: uno sfondo di cielo abbagliante come una lamina d'oro. ojetti, ii-419:
è solito farsi una punta di sottil lamina d'ottone. carena, i-72:
magnete (calamita) costituito da una lamina d'acciaio (per lo più a
a grossi cespi, con foglie a lamina, lunghe fino a un metro,
col centro midollare del cervelletto su una lamina bianca detta peduncolo dell'amigdala.
della sanitade, siccome se quelli vizi assalissero lamina. = deriv. da ammonticellare.
segnalare la polarizzazione del raggio stesso (lamina di tormalina, prisma di nicol)
danno a certi tubetti leggermente conici di sottil lamina metallica, lunghi quanto è grossa la
/ del nostro martello / la rigida lamina / si torce in anello. d'annunzio
d'un certo ordigno composto d'una lamina di bronzo incastrata nel mezzo d'una
argento; sarebbe inargentato, se una lamina d'argento lo vestisse tutto, sì
perenne spuntano (in primavera) foglie a lamina profondamente ed elegantemente incise (alte
) era registrata la forma banda * lamina di fefro * (cfr. bandella)
ritagliano pezzi). 2. lamina metallica, formata a occhio a una
ecclesiastici, passamano costituito da una piccola lamina di metallo, avvolta nella seta.
fiore. 2. archeol. lamina metallica (d'oro o d'argento)
bractea) d'uso tecnico: 'lamina di metallo'(lucrezio). cfr.
, 16-18-2: « brattea dicitur tenuissima lamina, ànòtoo 3pe [xeto0, qui
è una cas- settina cilindrica di sottil lamina di rame, il cui sfondo è
avvolge le articolazioni. -capsula interna: lamina di sostanza bianca (negli emisferi cerebrali
in due da una sottile e delicata lamina di gomma elastica (in comunicazione,
regolare, costituita da cinque petali a lamina patente e lunga unghia, racchiusa entro
antiche armi da fuoco, piastra di lamina che teneva collegati tutti i pezzi che
lo dichiarava lei stessa in un cartiglio di lamina d'oro ingenuamente spiegato fra l'una
: 'cassa quella specie di armadio di lamina di ferro, che serve a conservarci denaro
sagome, fra le quali è tirata la lamina di metallo, cui si vuol dare
, s'immerga una sferetta coperta di lamina metallica, sospesa ad un filo di
con le parti loro, cioè la lamina, il catenaccio, le opere, i
strumento a corda e la lira a lamina / vocale degli aedi, ma non i
dell'intonacare, ecc. è una lamina di ferro, piana, triangolare, con
celiò fané, cellofània), sm. lamina sottile di materia plastica cellulosica, costituita
collegare. paoletti, 1-2-123: la lamina circolare z x, che si muove
con le parti loro, cioè la lamina, il catenaccio, le opere, i
chiavatine con le parti loro, cioè la lamina, il catenaccio, le opere,
, s'immerga una sferetta coperta di lamina metallica, sospesa ad un filo di
3. agric. cinto fruttifero: sottile lamina di zinco che viene legata al tronco
si riferisce alla prefogliazione, quando la lamina fogliare è avvolta a pastorale).
appiattito e verde, che simula una lamina fogliare, assumendo pure la funzione delle
della pistola, e che con una lamina mozzata quadra va ad aggiustarsi in quella
còfana, sf. recipiente di lamina di ferro, a base quadrata
mondi] attaccati alla tribuna e lamina celeste con buona colla, over inchiodati con
alcuni modelli sono costituiti da una lamina circolare, d'oro 0 d'
su le altre, ma frapporvi qualche lamina di piombo o di ferro, o uno
bianca, a forma di fascio o lamina, che, nel sistema nervoso dei
. è un arnese formato d'una lamina di ferro o di ottone, ripiegata
, s'immerga una sferetta coperta di lamina metallica, sospesa ad un filo di
, in modo che, se la lamina is s'abbassasse ancora per qualsivoglia minimo
e generalmente formata da un faldale di lamina zincata, sottoposto per un tratto sufficiente
strumento a corda e la lira a lamina / vocale degli aedi, ma non i
membrana tectoria. -tela coroidea superiore: lamina cellulovascolare che si estende al di sotto
piccolo fascio bianco. -corpo calloso: lamina di sostanza bianca stesa a congiungere fra
ha, durante la prefogliazione, la lamina pieghettata in tutte le direzioni (una
della fascia femorale. -lamina cribrosa: lamina orizzontale dell'osso etmoide. -osso cribroso
selettiva di conduttività, composto di una lamina di rame a superficie ossidata e di
a superficie ossidata e di un'altra lamina di rame puro, utilizzato come raddrizzatore
, 1-146: 'dado', pezzo di grossa lamina di metallo, che sporge in fuori
ignorava: i ritratti al dagherrotipo su lamina di zinco preparato, costavano da dieci
anche dartos), sm. anat. lamina sottile, rossastra, fatta di fibre
la recisione del neurasse all'altezza della lamina quadrigemina (nella fisiologia sperimentale).
