-13: come avviene a sentirne
bussò, girò più di tre miglia. landolfi, 2-130: senza { mnto smetterlo
sepolcrale si fece nel caffè sotterraneo. landolfi, 19-111: nel sepolcrale silenzio udivo distinta-
di polenta mezzo sepolte nella cenere. landolfi, 2-109: il pietrame mezzo sepolto è
e un umano richiamo dell'amore. landolfi, 13-14: appena una o due
, dei luoghi mitologici e eroici. landolfi, 8-23: ho deciso...
serbava traccia della abitazione di lui. landolfi, 19-18: il luogo, sebbene ora
serbava la legge delle tre unità. landolfi, 16-84: serbando il ritmo e il
o torbo di un cembaletto stonato. landolfi, 2-20: non poteva sentire quella
, ossia di 'serenelle'o 'lilas'. landolfi, 11-19: polloni di rose
gemme, da una follia di fiori! landolfi, 8-103: passai, oltre le
e luminoso (la pelle). landolfi, i-98: conobbi una donna che dal
è il bach declamatorio e sermonesco. landolfi, 8-105: questo stile o costume,
2. region. tarantolato. landolfi, 8-57: intorno a questi alti fanali
una serra delle ultime colline brianzole. landolfi, 2-111: valichiamo gli scrinali delle
da sé cigolando sui cardini irruginiti. landolfi, 2-100: tetra [la casa
in tal modoche quasi non poteva respirare. landolfi, [gogol'], 54: il
-intimo (un rapporto). landolfi, 2-126: le loro membra i loro
viola forse un poco troppo serrato. landolfi, 2-91: conservavano ancora il corpetto
che prendono siano accostumati alla parsimonia. landolfi, 19-43: doveva pure esserci, a
facci un serviggiale ad un forastiero ammalato. landolfi, i-522: niente unguenti, niente
prendi 'l rimedio, qual ti servo. landolfi [puskin], 7:
del sesto mese di gravidanza. landolfi, 20-96: nessuno / salvava i bimbi
di sesto: in posizione squilibrata. landolfi, 8-145: dava ogni volta [un
che funge da diaframma divisorio. landolfi, 8-113: all'ultimo momento e quando
, la famiglia s'era sbandata. landolfi, 19-129: neanche alla bimba mancarono sevizie
iperb.: tormentato psicologicamente. landolfi, 8-152: la mia zia piccina.
, polverosi. lorava e lo avviliva. landolfi, 13-40: ella si stava spec
una parte del corpo umano. landolfi, 2-54: quell'esoso sfaccettamene » delle
anche a distanza i geometrici volumi. landolfi, 13-133: più in qua una chiesa
(una parte del corpo). landolfi, 2-60: di la si potrebbero scoprire
tempo che s'era stabilito ». landolfi, 19-75: ora vi dico e vi
ragliare vivacemente in un'attitudine giovenile. landolfi, 8-146: le unghie mi si
da sfamarsi e una dignità sociale. landolfi, 7-42: quale miglior occasione avrei potuto
, 'il pugnale'(napoli). landolfi, i-297: a un tratto si videro
la fierezza, per l'orgoglio. landolfi, 19-58: vidi allora gli occhi del
(unico o duplice) posto sulla landolfi [gogop], 246: 1 tedeschi
sm. chi lancia una sfida. landolfi, 2-164: il folle sfidante abbandonò ogni
messo in moto il motore, fuggii. landolfi, 19-136: un'altra volta
-filamento, fibra vegetale. landolfi, 2-109: in quei cavi, per
mito della sfinge incuteva nei greci. landolfi [gogop], 89: mobili nuovi
-a sfinge-, in posizione accosciata. landolfi, i-137: c'era anche la cagna
di fiocchi e nastri ornamentali. landolfi, 16-84: « hai proposte migliori?
gli sfioramenti, come con gli altri. landolfi, i-514: gli si era avvinghiata
sfiorasti con sguardo arido e vuoto. landolfi, 2-28: « sono venuta per andare
ed all'aria nelle fortificazioni sotterranee. landolfi, i-125: aggirandomi per quelle cinque
spirar la freschezza dell'appena sfornato. landolfi [gogop], 20: una galletta
guardarlo e a salutarlo vostro malgrado. landolfi, 13-73: la vita ci sforza,
lo portava ad agire senza necessità. landolfi, 2-125: la fanciulla...
