3. che ha il colore naturale della lana non imbianchita. carena, 1-321
: 'tappeto', drappo di tela o di lana greggio, o tessuto a fiorami o
, allo stato naturale, come la lana non ancora lavata): fine
2-79: si strinse nel golfetto di lana grezza. -in partic. appena
invar. ant. venditore ambulante di lana. p. fortini, iii-236
comp. dell'imp. di gridare1 e lana (v.). gridaménto
(ed è usata per tingere la lana in grigio azzurro e nella preparazione di
usata per tingere il cotone, la lana, la seta). -grigio neutro
d'argento, di seta, di lana) intrecciato a formare spalline di ufficiali
pettinato in cui su ordito bianco (di lana o cotone) si ha una trama
a una stoffa leggera di tutta lana, e alcuna volta mista con
esso saranno tutte le maniere di panni di lana,... i grisi,
] impresse. raglio, perché vestiva di lana grossa o grogram ». a sua ben
: pria dai groppi la divida [la lana] e scevri / dalle paglie minute
i-722): era vestita di panno di lana assai grossamente. della casa, 756
: la colombina, i cassini di lana, il pelo de'pelacani sono ottimi a
di rangifero, o con grossi panni di lana. pananti, i-87: grossi i
jovine, 2-11: le calze di grossa lana nerastra si perdevano nelle scarpe a fibbia
pan che mangiar volea guadagnare e filando lana sua vita reggesse, non fu per
sorte di tele di lino, di lana, di seta o di cotone. tramater
è adoperato dai tintori de i panni di lana, ovunque se n'esserciti l'
tratta. statuto dell'università e arte della lana di siena, 222: impongano
altro invia- mento, cioè arte di lana, e sì nell'arte della tinta e
, con cui si tingono i panni di lana. garzoni, 1-525: i lavori
garzoni, 1-525: i lavori di lana si tingono con dargli il guado e di
ii-815: il sole imbionda sì la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria
imbottisco, imbottisci). riempire di lana, di cotone, di crine, di
coltrone, giubbone o altro, di lana, bambagia o altro,...
freddoloso e pauroso, si imbottiva di lana anche l'estate. 3.
riempita all'interno da uno strato di lana, di piume o di ovatta;
nella misera tana, / senza imbottita di lana. = forma sostant. femm.
imbottire), agg. riempito di lana o cotone, piuma, crine, ovatta
tela. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 184: e'texetori
imbreviai. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 224: ciascuno notaio
la università e dell'arte de la lana debia e sia tenuto per saramento..
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 207: quello
statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 360: sieno
né aspettare. passeroni, 5-135: lana egual non si scardassa / oggi giorno
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 225: neuno.
.., impalata nel vestito di lana e seta, cogli ori al collo,
; poi lo pose al mestier della lana. alberti, i-71: arei io caro
cabilmente rialzati su delle calze di lana. = comp. di impeccabile
moglie francese, impiegato nel negozio di lana e crini radice, in torino?
i-130: or nel giacinto infosca [la lana], or con la rosa /
e mescolato con olio ipericon e con lana sia imposto in la natura e po
statuto dell'università e arte della lana di siena, 227: se venisse
questo breve. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 194: e'rettori,
impressione. gioia, 2-ii-11: la lana della spagna è docile all'impressione di
... sia fornito di materasse di lana ben impuntite. note al malmantile,
quanto è il letto, e ripieno di lana ed impuntito nel mezzo. bresciani,
statuto dell'università e arte della lana di siena, 177: i signori
: i signori dell'arte de la lana che si chiamano in calende giugno,
statuto dell'università e arte della lana di siena, 275: statuimo et
, incappucciandosi meglio nella sua fascia di lana. comisso, 12-205: mi diede un
: mi diede un mantello nero di lana pesante e incappucciatomi andai con lui pure
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 275: di none
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 253: quelli panni
la bottiga dell'arte de la lana di crudi, e farli scrivare a lo
scriptore del comune dell'arte de la lana et ine incaricare. -portare molti
biancherie, calzoni, giustacori camiciole di lana. spallanzani, iii-140: ma io
rusticana; / ma come avrà la lana / deposta, a l'or sie lieta
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 206: debbiano.
artificio incognito con una destrezza veramente da lana spagnuola. loredano, 2-ii-152: tu
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 327: qualunque avesse
327: qualunque avesse facto arte di lana ne la città di siena...
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 351: processi incomenciati
conocchia per filare (con riferimento a lana, cotone, ecc.);
, fusse portato la rocca inconnocchiata di lana et il fuso col filato. giov.
. dial. verificare, controllare. lana [tommaseo]: conviene contornarlo [il
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 217: debbiano e'
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 255: se alcuno farà
alvaro, 10-230: un maglione di lana bianco... gli incorniciava il
, 1-89: vestimenti di seta o di lana contesta di varii colori così bene incorporati
lo scialiino nero, i mezzi guanti di lana e le dita incotte, coi tagli
statuto dell'università e arte della lana di siena, 218: che e'
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 270: possansi anco
nonna indossava a mè il primo giubboncino di lana. m. bontempelli, ii-589:
iii-2-1151: ahi te, la nera lana, / maligna agli scardassi, / che
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 380: qualunque.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 212: debbia
* indusio ', specie di tunica di lana presso i romani ad uso delle donne
noi / beva i vivi color la nostra lana, / né da gallica aracne a
dell'industriale. -lana industriale: lana rigenerata. 5. bot. pianta
, fecie grande ricchezza d'arte di lana,... e nella detta arte
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 372: casso ène ine
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 304: debiamo provedere
statuto dell'università e arte della lana di siena, 355: la decta
coi vestiti invernali e coi berretti di lana. alvaro, 2-62: tornava a casa
, supino, con la gonna di lana grigia e una sottogonna bianca buttate all'
l'agne mie scarse e infeconde / lana che basta a ricoprirmi appena. d'annunzio
follatura, feltrare (un tessuto di lana o di altra fibra). 3
raimondi, 2-57: come toccava la lana, tenendo l'ago infilato;
con gli scarponi e le calze di lana, addosso due maglioni infilati imo sopra
in libro. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 198: e'detti libri
. negri, 60: non vi è lana, né lino per vestire. in
statuto dell'università e arte della lana di siena, 270: panni e
: or nel giacinto infosca [la lana], or con la rosa / s'
alla data promessa, il signor mel- lana potrebbe sempre, valendosi della iniziativa parlamentare,
fare alzare i panni a quella fila- lana e innaspa-seta e agomitola-accia e tessitrici e cusce
dalle filatore che quando hanno filata la lana, disposta in una cesta quantità di
a voltare in latino il grosso libro del lana, non però sì fedelmente che qualcosa
veder tonder la pecora, lavarne la lana, batterla, inoliarla, pettinarla,
tuoi capegli / lucidi più che della lana i fiocchi. -velare.
: idracido, ossiacido. lana [tommaseo]: accidenti, che sono
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 327: qualunque avesse
327: qualunque avesse facto arte di lana ne la città di siena sopra sé
sopra sé, secondo che maestro di lana, da tempo di dodici anni a
pascoli, la fortuna dell'industria della lana delle fiandre. bocchelli, 9-73:
percosse o piume insacca, / o lana stende o cose altre cedenti. buonarroti
: insaccata in un grosso pigiama di lana, laura sonava con gli occhi chiusi
e disac- catori di boldroni e di lana overo d'altre mercie. -scherz
statuto dell'università e arte della lana di siena, 223: procurino a
ch'egli vorranno. statuto dell'università della lana di siena, 264: neuno sottoposto
. getti, 15-ii-383: la sua lana insalvaticherà e diventerà ruvida e grossa.
