accanto a il bianco che era de'landi. varchi, 18-2-372: mandò in
caro amico, che si domandava pier landi; il quale vedutomi, subito mi
a'quali vedrebbe tanti pazzerellini. g. landi, 50: nel -
di una parola). g. landi, 53: tai uomini non intendono la
il cavalier benvenuti, o il cavalier landi vi presentassero un quadro, dicendo:
intendere una cosa per l'altra. landi, 37: tu mi vuoi pure infinocchiare
in tribunale, / e l'avvocato landi... / a curare i malati
propria reputazione). g. landi, 57: dilettavasi di imbrattarsi le mani
c. i. frugoni, i-2-289: landi, luce di trebbia, / volge
più che mai forse, incattivito. landi, 48: se il mondo fussi sempre
andar attorno a monasteri per insalata? landi, 46: quando e'vogliono alzare
di peso: eraci antonio di vittorio landi ancora lui interessato per farlo conperare al
si riduce a sanità. g. landi, 32: [cleopatra] volse isperi-
avrà pena e martoro. g. landi, 43: corse contra seleuco e,
latrati, si mosse fauno. g. landi, 46: in che modo cleopatra
i'sono entrato nel bel lecceto. landi, 88: veggiamo bene la verità
vinto ch'avesse il tutto. g. landi, 24: era ottavia matrona molto
c. i. frugoni, i-2-298: landi, luce di trebbia, / volge
de'vetri] l'egregio messer nicolò landi,... uomo raro nel
loro manescamente. botta, 4-187: il landi, dato addosso manescamente co'suoi bravi
chi crepa di passione. g. landi, 28: l'amorosa benivolenza e
vivo dispiacere, una grave delusione. landi, 13: se demetrio vedessi e ne
meschi namente. g. landi, 16: così due autori di scacciare
accordo nel denominare questa operazione. il landi la chiama 'messa in macchina '
mediocri; combinare, trafficare. landi, 21: l'avarizia de'vecchi è
ordine determinato e fixo. g. landi, 34: [ii] mio verso
un mutolo / che lo sa. landi, 41: anche ho inteso da un
chi vuole vivere civilmente. g. landi, 22: queste... divine
si tien per certa. g. landi, 52: benché molte cose nel primo
c. i. frugoni, i-2-299: landi, luce di trebbia, / volge
. acconciarsi, abbigliarsi. g. landi, io: cleopatra,...
de'romani in aquisgrana. g. landi, 9: pompeo, per il male
chi brama denari, lodagli per or- landi dal quartieri, e tiri via, altrimenti
lascio indurre a dirle di sì. landi, 37: tu mi vuoi pure infinocchiare
'aggiunta 'nelle tirature. scrive il landi specificando: « nei tempi passati,
l'ingannevoli palliamenti delle cose. g. landi, 18: volendo [i prìncipi
lascivi libri elefantide figurato. g. landi, 53: chiara cosa è che tai
prendersi gioco, imbrogliare. g. landi, 43: [cesare] conobbe cleopatra
breve tempo ne venne ad effetto. landi, 24: io ho anche tanta entratura
che inganna i gonzi, imbroglione. landi, 36: non ve ne fidate,
punto di portarlo a termine. landi, 20: il parentado ch'io vi
e con ogni suo bene. g. landi, 21: aveva [la capitana]
serà en onore. g. landi, 39: né parmi essere di cosa
hanno la fantesca poi di coppe. landi, 19: pensa che anche noi siam
: abbondantemente impolverato; polveroso. landi, 80: e'mi par forestiero e
: malignità; plavità. g. landi, 12: quando che fu tanta la
re e 'figliuoli. g. landi, 14: cleopatra, ringraziando, disse
g g g. landi, 54: or cominciamo da'grammatici,
magistrato, lo ringraziarono. g. landi, 7: cleopatra mandò imbasciatori a
e dubitava d'ogni cosa avversa. landi, 61: ancor non so io raccapezzar
ragguaglio avuto che ho avuto poi. landi, 31: quivi ti aspetterò per
a voi di soffrire. g. landi, 15: perché cesare conosceva che 'l
-sfuggire alla prigionia. g. landi, 33: cleopatra tenne tra le cose
-superare in una gara. g. landi, 22: pareva [agli efesini]
le verdi fronde il vento spinge. landi, 26: le vesti della ultima coppia
politica o militare. g. landi, 2: doppo la rotta di aleppe
mortai e trovò un dio. g. landi, 39: ora adunque parmi essere
ed ombre ed acque. g. landi, 19: mostrandosi dunque cleopatra con quei
finestre di tutti i piani. landi, 65: come fece?..