antichissima cerimonia italica uno sfrenato carnevale. landolfi, 2-41: in compagnia di protetti e
di un colore. landolfi, i-26: le gambe erano leggermente ingrossate
il giorno dalle cime dei tetti. landolfi, 20-75: da tale mio maestro
suscitare sorpresa e turbamento. landolfi, 13-88: la major? questa non
che gli incuteva più rispetto che passione. landolfi, 7-123: essi parlavano continuamente di
da certi angoli morti del porto. landolfi, 8-27: nella stanza non indugiava
non può abitar cristo dov'abitano peccati. landolfi, i-3: sento che devo sgravarmi
sgraziatamente, la gonna sul davanti. landolfi, 2-78: la fanciulla, presa alla
]: scarpe collo scri- gliolo. landolfi, 19-95: per fortuna questi usci non
sotto / una nube di moscerini. landolfi, 14-93: giunse davanti all'uscio inzuppato
-a sgrullate: con intermittenza. landolfi, i-198: era... l'
sacrosanto di pioggia ricacciò tutti a casa. landolfi, 19-15: la pioggia, che
, risate femminili forti e sguaiate. landolfi, 2-42: le risa sguaiate e il
balìa dello sguardo di chi la desidera. landolfi, 8-28: uno sguardo candido,
sognano le ardenze de l'equatore. landolfi, 8-222: penetrava fino a me sguazzante
sguazzava nel perverso piacere di sentirsi sporco. landolfi, 14-132: « sta'zitto »
cambiando direzione (un fulmine). landolfi, 2-101: qualche fulmine pareva piegare versodi
, sgusciato che sia, è giallognolo. landolfi, 2-129: il vello era sull'
, baffi di crine di cavallo. landolfi, i-352: un contrammiraglio anche lui
due, come condannati auna pena inevitabile. landolfi, 2-88: egli l'affronta [il
l'erre e sibilando l'esse. landolfi, 2-159: « di'un po'»
schianti e sibili di corde spezzate. landolfi, 2-170: nelle feste pirotecniche,
alla rotonda vitina della mia silfide. landolfi, 8-23: ella ha ventisei anni,
puntata al gioco d'azzardo). landolfi, 8-120: egli attese un di quei
bene, d'accordo. sicura. landolfi, 2-134: « ma sicuro figliolo,
malato sia stato colpito dal fulmine. landolfi, 2-189: la luce dell'astro quasi
celesti e delle nebulose. landolfi, 3-40: il lettore, osiamo sperare
con uso iron.). landolfi, 14-62: si era a te sul
cristiana perdesse di sincerità e intensità. landolfi, 2-33: piantare la ragazza in asso
-con intenzione; in modo allusivo. landolfi, 2-152: certo doveva anche strizzare gli
-ragazza o giovane donna di città. landolfi, 2-33: gurù camminava sui suoi zoccoli
ma non si dirà che è uguale. landolfi, 2-169: il brusio del bivacco
noia aggiungendo e duolo a duolo. landolfi, 2-121: ella, pure, all'
è interrotto da questi sinistri fruscii. landolfi, 19-29: un profondo e sinistro silenzio
di millioni di mondi ora pulcini. landolfi, 3-46: il sistema primario sarebbe appunto
giuocare al totocalcio e alla roulette. landolfi, 8-140: quasi ogni giorno passava
-mettere in ordine: riordinare. landolfi, 8-178: intanto arriveranno i denari e
delle caratteristiche di una persona. landolfi, 13-108: sarebbe curioso sapere perché alcuni
par d'inverno. -sìzzola. landolfi, 14-113: il sole inondava i lungarni
la persona cerco di spiccare il salto. landolfi, 2-24: ella s'era seduta
... il cortile si slarga. landolfi, 14-136: portici; poi la
più vasta di vita affluisce in noi? landolfi, i-13: è [il mio
brillante (un colore). landolfi, 19-82: in un angolo era un
messo m'à in ismaga- mento. landolfi, i-578: uno era un giovane piccolino
rivela le cose nella loro realtà. landolfi, 13-50: una smagante osservazione è che
provò nelle gambe come una smania. landolfi, 16-25: altra sigaretta, prego;
uno stato di agitazione psicofisica. landolfi, 15-123: avevo le smanie; e
! » continuava a smaniare lei. landolfi, 2-173: « perché alla resa dei
mettiti con un vecchio, adesso. landolfi, 8-199: che vocino hai tirato fuori
fievole e come smemorata, ma dolce. landolfi, 2-103: « ma che dici
: le brune o smeraldine raganelle. landolfi, 11-94: nel bosco verso le
aveva sminuito sensibilmente il suo censo. landolfi, 16-59: visti vani i tuoi
lumi per la rappresentazione della sera. landolfi [gogol'], 58: passeggiava per
lucentezza (i capelli). landolfi, 2-73: anche i capelli sembravano un
a rifugiarsi nel sonno con asprezza. landolfi [gogof]], 46: «
recano il mistero dei passi smorzati. landolfi, 2-133: uno scalpiccio si fece
a'suoi lati, sulla panca. landolfi [gogor], 69: nikita stava
e a snidarli sott'acqua. landolfi, 19-49: avrei potuto...
conviene batterli di quando in quando. landolfi, i-409: queste articolazioni, questi
lasciar traccia di sé nella sua anima. landolfi, 11-142: ecco, anna,
hanno vestito, e sono nude. landolfi, 15-154: volevo averla interamente in
i capelli schiariti dal sole. landolfi, 2-55: quelle donne alte
espira con discendenza, fatica. landolfi, 15-170: udite...,
una voce, il tono). landolfi, 2-23: « dalla montagna » rispose
ser schiacciate da un capo che grava. landolfi, 9-41: codeste voci che [
come ha fatto a resistere? ». landolfi, i-590: né almeno un gufo
continuava a passare cauto e insinuante. landolfi, 19-131: tale pioggia ci accom
di quello che provava era l'incanto. landolfi [gogol'], 13: guancia
con un sorriso pieno di ringraziamenti. landolfi, 2-9: lo zio...