dentato anteriore: riveste a forma di lamina la parte laterale della gabbia toracica,
degli emisferi cerebellari, formate da una lamina grigio-giallastra piegata a zig-zag interrotta dal lato
s. v.]: 'dentatura', lamina di metallo, d'avorio o simile
antico da suono, fatto d'una lamina di rame convessa, cui erano attaccate
dicono quadrante, è quel disco di sottil lamina coperta di smalto bianco, con sopra
coperta la superficie da una sottile lamina di oro o d'argento, applicatavi
fortemente, a caldo, una sottile lamina d'oro sulla superficie da rivestire; la
sparga / qualche a rive soggetta incolta lamina. carducci, 1045: pini ed
foglie picciolate, ovate, alterne, con lamina rugosa e scabra, verde scurissima;
. endonèrvio, sm. anat. lamina connettiva intrafascicolare del nervo. =
ii-1-273: i ritratti al dagherrotipo su lamina di zinco preparato, costavano da dieci a
, sia che sia costituito da una lamina, sia che abbia aspetto cormoide,
dell'abbozzo fogliare dalla quale spuntano la lamina e il picciolo della foglia adulta (
ini * sopra ') e da lamina (v.). epilaminico,
. separazione od eliminazione sotto foggia di lamina per effetto di processo infiammatorio delle parti
del frontale, costituito essenzialmente da ima lamina verticale, da una lamina orizzontale (
da ima lamina verticale, da una lamina orizzontale (o lamina cribrosa) e
, da una lamina orizzontale (o lamina cribrosa) e da due masse laterali
organo del corti, a forma di lamina slargata. = voce dotta, lat
ai primi passi. 3. lamina, lamella, lastra; scaglia, frammento
a metalli o a minerali, una lamina o uno strato dopo l'altro,
di cotone cardato. 5. sottile lamina, piccola scheggia o frammento (di
. 4. per estens. lamina metallica o altro legame lungo e stretto
* ferro della gondola ': lamina di ferro lavorata, che serve d'
, da cui sfugge con impeto una lamina tagliente che una molla mette in movimento
. zool. branchia avente forma di lamina piatta, caratteristica di molti crostacei cecapodi
la forma e le funzioni di una lamina fogliare (come nel pungitopo e nelle
ghiaccio, ciascuna delle due estremità della lamina del pattino che poggia sulla superficie ghiacciata
* finale ', fregio di lamina dorata, fatto a fiorami o altrimenti,
amore] ancor come io fosse una lamina / de oro o de argento o di
moneta di rame rivestita di una sottile lamina argentata, che i falsificatori spacciavano per
grandemente. 3. marin. sottile lamina di metallo usata per proteggere la carena
, dal picciolo (che regge la lamina in modo che questa assuma la posizione
confacente alle sue funzioni), dalla lamina o lembo; se quest'ultima è unica
(che, secondo la conformazione della lamina, possono essere rotonde, ellittiche,
in base alla distribuzione delle nervature sulla lamina si hanno foglie uninervie e plurinervie (
ecc.); anatomicamente, la lamina delle foglie plagiotrope è costituita da un
tessuti decorrono i fasci vascolari; la lamina delle foglie ortotrope presenta sostanzialmente la
lunghe foglie frastagliate. 6. lamina di metallo per rivestimenti. -in partic
per rivestimenti. -in partic.: lamina di metallo prezioso battuta e ridotta a
d'oro. -in oreficeria, sottile lamina metallica, opportunamente colorata, posta sotto
parlandosi di specchio, intendesi una sottilissima lamina di stagno, amalgamata, cioè penetrata
conferire loro l'aspetto di una lamina fogliare. = deriv. da
3. ridotto in foglia, in lamina (un metallo). m.
sottile, falda. -in partic.: lamina di metallo o di legno pregiato usata
3. anat. fornice cerebrale: lamina triangolare di sostanza bianca situata sotto la
di luce, concentrandolo appositamente su una lamina annerita; facendo ruotare il disco,
e nel cui interno si forma la lamina che dividerà le due nuove cellule
. nel torchio tipografico, telaio di lamina di ferro collegato per mezzo di una
è una cas- settina cilindrica di sottil lamina di rame, il cui sfondo è
2. anat. galea aponeurotica: larga lamina fibrosa che copre la superficie ossea del
con steli erbacei, foglie picciolate con lamina palmata- arrotondata e fiori riuniti in ombrelle
a pieghe e gheroni, sbalzati in lamina d'argento. 3. frammento,
campanili, ecc., costituito di una lamina metallica, spesso artisticamente sagomata, posta
un buco grande quanto un bolognino in una lamina grossa di metallo, per il quale
). 5. chirurg. sottile lamina metallica, lunga circa 1 cm e
, foghe distiche guainanti munite di una lamina sessile o brevemente picciolata che nel punto
in corrispondenza dei nodi foglie inguainanti a lamina lunga e stretta disposte alternamente in due
ornamentale saldando fra di loro su una lamina d'oro grani aurei (ed è
guardacénere, sm. invar. disus. lamina di metallo che si sistema trasversalmente nel
: 4 paracenere, guardacenere ', lamina di ferro o d'ottone, talora
carena, 1-138: 'guardamano, guardamacchie', lamina di metallo, applicata colle sue estremità
anat. disus. membrana idiacoroiride: lamina dell'occhio che si stende tra l'
cui provengono; consiste generalmente in una lamina vibrante che raccoglie le onde sonore,
osso iliaco, che consiste in una lamina grande e spessa che unisce l'ischio
-figur. ant. costretto, impedito (lamina, lo spirito). malvezzi
in un orologio, a contatto con la lamina che essa spinge o frena in uno
tela o sulle due facce di una lamina di legno da impiallacciatura. = nome
quattro petali, con unghia lunga e lamina piana, sono situati oppostamente gli uni
cichorium latifolia), con foglie a lamina interna larga e piana; se ne
se v. s. induce la lamina saldata che copra la superficie della catinella
o scavate o di rilievo nella lamina. carducci, iii-4-24: chi l'
quelli che si estendono a forma di lamina fra due coste vicine e ne chiudono
del pentagramma. 3. tipogr. lamina di vario spessore e giustezza, di
13. bot. che ha la lamina a contorno netto, senza denti né
lo sguardo... su quella lamina di marmo, e mi assicurai che la
o di un pallone frenato; sottile lamina che costituisce la parete di un dirigibile
di tre per ogni verticillo, a lamina oblunga, glabra; fiori leggermente rosati,
verticilli di tre su piccioli corti, lamina stretta di color ruggine nella pagina inferiore
o meno sottile; lastra, piastra; lamina, foglia. - in partic.
