sonava di tanto in tanto il chiù lamentoso, remoto, d'un assiolo. deledda
: la tonda faccia mal disegnata del lamentoso sonettaio [petrarca], tutta chiusa
uno strappo / dell'azzurro l'avvolse, lamentoso. luzi, 9: il volo
dal tintinnante sonaglio e gli agnelli dal lamentoso belìo, sparsi per la campagna.
. essere colui che chiude il cerchio lamentoso, ultimo giobbe, di questa nostra sventurata
; biascicare, barbugliare (con tono lamentoso, con querula protesta).
(e indica un urlare quasi bestiale, lamentoso e iroso insieme). pascoli
lacerazione ella cacciò un urlo lungo, lamentoso. -a porte chiuse: di un
che suscita fra gli alberi un suono lamentoso e stridulo. manzoni, 12:
insistente, fastidioso; rumore stridente, lamentoso, che dura a lungo; scricchiolio
, mutandosi in ultimo in un cigolio lamentoso. cigolo, agg. ant.
, vermi; lancia un grido lamentoso che è ritenuto di malau
carducci, i-74: e sopra tanto contorcersi lamentoso della vita interna del poeta, la
sul corsaletto / si librò con un ronzo lamentoso. e. cecchi, 6-397
: antonio, cullato leggermente dal suono lamentoso di queste parole, s'appisolò.
, 854: udite, amanti, il lamentoso lutto / di noi che, disperati
arabella pianelli gridava veramente in un pianto lamentoso senza lagrime, dilaniata dalla coscienza del
, mutandosi in ultimo in un cigolio lamentoso. facevano tutti così i tram, sferragliavano
del pronao dirupati e trae qualche suono lamentoso dal suo zufolo di canna. bocchelli
vogliamo. moravia, viii-8: con tono lamentoso, quasi struggente, mi domanda dove
voce mite, con qualche cosa di lamentoso come se vi fosse rimasta impressa l'eco
indicare uno scritto o un discorso fastidiosamente lamentoso e gemebondo. giusti, ii-153
-per estens. e iron. in tono lamentoso. tommaseo [s. v.
: la tonda faccia mal disegnata del lamentoso sonettaio, tutta chiusa nel cappuccio aureolato
va e pargli uscire d'un misero e lamentoso albergo alla sua lieta e festevole casa
bocchelli, 10-23: quando lo destò il lamentoso ululato delle sirene, cambiò fianco e
con forza producendo un suono acuto e lamentoso (il vento, un proiettile,
con forza mandando un suono acuto e lamentoso (il vento); fendere, sferzare
5. il rumore sibilante e lamentoso prodotto dal soffiare del vento (specialmente
ha tono fie vole e lamentoso; che ha accento di pianto,
e radi. -sostant. tono lamentoso, mesto. anguillara, 11-16:
2. che manda un suono triste, lamentoso (uno strumento, un uccello,
. gagnolaménto, sm. mugolio lamentoso, guaito del cane o di altri
e stridulo, o anche flebile, lamentoso (uno strumento musicale). ciro
3. che ha un tono lamentoso, che somiglia a un gemito (
. 3. emettere un verso lamentoso, mugolare, stridere (un animale
destino della famiglia. 4. verso lamentoso, mugolio, stridio, pigolio (
triste gemito dei bronchi. -suono lamentoso o sgraziato di uno strumento musicale;
. detto o scritto in tono lamentoso. cagna, 3-383: so bene
), agg. detto con tono lamentoso di giaculatoria.
. -discorso pedissequo, enfatico o lamentoso, vano. napoli signorelli,
. piagnucolio, lamento insistente; suono lamentoso e prolungato. de amicis, i-608
gorgogliava dentro una specie di pianto, lamentoso, infantile. montale, 7-246: mi
. figur. produrre un rumore stridente, lamentoso. bocchelli, 6-370: l'ago
acuto, prolungato, per lo più lamentoso, emesso dal cane, specialmente quando
que'furibondi, e sboccano / dal lamentoso tetto. boine, iii-40: io
estendeva dal risentimento alla gelosia al tono lamentoso, fin quasi al pianto. pavese
esser solo come un pazzo in questo lamentoso palazzo che balla sul vuoto,..