garzoni, 1-735: si sgamaita [la lana] dai verghezzini sopra un graticcio fatto
subbio. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 203: statuto e
statuto dell'università e arte della lana di siena, 261: se alcuno
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 209: de l'entegine
statuto dell'università e arte della lana di siena, 210: se
s'elle [vesti] son di lana, / sì non ti paia l'ana
pistola, si toglie il berrettino di lana e intasca anche quello. -assol
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 308: aggravati vengono e
éssare più sottoposti all'arte de la lana; e poscia forniti e loro intendimenti,
, or non tolgono eglino tutta la lana? leggenda aurea volgar., 1505:
statuto dell'università e arte della lana di siena, 197: ciascheduna pronunziagione
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 214: se sopra
83: calavano giù gran sacchi di lana, o materie simili cedenti, le
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 360: sieno tenuti
. statuto dell'università, e arte della lana di siena, 264: neuna persona
o adoparare l'arte de la lana ne la città di siena, se
imperiali, 4-586: fina e bianca lana, insieme intesta, / donava lor
di quattro corna armate; / purpurea lana di pelle inghirlanda / folta, non
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 338: le decte
'l capo portano alcuni pannicelli della medesima lana, lunghi dieci palme e larghi due,
/ e voi v'entramettete de la lana / e de goder a raunar fiorini.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 174: i signori
seguitando a intrecciare speditamente una maglietta di lana rossa. bocchelli, 1-iii-460: trascorrevano
bracciolini, 1-10-60: destramente poi l'intrisa lana, / come la falce il fien
la facevan sedere sopra un tosone di lana. = nome d'agente da introdùcere
vuole avere a fare con uomo, abbia lana intinta nella detta acqua, e sia
, che bagna con acqua calda la lana per eliminare i grassi solubili in acqua
né per la marcia s'inumidiscono. lana [tommaseo]: questa fune si
). letter. ant. coprirsi di lana. f. f. frugoni
. statuto dell università e arte della lana di siena, 265: ad invenire
testimoni di verità. statuto dell'arte della lana di radicondoli, 195: e'
campanili, investendogli intorno ai sacchi di lana, perché da'colpi del- l'arteglierie
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 275: neuna persona possa
, 71: silvestrino, assortitore di lana, essendo da certi marcadanti senesi mandato
o tu ne fa una investita di lana, dove istanno assai i danari, e
la persona inviluppata dentro una coperta di lana. d'annunzio, v-1-193: fa
voi crediate che d'una balla di lana il guscio o invoglio sia maggior della
il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è dentro, perché questa
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 239: ciascheuno abbia
poi involte le ferule mediocremente intorno di lana o di stoppa, si porranno d'
di stamigna, di seta o di lana più o meno compressa, secondo che
d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti su l'altare dedicato all'erceo
. disus. imbiancare con lo zolfo (lana, seta, paglia da cappelli,
alloro o di olivo con bende di lana, che nell'antica grecia veniva guarnito
i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / ch'irta, negletta e inanellata
i tintori de i panni di lana. targioni tozzetti, 12-8-48: isatide,
attaccandolo con fili di cotone o di lana che male trasmettono il moto vibratorio.
sui marciapiedi, infagottate in indumenti di lana, enormi istrici lanose. 3
/ noi trovo, essi smarrito infra la lana; / non mi dà più mattana
mento. statuto dell'università e arte della lana di siena, 204: esso
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 174: i signori sieno
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 300: se quelli
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 142: i consoli
e l'università dell'arte de le lana de la città di siena, ed
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 351: quando e'
2. per estens. specie di lana o di ovatta vegetale costituita dai fili
kashmir, sm. tipo di lana molto soffice e fine che si ricava
: stoffa fatta con tale tipo di lana. = da kashmir, nome
! statuto dell'università e arte della lana di siena, 170: seino tenuti
tutti quei luoghi dove si lavora di lana. imperoché con la ricciuta testa,
: 'lacerna', abito o mantello di lana, in uso presso gli antichi romani,
lachnus, dal gr. xàxvog 'lana '. laco e deriv.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 198: lo statuto pare
si posa. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 220: neuna persona dell'
corta, lungo e soffice rivestimento di lana, privo di gibbosità; vive sulla
2. per estens. tessuto di lana ricavato dal pelo di tale animale.
pelo di tale animale. -anche: lana pregiata, simile alla flanella liscia,
, sm. tessuto di seta o di lana tramata più o meno fittamente di sottili
intessuta in drappi di seta o di lana. -per estens.: tessuto formato
una soluzione saponosa. -lana feltrata: lana dura e mista, usata per la
pecore adulte (e si contrappone alla lana agnellina). — lana matricina:
contrappone alla lana agnellina). — lana matricina: di consistenza robusta e pelo
lavata e contiene ancora il grasso di lana e altre impurità. — lana vergine
di lana e altre impurità. — lana vergine: ottenuta per tosatura integra.
.. non pensa prima pur della lana, ma considera tutto il drappo insieme
ne beono incontanente cominciano a mutare la lana di colore insino a dentro alla pelle
, 23-16: si la peco arvol la lana / e lo fiore arvol la grana
di meno volte xxvm; e con lana di garbo, non debbia meschiare alcuna
garbo, non debbia meschiare alcuna altra lana se non fusse migliore. bencivenni [
[crusca]: prendi due bioccoli di lana morticina, cioè di lana di berberice
bioccoli di lana morticina, cioè di lana di berberice, morta di morte naturale.
siena, 16: la soma de la lana lavata e de'boldroni di garbo bianchi
... la soma de la lana marina e sardesca, xvm denari kabella.
kabella... la soma della lana grossa, 11 soldi kabella...
kabella... la soma della lana agnellina, 11 soldi... la
11 soldi... la soma della lana pelata, 11 soldi kabella. statuto
11 soldi kabella. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 185: lana
lana di radicandoli, 185: lana magiese e vendemmiale tondata e lana agnellina
185: lana magiese e vendemmiale tondata e lana agnellina tondata e pelata nostrata si possa
dando andava per un suo maestro lanaiuolo lana a filare. palladio volgar., 8-4
voglionsi sceglier [i montoni] di lana grande e morbida e di grande corpo
, lata fronte, lunga coda, crespa lana, e grandi granelli, alti della
da terra, e tutti bianchissimi di lana. leonardo, 2-81: tolli carbone di
, pegola con incenso e cantera e lana etiopica, e fa bollire ogni cosa insieme
[dioscoride], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è
[plinio], 8-48: la lana pugliese è la più lodata di tutte;
e quella che in italia si chiama lana di pecora greca, altrove è detta
di pecora greca, altrove è detta lana italiana. tasso, aminta, 1005:
si vende [in ottobre] la lana settembrina e la maggese, avendola.
più che si può, per aver la lana più netta. spettacoli della natura [
e di più lungo, si chiama lana alta; ciò ch'è corto, arricciato
proprio a dare un bel filo, chiamasi lana bassa. ibidem [tommaseo]:
feltro. gioia, 2-ii-11: la lana della spagna è docile all'impressione di qualunque
la donna filava una soffice spuma di lana. d'annunzio, iv-1-125: la folta
. d'annunzio, iv-1-125: la folta lana biancastra delle pecore agglomerate procedeva con un
se potessi portarmi almeno un po'di lana, da lavorare qualche giubbetto per la
ii-815: il sole imbionda sì la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria
sabbia non divaria. -grasso di lana: untume secreto dalle ghiandole sudoripare e
, / lassa'vo li panni de lana e de lino. bartolomeo da s.
non ti vestirai di vestimento che sia di lana e di lino. testi fiorentini,
dee l'uomo vestire di robe di lana bene ispesse e vellute con buoni foderi di
né d'altri panni gentili, ma di lana grossa fatte e di naturai colore,
lino insino a piedi, l'altra di lana della medesima longhezza di colore variato.
cocchi, 4-2-183: le pezze di lana devono essere pulitissime cioè mutate ogni due
seta, e di due camiciole di lana. leopardi, 32-111: più molli /
in giorno diverran le vesti / o di lana o di seta. moravia, ix-130
di scarpe sformate e le calze di lana grossa. -per estens. abito
grave di panni vili, lini e lana. cenni, 2-4: quanto piacer mi
san quel che s'asconde in questa lana. a. cattaneo, ii-5: sotto
carcano, 1-10: la nera / lana ch'ella vestia... / abbastanza
signora giovane e debole, vestita di lana nera, che annusava incessantemente una boccetta
del tragico letto. -balla di lana. tasso, 11-50: i franchi
11-50: i franchi intanto a la pendente lana / le funi recideano e le ritorte
-mezze lane: tessuti misti di lana e di altre fibre (per lo
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 175: si pongano.
3. arte, mestiere della lana: lavorazione (filatura e tessitura)
lavorazione (filatura e tessitura) della lana. guido da pisa, 1-165:
molte arti e spezialmente l'arte della lana. simintendi, 2-21: non darebbe
cosa che si appartenesse ad arte di lana. piovano arlotto, 3:
; poi lo pose al mestiere della lana. lambruschini, 4-5: ma i tempi
tempi dell'arte della seta e della lana, non erano più. -stor.
