essere paragonata alla calma luce d'una lampada e non allo splendore abbagliante del lampo
47: la tovaglia / bianca sotto la lampada che abbaglia. onofri, 61:
lampadina. negri, 1-603: abbassa la lampada, copri il fuoco, / che
accanto al divano era accesa una piccola lampada. 2. scemato, diminuito d'
: sentivo quasi fisicamente la sua scarpina che lampada o in altro apparecchio elettrico, chiupremeva
era di un bianco luminoso sotto la lampada grande tutta accesa sotto il suo volante
in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole
all'osteria la sera, al lume della lampada acetilene, quattro « proletari » giuocano
della luce del giorno o di una lampada, del rigoglio della natura, all'ap-
morti). giacosa, 16: la lampada era un carboncino rosso agonizzante.
. idem, iii-361: con la lampada nelle pallide conche di alabastro, portando
delle lampade, era lei pure divenuta una lampada: lampadetta d'alabastro, della cui
fatto il volto pallido e luminoso come una lampada d'alabastro. tombari, ii-271:
notte », che, grazie a una lampada magica di cui viene in possesso
, come gli insetti aliano intorno alla lampada. negri, 2- 697:
dentro il nicchio / che chiudeva la lampada, discese / sui giornali del tavolo,
latta per l'olio da alimentar la lampada di questa e quella madonna, e le
. = deriv. da làmpana * lampada '; cioè 'essere tanto smunto
cecchi, 5-452: scribacchiando sotto la lampada dello scrittoio, scaldandoci due dita di caffè
, ii-433: intanto versava l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano e
la tristezza] persino alla mia lampada, / coprendomi la faccia con le
dell'olio e andò per alimentare la lampada della chiesetta. palazzeschi, 3-15:
scure ora sfolgorate nel mezzo da una lampada elettrica. barilli, 2-75: il corso
androne dallo zoccolo di marmo nero. una lampada di vetro... rifletteva sulle
delle scale, illuminata da una ricca lampada in ferro battuto. palazzeschi, 4-36:
zanella, i-3: dall'agitata / lampada si dispicca una scintilla / e stridula si
quindi dal numero delle vibrazioni d'una lampada sospesa dalla volta d'una chiesa, per
professore vedeva cadere la luce rossastra dalla lampada appesa all'architrave, era cominciata una
: lo guardava ed al chiarore della lampada ad arco, ravvivato dal riflesso della neve
naso ardente che la luce complice della lampada non riesce a difendere del tutto,
non s'udiva più nulla, la lampada notturna ardeva ancora. d'annunzio, iv-1-81
-ti). senz'ombra. - lampada asciatica: costruita in modo da produrre
che attenda e procuri che [la lampada] vi stia tutto l'anno accesa
iddio e la vergine avrebbe tenuta accesa una lampada votiva al cavalca, al passavanti,
3-37: sull'imbrunire s'accendeva una lampada sospesa, aureolando di una luce gemmata
: discinto nel candore / corrotto della lampada / guardo il mio corpo / di mota
un lago / di ghiaccio, sotto una lampada storta. baldini, 4-112: chi
della chiesa sola / e per tener la lampada avviata. avviatóra, sf
ha or ora intravedute sotto il lume della lampada. = deriv. da ballonchio
staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole
: un po'di barlume veniva dalla lampada posta nella sala delle guardie, dal
torre barocca: dietro la ringhiera una lampada accesa. cardarelli, 3-52: roma barocca
, la cui lama fece specchio alla lampada votiva: il bianco gelido dell'acciaio
. biluce, agg. elettr. lampada a due filamenti, che servono per
cupola che sgretola, / arde l'araba lampada al bivacco / e la vedetta sta
, e donna barbara andò ad accendere la lampada dell'immagine bizantina ch'era sul muro
pendente al fiume, con la sua lampada nel mezzo, fra cinque o sei
sedeva nella sua camera, alla luce della lampada, sul bordo del letto, triste
moretti, 17-234: lodò pure la magnifica lampada a petrolio, degna d'uno sfarzoso
/ l'ozio sagrestia, ha acceso una lampada sulla soglia, semmai bracato / del
ecc.): braccio di una lampada (che sostiene la lampada a un muro
di una lampada (che sostiene la lampada a un muro), di un
era come alle nuove: s'accende la lampada e si va nella branda. emanuelli
palazzeschi, 71: al centro la lampada a spirito... / le fanno
interno della cassetta si trova la lampada a luce bianca per l'espo
illuminato dalla fiamma gialla d'una lampada a gas. bussolòtto3, sm
quell'ora, al chiaror vago di una lampada, svegliandomi dal sonno, buttandomi in
ogni cosa era al suo posto, la lampada dal paralume rosa era accesa, la
nello stanzone fresco di calcina, alla lampada cruda, quei vetri brillavano come la
scritta sul fondo. nel mezzo una grande lampada votiva emergeva da una tripode di ferro
candida, dove non si scorge una lampada, ma s'è dentro un bagno
. negri, 1-725: la lampada velai, ché il lume gli occhi /
, 2-541: la serva portò una lampada a petrolio accesa, augurando ad alta voce
per la pastura, e questo per la lampada e quello per il campiere. quasimodo
, veniva illuminata la stanza: alla tisica lampada usuale era sostituito un accecante globo da
in candele dell'intensità luminosa di una lampada. candelàio, sm. (femm
ai due estremi fondendo il vetro alla lampada, e che si usa a mescere
aria in una fiamma fornita da una lampada bunsen. -cannello ossidrico: dispositivo col
minerali, per soffiare sulla fiamma della lampada, e dirigerla sulla materia o parte
: io [la poesia] sono una lampada ch'arda / soave! /.
stanza: nella penombra che quella sola lampada accesa presso il capezzale non rompeva,
tutti i suoi denti vermigli! e la lampada illuminò tra il verde il frutto coronato
da una finestrucola graticolata e dove la lampada era un carboncino rosso agonizzante, si
sullo spigolo d'angolo, ardeva una lampada, a carrucola su un braccio di
7-324: gli prese di mano la lampada per vedere nella cassetta delle lettere se
, 6-261: c'era di nuovo una lampada verde, che illuminava il registratore
celescòpio, sm. medie. lampada elettrica, munita di cristallo di riflessione
chiarore che si spandeva da una grossa lampada appannata. d'annunzio, iv-2-185: ella
era fuori dal cono di luce della lampada centrale. -fuoco centrale: quello
ai tuoi calami arguti; / rifondi nella lampada il soave / olio di buti.
riflesso di un lume, di una lampada o di qualunque sorgente luminosa).
aprisse. negri, 1-725: la lampada velai, ché il lume gli occhi /
284: e te la stacca [la lampada] quasi per finire i chiassi senza
'abitacolo ', colle bussole e la lampada che in essa rinchiudonsi. d'annunzio
rivolta alla cameriera che entrava con una lampada a petrolio. cicognani, 3-76:
, sm. dial. piccola lampada, piccola lucerna. = t
forse quanto l'antica, non aveva una lampada. fiochi chiarori ne rigavano il pavimento
] nello specchietto / quando spenta ogni lampada / la sardana si farà infernale.
