abbaco; poi lo pose al mestier della lana. alberti, 102: di poi
duo punti del cerchio. iacopo della lana, i-176 [inf., 7-43]
abia- tiche fece usare all'esercizio della lana. fogazzaro, 5-18: a poppa
, sf. stor. mantello di grossa lana usato dai militari e dai popolani romani
; e tutta / si distacca la lana e si disperde, / ché i bulbi
il gallo di gallura. iacopo della lana [purg., 8-80]: perché
d'annunzio, iv-1-125: la folta lana biancastra delle pecore agglomerate procedeva con un
: tela fatta di lino e lana, che in una sola parola si dice
ancora accellana, quasi accia e lana; roba usata da'nostri contadini.
. = composto da accia e lana. accenciare, tr. (
, in su la pelle / la bianca lana di tosar consigli. manzoni, 294
... scardazzava un'acciata di lana. idem, 10-305: aveva i capelli
(termine usato nell'antica industria della lana). = deriv. da
rai vampe adirate. f. lana, i-471: niuno... mai
primo canto e si accuorano agnelli di lana primaticcia. idem, 19-438: gente
per ordinario l'accotonare i panni di lana e non i bambagini. leggi di
conferma della loro opinione? f. lana, i-479: prego i lettori di questo
/ noi non abbiamo a scardassar più lana. note al malmantile [3-60]:
dei panni). iacopo della lana, i-82: questo modo di parlare che
passare il gregge. la folta lana biancastra delle pecore agglomerate procedeva con
, con le vesti lacere di lana nera che il tempo e l'unto avevano
e in ricci avvolta / copre morbida lana, e al tatto agguaglia / molle bambagia
sacchetti, 192-6: uno lavoratore di lana un poco asgiato. cantari, 50:
snella, con un vestitino nero di lana, succinto, che rivelava l'agilità di
mandria l'agnellatura, il latticinio, la lana e lo stallatico. =
tante pecore che brucavano, gonfie di lana sporca, con qualche agnellino proprio bianco
proprio bianco qua e là, cui la lana non aveva fatto a tempo di insudiciarsi
944: questa sì preziosa e bianca lana / che già vestiva il mansueto agnello /
agnina, sf. ant. pelle e lana dell'agnello (cfr. agnino
agnello; ricavato dalla pelle e dalla lana dell'agnello. guittone, 3-50:
sf.). ant. pelle e lana d'agnello. nuovi testi fiorentini
detti lavori agucchiati, di stame o lana,... saranno tenuti notificarne
gli copriva il capo una berretta di lana verde e nera con due ali che scendevano
scarlatto pare che meglio stea in alamagnica lana che in lana d'italia. =
meglio stea in alamagnica lana che in lana d'italia. = dall'antico nome
indossano il paltoncino da sbarco, di lana di cammello, con gli alamari e il
sm. disus. tessuto grossolano di lana. quaedam profetia, v-582-78: in
. targioni tozzetti, 12-5-319: vestono di lana... da loro tessuta in
alèppo1, sm. stoffa di lana e seta. viani, 14-12
alla sì si vendono pure panni di lana interi, e non s'apre se non
le cordigliere delle ande. fornisce una lana di straordinaria finezza (auchenia pacos,
). 2. tessuto di lana (confezionato con tela o cotone a
pioppi ingialliti, fasciato con le coperte di lana bruna in cui s'awolge il sonno
vasi apparecchi / ove ammollarla [la lana] ché il tepor la solve / d'
pudico / pallor si tinge [la lana] a verginelle caro; / ed ora
moisè ancora che non si faccia vesti di lana e lino, perché, come si
primitiva. « anche il panno di lana tessuto in casa non va più » disse
, ii-400: calze e maglie di vera lana, fatte coi ferri, perché si
finissimo, per lo più candido; lana, coperte d'angora: col pelo di
aveva una bella maglia rossa, di lana angora, e una gonna avana.
. buon'anima: furfante, 'buona lana '. bruno, 100: il
, ed animar gli altri. f. lana, i-479: per animare maggiormente ciascuno
cameriere, e lavorava un'opera di lana, la quale voleva mandare al marito
moisè ancora che non si faccia vesti di lana e lino, perché, come si
che la designavano così per la mancanza di lana sul ventre. domenichi [
né d'altri panni gentili, ma di lana grossa fatte e di naturai colore,
ridurre, disporre in pennecchi (la lana, il lino, la canapa)
dal velo della zanzariera, lievitato di lana soffice, appestata dalla carbolina,..
perfette... alla filatura di lana. serristori, conc., iii-71:
. segneri, iv-529: se [la lana] si abbatte in colori ad essa
aprire le fibre tessili (cotone, lana, ecc.) e per liberarle
avvolgendo i fili della trama -di lana, seta, argento, oro -intorno ai
letto di legno, con una coltre di lana gialla e nera ricamata come un arazzo
arbàggio, sm. panno di lana (v. albagio).
e toltone il suo grosso vestito di lana, le scarpe coi chiodi e il cappello
frati pasciuti, arcigni, calzati di lana, ma volti serafici. deledda, ii-921
: un arcolaio con una matassa di lana viola, altre matasse di lana tinte da
di lana viola, altre matasse di lana tinte da poco e stese ad asciugare
ovatta, la seta, e la lana non ardono se non tanto quanto si tengono
de pisis, 54: un batufol di lana, / fili attorti di canapa argentea
minerali e vegetali, nello sgrassamento della lana, in medicina, ecc.).
poco nota l'origine. f. lana, i-472: suppongo, in primo luogo
i difensori calavano giù gran sacchi di lana, o materie simili cedenti,..
lui si tende, / cala fasci di lana e li frapone: / prende in
roco, arrochito. iacopo della lana, i-174: voce chioccia: è dire
(lino, canapa, seta, lana, ecc.) sulla rocca, per
gadda, 3-103: con le calzette di lana arrovesciate sotto i pantaloni neri di conservatore
arte della seta e dell'arte della lana..., e'mi conviene ragionare
11-94: le botteghe dell'arte della lana erano dugento o più, e facevano da
facevano l'arte maggiori di seta e lana. varchi, 18-1-167: è ancora
a sonare, perché l'arte della lana è presso a quel luogo. gelli,
non gli ruppe il sonno. f. lana, i-483: con solo descendere la
, che non ha artifizio né di lana né di seta o di cosa buona,
molti vapori ascendono al capo. f. lana, della regina. idem, iv-80
com'è 'l proverbio greco, o della lana caprina, come dicono i latini,
e caricagio otto e mezo sacca di lana. boccaccio, dee., 3-7
sorelle / pel dolce assente la milesia lana. sbarbaro, 5-18: tutto invitava il
fibre tessili naturali (e anche la lana) secondo determinate caratteristiche (lunghezza,
su le maniche; e un cordoncino di lana faceva nell'astrakan un ricamo elegante,
traverso ad un desco / una carpita di lana di porco. magalotti, 9-2-3:
confermato, dimostrato inoppugnabilmente. iacopo della lana, ii-347: per la chiesa di dio
, i-185: gli pareva che la lana che andava tosando e l'erba in
/ e li difese. f. lana, i-483: quest'oceano dell'aria,
che l'uscime fuori. f. lana, i-476: questo vaso, avvegna
438): ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri
attorno al collo uno scialletto nero di lana. levi, 3-62: andavano facendo
d'annunzio, iv-2-1311: le coperte di lana bruna in cui s'avvolge il sonno
coloranti, usati per tingere cotone, lana o seta. = voce scient
iacopone, 54-9: quign'hai filo, lana o stame, mustrari te en est'
(e viene usato per tingere lana e seta in bagno acido).
inventaron sedie badiali, / sofà di lana e piume e co'guanciali. tommaseo-rigutini
cosa alcuna per le baiette di seta e lana. = fr. bayette, dal
segretamente, ed in alcune balle di lana, che andavano a perugia...
voi crediate che d'una balla di lana, il guscio o invoglio sia maggior
il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è dentro, perché questa è
ambrato calofonio, delle balle sgravitanti di lana greggia, delle botti morchiose d'olio.
due cameriere e lavorava un panno di lana. marino, 20-70: e de la
d'oliva, entrovi i semi con lana attaccati. buonarroti il giovane, i-274
vermicciuoli che si trovano nei baffoni della lana non purgata. tommaseo-rigatini, 2639:
per lo più, di cenci, di lana e simili. = acer, di
il salottino coi cuscini coi ricami di lana, la gondola di venezia, il gesù
carrozzine, con dentro dormenti bamboli di lana nivea, fioccosa, dalla quale non
, eseguito su tela bianca con lana a colori vivaci. = voce
drappo di stoffa leggera (di solito lana) attaccata a un'asta (o
. barracano: tessuto di pelo o lana (della capra o del cammello) un
. parini, 951: le manifatture della lana del comasco, quelle de'baraccani del
bastagi del peso che la pongono [la lana] e levano del peso, quando
queste domande tornarono: che l'arte della lana non potesse più giudice forestiero tenere;
mai non capita che non vi lasci la lana. faldella, iii-92: 11 giovane
barège, sm. dial. stoffa di lana assai leggera per abiti femminili.
d'ambrato calofonio, delle balle sgravitanti di lana greggia. c. e.