non tanto dell'universale quanto vostro. landolfi, 8-136: avevo... notato
dalle case dei semplici ed oscuri privati. landolfi, 15-45: gli attori ed io
questa sera si recita a soggetto. landolfi, 15-27: sta bene, farò a
-essere completamente intento a un'occupazione. landolfi, 2-75: ella sembrava...
che il sogno eguagliò l'atto. landolfi, 2-58: il sogno,..
fiore della speranza e della fede. landolfi, 2-1 io: s'ode..
demostrativo interiore degli affetti dell'animo. landolfi, 2-132: ma certo, a chi
, ripristinare la situazione originaria. landolfi, 8-195: la raggiunsi accanto allo specchio
essere scosso, è oppresso e schiacciato. landolfi, 8-24: il mio turbamento era
emettere gas e vapori di zolfo. landolfi, 2-203: al di là dei confini
e guarda loro la bocca. landolfi, 12-10: potetti rimaner solo, e
/ la bandiera di festa già trascorsa. landolfi, i-578: il biscazziere, reggendo
grosso anello ornato d'un solitario. landolfi, i-462: una tal parte ce
estens. che esige un omaggio. landolfi, 2-55: su loro si vorrebbe inferocire
/ là in una bianca cameretta. landolfi, 2-49: qualche volta, al tramonto
uomini s'incontrino da solo a solo. landolfi, d'anitre selvatiche, era un grande
. si armonizzava con l'edificio. landolfi, 2-128: si poteva, ora,
trepida speranza di somigliarsi all'ospite. landolfi, 8-37: mi somiglio a quelle
populo', nel più sommario abbigliamento. landolfi, 2-61: a quella finestra si fa
materia al grandissimo e illustre volgare. landolfi, 15-23: oggi gli autori contano
appare una cupola di cristallo stellato. landolfi, 2-203: vivida e livida la
piano, / sommosso da improvvisi lagni. landolfi, 2-100: essa guardava intensamente fuori
urtano all'onda di un alto piroscafo. landolfi, 2-194: si sommosse un momento
, di rimediare a un errore. landolfi, 15-155: pago le mie colpe nella
le fossero suonati i quarantanni sulle spalle. landolfi, 9-117: intanto ieri il mezzo
suonare, secondo che ella si voltava. landolfi, 2-193: durante la sospensione d'
sciarretta in una specie di stato sonnambolico. landolfi, 8-55: tal suo stato era
, svogliatezza, scarsa attenzione. landolfi, 2-12: gli occhi sonnecchianti si dilatarono
mi sembrò una faccia della natura veneziana. landolfi [gogol'], 76: la
a similitudine delle tortili forme marine. landolfi, 19-18: una sontuosa sala, vivamente
, il sangue gli saliva alle guance. landolfi, 8-41: ero oggi in casa
dal proprietario invece destinato a carciofi. landolfi, 14-72: egli è capace perfino di
la mattina fu ritrovato totalmente agghiacciato. landolfi, 20-121: ci soprapprende l'ora
di nebbia, manto d'oscurità. landolfi, 22-40: sui bastioni era calata la
per soprassèllo chiedere scusa. landolfi, 14-143: che giornata. per soprassèllo
muraglie sopravanzate da antichi alberi giganteschi. landolfi, i-349: alle case s'alternavano frequenti
era sopravvenuta adesso tutta quella tristezza? landolfi, 2-35: era sopravvenuto in lui un
: il pessimismo prende il sopravvento. landolfi, 19-84: non nego che un certo
protende verso la voce del sopravvenuto. landolfi, 2-166: il guardiano tentò allora
nell'animo (un sentimento). landolfi, 8-203: il sopravvivente orgoglio le impediva
la voce come con un sordastro. landolfi, 2-63: la pinzochera filomena, vecchiona
bontà e sordidezza,.. pazienza! landolfi, 2-17: a prescindere dalla naturale
con ira, come tratta per forza. landolfi, 8-118: nel sordo tono di
sormontata di un cappello a cono. landolfi, 9-125: la minor, ridente,
ma questa non mi doveva capitare. landolfi, 2-40: della famiglia, in seguito
me più nulla fuor di me. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del
temporanea di un fenomeno naturale. landolfi, 2-193: talvolta, durante la sospensione
(l'espressione del volto). landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto
un fatto o di una realtà. landolfi, 2-57: il suo strano fascino d'
nella camera nuziale trasse un sospirane. landolfi, 2-154: giovancarlo, che alle
con l'aria di tenergli bordone. landolfi, 15-16: siamo ridotti a sostenere
se stesso che tutto va bené. landolfi, 10-47: piuttosto contorto, no?
hanno il torto infino a campanili. landolfi, 15-103: -complicato davvero. infatti,
il labbro sotto; e infermo fare. landolfi, 2-73: se... si
valore iron.). landolfi, 14-64: quanto a me, m'
che filippo l'avesse con lui. landolfi, 2-46: le giovani maritate finirono
vi è fame, insufficienza di capitali. landolfi, 16-60: pizzico è un gioco
dei sargassi, dei sottosviluppati sessuali. landolfi, 13-67: a me è capitato incontrare
del tessuto (un elastico). landolfi, 2-24: una veste bianca e leggera
è soverchio, e non dura. landolfi, 2-76: la crudeltà consisteva nell'inferire
e la luminosità dei colori. landolfi [gogol'], 411: re pittura
sociale ed comune] avere spaczaménto alcuno. landolfi, 16-105: -due economica per divergenze
colui ispacciando le lettere per imperadore. landolfi, 16-97: hai forse avuto il sospetto
betti avesse spacciato la panzana più matta. landolfi, 8-67: mi sono..