, 1-348: alzò gli occhi verso la lampada cisposa del soffitto, e rise.
che porta a un'estremità una piccolissima lampada elettrica che permette l'illuminazione del
'49. fogazzaro, 7-277: una grande lampada a riflettore illuminava l'iscrizione commemorativa a
era fuori dal cono di luce della lampada centrale e mi disse di spegnere quando
cipria nello specchietto / quando spenta ogni lampada / la sardana si farà infernale.
vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia, /
nello stanzone fresco di calcina, alla lampada cruda, quei vetri brillavano come la
munito di paralume, di schermo (una lampada). d'annunzio, v-1-311:
risollevava protendendosi dall'ombra nel cerchio della lampada per dire la sua parola in un
un corno a david e terrò accesa una lampada al mio unto. idem, 1-543
palazzeschi, 71: al centro la lampada a spirito innalza / di nebbia leggera la
asta, una face lunga, detta lampada, che pure era cosa degli eleusini.
verosimile le piante. pindemonte, 229: lampada ondeggia a galileo su gli occhi /
cova che illumina solitaria limpida cubica la lampada colossale a spigoli verdi? -anche
fr. colonna, 2-199: la maiore lampada... era sferica de mundissimo
i] suel) * sorta di lampada '; cfr. provenz. cruzol,
crogiolo ', crisuelo 1 sorta di lampada ', lat. mediev. crusolus,
pratolini, 2-303: nel mezzo una grande lampada votiva emergeva da un tripode di
luce cruda (un lume, una lampada). leonardo, 1-268:
cova che illumina solitaria limpida cubica la lampada colossale a spigoli verdi? moravia,
calza incominciata, e la sua piccola lampada, e il cuscinetto antico di raso
furono entrati, la rina accese ima lampada chiusa in un dado di vetro bianco
concerto alla luna, e intorno alla lampada le farfalline come una tormenta. pea,
oriente, al guizzo de la fioca / lampada, in turpe abbracciamento attorti, /
delegato predetto, perché sia destinata una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri
sole è un cono incandescente, -una lampada che si tuffa e scompare nel mare.
nei bottoni deretani del cocchiere -luneggia la lampada di cena sulla tenda tirata. bocchelli
: di rado mio zio accendeva la lampada. calvino, 3-9: d'un tratto
, accese quello da notte nella piccola lampada d'alabastro che lasciava appena passare una
notturna degli uccelli; consiste in una lampada posta sopra un palo e circondata da
una sorgente di luce (generalmente una lampada elettrica a incandescenza) utilizzando il fenomeno
, diede un tal scappellotto in una lampada, che fu un diluvio d'olio su
dentro la quale si pone talvolta una lampada; la bocca si allarga nei luoghi
il sole, principe dei pianeti, lampada del mondo, fonte di luce,
e ogni tanto dirigeva il raggio della lampada sul sentiero e così andavamo avanti,
,... al lume della lampada a petrolio. -rimettere a nuovo
luce discreta scende dall'alto, da una lampada corazzata di velo rosso contro le mosche
con sicurezza i lumi dai lumi: la lampada di nipiologia da quell'altra, di
intorno le pareti, accende una gialla lampada e s'avventa sui piatti.
. il distillator d'acqua salsa, la lampada di segnale, la breve attrezzatura di
fermò un momento alla -luce di una lampada dondolante per il vento, alzò il muso
ancora, al raggio della vaga / lampada, in terra, la caduta dramma
, onze cinquanta annuali, per una lampada perpetua ed una messa ebdomadaria da celebrarsi
. brancoli, ii-260: spense la lampada e gettò la camera nel buio, con
un fluido. -efficienza luminosa di una lampada elettrica: il rapporto tra il flusso
il rapporto tra il flusso luminoso della lampada e la potenza elettrica a essa fornita
, 2-109: - la luce della lampada s'è fatta più bassa...
, energia elettrica; fluido elettrico; lampada, illuminazione, luce elettrica; campanello
corpo (emissione di luce da una lampada, di energia elettromagnetica da un'antenna
ciascuno, e uno vaso entrovi una lampada o fiaccola accesa, e spartilli in
grandi occhi pieni del lume placido di una lampada. cicognani, 1-254: quando le
pascoli, 446: io sono la lampada ch'arde / soave! /.
luce estiva: al modo che la lampada del capezzale, mentre esalta la bianca
le opportune disposizioni, io abbassavo la lampada ad acetilene verso terra.
sfibrante. pavese, i-45: la lampada stanca lottava esasperata nell'ombra.
sguardo laggiù, all'altare, alla lampada rossa in forma di cuore, che
scoperte sotto il lume giallo della lampada a sospensione. moravia, vii-391: mi
vento / l'anemofilo soffione / della mia lampada di etereo argento. -ineffabile
consueto, abituale. -fuoco eterno, lampada eterna: luce che ardeva ininterrotta nel
panzini, iv-237: eterodina. oscillatore a lampada, che produce una corrente ad alta
il delegato predetto perché sia destinata una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri
divinità pagana); fiaccola, lampada. livio volgar., 5-205
vendetta ma col gesto di psiche munita della lampada perspicace. -la fiaccola nuziale
compone di una sorgente luminosa (la lampada propriamente detta) protetta da un involucro
3. in senso generico: lampada (per illuminare ambienti assai vasti)
veggono passare sotto la fioca luce della lampada che arde dinanzi al crocifisso, che
dei vostri cari, raccolti intorno alla lampada domestica. d'annunzio, iv-2-1192: pensai
annunzio, i-30: arde fioca la lampada oscillante / d'una luce rossastra,
gran luce estiva: al modo che la lampada del capezzale, mentre esalta la bianca
porta socchiusa, e adesso, vedendo la lampada accendersi e temendo di venir scoperta,
del sole, la luce di una lampada, ecc.). tavola ruonda
, attinse un fialino d'olio della lampada, e disse: bernardo, coraggio
/ ch'io l'ho pur qui la lampada di vita / accesa a quella ch'
di candela, di fiammifero, di lampada a olio, di fornelletto a petrolio
o dall'acetilene. -anche: la lampada, il fornello a gas.
bocchelli, 9-89: io abbassavo la lampada ad acetilene verso terra. curioso era
carducci, iii-7-29: la fiammella della lampada mortuaria... raccontasi si serbasse
primo fiato dell'alba, ma da una lampada soprannaturale che spande un egual chiarore e
. brancoli, 3-264: accese la lampada, e vide il letto formicolante di punti
ero io. cicognani, 9-50: una lampada fievole s'accese. baldini, i-30
lumi non avesse mai accesa la sua lampada con l'immobile spirale del suo filamento
, protendersi (la fiamma di una lampada). d'azeglio, 1-237:
colonna di fumo che esce da una lampada quando la provvista di petrolio è sul
e. gadda, 10-119: questa gloriosa lampada a petrolio... fuma.
staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole
annunzio, i-30: arde fioca la lampada oscillante / d'una luce rossastra.
quello più leggero. 2. lampada di ottone o di altro metallo con
sofà, nella luce velata di una lampada anch'essa di foggia orientale.
fola pendula scintilla, / come un'accesa lampada, lunghe ore / sopra i lor
circuito (in una valvola, in una lampada, in un circuito elettrico, ecc
bernari, 5-269: aveva voluto ima lampada più forte lamentandosi continuamente del buio,
emettere luce. 2. lampada elettrica fissata su un casco o su
v.), con riferimento alla lampada al magnesio impiegata per scattare la fotografia
aveva lodato in versi di scandalosa franchezza una lampada, testimone dei suoi amori.
che alfine una mano temeraria spezzò la lampada e domò sotto il frantume la fiamma
: chi risplende, a guisa di lampada, e non s'ammorza al soffiar degli
una luce, un riflettore, una lampada). - anche assol. linati
staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole
pascoli, 443: io sono una lampada ch'arda / soave! / la lampada
lampada ch'arda / soave! / la lampada, forse, che guarda, /
di joung è illuminato da una funebre lampada. padula, 285: la borbonica
, un cippo, una cappella, una lampada, ecc.); che è
rovani, 1-666: sul tripode una lampada funeraria, da cui guizzava una gran
cattiva combustione (una lucerna, una lampada). govoni, 1-166: s'
un pomo verde / come una spenta lampada funghita / col suo odore di fuoco morto
superiori di un candelabro, di una lampada, ecc.; corpo cilindrico che
lo sguardo gli si fermò su una lampada a petrolio, dalla campana di vetro
. pascoli, 446: io sono la lampada ch'arde / soave! /.