. villani, 7-13: l'arte della lana [ebbe per insegna] il campo
l'arte de'cambiatori, l'arte della lana. statuto dell'università e arte della
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 141: rettori e 'l
e dell'università dell'arte de la lana. naddo, i-47: l'arte della
. naddo, i-47: l'arte della lana, cioè li loro consoli. statuto
loro consoli. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 163: questo è
è lo statuto dell'arte de la lana di radicondoli, e l'or- dinamenti
di calimala, del cambio, della lana. -per estens. l'
a sonare, perché l'arte della lana è presso a quel luogo.
imbusto suo non ha penne, anzi ha lana bianchissima e fine. burchiello, 100
i noi trovo, èssi smarrito infra la lana. pulci, 21-46: non si
diavol nero / quanto ha creonta la lana e la pelle. berni, 117:
a un desco / una carpita di lana di porco. comanini, l-iii-
ben composta / del suo volto la lana, / che lunga, acuta stretta /
e prova? buzzi, 189: una lana d'orsi bianchi. vittorini, 6-87
dalla voce mi parve parlasse dentro una gran lana di barba bianca. -fitto pelo
pure un piccol vento; e quando la lana ch'è ne gli oppi, vola
oliva, en- trovi i semi con lana attaccati. 0. targioni tozzetti, i-143
0. targioni tozzetti, i-143: lana... è formata dai peli,
: solo ad oriente un cumolo di lana argenteo incoronava la macchia alta di santa maria
in civita. -ant. lana delle nuvole, lana d'acqua cheta:
-ant. lana delle nuvole, lana d'acqua cheta: neve, nevischio
giamboni, 4-495: appo atrebata, verage lana de'nuvoli, mescolata coll'acque,
'l modo: poich'altri a finissima lana si reggono raccomandati,... altri
(per lo più nelle espressioni buona lana, cattiva lana, lana da pettinare coi
più nelle espressioni buona lana, cattiva lana, lana da pettinare coi sassi,
espressioni buona lana, cattiva lana, lana da pettinare coi sassi, lana da
, lana da pettinare coi sassi, lana da pettinare col fuoco, lana di cane
sassi, lana da pettinare col fuoco, lana di cane, lana in cremisino,
col fuoco, lana di cane, lana in cremisino, lana scutarina, lana sardesca
di cane, lana in cremisino, lana scutarina, lana sardesca, trista lana
lana in cremisino, lana scutarina, lana sardesca, trista lana, ecc.
lana scutarina, lana sardesca, trista lana, ecc.; buona lana esprime talvolta
trista lana, ecc.; buona lana esprime talvolta anche una certa ironica benevolenza
aretino, vi-399: o che lana da pettinar col fuoco che è quel
manda a casa a cercare ipocrito, lana da pettinare co i sassi, acciò che
? -su le grazie. -che lana, dio! gallani, 29: si
fargli star teofilo, benché è una lana di cane. c. gozzi, 1-613
. gozzi, 1-613: colei è una lana scutarina maledetta. ha cento amori secreti
4-276: la dama, ch'era una lana sardesca, / al cavalier tenea stretti
: quel suo sposo, era una buona lana, è andato a milano, e
si vede che foste allevata da quella buona lana dell'el- vira, come una fanciulla
, vi calunniassi, sarei una cattiva lana. settembrini [luciano], iii-3-67:
avevamo un servo libio, una trista lana di palafreniere, il quale fece disegno
nipote bruttina, amante di quella buona lana del tenore. svevo, 1-95: pareva
: al figliuolo gustavo diciottenne, il buona lana, come ella lo chiamava, diceva
, iii-901: oh voi, buona lana, che avete fatto in tutto questo
? calvino, 1-492: quella buona lana di caisotti è giunto al punto di
e ha usi affini a quelli della lana (e fra le varietà si distinguono
fra le varietà si distinguono essenzialmente la lana artificiale o meccanica o rigenerata, che
la fabbricazione di filato cardato; la lana vegetale: ricavata da fibre che si trovano
. -lana di roccia: affine alla lana di vetro, ma ottenuta da rocce basaltiche
o di loppa: prodotto simile alla lana di vetro, usato come isolante termico
in filamenti. 9. chim. lana filosofica: fiocchi bianchi leggeri, costituiti
e il termine ricalca il lat. lana philosophorum, coniato dagli antichi alchimisti che
[s. v.]: * lana filosofica ', è l'ossido di zinco
metallica. 10. bot. lana di felce: seta di felce (v
. 11. locuz. -battere la lana: avere rapporti sessuali, fare l'
notte ci si lavora e battecisi la lana. sercambi, 1-i-230: madonna orsina
e per questo modo si facea battere la lana dal tristo montone. bandello, 3-22
letto e con gran diligenza batterono la lana, a ciò che il marito ritornando
de le berrette. -battere la lana sul groppone: picchiare di santa ragione
viani, 19-10: gli batterono la lana sul groppone finché non gli videro schizzare
-disputa, lite, questione di lana caprina: del tutto oziosa, futile
com'è 'l proverbio greco, o della lana caprina, come dicono i latini,
non molto più rilevante che quella della lana caprina. monti, ii- 348
expers 'sono sensate. ma è lana caprina. pananti, i-315: non
dottori / che trattan liti di caprina lana. soffici, v-5-151: già più d'
modernità sia in fondo una questione di lana caprina. -essere lana delle pecore di
una questione di lana caprina. -essere lana delle pecore di qualcuno: con riferimento
: tutto quello che egli ha, è lana delle mie pecore. -essere
pecore. -essere tutti di una lana o di un pelo e di una
o di un pelo e di una lana: essere della stessa indole, qualità,
siam tutti d'un pelo e d'una lana. emiliani-giudici, 1-211: tutti gli
tutti di un pelo e d'una lana. cantoni, 422: io non faccio
sieno cioè d'un pelo e d'una lana. -fare d'ogni lana un
una lana. -fare d'ogni lana un peso: comportarsi senza alcuno scrupolo
come s'usa dire, d'ogni lana un peso, ma soprattutto ruffiana eccellente.
, se non sa fare d'ogni lana un peso. lippi, 12-14: una
, / ch'ha fatto sempre d'ogni lana un peso, / e'si vorrebbe
erano in milazzo a far d'ogni lana un peso. -fare la lana:
ogni lana un peso. -fare la lana: lavorarla. s. girolamo volgar
[tommaseo]: appari a fare la lana e tenere la rocca; a porsi
. -fare tante chiacchiere intorno a poca lana: perdere tempo per questioni irrilevanti,
x-5-266: tante ciance intorno a sì poca lana? dirà taluno dei nostri venticinquemila sciorinatori
. -fare molto rumore e poca lana, far più rumore che lana:
poca lana, far più rumore che lana: darsi un gran da fare senza
, xlvi-627: faremo gran rumor e puoca lana. redi, 16-iv-93: io per
i porci: gran rombazzo e poca lana. salvini, 41-95: la pioggia
, e fa talora più rumore che lana. -levare, tosare la lana
lana. -levare, tosare la lana a qualcuno: spogliarlo dei suoi beni
, ma ama fin che può levare la lana al mentecatto. giov. cavalcanti
grandigie fussero piuttosto aumentate per tosolare la lana, che per ispogliare la pelle:
far a metà coi loro ministri della lana tosata ai colpevoli. -pettinare lana
lana tosata ai colpevoli. -pettinare lana sardesca o trista lana: avere fastidi
. -pettinare lana sardesca o trista lana: avere fastidi; avere per le
carlo sempre aveva / da pettinar qualche lana sardesca: / ognun addosso gli occhi
/ pettinar non si può più trista lana. -rimanere con la lana bagnata
trista lana. -rimanere con la lana bagnata: come metafora sessuale, raggiungere
cazzu- tore intanto che ciascuno rimase colla lana bagnata. -sapere quanto pesa la
bagnata. -sapere quanto pesa la lana di qualcuno: conoscerlo a fondo;
20-27: perché sapea quanto pesava la lor lana, non si guastaro niente.
a lui. -stimare meno della lana caprina: tenere in poco o nessun
parlando, io stimo assai meno della lana caprina. -togliersi una lana a
della lana caprina. -togliersi una lana a pettinare: accollarsi una noia,
che a pettinare e'si toglie una lana / da far che sudi e scoppi
scoppi di magrana. -vendere capecchio per lana: dare a intendere una cosa per
/ e non mi vendi per la lana caperchio. 12. prov.
12. prov. dall'asino non cercar lana: è stolto pretendere ciò che una
toscani, 293: dall'asino non cercar lana. -è meglio dar la lana
lana. -è meglio dar la lana che le pecore: fra due mali
-il diavolo non ha pecore e va vendendo lana: le persone disoneste ricorrono ai mezzi
-se non puoi portar la seta porta la lana: è necessario adeguarsi alle proprie condizioni
puoi portare la seta, porta la lana. -tutti siamo d'un pelo
-tutti siamo d'un pelo e di una lana: ognuno ha i suoi difetti,
siamo d'un pelo e d'una lana. -venire per la lana e
lana. -venire per la lana e tornarsene tosato: con riferimento a
.]: egli è venuto per la lana, e se n'è ito toso
. = voce dotta, lat. lana di origine indoeuropea. lanàggio, sm
2. l'insieme dei tipi di lana impiegati nella confezione di un tessuto.
commercio mediev., da laine 'lana '. lanàio (dial.
'non dirai per 'artefice di lana, che fabbrica panni di lana '
di lana, che fabbrica panni di lana '; ma sì 'lanaiolo '.
'. = deriv. da lana. lanaiòlo (letter. lanaiuòlo',
passato, professava l'arte della lana, sia come fabbricante (o anche come
. -nel linguaggio odierno: mercante di lana, laniere. ugieri apugliese,
città. statuto dell'universiià e arte della lana di siena, 365: ego
, lanauoli. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 175: statuto è che
in modo niuno sottoposti all'arte della lana né all'ufficiale, perché erano da
il padre suo esercitò l'arte della lana, alla quale tenne il figliuolo fino all'
a determinare il diametro delle fibre di lana e delle fibre tessili in genere.