-sciorinare un discorso, convenevoli. landolfi, 7-102: bisognava per forza trovare l'
con un'arma da fuoco. landolfi, 19-77: gli sparatori dovevano essersi allontanati
. confine fra due generi letterari. landolfi, 20-93: pericoloso spartiacque / tra la
il seno di una donna). landolfi, 2-124: della dea la fanciulla aveva
strumenti da tavola rilucevano sopra una spasa. landolfi, 2-41: costui, che veniva
perdeva in una contrazione di spasimo. landolfi, 8-209: scrutando quel volto, io
spasmodicamente uscirono lente e rotte le parole. landolfi, 2-81: continuava la fanciulla con
cosa, il bavero di velluto. landolfi, 14-112: potrebbero essere di quelle
la faccia spaventata, bianca bianca. landolfi, i-542: la dattilografa era una
conseguenza del principio dello stato sovrano. landolfi, 15-88: un ricatto, ti
specchi fra le semplici e disadorne comici. landolfi, 19-68: la porticina medesima,
landolfi, 19-56: speciosamente ne concludevo che la
di pervenire a maggiori grandezze loro proprie. landolfi, 8-141: lasciavo che quella donna
delfo, e oggi nell'argolide. landolfi, 8-51: di ritorno da una delle
cantato un momento sul tetto di paglia. landolfi, 19-73: stavo attraversando la stanza
dalle avverse fortune che aveva sperimentate. landolfi, 15-42: ritiratevi in pace, ove
s'europa od asia sia mi fa dubbioso landolfi, 8-56: conosce...
all'usura o alle intemperie. landolfi, 2-114: due piccole capanne,.
, l'altra di un azzurro spettrale. landolfi, 19-64: un vago e spettrale
a parte per fame di esse olio. landolfi, i-5: l'avevo presa dalla
, cessare (la vita). landolfi [gogot], 87: infine la
un abito blu per le grandi occasioni. landolfi, 2-93: coi capelli ben lisci
richiamare l'attenzione dell'operatore). landolfi, i-409: queste trasmissioni queste distribuzioni
a lui col- pugno sull'anca. landolfi, 2-166: il giovane...
spicca un'ombra immateriale delristesso uomo. landolfi, 2-43: sosteneva, questo prete
od un altro metteva dentro la testa. landolfi, i-252: parve che la lama
prese tantosto in amicizia la colomba. landolfi, iq-ii: scorsi un pattuglione il quale
in base a sottili distinzioni. landolfi, 22-59: certo, le precedenti considerazioni
rilevare o scoprire caratteristiche nascoste. landolfi, 14-37: prendiamo la foca, bestia
culo bianco, rotondo e muscoloso. landolfi [gogol'], 91: la bruma
superficialmente asterse con panni lini puliti. landolfi, 2-72: egli andava spiegando le camicie
che la inferma non riusciva a spiegarsi. landolfi, 2-30: continuava a guardare giovancarlo
2. sm. opuscolo pieghevole. landolfi, 22-42: quanto ebbi da leggere,
colmo / della piazza dell'olmo. landolfi, i-33: le patate a terra.