garsèlla, sf. disus. lume o lampada a petrolio. bernari, 5-205
-in forma ellittica: fanale, lampada, stufa, cucina, fornello alimentati
. -fanale, lampione, lume, lampada a gas: quelli alimentati con gas
del gas che dalla tubatura arriva nella lampada o nel fornello (cfr. anche becco
in passato attraverso il becco di una lampada). cicognani, 9-55:
, 85: corse a levar la lampada che ardeva in cappella ad un corpo
germi patogeni. -lampada germicida: speciale lampada elettrica a combustione gassosa, che emette
santi li ho veduti alla luce d'una lampada di quarzo, nella mostra giottesca al
dette tre girate al cappuccio [della lampada]. -marin. giro della
ad oscurare il globo d'alabastro della lampada da notte. de marchi, i-220:
. cicognani, 6-142: alla tisica lampada usuale era sostituito un accecante globo da
moravia, i-473: accesi una lampada tascabile ed esaminai le aperture. mi
che concerne la gri- sumetria. - lampada grisumetrica: lampada appositamente tarata usata per
gri- sumetria. - lampada grisumetrica: lampada appositamente tarata usata per misurare la percentuale
la percentuale di grisù nelle miniere; lampada grisumetrica. = voce dotta, comp
la figura / di cristo, la lampada rossa / con la sua fiamma quieta
. verga, 1-86: il lume della lampada notturna che guizza sulle immense pareti.
. 11. -lampada idrostatica: v. lampada. d'annunzio, v-2-570: useremo
, 1-323: all'ilare festa la prima lampada è spenta. ferd. martini,
illuminando. -accendersi (una lampada). comisso, v-264: subito
ma per quanto lo facessi scattare la lampada non si illuminava. -dare luce
caterina da siena, i-74: la lampada è larga di sopra, e di sotto
soltanto la luce più viva della lampada allo stremo. 2. tr
1-23: pallidissimo e impallidito ancora dalla lampada e dal tap peto verde
occhi. brancoli, ii-260: spense la lampada... con l'effetto di
pietra. -lampade a incandescenza: lampada elettrica con un sottile filo di metallo
incandescente dalla corrente; in passato, lampada a gas o a petrolio con reticella
vecchi palazzi illuminati di striscio da una lampada ad arco pareva gittare sulla via non
di ghiacci. guerrazzi, iii-175: la lampada incappellata non ispandeva lume oltre una zona
esalavano i balsami più dolci, la lampada che dì e notte rischiarava il santuario.
... / fiore di incesto, lampada di stupro j rinnegata corolla / oscena
pascoli, i-323: ha con sé una lampada inconsumabile, che disperde ogni oscurità.
. montale, 5-122: spenta ogni lampada / la sardana si farà infernale.
dal sole (o anche da una lampada, dal fuoco). - in partic
dal digiuno, ingiallita dal lume della lampada, posava su la bianchezza del guanciale
fessura e scintilla alla luce della lampada, mentre mi sporgo a guardarlo.
: ancor si spense / stanca l'insonne lampada lasciva / conscia di tutto. bettini
26: nel crepuscolo la mia pristina lampada instella il mio cuor vago di ricordi
invano alziamo al cielo / l'interrogante lampada del viso. 2. agg
non era forse possibile riaccendere la rosea lampada dell'intimità? non era forse possibile
nome. ojetti, ii-8: presso la lampada, un gruppo d'intimi, gli
impianti di illuminazione serve per comandare una lampada da più punti diversi). 5
ci invitava. moretti, iii-39: la lampada chiara, vestita d'un velo di
betocchi, 6-57: resta sola la lampada / che illumina un passato / che s'
fragili coppe di cina, / la lampada d'oro t'irradia; ma tu la
. pascoli, 445: irraggia [la lampada] una cuna / -la barca /
, iv-1-726: al lume debole d'una lampada apparivano le pareti coperte di madonne e
voci dentro magne. onofri, 3-52: lampada cara,... /.
lampa, sf. letter. lampada. petrarca, 366-16: vergine
lampa 'nella lingua toscana significa sempre lampada o lampana o face, e luce
torcia, poi luce, splendore; lampada ', dal gr. xapjrài; nel
'piccola torcia '(cfr. anche lampada). làmpada (ant.
strangolarono; e lo appiccarono sopra una lampada. tommaseo [s. v
la biblioteca non era illuminata che dalla lampada a petrolio sul tavolo e la sua
annunzio, i-30: arde fioca la lampada oscillante / d'una luce rossastra,
ii-433: intanto versava l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano e l'
staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole
un lago / di ghiaccio, sotto una lampada storta. e. cecchi,
sopra il banco, nella bottega, una lampada a kerosene tonfava dolcemente. comisso,
, ma per quanto lo facessi scattare la lampada non si illuminava. montale, 2-16
vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia,
la farfalla. -lampada a sospensione: lampada elettrica costituita da un semplice lume sospeso
filo di alimentazione; in passato, lampada o fiamma sospesa dall'alto.
, momino, adesso, sotto la lampada a sospensione con quel berrettone rosso di
. cecchi, 5-452: scribacchiando sotto la lampada dello scrittoio, scaldandoci due dita di
, 4-106: avevano già acceso la lampada da tavola, di là.
tutti bianchi. -lampada survoltata: lampada a incandescenza, la cui intensità è
l'astuccio del microscopio; una lampada di quarzo, un riflettore, alcuni
-lampada a vapore di mercurio: lampada elettrica di tipo misto (a incandescenza
autoveicolo). -lampada ad aspirazione: lampada ad olio in cui il combustibile è
nel serbatoio. -lampada di berzelius: lampada ad alcool, usata nei laboratori in
[s. v.]: 'lampada di berzelius ', lampada a spirato
]: 'lampada di berzelius ', lampada a spirato costrutta in modo che la
-lampada filosofica: antico nome della lampada a combustione di idrogeno, caratterizzata
[s. v.]: * lampada filosofica', recipiente nel quale svolgesi idrogeno
o di davy: particolare tipo di lampada da miniera, in cui la fiamma
v.]: 'lampada di sicurezza', lampada a olio la cui fiamma è circondata
: v. grisumetrico. -prova della lampada: in petrolchimica, esperimento eseguito in
di un petrolio illuminante. -cinem. lampada per proiezione (anche semplicemente lampada)
. lampada per proiezione (anche semplicemente lampada): lampada ad incandescenza, ad
proiezione (anche semplicemente lampada): lampada ad incandescenza, ad arco o a
riprese cinematografiche o fotografiche. -fotogr. lampada lampo: speciale lampada elettrica a incandescenza
. -fotogr. lampada lampo: speciale lampada elettrica a incandescenza o a conduzione gassosa
illuminati. -lampada al magnesio: lampada elettrica con filamento di magnesio, la
avvenimento nazionale. -medie. lampada endoscopia: strumento usato per compiere un'
compiere un'endoscopia. -lampada frontale: lampada a incandescenza di piccolo formato che,
umano o anche del campo operatorio. — lampada scialitica: apparecchio impiegato nelle sale chirurgiche
immagine sacra. -lampada del tabernacolo o lampada eucaristica: il lume a olio che
altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa. ochino, 260: vedono che
davanti [al sepolcro] pure una lampada, onde trovarlo chi non ne sapeva
una cappelletta ove anticamente si ardeva una lampada a un crocifisso. manzoni, pr
140): all'incerto chiarore della lampada che ardeva davanti all'altare, s'accostò
della vergine a piè del quale ardeva una lampada votiva. silone, 4-291: carmela
sopra una sedia per aggiungere olio nella lampada davanti alla madonna del rosario. soldati
a una cappella laterale, dove ardeva la lampada del ss. sacramento.
ss. sacramento. -figur. lampada della vita: simbolo della vita che
l'uno dava a l'altro la lampada de la vita. mazzini, ii-857:
.. tutti invocano chi raccolga la lampada della vita caduta visibilmente dalle altre mani
, e deve rassegnarsi a che la lampada della vita passi ad altre mani.
la bruna / ai santi regi fur lampada e scorta, / che di là,
papini, iv-1214: ivanof è una lampada splendente ma che brucia nella solitudine.
ebrei del lume che spandeva cristo, lampada fulgentissima, e ciò facean essi perché
il sole (per lo più nelle espressioni lampada febea, grande maggiore, ecc.
