. / piangeva di nascosto, internamente. landolfì, 8-192: l'aria era al
il focone che insudiciava le dita. landolfì, 2-157: alle pareti,..
fino alle prime ore del pomeriggio. landolfì, 2-112: un breve tratto più in
come quello concreto è sistema aperto. landolfì, 8-93: la risposta alla precedente
forte, ma snella e flessuosa. landolfì, 3-23: fra quei forti marinai
dai foderi / daghe e coltelli. landolfì, 11-146: addentava, questa domanda,
sole tra le frappe / cupo invischia. landolfì, 3-138: un piccolo uccello cinguettava
di croce, e si guardò attorno. landolfì, 2-7: reggendo la porta con
nel piede di un gran signore. landolfì, 14-108: il catarro sempre meglio
si trattiene dal lanciare un pugno. landolfì, i-72: temendo [il cane]
finiscono per creare un'illusione romantica. landolfì, 2-126: una nebbiolina lunare avvolse
», -soggiunse con un sorriso lunare. landolfì, 2-125: gli occhi della fanciulla
per la varia riflessione della luce. landolfì, 2-119: c'è anche la pietra
solari, mer- cuariali e lunari. landolfì, 2-66: tanto per cominciare gurù
'lemur catta 'del madagascar. landolfì, 14-178: un machi, un licaone
chiamano malagmi, cataplasmi e epitemi. landolfì, 12-9: sono un murcido,
ravvèno ma così va proprio male! landolfì, 15-148: come va? / malissimo
sentimentale, spirituale, intellettuale. landolfì, i-642: la maturazione dei suoi sentimenti
che ha l'aspetto del mercurio. landolfì, i-40: se, le gocce sovraccadendo
un suo accessorio di polizia privata. landolfì, 8-23: ha una perfetta educazione
volgo che sia vestito all'antica. landolfì, 2-131: come loro portava.
della pietra o di una pietra. landolfì, 20-57: quella pietra rugginosa / o
anni dipoi molto più che il nome. landolfì, 8-64: tentò mordere chi gli
una lama di pugnai nel core. landolfì, 8-106: gli venne fatto di
d'una bruttezza però non ingrata. landolfì, 8-58: il suo carattere non
un postulato o di una teoria. landolfì, 14-33: dicendo 'tu', intendo appunto
pensare generalmente rimproverati al clero. landolfì, 7-13: quanto dico...
idee e progetti, di inventiva. landolfì, 8-56: sempre aveva la casa piena
corretta, sebbene un poco provinciale. landolfì, 2-8: il cugino, vestito
loro libri e nei loro discorsi. landolfì, 2-28: gli occorreva una prova
ceva (altra linea aleramica). landolfì, 11-109: da principio ascenda- vamo
dai fedeli ai pie'ell'altare. landolfì, 14-267: nelle sue lezioni di gioco
rastremate da un telaio di noce. landolfì, 2-141: la capanna era simile a
: destino che non concede nulla. landolfì, 20-36: la sorte è renitente:
e si riaccoglie nella voragine del passato. landolfì, 8-146: non la guardavo affatto
. accolto, immesso nuovamente. landolfì, 11-94: ridevo quasi immemore, quasi
ombrati / eguali come fregi si sconvolsero. landolfì, 2-34: contro il riflesso della
una vita tranquilla, rigorosamente accademica. landolfì, 8- 23: ho deciso
lo posso riscuotere che da me. landolfì, 15-150: -come va? -malissimo.
col vampeggiar roggio d'un rogo. landolfì, i-48: notte più cupa, se
uno stato d'animo). landolfì, 2-13: la comune indignazione, urgendo
il lago, incominciò ad apparir gente. landolfì, 13-38: si stava..
cacciatori (la selvaggina). landolfì, 7-87: d'un tratto una beccaccia
luce gettarono nella storia deh'arte. landolfì, 8-185: sono anche stanco di questa
s'affacciano a guardar che cosa segue. landolfì, 8-36: si devono davvero chiamare
zero, del disco della roulette. landolfì, 8-113: la pallina, dopo una
ripetizione di parole o di frasi. landolfì, 16-31: le rime delle terzine mi
piuttosto curioso che non storicamente significante. landolfì, 8-72: io mi sentivo.
/ che cogliere convien col gambo irsuto. landolfì, 12-11: mentre io fendo i
alla genesi dei soffi cardiaci discrasici. landolfì, 9-77: il soffio uterino, chiamato
diavolo, alla fine / divenir spigolistre. landolfì, 2-64: quando infine le parve
-freschezza e candore della carnagione. landolfì, 8-27: la luce cruda del mattino
la volontà a impastare un'altr'uomo. landolfì [gogol'j, 83: aver
trovo in terra bello e franto. landolfì, 13-82: se la prestazione chiestale appariva
la libertà! tanto per dire. landolfì, 2-185: tanto per fare amicizia gli
buona, chevalley, ma tardiva. landolfì, 19-130: ma la libertà ora
tutti d'accordo per prendermi in giro? landolfì, 12-29: mi par chiaro che
e non son uso di lasciarle impunite. landolfì, 2-43: sebbene uso a ogni
di cieli e d'acque serenità infinita. landolfì, 2-199: sanie di luci,
dalla costa verdeggiante alle terre riarse. landolfì, 2-119: il volto spettrale della luna
è proprio in primavera. landolfì, 8-128: non c'era..