ii-275: fiori tanto coloriti che abbagliano come lampade. viani, 14-252: il deschetto
umani. 2. teatr. lampade rosse, munite di un piccolo riflettore
ojetti, ii-344: dietro le lampade ad acetilene siamo intanto penetrati a testa
[della giostra], e le lampade ad acetilene proiettavano le ombre di quegli
chiesa all'adorazione di tutti con molte lampade e candele accese. cardarelli, 1-48
d'annunzio, iv-2-158: il lume delle lampade si diffondeva fievole dall'alto, dando
folla multicolore, e illuminato da grosse lampade da difesa costiera. = comp
luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di
e serve alla preparazione dei fili per lampade elettriche. = lat.
... essere ciascuna di quelle lampade il segno della presenza spirituale d'una delle
teatri lirici ha la levigata dolcezza delle lampade alabastrine. beltramelli, i-359: la gran
morte undicimila / vergini, con le lampade fomite / d'olio odoroso; camminando
, 2-497: vivendo al lume delle lampade, era lei pure divenuta una lampada:
dalla putredine. idem, iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d'oliva,
bruma si accoglieva intorno ad esse [lampade] formando un alone digradante nelle più
e cassettoni ornati di fiori artificiali sotto lampade di cristallo, nonché di alzatine con
. ojetti, i-671: ancóra molte lampade negli angiporti erano dipinte di turchino cupo
volta giravate per le stanze con le lampade fiorentine in mano che sembravate tante anime
vedeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno / che ne fu l'aria
il suo sonno. frocchia, 231: lampade cilestrine, appese per lunghissimi fili al
, lateralmente, due file di lampade. ojetti, i-441: ripenso a cangrande
, in fila, i globi delle lampade ad arco: ciascuno la ripeteva [la
i palazzoni nuovi delle banche, le lampade ad arco. beltramelli, ii-442:
, ii-442: già lucevano le pallide lampade ad arco... nascevano le
: i giovani fe- steggeri appenderanno le lampade / sul tavolato e le panche,
3. elettrotecn. in alcuni tipi di lampade fluorescenti, dispositivo che provoca l'accensione
opposta alla città che imbrunisce sotto le rade lampade azzurrate. azzurreggiante (part.
. e. gadda, 462: crude lampade ad arco, sospese per lunghe funi
come combustibile in alcuni tipi di lampade, come solvente nella lavatura a
, mi ributtarono dentro per colare dalle lampade a incandescenza). sempre,
apparecchio (costituito da un complesso di lampade e riflettori) sospeso sopra la scena
, scrivendo in furia al lume delle lampade del biliardo, mentr'io stava giocandovi
non poco sospetto. vidi alcune belle lampade bizantine e certi stipi intarsiati per bene
due sorti, perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide, simile a
. cecchi, 5-86: nel bollore delle lampade, 1'avvolgeva dal raso, dalla
sotto alle colonne del peristilio, le lampade a bomba rischiaravano la piazza deserta e
gennarino aprile spiccava con le sue tre lampade ad acetilene. piovene, 5-538:
o ovale; lente di ingrandimento per lampade, riflettori, ecc. carducci,
, scrivendo in furia al lume delle lampade del biliardo. leopardi, 217: e
a olio. 4. reticella delle lampade a incandescenza (detta anche reticella auer
a forma di campana (specialmente nelle lampade da tavolo).
del babbonero, / che leccava le lampade dipinte. -essere dei cani:
, misteriose penombre. / luci di lampade e stagno di verd'oro.
. e. cecchi, 6-394: le lampade tra la frangia delle palme davano illusione
riflessi gemmei delle pietre, ardevano le lampade; e la luce pareva raccogliersi tutta
in chiesa all'adorazione di tutti con molte lampade e candele accese. verga, 3-67
e si usa nelle pile e nelle lampade ad arco. -carbone forte: fatto
filamento di fibra carbonizzata (nelle prime lampade a incandescenza). c. e
con l'intemo annerito dal fumo delle lampade, con una sola finestrella, sempre
dal sole come le farfalle notturne dalle lampade, vide una grande spada luccicante. e
sul vespro, nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache facevano la cerchia inginocchiandosi
desiderio... di abbagliarsi con lampade di cento candele. -cavo
profonde o agitavano misteriosamente i chiarori delle lampade votive. comisso, 1-129: e al
sul vespro, nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache facevano la cerchia inginocchiandosi
non di questo: che non potessero le lampade spente convertirsi in sistri chiarosonanti.
