e, tutto acceso in volto, lanciava i suoi aforismi. soffici, 4-240:
che il cane accovacciato dinanzi al fuoco lanciava agli zoccoli che minacciavano la sua coda.
biscia] per la coda e la lanciava all'aria. paolieri, 2-99: agguantò
. idem, iv2- 413: si lanciava allungandosi come un felino la bella bestia
: il cavallo col mazzolino sulla testiera lanciava un corto annitrìo e volgeva il collo
, per forza di arco, si lanciava una pallottola o un altro proiettile.
, su le strade che ercole primo lanciava / ad incontrar le muse pellegrine arrivanti.
nascondere la balbuzie all'attimo dell'intoppo lanciava un frizzo. beltramelli, i-546: egli
ant. proiettile; piccola palla che si lanciava con la balestra (più per la
anch'essa su la nuca, gli lanciava qualche lazzo. ojetti, ii-522:
stor. boccone di carne che si lanciava in aria al falcone. -stare a beccateli
. piuttosto che rivolgerli piamente, ella lanciava con impertinenza gli occhi in alto.
di fuoco sotto il berrettàccio sporco, lanciava ogni tanto un fischio. -acer
lanciava a urlate i marinai alla manovra delle vele
, 5-309: quella bufera di femmina mi lanciava certe occhiatacce, lampi forieri di tempesta
. antica macchina da guerra, che lanciava pali acuminati. — comp.
d'este, appena l'interrogavano, lanciava a d'annunzio uno sguardo di trepida
arrestata appena raggiunto la posizione verticale, lanciava con grande violenza il proiettile contenuto nel
: 'catapulta '. macchina che lanciava a grande distanza pietre fino al peso di
le tasche piene di sassi e li lanciava sulle siepi di lentisco e faceva:
. piuttosto che rivolgerli pienamente, ella lanciava con impertinenza gli occhi in alto. civettava
una materia facilmente infiammabile e che si lanciava contro le difese nemiche per incendiarle.
e un verso che accorava, vi lanciava un grosso pappagallo da una finestra a mezzanino
che il cane accovacciato dinanzi al fuoco lanciava agli zoccoli che minacciavano la sua coda
. jovine, 5-228: ogni tanto lanciava incomprensibili parole di dileggio e di esaltazione
, ingolfata in quelle meditazioni, si lanciava quasi da queste membra a'secoli remoti
sul mare. solamente la lanterna del faro lanciava, tratto tratto, un fascio più
artiglieria di grosso calibro. -colubrina che lanciava palle di ferro da 40 o 50
iii-278: questi faceva l'autorevole e lanciava consigli: -bisogna essere moderni, bisogna
dame. angioletti, 146: si lanciava verso il mio letto a braccia aperte,
altaltrui apprensiva. bontempelli, 20-185: lanciava alla meglio qualche esile pedata nei garretti
dei secoli xvi e xvii, che lanciava palle di ferro di alcune libbre, usando
fatti di cesare, 126: chi lanciava ine, non gittava in fallo,
, vii-69: lei, ogni tanto mi lanciava un'occhiata con quei suoi occhi verdi
. manzini, 12-12: riverso, lanciava strilli e scalciava, mentre con le
2-400: il pubblico rideva, fischiava, lanciava frizzi, all'indirizzo degli uni e
, ingolfata in quelle meditazioni, si lanciava quasi da queste membra a'secoli remoti.
signor placido, che vedendomi passare mi lanciava di là dei vetri un'occhiata che
. guerrazzi, i-292: -sempre? -e lanciava questa parola, che parve sasso frombolato
gesto di minaccia che il contadino stesso lanciava alle spalle del superbo gaudente. verga
dietro un gran tendone di cenere, lanciava in aria, con un rombo sotterraneo,
non tanto guardava alle cose quanto si lanciava ghiottamente con lo sguardo su di esse.
senso generico: arma leggera che si lanciava a mano; asta, giavellotto.
gnaulìo sonoro. calvino, 2-188: lanciava certe specie di sospiri, o
deledda, iv-699: un compagno gli lanciava la gomena ch'egli annodava agli anelli
frequenti strombettature. linati, 11-17: lanciava pel convito barzellette di cui era solo
nel primo giorno delle feste eleusine, lanciava l'interdizione agl'impuri, agli assassini
azzeccarla. panzini, 1-686: si lanciava per i rettifili, indovinava le curve
iv-91: tra un riso e un altro lanciava all'amante degli sguardi patetici e infiammati
ultimo sguardo scorato all'ondulante infinito, lanciava il triste comando: -vira!
. guerrazzi, 55: il legno deserto lanciava da ogni parte schegge e ferramenti infocati
ancora invetriti per la giusta rabbia, lanciava intorno degli sguardi sdegnati e offesi.
durante la seconda guerra mondiale, si lanciava con il proprio aereo carico di bombe
2. milit. disus. cannone che lanciava fino a 500 m grossi proiettili carichi
di sì con la testa, mentre lanciava l'automobile a corsa sempre più folle
: gli dissi se ancora una volta mi lanciava insolenze, gridava o bestemmiava, sarei
da i minareti bianchi il muezzino / lanciava a 'l vento la sua voce mesta.