figliuole novanta centesimi al giorno di spillatico. landolfi, i-281: soltanto gli spillatici,
forte col mulinello delle gambe. landolfi, i-444: aiutandomi coi gomiti,
senza spinta: inerte, indifferente. landolfi, 9-176: forse son vuoto e senza
signori critici. -spiragliùccio. landolfi, 8-197: la presenza peraltro di un
/ in cavo artificio s'ingolfa. landolfi, 19-65: mi parve allora d'
pori, dileguava come un sorbetto. landolfi, 19-110: ogni suo lineamento e
foggiati con le sue mani periture. landolfi, 8-108: un vecchio canuto e occhialuto
l'arancio sprizza una pulita fragranza. landolfi [gogol'], 205: penetrata di
di martiri e disperazioni di innamorati. landolfi, 2-93: le mamme imponenti menavano
di denaro vincendola al gioco. landolfi, 22-m: spollare, dicesi, è
somme di denaro al gioco. landolfi, 22-iii: in queste piccole gemme regnavano
velocemente nozioni apprese in precedenza. landolfi, 2-8: il cugino, vestito con
di qualcuno: coglierlo, colpirlo. landolfi, 20-18: non potrà fino a quel
la filosofia umanitaria del secolo decimottavo. landolfi, 15-75: noi giovani riconosciamo nel
-alterazione della normale costruzione sintattica. landolfi, 9-94: le frasi erano già fatte
: il monaco si sprangava in camera. landolfi, 19-14: se la casa,
a quanti l'ira nocque da sé'. landolfi, 8-21: mio padre, spregiatore
si riversa a zampilli nella camera. landolfi, 8-128: il solito sole. nel
3. figur. fuggevole presenza. landolfi, 14-28: pago di aver ottenuto quello
ricerca minuziosa fra scritti o carte. landolfi, 16-66: scegliere le lettere in vista
del venerabile / pruriginoso john donne. landolfi, 7-64: vanamente spulciai le gazzette nei
sulle tempie e accanto alla bocca. landolfi [gogop], 8: voleva dare
/ in su la fronte. landolfi, i-571: vi compariva, in circostanze
. luogo laido, ambiente spregevole. landolfi, i-352: né esitava a definire il
dare di sé misero spettacolo. landolfi, 13-20: di dischi letterari dirige una
come la voce dell'ani- tre. landolfi, i-353: dalla di costei squacquerata voce
di potersi dedicare interamente all'arte. landolfi, 2-16: si barcamenava, nella
, giro la chiave, entro. landolfi, 2-142: abbandonando il po'di
sono brutta, una vecchia scarcoia. landolfi, i-353: il senatore del secondo
la squilla / del picchio verde. landolfi, 11-74: un picchio verde traversò poco
si sollevò a poco a poco. landolfi, i-157: la cornetta fuori continuava
mano puntate, martellate dall'altra. landolfi [gogop], 136: la musica
altrove, era sempre disposta a spostarsi. landolfi, 2-45: un'abitatrice stabile tuttavia
credere finalmente che la sia la migliore. landolfi, 8-150: la distruzione s'era
-troncarsi (il capo). landolfi, 2-173: la testa alla fine si
-alzarsi (il vento). landolfi, 2-117: fu a campello che si
(un can- to). landolfi, 2-47: faceva un certo senso quel
/ ora son ubriaco / d'universo. landolfi, 9-23: davvero non saprei cavarmi
mi regala stame e beccacce sanesi. landolfi [gogol'], 179: se non
è la più diffusa delle nubi. landolfi, 14-75: può darsi che nelle nostre
stato ricco è decaduto in povertà onorata. landolfi, 2-17: questa passione..
corpo legislativo, non gli dava apprensione. landolfi, 11- 82: gli altri
: atto, effetto dello statuire. landolfi, 9-16: donde la suprema iniquità della
sulle sue qualità e caratteristiche. landolfi, 13-108: sarebbe curioso sapere perché alcuni
/ di nere trame segnano il sereno. landolfi, 2-114: due decrepiti tronchi battuti
colori da usare in pittura. landolfi [gogol'], 45: suo servo
. inibizione totale della personalità altrui. landolfi, 14-28: la facevo da despota,
dell'edera risbucava tra i rottami. landolfi, 2-1 io: la macchia e il
tema e il canto al vate gufo. landolfi, 14-142: le scavatrici, le perforatrici
, / canto a stesa di vagabondo. landolfi [puskin], 31: le
, forse sarei già venuto lo stesso. landolfi, 2-9: seguiva lo stesso
e gli scoponi e i tresette. landolfi, i-120: il duro prese coll'asso
. -come appellativo ossequioso. landolfi [golgot], 64: fu accolto
/ per te mi mette in gringola. landolfi, 15-21: la faccenda comincia a
fece alzare il bollore al brodo. landolfi, 2-114: due piccole capanne,.
nella latrina dopo qualche nostalgica stitichezza. landolfi, 9-184: ancora delle mie terribili
che mandava ogni cosa a traverso. landolfi, 14-93: da un attimo all'altro
lo stocco, che esce dalla guaina. landolfi, 19-50: qualche pugnale o stocco
giorno di diventare una adorabile vedovella. landolfi, 2-54: quella iattante e stomachevole
e il più placido dei nostri compositori. landolfi, 7-31: stonato è propriamente quegli
stoppaccio che servì a caricare lo schioppo. landolfi, 2-161: caricava il proprio fucile
l'aspetto rinsecchito delle stoppie. landolfi, 2-114: di qui cominciano i cupi
3. stordimento, smarrimento. landolfi, 19-36: tradussi mentalmente, frammezzo alla
talvolta valore eufem.). landolfi, 8-42: bianca seguitava a ostentare,
region. imposta di una finestra. landolfi, 20-113: era un giorno qualunque;
stringeva saldamente tra le sue braccia. landolfi, 19-m: egli riabbassò l'arma che
le facoltà intellettuali e spirituali. landolfi, i-311: vinto il principio e storpidite
straccio di romanzo privo di valore. landolfi, i-581: non c'è straccio di
perché voi siete sulla buona strada. landolfi 15-31: si metta da una parte
avilluppare da una stralunata de'vostri occhi. landolfi, 2-158: perché poi (e
e se non strangolata almeno inceppata. landolfi, 11-118: presto certo ne fui
superamento del dominio dell'universale astratto. landolfi, 11-120: pareva recare sulla sua carne
e si straniano i be'giovanotti. landolfi [gogol'], 109: assetato di
/ gran beffatore del genere umano. landolfi, 2-32: il giovane era ridiventato
(il modo di vivere). landolfi, 2-51: amava passare l'estate a
il vento delle colline. landolfi, 9-200: che cosa è l'infanzia
: straziato (il cuore). landolfi, 7-123: mio padre riprese..
e che già vi parve sacra. landolfi, 11-33: una sera la sua sincera
-suono di oggetti trascinati o scossi. landolfi, i-508: ho dimenticato di ramentare tutti
. te, straziantemente frivola e lusinghiera. landolfi, 19-121: al- slogatura.