tommaseo]: una chiesióla con le sue lampade. falconi, 1-16: tieni sopra
giardinetti e salottini; / quadri lampade chincaglie, / genuflessioni incontri, /
suonar, / e il fumo delle lampade / ad avvertir mi viene / che la
: di specchi fulgido ecco e di lampade / è il luogo, e gli ozii
, e veggio c'hai / quante lampade ha il ciel teco condotte. battiferri
suonar, / e il fumo delle lampade / ad avvertir mi viene / che la
comodamente nude, che reggono grappoli di lampade. 2. con sufficienza di
mondi, quante veggiamo circa di noi lampade luminose, le quali non sono più né
, / e gli altari e le lampade e le panche; / ed un silenzio
stanza dove non erano ancóra accese le lampade..., riusciste col vostro
squadre, / ed a lume di lampade le cose / de la gran mole a
a cristo, le quali avevano le lampade coll'olio, ed eravi il lume
, lunghe s'accendevano all'infinito le lampade, ferme e fisse. 10
notte, in una grande città, le lampade sembravano ammonire, ricordare i pericoli;
e. gadda, 462: crude lampade ad arco, sospese per lunghe funi di
al corno dell'abbondanza, per sostenere lampade, candele, ecc. baldinucci
le cortine suole / parer fra mille lampade la scena, / d'archi, e
, 105: e tu, febea / lampade solitaria entro rimmenso / radiante, non
. d'annunzio, iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d'oliva,
. e. gadda, 462: crude lampade ad arco, sospese per lunghe funi
che qualche frammento nel pallido alone delle lampade qua e là illuminate:..
, 105: e tu, febea / lampade solitaria entro l'immenso / radiante,
, 10 custode della chiesa spense le lampade e uscinne fuori. -titolo del
che pulsava alquanto, come fanno certe lampade elettriche, e appariva percorso da deboli
, borgese, 6-120: ma dodici lampade elettriche, per richiamo all'albergo,
con l'interno annerito dal fumo delle lampade, con una sola finestrella, sempre
conventi e ne'collegi i abbassano le lampade, / asciugano le lagrime, / e
avanza al moribondo lume / di sepolcrali lampade dubbiose / pendenti innanzi ai tenebrosi avelli
si illuminava alternativamente nelle sue molteplici lampade, di diversi colori. sinisgalli
temendolo inquisitore. campana, 256: le lampade elettriche oscillavano lentamente. bacchetti, 12-20
.) o a gas (come le lampade a vapori di mercurio), tubi
terra su cui fioriscono. al lume delle lampade nella penombra vedo robuste contadine, che
ed esatta animava la tettoia costellata dalle lampade elettriche. onofri, 11-77: il
chiesa all'adorazione di tutti con molte lampade e candele accese. verga, 4-249
anguillara, 4-295: ardon per casa lampade e facelle / e sentonsi ulular diverse
a vento, / vivi frugnoli e lampade volanti. nievo, 76: tutto
della sua fede, accendiamo nei cuori le lampade. soffici, v-1-670: i veri
volenterosa. alvaro, 9-327: le lampade accese nella casa avevano quella tensione di
/ e i giovani festeggeri appenderanno le lampade / sul tavolato e le panche,
chiusi, dei bastimenti fermi, delle lampade rosa che diffondevano una luce a cono.
/ e i giovani festeggeri appenderanno le lampade / sul tavolato e le panche,
prò forma, un festoncello di lampade, a vero dire sdentato e punto
due sorti: perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide. -alone
sera un'immensa luminaria con tutte le lampade a gas accese a fiamma libera.
4. conduttore filiforme, che nelle lampade elettriche è reso luminoso dal passaggio della
del pavimento, la luce filtrata delle lampade dai globi, opachi, la cupola
porta fra le luci verdi delle lampade fluorescenti si sbianca. = voce
, perché non empierono bene le loro lampade di quest'olio, furono fuorchiuse dalle
morte undicimila / vergini, con le lampade fomite / d'olio odoroso. silone,
cui è possibile raggiungere per mezzo di lampade elettriche o con altri mezzi una temperatura
sui quali si concentra la forte luce delle lampade. -che emana intensa luce.
e nei rivestimenti interni di tubi per lampade luminescenti. -in partic.:
caratteristico; trova impiego nella fabbricazione di lampade fluorescenti. = voce dotta,
d'idrogeno liquidi che si ardono nelle lampade e si estraggono per distillazione secca dalla
da dieci raggi, incoronata la notte di lampade elettriche che frangevano i loro raggi nel
. e. gadda, 16: le lampade ad arco aiutarono la bisogna, poiché
la funzione di diffondere la luce nelle lampade a gas. g. bassani
plebee e via via arrivare fino alle lampade auree poli- licne ed alle pipe turche
materiale luminescente che, per eccitazione di lampade invisibili a luce nera, produce effetti
- giusto appunto, non portano ancóra le lampade! 5. quasi, press'
o anche (nel caso di lampade a gas o a petrolio) per
vento / e vi accende le angeliche lampade di nebbia / dei globosi soffioni.