sec. xiii), dal lat. lamina 'lamina '. lama2
xiii), dal lat. lamina 'lamina '. lama2 (dial
viene coperta la loro bocca da una lamina di materia cornea lucida e nera, non
'stoffa laminata '(da lame 'lamina '). lamèda, sf
). lamèlla, sf. lamina piccola e sottile, laminetta. -
capsolari. 4. istol. lamina. 5. anat. lamella ossea
articolare o elastica: foglietto esterno della lamina vitrea dell'occhio. -lamelle corneali:
sottile e si riduce spesso a una lamina interna. = voce dotta,
gen. lamellaria, da lamella 'piccola lamina '. lamellato, agg.
comp. dal lat. lamella * lamina 'e cornu * corno '.
lamellirostra, comp. da lamella 'lamina 'e rostrum 'becco '.
. lastra molto sottile; piastra, lamina. trissino, 2-1-260: io
, e l'argentaro farà lui di lamina d'argento? m. savonarola, 25
orzo, ne la quale smorzata è la lamina d'oro, per i richi.
cinque, de'quali liquefatti fanne una lamina suttile e tonda, a modo di
strolabio et onge al foco la ditta lamina per dieci dì continui ogni volta diseccandola e
aria, una mole composta d'una lamina di piombo e dieci o dodici tanti d'
valgano a tener confinata l'elettricità nella lamina metallica che lor si soprappone. d'
i carboni sfavillando rotolarono fin su la lamina di metallo che proteggeva il tappeto.
alle coma della vittima. -figur. lamina celeste: firmamento. bruno, 3-430
se non fussero attaccati alla tribuna e lamina celeste con buona colla, over inchiodati
bibbia volgar., i-451: feceno la lamina della sacra venerazione, d'oro purissimo
iv-316: sopra la mitra era una lamina d'oro, nella quale era scritto
intorcetta, no: ci diede una lamina dentrovi il ritratto della reina degli angeli,
cassa di cipresso, con sopra una lamina di piombo incisa di una succinta e
; e fu bisogno di bucare una lamina d'oro in modo che i fori
verri, i-20: rimirandosi in una lucidissima lamina di ben liscio metallo, vide in
risuscitò lazaro, sì comandò che la lamina fosse tolta, ed allora lazaro n'uscì
. idem, 1-72: togli via la lamina del peccato mortale, ed allora susciterai
, 5-4-218: l'ultimo vestimento era una lamina d'oro con una fascia, la
. cattaneo, i-2-8: il pallio di lamina d'argento e d'oro, guemito
d'estate poi... avranno la lamina della dogana. lisi, 2-29:
suo posarsi sul davanzale, con la lamina, evidente, legata alla zampetta.
de le spade, ciò è la lamina, il taglio, la costa, da
è che il peziolo dilatato in forma di lamina e di membrana. tommaseo [s
foglia semplice, formata da una sola lamina intera, o, in qualunque modo si
picciuolo comune. 9. fis. lamina liquida o saponata: strato costituito da
-lamina magnetica: magnete a forma di lamina. -lamina sottile: strato sottilissimo di
effetti interferenziali. -lamina mezz'onda e lamina quarto d'onda: lamine formate da
azione esercitata sopra la luce dalla sottilissima lamina d'acqua viscida onde la bolla è formata
composta. 11. miner. lamina sottile: campione di roccia preparato in
. -voce dotta, lat. lamina (lammina, lamna) 'piastracfr.
: 'laminare ', ridurre in lamina un metallo. e. cecchi,
fibre. = denom. da lamina; cfr. fr. laminer (nel
laminare2, agg. che ha forma di lamina. targioni tozzetti, 12-4-234:
. bot. che ha l'aspetto di lamina fogliare. -placentazione laminare: distribuzione degli
sull'altro. = deriv. da lamina. laminària, sf. bot
, lat. scient. laminaria, da lamina 'la mina '.
ingrossamento. 3. rivestito di una lamina metallica. tassoni, 3-41: una
= voce dotta, comp. da lamina [vertebrale] ed ectomia (v
. laminétta, sf. piccola lamina metallica. bencivenni [crusca]
d'oro. 2. piccola lamina di materia non metallica. -anche:
altra. = dimin. di lamina. laminite, sf. geol
parallele. = deriv. da lamina. laminóso, agg. ant
di lamine sovrapposte; sottile come una lamina. bencivenni [tommaseo]:
spade. = deriv. da lamina. laminotomìa, sf. chirurg
= voce dotta, comp. da lamina [vertebrale] e dal gr.
di origine dialettale, forse dal lat. lamina e lamna 'lamina, piastra *
dal lat. lamina e lamna 'lamina, piastra *; cfr. sic.