, per aver iddio costituita la gran lampada, che doveva rendere il sommo splendore
sole è un cono incandescente, una lampada che si tuffa e scompare nel mare
invano alziamo al cielo / l'interrogante lampada del viso: / non si riempie
deriso. 8. tecn. lampada a spirito (anche semplicemente lampada)
. lampada a spirito (anche semplicemente lampada): fornello, alimentato da alcool
v.]: 'lampada a spirito', lampada di vetro alimentata collo spirito di vino
incominciò la sua opera delicata. accese la lampada sotto il vaso dell'acqua; aprì
-lampada per saldare (anche semplicemente lampada): cannello ossidrico o cannello a gas
piombo. il saldatore tiene in pugno la lampada ove la lingua di fiamma, azzurra
rugghio il silenzio. -medie. lampada germicida: v. germicida. -lampada
, lat. lampas -ddis (accus. lampada), dal gr. xapjràs -à8o
chiesa. = deriv. da lampada. lampadàio, sm. fabbricante
palazzo. = deriv. da lampada. lampadàrio (dial. lampadaro
acqua. = deriv. da lampada; cfr. lat. tardo lampadarius
mai. = deriv. da lampada. lampadina, sf. lampada
lampada. lampadina, sf. lampada di piccole dimensioni. -in partic.
piccole dimensioni. -in partic.: lampada a incandescenza di bassa portanza e con
portatile per illuminazione, costituito da una lampada a incandescenza alimentata da una pila.
-lampadina della bussola: piccola lampada elettrica, racchiusa in una custodia (
un apparecchio. = dimin. di lampada. lampadinàio, sm. (
, sf. ant. e letter. lampada (per lo più a olio
diversi colori. = var. di lampada di origine tose, e passato in
. lampanino, sm. piccola lampada; piccola lucerna. buommattei
. gli è vero che dicesi 'lampada ', e che 'lampana 'è
3. lampara, sf. lampada ad acetilene o a gas di petrolio
la barca che porta tale tipo di lampada. cicognani, vi-181: di lì
remi, di cui una provvista della lampada ad acetilene. -pesca con la lampara
con una rete alla deriva e una forte lampada per incantare di notte i poveri pesci
lampara. 2. raro. lampada, lanterna. gadda conti, 2-62
illuminazione ambientale; funziona mediante una lampada lampo, che può essere espulsa rapidamente
più moderni e perfezionati, mediante una lampada alimentata da un generatore elettronico di potenza
accr. del piemon. lampa 'lampada '; alcuni, inoltre, lo fanno
lampiste ', da 'lampe '= lampada. volendo formare in simile modo il
* lampe '; ma dicendo noi 'lampada 'e non * lampa ',
dal fr. lampiste, da lampe 'lampada '. lampisterìa, sf.
lampeggiatori con lampade lampo (v. lampada, n. 1) o a lampo
la sorgente luminosa può essere anche una lampada elettrica), costituito da una struttura
piano scenico; è dotato di una lampada a incandescenza, di uno specchio riflettore,
. fis. parte del diascopio contenente la lampada; il diascopio stesso. -lanterna magica
stessi attributi e la medesima simbologia della lampada. 18. locuz. —
aspetto di perdute stazioni ferroviarie. -piccola lampada votiva. comisso, vii-64: un
: suspensa cum laquei erei ardea una lampada. 2. figur. tentazione
ancor si spense / stanca l'insonne lampada lasciva, / conscia di tutto.
a una cappella laterale, dove ardeva la lampada del ss. sacramento. -via
rosa di macchia ', da xùxvoc * lampada '. licnite (licnites)
, sm. ant. e letter. lampada, lucerna. soderini, i-149
lychnus, dal gr. xoxvo? 'lampada '. licnomanzìa, sf. ant
fondata sull'osservazione della fiamma di una lampada. tramater [s. v.
de l'umbraculo affixo pendeva una ardente lampada. 6. ant. lato
sua linfa stagnava. era una lampada che si spegneva piano petruccelli della gattina,
tinga. lucini, 11-235: una lampada lingueggia davanti a una statuina di vergine.
esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale. palazzeschi, 1-126: le olive
e i leuti. gozzano, i-284: lampada e liuto sono tra gli arredi /
di un cannello di vetro chipso alla lampada con dentro un liquore qualunque, bianco
altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa. galileo, 8-vi-287: piccoli specchietti
i-323: egli ha con sé una lampada inconsumabile, che disperde ogni oscurità. egli
, in una mano ha stretta / la lampada; l'altra, lordata / di
.: persona che guida, mediante lampada elettrica portatile, gli spettatori dall'ingresso
. -anche: apparecchio di illuminazione, lampada, lume, lampadina, lampione,
qualcuno: illuminargli il cammino con una lampada; indicargli la giusta via. canteo
'. lucèrna, sf. piccola lampada portatile, composta generalmente da un piedestallo
illuminazione e culto nelle catacombe o come lampada pensile d'uso votivo e liturgico,
votivo e liturgico, e principalmente come lampada da tavolo di uso domestico).
-per estens. la luce diffusa da tale lampada. leopardi, 22-115: spesso all'
soddisfacente. 4. ant. lampada usata per attirare i pesci nella rete
. 2. ant. candelabro, lampada. -anche persimil. lalli, 8-24
tarchetti, 6-ii-139: il lucignolo della lampada coronato da una specie di bottone vermiglio
dall'incrocio del gr. xuxvtov * lampada 'e del lat. lux lùcis
illuminazione elettrica, indica soprattutto una lampada spostabile). dante, purg
, a olio, a petrolio: lampada ad acetilene, a gas, a olio
a olio, a petrolio (cfr. lampada, n. 1). carducci
botteghe. -lume alv inglese: lampada fornita di paralume. pratesi, 1-146
scacchiera. -lume a stella: lampada da muro fornita di supporto riflettente,
altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa; / e quella di splendente e
, festa delle lampade (v. lampada, n. 3). 34
insperato. -al lume: con la lampada accesa. aretino, vi-200:
chiaria opalina della luna? 2. lampada, lucerna di piccole dimensioni. pirandello
con più bracci; lampadario, lampada (e in questo significato è
del collegio dell'arte, e per la lampada perpetua ('luminaria inextincta ',
agg. di luminare 'astro, lampada ', da lumen -inis 'lume '
, sf. ant. fiaccola, lampada, candelabro. xjgurgieri, 266
acceso anche di giorno. -piccola lampada; fanalino. e. cecchi,
lunare. tarchetti, 4-i-143: una lampada posta in un angolo emanava una luce
nebbia. idem, 63: luneggia la lampada di cena sulla tenda tirata.
tra i ciòttoli. 3. lampada, lampione, fanale. chiesa,
tenendo il cranio calvo, lustro sotto alla lampada, sempre curvo per cercare. loria
fotografia, n. 2. — lampada al magnesio: v. lampada, n
— lampada al magnesio: v. lampada, n. 1. — lampo
il tirreno. moravia, i-13: la lampada illuminava nel mezzo la stanza, e
, che teneva perpetua- mente accesa una lampada alla madonna... gl'impetrassero
e incerta (un lume, una lampada). brusoni, 4-i-32: non
..., per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui me
stoffa per velare la luce di una lampada. pirandello, 5-49: le pareva
granulare o del luogo pavese, lampada marmo trasparente ap di provenienza
, come se nella medianica luce della lampada fossero divenute trasparenti, s'erano sovrapposte
meditativamente con gli occhi rivolti alla lampada. = comp. di meditativo
dal lat. myxa 'beccuccio della lampada, stoppino ', 'dal gr.