servo le governa e le accende [le lampade] nella camera terrena.
e. cecchi, 9-207: anfore e lampade stanno in bella simmetria sui gradini del
moravia, 15-162: sullo stradone le lampade ottocentesche, a grappoli di globi,
di grisù nelle miniere per mezzo di lampade appositamente tarate. = voce
il caffè... era illuminato da lampade a gas, sorgenti da colonnine in
ceri / e di olio consumato nelle lampade / imbeveva tutte le cose / e tutti
alla città che imbrunisce sotto le rade lampade azzurrate. -abbronzarsi. giraud
gli operai si affrettarono a preparare le lampade a acetilene. una fu messa nella
i diogeni moderni, coll'aiuto delle lampade a luce elettrica, riusciranno finalmente a
nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade. 3. tr. far
doveva sfilare sotto la luce lunare delle primissime lampade elettriche da poco inaugurate nelle principali vie
posto cura alle vibrazioni in particolare delle lampade pendenti in alcune chiese da lunghissime corde
d'annunzio, iv-2-158: il lume delle lampade si diffondeva fievole dall'alto, dando
illuminate all'indentro con grandi e risplendissime lampade. leopardi, ii-263: un popolo
gli antichi per versare l'olio nelle lampade, od altro liquido in vasi di stretta
quali si concentra la forte luce delle lampade. la pista assume un'aria di
dormono appallottati, insensibili allo sfolgorio delle lampade elettriche e al circostante frastuono.
del concerto, s'accendono tutte le lampade e la luce si riverbera fino sui
due sorti: perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide. 4
di sostanze solide, liquide o gassose (lampade a fiamma, che a seconda del
seconda del combustibile, si distinguono in lampade a olio, a cera, a petrolio
dell'energia elettrica in energia luminosa [lampade elettriche). -anche: la sorgente luminosa
savonarola, 7-ii-188: andorono con quelle lampade e vasi in mano che coprivano e'
de le cortine suole / parer fra mille lampade la scena. vasari, 1-666:
che vedeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno, / che ne fu
posto cura alle vibrazioni in particolare delle lampade pendenti in alcune chiese da lunghissime corde
mensa ingombra, / delle morenti lampade lo svolo / lugubre, lungo!
da caccia, rivoltella, macchine fotografiche, lampade tascabili, orologi e coralli.
sotto i fili del telefono e delle lampade voltaiche tutti bianchi. -lampada survoltata
dalla porta fra le luci verdi delle lampade fluorescenti si sbianca. -lampada a
per illuminazione della scena (anche semplicemente lampade): speciali lampade ad arco o a
(anche semplicemente lampade): speciali lampade ad arco o a incandescenza utilizzate nei
. ma quell'uscita fa scattare cinquanta lampade al magnesio. l'incidente diviene,
gregorio magno volgar., 4-250: le lampade delle vergini stolte si spengono. manzoni
può tardare; teniamo accese le nostre lampade. presentiamo a dio i nostri cuori
al detto altare maggiore, con tre lampade d'intorno. ariosto, 3-7:
tenebre, per mostarsi chiari, accendono molte lampade e lumi per le chiese. serdonati
: edificarono una moschea, con molte lampade, che stessero accese in perpetuo.
misteri eleusini. -corsa, gioco delle lampade: lampadedromia. magalotti, 9-2-107
dio ed a prometeo. -festa delle lampade o dei lumi: presso gli ebrei
martiri,... sono stati come lampade che hanno illuminato tutto el mondo.
veggio ch'hai [o notte] quante lampade ha il ciel teco condotte. caro
avea / di targa e di febèa lampade in guisa / sotto la torva fronte
: altre [comete] sono chiamate lampade ardenti perché hanno forma di faccelline accese.
v-138: della sua bocca procederanno le lampade, sì come le tede accese di fuoco
, e vide a un punto mille / lampade accese e folgori e faville.
asciutto, e grande e nere / le lampade. govoni, 819: invano alziamo
lampadàia, sf. spreg. complesso di lampade; lampadario. milizia,
. pare ciò fatte per governare cinquanta lampade d'argento, come se in questa
, sm. fabbricante o venditore di lampade. carena, 2-332: '
artefice che fa le lam- pane o lampade. dossi, iii-157: tappezzieri e pittori
l'illuminazione artificiale (un complesso di lampade o di altre sorgenti luminose) ed è
. tose. fabbricante o venditore di lampade. fra giordano [crusca]
addetto all'accensione e alla manutenzione di lampade. cravaliz [gómara],
. chi è addetto alla manutenzione delle lampade e degli apparecchi di illuminazione destinati al
iv-363: 'lampista', chi ha cura delle lampade (dei treni, ecc.)