'lanterna cieca', lanterna tonda, di lamina di latta o d'ottone, con vetro
3. piastra, lamiera, lamina metallica. ufficiali so-pra le castella e
. 2. ott. sottile lamina di vetro trasparente su cui si collocano
piante arboree che hanno le foglie con lamina espansa e per lo più caduche (
, 1-174: 'lattiera', fabbrica ove si lamina il ferro e si riduce in lastre
è da sapersi che havvi una certa lamina di ferro tirata sottile in forma di
anteriore e il margine inferiore di una lamina vertebrale al margine superiore di quella sottostante
dagli egizi un circolo coperto d'una lamina d'oro di 365 cubiti di circonferenza
(di un foglio, di una lamina). dante, purg.,
cinque, de'quali liquefatti fanne una lamina suttile e tonda, a modo di uno
strolabio te onge al foco la ditta lamina per dieci dì continui. dolce,
linguaggio dello stampatore, è una sottil lamina della solita lega metallica, con uno
, linguetta '. -disus. lamina che in alcuni strumenti a fiato o
sul classificatore. 4. mus. lamina sottile, di metallo o di legno,
mala bestia! 7. mus. lamina sottilissima posta all'imboccatura di alcuni strumenti
. 13. oref. piccola lamina di metallo, piegata ad angolo molto
due estremità linguiformi delle ripiegature sinuose della lamina pietrosa che forma le rughe costolate del
vece di conchiglia hanno sul dorso una lamina cornea in forma di spada o di
[dell'astrolabio] si è la lamina, che è segnata da amendue le parti
su entrambe le facce, da una lamina di stagno; quadro frankliniano.
. 24. -lamina magnetica: v. lamina, n. 9. -massa magnetica
, come tra i due poli una lamina magnetica: ma non era il magnetismo di
maxwell, ed era invece una lamina di pelle color latte, trepida
cubitata, la qual s'attiene alla lamina di ferro, che fa parimente salire
fondelli per bottoni mediante il taglio della lamina di materia prima. 3. che
a forza di martellate in una sottilissima lamina. pratesi, 1-86: richiuse quell'uscio
falci, nel corpo calloso, nella lamina perpendicolare dell'etmoide, nelle labbra,
tubercolari) del connettivo che circonda la lamina esterna del pericardio o di altri organi
. nel fredo, sia cotta cun lamina aurea, over cum la melissa, per
o del timpano (anchesemplicemente membrana): lamina sottile e trasparente posta a chiusura della
non diffusibili. 6. tecn. lamina di metallo o di altro materiale,
alcuno alla pia madre congiunta colla lamina cerebrale dell'aracnoide. = voce
con le parti loro, cioè la lamina, il catenaccio, le opere, i
; comprende i peduncoli cerebrali e la lamina quadrigemina e presiede alla funzione della vista
che si forma per l'ossificazione della lamina verticale cartilaginea del neurocranio. =
metatorace degli insetti e costituito da una lamina chitinizzata, che serve per l'attacco dei
mestichino, sm. pitt. spatola di lamina d'acciaio, sottile e flessibile,
(plur. -i). entom. lamina chitinizzata che negli insetti separa il
o elettromagnetico: antenna mezzónda, lamina mezzónda). = comp
partic.: riduzione abnorme della lamina fogliare, sintomo di alcune virosi;
mezzo di incisione a punta su una lamina metallica o su un foglio di carta
una minchiona esperienza cotesta del piegarsi la lamina. carducci, iii-25-255: dire poi
plur. -i). biol. lamina di tessuto connettivale, che nell'em-
recava in corrispondenza della fronte una sottile lamina d'oro con la scritta: 'sacro
generata da una linea posta su una lamina ideale che, avvolta inizialmente intorno a
-molla a v: piccola lamina elastica a v, interposta fra due
semplicemente molla): costituita da una lamina metallica, per lo più a sezione
]: 'molla'...: lunga lamina d'acciaio temperato, ravvolto a spirale
e chiusa in un tamburo. questa lamina tiene ad ogni capo un occhio
a balestra semplice per divisione della lamina, nel senso della lunghezza, in strisce
lo scorrimento delle foglie (e la lamina superiore, o foglia maestra, porta
fustagno. -per simil. lamina d'acciaio che, frapposta fra due
di flessione elementare: costituita da una lamina d'acciaio, incastrata a un'estremità
-molla di flessione semplice a balestra: lamina d'acciaio a spessore uniforme, poggiante
stanghette e tenuti fermi sul naso dalla lamina elastica che congiunge le montature delle lenti
gentili. -pinzette costituite da una lamina elastica (talora di materiale pregiato e
. -anche: ricoperta da una sottile lamina di metallo pregiato (v. anche bratteato
cono voto molto allungato, di sottil lamina di ferro o d'ottone, in
separa le fosse. -setto nasale: lamina verticale osteo-cartilaginea che separa le due fosse
linguaggio chirurgico, quello costituito da una lamina di metallo flessibile, che può essere
13. pesciera (e anche la lamina traforata mobile che la correda);
'navicella, anima ', è una lamina traforata che compie la pesciaiuola in cui
bot. genere di licheni forniti di lamina reniforme. tramater [s.