quale si tingono le fibre animali (lana e seta) e quelle vegetali (
tipo di tessitura per le stoffe di lana; tessuto a rigature diagonali. =
dominare i movimenti. -battere la lana: in senso osceno. bandello
): con gran diligenza batterono la lana, a ciò che il marito ritornando avesse
di fascine, di sacchi ripieni di lana o di terra, di gabbioni, [
addetto a ungere e a battere la lana, vergheggiatore; chi prepara la lana per
la lana, vergheggiatore; chi prepara la lana per le imbottiture di materassi o cuscini
disposto che li fattori d'arte di lana tenghino nelle loro botteghe pane e vino
. croce, 305: al batti- lana el lupo non carda lana. buommattei,
al batti- lana el lupo non carda lana. buommattei, 172: né mai
scamata, che divetta, che batte la lana sul graticcio. =
. dall'imp. di battere e da lana (v.). battilardo
fiocchi nella filatura del cotone e della lana. 5. tipogr. punta centrante
7. operaio addetto allo sfioccamento della lana. storie pistoiesi, 355: e
ant. luogo del battitoio (per la lana). cfr. battitoio, n
di capelli, di crine, di lana, ecc., qualunque piccola massa di
pisis, 54: una batufol di lana, / fili attorti di canapa argentea,
mi fanno sorridere: i batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti
, iii-826 v'è chi specula su la lana e su la bavella della seta!
fino a coprire le spalle (di lana o di pelliccia). giusti
e non bestemmiate. la pecorella dà la lana sua, il latte, l'agnello
sono coperti di piume, / la lana adorna le pecore, la barba e
: guardate là quelle due camicione di lana: come il vento le solleva e
bengalina, sf. stoffa di lana o di seta a trama cordonata;
. e dial. corto mantello di lana. domenichi, 1-257: e ora
burnus, voce araba: mantello di lana bianca con cappuccio. in romagna,
pelli di rangiferi e di panno di lana. goldoni, iv-636: al mio
notte: leggera (di cotone o di lana) e molto aderente al capo,
di che panno, poiché nel giudicarla di lana mi parve di velluto.
che panno, poiché, nel giudicarla di lana, mi parve di velluto, e
rete / d'oro e di seta e lana, e grossi e fini. varchi
berretto leggero, di cotone o di lana o di seta, molto aderente al capo
, al collo una enorme cravatta di lana. de roberto, 681: vide fra
una bestia / nei rovi la sua lana. 2. quadrupede; animale
queste, e quelle / con una lana molle come sputo: / pascono in cento
; credono questi bestiali trattare l'arte della lana a questo modo? dove diavolo sono
, sf. ant. tessuto di pura lana bianca (usato soprattutto per fodera)
). ant. tessuto di lana bianca (per camiciole).
/ perché vesta di sopra grossa lana, / e 'l morbido bianchetto tien na
, / a le promesse de la bianca lana / dal suo chiaro balcon scender non
(di capelli), matassa (di lana); manciata, porzione (di
del lor colore, panno grosso di lana, spezialmente fabbricato nelle nostre montagne)
facevano la spia delle calze bige di lana, la soletta bianca di filo la vedeva
si vede e non si ode che una lana agitata che sgrida...,
(blòcco), sm. ciuffo di lana o di cotone, prima della filatura
vicino, ritroverai alcun bioccolo della aurea lana. galileo, 331: accade in
apparenza farebbe che se fusse un bioccolo di lana. foscolo, 1-410: snudò un
lo spino che ruba i biòccoli di lana / al gregge. jovine, 99:
mon- giglio / erano bianchi bioccoli di lana. d'annunzio, iv-1-131: alcune
cui i tintori mettono a scolare la lana dopo averla fatta bollire nel bagno.
metta in capo al cavallo coverta di lana, e la gola più volte s'unga
col sangue de'quali si tinge la lana. = voce dotta, lat
di montone), con tutta la lana ancora da tondere. glossario medievale
li quali in arno et in ozari lavano lana u buldroni. velluti, 71:
di vendere e di comperare panni e lana, boldroni e stame, e altre
, una di vegetale e una di lana. palazzeschi, 4-60: passavano stringendosi
velière * strappare violentemente '(la lana, il pelame): voce connessa
1401): 4 berretto '(di lana, di cotone, anche di
. borgonzóne, sm. panno di lana con lunghi peli, poco pregiato (
sf. cimatura, tosatura, cascame di lana 0 di seta (usato per fabbricare
.. e trassene fore il sacconcello della lana, ovvero della borra che sia.
borra... è specie di lana, triturata col coltello, e serve
malmantile, 2-714: borra è quella lana colla quale si riempiono i basti; che
tardo bùrra (sec. iv) 'lana greggia '; con- ronta spagn.
crusca]: e trovasi ch'è piovuta lana del cielo, e botticine, cioè
con felicità facevano andare una bottega di lana. breve dell'ordine del mare di
banca u vero bottega u vero arte di lana. varchi, 18-3-32: e di
ritagliatori, calzaiuoli e manifattori dell'arte della lana. -tenere a bottega (i
anche con un bottone di panno di lana o di corame, legato sopra un
da la chitarra, xxxv-11-431: guanti di lana, borsa da braghieri. burchiello,
i lenzuoli gualciti, le coperte di lana bigia; le rozze scarpe arrossate e
muro con due materassi (uno di lana): la biancheria viene cambiata ogni
gran parte quel di messere iacopo della lana, ma riducendolo in linguaggio non buono,
genovese passato, o messer giovanni della lana da reggio, del quale brievemente dirò in
face a lui la 'nvoglia. jacopo della lana [par., 26-97]:
stamattina che avessi a metterti il giubboncino di lana?... tu non sarai
sul letto passando sulla coverta rossa di lana lieve, risalendo a una delle colonnine
della sua spada lunga, sol coperto di lana bruna e rozza. linati, 30-71
sono coperti di piume, / la lana adorna le pecore, la barba e i
fatto di stoffa assai ruvida o di lana). -anche assol. e rifl
la caccia per la carne e per la lana. buescaménte, avv. scherz
da renderci riconoscibili, il dante dalla lana, la lana dalla seta,..
, il dante dalla lana, la lana dalla seta,... pure
ippopotami), buonalana (buòna lana, bonalana), sf.
sua maestà divina, come diceva quella buona lana di benvenuto, quando gli pigliava il
deledda, iii-568: e tu, buona lana, -disse il vecchio, sforzandosi a
, che quella buona lana s'era ritirato dalla pirateria in ferrara,
= comp. da buono e lana (v.). buonamano (
si dee l'uomo vestire di robe di lana bene ispesse e vellute con buoni foderi
, sm. ant. stoffa di lana e seta (proveniente dalle fiandre
ant. bure 'stoffa rozza di lana ', lo spagn. ant. bura
. da * bùra * stoffa ordinaria di lana '(cfr. buratto e burello
. ampio e lungo mantello (di lana pesante per l'inverno, di tela
volg. * bùra stoffa grossolana di lana '. buròcrate (disus. buròcrata
d'altri panni gentili, ma di lana grossa fatte, e di naturai colore,
, sf. sterco rimasto attaccato alla lana delle pecore; cispa degli occhi, cerume
: una sottanella gualcita, di mezza lana, a tegumentare d'un mistero da diez
càlamo2, sm. stame di lana pettinata. trattato dell'arte della
pettinata. trattato dell'arte della lana, 487: il pettinatore parte [
487: il pettinatore parte [la lana] a pezzi come si fa del pastello
pane, ma pigliasi il rocco della detta lana e in mano se l'adoppia e
sono le stame cioè il calamo della lana che è come il lino lungo e collo
le donne de'tempi più antichi tenevano la lana. era sacro a minerva, e
di piombo è la compres- sion della lana, la quale, non calcata da queirenorme
dei tintori. battere coi piedi la lana o il panno tinto, allorché si lava
di cristallo. trattato dell'arte della lana, 491: e ànno a piedi
/ noi non abbiamo a scardassar più lana. = deriv. da calcare
lo scialle nero, i mezzi guanti di lana e il sot- tanone grigio, che
grembiule bianco ricamato, con le calzette di lana rossa: aveva un panierino elegante per
4. specie di panno di lana dal lungo pelo. = russo kalmyki
sf. indumento a maglia (di lana, di cotone, di seta, di
... e manifattori dell'arte della lana. vasari, iii-14: ho a
nera e argentea, calzò calzini di lana bigia e rossa. -figur.
calzeròtto, sm. calza (generalmente di lana e di fattura dozzinale) che giunge
, 1-916: portagli i calzerotti di lana grigia, morbidi / e caldi, ove
. pea, 4-13: i calzerotti di lana... sopravanzavano il collo delle
). calza di seta, di lana, di panno sottile e leggero, di
da bambini, calzino; calza di lana, di poco pregio. antonio
bianco ricamato, con le calzette di lana rossa: aveva un panierino elegante per la
calzettóne, sm. calza di lana (usata soprat tutto in
coi pantaloni corti e i calzettoni di lana nei quali colpivano gli sguardi le gambe
un abito di velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. =
nera e argentea, calzò calzini di lana bigia e rossa. 2.