3. disus. costruttore o venditore di lampade. arlia, 310: 'lampista',
si tengono e si riparano le lampade e gli apparecchi di illumi
si impiegano per lo più lampeggiatori con lampade lampo (v. lampada, n
manico che, nella caccia notturna con lampade (oggi proibita), viene lanciata
che imita il cielo, dotato di tre lampade a incandescenza di uguale potenza ma di
combinabili fra di loro e con le lampade, e di uno schermo d'oscuramento
incaricato della distribuzione e della manutenzione delle lampade da minatore. = voce dotta
lampione. messisbugo, lxvi-1-266: lampade, lanternoni per attaccare con le sue
il clamore rimbomba nella basilica raggiante di lampade, irta di croci e di mani levate
bucini, 7-397: le linguette delle lampade di bronzo e di rame rosso palpitano
region. cappello del lucignolo delle lampade a olio; moccolaia. nieri
ottenuti con l'uso dei riflettori e delle lampade (cfr. anche gioco, n
del giorno in cui si accendono le lampade '. lucernària, sf. zool
su la mensa ingombra, / delle morenti lampade lo svolo / lugubre, lungo!
, alla distribuzione e alla riparazione delle lampade nelle miniere e nelle stazioni ferroviarie.
: presso gli ebrei, festa delle lampade (v. lampada, n. 3
302: si limitò a spegnere tutte le lampade all'infuori di due lumettini rossi,
, nella quale venivano collocate fiaccole o lampade per l'illuminazione. vasari, ii-186
con grande sfoggio di fiaccole o di lampade o di altri mezzi di illuminazione;
dinanzi al detto aitar maggiore con tre lampade d'intorno, e una da
sugheri, che serve a sostenere lo stoppinonelle lampade a olio. d'alberti [s
6. disus. lune elettriche: lampade deltillumi- nazione pubblica; lampioni, fanali
, 8: la vecchia cuoca accendeva quattro lampade ad un solo lucignolo; due ne
, 2-xi-75: mancano forse al cremlino lampade, interruttori, valvole, stufe, cucine
metà del concerto, s'accendono tutte le lampade e la luce si riverbera fino sui
, con la mano manca tennero le lampade accese. petrarca, 198-11: non
8-15: nessuno accennava a manomettere le lampade d'oro e d'argento a modello
cura della luminaria, e accender le lampade e le candele. l'opinione più
1-276: sotto i neri archivolti le lampade imbrattate d'azzurro mandavano una luce falsa
stato piuttosto lugubre la sera senza le lampade d'un cinematografo che gettava, come
ecc. e di taluni tipi di lampade (ed è detto anche idrargirio,
meta, sotto la prima luce delle lampade elettriche. soldati, ix-189: passeggiò sotto
, con la mano manca tennero le lampade accese e con la ritta tenevano e sonavano
chiudere il circuito di una o più lampade per la durata di alcuni minuti.
le due piazze erano illuminate, mediante lampade ad arco, a luce elettrica.
, a luce elettrica...; lampade senza fiamma e senza stoppini destavano uno
], ii-153: appresso alle quali lampade del tempio averai un paro di forfici
uso qui. messisburgo, 3: lampade e girelle, lucerne da solaro, moccadori
d'oro per spavillare e moccare le lampade e un bacile d'oro dove gittavano le
d'oro dove gittavano le moccolature delle lampade. = deriv. da moccolare
: di specchi fulgido ecco e di lampade / è il luogo, e gli ozi
dell'età molieriana,... di lampade votive, di orinali storici e delle
. d'accendere e di smocciare le lampade e le candelle, d'offrire l'ampolline
catenelle alla pergola... splendono le lampade numerose in forma di corone, di
., è assurdo quanto l'attribuire alle lampade elettriche il monopolio della elettricità atmosferica
d'annunzio, iv-2-158: il lume delle lampade si diffondeva fievole dall'alto, dando
tenebrosi. chiostri a me compagna / lampade ho sol di moribonda luce. c.
luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine
lasciandomi nel puzzo e nel fumo delle lampade spente. 6. letter.
umido. borgese, 1-201: le lampade ad arco s'anemizzavano nella nebbia mucillaginosa
bersaglieri sempre così luciao e multicolore che lampade e specchi sembravano messi lì per illuminarlo
muniti di picozza da minerologi e di lampade, calammo in fondo al pozzo.