/ le coppe, i metalli. landolfi, i-545: rombanti corriere,..
] si abbatté sopra un montone. landolfi, 19-26: 1 cani, che si
fiumana strepitosa di carri senza cavalli. landolfi, 8-59: la quale [bestiola]
stretto come da una mano fredda. landolfi, 7-114: giovannino, levatosi,
strettissime relazioni colla loro madre patria. landolfi, 8-71: intrapresi uno stretto commercio con
epoca in cui appunto cambiano voce. landolfi, 19-105: la voce del vecchio
disse coi denti che gli stridevano. landolfi, 19-74: prima che avessi fatto un
moglie, / ei pur bisogna striderci. landolfi, 14-99: egregi signori, mi
casa dalle strida della mia piccola antonia. landolfi, 2-8: il bambino s'istallò
della plebaglia ci giungevano di lungi. landolfi, 8-146: sulla piazza sono le solite
compiacenza di seguirmi dal commissario ». landolfi, 14-69: quando rise, lo fece
lo chiudono in un canone più perfetto. landolfi, morso? tasso, 2-84: questa
di cuore che si aveva prima. landolfi, 7-131: quel primo collegio ho
striscia azzurra e scintillante della marina. landolfi, 2-156: forse la luna aveva
/ che strisciante, clorotica gramigna. landolfi, 7-140: una di queste piante
pressanti richieste o a stringente interrogatorio. landolfi, 12-52: ragazzo, guarda un po'
tornarono a poco a poco ad assalirmi. landolfi, 14-167: stanotte, mentre gli
. svasato (uno stivale). landolfi, i-157: portava grandi stivali di cuoio
io strusciai il muro carpone e scantonai. landolfi [gogor], 209: per
corpo che sfrega su una superficie. landolfi, 8-199: seguì una specie di struscinio
e macchiata di tre immensi sassi rossi. landolfi [gogol], 90:
pensando così piangeva come un fanciullo. landolfi, 2-78: aveva il senso assai
giornata, non è vero ». landolfi, 2-36: si sorprese a chiederle stupidamente
, non riuscivo ad averne pietà. landolfi, 11-51: fissò stuporoso l'orizzonte
malediceva a prometeo, il ladro strupatore! landolfi, 19-144: giungevano ora qui colla
di laidezze e poi tacque spossato. landolfi, i-163: tralasciando ora gli «
autunno / sugli alberi / le foglie. landolfi, 2-24: ella s'era seduta
stanno sul municipio tutti i giorni. landolfi, 2-89: forse il sindaco già attende
/ florida ancor ne gli anni. landolfi, 2-129: il vello era sull'orlo
/ su venite in fitta schiera. landolfi, 2-181: su su non ci pensare
cuore, di una inquietudine distratta. landolfi, 8-22: non potrò...
in subbuglio predominava quello dell'ingiustizia. landolfi, 2-148: tutti i suoi sensi.
senza sapere perché non gli credette. landolfi, 8-40: la mia apparente onestà si
è il caso di un allegro episodio. landolfi, 19-128: la subitaneità del trapasso
virtù ha l'insipidezza dell'acqua. landolfi [gogol?], gg, talvolta
questo volumetto, sottile ma succoso. landolfi, 8-134: non aveva detto,
. toia e di strame. landolfi, 2-7: il piccolo figlio di costei
di nepitella sotto la froge della mula. landolfi, i-211: io, quando rimasi
di maldoror - il loro sangue innocente. landolfi, 2-200: dei morti il sangue
risucchio di un turbine d'aria. landolfi, 19-103: fulmini urgevano nel sordo brontolio
-forza soggiogante (dello sguardo). landolfi, 2-23: libero ora dalla sugestióne di
sughero, o legno, o cosa leggiera landolfi, i-46: ragni tozzi e sugherosi.
notte: era un comodino sui generis. landolfi, 8-41: in barba alla retorica
esami mi regalasse un po'di denaro. landolfi, 8-27: volevo...
con un atto di vezzosa superbietta. landolfi, 8-67: questa pare una risposta
sempre superiore in ricchezza alle moderne. landolfi, 12-40: ciò che mi rifiuto di
buoni ordini eccedettero grandemente i superiori. landolfi, 8-140: non voglio ripetere male
della tecnica senza pensare a dominarla. landolfi, 15- 157: umanità è
noi una supina e idiota condiscendenza. landolfi, 9-82: l'accettazione supina dello
, avevano trasgredite le disposizioni regolamentari. landolfi, 15-25: veniamo senza ulteriori indugi
stessi proprietarii di terre rendevano unanimi. landolfi, 8-42: bianca seguitava a ostentare.