= voce dotta, comp. da lana e dal gr. p. éxpov '
lanata, sf. milit. rivestimento di lana, o di altra materia tessile o
dal vello, per lo più di lana, ond'è coperta... serve
pece. = deriv. da lana, per l'impiego di tale materiale.
sete lanatiche. = deriv. da lana. lanato, agg. ant
particolarmente morbido, o bianco come la lana (un animale). fazio
4 lanoso, morbido, bianco come lana ', da lana 4 lana '.
, bianco come lana ', da lana 4 lana '. lanca, sf
come lana ', da lana 4 lana '. lanca, sf. (
toscana, 14-3-63: all'arte della lana appartengono i seguenti bandi, emanati in
, sf. stor. veste doppia di lana usata in inverno come zimarra dagli antichi
lanèa, femm. di lanèus * di lana '. lanégna, sf.
nera. = deriv. da lana; cfr. spagn. lanilla 'bioccolo
làneo, agg. fatto di lana. salvini, 15-3-200: la
dotta, lat. lanèus * fatto di lana '. lanèo, agg.
che è stato scritto da iacopo della lana. carducci, iii-10-326: più
dal nome del grammatico bolognese iacopo della lana (1290 c. -1365).
di filati, tessuti e indumenti di lana. cattaneo, vi-1-131: la
dal fr. lainerie, da laine * lana '. lanèro, v. lanièro
lanétta, sf. tessuto leggero di lana scadente mista con cotone.
scura. 2. cascame di lana. 3. peluria folta e morbida
cordoglio. = dimin. di lana; cfr. fr. lainette (sec
animale. lània, v. lana. laniaménto, sm.
accumulo di polvere o di fibre di lana, sotto i mobili e sotto i letti
battesimo. 4. ant. lana. tanaglia, 3-55: di lanizio
lana-, cfr. lat. lanitìum * lana 'e ant fr. lanice (
lanière2, sm. industriale della lana. -anche: commerciante di lane all'
riferisce alla lavorazione o al commercio della lana. panzini, iv-364: 'laniero'
lanìfero, agg. coperto di lana, lanoso (un animale).
linguaggio odierno: che produce, fornisce lana. spolverini, xxx-1-53: si
riguarda la lavorazione o il commercio della lana. pulci, 28-126: talvolta,
-èri (plinio), comp. da lana 'lana 'e dal tema di
), comp. da lana 'lana 'e dal tema di ferre 'portare
, sm. disus. lavorazione della lana; produzione di filati o tessuti di lana
lana; produzione di filati o tessuti di lana; industria della lana.
o tessuti di lana; industria della lana. trattato di repubblica, 195-26
concreto: manufatto laniero, tessuto di lana. niccolò da correggio, 1-352:
cui si producono filati o tessuti di lana. longano, xviii-5-378: una teleria
dotta, lat. lanificlum 'lavoro della lana '(comp. da lana '
della lana '(comp. da lana 'lana 'e dal tema di facère
'(comp. da lana 'lana 'e dal tema di facère 'fare
riferisce alla lavorazione o al commercio della lana. ottimo, iii-213: alcuni
, lat. lanifìcus (comp. da lana 'lana 'e dal tema di
. lanifìcus (comp. da lana 'lana 'e dal tema di facère *
. lanìger -èri, (comp. da lana 'lana 'e dal tema di
-èri, (comp. da lana 'lana 'e dal tema di gerère '
sf. tess. ant. tessuto di lana fine. ruzzini, li-2-589:
dallo spagn. lanilla (dimin. di lana 'lana '), 'tessuto di
'tessuto di scarsa consistenza fatto con lana fine '; cfr. sicil.
; cfr. sicil. lanègghia * lana sottilmente filata per lavori a maglia '
lanina, sf. tess. lana mista con cotone; mezza lana,
. lana mista con cotone; mezza lana, lanetta. leggi e bandi
introduce e manda a vendere in firenze lana filata e stami filati a mulinello, sotto
lanina. = dimin. di lana. lanini, sm. plur
. tose. ant. chi lavora la lana. - in partic.:
, / che tutto il giorno cardano la lana. 2. chi, per
incarico dei lanaioli, faceva filare la lana ad altri, a poco prezzo e per
contado. = deriv. da lana. lànio1, sm. ant
danno. = comp. da lana e dall'imp. di perdere (v
in modo da conferirle la proprietà della lana. = denom. da lana
lana. = denom. da lana. lanizzazióne, sf. tess
a una fibra tessile le proprietà della lana. lano, agg. ant
agg. ant. e letter. di lana. -panno lano: v. pannolano
] si mette su n'una pezza lana per porla sulle nare del naso. b
ne'lor tempii si portassero panni di lana, né che i morti si sotterrassero con
dei terreni. = deriv. da lana. lanolina, sf. chim
, ottenuta per purificazione del grasso di lana ovina, usata come eccipiente nella preparazione
voce dotta, comp. dal lat. lana 'lana 'e da ol [èum
, comp. dal lat. lana 'lana 'e da ol [èum]
aspetto lanoso o simile a quello della lana. tommaseo [s. v
che ha qualche somiglianza con le qualità della lana. bevilacqua, 1-15: strinsi sopra
, agg. coperto da un vello di lana (un animale, in partic.
/ senza guida. -costituito di lana. fiacchi, 2: ma quando
vello. -proprio, caratteristico della lana. gadda conti, 1-473: sente
fortore delle bestie. -rivestito di lana, avvolto nella lana. monti,
-rivestito di lana, avvolto nella lana. monti, 13-924: d'archi
2. filato o tessuto con lana; confezionato con lana. battista
o tessuto con lana; confezionato con lana. battista, iv-37: alessio vestì
vestì centon lanoso, e l'irta lana / su l'aufido filò rocca pugliese.
3. per estens. simile alla lana; che ha consistenza o aspetto affini
consistenza o aspetto affini a quelli della lana; morbido o fitto come lana (
della lana; morbido o fitto come lana (un tessuto, una fibra vegetale
voce dotta, lat. lanósus, da lana 'lana '. lanosteròlo,
, lat. lanósus, da lana 'lana '. lanosteròlo, sm.
che entra nella composizione del grasso di lana ed è spesso presente, in minima
= voce dotta, comp. da lana (v.) e sterolo (v
lanovéndolo, sm. ant. venditore di lana. statuto dell'università e arte
statuto dell'università e arte della lana di siena, 175: coloro che
cartorare. = comp. da lana e dal tema di vendere (v.
. chiesa, 5-61: quella buona lana di farmacista: un lanternone sparuto, spennacchiato
bartoli, 2-1-38: d'una morbidissima lana di certe lor capre lavorano panni di
dotta, lat. lanugo -inis, da lana 1 lana '. lanuginóso (lanugginóso
lat. lanugo -inis, da lana 1 lana '. lanuginóso (lanugginóso),
dal lat. lanùia, dimin. di lana 'lana '. lanuto,
. lanùia, dimin. di lana 'lana '. lanuto, agg.
. coperto di un abbondante vello di lana (un animale, in partic. un
della greggia compatta, per beccare nella lana grassa gli insetti. -sostant. letter
lanuti galèri. -fatto di lana. forteguerri, 26-9: perché non
tutta lanuta come una pecora, di lana rossa mal tinta, ed era piena per
piena per tutta la persona di quella lana insino all'estremità delle labra e degli
erba fiorita. 5. simile a lana, crespo (i capelli).
.]: 'capelli lanuti', che paiono lana. scarfoglio, 1-106: grandi piatti
cipolla. = peggior. di lana (v.). lanza
dalla natura vario e utile vestire, lana, setole, spine, piuma,
di quelle / di cacio o buona lana, sia privata / la lor pastura e
] tutta coperta di lunghe strisce di lana rossa, verde e gialla, da
effetto ella [lingua] fosse ita- lana, conciossiaché ella si parli in una delle
. larridae, dal nome del genere lana. larte, sm. stor
una vilana / chi petenava stopa on lana, / el segnor per lì passava /
vita. statuto dell'università e arte della lana di siena, 151: tutti li
quali avessero lassata l'arte de la lana et ora l'avesse ripresa a fare,
a fare la decta arte de la lana la quale avessero lassata per temporale e
iii-10-324: l'opera di iacopo della lana bolognese laureato in teologia e arti era
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 268: neuna persona
l'anima più che neve o che lana monda. dante, inf., 30-142
siena, 16: la soma de la lana lavata e de'boldroni di garbo bianchi
lavaggio di minerali o alla lavatura della lana. s. girolamo volgar.