, calzoni corti con fasce o calzettoni di lana di facitura buona e materna.
sm. ant. bacchetta per battere la lana. trattato dell'arte della lana,
la lana. trattato dell'arte della lana, 487: di poi [dopo il
tare] si vuole scarnare [la lana] cioè uno o due vi dà su
se pur scardassare / ci bisogna talor lana, c'ha vizio, / fa 'l
, con la quale il materassaio scamata la lana sul graticcio. tommaseo [s.
cui uso è quello di ribatter la lana delle materasse, o di battere i panni
detti danari cominciò a fare arte di lana, nella quale non prosperò, onde la
serao, i-793: portava una veste di lana viola pallida, guarnita goffamente di nastri
camiciuolina ', specie di corpetto di lana, o d'altro, che si porta
un cammellino. 2. tessuto di lana finissimo, fatto con pelo di cammello
. 2. tessuto originariamente di lana di color biondo-rossiccio, in seguito confezionato
ciambellòtto), sm. tessuto di lana (anche di pelo di cammello)
, dall'arabo hamlat 'felpa di lana '(che si fabbricava in oriente e
, per tingere la seta e la lana in nero e il cotone in nero o
ritaglio di tempo, allora metteva la lana o la canapa attorno alla rocca.
, coi sottocandelieri circondati di fiorellini di lana. campana, 172: due
vuol dire un panno di seta o lana fatto di fila di più colori;
panzini, ii-133: dal candore della lana saltava fuori la canna della gola,
, anzi a ceste, la sua lana, / si faria ricco in una settimana
del ripieno. trattato dell'arte della lana, 491: e il tessitore ne
tessere). trattato dell'arte della lana, 490: prima le [stame]
abito di velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. = comp.
non aveva che un sofà ricoperto di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo con
vene di quelle cotali piante a modo di lana lunga candida e morbida. pulci,
de'medici, ii-311: la sua lana ell'ha fornita, / e la stoppa
le vesti e gli scialli doppi di lana. pea, 3-194: gli altri.
nievo, 77: portava un perruccone di lana o di crine di cavallo, nero
b. di perso fiorentino tinto in lana per uno suo capperone che fecie. ser
, e golfini, e cappuccini di lana; e nastri rosa e azzurri, in
pelli rubellate, ed i più poveri lana di capra, acciocché neuno voto nel cospetto
aver concluso nulla. -questione di lana di capra: oziosa, insolvibile.
su le considerazioni da mettere avanti la lana di capra o l'ombra de l'asino
5. locuz. questione di lana caprina: sottigliezza oziosa, futile,
oziosa, futile, pedantesca (cfr. lana). galileo, 143: troverà
parlando, io stimo assai meno della lana caprina. f. f. frugoni,
, xxiv-990: le quistioni erano di lana caprina, e gli altercanti parean infuriati
trattamento chimico a cui si assoggetta la lana per privarla delle fibre o particelle vegetali
. carbonizzazione delle fibre vegetali mescolate alla lana; il forno in cui avviene il
fa i cardi per cardare la lana. = deriv. da cardare1
bomboni che sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere
o con le carde meccaniche) la lana, il lino, la canapa,
a cardare o vogliamo dire scardassare la lana. canti carnascialeschi, 1-202: ma quei
in tutti quei luoghi dove si lavora di lana. imperocché con la ricciuta testa,
pareva di mangiare una cardenia. la lana col cardo, per ridurla uniformemente soffice.
dal cardatore. trattato dell'arte della lana, 492: tirato che è [il
il panno in fondo è di buona lana, e rimesso in fabbrica e cardato
cardato2, sm. tessuto fatto con lana cardata. = deriv. da
. operaio che lavora alla cardatura della lana o di altre fibre tessili.
machiavelli, 458: l'arte della lana non potesse più giudice forestiero tenere;
statuto dell'università e arte della lana di siena, 231: statuimo.
solamente con la cimatura de'panni di lana, ma ancora con le cardature,
carda di piccole proporzioni per cardare la lana. leggi di toscana, 7-189:
. leggi di toscana, 7-189: lana di spagna prima sorte, lavorata col
punte, che seccati servono per cardare la lana; i fusti sono adoperati come combustibile
tutti quei luoghi dove si lavora di lana; imperocché con la ricciuta testa, che
3. strumento usato per cardare la lana e composto di due tavolette di legno
palmar trafitto. trattato dell'arte della lana, 488: di poi li scardassieri la
488: di poi li scardassieri la [lana] pigliano a menate e mettono sul
note al malmantile, 1-295: pettinare la lana con quei pettini che chiamano cardi,
, fra i quali si carda la lana col fare scorrere l'una sull'altra le
. beltramelli, iii-255: filava la lana passata al pettine e al cardo.
, in modo che la falda della lana non affondi e non divenga troppo sottile
ant. tessuto fatto con cascami di lana o di seta. garzoni, 1-544
càrmino). ant. pettinare la lana o il lino; cardare; scardassare.
mia vita, io carminerò la dura lana. soderini, ii-195: altri cavano
non ha occhi serve a carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle penne
; ex quo carminali dici tur tum lana, cum ex ea carunt quod in ea
agg. pettinato, cardato (la lana, il lino). al figur.
battoli, 33-88: sopra un mucchio di lana carminata, ogni strumento che vi si
, usata a volte per tingere la lana e la seta (e si ottiene facendo
ancora quel piccolo verme che rode la lana, i panni lani; tignuola,
mordaci e vivi / da pelare ogni lana, / benché de'velenosi e più
carpìa -ies (nelle glosse): * lana sudicia ', forse dal gr.
in casa tenendo addosso una carpita di lana grossa. b. pitti, 18:
ad un desco / una carpita di lana di porco. grazzini, 2-266: per
carrozzine, con dentro dormenti bamboli di lana nivea, fioccosa, dalla quale non
del primier dito della mano, di lana moltissima e minuta piene. garzoni,
rocca. statuto dell'università e arte della lana di siena, 92: et e'
sole nei paesi tropicali; cuffia di lana (usata dai soldati) che ricopre
. casentino, sm. panno di lana tinto di rosso tessuto nel casentino.
casimiro, sm.). tipo di lana molto soffice e fine come quella che
: stoffa fatta con tale tipo di lana. tommaseo [s. v
/ ch'ha fatto sempre d'ogni lana un peso, / e'si vorrebbe (
? serao, i-1029: il vestito di lana nera era vecchio: e il cappello
. 3. pregevole tessuto di lana cardata, usato per abiti o cappotti
3. ant. mantello di lana: catelano (v. catalogna e
catalógna, sf. coperta di lana (spessa, pesante).
per distinguerle da ogni altra coperta di lana, non fatta a quel modo.
. ant. sopravveste invernale di lana (originaria della catalogna).
parte bassa del palazzo dell'arte della lana, alcuni larghi scalini di pietra corrosi
di più, ch'ali'arte della lana / in grave pena condennato io sia.
della maciulla che serve per cardare la lana e per togliere il filaccio dagli steli
, facchino. trattato dell'arte della lana, 492: il cavallino viene presso
che vi fondarono la famosa colonia fieso- lana, dalle cui ceneri la città di fluentia
quelle [pecore] / con una lana molle come sputo: / pascono in cento
non aveva che un sofà ricoperto di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo
i due fratelli nei grigi panni di lana ruvida e grossa, la madre e
. fioravanti [tommaseo]: la lana grossa si salda presto,
e però si fa questa cernida di lana acciò che l'una non guasti l'altra
in quest'arte è il tosar della lana, onde son detti i tonditori, e
onde son detti i cernitori, perché la lana d'una istessa pecora non è tutta
un solo panno, essendo che la lana del collo è d'una sorte, quella
erba usata per tingere di giallo la lana, più comunemente chiamata serretta (lat
del guado si tingono i panni di lana in color verde, chiamata da noi
entrambi coi pantaloni corti e i calzettoni di lana nei quali colpivano gli sguardi le gambe
, 2-90: seguitò che 'l mio compagno lana mi perseguitò in tutto quanto potè fare
il potere di scindere e digerire la lana (costituita in prevalenza da cheratina)
/ qual grana o chermisi 0 in lana o in seta? / qual argento,
che ristagna. cfr. jacopo della lana [par., 13-23]: «
montar di chiappa in chiappa. jacopo della lana [inf., 24-33]:
collum frangendi *. e già il lana (cfr. citaz.) aveva chiosato
che serve per torcere le pezze di lana. carena, 1-305: 'chiavarda
dai lanaiuoli per appuntare il panno di lana da distendere. 4. veter.
non altrimenti che se scoppiasse. f. lana, 1-472: ho preso un gran
chinétto, sm. ant. tessuto di lana caratteristico della francia e delle fiandre,
: aranno di fermo sacca 1200 di lana e di panni a f. v di
. chiarini, 11: sacco uno di lana al peso di bruggia ch'è chiovo
chitóne1, sm. veste di lana o d'altra stoffa leggera degli antichi
. dimin. ciaccherino: bricconcello, buona lana. tommaseo [s. v.
'camelino ', cioè di panno di lana intessuto di peli di cammello, o
(e, in bagno acido, tinge lana e seta in azzurro).
, ii-ix7: le calze erano di grossa lana; la camicia di tela di stoppa
cimare dei panni e allo scamaldare della lana. carena, 1-307: 'cimare',
. biringuccio, 1-144: panno di lana non cimato. libro di conti di giuliano
gli uomini saggi fabbricano con la soprafina lana della tolleranza. 6.