: carolina piangeva a quel supremo addio. landolfi, 19-149: « torna, toma
spontaneo, si scaglia la maledizione. landolfi, 9-34: il miracolo non è
arramacciare nella stanza di sua moglie. landolfi, 2-20: il che...
. da un detto dell'arcivescovo. landolfi, 14-126: un'azione di generico
, uguale d'ira e di spavento. landolfi, 13-55: avevo avuto un sussulto
effettivamente una sutura, un espediente. landolfi, 9-19: una sequenza incalzante di
narrato, rappresentato; disattenzione. landolfi, 13-25: io vedo anzi in questa
poco nei nimbi dorati delle piazze. landolfi [gogof], 283: svanenti nella
secondo svariano le mutanze de'tempi. landolfi, 2-34: svariava [la ferocia]
che svariano sul celeste e lo smeraldo. landolfi, 2-203: immobile rimase la grande
svasatura dei polpacci, e oltre. landolfi, 2-74: slanciata nervosa e di perfetta
4. spruzzare intorno. landolfi, 8-215: son persino disposto ad affrontare
le spire velenose della polizia borbonica. landolfi, 20-47: il beccaccino con febbrile
sue più amorose e sviscerate cure. landolfi, 19-129: neanche alla bimba mancarono
spiccato dal busto...? landolfi, 16-28: -le tue veneri, per
dura sorte / co'lacrimosi versi o dolce landolfi, 2-141: in quel breve intervallo ebbe
mongolia, per circa cinquemila chilometri. landolfi, 2-37: la strada maestra, innanzi
. -perdita di valore semantico. landolfi, 9-84: la lingua...
svuotato e disperso sul portone della sapienza. landolfi, 13-93: rammento così l'aria
e di modesta estrazione sociale. landolfi, 2-93: ed ecco ora giungere.
scarpe con i tacchi alti). landolfi, 14-89: ma era vero tutto questo
tacco efasciarono lì solo il povero istitutore. landolfi, 7-75: si è in parte
che schiaffeggia i fianchi del bastimento. landolfi, 2-93: le campane s'erano taciute
di belle cose come prede esposte. landolfi, 8-80: taciuto, il mio sentimento
oca un tempo usate per scrivere. landolfi [gogol'], 40: questo cavaliere
attimo quel che era la mia speranza. landolfi, 8-182: se anche fosse un
lami ai piedi, invocando perdono. landolfi, 2-112: molti uomini probi ebbero
scalea tagliata nell'arenaria, disagevole. landolfi, 7-108: una vertiginosa scaletta tagliata quasi
a soprusi e a vessazioni. landolfi, 14-280: oh, sentite come senza
di luce d'una delle finestre laterali. landolfi, 2-22: oscurità resa più cupa
tali, neh, siamo intesi ». landolfi, 2-63: era figlia della tale
ti talenta e un lauto stipendio. landolfi, 19-128: potevano, senza darne conto
fecero apparire in lui talenti imprevisti. landolfi, 2-88: 1 contadini, a
quali prede certe, / furono salve. landolfi, 20-128: taluno dicesi veda 7
-notevole, ragguardevole, eccezionale. landolfi [gogol'], 82: eh già
taluno si fregiò persino dei distintivi fascistici. landolfi, 2-91: le donne maritate recando
femminilità, spropositasse meno degli altri. landolfi, 14-283: ecco dunque il professore
giudizio, né tampoco d'esperienza. landolfi, 8-25: non mi riusciva scoprirle
tu puoi vedere certi gustosi quadrucci. landolfi, 8-145: girai tutto il pomeriggio
tangenza: marginalmente, di sfuggita. landolfi, 11-70: non più le sue parole
, con fare malinconico e dimesso. landolfi, 2-143: più presto detto che fatto
rosso gencivino che si possa veder mai. landolfi, 14-178: un machi, un
tapparsi gli orecchi per non udirle. landolfi [gogol'], 175: del resto
di polvere (una superficie). landolfi, 2-96: non sapeva [il pretore
segfiolina: tutto questo è potere. landolfi, 16-18: s'era ancora in
abitare quei margini deliziosi e solitari. landolfi, 2-67: nel tenimento eli l
stracciata. il letto è schifoso. landolfi, 19-51: scorsi bensì, pendente dalla
. j: 'tartagliamento': il tartagliare. landolfi, io- 74: quando parlò
oste venne a mettere in tavola. landolfi, 2-123: servito in tavola l'oste
sua mentalità, perciò, meccanica. landolfi, 20-49: tudeschi, plebe, ladri
angoli dei muri in forma di tetto. landolfi, 20- 44: un'immensa
nelle fiondi, quanto nel fusto. landolfi, 12-10: che dirvi? quando
onda / lenta che non appare. landolfi, 2-158: mai temere [bisogna]
sparpagliava per la strada e commentava. landolfi, i-71: federico ebbe un bel
la tua loggia sonare e la ringhiera. landolfi, 19-20: speravo che il tempestoso
non mi hanno mai lasciato il tempo. landolfi, 2-49: « bah, sogna,