. jxtxoót; 'piccolo') e lampada (v.). microlapidatura,
che piccolissime gocciolette di vetro fuse alla lampada d'un orefice che lavora di smalto.
smaltato l'astuccio del microscopio, una lampada di quarzo, un riflettore.
térésah, 2-72: racconta alla tua lampada e al tappeto / e al canterano
di picozza da minerologi, e di lampada, calammo in fondo al pozzo
dolce. misasi, 3-24: una lampada di cristallo pendente dal soffitto spandeva un
: quando è determinata, in una lampada a luminescenza, dalle variazioni della tensione
: la sera, al lume fumoso della lampada a olio, nel vasto strettoio
-mettere, nascondere, porre, cacciare la lampada o la fiaccola sotto il moggio,
... io nascondo pertanto la lampada sotto il moggio. quando apparirà l'
, seduto ancora a tavola, sotto la lampada, arrotondava con l'indice pallottoline di
che moltiplicava prodigiosamente l'olio di una lampada con rifondervene di nascosto ogni notte.
antonio è disteso in letto con la lampada accanto al letto accesa, irrigidito nella
ruote. moravia, xii-77: una lampada dal paralume rosso montato su un piedistallo
.. un viso chiaro come una lampada effigiata, e nel biancore del suo «
. v.]: raggio, lampada morente. poerio, 3-394: malinconica la
i-812: una religione è come una lampada: finché non è totalmente spenta,
porgere o reggere un oggetto, una lampada. salvini, 19-iv-2-263: mi piace
per non avere lasciato più oglio alla lampada. -fare alla morra: scalciare
: col gesto di psiche munita della lampada perspicace. bacchetti, 9-85: infilate le
uno sbadiglio, poi lo scatto della lampada elettrica e il silenzio, il buio
simil. armatura metallica che protegge una lampada; gabbia. baldini, 14-243:
gabbia. baldini, 14-243: una lampada elettrica entro una museruola di fil di
tratti dalle tenebre, illuminato da una lampada di rame piena di olio di oliva
a tratti dalle tenebre, illuminato da una lampada di rame piena di olio di oliva
all'imbocco, era il laboratorio, la lampada della luce elettrica. tra le nebbiosità
senza togliersi le scarpe e svita la lampada. = deriv. da negro,
e xan7rà <; -à8o <; 'lampada '. neolampàdidi, sm. plur
. sistema di illuminazione costituito da una lampada o da un tubo di diametro da
dentro il nicchio / che chiudeva la lampada, discese / sui giornali del tavolo
ti lodano gli uomini grandi, / o lampada piccola: luce soave / che serenamente
endula scintilla, / come un'accesa lampada, lunghe ore sopra i lor capi
: apparecchio ottico, costituito da una lampada da proiezione corredata da una serie di
nudo altare solenne, dove una sola lampada rossa -eternamente accesa -dava continui bagliori lievi
l'olio che nodrisce lo fuoco nella lampada. leonardo, 2-583: la rettitudine della
10. lanterna, lampione, lampada, lucerna, faro per lo più
salita sopra una sedia per aggiungere olio nella lampada davanti alla madonna del rosario.
. -lampada 0 olio: v. lampada, n. 1. -lume a
piantato per loro e ne governeranno la lampada, che arda sul nostro sepolcro.
i-812: una religione è come una lampada: finché non è totalmente spenta, anche
beltramelli, iii-320: anche la fiammella della lampada non aveva ondulaménto. -il
li venisse veduto il moto di una lampada, le cui ondulazioni tanto le più lunghe
dietro, nessuna apertura: una semplicissima lampada elettrica di quelle comuni col vetro opaco
opalina. levi, 2-252: una lampada di vetro opalescente. -con ipallage.
-anche: oggetto, in partic. lampada, fabbricato con tale materiale.
galileo dal vedere la oscillazione di una lampada in una chiesa di pisa ordì la
govoni, 1025: ostinato fantasma / della lampada rosa soffocata / davanti alla specchiera /
ancora, al raggio della vaga / lampada, in terra, la caduta dramma.
alcove. rovani, 4-i-16: una lampada... concentrava il foco de'raggi
rosmini, 2-1-83: all'oscillare d'una lampada veduta da galileo debbono le matematiche scienze
5-125: il tempo della oscillazione d'una lampada pendente per una corda di sedici braccia
stato in cui anche il riflesso di una lampada, il gonfiarsi di una tendina,
, / nascosta nell'abat-jour l'ostile lampada. -che offre condizioni climatiche sfavorevoli
govoni, 1025: ostinato fantasma / della lampada rosa soffocata / davanti alla specchiera /
immensa luce, che da sì gran lampada [del sole] continuamente si diffonde
e fornito di stoppino, serviva come lampada per illuminazione (soprattutto di chiese e
soffitto, filo e padellina, una lampada elettrica. = dimin. di padella
grigia uscì dalla folla, con una lampada a petrolio in mano, riparandosi sotto un
. piattello capovolto, sospeso sopra una lampada a petrolio per raccoglierne il fumo e
di parare1, n. 7, e lampada (v.). paralasìa
abbassare il para luce della lampada e a soggiungere: -non voglio che tu
, con mobili fatti a serie, una lampada con paraluce di vetro verde sulla scrivania
, a seconda dei diversi tipi di lampada, può essere costituito da una semplice
disco di luce s'allargava intorno ad una lampada a petrolio, munita di un pesante
d'annunzio, i-30: arde fioca la lampada oscillante / d'una luce rossastra,
, di una candela, di una lampada). -in partic.: testa di
, il partito del gas e della lampada elettrica. bernari, 6-47: sono
dentro il nicchio / che chiudeva la lampada, discese / sui giornali del tavolo,
vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia,
dal digiuno, ingiallita dal lume della lampada, posava su la bianchezza del guanciale
placido, le mani presso la lampada, con un pezzetto di carta ripulisce il
libero, per accendere o spegnere una lampada o far sonare un campanello (anche
d'intorno. corazzini, 3-38: la lampada cadde con sorda / percossa.
in duomo per completare una monografia sulla lampada di galileo. -di perditempo (
è usato per accendere o spegnere una lampada, per azionare un campanello, ecc
campanello, per accendere o spegnere una lampada, ecc. comisso, ii-206:
luceva come una perla nell'ostrica la lampada del soffitto. -per indicare quanto
-che rimane sempre acceso (una lampada). barilli, 5-5: dalla
-lampada perpetua: v. lampada, n. 2. -movimento
ma col gesto di psiche munita della lampada perspicace. 5. ant.
preparazione di cibi caldi. 2. lampada, lume a petrolio (anche solo petrolio
umile cappello in porcellana bianca di una lampada a petrolio. pirandello, 8-739: la
del luogo stava in certi tavolini con lampada velata sparsi in anfratti della roccia aperti
. tengono assolutamente alla immobilità della loro lampada serale sul tavolo ingombro di documenti e
muniti di picozza da minerologi e di lampada, calammo in fondo al pozzo.
che poggia direttamente sul pavimento (una lampada). piovene, 13-25: una
moravia, dc-107: paride accese una lampada ad acetilene e una bella luce bianca
a pile? -con sineddoche: lampada elettrica tascabile, alimentata da uno degli
, dove sola vivente era una pia lampada, consumantesi innanzi a una sacra immagine
stimarla. 12. disus. lampada composita e generalmente retta da una statuetta
di sotto, ragazzo, gli porge la lampada per le saldature, piombo, stoppa
persona che porta una torcia o una lampada accesa. montale, 3-204: il
conti, 1-14: alla luce d'una lampada ad olio, fino a tarda ora
'fondo piatto'. plafonièra, sf. lampada per illuminazione elettrica costituita da una base
-in partic.: negli autoveicoli, lampada per l'illuminazione interna.
l'eterea via / ti riposavi, e lampada parevi / perpetua de'sepolcri.