le quali hanno tal nome dalla loro lamina proligera, situata ai margini del tallo
dei fasci fibrovascolari che si trovano nella lamina delle foglie o di altri organi fogliacei
caterina da siena, 143: la lamina, nella quale sta scolpita, non è
una colonna aerea che suona, d'una lamina che oscilla ecc. dove, concorrendo
significato funzionale e distinti, rispetto alla lamina midollare interna, in nucleo mediale o
(delimitati da una biforcazione anteriore della lamina intramidollare, corrispondono al tubercolo rostrale del
sporge fra il corpo calloso e la lamina quadrigestaderini o intercalato: stazione intermedia delle
membrana tettoria. -legamento occipitoepistrofico mediano: lamina fibrosa impari e mediana posta nel canale
1-40: i ritratti al dagherrotipo su lamina di zinco preparato costavano da dieci a
fibrose; fronde erette con una lamina sterile sessile o picciolata e una spiga o
riposa con la sua faccia ventrale sulla lamina cibrosa dell'etmoide, attraverso cui riceve
-doccia, solco olfattivo: depressione della lamina orizzontale dell'etmoide ai lati della parte
etmoide ai lati della parte superiore della lamina verticale dell'etmoide, foggiata a doccia
rami che fuoriescono dal cranio attraverso la lamina cribrosa dell'etmoide e si distinguono nella
io). -oliva superiore: piccola lamina di sostanza grigia situata sul corpo trapezoide
intimamente. - grande omento: vasta lamina fornita di formazioni vascolari e nervose e
.., perché guernita d'una lamina prominente di ferro. d'annunzio,
numerosi crostacei, la cui forma a lamina allargata è dovuta all'espansione degli epipoditi
licheni della sottoclasse gimnocarpee, forniti di lamina reniforme; nefroma (v. nefroma
quattro petali, con unghia lunga e lamina piana, sono situati opposta- mente gli
immagine delle lettere viene riflessa su una lamina di selenio, la quale riceve,
con le sue tre gambe produce sulla lamina tre ombre, mentre la lettera 'i
da uno strato o da una sottile lamina d'oro, indorato. novellino,
v. orpimento. -oro stagnuolo: lamina di stagno con lucentezza dorata.
, d'oro: rivestire con una lamina di metallo prezioso; dorare, indorare.
aggett.): rivestito di una lamina di metallo dorato. dante, par
di tessuto osseo spugnoso circondata da una lamina di tessuto compatto. -osso capitato:
un osso o periosteo, cioè alla lamina fibrosa che riveste la superficie di un
. -in partic. membrana otturatoria', lamina fibrosa che chiude il foro otturato.
pozzetti, i-78: quanto alla figura della lamina delle foglie... dicesi.
la carta è seccata poi sopra una lamina di vetro liscio, al riparo dal sole
strame o, anche, da una lamina plastificata per lo più di colore nero
, sf. patol. ispessimento della lamina ungueale. = voce dotta, comp
riguarda il palato. -apofisi palatina: lamina ossea orizzontale che nasce sulla superficie interna
: 'paletta ':... lamina quadrangolare di ottone, a orlo assottigliato
disposte in posizione perpendicolare alla superficie della lamina (ed e la sede principale della
cattaneo, 1-2-8: il pallio di lamina d'argento e d'oro, guernito
palmatolobato, agg. bot. che ha lamina suddi visa in lobi arrotondati
passanti, sopra i quali scorre una lamina che chiude una determinata parte di essi
questi occuperanno i fori lasciati scoperti dalla lamina scorrente). = dal fr.