il mio tempo ho molto gioito. landolfi, 2-158: mai in tempo di vita
scio, da'regni die la morte. landolfi, 2-95: che la polvere si
mi dia tempo » rispose la fantesca. landolfi, 2-36: chiedeva senza dargli il
perso: essere vano, inutile. landolfi, 2-89: distinguere con metodo rigoroso i
, menando renzo per le lunghe. landolfi, 14-10: sua moglie andò di là
temporale (un pontefice). landolfi, 13-64: il papa si temporalizza risolutamente
. uno dei tempi verbali. landolfi [gogol'], 314: cercammo di
su cui collocare le tavole del ponte. landolfi, 2-53: una vecchia cadente che
leggermente sui tendini e sui nervi. landolfi, 14-152: sotto il pesante trucco delle
rifuggire come fa tenebra dell'intelletto. landolfi, 7-102: bisognava per forza trovare l'
corpo anero dietro gli altri inni nazionali. landolfi, 8-36: all'antefatto una persona
del cervello ben allogata in cranio. landolfi, 7-89: poi il lungo becco si
e conosceva palmo a palmo la terra. landolfi, 14-22: egli stava, in
con una leggera tensione all'occipite. landolfi, 2-125: gli occhi della fanciulla lucevano
lungo ramo ricurvo, tralcio pendulo. landolfi, 2-109: i lunghi tentacoli dei rovi
ella tenta ancóra di frenare i capelli. landolfi, 8-20: dopo essermi in vario
ella si abbandonava a (quell'amplesso. landolfi, 9-30: ontemplavo i menomi attucci
pena / trovò, con man tentando. landolfi [gogol'], 55: « anche
, quasi cristallina, nella sua tenuità. landolfi, 2-1 io: un tordo marino
-gestore di un'attività commerciale. landolfi [gogol'], 116: 1 rubesti
/ principi, come in un decamerone. landolfi, i-21: non alieno persino dalle
pigliare a man salva... landolfi, 2-65: ma si sentiva che la
.. che intravedono talora il dovere. landolfi, 15-72: questo è un lamentevole
del termocauterio al disopra della puntura. landolfi, 14-257: tra i baffi gli era
, e vieppiù ce ne terremo lontani. landolfi, 15-m: è un vostro compaesano
terribile, e per conseguenza più bello. landolfi, 2-186: 1 terribili occhi
era solito improvvisare storie terrificanti e oscure. landolfi, 19-113: contro una porta chiusa
quale si può effettuare una puntata. landolfi, 15-57: centomila sulla terzina.
narrante estraneo alla vicenda narrata. landolfi, 8-18: così, su tutte le
erano le sue mansioni di terzomo. landolfi, i-504: in tutto cinque uomini
sormontata dalla testa di vetro accesa. landolfi, i-n: ho un andito in pendenza
gli occhi. pure si trattenne ancora. landolfi, 2-154: gio- vancarlo, che
che grillo gliè saltato in testa. landolfi, 2-91: conservavano ancora il corpetto serrato
la madonna] testine alate di pargoletti. landolfi [go- gol'], 77:
aggiunta rispetto ad altra precedente. landolfi [in v. bompiani, 1-64]
a sé l'immagine de'fatti. landolfi, 2-100: tetra [la casa]
sinfonie delle piovanelle e dei grilli. landolfi, 2-124: sulla scena s'alternavano i
lo stipite gentile e l'aere attosca. landolfi, 19- 87: esse pareti
soprannaturali che intessono quaggiù molte vite. landolfi, 8-121: ella trovò modo di
nevate / le prime vette del casentino. landolfi, 19- 146: l'aria
l'incedere del gatto domestico). landolfi, 2-76: il gatto di casa fece
abituato a queste passeggiate notturne ». landolfi, i-300: il baritono...
simile a un color mite di rosa. landolfi, i-105: le sue guance si
stato il tiranno della sua gioventù. landolfi [gogol'], 98: il principe
sentir che piove e tira vento. landolfi, 19-146: l'aria era tepida,
« tirar troppo la corda ». landolfi, 19-134: va'a dire a tuo
le somme del discorso di palamede. landolfi, 8-163: anche dopo la morte,
di dire, tirarsi su dal nulla. landolfi, 2-16: « le toppe sul
dodici ore - alla cima altissima. landolfi, 13-57: poi fu basilea dalla nera
volto diffusi i segni dell'idiozia ereditaria. landolfi, 2-93: coi capelli ben lisci
cembalo avvendo a cantar di bacco. landolfi, 20-121: ecco più forte fruscia e
una pernice - anche sm. landolfi, 2-38: il tì tì insistente d'
d'acquisto della stessa unità monetaria. landolfi, 7-48: sulle tolette delle donne
della donna lo aveva toccato a dentro. landolfi, 8-156: o forse fui da
trovare passi che toccassero dell'amicizia. landolfi, i-616: vostra grazia ha poco
dal sole, sempre egualmente chiara. landolfi [gogof], 283: splendono
, e nel mezzo i bocciuoli duri. landolfi, 8-63: spesso anche gridava,