e tubati come clisteri a orologeria, di lampade votive, di orinali storici e delle
iv-2-152: lungo la nave centrale le lampade di vetro componevano una triplice corona di
cupola nera, rotta dalle nebulose delle lampade a arco. -agglomerato urbano o
a sais si fa la festa delle lampade? qui c'è probabilmente qualche altra
trova largo impiego per insegne luminose, lampade d'illuminazione, che, se contengono
innesco di tale gas contenuto in apposite lampade, tubi, ecc.; interessa
nella fabbricazione, installazione e manutenzione di lampade al neon. = deriv. da
e vide a un punto mille / lampade accese e folgori e faville. c
iii-2-77: di specchi fulgido ecco e di lampade / è il luogo, e gli
scrutatori. pirandello, 7-524: le pallide lampade elettriche..., troppo distanti
stato piuttosto lugubre la sera senza le lampade d'un cinematografo che gettava, come
: tra colonna e colonna splendono le lampade numerose in forma di corone. saba
poco dell'olio vostro, perciocché le nostre lampade si spengono. risposero le prudenti:
purissimo e bello, per mettere nelle lampade. boccaccio, dee., 7-2
. colombini, 32: lavate le lampade, cioè mondate e cuori vostri,
la sua pioggia dorata, fra le lampade scarse ancora mi è un segno miliare
nelle casupole / sulla tavola posano le lampade. -l'ora che: quando
voce del linguaggio cinematografico. gruppo di lampade. 8. recipiente di ceramica
da una serie di quattro o cinque lampade racchiuse in un contenitore metallico aperto anteriormente
voce del linguaggio cinematografico; gruppo di lampade. 3. region. rete
, 17-139: il tortiglione dorato reggeva le lampade del palchetto. -per estens
nettezza, / e gli altari e le lampade e le panche. carducci, iii-3-278
entro cui si avvitano determinati tipi di lampade per riprese cinematografiche. - con sineddoche
dotato di tale cappuccio, le cui lampade dànno luce diffusa, orientabile in varie
proteggere gli occhi dalla luce diretta delle lampade da tavolo o da ripresa.
automobilistico). 7. parco lampade: nel cinema, in teatro e in
, e grande e nere / le lampade. bruno, 3-186: ivi l'altezza
sua larghezza e sul quale si pongono lampade o apparecchiature varie. 4. passaggio
qua e là di luci erratiche dalle lampade. 8. opera letteraria confusa
argento, un poco alti, e due lampade grande piene d'olio, con quattro
], ii-153: appresso alle quali lampade del tempio averai un paro di forfici d'
emanare. tozzi, vi-975: le lampade elettriche perdevano una luce violacea sopra i
voci che nella sera si esaltano, di lampade che si accendono, chi t'inscenò
minarono contro la tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assi della cattedra
, esplose proiettata dai riflettori di alcune lampade a piede in direzione del soffitto.
effetto che provava a passeggiare sotto le lampade elettriche: quella luce gli pigliava i
i pingui umori / divote al tempio suo lampade allumi. c. i. frugoni
luce smorta. graf, 5-337: dalle lampade piove una tranquilla / chiarezza. fanzini
nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade ad arco. 2. che
. d'annunzio, 1-370: le lampade ardono placidamente. 5. lentamente,
cinematografico, quadro cui sono attacate parecchie lampade. = adattamento del fr. plafonnier
con cui le superfici interne dei tubi delle lampade fluorescenti vengono ricoperte con particolari sostanze
cantù, 3-309: seguirono quelle [lampade] a pompa e a moderatore,
illuminazione era affidata a veilleuse settecentesche, lampade notturne di porcellana, delle più varie
, illuminandoci in pieno con le loro lampade portatili. -che non ha sede
di vasellame, di candelabri, di lampade, alla loro eccellenza di argentieri e
opportunamente sagomato sul quale si appoggiavano le lampade a olio per preservare il piano sottostante
statua. d'annunzio, i-350: lampade tutte d'oro in torno alla duplice
momento la strada profonda s'illuminò tutta di lampade, ma ancora smorte come stelle che
, esplose proiettata dai riflettori di alcune lampade a piede in direzione del soffitto,
sole, stelle o luna, ma di lampade infinite di diversi colori...
. bernari, 4-186: tra le lampade verdi, cupris sembrava un punto
carità del natio loco 'che quelle lampade elettriche, immote come lune morte, attorno
era per mezo et anche li era lampade piene de olio impiate. pontormo, 1-
« e la luce? » « lampade a petrolio. ce ne sono di modernissime
, 8-145: più dolcemente risplendeva delle lampade una gran 'tondo 'del pittore lineo
abolita in ogni interno per ritornare alle lampade quiete. -tenue, lieve.
di eccellente. ratesi, 5-84: lampade, bacini, unguentari, anfore, coppe
alla radiotelevisione di ibadan, il magazzino delle lampade, lampadine e altri simili accessori.