, i-1-156: gli dierono e'lavatoi della lana di pisa a vita di sé e
, ma non bollente, sopra la lana sucida; dimenando questa con forca o
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 271: neuno lavatore
debbia disaccare né fare disaccare alcuno sacco di lana. capponi, 312: signor mio
bomboni, che sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere sottoposti
tinta può cacciare, ma con la lana insieme se consuma. a. cattaneo,
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 266: qualunque maestro
... furasse o tollesse panno, lana o stame, o altra cosa che
decta arte. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 167: statuto e
detta arte, di moneta e di lana e di qualunque massarizia e cosa che
e del ferro. -lavorante di lana: lanaiolo. sacchetti, 167 -tit
di neri manda un suo lavorante di lana al maestro tommaso, perché lo curi
i quali sono quasi tutti lavoranti di lana. -lavorante in maglieria: magliaio
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 159: sieno tenuti li
e così dicesi 'la lavoratura della lana, della canapa ', e simili
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 260: statuimo
estendere una principiata fabbrica di coperte di lana e di costruire altri otto telari di
vi era rimasto più alcun lavorerio di lana nella suddetta città di como e suoi
lavorìi tuoi. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 171: neuno
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 221: sieno electi
leale. statuto dell'università e arte della lana di siena, 232: ciascheuna bottiga
il latte, la carne e la lana nella penisola salentina. -razza equina leccese
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 282: neuno tegnitore.
'legaccia', nastro di seta, di lana o di filo che s'adopera tanto per
niente che il legacciolo sia o di lana o di lino o di seta o di
con forte e grosso capestro fatto di lana. giuseppe flavio volgar., ii-319:
siena, 17: ciascuno legato di lana, j denaio kabella. l. frescobaldi
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 157: li signori de
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 246: li signori siano
iv-6: involte le ferule mediocremente intorno di lana o di stoppa, si porranno d'
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 219: a queste cose
statuto dell'università, e arte della lana di siena, 206: sien tenuti
origine di membrana vegetale, poi di lana o di lino, infine di tessuto
iii-175: 'lemnisci ', nastri di lana che si attorcigliavano intorno alle corone di
v.]: 'lemnisco', nastro di lana pendente dalle corone, date in premio
o mantello, per lo più di lana, in uso presso i romani antichi
. 2. coperta di lana. regola di s. benedetto volgar
dotta, lat. laena * stoffa di lana ', dal gr. xxodvoc '
. panno ruvido; tessuto grossolano di lana. i. neri, 12-96
. col suo bronzo e con la lenta lana / facea siepe agli strali e guardia
lui si stende / cala fasci di lana e li frapone: / prende in sé
nulla lesione. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 208: statuto e
guanciali e materassi tiene le veci di lana, penne, crine, paglia e simili
e nove dì visse rodendo la miseranda lana de'materassi. de luca, i-proem.
statuto dell'università e arte della lana di siena, 295: se alcuno
: se alcuno vecturale o che porti lana a le piscine, disac- carà alcuna
a le piscine, disac- carà alcuna lana a le piscine dell'arte, e 'l
bomboni che sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere sottoposti
per il lavaggio e la sgrassatura della lana. = deriv. dal lat.
fanno [i cosacchi] con canapa e lana rossa che lavorano con pettini di legno
disvellendoli da mezzo le corna la fosca lana, la gitterò nel foco per primi
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 320: non si possi
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 204: se 'l convento
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 293: ogne sottoposto dell'
un servo libio, una trista lana di palafreniere. = voce dotta
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 223: nel decto
statuto dell'università e arte della lana di siena, 306: siano tenuti
statuto dell'università e arte della lana di siena, 306: tessitori e
: la navetta saltava tra l'ordito di lana rossa e nera,...
liccio degl'italiani, è un filo di lana contorto, di cui grande uso facevasi
lemosina. statuto dell'università e arte della lana di siena, 167: in questo
movimento di una ruota a sega. lana, 72: questa girella...
19-20: lassa'vo fi panni de la lana e de fino. bartolomeo da s
ti vestirai di vestimento che sia di lana e di fino. nuovi testi fiorentini,
di seta, di coton, di lana. bandello, 1-21 (i-257):
fino. moravia, ix-131: la lana e il fino, dopo averli filati,
statuto dell'università e arte della lana di siena, 293: neuno lanaiuolo.
ii-87: vide poi sopra la bianca lana / di vive perle un liquefatto argento
della natura [tommaseo]: lisciar la lana, questo è aprirla, agitandola co'
usata nell'industria tessile per lisciare la lana pettinata; è composta da vasche per
su cui si avvolgono i nastri di lana essiccandosi e stirandosi. = nome d'
praticato con la lisciatrice sui nastri di lana pettinati per eliminare l'emulsione applicata in
/ semente guaste, e molti panni e lana, / non sen potrebbe chiara stima
né livere. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 221: niuna persona.
possa intrare ne l'arte de la lana, se non paga a la detta
prima. statuto dell'università e arte della lana di siena, 326: nullo sottoposto
alcuno sottoposto. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 227: se el
col consiglio minore de l'arte della lana possano ponere una presta a li uomini de
una sostanza gialla adatta a tingere la lana. = voce dotta, lat
). ant. tessuto leggero di lana, simile alle stoffe londinesi, che
promovere l'industria de'fabbricanti di arte di lana del suo granducato e di facilitar loro
sono per valuta di balle quattro di lana provenzale avuta da me per scudi x il
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 299: la decta
di siena, 299: la decta lana debbia scélliare d'ogne lordura a la sua
allazzati si intenderebbe verde nell'arte della lana, ancora che e'si vegga osservata
se tu vi metti uno vello di lana, tu la truovi la mattina bagnata,
nome abbreviato 0 intero di iacopo della lana nei codd. riccardiani. d'annunzio
2. ant. quantità di lana o di lino ritorta che si metteva
/ quella rosa scolorita; / la sua lana ell'ha fornita / e la stoppa
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 277: neuno dell'
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 313: la festa
3-60: noi non abbiamo a scardassar più lana, / ma s'ha a far
perché nel tempo che l'arte della lana lavorava, costoro guadagnavano assai, ed
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 278: neuno panno
cosa che si apartenesse ad arte di lana. botta, 6-i-430: famosi
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 181: neuno panno
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 161: statuimo et
, addetto alle operazioni di battitura della lana mediante una macchina detta 'battitoio lupo
per eliminare le impurità dai cascami di lana e di cotone. -nell'industria
; raso di seta o di lana leggera. cantini, 1-20-235: ermisini
persona da terra e tutti bianchissimi di lana, non macchiati né in lana né nella
di lana, non macchiati né in lana né nella lingua. biondo, xlv-131
costruttore di macchine e meccanismi. lana, 50: mi è paruto dover soddisfare
le veni... a modo di lana lunga, candida e morbida..
tutte le pecore variate e di diversa lana; e quello [animale] che
maglietta di madras e calzettoni bianchi di lana. = deriv. dal nome
maestra, non liscia, non tingere la lana, né tante cose quanto va nella
era della maestranza: portava il manto di lana, a pizzo e con la frangia
due altri. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 174: neuna filatrice possa
: neuna filatrice possa né debbi tenere lana più che di due maestri o mercatanti,
portava sopra una pelle di pecora colla lana. = voce dotta, lat
fabbricazione e la tintura dei panni di lana, per garantirne la qualità e il
sodare, ossivvero prestare all'arte della lana malleveria per 300 fiorini d'oro: come
, di sottrarre la magagna di questa lana mal comprata. nievo, 3-27: gli
apparì baco alcuno. 3. lana maggese: lana maggiatica. nuovi testi
. 3. lana maggese: lana maggiatica. nuovi testi fiorentini, 339
nuovi testi fiorentini, 339: avemo di lana magiese s. xxxij d. iiij
d. iiij. statuto dell'arte della lana di radicondoli, 178: fermato è
che neuno possa comprare in radicondoli alcuna lana maggiese a velia. magazzini, 66:
magazzini, 66: si vende la lana settembrina e la maggese. lastri, 1-2-148
pregiudica assaissimo alla lunghezza e bontà della lana maggese. = deriv. da maggio1
'maglia 'è quel lavoro, di lana e refe o cotone, che si
. 9. indumento, generalmente di lana, destinato a rivestite il busto,
gentile! -c'erano dentro due maglie di lana grigia a mano. saba, 360
, portò una maglia lunga e lenta di lana verde e una gonna nera, molto
. 5. corpetto leggero di lana o di altra fibra lavorato a maglia
il mantice: aveva una maglietta di lana colore nocciola, la nuca magra e rossa
. indumento pesante e caldo di lana lavorata a maglia che copre il busto e
sportivo). -anche: maglia di lana confezionata grossolanamente. tommaseo [
che a pettinare e'si toglie una lana / da far che sudi e scoppi di
esportando tessuti di gran pregio / rigenerando lana dagli stracci / di tutto il mendicume
impiegato per tingere cotone, seta e lana, per produrre lacche, per preparare
fattori. statuto dell'università e arte della lana di siena, 302: con ciò
liccio degli italiani, è un filo di lana contorto, di cui grande uso facevasi
di fuso o giro di fili di lana co'quali i maliardi, secondo la popolare
. -sostant. f. lana [tommaseo]: accidenti che sono communi
: pennecchio si è quella manata di lana che si fila a rocca. birago,
statuto dell'università e arte della lana di siena, 254: li signori
/ non disperdono il tempo in tesser lana; / né su trapunti coloriti e vaghi
metaforicamente, lamaccia, fèto, buona lana. « se sapessete che manfano è quello
balducci, e co quer materazzo de lana sotto, e l'imbottita sopra, in
di cono rovesciato, per lo più di lana o di feltro, usato per filtrare
a qualcuno. -piccola fascia di lana che serve per pro- anche: mandare
adirorono per modo che, messi coperture di lana a maglia, che servono a riparare i
!) ei mi manichino di lana nera ai suoi polsi. faceva
di un cavallo, di una pezza di lana o di tela in una manifattoria,
sia di lusso, come frumento, lana, canape, seta; il lavorarle,
un migliaio di scardassatori e tessitor di lana; come tutte le grandi città manifatturiere
e sbiaditi, e giacchetta di mezza lana quasi nuova, di sotto alla quale scaturiva
2. piccola matassa, gomitolo (di lana, di filo, ecc.)