): che illumina fiocamente (una lampada). dante, par.,
ardea sul polo, / come solinga lampada di tomba. d'annunzio, iv-2-119:
raccoglieva, divorava al chiaror d'una lampada per mandar poi un urlo di gioia,
la sua opera delicata. accese la lampada sotto il vaso dell'acqua; aprì
. - anche, con sineddoche: lampada, in partic. da tavolo.
colorata. bemari, 1-58: la lampada dell'armadio è stata spenta, e
comp. dall'imp. di portare e lampada (v.). portalanata
orma. 2. sm. lampada. -anche: persona che sorregge con
persona che sorregge con la mano una lampada o un lume (e ha valore
li venisse veduto il moto di una lampada, le cui ondulazioni tanto le più
dell'ombra / con la sua amara lampada di suono. -tramontare, calare (
, muniti di piccozza da minerologi e di lampada, calammo in fondo al pozzo con
miracolo del cieco illuminato con l'olio della lampada, avanti l'imagine della vergine dipinta
ridendo che si sarebbe potuto spegnere la lampada a petrolio. fenoglio, 179:
piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra. -esporre alla vista.
, 11-128: alla tenue luce della lampada ad olio il fuso girava, girava
era il solo negato: una piccola lampada maligna, avvitata nel centro come un
cecchi, 5-452: scribacchiando sotto la lampada dello scrittoio, scaldandoci due dita di caffè
, che moltiplicava prodigiosamente l'olio di una lampada con rifondervene di nascosto ogni notte.
certe sue piaghe col latte prodigioso della lampada della madonna al monte della pietà,
filtrava dalle imposte chiuse o pioveva dalla lampada attraverso la camicetta color lampone.
d'annunzio, 8-134: ardeva una lampada sola. il silenzio era profondo. gozzano
. bettini, 153: guardavo la lampada di strada che proiettava sul soffitto il
(ottenuta con fiamma ad acetilene, lampada elettrica a incandescenza, arco voltaico o
: la scena è illuminata da una lampada appesa davanti al boccascena, con un
lodano gli uomini grandi, / o lampada piccola: luce soave / che serenamente
, odiosa e linguacciuta? / divien lampada ardente. è tisicuzza / e co'denti
sollevavo la mano contro la fiammella della lampada, e cercavo di scoprirlo attraverso la
purpurea, al lume velato d'una lampada, si vedevano comparire davanti uno di
del sole nero della notte, / lampada afrodisiaca del gigaro / o maledetta stella pulci-
elettrico (in partic. di una lampada o di un campanello). -anche con
gli bada. moravia, xii-77: una lampada dal paralume rosso montato su un piedestallo
di calcedonio. 2. lampada al quarzo (di impiego fotografico,
sotto il sole notturno come sotto una lampada di quarzo. -orologio al quarzo:
e a tenerla in fronte come una lampada dei minatori. -riassumere e chiarire le
vitale, come l'olio conserva la lampada, e il quale quand'è esausto,
-assol. pascoli, 443: la lampada, forse, che a cena / raduna
faro, da un fanale, da una lampada, ecc. moretti, ii-811
tascabile e ogni tanto dirigeva il raggio della lampada sul sentiero e così andavamo avanti,
lampione. pellico, 2-47: questa lampada ha tanti rami quanti si bramano,
, nel santuario civico, da una lampada ardente che porta inscritta un'antica parola
adopera nel golfo di catania accoppiata a lampada elettrica sommersa. 2.
ad accursio,... la lampada della dottrina trascorre ed agitata vampeggia.
era solito soppesarla al lume ravvicinato della lampada. -bot. foglie ravvicinate:
, 1-784: a mo'che la lampada per olio novamente infuso si ravviva,
come il sole, principe dei pianeti, lampada del mondo, fonte di luce,
luceva come una perla nell'ostrica la lampada del soffitto. 8. escremento
. ariosto, 3-7: quella [lampada] di splendente e chiaro foco / rendea
prese per mano e lo portò sotto la lampada domandandogli dove avesse battuto.
anche fa l'atto d'accendere la sua lampada; ma, com'è più
2. struttura metallica reticolare di una lampada a gas. slataper, 2-93
govoni, 9-146: la fiamma della lampada sul tavolo / brevemente ne stride e
con due colonnine che reggevano ciascuna una lampada. e. cecchi, 7-53: dai
annunzio, i-30: arde fioca la lampada oscillante / d'una luce rossastra, e
, l'esiguità del ascito, la lampada che, non essendo sabato né festa,
tempo. jahier, 224: una lampada dietro la tenda ha avuto un potere
piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra. pea, 13-59: disonorata
che moltiplicava prodigiosamente l'olio di una lampada con rifonaervene di nascosto ogni notte.
, 2-436: al chiaror d'una lampada, togliea / ai tepori del sonno le
tratto dentro di lei si fosse accesa una lampada, che ne rendesse luminose le carni
-ritornare a mandare luce (una lampada). viani, 19-261: i
albergo, nel quale per consuetudine una lucente lampada ardeva. ivi era una rimula,
, i fornelli di mattoni lucidi, una lampada a petrolio pendente dalla volta. moretti
il tempio di minerva in atene una lampada d'oro, il cui stoppino,
che illumina (il sole, una lampada); che dà la luce all'universo
respiro! soldati, 2-407: la lampada di cuoio e cristallo, perfino le
trasmesso da un eliografo, come una lampada ad arco, accesa e spenta istantaneamente
... si scoprirà mai una lampada la quale coi raggi ultravioletti scopra,
, odiosa e linguacciuta? / divien lampada ardente. giannone, 1-iv-125: papa
in genere anche la poltrona e la lampada, in cui sono riuniti in una sola
bruciargli il viso. 7. lampada di ottone alimentata con olio, dotata
recipiente rotondo per l'olio di tale lampada. fanfam, 1-79: 'rocca':
savinio, 27-95: sulla tavola pendeva una lampada da rullio, panciuta di vetro grosso
. e. lecchi, 13-561: una lampada a kerosene, sopra il balcone,
sopra una sedia per aggiungere ono nella lampada davanti alla madonna del rosario. -ambra
giorno lunghe ore al sole o alla lampada di quarzo. -arrossato (una
mogano. deledda, v-854: la lampada col velario verde e la frangia di
farfalle che aveva visto rotare attorno a una lampada bassa. -per estens.