dall'etisia e dall'irrequietezza, eterno lamentoso pellegrino di terra in terra. pavese,
2. figur. afflitto, lamentoso. iacopone, lxxxiii-518: l'alma
discorso, il tono della voce); lamentoso, querulo, flebile. boccaccio
. con lacrime e pianti; con tono lamentoso; in modo commovente e patetico;
narrare, raccontare, descrivere in tono lamentoso. foscolo, xiv-325: or via
mugolio, suono inarticolato, lungo, lamentoso. a. pucci, cent
baci di sole. -suono lamentoso (di campane, di strumenti musicali
'lamentare '(con riferimento al grido lamentoso dell'animale). lamarazzo
. 2. pieno di lamenti, lamentoso; che manifesta intimo tormento, dolore
lamentativo, agg. che esprime lamento, lamentoso. tommaseo [s.
lamentatòrio, agg. ant. lamentoso, lamentevole. cavalca [
2. letter. lamento, suono lamentoso. l. gualdo, 1155:
tormento; atto a muovere pietà, lamentoso, gemebondo. latini, 3-133
corvini. = comp. di lamentoso. lamentóso, agg. che
malispini, 12: incominciò a fare lamentoso pianto. machiavelli, 854: udite
, 854: udite, amanti, il lamentoso lutto. salvini, 22-408: la
del padre divenuto uno zingaro che col lamentoso racconto della sua vita zingaresca esercitava sulla
/ d'agire. che? l'addio lamentoso / del gufo. stringi animoso /
rincora! misasi, 2-1: il lamentoso gracidio delle rane era rotto dal grido
ne usciva un suono stridente, quasi lamentoso. pascarella, 1-151: da una
lontana veniva nell'aria fredda un lungo e lamentoso rintoccar di campane. banti, 10-226
10-226: il trillo del campanello è lamentoso come l'aspetto della domestica che subito
mutandosi in ultimo in un cigolio lamentoso. 2. che si lamenta
: vergògnati adunque, servo pigro e lamentoso, che quelli si trovino essere più
il padre baciò su i labbri il figliuoletto lamentoso,... e al sacro
marito, reduce dall'osteria, eccitato e lamentoso, le affettuose premure di cui avrebbe
que'furibondi, e sboccano / dal lamentoso tetto. 3. ant.
carducci, iii-10-125: sopra tanto contorcersi lamentoso della vita interna del poeta, la
rovine che danno al paesaggio quel tono lamentoso di grandezza morta e di desiderio.
emette suoni eccessivamente dolci e tristi; lamentoso (uno strumento musicale). lemene
, 4-318: cullato leggermente dal suono lamentoso di queste parole. -in scarsa misura
nella stanza attigua all'orto giungeva a loro lamentoso e lento. -con riferimento alla
strappo / dell'azzurro l'avvolse, lamentoso. -ant. barra del timone
niente di meccanico, era selvaggio, lamentoso e spaventevole come il verso del lupo errante
un ge mito rauco e lamentoso. = alteraz. di launedda
dello stato. 7. ant. lamentoso. corfi. no, 13:
tradizione popolare, per il loro grido lamentoso). foscolo, iv-445: fuggono
di lavarsi,... un bisogno lamentoso di acqua pura, come se il
tono fievole, monotono, strascicato, lamentoso (la voce). guarini,
, forse, divenuta flatus vocis, anche lamentoso / (la melopea d'ogni nostro
sm. miagolio prolungato, insistente e lamentoso. nievo, 635: si
2. per estens. suono lamentoso, espressione lagnosa e aspra; mugolio
e acuta o con tono flebile e lamentoso (e introduce per lo più un discorso
acuto e stridulo o troppo flebile e lamentoso; canticchiare. carducci, iii-24-19:
e di vivacità. -anche: canto lamentoso e fievole, non privodi inflessioni stridule e
5-324: giunge di lontano / il lamentoso miagolio d'un gatto. d'annunzio,
3. per estens. suono lamentoso e monotono o sgraziato e aspro di
gatto. 2. venat. verso lamentoso, proprio del beccaccino quando si leva
dial., onomat. del suo grido lamentoso. miasi (miiasi), sf
^ 4. sommesso, smorzato; lamentoso, querulo, strascicato (un modo
3. cantilena, cicaleccio monotono, lamentoso, cantilenante. beltramelli, ii-235
quale seguì un altro e finalmente un pianto lamentoso, come di bimbo istizzito, con
avere). letter. muggire in modo lamentoso e prolungato (per lo più con
prolungato, per lo più soffocato, lamentoso. p. petrocchi [s
), sm. verso cupo, lamentoso, prolungato caratteristico dei bovini.