alla città che imbrunisce sotto le rade lampade azzurrate. boine, i-123: l'api
ogni qual volta passa sotto una delle lampade elettriche sospese alte in fila in mezzo al
. panzini, ii-514: c'erano quelle lampade elettriche, rare, in alto,
architravi tra colonna e colonna splendono le lampade numerose in forma di corone, di colombe
e mantelline rosse, i reggitori delle lampade, che mandavano intermittenti bagliori; poi
martiri...: sono stati come lampade che hanno illuminato tutto el mondo.
dinanzi ai cancelli di bronzo ardevano undici lampade d'argento lavorate dagli orefici per religione
replicate dalle partì, con infinità di lampade da per tutto. pacichelli, 5-310
le tettoie di cristallo squarciate, le lampade spente e le mura rifatte, le trame
riallacciate, le spole riattivate, le lampade riaccese, la tela in opera.
. d'annunzio, iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d'oliva, ardevano
legno. d'annunzio, 8-145: le lampade ardevano placidamente, versando una luce eguale
). brancati, 3-162: le lampade delle strade si ridussero ciascuna a una
marinetti, iii-169: rientrate le lampade! dizionario di marina [s.
recipr. nievo, 8: le lampade si rimandavano l'una all'altra il
illuminazione a gas è rinforzata da quattro lampade elettriche, di splendore lunare crematorio.
minarono contro la tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assai della
pellico, 2-453: la luce di mille lampade ripetevasi in mille specchi.
che fu inutile e mesto come le lampade che rischiarano le bare de'morti.
le raccolte bellezze, tutta d'accese lampade alluma la stanza per iscer- nere in
, con la mano manca tennero le lampade accese e con la ritta tenevano e sonavano
, la gara tra il gaz e le lampade ad olio, e l'uso di una
asciugate, riverniciate, passando tra fortissime lampade accese che le essiccano.
, per fare accendere dal sagrestano le lampade votive. bernari, 3-343: s'infilava
nel quale si introducono le spine delle lampade adibite all'illuminazione della scena.
quale si possono inserire varie spine di lampade per rillumina- zione della scena.
un rosone spande il chiarore delle sue lampade votive. rapini, 27-869: v'eran
luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di
bacchetti, 2-xi-75: mancano forse al cremlino lampade, interruttori, valvole, stufe
intenso usato per filtrare la luce delle lampade a filamento e come sorgente di luce
minarono contro la tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assi della
? d'annunzio, iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d'oliva,
: olio per insalate e cucina e lampade; sale e salina bianca. romoli,
mobili e rientranti che si monta sulle lampade per regolarne a piacere l'altezza dal
, i-ioo: nei corridoi si accendono piccole lampade, il viaggio è sballottante, il
8-681: su quella tabella due arrabbiatissime lampade elettriche scaraventano friggendo un violento sbarbaglio livido
fu 'carità del natio loco'che quelle lampade elettriche, immote come lune morte,
: il giardino d'ingresso sbocciò di lampade d'ogni colore. -apparire sul viso
maretta. fenoglio, 1-i-1481: le lampade scampanarono. 5. figur. sbraitare
8-681: su quella tabella due arrabbiatissime lampade elettriche scaraventavano friggendo un violento sbarbaglio livido
le cortine suole / parer fra mille lampade la scena, / d'archi e di
ruota..., molte e molte lampade di cristallo, con ornamenti frapposti di
verdastri. piovene, 13-110: le lampade erano schermate di stoffe, anche il lampadario
e fluoroscopici; elettrocardiografi, cistoscopi, lampade ascialitiche ecc. ecc. -schermo
diffondere o attenuare la luce emessa dalle lampade fotografiche di studio. c. e
loro e le loro trappole, con lampade, schermi, fili, treppiedi, macchinoni
schiarito dalle lampadine tascabili e dalle fioche lampade a consumo ridotto. -figur.