coi pettini suoi e 'l suo ugner la lana e pettinarla, e qui saranno le
, e qui saranno le manelle de la lana. p. fortini, iii-352:
fogli da registro, le mannelle di lana, bianca, grigiastra. -bobina
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 249: li signori
e leale uomo dell'arte de la lana, che... sia tenuto di
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 261: se alcuno
per estens. guantone di cuoio, di lana o di cotone, che lascia indipendente
sf. disus. coperta da letto di lana o di cotone. ramusio
due lenzuoli e di una manta di lana. -tessuto adoperato per confezionare coperte.
latina, costituito da una pezza di lana o di cotone alquanto lunga, con
faccia rinvolta in una lunga maglia di lana. pellico, 4-101: il mattino partivamo
arrosti tuoi tegame o teglia. f. lana, 70: questa [corda]
.: scialle di merletto, di lana, di seta, che ricade sulle spalle
tenendo al braccio una finissima mantiglia di lana scozzese. d'annunzio, 1-212: una
benedetta ingenerazione di manuali dell'arte della lana, chiamati ciompi, con molta arroganza
, iii-167: lo buono pastore tonde la lana delle pecore sue, ma non le
giuochi circensi. 3. fazzoletto di lana col quale le contadine dei paesi di
, xxiii-466: una larga cintola tessuta di lana colorita o marchettata di stagno sul cuoio
sgabellare devon farsi marchiare dall'arte della lana [in rezasco, 605]: nell'
delle pecore, caratterizzata dalla perdita della lana, da lentezza nei movimenti e da
e le palpebre; tirando, la lana staccasi facilmente e la pelle non ha
riempiendo i verdi pascoli / del fiore della lana; / ora le scaccia mareggianti /
svevo, 1-148: le contadinelle vestite di lana nera marginata di larghe fascie di seta
dei mari. -lana marina: lana importata d'oltre mare. statuto della
siena, 16: la soma de la lana marina e sardesca, xviij denari kabella
di bottega o lavorante nelle arti della lana e della seta a firenze.
credono questi bestiali trattare l'arte della lana a questo modo? dove diavolo sono i
: 'marruffino': fattore di bottega di lana; forse dall'arruffar colla mano e
piccolo battaglio di orologi e sonerie. lana, 103: martelletto che batte un campanello
di peso distribuito in dieci masse di lana tanto aggravano la stadera come diece libre
bianchi usciti. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 227: statuito e ordinato
col consiglio minore de l'arte della lana possano ponere una presta a li uomini
grave di panni vili, lini e lana: / va l'altra vecchia masserizia
v.]: i cardatori chiamano lana masticata quella che non è lavorata a
coraggio: -vorrei tre matasse di questa lana, qui, - e gli porse il
di tela imbottito di materiali soffici (lana, cascami di lana o di cotone,
materiali soffici (lana, cascami di lana o di cotone, piume, crine
e ricoperte da un sottile strato di lana. -materasso di gomma: involucro di
matarazi! bembo, 5-74: la qual lana per la sua sottigliezza e brevità filare
coste / faccia vezzi, o di lana o di cottone, / sì che la
iii-627: i materazzi, eran di lana morbida colmi a rilievo, di tela bigia
sia di lusso, come frumento, lana, canape, seta; il lavorarle,
da animali adulti (un tipo di lana). stratto delle porte di firenze
, 1-29-333: per l'arte della lana, la tassa della matricola, tanto
paglia come maturo e l'ignorante sulla lana spiumac- chiata di barberia. balocchi,
'un mazzo'. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 174: ordinato è
che neuna filatrice possa né debbi tenere lana più che di due maestri o mercatanti,
a forma di cono, imbottito di lana, cenci, ecc., e
alle anime di legno] vi mettono lana e poi le coprono di una certa pelle
, e di pelle confittavi e ripiena di lana, ed è doppio, col quale
sono due palloncini di pelle, imbottiti di lana o di crino, con manico
fatto di più fili di seta, lana o simili, legati insieme per guisa che
. mazolus 'mazzuolo per battere la lana '(sec. xiii).
legnoso. -lana meccanica: v. lana, n. 7. 16.
8. per simil. nodulo rotondo di lana intrecciata, che si forma spontaneamente nei
: si chiamano medaglioni quei grovigli di lana pressata che si trovano nei materassi e non
. mefisto, sm. berretto di lana con tre punte, di cui due
sorte di tele di lino, di lana, di seta o di cotone. tommaseo
moltissimi generi esteri, come panni, lana, cotone,... e sul
quali sono parassiti e stanno nascosti nella lana de'montoni. vi si comprendono due
invar. tessuto fabbricato con filati di lana pura o mischiata, resa molto morbida
un maiale l... j rigenerando lana dagli stracci / di tutto il mendicume
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 163: salvo se
keplero chiama cosi fatta lente menisco. lana, 206: quando è maggiore il
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 297: se non
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 285: questo capitolo
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 320: cum ciò
cosa che l'università dell'arte de la lana de la città di siena sia di
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 243: se trovaranno
fiorentini siam da fare l'arte della lana e nostre mercanzie. poliziano, 2-28
dei mercatanti, dei cambiatori, della lana, della seta, dei battiloro,
: io m'obligai all'arte della lana per miei fatti propri, cioè in mio
della mercatanzia, ufficiali dell'arte della lana. -lite di mercatanzia: controversia
, di vino, di olio, di lana, ora, riuniti in uno che
,... la nera fregel- lana, la merica, la retica.
robustezza; il vello lungo e folto fornisce lana di ottima qualità; originaria del marocco
ridolfi, i-496: la razza a lana cresputa, della quale il merino è la
, lucente e morbido, ottenuto dalla lana di queste pecore; è impiegato per
di merinos ad un tessuto di pura lana, la cui trama ed orditura sono
nievo, 741: mi facea palpare una lana ch'ella diceva essere lo sciallo.
nome di fine tessuto, proveniente dalla lana della pecora 'merino '(ovis aries
filasse o tessesse la seta o la lana, a chi meglio conducesse le opere
i cesti da mesa, le corbe da lana. = voce venez., deriv
, 255: tanto batteva e scardazzava quella lana che, a uno tempo il ramaiuolo
pregiate. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 217: né la
radicandoli, 217: né la detta lana [forestiera]... non si
non si miscoli né miscolare si debba lana tinta in nero. piovano arlotto, 51
quando netto. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 172: ordinato
che neuno de la detta arte [della lana] né altra persona possa né debbia
né scampolo dove sia mescolata accia con lana. boccaccio, dee., conci.
. mescolato): stoffa confezionata con lana di colori diversi. m.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 221: lo camarlingo del
e toltone il suo grosso vestito di lana, le scarpe coi chiodi e il
e mestieri. statuti dell'arte della lana di siena [rezasco], 365:
anni. statuto dell'università e arte della lana di siena, 343: li consoli
lo camarlengo de l'arte de la lana sieno tenuti e debiano eleggiare e avere per
, n. 7. -mestiere della lana: tessitura. piovano arlotto, 3
; poi lo pose al mestier della lana. -stor. mestiere delle armi
ch'ella viene a partire la lana com'ella è tosolata, che una oncia
me non fanno niente. non porto mai lana, come sapete; non cangio affatto
: feciono una bottega in arte di lana, ove il detto iacopo metté 2000 fiorini
per te in su l'arte della lana. caro, 12-i-19: quanto alla maria
v.). mezzalana (mèzza lana; ant. mèzza lània),
scarso pregio, ottenuto disponendo filati di lana nella trama e nell'ordito di altre
impiegando filati costituiti da mischia intima di lana e altre fibre (v.
altre fibre (v. anche lana, n. 2). nuovi
fiia. cavalca, 6-1-411: per la lana s'intende la semplicità e la dolcezza
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 175: per sodisfare lo
sodisfare lo devito dell'arte de la lana, si pongano vm denari per pilata dei
: un par di calzoncin di mezza lana / et una casacchetta verde gialla,
: 'mezzalana': tela fatta di lino e lana, che in una sola parola si
accellana ', quasi 'accia e lana '; roba usata da'nostri contadini.
no. -spiegati meglio. -né tutta lana né tutto lino; ma un po'
. = comp. da mèzzo1 e lana (v.). mezzale1
. ant. tessuto composto per metà di lana e per metà di accia.