. ant. scegliere e raccogliere la lana (dopo la battitura e prima del-
cimolare, sgammaitare, e battere la lana, e qui saranno le faldelle de
e qui saranno le faldelle de la lana. = deriv. da cintolo
cimosa. statuti dell'arte della lana di padova, 153: item che
, i-620: è vestita e ammantata di lana nera e di lana bianca, con
e ammantata di lana nera e di lana bianca, con un rosario appeso al cingolo
-cinto verginale, di verginità: cintura di lana che le fanciulle greche portavano il giorno
: portava... un giubbetto di lana color crema, molto attillato con nodi
che veniva impiegato soprattutto nell'arte della lana (a scardassare, a pettinare);
.). ant. stoffa di lana e cotone per vestiti da donna.
: 'circasso ', la stoffa di lana e cotone..., nell'
. 2. ant. stoffa di lana e cotone di tessuto spigato, per
: 'circasso ', la stoffa di lana e cotone. = dal nome etnico
, delle piramidi, de'fiocchi di lana scardassata? milizia, ii-272: 4
matassina di seta, o un ciuffétto di lana. verga, 4-105: don luca
parrucca per la vecchiaia, e colla lana nascosta clandestinamente nelle tue viscere, ho
sf. archeol. mantello pesante di lana, usato dagli antichi greci.
sm. operazione che si compie sulla lana per renderla irrestringibile: consiste nel trattamento
renderla irrestringibile: consiste nel trattamento della lana con soluzioni d'ipo- clorito di sodio
di fettuccia, ed anche una rosa di lana tinta del colore che hanno i campi
, si è composta di panno di lana e di sangue di pesce marino, che
drappi di seta e i panni di lana; perciocché le sue bacche o grani abbondano
snella, con un vestitino nero di lana, succinto, che palladio volgar
: tolto su il gomitolone, d'una lana color lucertola, e tutti gli uncinetti
lo alopecuro ha la spiga tenera e folta lana simile a coda di volpe, onde
inventaron sedie badiali, / sofà di lana e piume e co'guanciali. guerrazzi
cogliétta, sf. ant. raccolta della lana fatta dai privati e non dai
dai privati e non dai mercanti; la lana stessa raccolta; lana scelta.
; la lana stessa raccolta; lana scelta. statuti di calimala [
, / che trattan liti di caprina lana. cuoco, 1-51: la principal
più soffice e pesante (e imbottita di lana 0 di piume).
letter. materasso (imbottito di lana o di piume). fra
il letto, trapunta e imbottita di lana o di piume. machiavelli, 703
pagolo morelli] attendeva all'arte della lana, in compagnia di tommaso di guccio.
vaso abcd è un cilindro pieno di lana, ovvero d'altra materia compressibile. guglielmini
, 35-137: adunque ella [la lana] non si dilata a niun verso:
, 186: panno composto di lana compressa insieme per via di fuoco e
3-56: tutti drappi da vestire, di lana, e di lino, e di
: abbiamo dovuto far battere tutta la lana, mettere in bucato tutte le fodere.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 251: quando li
. iurare tucti li conciatori di panni di lana d'ol- tramonte li quali a pisa
ne trae [dalle pecore] la lana e con essa la pelle ben concia che
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 231: statuimo..
senza frode. breve dell'arte della lana di pisa, 717: e catuno conciatore
bomboni che sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere sottoposti
che compie le operazioni di concia della lana. panzini, iii-823: il concino
, iii-823: il concino ha conciato la lana, la filerai tu. viani,
via pinciana scardazzava un'acciata di lana e vedeva passare il barone dresdde
. [tommaseo]: quasi come la lana quando è tinta nel sangue di quel
rappresentano come fiocchi di neve o di lana o di mosche volanti. torricelli,
impresa commerciale. l'arte della lana in padova, 145: che per affitto
le punte delicate, alla confricazione della lana ruvida. = voce dotta, lat
conòcchia, sf. ant. quantità di lana o lino o canapa o altra
sono quei rinvolti di lino o lana o altra materia simile, che le donne
e pesa / con rigorosa trùtina la lana, / onde i suoi figli sostentar di
il fusaiuolo del fuso. -trarre lana dalle conocchie: esercitare la prostituzione.
freschi, tenetegli in conserva tra la lana. 5. medie. preparato che
l'erbe, le pelli, la lana, il lino, la carne, le
. garzoni, x-732: quest'arte della lana... in molti luoghi amministra
c'hanno autorità sopra i mercanti della lana in tutto quello dove l'arte loro s'
, 2-501: la vestaglia bianca di lana, rigata di turchino, un po'consunta
con la giacchetta di velluto foderata di lana rossa e con le tasche orlate pari-
santità. -contatore dell'arte della lana: chi nell'arte della lana,
della lana: chi nell'arte della lana, teneva il conto delle pezze di lana
lana, teneva il conto delle pezze di lana lavorata ogni giorno imprimendovi sopra un
: i contatori dell'arte [della lana] sieno tenuti di dar nota puntuale ogni
libbre di piombo è la compression della lana, la quale, non calcata da quell'
controversia. statuti dell'arte della lana di siena [tommaseo]: de
diego romei sì mandai xvi saca di lana... la detta lana fue segnata
di lana... la detta lana fue segnata di vostro segnale, e
si tosolasse, e ve desse la lana per rendere il pane; e lo
, 77: portava un perruccone di lana o di crine di cavallo, nero come
) dove si esercitava l'arte della lana. statuti della compagnia dei medici,
presente e di nuovo conpagnia d'arte dì lana nel convento di via maggio con questi
domani. / il lin sincero e la lana rude / al conviva saran vestimento.
l'ampio drappo, in genere di lana o di tessuto molto caldo, che
quattro ancora, / di squame e lana e cuoio covertati. soderini, i-231
fare alcuno copertalo pieno di stoppa u lana, né d'alcuna altra cosa, se
fare alcuno copertaio pieno di stoppa u lana, né d'alcuna altra cosa, se
un copertoio / di quei fatti di lana di castrone / filata a rocca e non
sm. invar. piccola coperta di lana, di seta o imbottita, che si
e di più un corbelletto pien di lana. s. caterina de'ricci, 58
le maniche; e un cordoncino di lana faceva nell'astrakan un ricamo elegante,
da fili di cotone o seta o lana o altro, in genere colorati (
avinto / un guamel di sottile e molle lana; / bottonato nel petto, in
, 1-735: fatto questo [la lana] si sgamaita da'verghezini sopra un
[il campanile] con grosse balle di lana, le quali legate ad alcuni canapi
, xxiv-990: le quistioni erano di lana caprina, e gli altercanti parean infuriati
il panno in fondo è di buona lana, e rimesso in fabbrica e cardato con
, consoli, e corpo dell'arte della lana... fu fatta nota la
mai non capita che non vi lasci la lana. algarotti, 1-350: tal frase
che corvo nero, / che la lana e la barba ha folta e lunga.
come legno, ferro, pietra, lana e cose simili. idem, 192:
del guado si tingono i panni di lana in color verde, chiamata da noi
pelli rubellate, ed i più poveri lana di capra, acciocché neuno voto nel cospetto
statuto dell'università e arte della lana di siena [tommaseo]: ordinamo
). pettinare leggermente le stoffe di lana (dopo la cimatura).
. operazione di rifinitura della stoffa di lana (per renderla più soffice e uguale
. anguillara, 11-203: di nera lana, o di coton s'ammanta,
sono parate di drappi rossi, più lana che seta, più cotone che lana,
lana che seta, più cotone che lana, con ghirlande di fiori di carta
coste / faccia vezzi, o di lana o di cottone, / sì che la
mondani: erano umili, perché di lana intessuta dalla moderazione, colorita dalla modestia
di seta, di cotone, di lana) lunga e stretta, diversamente sagomata
: portava... un giubbetto di lana color crema, molto attillato con nodi
pure dei bellissimi cremisini, bollendo la lana come per lo scarlatto ordinario.
crepèlla, sf. tessuto di lana per abiti femminili, caratteristico per la
increspata; viene prodotto con filato di lana cardata o pettinata con torsione forzata
entrate, andò accomodando all'arte della lana e seta i figliuoli. partita,
artificiale), di cotone, di lana e misti, con intreccio di tela
crespóne di zurigo è fatto di lana egualmente torta... il commercio e
nievo, 77: portava un perruccone di lana o di crine di cavallo,
il letto aveva due materassi: uno di lana che tiene caldo, per l'inverno
, usato per tingere in giallo la lana, il cotone, la seta.
è usato per colorare in giallo la lana mordenzata). = voce dotta
tartaro emetico, la seta e la lana (e anche in fotografia come desensibilizzatore
, v-592: egli dà la neve come lana; sparge la nebula come cenere.
quello che si fa nei ricami di lana e di seta sul filundente, ripassando
;, da xpoxu8l£co 'strappo fiocchi di lana dalle coltri '.