, che pari a snello / pino lanciava verso il ciel la punta, / una
, iii-4-221: le strade che ercole primo lanciava / ad incontrar le muse pellegrine arrivanti
vantava, proteggeva, negoziava, 'lanciava 'le più moderne, avanzate forme
davanzati, i-251: gli versava tesori, lanciava onori. allegri, 26: dalla
). panzini, 1-686: si lanciava per i rettifili, indovinava le curve
, 6-iii-125: lotteggiava alla greca; lanciava rocchi interi di granito; saltava la pertica
, l'asta si elevava di scatto e lanciava 11 proiettile a distanza proporzionale al grado
ruota sull'abitato, poi si lanciava verso tintemo del paese: manifestini
laido con un suo bertone, mi lanciava, tratto tratto, qualche occhiatina.
: il cavallo col mazzolino sulla testiera lanciava un corto annitrìo. 3.
sentieri lungo il torrente qualche pellegrino smarrito lanciava un ooop! verso l'alto,
cadere e dare i tratti, gli lanciava una maledizione, e correva sulla strada
: chi ancora non s'era sistemato gli lanciava [al'gli 'achilli 'i quali
da i minareti bianchi il muezzino / lanciava a 'l vento la sua voce mesta.
iii-4-221: le strade che ercole primo lanciava / ad incontrar le muse pellegrine arrivanti
era allargata e in quel momento si lanciava con incalcolabile velocità contro la terra.
gli stessi parrucconi, contro cui brofferio lanciava i suoi alati ritornelli.
ultimo sguardo scorato all'ondulante infinito, lanciava il triste comando. -con
, iii-21-309: nel 1313 il comune gli lanciava contro ordinanze, e ponevagli su la
usato nel sec. xvi, che lanciava fino a 750 passi un proietto di
una canna impiombata alle estremità, che si lanciava con mano o per forza di macchine
mondiale, soldato volontario suicida che si lanciava carico di esplosivo contro obiettivi nemici per
nicoletta... avventava giudizi, lanciava in fatto d'arte i più bizzarri paradossi
cagna, 3-381: il povero assessore lanciava in giro un'occhiata disperata di naufrago
dall'autobus che in quel punto si lanciava ai sessanta con gran fracasso di vetn
come uno scorribanda alla conversazione generale, lanciava un razzo di frizzi, di barzellette,
fra i lacci delle erbe. poi le lanciava sulla sponda, aguzza di restucce,
. ant. pezzo di artiglieria che lanciava palle di ferro del peso di circa una
. 2. sorta di balestra che lanciava giavellotti o pallottole di piombo, in
od altra materia accendibile, che si lanciava con mano o con le balestre sulle
politica'. sull'abitato, poi si lanciava verso l'interno del paese. -con riferimento
usata nella caccia agli uccelli (e lanciava un sasso o una pallottola).
di artiglieria leggera lungo 15 calibri che lanciava un proietto di 4 libbre.
altri le grosse palle del piombo fragorosamente lanciava. -battere con forza o ripetutamente
spiccia intimità che il padre... lanciava in informi parole segrete alla madre.
vedeva cadere e dare i tratti, gli lanciava una maledizione, e correva sulla strada
: chi ancora non s'era sistemato gli lanciava passando un motto di scherno. pavese
filippo, al quale ella senza tregua lanciava frizzi e rimproveri scherzevoli. -festoso,
come uno scorribanda alla conversazione generale, lanciava un razzo di frizzi, di barzellette,
.. missese inbattaglia e senza alcuna fatica lanciava dardi e lancie, ora menava una
: ritta accanto al piano la seratante lanciava verso l'uditorio le frasi astio.
-guanto di sfida: quello che l'offeso lanciava e alla temperatura della pasta di legno
, ela grossa vettura ubbidiva docile, si lanciava per i rettifili, indovinava le curve
punta di naso, questa sibilla alpestre lanciava attraverso le inesorabili maglie i suoi fatidici
mediante l'eolipila ed i tubi annessi, lanciava sui nemici il fuoco liquido, chiamato
breve distanza da questo, gli lanciava contro la parte staccabile della macchina
] che pari a snello / pino lanciava verso il ciel la punta, / una
d'ariento in sul detto elemetto, che lanciava una fia- cola di fuoco. filarete
incandescente, quasi ad ogni numero mi lanciava contro i suoi infiammati strali. alvaro
tornano alla mente certe occhiate straziate che ci lanciava. -straziante. valeri,
dei minimi momenti di distrazione del professore, lanciava al disopra dello schenkl rapide, divoranti
... un enorme pasticcio automa che lanciava confetture e spruzzi di vino del reno
schemi triviali e alle tronate che le lanciava l'uno o l'altro dei biechi visitatori
popolari, i-389: trattandoci da inonesti, lanciava su noi odiosi sospetti, che uniti
comisso, 1-269: virgilio lanciava a urlate i marinai alla manovra delle
verretta di grandi dimensioni, che si lanciava con la balestra. g.
pigliò una vettina assai grande, e la lanciava nell'aria e rivoltava per una parte
, 20-27: il conte boni de castellane lanciava la moda della bicicletta, la quale
nella sua scenografia. con frassica che lanciava un quiz miliardario. miliaroso (migliaroso