2. ant. tessuto di lana e di accia: mezzanello. codice
in processione / dieci sbarbati e venti lana e mezzana amistà, la quale eziandio diletta
lino nei forzieri e di distribuire la lana alle serve per brandire la mezzapicca.
manti, veli, scialletti, di lana nera, di mezzaseta. =
. piccola paiola impiegata nella filatura della lana. carena, 1-305: 'mezzetta',
e di mezza farina. -mezza lana: v. mezzalana. -mezza maiolica
3-164: aveva le mani nei guanti di lana verde, le scarpe a mezzi tacchi
l'alta e superbissima muraglia. f. lana, 80: un asse che si
costituite da una funicella di canapa o di lana, fatta bollire in una soluzione di
del solo microscopio visibili vermicciuoli. f. lana, 214: microscopio, il quale
da letto, fatti di fila di lana pelosissime. targioni tozzetti, 1-291:
di colore mieloso e una corta cravatta di lana verde scuro. 2. per
matta / che a panno o lana la lappola o il cardo, / anzi
ed altri insetti volanti o fiocchi di lana nera, tela di ragno sdruscita od una
sorelle / pel dolce assente la milesia lana. -stor. che è proprio
proprietà e applicazioni analoghe a quelle della lana di vetro (in partic. nell'
la cui divisa è una tonaca di lana nera con ampie maniche, cappuccio e
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 282: neuno tegnitore
far a metà coi loro ministri della lana tosata ai colpevoli. pascoli, i-285:
segrete cose delle donne, 14: tolse lana minutissimamente carminata e puosela alle nari del
forato minuto, e mettivi un poco di lana, ond'elli possa colare nel'altro
che veniva impiegato soprattutto nell'arte della lana (e in tale accezione il termine veniva
intendete tutta gente sottoposta all'arte della lana ed ad altre arti, gente che stanno
arti e in ispecie di quella della lana, ma non ascritti ad esse;
, la peluria verde della coperta di lana sul letto, che gli richiamava alla
della stancata matrigna, filasse alla rocca lana. 5. agostino volgar., 1-5-45
nove dì visse, rodendo la miseranda lana de'materassi. -malandato; ridotto in
in pugno avvolti / de la mistica lana. 4. che ha parvenza
di panni bianchi, né ripeni di lana bianca. 4. mescolanza,
lo sacrificio. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 207: si debbia
si debbia comprare per l'arte della lana una canna e una statea piccola,
vista nova. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 186: e'
alzò, incappucciandosi meglio nella sua fascia di lana. pirandello, 8-850: dov'era
mai una mamma non potrebbe essere attualmente lana turner. = voce dotta,
era un nastro od una fettuccia di lana, di seta, di lino e anche
. queste come bende, quand'erano di lana, di seta o di lino,
procedimento. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 208: se avenisse
che alcuno di rettori d'essa arte della lana,... per alcuno officio
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 215: e1 compagno per
pettinato, con un gran mobile di lana sul volto e una selva di setole in
disfà e termina l'effetto suo. lana, 80: un asse che si dilati
433: il mocaiaro, il samito di lana, il zarzacan di lana. g
samito di lana, il zarzacan di lana. g. m. cecchi, 18-10
telari da far ormesini e gingani di lana e di bombaso che sono dell'andar
di tessuto ruvido o vellutato, di lana o, anche, di materiale sintetico
: 'mocchétta': specie di drappo di lana velloso o lanuginoso, tessuto, incrocicchiato e
fa la felpa lunga; e la lana, onde si fa il mochetto.
la pelle. -anche: batuffolo di lana o di fibra vegetale secca, usato
5-35: un costume da bagno di lana rosso cupo le modellava il corpo,
sportiva, ella indossava un vestito intero di lana leggera, verde pallido a metà sbracciato
percioché que'luoghi abondano di questa sorte di lana. -pozzo modenese: pozzo artesiano
poi involto le ferule mediocremente intorno di lana o di stoppa, si porranno d'
a chierici ritirati, vestendo di lana solamente, senza adoprare seta. muratori,
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 280: statuimo e
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 325: neuno lanaiolo
amoerro. -anche: stoffa di lana marezzata, lucida e cangiante.
i moerri annosi. 2. lana mohair; tessuto confezionato con tale fibra
castaido. statuto dell'università e arte della lana di siena, 181: possano vendare
e comportamento assai simili a quelli della lana, usata per tessuti, tappeti,
altra, si brunisce. f. lana, 181: conviene contornarlo e ritondarlo
divenga quattrocento volte maggiore. f. lana, 56: cavatane fuori l'aria
xxxviii-354: questi [pastori] la lana voriano ogni mese / a le pecore tor
. s. maffei, 5-1-231: di lana veronese non si fa espressa menzione negli
: hanno [i montoni] la lana lunga e molle. c. i.
ardessero, ma facesser fumo. f. lana, 43: si pigli una tavola
che non iscocchi a gli ordinari pesi. lana, 75: scorrendo [la palla
sf. ciascuna delle due fasce di lana o di tela che un tempo venivano avvolte
simile a una flanella pesante, di lana o di cotone, adoperato, a
nel granducato: baiette lisce in seta e lana. baiet- toni... mollettoni
'mol lettone': stoffa di lana o di cotone o anche di seta,
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 270: ne
piscina nuova... si possa lavare lana sucida grossa e mettarvisi pelli e coiame
due mani il gran brando famoso. lana, 69: si possono anche multiplicare
momparìglia, sf. ant. tessuto di lana sottile. tommaseo [s. v
]: 'mompariglia': sf. tessuto di lana sottile crudo. =
d'annunzio, iv-1-85: una zona di lana bianca le fasciava la fronte e le
e più le monacelle: / vestivari lana bianca e lana nera. rezzonico,
monacelle: / vestivari lana bianca e lana nera. rezzonico, xxiii-243: un
monachino, sm.): panno di lana di tale colore, poco pregiato,
monco. p. guanto di lana che lascia indipendente il solo dito pollice
. aretino, vi-399: oh che lana da pettinar col fuoco che è quel
tess. operaio addetto a eliminare dalla lana naturale lavata i fiocchi di colorazione diversa
d'oro, i tuoi capelli sono lana monda. f. badoer, lxxx-3-86:
di stagno. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 165: sieno tenuti
si è quella quantità di lino o lana o cosa simile che si mette in sulla
antica, formato da una catenella di lana o cotone cucita con punti nascosti sul
monotonamente / come un filo invisibile di lana. manifesti del futurismo, 182:
, delle piramidi, de'fiocchi di lana scardassata,... de'monticini
ne beono incontanente cominciano a mutare la lana di colore insino a dentro alla pelle
scelta dei montoni, per migliorare la lana nella qualità e nel colore. si
di cazzutoro intanto che ciascuno rimase colla lana bagnata. 8. arald
vasta. -farsi battere la lana del proprio montone: farsi possedere (
con matteo si potéo far battere la lana del suo montone. -trarre salti da
statuto dell'università e arte della lana di siena, 268: neuno
268: neuno sottoposto dell'arte de la lana debbia lavorare neuno pelo né scalcinatura per
neuno panno, salvo che possa lavorare lana pecorina e montonina. ibidem, 275
con forte e grosso capestro fatto di lana, imperocché la lana per sua morbidezza
grosso capestro fatto di lana, imperocché la lana per sua morbidezza è più adatta a
tare scabbiose; e rimetton la lana... più delicata e
in bianche mussoline. -che ha lana più soffice. landino [plinio]
largo cespuglio e spinoso; ha spessa lana e foglie picciole e tonde e ramicini lunghi
strumento mordevano i pesi. f. lana, 81: la qual [ruota
, una seta, un velluto, una lana). cennini, 27: come
e golosa di chicche. — lana moretta: lana di colore marrone scuro
chicche. — lana moretta: lana di colore marrone scuro, prodotta da
soggetto a fenomeni di melanismo (e tale lana è commercialmente meno pregiata di quellabianca)
, pezzi che hanno il colore della lana moretta. 2. sm. bambino
tinctoria, impiegato come colorante della lana e come reattivo dell'alluminio in
nel cappuccione a visiera, morione di lana d'agnello, / che forgiarono a maglia
proprietà sgrassanti, impiegata nella pulitura della lana; smettite. bossi, 240:
alla tavola la testa dei panni di lana. garzoni, 1-488: fra'tessari
[tommaseo]: prendi due bioccoli di lana morticina, cioè di lana di berbice
bioccoli di lana morticina, cioè di lana di berbice morta di morte naturale.
