i raggi a sfoderare come sciabole, lanciando... i colori bellissimi sulla popolazione
combatteva nel cielo come un'amazone maschia lanciando i suoi stalloni bianchi e leardi,
li condusse a una manovra d'assalto lanciando bombe a mano. -figur.
: e gittansi al detto pagliaio, lanciando forte e balestrando verrettoni. storie pistoiesi
stringeva contro il braccio di vana, lanciando di tratto in tratto un'occhiata torva
trascinano carrettoni di grano o di patate, lanciando grandi boccate di fumo e faville.
i-357: accesi la mia pipa e, lanciando in alto, quasi soddisfatto, il
delle sue contraddizioni, finì tristo, lanciando al nuovo secolo, come una sfida,
pe'cerchiolin levando il grido, / lanciando campanili. varchi, v-37: quando alcuno
si fa mettendo il capo a terra e lanciando le gambe in aria, in modo
carrettoni di grano o di patate, lanciando grandi boccate di fumo e faville verso
* cerchiolin levando il grido, / lanciando campanili. c. bartoli, 1-218:
dolarsi esibendo i deretani e lanciando gusci di nocciole, stridori e
terra, faceva sembiante di volere, lanciando, ferire la terra, e la gente
baia, motteggiare, porre in ridicolo lanciando frizzi. -darsi la disturna: scambiarsi
erano costoro uomini sopra carrette, che lanciando per ogni parte, onde passavano,
sconosciuto al fiaccherista. ma quando questi lanciando a tutta corsa il cavallo girava lo
quella, come volessero beccarle tutte, lanciando certi sguardi bramosi che, a spingerli
guai / esse, un'orrenda profezia lanciando: / « tu pur, tu pur
correvano a rotta di collo... lanciando al deserto i rossi fogli volanti della
cominciaro a mescolarsi da tutte parti, lanciando d'una e d'altra parte.
alvaro, 11-134: se ne sono andati lanciando la freccia finale, bene azzeccata
nella ginnastica, posizione che si esegue lanciando e piegando la gamba a sinistra o
-in partic.: alleggerire un'imbarcazione, lanciando in acqua la zavorra e parte del
gridando. -richiamare (o incitare) lanciando grida; chiedere ad alta voce.
la terra, faceva sembiante di volere, lanciando, ferire la terra. guido dellt
l'illu- strator della natura, / lanciando nella tomba il primo raggio, /
in antri reconditi e cupi, / lanciando uno sbuffo di scherno / ai lecci.
passavano il tempo raggrumate tra loro, lanciando solo corali richiami ai giovanotti impauriti.
farà morire ». -rovinare, distruggere lanciando influssi malefici. salvini, 39-v-62-63:
di popolari nella piazza di spagna, lanciando pietre bella / madre vostra.
largamente, alieno dal mettersi in vista lanciando programmi o ingaggiando polemiche.
di popolari nella piazza di spagna, lanciando pietre contro la casa dell'ambasciatore.
finestre di una ragazza che piaccia, lanciando sguardi. verdinois, 106: dopo
», borbottò il barone paolo, lanciando su lucia uno sguardo di completa incomprensione
assalir le porte /... altri lanciando / oppugnar la muraglia. m.
seco alle mani, ma da lontano lanciando e saettando l'uccisero. -assol
mestiere cavalleresco, in cui si esercitavano lanciando dardi. foscolo, xvi-522: l'
di popolari nella piazza di spagna, lanciando pietre contro la casa dell'ambasciatore e
dal tuo: gioco che si praticava lanciando la palla a un altro giocatore che
o marinai si divertivano così del pubblico [lanciando palle di neve]. fra gli
9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale, modulato
portone, gridando, chiedendo dolci, lanciando pietre al muro. beltramelli, iii-49:
m. -ci). che funziona lanciando il proiettile mediante la torsione e il
pagare niente », disse a questo punto lanciando un'occhiata obliqua a rosetta.
25-1x-1980], 3: teheran sta lanciando un'offensiva diplomatica internazionale per rompere il
di popolari nella iazza di spagna, lanciando pietre contro la casa del- ambasciatore e
stringendo a sé i bambini spauriti, lanciando occhiate all'automobile ferma poco lontano;
a lungo: fu lei stessa a ribellarsi lanciando contro una porta socchiusa uno di quei
samaini, si vendica della noia sofferta, lanciando dei fischi e delle grida derisorie.