costituite da tessuto connettivo, da una lamina fibrosa che s'ispessisce formando il tarso
del piumaggio. pannèlla, sf. lamina di metallo, in partic. prezioso
del catai. 3. anat. lamina papiracea: lamina ossea piatta, sottile
3. anat. lamina papiracea: lamina ossea piatta, sottile e liscia,
, 2-220: 'paracenere, guardacenere': lamina di ferro o d'ottone, talora
caterina da siena, 143: la lamina, nella quale [la croce] sta
marre è annesso un pezzo di grossa lamina di ferro di figura tringo- lare che
ancora ': due pezzi di grossa lamina di ferro, di figura triangolare,
cui sono fissate le rotelle o la lamina. oriani, x-20-48: il
ant. zoccolo di legno con una lamina di ferro, per camminare su superimi
6. asse di legno o lamina metallica collocata per terra davanti a un
più una lastra di marmo o una lamina di metallo, collocata in piano avanti
: quella pedata, che ha la lamina divisa fino a metà della sua lunghezza
pedatopartita: quella pedata che ha la lamina divisa fino a tre quarti della sua
: quella pedata, che ha la lamina divisa fino alle nervature. =
un'unghia. 4. sottile lamina d'oro. fr. serafini,
bot. diviso fino alla metà della lamina (una foglia peltata). =
inserito più o meno al centro della lamina (una foglia arrotondata); clipeato
e diviso fino a tre quarti della lamina fra il margine e il picciolo (
peltato e diviso fino a metà della lamina (una foglia). =
: dispositivo didattico costituito da una spessa lamina di rame oscillante fra le estremità polari
può essere anche sostituito da una sottile lamina di metallo o di materia plastica)
rettilinee presente su una faccia o sulla lamina di un cristallo se percossa con una
bot. che circonda con la propria lamina il caule (una foglia). -anche
sia tutto. -che ha la lamina fogliare trapassata da minuti forellini (una
agonia. -perforazione olecranica: assenza della lamina ossea che separa la fossa olecranica dalla
da un foglietto parietale rinforzato da una lamina fibrosa (sacco fibroso), fra i
. pericràneo), sm. anat. lamina fibrosa che riveste la superficie delle ossa
aspetto agli squali, caratterizzato dalla lunga lamina piatta, munita su ogni lato di
che il peziolo dilatato in forma di lamina o di membrana. gioia, iii-47
gli si può aggiungere eventualmente un'altra lamina, il controferro, che regola l'
la pietra tonda. -spianare una lamina metallica. -anche assol. citolini
in liquidi sentieri. 3. lamina incisa o lavorata in rilievo a scopo
a mano dei caratteri da stampa, lamina a cui sono applicati i pezzi che
carena, 2-222: 'piastra': disco di lamina di ferro, girevole entro il tubo
di zinco: sugli scafi di ferro, lamina di zinco collocata in prossimità di organi
o minutissimo punteggiate. 3. piccola lamina metallica, piastrina. bresciani, 6-x-35
profondità stabilita. consiste essenzialmente in una lamina o disco di rame sottilissimo, sistemata ad
. parte della foglia che unisce la lamina al fusto: è di forma cilindrica
essere più o meno lungo come la lamina (quindi breve o brevissimo) o
la funzione è varia: consente alla lamina fogliare di disporsi nella maniera migliore per
. 2. disus. copertina di lamina di piombo collocata sul legname esposto di
'piedritto': così chiamano gli stagnai una lamina di piombo che serve a coprire l'ossatura
una scarpetta che si prolunga in una lamina espansa di forma triangolare. calvino,
e ponendo fra le due tormaline una lamina birifrangente ricavata da un unico cristallo è
si voglia ben guemito / o di lamina piombina / che rinfresca e ammorbidisce /
. placa), sf. lastra o lamina sottile di metallo o di altro materiale
placca cromofila, endoteliale, ricoprente: lamina sottile di protoplasma che delimita la cellula
o di acciaio e tenendo col laminatoio una lamina della sottigliezza che si vuole. le
placentazióne laminare, se si trova sulla lamina, o una placentazióne assile, allorché
a glifo. 2. tess. lamina metallica della ratiera o del telaio e
di raggi monocromatici già polarizzato attraversa una lamina birifrangente con facce piane e parallele e
nicol fra i quali è interposta una lamina birifrangente a numero intero di onde.
sono essi ovati e si ritrovano nella lamina esteriore del tessuto membranoso; 'pori
a forza di consimili effluvi ad una lamina di rame. dizionario di sanità, iv-188
1-40: 1 ritratti al dagherrotipo su lamina di zinco preparato costavano da dieci a
iridati. 3. ott. lamina rifrangente, per lo più di vetro e
e al peritoneo. -aponeurosi prostatoperitoneale: lamina quadrilatera disposta frontalmente fra la prostata e
pinnule e inseriti sotto il margine della lamina, che agli orli è incurvata dalla
tuberosità del mascellare e chiusa medialmente dalla lamina verticale del palatino. bonavilla, i-v-132
pubico ': incavatura formata dalla lamina obbliqua che unisce il pube all'ischio.
per limite da ciascun lato la lamina obliqua ed oblunga che unisce il pube all'
: i caratteri furono impressi su la lamina dell'amuleto con pochi tipi o punzoni
entrano per un forellino praticato in una lamina e dànno una immagine lucida; questa si
sopra una linea particolare facendo girare la lamina in cui è praticato il forellino.
è praticato il forellino. alla stessa lamina è congiunto un indice, che in
', è quel disco di sottil lamina coperta di smalto bianco con sopra i
quadrigemini: le quattro formazioni rotondeggianti della lamina quadrigemina. rosmini, xxv-205: ad
, ogni foglia fosse vestita di una lamina di sonante metallo, e che quel
carena, 1-336: 'radimadia ': lamina di ferro, con impugnatura;
, le quali, urtando contro una lamina di berillio, ne liberano dei 'neutroni
di molti molluschi, costituito da una lamina cornea dentellata, che riduce in frammenti
della quale produce per sfregamento con una lamina di legno o di ferro un suono simile
mandorla dalle due parti del taglio di una lamina di coltello o di qualsivoglia strumento.
cassa della famosa lucrezia e rinvenuta m lamina di rame l'iscrizione latina già notata
ramiera e la ferriera, nella quali si lamina e si lavora a forza di magli
della chiocciola, delimitati dalla presenza della lamina spirale. -rampa vestibolare: tratto superiore
, con picciolo dilatato alla base, lamina semplice o composta, per lo più divisa
cattaneo, l2-8: il pallio di lamina d'argento e d'oro, guemito
parte esterna è composta da una sottilissima lamina con fori generalmente rettangolari nei quali entrano
dei rami e foglie cilindriche o a lamina piana; da alcune specie, ricche
: 'radancia ': cerchio di lamina di ferro fatto a sguscio, inteso a
reggettina, sf. lamina di ferro più sottile della reggetta.