e il tortiglione dorato che reggeva le lampade del palchetto può essere vero, ma
una sede sciccosa tutta moquette azzurra e lampade artemide. = deriv. da scicche
'scosse'prese da bambino nel toccare le lampade. ginzburg, ii-1219: lei, teresa
a quadripartire il sole per farne tante lampade. foscolo, xvii-117: il buon frate
cultura di massa, la produzione di lampade votive funerarie, di soprammobili rappresentanti marinaretti
sette signacoli, sette stelle, sette lampade, sette corna, sette occhi, sette
da bologna verso le tre, con lampade accese nella parte superiore di ogni vettura
darci luce nelle gallerie: un seguito di lampade rossastre, cui tenne dietro la prima
tavolinetti tappeti orientali sofà / ricurve bizzarre lampade in istile / floreale e via di
1-ii-40: 1 due ultimi modelli [di lampade] a destra sono rispettivamente destinati alla
vedeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno / che ne fu l'
variazione d'intensità della luce emessa da lampade elettriche, causata da oscillazioni della tensione
2-i-307: la conflagrazione ha spento acannonate le lampade dei filosofi e fatto tremare l'impiantito
e che è impiegata nella fabbricazione di lampade, apparecchiature di laboratorio e parti ottiche
le situle. alvaro, 8-43: lampade, fibbie, strumenti per misurare il tempo
lo spiazzo è perfettamente circolare... lampade dai vetri inazzurrati lo illuminano smortamente,
le fiammoline rossicce dei ceri e delle lampade accese. 3. per estens
venga pur l'ora che si spegneranno le lampade della sera per accendere quelle velate della
). lucini, 11-247: le lampade smuntano languide nel fiore strano dei vetri
pure loro o le loro trappole, con lampade, schermi, fili, treppiedi,
con particolari attrezzature (in partic. lampade al quarzo). = ingl
splendono nella vana ombra sommerse / le lampade d'argento. pascoli, 241: guardai
del babbonero, / che leccava le lampade dipinte; / tra questi aspidi sordi
v-963: dalla volta candida pendono tre lampade a sospensione, così paralumi di merletto.
architravi tra colonna e colonna splendono le lampade numerose. gozzano, ii-279: una
perpetrarono i primi esperimenti, tra due lampade rosse, la sottilizzazione della luce, le
fero, uannunzio, iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d'oliva, ardevano
luce insolitamente forte che ioveva da dodici lampade disposta in un lampadario di ferro attuto
11-66: sotto i piccoli fari delle lampade tascabili, disteso nella neve con le
di ricchi tappeti, splendon continuamente numerose lampade accese, l'aria è sparsa di
avanti il pavere, come si fa alle lampade, overo di spaverare, come si
argento, uno poco alti, e due lampade grande pienne d'olio, con quatro
oro per spavillare e moc- care le lampade. = deriv. da spav
i ceri, le candele o le lampade, in partic. in una chiesa.
che veaeasi a pena, / apparir tante lampade d'intorno / che ne fu l'
lucore. carducci, iii-27-136: le lampade rischiarano spettralmente le sale alto arcate.
pratolini [philippe], 5: le lampade ad arco, d'un bianco chiassoso
. bibbia volgar., x-502: sette lampade ardevano inanzi al trono, le quali
annunziato dal suono del cannone e da mille lampade accese che splendono sulle dorate cupole delle
dalla fama, che, con altrettante lampade accese quanti furono i lumi del suo
colonna, 3-174: questa gestava una splendifera lampade, che el lume alle consorte sequente
dieci vergini, le quali accenseno le loro lampade, e uscirono contro al sposo e
vergini che nell'evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono entrar con lo
non può tardare; teniamo accese le nostre lampade. 3. ciascun membro della
anche spot per illuminazione d'accento, lampade da tavolo, palafoniere specifiche per il
ha preparato colla sua espertissima manualità molte lampade veneziane e giapponesi, ben dipinte,
zoofori estranei: li infigge dentro alle sue lampade. la curiosa illuminazione!
qua e là di luci erratiche dalle lampade che non riuscivano a tener buia la piazza
nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade ad arco. brancati, ii-97: in
facilitarne l'avviamento a freddo; nelle lampade fluorescenti, dispositivo formato da un reattore
: il foro stenopeico per regolare le lampade ad arco negli apparecchi da proiezione.
156: né occorreva neppure che le lampade generatrici dei raggi ultravioletti venissero immerse nel
e di metallo, strane, complicate lampade da studio, scaffali. = voce
donnine decorative dalle lunghe gambe che sorreggevano lampade, festoni e lenzuoli stilimpèro sulle facciate
a fare ogni specie di oggetti, lampade a petrolio, coppe, vassoi, ecc
minarono contro la tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assai della cattedra
. -luce stroboscopica: luce generata da lampade elettriche a corrente alternata, usate in
. gonnelli, 1-188: 'lampade survoltate': lampade per illuminazione fotocinematografica. 2.
la mensa ingombra, / delle morenti lampade lo svolo / lugubre, lungo!
artificiali, nella costruzione dei filamenti di lampade, ecc. tommaseo [s
sera di fortuny, con sopra le lampade argentate a cariatidi dell'eretteo.