: alora quello [il pescatore] lanciando lo amo un poco da. llà de
3-16: cominciarono a rimuovere gl'inimici lanciando dardi e partigiane in modo che non
2. colpo inferto con una pentola o lanciando tale recipiente (anche nell'espressione fare
alora quello [il pescatore], lanciando lo amo un poco da. llà
smanie nei polsi ed avrei voluto sfogarmi lanciando pietre da mulino. gozzano, i-947:
smanie nei polsi ed avrei voluto sfogarmi lanciando pietre da mulino. graf, 5-1099
di popolari nella piazza di spagna, lanciando pietre contro la casa dell'ambasciatore e
picchiettature di tratti obliqui o puntiformi, lanciando i versetti del corano verso l'alto
, 9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale, modulato
egli tirò dritto verso l'uscita, lanciando una raffìata con gli occhi torvi su
il ragira dalla parte sinistra colla mano lanciando i giavellotti. tasso, 1-18-137:
passavano il tempo raggrumate tra loro, lanciando solo corali richiami ai giovanotti impauriti.
terra, faceva sembiante di volere, lanciando, ferire la terra e la gente
man tica dell'italia, lanciando in avanti un sogno rinnovatore dato o alla
sa che la terra venne poi ripopolata lanciando certi sassi. -affollare nuovamente un
di popolari nella piazza di spagna, lanciando pietre contro la casa dell'ambasciatore e
destra mano / me passò 'l cor lanciando ei darde soie, / altera donna
verso le finestre chiuse del quirinale e lanciando al deserto i rossi fogli volanti della rivoluzione
all'episodio omerico in cui apollo, lanciando le sue frecce, diffonde un'epidemia
di là. -osservare di sfuggita, lanciando rapide occhiate o, anche, guardando
partic. gli avversari politici), lanciando violenti attacchi, accuse, denunce,
avido d'istruirsi, ascoltava ridendo, lanciando tratto tratto qualche barzelletta un po'scollata
traiettoria a un'altezza prestabilita dall'obiettivo lanciando le pallette tutt'intomo. panzini
un punto a favore della propria squadra lanciando la palla stessa entro la porta o portandola
ha iniziata la sua attesa offensiva, lanciando ingenti masse di fanteria all'attacco delle
poi principiavano i razzi a sfoderarecome sciabole, lanciando alla fine della strisciata aurea i colori
, avido d'istruirsi, ascoltava ridendo, lanciando tratto tratto qualche barzelletta un po'scollata
le boccaccie sgolandosi a vociare litanie, lanciando nella folla certe occhiate malandrine da far
proiettile di cannone che esplode in aria lanciando da ogni parte le sferette di piombo
di betel e di noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna.
buono a nulla. 5. lanciando e colpendo con la mano che inizia il
9-27: finalmente doro ruppe ogni indugio lanciando un urlo spaventoso, bestiale,
con occhiate furtive; guardarlo di sottecchi o lanciando sguardi obliqui. cesari, 6-10
dove stormi di taccole volano alti nel cielo lanciando il tipico schiocco. i. lattes
misero un gran timore agli inimici, lanciando dai tavolati. cesari, i-504: o
antistanti alle posizioni del nemico che rispose lanciando bombe a gas lacrimogeni. cinelli,
gettando i dardi adrasto quello di phrigia lanciando non giunse il porco, ma il figliuolo
equipaggio di una nave schierato sui ponti lanciando tre volte un grido regolamentare. -
di betel e di noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna, altri
funzione di costruire azioni di attacco a centrocampo lanciando i compagni e svolgendo anche un compito
, e creano coreografie facendo roteare e lanciando in aria una bacchetta. la
per teenagers, dove i minorenni telefonano lanciando disperati 'mayday'. = voce ingl.
di betel e di noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna, altri
le ostilità anche sul fronte exor, lanciando una contro opa ai danni dell'ifint.
fiera di milano 27-31 marzo 1996) lanciando un premio per la miglior tesi di laurea
come un prodotto non del movimento che stanno lanciando, ma di una nuova tendenza –
(sottécchio). osservare di sottecchi, lanciando sguardi furtivi. scarpa, 1-22