7. oro, argento riccio: sottile lamina d'oro o d'argento fittamente avvolta
coartata entro lo stretto / di sa- lamina, l'una all'altra nave, /
7. in senso concreto: lamina elastica che divarica le lame di una
questo numero colle quattro posizioni della lamina principale, cioè verticale, orizzontale,
un foglio di carta, da una lamina, da un tessuto, ecc.,
mascellare composto con corona piatta arricciata da lamina di smalto. le natatoie sono sfornite
rivestimento mediante fili tessili o metallici, lamina di piombo ovvero mediante applicazione di strati
di essa kyg fatto di qualche sottile lamina, fermato volubile intorno a y con una
a y con una rivolta della medesima lamina a squadra [ecc.]. magalotti
del vizio e del peccato che corrompe lamina. anonimo genovese, 1-2-132: le
crogiuolo di sentimenti (una persona, lamina). g. stampa, 43
le cui nervature sono più contratte della lamina, onde apparisce sollevata in vari posti
compreso fra lo stroma coroideo e la lamina vitrea. dizionario dei termini di
: nome dato da qualche anatomico alla lamina interna della coroide, forse in memoria
rilievo usato per dare forma a una lamina di metallo mediante ribattitura. bolaffi,
-anche so- un punto determinato di una lamina d'acciaio, poi introstant.
parete del corpo; setto mesenterico, lamina mesenterica. = voce dotta, comp
una foglia all'anno con picciolo cilindrico, lamina edata e con una spata solitamente
; si effettua con la riduzione della lamina metallica alla voluta sottigliezza mediante colpi di
mimiche, alta suola di legno con lamina vibrante di cui si servivano i flautisti
cavallo a cui è fissata una sottile lamina di metallo che viene fatta vibrare con
un fondo grigio, compatto, di lamina. calvino, 8-42: un continente
superiore del canale stesso a partire dalla lamina spirale). 16. arald.
(una persona, la mente, lamina o la vita stessa: in relazione
{ schermo termico) costituito da una lamina di acciaio al boro dello spessore di
lo sguardo... su auella lamina di marmo, e mi assicurai che la
-ricco di doti intellettuali e spirituali (lamina, in contrapposizione al corpo).
rami scandenti e rampicanti e foglie a lamina ampia e acuminate; sono coltivate in
sclerosètto, sm. zool. lamina calcarea verticale dello scheletro delle madrepore.
37: si scolpiscano tutte le lettere inuna lamina di rame o altro duro metallo. martello
: specie di borchia o pezzo di lamina metallica, con traforo per lo più
sm. entom. negli insetti pterigoti, lamina che copre l'addome e si collega
mezzo [dello scudo] aggionta una lamina angolare per farvi sdrucciolo ai colpi.
dei lati maggiori, è inserita una lamina di guttaperca. inastato ad un bastone,
modo da scacciare l'acqua con la lamina di gomma. = dal lat
clorotiche e presentano macchie di secchericciodisperse per la lamina. 4. malattia delle piante
mancano del picciuolo o gambo e la lamina arriva e si distende fino all'attaccatura
alla nervatura mediana o alla base della lamina. 7. econ. gruppo di
. -foglia semplice, che ha una lamina unica, non divisa in lobi.
/ e portale scul- pite in ferrea lamina, / ché 'l pentirsi del mal mai
. sèrrula, sf. zool. lamina seghettata dei cheli- ceri degli pseudoscorpioni.
mancano del picciuolo o gambo e la lamina arriva e si distende fino all'attaccatura
), sm. anat. membrana o lamina che separa due cavità contigue o ne
lavoro; ma poi anco in una lamina sola metallica che avrebbe a essere tutta
, tagliate delle fette sottili come la lamina d'un coltello, larghe uno scudo.
ring all'osso occipitale. margine superiore della lamina verticale dell'osso = comp. da
divetro, uno de'quali con una sottilissima lamina di metallo sia coperto e questa nel
divetro, uno de'quali con una sottilissima lamina di metallo sia coperto e questa nel
pass. sfogliarne, sm. disusi lamina di metallo usata come rivestimento o come
uscio di casa. 2. lamina o scaglia di un minerale. era
costituito nella forma più comune da una lamina metallica a ferro di cavallo, attraversata
agitando il quale le asticelle percuotono la lamina e producono un suono squillante.
, ne la quale smorbata è la lamina d'oro, per i richi. marsilio
occupava artificiosamente una speculare o vero diaphana lamina de petra sogobrina. sogottare,
di rocchetti e montate su d'una lamina di rame particolarmente preparata con viti di
partic. con un tessuto o con una lamina metallica. lupicini, 2-30:
del mediterraneo; le foglie sono a lamina lunga e flessuosa, la pannocchia,
sottigliezza di un tessuto, di una lamina. amabile di continenzia, 7:
calcio di un fucile (e la lamina metallica che la riveste). carena
coperta, per fortezza, di una lamina metallica, che pure chiamasi sottocalcio.
spaccafiamma, sf. invar. disus. lamina metallica che, in un lume,
1-326: 'paletta'e più comunemente 'spaletta': lamina quadrangolare di ottone, a orlo assotigliato
aggiunto della foglia cuneiforme, la cui lamina è larga e appuntata verso l'apice.