; -ù8oi; * fiocco di lana, trama di tessuto '(con riferimento
. xpoxói; -ó8og 'fiocco di lana 'e oòpdc * coda '.
nella stampa di colori al cromo su lana). = * deriv.
successivo trattamento con cromo, tinge la lana in bruno). = voce dotta
mondani: erano umili, perché di lana intessuta dalla moderazione, colorita dalla modestia
che vuol dire quella cesta con la lana, fedele effigie di quelle in cui
: cuculia). lungo cappuccio di lana (unito o sovrapposto all'abito)
. copricapo leg gero di lana, di stoffa o di tela, ben
i capelli oppure (in genere di lana) per i bam bini
violenti rumori oppure, di tessuto di lana, dagli aviatori, come sottocasco oppure
sotto il mento. -anche: cappuccio di lana per proteggere dal freddo la testa di
avvezza / a trafficare? lino, / lana, seta, coiami? carena,
purgare e imbiancare i pannilini, la lana, ecc. -al plur.:
, nettare; imbiancare (tela, lana, ecc.). m.
. balducci pegololti, i-247: lana si è sua ragione 4 tor- nesi
abito di velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. 4.
tess. pulito, nettato; imbiancato (lana o tela). gelli,
filati greggi. statuto dell'arte della lana in padova, 153: item che
ovale, imbottito di crine, di lana o di piume, per poggiarvi il capo
che ti veste, che ti dà la lana, ché date eri ignudo. bartolomeo
'damascare 'passò al cotone, alla lana, al lino, specialmente per l'
delle due strisce o cinghie (di lana, di tela, di canapa
ed in alcuni luoghi qualche tappeto di lana per qualche soggetto di condizione. muratori
dando andava per un suo maestro lanaiuolo lana a filare. velluti, 238: venne
ti veste, che ti dà la lana; che da te eri ignudo. maestro
e rinsecchite, intente a filar la lana all'ombra dei primi castagni del bosco
lo ritrovate qui anche nei tappeti di lana delle vecchie case, nelle zagane, nei
d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti su l'altare dedicato all'
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 204: esso richiamo
queste due sorte, o che elle fanno lana grossa, folta, soda e serrata
sperone di cavaliere (e tinge la lana e il cotone mordenzati in blu-viola)
crescere e lasciare abbondante la delicatezza della lana e la lor morbidezza. leopardi,
lassarle diventare scabbiose: e rimetton la lana più tosto, più grande e più
detti denari cominciò a fare arte di lana: nella quale non prosperò, onde la
e stecchi, / ma dentro è tutto lana e lichene, / dove d'un
, così de'panni da vestire di lana, di lino e di seta, ancorché
traverso ad un desco / una carpita di lana di porco. vasari, i-892:
disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel fuoco per primi
la chiesa. sono vestite di grossa lana a strisce marroni e bianche. per venire
, / e voi v'intramettete de la lana / e di goder e raunar fiorini
i non mercanti dicono: un sacco lana, una cassa zucchero, o simili.
colore del garofano, utilizzato per tingere lana, seta e cotone.
. tecn. macchina usata per cardare la lana. negri, 2-53: roteare di
diavolino e il diavolone -da cui la lana balzava spumosa e tempestosa, come acqua di
diavolino e il diavolone -da cui la lana balzava spumosa e tempestosa, come acqua di
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 332: anco statuto
insetticida (specialmente contro il tarlo della lana e del legno). = voce
pecore è grande, imperocché della lor lana si fanno i vestimenti necessari e dilettevoli
che, statuti senesi dell'arte della lana [tommaseo]: li quali pria che
pea, 8-92: ricupero un po'di lana da questo giacchetto che ho dimesso.
che fossero di scia- mito e di lana, o di sciamito e di drappo di
di casimiro nero, di quella bella lana fina che fa le pieghe così larghe
alimentari, in microscopia e per tingere la lana e la seta (e il derivato
naftochinonossima (e colora in verde la lana mordenzata con sali di ferro).
la loro vita e più, dipanando lana. bandello, 1-21 (i-261):
monotonamente / come un filo invisibile di lana. onofri, 22: e
intenso che tingono la seta e la lana in rosa. = voce dotta,
.. e dippiù quattro calzoni di lana. b. croce, iii-27-96: lo
tutti quei luoghi dove si lavora di lana, imperoché, con la ricciuta testa
statuto dell'università e arte della lana di siena, 271: e neuno
disaccare né fare disaccare alcuno sacco di lana, se no'a uno insieme, sì
infracidino. statuto dell'università e arte della lana di siena, 271: chiunque contrafacesse
, 271: chiunque contrafacesse disaccando la lana in altro modo, e fusse denunziato,
11-50: i franchi intanto a la pendente lana / le funi recideano e le ritorte
stimare a occhio e al fiuto partite di lana greggia e rotoli di panni, discemere
forza il rotar agii del fuso / la lana dalle dita attorta e doma.
, si riparò a l'arte della lana, e vivendo assai descolamente co'fra-
con le corna inghiottite e con la lana. carletti, 32: il qual porto
co'detti danari cominciò a fare arte di lana; nella quale non prosperò, onde
, 1-735: si sgamaita [la lana] da verghezini sopra un graticcio fatto
rappresentano come fiocchi di neve, o di lana, o di mosche volanti:
e roche disperazioni avvolte in una sciarpa di lana senza colore, avanzi insepolti della fatica
dispogliasi, e sottentra / la finissima lana; e così abbonda / col numero
i-220: quindi la togli [la lana] e a disseccar disponi / dove che
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 277: ellino sieno
disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel fuoco per primi
d. bartoli, 7-2-145: la lana vergine, tinta scarlatto in grana,
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 239: involga el panno
: il sole imbionda sì la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria.
. tess. ant. battere la lana con lo scamato. trattalo dell'
scamato. trattalo dell'arte della lana, 486: di poi che è vagliata
che è vagliata e spelata [la lana] fannola divettare a dì a uomini salariati
tragonne se vi fusse certi bioccoletti di lana molto grossa. canti carnascialeschi, 1-298
xj di marzo libre tredici di detta lana divetata per d. sei la libra
si li fanno buoni per divetatura di lana di più sorte divetata a giuliano.
. il battere con lo scamato la lana. registro di pegni di francesco
si li fanno buoni per divetatura di lana di più sorte divetata a giuliano.
sm. operaio addetto alla battitura della lana; battilano. libri di conti
di xj di marzo libre tredici di detta lana divetata per d. sei la libra
robba o vestimento alcuno di panno di lana divisato o sargiato,... sotto
divieto delli ministri dell'arte della lana. 5. locuz. -avere
levare gli zeccoli (i nodi) dalla lana. statuto dell'università e arte della
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 298: item statuimo
. = termine tecnico dell'arte della lana, deriv. da zeccolo (v
gli zeccoli (i nodi) dalla lana. statuto dell'università e arte
statuto dell'università e arte della lana di siena, 298: ch'e'
: fei tra seta frustata e vecchia lana / un fagottin di provision vestali; /
, 32: sia la vostra lana / filata, dolce e bella, /
come s'usa dire, d'ogni lana un peso. 5. ant.
il latte, il formaggio, la lana, l'agnello. 2.
le vesti e gli scialli doppii di lana: quello dello sposalizio, con le
indiani, egli è vestito, / di lana no, ma di minuta piuma /
prima alli animali, ché cadeva loro la lana e li peli da dosso. s
ii-598: andatosene nell'arte de la lana, cercò per questa saia (frappata
sm. ant. tessuto pregiato di lana. valerio massimo volgar., i-57
= comp. di drappo e lana (v.). drasticaménte,
sm. drappo di tutta o mezza lana (alle volte con seta) di basso
droguet (nel 1554) * stoffa di lana 'assai ordinaria e di poco prezzo
ventura de uno pecorone, che hao la lana de 1'auro et ène fatto ad
magno], 112: donare panni di lana, o vestimenti di seta, non
filato e tessuto in casa, di lana o di canapa o di ginestra,
, 13-22: indossavano la tonaca di lana rozza, ruvida e dura, di
agricoltura abonderà di latte, edi e lana, / saturno e bacco gli saran proclivi
entrava la lana franciesca e uscivano i panni compiuti, e
tommaseo, 3-i-371: quelle effigie di lana e di cera che negli incantesimi adoperavano.
che vuol dire quella cesta con la lana, fedele effigie di quelle in cui a'
poi vi giunge: / e con nativa lana di montone / alquanto d'elaterio fin
in alcool; in bagno acido tinge la lana e la seta in aranciato).
si cuopra il capo con panno di lana, e si faccia dimorare per riposo in
, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle file dei bandisti,
è di natura caustica. ponsi attorniata di lana, accioché non abbrusci il lato
stente nell'ammorbidire le pezze di lana, prima di passarle alla follatura,
. ensimage, da ensimer 4 ingrassare la lana '. ensisternale, agg. anat
1-16: nelle nostre case entrava la lana franciesca e uscivano i panni compiuti.
, e in bagno acido tinge la lana e la seta in rosso (ed è
serrava nella sua mano guantata di spessa lana, sul carpo della quale brillava rosso
si suol dire per proverbio, d'ogni lana un peso, d'ogni erba un
ogni erba un fascio e d'ogni lana un peso. note al malmantile, 2-840
. dal gr. èptov 4 lana 'e xocuxó? 4 stelo '.
eriocheir, dal gr. èptov 4 lana 'e xe (p 4 mano,
eriodendron, dal gr. èptov 4 lana 'e sévspov 4 albero '. voce
comp. dal gr. èptov 4 lana 'e sixxuov 4 rete '.
resistenza e l'elasticità delle fibre di lana. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. èptov 4 lana 'e dinamometro (v.)