zionalità di un evento. g. landi, 42: spingati la grandezza de l'
in ambito territoriale. g. landi, 20: tra quei tre ripartitori del
12. risposta a un saluto. landi, 9: gli bisogna contentarsi ora d'
persona o di un animale. landi, 86: -dite voi che questo è
è stato preconizzato arcivescovo di benevento monsignor landi piacentino. nel suo posto di segretario
indurlo a danneggiarsi da sé. landi, 75: tu se buono in parole
. -suddivisione. g. landi, 55: la aritmetica è buona fin
come potrei sostenere la vita. s. landi [in v bompiani, i-244]
facevano quel rovinio dintorno alla porta. landi, 69: ma che romore sento io
? -saviuzzo. g. landi, 57: quelle arti e quelle discipline
impertinente dea / diede a molini e landi scacco matto / e son falliti.
impertinente dea / diede a molini e landi scacco matto / e son falliti. codice
? perché non strozzo la serva? landi, 73: dico che messer ha
quello che solea avere? g. landi, 18: benché conosconsi le lor ragie
e con risultati modesti. g. landi, 49: il mio pedante dubita.
di confusione, di rovina. landi, 53: quando tu credi che la
scorozzo. siri, iii-935: il cavaliere landi passandodi imbronciato malumore; stizzito, contrariato
precipizi, in mezzo i scogli. landi, 57: io non vidi anche
triste e e fermo. g. landi, 24: credevasi ch'ella [ottavia
è stato preconizzato arcivescovo di benevento monsignore landi piacentino. nel suo posto di segretario
e segno per segno gnene raccontava. landi, 70: lasciami riposare un poco e
/ al conte dimandava perdonanza. g. landi, 35: cleopatra, temendo
centro abitato). s. landi [in v bompiani, i-244]:
gli sfiduciati, come voi siete. landi, 21: l'avarizia de'vecchi è
, affronto, offesa. g. landi, 1: né solo questo sfregio ebbe
essere posto in una posizione elevata. landi, 33: sappiate che, sopra la
e spregiudicata, dei motivi g. landi, 22: pareva [agli efesini]
aveva a lavorare il suo terreno. landi, 34: sappiate che, sopra la
un oggetto o con un gingillo. landi, 54: io ho certi soldi che
non farla subito fosse una rovina. landi, 88: non odi tu ch'egli
chimeriche, fantasiose. g. landi, 55: gastrologia è piena di false
la coda voleva ferire. g. landi, 32: trovò [cleopatra] che
un albero). g. landi, 3: il sito dell'egitto inferiore
spartire i capelli. g. landi, 46: cleopatra un scriminale o vero
fuoco a una cosa secca o unta. landi, 9: che peggio mi poteva
divario. 9. prov. landi, 66: ogni stadera ha il suo
essere simili fisicamente, assomigliarsi. landi, 62: voi ve ne andrete col
costituzioni del principe gian andrea iii d'oria landi per i suoi feudi di torriglia [
di stasera leggerò in casa di madama landi somaglia il 'panegirico a bonaparte'. borgese
. derata. g. landi, 49: uno ignorante par suo non
ecc.). g. landi, 18: volendo per cotal fine a
qualtroverà un taglio onesto di quietarlo. landi, 30: un altro buon
umoristico per tutti. (regia di mario landi). barberis [« l'illustrazione
al fin che fatica e dispetto. landi, 77: o fortuna traditora, anzi
per la dolcezza d'asia s'intenerì. landi no,
, e ce l'avevano trascinato gar- landi e la disperazione. -indurre a
di molte traverse e di molti affanni. landi, 59: ma quante traverse ho
/ e da dua leuti. landi, 44: sonava ciascuno di costoro,
della precessione degli equinozi. g. landi, 56: gli astrologi,..
. corteggiatore insistente e petulante. landi, n: non bisogna fare come certi
vero, attendibile. g. landi, 54: che direte voi? s'
da abbellire; elegantemente. g. landi, 27: quelle perle cleopatra a gli
zoccoli, ch'essi usano. landi, 55: io non posso anche camminar