apparecchio per segnalazioni a distanza costituito da lampade che riproducono, attraverso segni luminosi,
accese, rispente, e riaccese le lampade elettriche multicolori e multiformi che tempestavano l'
mostrando come si comportino i diversi sistemi di lampade elettriche ad incandescenza alimentate con correnti alternate
impazienza e che quando la luce delle lampade ad arco ha incominciato a tentennare è
, 8-145: più dolcemente risplendeva delle lampade un gran 'tondo'del pittore lirico sandro
, è usato in lega col tungsteno nelle lampade a incandescenza e come combustibile nei reattori
17-139: il tortiglione dorato reggeva le lampade del palchetto. -candela, in
per l'altare, foglio per le lampade, la cera per i luminari. palazzeschi
collocata su un pontile; dotata di lampade a riverbero per attirare i pesci viene
italiana [28-i-1912], 82: le lampade 'osram'sono ora fabbricate anziché con fili
confusione delle via affollate, illuminate da lampade ad aroco. c. carrà, 618
strisci luminosi, file, collane di lampade per vie lunghe diritte senza fine, tra
firmamento? nievo, 8: le lampade si rimandavano l'una all'altra il loro
gli alberi d'un viale, con le lampade elettriche che traspariranno di tra le foglie
tra queste [meteore] è che le lampade lasciano drie
illuminazione a gas è rinforzata da quattro lampade elettriche, di splendore lunare crematorio,
di colore bianco, usato per tubi e lampade fluorescenti. = comp. dal
d'annunzio, iv- 2-152: le lampade di vetro componevano una triplice corona di
unico avea / di targa e di febèa lampade in guisa / sotto la torva fronte
confusione delle via affollate, illuminate da lampade ad aroco. c. levi, 6-142
perpetrarono i primi esperimenti, tra due lampade rosse, la sottilizzazione della luce, le
palchi brillano a due a due le lampade tubolari. bernari, 5-70: era una
molte leghe e nella fab- ricazione delle lampade a incandescenza, wolframio. tramater [
i tabernacoli, i lumi, le lampade, le cere, i ceri, i
le morte undicimila / vergini, con le lampade fomite / d'olio odoroso.
, 2-xi-75: mancano forse al cremlino lampade, interruttori, valvole, stufe, cucine
vegetali silenzi, / silenzi industriali sotto lampade elettriche / d'opifici e della stazione
colorata, che si pone davanti alle lampade di scena per ottenere una maggiore diffusione
a tonde tavole, / sotto velate lampade e velate / voci di dolci narratrici avole
3. paralume, per lo più per lampade di piccole dimensioni. crusca, iv
ferro. -sostegno per candele o lampade elettriche, di legno dorato o cartapesta
vergini che nell'evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono entrar con lo sposo
de pisis, 1-41: le due lampade sembrano due grandi uova di struzzo,
. bernard, 3-67: le rade lampade azzurrate non riuscivano a vincere il buio
(come l'attacco a vite delle lampade elettriche). migliorini [s
sotto i fili del telefono e delle lampade voltaiche tutti bianchi. bonsanti, 5-27
iv-2-591: agitavano misteriosamente i chiarori delle lampade votive. bernari, 7-26: dalle
minime percentuali nell'atmosfera; usato per lampade a fluorescenza e in tecniche di laboratorio
11. elettr. supporto delle lampade elettriche che si avvita o si innesta
chi aveva il compito di accendere le lampade a gas nei teatri, nelle strade,
ampia, piena di rosa, di lampade in forma di rose, di vassoi con
difendersi; non accetta minimamente i parchi lampade della mondanità; continua a rifuggire dai cocktail-
vaierà, 3-40: la fosca luce delle lampade... gettava, qua e là
di brevissima durata, un tempo ottenuto con lampade al magnesio e oggi mediante speciali dispositivi
, comandi con chiave o a bottone, lampade di emergenza, termostati, prese di
, 16-vi-2005]: dovresti rinunciare alle lampade e imparare a esibire con fierezza il
scarpe e stivali, guantoni da operaio, lampade portatili, bottiglie d'acqua 'panna'.
spente, accese, rispente e riaccese le lampade elettriche multicolori e multiformi che tempestavano l'
che regola l'intensità della luce nelle lampade; variatore di illuminazione, di luce,
(ed è in partic. usato per lampade in stile floreale). www
sole, ma anche per chi abusa di lampade e lettini, o si affida
lampadàio, sm. fabbricante o venditore di lampade. nievo, ii-537: gli venne
. chi è addetto alla mautenzione delle lampade e degli apparecchi di illuminazione destinati al
con disordine di cuscini variopinti, sotto lampade multisfumate o flebili. = voce dotta
plebee e via via arrivare fino alle lampade auree polilicne ed alle pipe turche ornate di
impianto costituito da una vetrina retroilluminata da lampade al neon in cui ruota un telo
si deve sottoporre all'inondazione simil-solare di lampade ad alta intensità. = comp.
invar. supporto, perlopiù metallicoacui fissare lampade, pannelli, strutture componibili, ecc.
le loro macchine, appostando microfoni e lampade, dai grandi spot ad arco, ai