, comp. dal gr. gptov 4 lana 'e - , comp. dal gr. èptov 4 lana 'e < ptxo$ 4 amante '
ispighe squamose, ed i semi cinti di lana bianca lunghissima, d'onde ha tratto
comp. dal gr. èpiov 4 lana 'e -90poc, da cpépto 4 porto
. nome generico degli animali forniti di lana. d'alberti, [s.
quegli animali che portano o sono coperti di lana. = voce dotta, lat.
comp. dal gr. gpiov 4 lana 'e yòvoq 4 generazione, semenza '
comp. dal gr. gpiov 4 lana 'e ypa per misurare il diametro dei fili di lana. = voce dotta, dall' comp. dal gr. gpiov 4 lana 'e p. éxpov * misura ' comp. dal gr. gptov 4 lana 'e aòi (jta 4 corpo ' semi sono involti in una specie di lana. = voce dotta, lat comp. dal gr. gptov 4 lana 'e oiréppia 4 seme per i grani caratteri presentano dieci stami schiacciati coperti di lana. = voce dotta, lat comp. dal gr. gpiov 4 lana 'e orf) p. cov -ovoc
; sono adoperate per tingere seta o lana in rosso bluastro o giallastro, o
: tessuti a sirio bisso, a lana ibera / tramò belgica spola anglici stami
peltro lavorato,... drappi di lana in grandissima copia; tanto che dicesi
pelli di rangiferi e di panno di lana. muratori, 5-ii-318: ridottasi poi
popolo di pazienti e ingegnosi lavoratori in lana, in seta, in armi di
. unguento ricavato dal grasso della lana delle pecore, già usato come rimedio
[dioscoride], 241: la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è
untuosa mucilagine d'ingrato odore, tratta dalla lana della gola e di mezzo le cosce
rimedio esterno. 2. la lana delle parti più grasse della pecora.
. oiouto) 4 grasso di lana '(da ole otóe 'pecora '
fettucce, bonneteria, tessuti di seta, lana, ecc. pascarella, 300
, pégola con incenso e càntera e lana etiopica, e fa bollire ogni cosa.
im piega nella colorazione della lana e della seta). = voce
le ragazze strillano: -dio! che lana! borgese, 1-270: -avete
capo scoperto, con una larga sciarpa di lana, verde, avvolta attorno al collo
e la composizione di una merce: lana ex materasso, fili ex maglia,
gli uomini saggi fabbricano con la soprafina lana della tolleranza. sempronio, 3-2:
colpisce determinati prodotti industriali (come lana, filati e fibre tessili, oli minerali
minerva, e quali mai / facitrici di lana lavorarongli! g. gozzi, io
corti con fasce o calzettoni di lana di facitura buona e materna. 3
per lumi e per le manifatture di lana, sapone, ec. che risparmierebbe
11-50: i franchi intanto a la pendente lana / le funi recideano e le ritorte
7. ant. mazzo di lana di pecora tosata. archivio datini [
(come aria, vapore, acqua, lana, stoffa, farina, cenere,
3. ant. quantità di lana il cui peso, fissato tra le
arte). trattato dell'arte della lana, 488: mentre si vergheggia [
488: mentre si vergheggia [la lana] la inaffia con penello di peneri con
7 dannone once 4 e piglian detta lana con i carnati quand'è vergheggiata ponendola
citolini, 432: sgammaitare è batter la lana e qui saranno le faldelle de la
e qui saranno le faldelle de la lana. garzoni, 1-735: poi se
: poi se ne fanno [della lana] certe falde grandi, che i maestri
faldèlle, sm. nella filatura della lana, la matassa dell'ordito attorcigliata su
moto. 2. manto di lana o di seta, per lo più di
pel dispogliasi, e sottentra / la finissima lana; e così abbonda / col numero
perciò che era vestita di panno di lana assai grossamente, come vide levato il
qui la regola vuole, o lana alle parpagliole o pane ai lavoranti; qui
(di seta, o anche di lana); involto opportunamente preparato, contenente
le nugole come batuffoli e fardelli di lana, sparse per il cielo da oriente,
iv-9: la bianca e sottile [lana] più di tutte le altre s'apprezza
contratosi un giorno col console dell'arte della lana,... si fece con
una su- stanza farinosa aggomicciolata come una lana, la quale toccandosi subito si disfà
: sacco di tela che racchiude la lana del materasso (in lucchesia).
-anche: indumento di cuoio, lana, materie plastiche o altro,
indiani, egli è vestito, / di lana no, ma di minuta piuma /
al mento, il fascettóne di lana intorno al collo, guanti e bastone.
dal fresco, con una bella fascia di lana attorno alla vita. -fascia
di panno, di lino, di lana, ecc., nelle quali si avvolgono
, 5-39: un vestito azzurro di lana leggerissima le fasciava la vita e il busto
con forte e grosso capestro fatto di lana,... in tempo fresco o
e ventre, di folta e fine lana. marino, 314: l'alta divinitate
fatticce / membra valenti e in bianca lana avvolti / duo mariti scèrrai del gregge
, scardassieri, fattore di bottega di lana, aveva il gonfalone del popolo minuto
sorvegliante dei battitori e dei cardatori di lana e addetto alla collocazione della lana pettinata
di lana e addetto alla collocazione della lana pettinata sull'aspo (nelle antiche filature
sull'aspo (nelle antiche filature di lana). libro dei conti di
di pettine: sorvegliante di pettinatori di lana (nelle antiche filature di lana)
di lana (nelle antiche filature di lana). libro di conti di
): rimangono le fila come di lana. questa si fila e fassene panno da
eleggere costì nostro uficiale dell'arte della lana. caro, i-326: ii lupo
corporatura e ventre, di folta e fine lana. -di vegetali. gioberti
alcuni flessibili, ne quali nasce una certa lana. lastri, i-183: il concio
con le labbra tra i fiocchi di lana. -per estens. cuscino, guanciale
particolare tipo di lavorazione dei tessuti di lana o di cotone che consiste nel districare
al trattamento di feltratura e follatura della lana per la produzione del feltro.
muta, astuta / col gomitol de la lana. -figur. ispessire, ricoprire
un vuoto, per quelle fila di lana, con che si feltrano i liquori.
m. adriani, v-257: calzaretti di lana tinta in porpora pura, non tessuta
il collegamento e condensamento de'peli della lana, in che consiste la loro bontà
186: 'feltro', panno composto di lana compressa insieme per via di fuoco e acqua
feltri ', che sono pannelli di lana, di grandezza uguale, anzi un po'
feltro primaverile e un attillato giubbetto di lana. 6. per simil.
... feltro è panno composto di lana compressa insieme, e non tessuto con
), sf. ant. copriletto di lana o cotone a trama grossolana
mordente al cromo tinge il cotone e la lana in azzurro. = voce dotta
. statuto dell'università ed arte della lana di siena, 219: debiano pérdare tucto
castrato coperto d'un grosso cuscino di lana della sella d'un cavallo. salvini
, una di vegetale e una di lana. papini, 28-198: ora delle mie
. feriyùl * specie di camiciotto di lana ', forse attraverso il tramite spagn.
tessuto di seta scadente con trame di lana o di bambagia. statuti dell'arte
ferro l'offende la ruggine, la lana l'offende la tignola, le gregge delle
ombra ragionarti piacevole del bue, della lana, delle vigne, o delle sementi.
calze di seta azzurra, un corsettino di lana rossa, e una gonnella nera di
), sm. berretto di panno lana, con calotta appiattita o a tronco di
capo e li suoi capelli erano bianchi come lana bianca e come neve; e li
viani, 14-127: aveva un vestito di lana calbigia, una camicia color terra verde
, se non sa fare d'ogni lana un peso. -tu mi vorrai insegnar
o filamenti di origine animale, come la lana e la seta; sono costituite di
l'amianto, il vetro filato, la lana ottenuta filando allo stato fuso scorie prodotte
freschi / tenetegli in conserva tra la lana; / brancicategli spesso con la mana
credere al fabbricante britannico, sono tutta lana dal primo all'ultimo pelo; egli
. 3. cascame di lana formato da grovigli di fili variamente intrecciati
tr. ridurre in filo fibre tessili (lana, canapa, seta, ecc.
di costei calistone no era di filare la lana, né acconciarsi la chioma. petrarca
in mezzo alla strada delle vecchie filano lana. -sostant. machiavelli,
sconto: produrre una determinata quantità di lana, ricevendo in cambio una parte del
(438): ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri
prodotto della filatura; materia filata; lana, lino, canapa ridotti in filo.
su quello. trattato dell'arte della lana, 518: tintori, filatoiai e tessitori
conviene andar sabato a firenze a render lana che io ho filata e a far racconciare
verticale. statuti senesi dell'arte della lana [tommaseo]: ciascuno sottoposto dall'
arte sia tenuto e debbia fare filare la lana a filatoio a ritto.