), sf. arnese costituito da una lamina metallica o co regolare.
rispetto all'uso normale. 2. lamina di metallo lucidato per riflettere la luce e
occupava artificiosamente una speculare o vero diaphana lamina de petra sogobrina. -che ha
chi- lumbo, si fa mediante una lamina di ferro larga quattro dita e ben
mancano del picciuolo o gambo e la lamina si distende fino all'attaccatura col trpnco.
taglio in generate, il manico, la lamina, là costa, gli spighi.
parte che dalla sua figura si chiama lamina spirale. giordani, ix-47: ricercò
9. zool. valvola spirale, lamina elicoidale posta all'interno del primo tratto
udito, l'osso timpanico, la lamina mediale del processo pterigoideo, il mascellare,
strato interno del meso- blasto costituente la lamina splancnica che limita internamente il celoma.
estens.: strato che unisce tale lamina all'ipoblasto e da cui si sviluppano i
2. per simil. lieve lamina d'oro. oliva, i-1-692:
di rettangolo (un foglio, una lamina). r. borghini,
traspar come marmoree squame. -sottile lamina metallica, in partic. usata per ornamento
di stagno. -stagno battuto: sottile lamina di stagno, spesso unito a una
, stagnuòla), sf. foglia o lamina sottilissima di stagno battuto, usata per
. 2. pacchetto di tale lamina per il tabacco da fiuto. alfieri
. 4. sm. sottilissima lamina di stagno; stagnola. cennini,
dispositivo formato da un reattore e da una lamina bimetallica che funge da interruttore termico e
genti, in quanto dotato di una lamina di calcite ta gliata
una lastra di pietra o di una lamina di metallo. cantari cavallereschi, 99
forbici... tagliando [la lamina d'oro] in certe strisciete strette.
: il digrossamento si compie fissando la lamina sopra una tavola di pietra, sfregandola con
raschiamento di una bacchetta o di una lamina su un corpo dentellato; a pizzico-
rame), poi ricoperta da una sottile lamina di argento o talvolta di oro.
. subopèrcolo, sm. ittiol. lamina ossea che costituisce l'opercolo branchiale del
, dell'orlo rosso delle labbra, della lamina interna del prepuzio e del glande;
preservazione dall'umidità, si aggiunge una lamina di sughero, che serve da anima
coriaceo. 12. zootecn. lamina cornea marcatamente incurvata a volta che insieme
intuitiva di contorno di un corpo o di lamina priva di spessore e che, nello
, 2-228: 'tagliapasta': sottile e stretta lamina di rame o di latta,
uno strato superficiale col taglio di una lamina. m. fiorio, 415
taglio in generale, il manico, la lamina, la costa. v. giusti
maniere de le spade, ciò è la lamina, il taglio, la costa
se interpretazioni. -frastagliatura della lamina di una foglia. d'annunzio,
talco. -con meton.: lamina sottile e trasparente di tale minerale usata
ste. 5. disus. lamina lucente di metallo o carta stagnola per
stesa su una rete metallica o una lamina bucherellata postasull'estremità superiore. carena
. 35. anat. ant. lamina ossea, in partic. che riveste
3. anat. tavolato osseo: lamina ossea compatta che costituisce le due superfici
da una cavità entro cui si trova una lamina di platino molto sottile, la cui
a difesa delle gambe, ed erano di lamina di rame o di ferro. bresciani
secondo i loro assi su bacchette di lamina di quarzo striato a spirale (la lamina
lamina di quarzo striato a spirale (la lamina di quarzo si fa con gli stessi
, bure. 13. anat. lamina di sostanza bianca che unisce i due
, che dalla sua figura si chiama lamina spirale. questa è composta di più fibrille
trèmola2, sf. ant. sottile lamina o filo ornamentale, costituito da una
, 2-861: 'trigono cerebrale'... lamina di sostanza bianca impari e mediana situata
o 'crus fomicis'. -trigono urogenitale-, lamina aponeurotica triangolare compresa fra le due branche
: 'trofablasta': chiamano gli embriologi una lamina cellulare spessa che esiste nello strato di rauber
interna dei vasi sanguigni costituita da una lamina endoteliale disposta su uno strato connettivale molto
, 1-308: 'uncinelli': pezzetti di lamina di ferro, con due punte adunche
autunnale, che traeva barbagli lividi dalla lamina del fiume, e indugiante sui pioppi come
impari della faccia, a forma di lamina sottile, che costituisce la parete mediale delle
cavità nasali e in avanti con la lamina perpendicolare dell'etmoide e con la cartilagine
. bi-'due volte, doppio'e da lamina. bilaminato, sm. falegn.
bombardati con deutoni: in particolare, una lamina di molibdeno, parte del deflettore del
tipogr. nel torchio tipografico, telaio di lamina di ferro collegato per mezzo di una
la fibronectina. = deriv. da lamina. lamivudina, sf. farmac
dell'avanzamento del fronte caldo su di una lamina teoricamente infinita di materiale termoconduttore.