-aureola. oriani, x-28-171: una lampada ardeva dinanzi all'altar maggiore, un'
tutte scoperte sotto il lume giallo della lampada a sospensione. barilli, 7-99: la
suo piccolo specchio rotondo, alla luce della lampada azzurra. deledaa, i-262: «
una cappelletta ove anticamente si ardeva una lampada a un crocifisso. berchet,
lenzoli. manzini, 8-48: la lampada del capezzale... esalta la
il tabernacolo, si riaccenderà la solita lampada e si tornerà a dormire sotto i ruggiti
fiaccole. moravia, i-367: la grossa lampada a paralume rosso del comodino formava una
piombo. il saldatore tiene in pugno la lampada gialla, regge e riempie del suo
sotto, ragazzo, gli porge la lampada per le saldature, piombo, stoppa
1954], 16: la falsa lampada a petrolio che sovrasta il tavolo è
: nel bianco salotto / la tacita lampada brilla. d'annunzio, 8-64: un
: esse non portavano se non la lampada accesa; tranne iezabel dalla capellatura di porpora
salvezza, vide uno smorto urne di lampada. mazzini, 20-273: gonfalonieri s'è
xii-77: alla luce sanguigna di questa lampada, potei rendermi conto che lo studio
bagliori rossastri (la luce di una lampada). -anche: spiccare per l'
delle vigne. onofri, 3-50: lampada piccola, al desco / modesto degli
nello specchietto / uando spenta ogni lampada / la sardana si farà infernale
. che emana una luce fioca (una lampada). inati, 19-210: come
gazzi, sotto la sbadigliante lampada comunale, ruzzava ancora sulla piazza.
un occhio, e s'illumina: la lampada della notte. cicognani, 13-48:
). pascoli, 443: la lampada, forse, che a cena / raduna
il sole è un cono incandescente, una lampada che si tuffa e scompare nel mare
, me morto, / accenderebbe una lampada d'olio alla mia gloria.
particolarmente intensa contro una superficie (una lampada). pirandello, 8-681: su
(un odore); fioco (una lampada); esiguo, smorzato (una
finta e calcolata lentezza a schermare la lampada, sul comodino, con la propria sottoveste
luce; fornito di paralume (una lampada o una lampadina).
s'era svolta in giardino, sotto una lampada schermata che proiettava la sua luce sul
appena ansimando, nella camera dalla piccola lampada azzurra e schermata. -circondato da materiale
, prima, versa / l'olio nella lampada pia, / che schiari d'intorno
ritorno! baldini, 3-65: una lampada elettrica entro una museruola di fil di
nostra pianta. brancati, i-212: la lampada schiccherata dalle mosche. -per estens
-agire sul dispositivo di schermatura di una lampada per incrementare l'intensità della luce.
inquietissima. zena, vi-1103: schizzava la lampada / un chiaror tetro / riverberando sui
(plur. m. -ci). lampada scialitica: quella dotata di dispositivi che
, faceva vacillare la fiammella della lampada a petrolio. g. gozzi
. emettere luce (il sole, una lampada, ecc.). g.
brancati, ii-260: spense la lampada... con l'effetto di
cosa che è cono incandescente, una lampada che si tuffa e scompare scomparsa: gli
il solo ad avere la luce della lampada sulla sua grassa faccia lustra e sconcertata.
vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia, /
le quale sospensa retinivano la mirave- gliosa lampada de spherica figura. = voce
il giovanotto... abbassò la lampada e sedette, coi piedi sul tavolo,
pascoli, 1267: sol la silenziosa / lampada sa qualcosa: / passo della
vi è il filamento di emissione di una lampada fluorescente a catodo caldo.
. foscolo, ii-248: già semi-spenta lampada / luce all'or- ror funèbre,
esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale. d'annunzio, i-80:
? bernari, 3-112: lo scatto della lampada elettrica e il silenzio, il buio
proferuta / di giovanni, che 'n lampada, testimone e rischiaratrice delle gioie domestifasce
. brancati, ii-260: spense la lampada... con l'effetto di
-variare repentinamente di luminosità (una lampada). 5. produrre immagini fluttuanti
fiamma troppo alta e sfavillante in una lampada a olio. cicognani,
] iii-3-256: quandofinalmente venne uno con una lampada, fu visto alcida- mente che scovriva
di una cappellerìa ove anticamente si ardeva una lampada a un crocifisso: il turbine la
, verbo con paria, una lampada a cui manchi polio o si
crepitio di una fiamma, di una lampada, di un fiammifero che si accende,
le occhiaie annerite sotto il peso della lampada. -obliquamente, in posizione inclinata
o struzzo. tenebra il riflesso preciso della lampada a olio della vet = comp.
. -lampada di sicurezza-, v. lampada, n. 1. -maniglia di
. -alimentato con poco olio (una lampada). boiardo, cvi-498: numerando
, senza più bisogno di smacchinare sotto la lampada elettrica per dodici ore filate.
, / a te porgo la mia lampada accesa, / e il cuor d'argento
sono appena seduto, ho appena smorzato la lampada che l'uomo si assopisce tranquillo.
; attenuato (la luce di una lampada). a. cattaneo, i-148
gli avverbi con gli articoli / per fetta lampada snodabile di metallo. dal nodo in cui
: tutto si riduce a far agire la lampada dei raggi x come una lampada comune
la lampada dei raggi x come una lampada comune, nella posizione voluta che le si
. cassieri, 11-145: accendo la lampada a snodo sullo scrittoio e riprendo la
e per non sentire; e accendere una lampada e il fuoco; e parlare dei
uno sole. tarchetti, 6-ii-138: una lampada affissa al muro rifletteva la sua luce
. d'annunzio, 8-134: ardeva una lampada sola. il silenzio era profondo.
pascoli, 1267: sol la silenziosa / lampada sa qualcosa: / sa come a
altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa. caro, 6-13: ove in
dal soffitto, a cui è appesa una lampada { lampada, lume a sospensione)
, a cui è appesa una lampada { lampada, lume a sospensione).
un lurido incensiere. -per estens. lampada sospesa regolabile in altezza. palazzeschi,
tratti dalle tenebre, illuminato da una lampada di rame piena di olio di oliva su
secondo il mesto rito, accesero una lampada e mi lasciarono alquanto olio con cui
dalle imposte chiuse o pioveva dalla lampada attraverso la camicetta color lampone. luzi
). misasi, 3-24: una lampada di cristallo pendente dal soffitto spandeva un
trovò di fronte alla balia, sotto una lampada elettrica, che la illuminava da capo
caterina da siena, i-74: la lampada è larga di sopra e di sotto stretta
al lavoro, sotto la luce calda della lampada elettrica sottoalimentata. sottoalimentazióne (sottalimentazióne
metallo, che veniva interposto fra la lampada a olio e il piano d'appoggio
di preferenza con filtro anticalore se la lampada resta accesa per parecchio tempo. e
prima di lasciare accesa o spenta una lampada; tre erano i pizzichi di sale che
una farfalla presa nell'alone d'una lampada. -emettere improvvisamente un urlo acuto
per ciascuno e uno vaso entravi una lampada o fiaccola accesa, e spartilli in
. dial. ant. smoccolare una lampada. - anche assol. pigafetta
quale la notte soleva sempre stare la lampada accesa. r. acciainoli, 1-vi-218
vi è un posto speditore dove una lampada nemst, col sussidio di una lente
che una candela, una fiaccola, una lampada cessi di illuminare estinguendone la fiamma o
o di illuminare (una fiamma, una lampada, una luce artificiale).
una fiamma, una candela o una lampada (anche con riferimento scherz. a un
stata ammorzata (un candela, una lampada). -per estens.: che ha
, tenendo la finestra spalancata e la lampada spenta. -che non è in
, mandare luce (un astro, una lampada). n. agostini, 5-5-60
manifestazioni delcombustibile (un fornello, una lampada). l'idea o ragione infinita (
storia è il registro immortale mezzo la lampada a spirito innalza / di nebbia leggera la
] nel santuario civico, da una lampada ardente che porta inscritta un'antica parola
altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa; / e quella di splendente
luminosa, in partic., una lampada). cieco, 22-51: credevasi
nel centro della parete di fondo splendeva una lampada elettrica di molte candele.
: invano alziamo al cielo / l'interrogante lampada del viso: / non si riempie
del tavolo, il dondolìo improvviso della lampada, fermissima fino allora, e quello sguardo
prussia hanno -spot di lettura.: piccola lampada orientabile mondegli ussari; ma questi non
sotto l'umile cappello in porcellanabianca di una lampada a petrolio. -consultare con meticolosità
: quelle macchie di luce che una lampada troppo guardata può stampare nell'occhio.
/ vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia,
lettura di notte al chiarore di una lampada. una chiazza di luce gialla stenebra il
opposta, per controllare l'efficienza della lampada che proietta la luce. arneudo
, 3-201: tutto el corpo della maiore lampada era pide in me stillanti / mi
libre ritorte e intrecciate che, posto nella lampada a olio o a petrolio o nella
in una mano ha stretta / la lampada. pratesi, 5-119: « oh!
. caterina da siena, i-74: la lampada è larga di sopra, e di
illuminazione molto intensa (un tipo di lampada). p. gonnelli,
la parola te la dà la muta / lampada che sussulta. 3.
giacosa, 161: la fiammella della lampada, accesa tutto giorno, sventola da
: sul tavolino vicino alla finestra una lampada elettrica, un orologio sventrato. moravia
letto senza togliersi le scarpe e svita la lampada. vittorini, 5-198: svita i
sacra racchiusa nel tabernacolo stava accesa una lampada la cui fiammella era impercettibile nella luce
1 continui tentativi di miglioramento della lampada ad incandescenza hanno condotto alla lampada a
della lampada ad incandescenza hanno condotto alla lampada a filamento di tantalio. p. levi
. alvaro, 9-27: il tasto della lampada scattò nel buio. fenoglio, 5-i-640
che moltiplicava prodigiosamente l'olio di una lampada, con rifondervene di nascosto ogni notte
gabinetto. praga, 1-9: una lampada langue sopra un tavogliere ingombro di volumi
su cui sono montati il tecnigrafo, una lampada e altri strumenti per il disegno tecnico
l'espresso, la moquette, la lampada svedese, / il tavolo parmense trovato a
fiaccola, in una teda (una lampada, una lucerna).
3. disus. tipo di lampada fornita di un paralume a forma di
migliorini [s. v.]: lampada 'a tegolo luminoso'con uno schermo in
lascia passare attenuandola la luce di una lampada. 4. ant. teglia
universo, per aver iddio costituita la gran lampada, che doveva rendere il sommo splendore
di zinco. onofri, 3-52: lampada cara, per cui / io pianto sull'
termolàmpada, sf. disus. lampada alimentata con gas infiammabile. lessona
(v. termometro) e da lampada (v.). termolampo
. tarchetti, 6-i-261: una tersa lampada di latta gialla dorata rifletteva la sua
fumile cappello in porcellana bianca di una lampada a petrolio. pavese, 1-36: dietro
della notte era grande, e la lampada elettrica che pendeva dal soffitto, illuminava la
tetràodo, sm. elettr. lampada a quattro elettrodi. = voce
torchio fotografico pneumatico, alla luce della lampada ad arco. -torchio litografico:
di flagellanti. -torcia elettrica: lampada portatile a pile. e. cecchi
. imbevute di sostanze infiammabili. tuita dalla lampada e dalla parabola riflettente.
di cinabrese; nel mezzo oscilla la lampada velata di tulle moschicida con duplice giro
andar cercando / al lume di una lampada conforto. 8. avanzare sobbalzando
le tendine ricamate da irene, e la lampada di marmo trasparente appesa alle catenelle,
: non si capisce perché la luce della lampada si sia messa a tremolare.
. -lampada tubolare:, tipo di lampada fluorescente lunga e cilindrica. savinio
tubolari. bernari, 5-70: era una lampada portatile, di quelle tubolari da minatore
-tubo al o di neon, fluorescente-, lampada fluorescente. 12. geol. tubo
4. elettr. tipo di lampada elettrica la cui forma ricorda la corolla
a. parazzólip1-ii-70: nel 1906 una nuova lampada è stata esperimentatà con risultati molto promettenti
esperimentatà con risultati molto promettenti, la lampada a filamento di tungsteno, e si
. -lampada a raggi ultravioletti: lampada che emette raggi in tale campo,
atto urtò nella tavola che sosteneva la lampada e che si rovesciò sullo spazzo. g
1-i-156: uscita dal letto, acese una lampada, uscio di camera e colla vicina
suono ci chiama alla soglia / e alla lampada che brilla, / nella casa,
pratico. cassieri, 11-145: accendo la lampada a snodo sullo scrittoio e riprendo la
notturne. 4. region. piccola lampada da comodino. pea, 8-127:
nel manto. pascoli, 443: la lampada, forse, che guarda, /
velami che attenuano la luce (una lampada). guglielminetti, 1-120: bimbi
del luogo stava in certi tavolini con lampada velata sparsi in anfratti della roccia aperti sullo
scendono fin sulla ventola di latta di una lampada elettrica rotta, sospesa al disopra di
il padre era uscito fuori con la lampada in mano, senza vetro.
: uscita dal letto, acese una lampada, uscio di camera e colla vicina di
, 3-101: prima di spegnere la lampada, rimboccava le coperte, e nella certezza
a vite) che è fissato alla lampada elettrica, e serve a sostenerla e a
l'uomo] sospettosa e mi sequestrò la lampada volante. -guarnizione volante, guarnizione
. paralume. -per estens.: lampada per lo più di piccole dimensioni provvista di
comp. dall'imp. di accendere e lampada. accendilumi, sm. invar.
. alògeno, agg. elettr. lampada alogena (anche solo alogena, sf
. (plur. anche appliques). lampada da parete. migliorini, app
s. v.]: 'applique': lampada o piccolo lampadario fissato direttamente a una
meglio che con applicazione si traduca con lampada murale. volponi, 2-318: due appliques
, un asse da stiro capitonné e una lampada a piede. arbasino, 3-118
l'egiziano di legno bronzato recante la lampada d'argento, poi il quadretto di
. farétto, sm. piccola lampada, in partic. orientabile, usata
lampadato, agg. abbronzato artificialmente con una lampada a raggi ultravioletti. benni,
11-91: 1 letterati mostravano il pallore da lampada, i loro corpi impigriti, con
. -anche: oggetto, in partic. lampada, fabbricato con tale materiale.,
. pellico, 2-47: supponi una lampada appesa in mezzo a una stanza; il
in forma di corda di ferro nella lampada. piccola enciclopedia hoepli, 2670: 'plafond'
'virgo'... è una piccola lampada da tavolo a luce indiretta e diffusa.
. abbronzato artificialmente dai raggi di una lampada al quarzo (e ha valore iron.
sòft wàjt], sf. invar. lampada fluorescente per interni, di luminescenza bianca
, sm. e f. invar. lampada stroboscopica che emette lampi a intermittenza alquanto
di partire / mi guarda da dietro la lampada / della sua solitudine. pasolini,
veilleuse [vejój], sf. lampada da comodino a luce tenue. tronconi
letter. che ha due lucerne (una lampada). d'annunzio, vii-166:
elettrico prese multiple (tv, videoregistratore, lampada ed altro), perche ´ c'
componenti della famiglia, basta dotare la lampada di dimmer (variatore di luce)
provocare processi morbosi (anche nell'espressione lampada abbronzante). – farsi la lampada
lampada abbronzante). – farsi la lampada: abbronzarsi artificialmente con tale apparecchio.
timberland e il moncler, mi facevo la lampada ed ero grassissima, per tutti i
il cartolaro è uno che si fa la lampada e gli resta il collo biancoperché simettelacartariflettenteargentata
). abbronzarsi per mezzo di una lampada a raggi ultravioletti. corriere della
'rughetta'». = deriv da lampada. r lampaneggiare, impers. (
70 mila lire) alla t-light, la lampada gonfiabile. = voce dotta,
, sm. schermo metallico posto dietro una lampada per esaltarne o concentrarne le emissioni luminose
abbronzare viso, collo e spalle (una lampada abbronzante). – sm. e
. – sm. e f. lampada di tale tipo. www. movidas