che pratica il mestiere di filare la lana o altre fibre naturali o artificiali, a
macchina. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 174: anco è
che neuna filatrice possa... tenere lana più che di due maestri o mercatanti
intelletto dell'uomo stessero nella filatura della lana, e quegli che ha miglior panno
un sottoprodotto della preparazione di filatura della lana. = variante settentr. di filaccia
, come i scartegini di quei di lana. paoletti, 1-1-275: le sue
teneramente. garzoni, r-735: la lana poi che resta ne'pettini si scardassa da
de'lanaruoli o lanefici e mercanti di lana, battilani o verghezini, scardassine tonditori da
, battilani o verghezini, scardassine tonditori da lana, cernitori,... cimadori
, 54-9: quign'hai filo, lana o stame, mustrarite en est'azone.
si copre il capo di un filo di lana e dice così: odi, giove
delle arance e dei canarini di lana. pascoli, 185: poi [il
pista, costituito da un filo leggero di lana. -nel pattinaggio su ghiaccio, ciascuna
, meneghino il guercio, e la buona lana del gia- comaccio sono i fortunati ch'
la finanza che li scali ebbono per lana tratta del reame. = deriv
finétto, sm. stoffa di lana molto leggera. cantini, 1-20-375
carreggio a vuoto nell'andata, porterebbe lana sucida di garbo, ossia africana, e
'. 2. bioccolo di lana, batuffolo di cotone; ciuffo di
(plur. -chi). ciuffo di lana o di cotone prima della filatura
cala in la caldara un fiocco de lana necta et cocese quii licore finché satisfaccia
319: io voglio che della preziosa lana delle auree chiome tu me ne arrechi un
ed altri gli forbiscon subito con fiocco di lana tinta nel latte; e conviene ch'
', e che bei fiocchi di dolce lana bianca avrete lasciato per quelli spineti.
con le labbra tra i fiocchi di lana. brutta notte! -lana in fiocco
brutta notte! -lana in fiocco: lana grezza, non ancora lavorata.
forte e pieghevole, come seta o lana fina gialliccia tirante al rosso o al
. -non avere un fiocco di lana: essere a corto di denaro,
: io non ho quanto a me di lana un fiocco, / guardami la brachetta
= dal lat. flóccus 4 bioccolo di lana '(di formazione espressiva).
nella 'kasciabìa specie di sacco di lana, con maniche cortissime, tutto adorno
sul letto della sorella la coperta di lana a fiori. di giacomo, ii-467:
iii-1-802: vuoi la veste tua di lana / o vuoi tu quella di seta
fazzoletto triangolare (di seta, di lana, di merletto, in tinta unita,
v. fisionomia. sottoposte le stoffe di lana e di altre fibre per fisolèra (
d'olivo, con intorno un fiocco di lana. giamboni, 4-324: i
detti flamini, denominati da quel filo di lana che portavano in testa al tempo del
flanèlla1, sf. tessuto di lana, per lo più con trama di
2. per estens. maglia di lana. carducci, ii-18-8: il freddo
gallese gwlanen (nome d'una stoffa di lana), da gwldn * lana '
di lana), da gwldn * lana '; cfr. lo spagn. franela
bagno acido, si possono tingere di giallo lana e seta. = voce dotta
, si possono tingere di giallo chiaro lana e seta. = voce dotta,
di cromo, tinge di giallo- verdastro lana e cotone. 2. ipotetico
sodico, con cui si tinge la lana mordenzata al cromo in color rosso-bruno.
. (e può essere di seta, lana, fibre sintetiche, o anche di
dee l'uomo vestire di robe di lana bene ispesse e vellute con buoni foderi
follatura. statuti dell'arte della lana di fabriano, 75: ogni mercante
era rimasto più alcun * lavorerio di lana 'nella suddetta città di como e suoi
conferirgli una maggiore consistenza; feltrire la lana. -in partic.: sottoporre i
, né eziamdio algun altro lavorioso de lana menù, soto pena de xx soldi
operaio addetto alla follatura dei tessuti di lana, dei feltri, delle pelli,
. delminio, i-ii: la lana di che possono esser fatte le veste
cui si sottopongono i tessuti di lana, che si esegue mediante apposite macchine
, cioè moneta, disponendo di comperarne lana. muratori, 7-ii
da una pecora sola tante sorti di lana, sarebbe impossibile che un panno venisse
stretti nelle loro casacche grige, di lana folta, il collo avvolto in lunghe sciarpe
son di corpo ampie e abbiano molta lana e morbida, e i peli lunghi e
, v-499: quegli che vende panni di lana, si dice adesso fondaco. paoletti
dovette scrivere degli statuti dell'arte della lana e di altri che già esistevano;
, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia,... pareva che
forato minuto, e mettivi un poco di lana, ond'elli possa colare nel'altro
armato di certi forbicioni da maestro di lana. levi, 1-118: le donne
: le donne, che filano la lana su vecchi fusi, tagliano il filo
di corpo ampie, e abbiano molta lana e morbida, e i peli lunghi e
tessuti d'ogni maniera, sia di lana, di lino, di cotone o di
e di tintura di cotone e di lana; nella concia delle pelli si usa per
due manici, usato dai tintori di lana e di seta e dai fornai per
: erano queste [fascie] di lana o di lino, fors'anche di seta
burchiello, 51: non ho più lana, e cenci non ci sono; /
d'ulivo involuti in liste di candida lana son deposti su l'altare dedicato all'
la loro vita e più, dipanando lana. sercanibi, 228: volentieri si
lino nei forzieri e di distribuire la lana alle serve per brandire la mezzapicca e la
1-16: nelle nostre case entrava la lana franciesca e uscivano i panni compiuti.
: fei tra seta frustata e vecchia lana / un fagottin di provision vestali;
, intricati a mo'di bioccoli di lana non iscardassata. verga,
in lui si stende / cala fasci di lana e li frapone. comanini, l-m-341
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 326: procedano essi
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 326: facciano comandamento
xxiii-466: una larga cintola tessuta di lana colorita o marchettata di stagno sul
fresco. 36. tessuto di lana per abiti estivi con filato fortemente ritorto
. ampia veste di tessuto ordinario di lana. gherardi, iii-97: elli avea
, sf. ant. tessuto ordinario di lana. ramusio, iii-190: in
, agg. e sm. panno di lana comune lavorato a righe. chiabrera
2. tipo comune di panno di lana, o misto di lana e cotone
panno di lana, o misto di lana e cotone, fabbricato in olanda.
frisette cotonina 44 di lana olandese '. frisétto2, sm
e pregiato vello; che è ricco di lana; fitto e molto increspato (il
e molto increspato (il vello, la lana stessa). alamanni, 7-i-127
esempio di valore, / la frisséa lana e la sì ricca spoglia.
di follare * calcare '(la lana con la gualchiera) e fracido '
278: fei tra seta frustata e vecchia lana / un fagottin di provision vestali,
: dopo fatte le prove del fiocco di lana o di cotone della candela accesa,
e alcool; tinge in rosso lana, seta e cuoio, e, previa
protocachetico; tinge in giallo arancio la lana mordenzata al cromo. = deriv.
cerina da parte di ritagli di tessuto di lana. = deriv. da fulminato
corda, n. 20). lana [tommaseo]: averemo un oriuolo,
di notte / l'usata misura di lana sentono la tempesta, / quando nella lucerna
sùlfore, pégola con incenso e cànfera e lana etiopica, e fa bollire ogni cosa
stecchi, / ma dentro è tutto lana e lichene, / dove d'un solo
non freme; / pecora vii con lana d'or di fuore, / dentro ha
, e sopra il petto / la lana avea, qual di pecora mora, /
per uscirsene, grave / della sua lana e di me, col mio furbo consiglio
raggirandosi meglio venga a ritorcere o la lana, o il filo. i latini lo
tanaglia, 2-400: toserai / la lana in più color, perché fuscato /
pulito, e in capo sia fasciata lana, e poi sia involta in trementina,
(438): ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri
frustano). stoffa di cotone e di lana morbida, spessa e leggermente pelosa,
gabardina, sf. stoffa di lana o di cotone, con tessitura per
: 'gabardine'. fr., stoffa di lana a tessuto diagonale; impropriamente per 'impermeabile'
allentare il nodo della larga sciarpa rossa in lana. deledda, i-178: egli ha
fatto un gabbanetto da cavalcare, di lana tosata scardassata filata tessuta in casentino.
