e con succinte gonne, / e lanciar dardi. foscolo, ii-2-7: te
coi villani e con essi giocano a lanciar la barra. firenzuola, 429: ballavano
villani, e con essi giocano a lanciar la barra, lottare, correre e
a vederlo braveggiare ad ogni tratto e lanciar grandi frasi, ti par proprio un sozzo
scampanio a festa, un gridare, un lanciar di cappelli, un agitarsi di fazzoletti
stato giammai, non facev'altro che lanciar campanili e innalzar se medesimo. carducci,
in aria castellamare, se il barbaro lanciar di bombe non fosse cessato. chiacchiere
lavora una seta spolinata e che invece di lanciar la spola, tac tac, da
di cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di coriandoli. calvino
cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di coriandoli. 4
e con succinte gonne, / e lanciar dardi e non mostrar paura / d'
e delle machine, e de'difici da lanciar fuoco, e pietre: e delle
può piacere quel dimenarsi al buio e lanciar colpi in aria. [sostituito da
sole coi villani e con essi giocano a lanciar la barra, lottare, correre e
/ dai dolmini cruenti / ispirate lanciar verbi di foco / drui- diche
primo diletto / e 'l primo studio fu lanciar di palo, / e trar d'
ritrovare del giuoco? non ci era il lanciar del palo, il saltar suso un
dei rani, / che san fondare e lanciar per usata. = deriv.
inesperto pastor. pindemonte, 232: lanciar di palo, o trar di fromba
mani e piedi a tutti i prigionieri e lanciar colle frombole quelle misere membra entro la
, deputato a portare mortai e a lanciar bombe. aveva ossatura e corpo assai forte
intr. (gàrrulo). ant. lanciar garriti (un uccello).
coi villani e con essi giocano a lanciar la barra, lottare, correre e saltare
iaculatori erano que'veliti ch'erano ordinati a lanciar dardi contro il nemico.
dottrina mazziniana. gnoli, 1-216: lanciar la vita oltre l'ora / fugace
: 'lanciabombe specie di mortaio per lanciar bombe da bordo contro i sommergibili.
rani, / che san fondare e lanciar per usata. m. villani, 10-97
diletto esser può... / lanciar di palo, o trar di fromba e
forteguerri, 27-21: in terra si lanciar con molto ardire / i due cugini
cinguettio restaro: indi sul piano / si lanciar tutte e saettando torte / le trisulche
n-ii-199: se tutti si sforzassero di lanciar con la sinistra, al fine diverrebbono
mura romane? tasso, 11-58: lanciar dardi [le donne] e non mostrar
sommamente nel trar d'arco, nel lanciar il palo, soleva sovente stare tutta
, iii-518: un tal vasto lanciar sasso i troiani / che largamente i rutuli
cantasse o pur sonasse e meglio / lanciar sapesse il grave palo o 'l dardo.
gambe, fa'tuo conto, e debbe lanciar partigiane, ché è facil cosa che
ha bisogno d'un suo poetàccio da lanciar contro e nemico come un ronzinante da corse
istrionicamente salta con sforzi, storcimenti, lanciar di gambe, con levarsi in alto
altri di loro / nell'onde algenti si lanciar de'fiumi; molti precipitosi a bocca
altri ingegni da fuogo atti a lanciar contra i nemici. b. davanzati,
, salta con sforzi, storcimenti, lanciar di gambe, con levarsi in alto
l'altra parte, / saette ardenti da lanciar in alto. -nella mitologia e
cinguettìo restaro: indi sul piano / si lanciar tutte e, saettando torte / le
su l'argine e si diè a lanciar manate di ciotoli addosso ai fuggenti adornando
mazza di ferro in mano in atto di lanciar un gran colpo per rompergli la gamba
incontra e cerca di difendersi, non senza lanciar di dardi, scoccar di saete,
. nieri, 3-204: 'sfunare': lanciar via la ruzzola o la forma per
meglio saprò nel marzial contrasto / lanciar lo strale all'inimico nostro, / mentre
sommamente nel trar d'arco, nel lanciar il palo; soleva sovente stare tutta
, avendo il vantaggio e spesseggiando il lanciar delparmi da alto, davano loro assai piu
seggiolone nella estremità della sala, contendandosi lanciar tratto tratto una occhiata spiatoria su'due
una seta spolinata e che invece di lanciar la spola, tac tac, da una
far torme a prenci italiani, / lanciar col fiorentin burchiel le sprecche.
rispondeva, incominciarono a bisbigliare e a lanciar qualche parola a voce cieca e suggeritrice
a scalar le mura; molti, a lanciar fuochi e treccie con instrumenti. zonca
cinguebio restaro: indi sul piano / si lanciar tutte e saebando torte / le trisulche
lyfiabrandet lo prenda con sé, a lanciar frecce agli innamorati. = voce
. forteguerri, 27-21: in terra si lanciar con molto ardire / i due cugini
a scalar le mura; molti a lanciar fuochi e treccie con instrumenti. galileo,
nel cinguettio restaro: indi sul piano si lanciar tutte e saettando torte le bisulche linguette