.]: * carne 'o 'lana morticina ': quella di pecora morta
, perché dove gli ha la sua lana fatta di ben disegnati velli,.
sopra il ginocchio e un golf di lana color nocciuola, ella non aveva propriamente il
al collo. -lana moscia: lana con fibra lunga. galanti, 1-ii-141
a pelo lungo, dette volgarmente di lana moscia, si trovano da per tutto.
gonna grigia e una maglietta leggera di lana nera, stretta stretta. tommaso s'
rade / fanno grand'unghie, se lana gli cade. / -tu parli per
uno scialletto dei più comuni, di lana bianca a maglie rade, e faceva
con pelle foderata di pelo o con lana resistente, che avvolge tutte insieme le
. piem. mufia 'guanto di lana 'e la forma onomatopeica diffusa nei
impianto idraulico. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 195: statuto e
e spermute le pope e tonduta là lana. varthema, 17: el patrone de
girolamo volgare [tommaseo]: quasi come lana, quando è tinta nel sangue di
murice. arici, i-221: tal lana il suo candor serbi intessuta, / e
a muro mattone in mezzo uno lavoratore di lana un poco asgiato, il quale avea
: sorta di ariete, che invece di lana ha il pelo come le capre
di lino, di seta o di lana estremamente leggero, morbido e trasparente,
e mescolato con olio ipericon e con lana sia imposto in la natura e po usino
tela di fatica per indossarne uno di lana color castagna secca che diceva come tra
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 206: remessione,
di varia lunghezza confezionati con tessuto di lana, tela o maglia leggera, che
bassi di vita, un tempo di lana, oggi di stoffa leggera o elasticizzata,
pinnae ', le quali producono una certa lana o seta chiamata volgarmente da'medici pelo
usa anche a denotare quell'ornamento di lana o di seta o di metallo,
: palletta di legno, ricoperta di lana del colore stesso degli spallini, che
appaiati per lo più di seta o di lana, da striscioline di cuoio, da
il bisso / la porpora e la bianca lana e tutte / le belle vesti,
sm. medie. disus. pessario di lana o di cotone, trattato e ammorbidito
': nome di un pessario di lana o di cotone che una volta si metteva
unqua non puote / dall'amica sua lana esser disgiunto: /
con partic. riferimento a quello della lana grezza), trasparente (una vernice
né d'altri panni gentili ma (fi lana grossa fatti e di naturai colore,
progettato verso il 1670 da f. lana, che si sarebbe dovuto sollevare dal
l'imaginò il p. francesco lana da brescia verso il 1670, preparando
fatto dal prete gesuita italiano francesco da lana nel 1670. era una navicella a struttura
: la navetta saltava tra l'ordito di lana rossa e nera.
sia di lusso, come frumento, lana, canape, seta. carducci,
dal fresco, con una bella fascia di lana attorno alla vita; letto, lana
lana attorno alla vita; letto, lana e latte; latte, lana e letto
letto, lana e latte; latte, lana e letto. tre elle. la
statuto dell'università e arte della lana di siena, 226: se
se alcuno sottoposto dell'arte de la lana de la città di siena..
sassi. statuto dell'università e arte della lana di siena, 226: se gli
nuca. -ruvido, ispido (la lana di un animale). imperiali,
fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / eh'irta, negletta e
gittata alla negligenza sopra un materazzo di lana. -avere negligenza di qualcosa, mettere
moglie francese, impiegato nel negozio di lana e crini radice, in torino?
pastorale manda fuori [la provincia] lana, cacio, cuoia, pelli,
chi non ha occhi serve a carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle
quali pelano ogni anno e di quella lana fanno ciambellotti, le quali essi governano
vogliono essere bene bianche e paffuti di lana e netti di grana, cioè del suo
chieppe con nibbi lanieri; / archi da lana bistorti e pesanti. 7
e polveroso e nemmeno colla papalina di lana che usava in casa. pirandello,
quando la s'apre dà fuori quella lana bianca. redi, 16-v-138: prendi scorze
che non gli manchi un pel a e lana, / e faciendo a questo modo
abbandonato? statuto dell'università e arte della lana di siena, 145: da la
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 296: molti peccati
la fabrica son nati. f. lana, 6: si può anche fare che
statuto dell'università e arte della lana di siena, 340: e'quali
chieppe con nibbi lanieri; / archi da lana bistorti ^ pesanti. bibbia volgar.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 238: e'consoli
: mentre i morbidi / pesi di lana dalle fusa girano, / di novello le
inferiori a sé, a chi dar la lana o il pelo, a chi
chinarmi, / che par che cardi lana; e'fa tal pruova / che
a qual numero sii... buona lana. -depositato per conto altrui presso
la manica aperta di un kiton di lana bianca. 7 -essere largo
.. portar guanti di corame e di lana e eziandio di nutria.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 215: statuimo et
saranno comparai. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 172: ordinato è che
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 156: li signori
la bambina indossa un vestito pesante di lana... e intanto guarda in su
contro la luce un poco obliquamente. lana, 88: poca forza si richiede
non dritte, ma oblique. f. lana, 81: inchinandosi [la cassetta
, ingannevole. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 195: qualunque a
, vetro, cenaprio, panni de lana, tele e tutte le altre nostre merci
che mi fanno sorridere: i batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti
oceani d'ariste il falciatore. f. lana, i-482: maggiore è la difficoltà
il ferro l'offende la ruggine, la lana l'offende la tignola. leonardo,
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 167: le limosine
un ramo dell'ulivo sacrato bendato con lana bianca. sarpi, viii-270: insegnò
, ufficiale. iacopo della lana [rezasco], 12: fa bisogno
si partono dagli oggetti. f. lana, 170: il convesso [vetro]
oli emulsivi, per l'ingrassamento della lana da filatura, nella stampa e tintura
putredine. salvini, vii-359: dalla lana, detta in latino 'succida '
che, nel ciclo di filatura della lana, viene eseguita allo scopo di migliorare
ad oglio ben pinger non posso. lana, 160: due sono li principali modi
brexa, che li panni forestieri di lana fatti in le cità nostre si possino
un fiocco rosso alla sinistra banda di lana finissima... le ciglia ombrava
la pelle è ombrosa / di folta lana. saba, 305: salda fanciulla /
fatto il nido, / calduccio, di lana bianca, / col lenzuolo che sa
: -te lo sei messo il costume di lana almeno? -sì. ci aveva pensato
(tingono entrambe di giallo debole la lana mordenzata e il cotone), che
sono once una. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 201: statuto e
201: statuto e ordinato è che la lana, che si dà a filare a
chiesa, 1-230: un'uguale ondante lana / vedo, un unico andare ove
ondazioni che ha formate. f. lana, 87: quanto è più breve [
, con la sommità ricoperta ritualmente di lana intrecciata, circondata da due colombe o
. prerogativa. breve dell'arte della lana di pisa, 723: tutte queste nale
vergognò a filare e far filare la lana e far fare i panili di lana,
lana e far fare i panili di lana, onorevole esercizio in quegli tempi alla
grandigie fussero piuttosto aumentate per tosolare la lana che per ispogliare la pelle: e
i-221: le botteghe dell'arte della lana erano dugento o più e facevano da
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 206: remessione,
statuto dell'università e arte della lana di siena, 340: mandino e'
strana parete esterna di materiale organico (lana, cotone, legno) e di una
di tale pianta, impiegata per tingere lana, cotone e seta in giallo aranciato
come neve, i capei belli come lana monda, la voce è sonora come un
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 332: ciascuno
largamente impiegata in passato per tingere la lana e la seta di colori affini al
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 307: cunciò sia cosa
e le persone dell'arte de la lana de la città di siena siano encorse
un tessuto. statuto delvarte della lana di radicondoli, 172: di non
punto fievoli affatto gli rovina. f. lana, 43: l'acqua penetrando per
tendo la testa coperta di fiocchi di lana e di medaglie, di coccarde e
fusto metallico ricoperto da un moletto di lana, che si pone ai lati del
la ròcca e col picciolo guadagno della lana, e la cenere e i taciti fuochi
.. non pensa prima pur della lana, ma considera tutto il drappo insieme
5. letter. quantitativo determinato di lana da filare, assegnato come lavoro quotidiano
dotta, lat. pensum 'peso di lana '(che nell'antica roma la
aperto sui fianchi, poteva essere di lana o di lino, raramente di cuoio
luogo malagevolissimo e penuriosissimo. f. lana, 93: luoghi penuriosi di acque
dispositivo che, collocato sulle carde per lana, ha lo scopo di eliminarne le
o le paglie lasciando le fibre di lana. = dal nome dell'inventore.
la trovai tutta coperta da lunghe strisce di lana rossa, verde e gialla, da
suono quello che nasca da percossion di lana, né grande spazio di tempo un