adoprano per tigner la seta, o la lana di verun colore determinato, ma bensì
il tempo della lezione va in pensare alla lana, al lino, alla moda,
in lunga infirmiate usava remedii avviluppati in lana, chiamati gaibei. tommaseo [s
romani. svetonio così chiama involti di lana per applicare medicamenti alla persona, onde
suco di codogni, bagna la peza di lana, e calda sopraponi la sera e
viene impiegata nella tintura in azzurro-violetto della lana e del cotone mordenzati al cromo;
buon giubbone di panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse. bresciani,
ciocie di pelle e gambiere di corda e lana colorata, vengono giù con grande aitanza
gonnella attaccata al busto, fatta di lana rossa o celeste, o d'altro
scuffia l'elmo e in gammurrin di lana / si cangiò l'armadura, e in
per lo più certo panno o roba di lana di colore acceso o di più colori
ruota a cui viene attaccata la pezza di lana per essere torta e per essere liberata
senza maniche di tela o di lana a righe colorate, usata nell'africa
. gangià, sm. tappeto di lana di non grandi dimensioni, decorato
pirandello, 7-1125: perfino la fascia di lana, sempre avvolta attorno al collo gangoloso
garbo3, sm. ant. tessuto di lana, misto con lino o con canapa
statuto dell'università e arte della lana di siena, 272: con
si seguitino nel comune dell'arte della lana per la lana grossa la quale battono
comune dell'arte della lana per la lana grossa la quale battono i sottoposti nelle
dell'arte data, per mescolanza de la lana del garbo coi peli della lana grossa
la lana del garbo coi peli della lana grossa. b. machiavelli, 63:
firenze dove si esercitava l'arte della lana (citato spesso con quello di s
132: le botteghe dell'arte di lana della città di firenze sieno tenute pagare
. lat. mediev. garbus, anche lana garbi o de garbo, proveniente dal
fiorentina sarà dovuto al commercio della 4 lana di garbo '. cfr. boccaccio
tessuti. statuto dell'arte della lana in padova, 163: item che
la qual spete a l'arte de la lana,... salvo che a
. operazione di apparecchiatura dei tessuti di lana e di qualche tipo di tessuto di
). statuto dell'arte della lana in padova, 120: ancora che
o maistra o fatore de arte de la lana ardisca né proxome de metere né de
tessuti. statuto dell'arte della lana in padova, 163: ancora chi
, seccato, serve per cardare la lana. g. barbaro, ii-95
2. pennecchio (di canapa, di lana, di lino). alunno,
alunno, 88: 'lucignoli'i garzoli di lana o di lino che si poneno alla
dee l'uomo vestire di robe di lana bene ispesse e vellute con buoni foderi di
: 'gausapa', veste o mantello di lana con pelo per l'inverno per allontanare
o2, sm. region. berretto di lana rossa (anche di altro colore)
e del secco dal mentovato padre francesco lana. g. b. nelli, 68
.. genera morbida e lunga lana. biringuccio, i-167: essendo generato [
erano un tempo usati per tingere la lana in giallo e per miniare.
. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 210: cose per
1-208: egli calza delle ghette di lana forti ed alte, che gli difendono tutta
. padula, 441: calze di ruvida lana bianca o nera senza ghette di sopra
le spalle aveva avvoltolate in sarrocchino di lana e le anche in una gonna di ghineone
rem. giàcqui, gia lana / vinte giacean dalla soverchia arsura. t
dall'acido salicilico (e tinge la lana mordenzata con cromo). -giallo di
acqua (ed è usato per tingere lana e seta e per colorare paste alimentari
si usano in genere per tingere la lana e la seta). -giallo vittoria (
e in passato si usava per tingere lana, seta, ecc. e per colorare
intorno di foglie e fiori artefatti di lana variamente colorata, o di ciniglia.
all'estremità; costituisce una fibra di lana difettosa, opalina, dura, che
, pel volto nero, per una lana cinerea di cui è ricoperta; è comune
gineceàrio', chi vegliava ai lavori di lana fatti nei ginecei. = voce dotta
yuvr) * donna 'ed gpiov * lana, vello '. ginèsio,
uomini come le dorme, di quella lana grossa che trugiolano di quello bestiame e
furono usate un tempo per tingere la lana in giallo e per miniare (ed
da far or- mesini e gingani di lana e di bombaso. = etimo
suo non ha penne, anzi ha lana bianchissima e fine, e ha coda di
tutte le pecore variate e di diversa lana. caro, 6-86: tanto di
al nodo del piede con cordone di lana, dando con questo una girata attorno
... e con una sciarpetta di lana girata intorno al collo. soldati,
cavallereschi, 180: poi si vestì di lana una giubbéssa / con uno sbergo
giubbone di panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse. pignotti,
fussi condotto per giudice dell'arte della lana. serdonati, 9-183: questi tanti governatori
si vede qualche volta con un giuppóne di lana. 2. corazza imbottita
dall'accusato. statuti dell'arte della lana di siena, 204: doppo la
. statuti dell'università ed arte della lana di siena, 204: allora si contasti
stanza, il busto in un giustacuore di lana e le gambe avvolte in una gonna
nascose / la macchina vantar del padre lana, / e il globo aerostatico ottien
non mature e nel grasso di lana di pecora) sotto forma di cristalli
le foglie cotonose che rotte sembrano fiocchi di lana. = voce dotta, lat
yvacpdcàxtov, da yvdcpaxxov 'fiocco di lana '. gnaffe (gniaffe,
[iddio] discenderà come pioggia nella lana, e come goccie goccianti sopra la terra
. grossa sciarpa per lo più di lana. carena, 2-28: 'golettone'
'golettone', grossa striscia di maglia di lana, a più colori, che portasi l'
, gòlfe), sm. maglia di lana per uomo o per donna con maniche
giacca di lavoro a maglia, di lana o di seta, propriamente adatta a
briciole, rimaste impigliate nella maglia di lana, in qualche modo lo avvilivano.
mandava... sciarpe e guanti di lana, e per i più piccoli,
infilando una mano sotto la canottiera di lana lo accarezzò per un attimo, golosamente
sm. ant. messo dell'arte della lana di firenze. cantini, 1-12-353
rocca, un fuso e un gomicciuolo di lana, in testimonio della pudica industria di
per fare gomitoli di filati (di lana, lino canapa, ecc.) o
2-2-22: ch'ella ragunasse la rozza lana ne'primi gomitoli. ottimo, i-219:
: tolto su in gomitolone, d'una lana color lucertola, e tutti gli uncinetti
iacopone, 23-16: la peco arvol la lana e lo fiore arvol la grana.
. fazio, iii-18-69: fu filata lana / per le femine, nobile e
liberamente parlando io stimo assai meno della lana caprina. g. bentivoglio, 4-131:
che conservando in parte il grasso della lana erano quasi impermeabili all'acqua.
, su cui i materassai dispongono la lana per pulirla e cardarla. garzoni
, 1-735: fatto questo, [la lana] si sgamaita da verghezini sopra un
cavallotto, il materassaio fiorentino scamata la lana delle materasse che gli danno a rifare
alzati graticci a giacer ponla [la lana] / in fasci avvolta.
5-iii-493: le cappe poi non mai di lana grave. d'annunzio, iii-1-300:
rito. statuto dell'università e arte della lana di siena, 148: debbiamo
martini, e la piuma era con la lana: e tutto s'è appuntato.
feltrare. breve dell'arte della lana di pisa, 711: ordiniamo, che
pisa. statuto dell'università e arte della lana di siena, 250: i panni
feltratura. breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo gualcherai
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 222: questo
statuto dell'università e arte della lana di siena, 257: statuimo et
statuto dell'università e arte della lana di siena, 306: e'gualcherari
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 251: s 'l panno
); cfr. valchera. folta lana quella poco di lanugginella, non altrimenti
statuto dell'università e arte della lana di siena, 255: questo medesmo
che contrafacesse. breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo gualcherai
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 255: questo sia
guanti ed altri lavori di stame o lana non feltrata, sodata o gualcita,
e degli alpaca, pregiati per la lana e per la carne. roseo
, ii-347: le lor vesti sono di lana di pecore e di vicunie, che
e chi non le possono aver di lana, se le fanno di cottone. redi
per lo più rettangolare, imbottito di lana, di cotone, di piume o
, vi-n-191 (10-7): guanti di lana, borse da braghieri. petrarca,
guardavano dall'alto i potamesi vestiti di lana turchina con quel caldo. -considerare
per mettervi in guardia rispetto a quella buona lana di emiro. tecchi, 11-47:
ed il zegrino è un panno grosso di lana. leggi e bandi, 8-96:
le lane. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 216: neuna persona
., né alcun'altra cosa fuor che lana o panno o altra cosa attinente
altra cosa attinente a l'arte de la lana ne'lavatoio o vero guazatoio de la
vero guazatoio de la decta arte de la lana. = deriv. da guazzare;
suol darsi al pastore il vello della lana in primavera, quando istruisca il castrato,
. sacco di traliccio, che contiene lana, crine o piuma, per il rivestimento
voi crediate che d'una balla di lana il guscio o invoglio sia maggior della lana
lana il guscio o invoglio sia maggior della lana che vi è dentro, perché questa
haik, sm. invar. veste di lana o di cotone, bianca, ampia
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 251: quando li gualcherari
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 340: loro officio
" iapto? 4 iamo '. lana, sf. region. ant. fata
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 210: promettarà,
manda fuori [la provincia] lana, cacio, cuoia, pelli, cavalli
zà invilito. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 226: qualunque persona,
modo alcuno denaio de l'arte della lana,... 'nfra otto di
senza occhiali, dunque i pipistrelli fanno lana. oltre, di queste parti intendendo
stor. veste maschile e femminile di lana indossata dagli antichi greci.
xii-7: imbacuccato nella grossa cuffia di lana color cacao,... egli si
più altamente s'imbee del primo colore la lana non ancor tinta. algarotti, 1-ix-126
'l coperto, con grossa coperta di lana, acciò non infreddi per la freddezza
croce, ii-15: lodava molto galeno la lana infusa nell'olio dolce e caldo,
tommaseo]: se non è [la lana] che ingallata o radicata, cioè
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 218: li signori
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 296: molti peccati s'
29: io so come l'arte della lana ingollarebbe più danari che non si potrebbono
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 195: sieno tenuti
pirandello, 6-176: una fascia di lana teneva, stretta e rigirata più volte
, coma, stracci di panni di lana ed altre produzioni della natura atti sono