e si lagna continuamente, in modo lamentoso e fastidioso (e ha una connotazione
. -diffondere un suono flebile e lamentoso (uno strumento musicale).
sm. suono inarticolato, sommesso e lamentoso emesso istintivamente a bocca chiusa o
. suono inarticolato, acuto e lamentoso; mugolìo. comisso, 17-100:
4. per simil. verso prolungato, lamentoso, cupo (di un animale)
i terrapieni. 5. discorso lamentoso, prolungato, ozioso, ripetuto fino
, privo di originalità, noioso e lamentoso o che celebra in modo monotono e
. -dire, esprimere in modo lamentoso, piagnucoloso, e anche flebile,
ogni giro della bestia dava un fischio lamentoso. egli, da lontano,
pedinarli, e poi, timido e lamentoso, s'avvicinò al dottore. questo si
antico flauto greco dal suono acuto e lamentoso. v. galilei, 1-101
la voce). - anche: lamentoso. fogazzaro, 10-261: so l'
2. che esprime pena, afflizione; lamentoso, lacrimoso. -in partic.:
giovanni. -per simil. canto lamentoso degli uccelli. pascoli, 309:
valore aggett.): gemebondo, lamentoso. alfieri, xiv-2-116: pecca.
piagnoleria. 2. tono lamentoso e monotono di un brano musicale.
in modo lamentevole il proprio malcontento; lamentoso. carcano, 369: le sarebbe
figlioli piagnucolanti. -per simil. lamentoso, querulo (una voce).
3. che suona in modo lamentoso e monotono (un musicista, un'
-per simil. emettere un suono lamentoso e malinconico. - in partic.
. 4. sonare in modo lamentoso e stridulo (per lo più per
, agg. proferito con tono lamentoso, querulo, gemendo e piagnucolando.
d'annunzio. 2. lamentoso, dolente (una voce).
10. emettere un suono sommesso e lamentoso (che suscita sentimenti malinconici e tristi
. -emettere un verso o un canto lamentoso (un uccello). petrarca
-voce di pianto: tono di voce lamentoso e incerto, proprio di chi sta
2. figur. canto o verso lamentoso di un uccello. poliziano,
. ispirato a una tristezza struggente; lamentoso, patetico. girone il cortese volgar
. e letter. pigolare nel tono lamentoso e fievole proprio degli uccelli di nido
provvidenze statali. -implorare con tono lamentoso. pratolini, 1-189: era lì
esclamazioni, in partic. in tono lamentoso; lagnarsi del proprio stato per richiedere
senso iron. per il tono monotono, lamentoso, meccanico, anche nella locuz.
2. che emette un verso lamentoso e triste (un uccello).
. 3. emettere un verso lamentoso e triste (un uccello).
ploro. 2. verso lamentoso e triste di un uccello.
quaglino, 3-159: per selve sacre lamentoso ploro / di rosignol ne la secreta
col fragor del fiume, / che lamentoso con vermigli flutti / nunzio corre di
del pronao dirupati e trae qualche suono lamentoso dal suo zufolo di canna. ojetti
9-212: proveniva da qualche stalla, lamentoso ma non lugubre, il muggito di una
acerbi accidenti patino. -canto lamentoso che esprime struggente malinconia. monti,
gnese. 3. verso lamentoso di animali. - in partic.:
la sottomise. 4. suono lamentoso di uno strumento musicale. marchetti,
in pubblico. -produrre un suono lamentoso. metastasio, 1-ii-745: passano i
-per simil. verso lungo e lamentoso di animali. caro, 4-715
passo. 2. con un suono lamentoso. moravia, xii-152: udii il
querulato, agg. letter. lamentoso. casavecchia, 1-vi-183: non
-per estens. che insiste in modo lamentoso e piagnucoloso nel chiedere e nel raccomandare
lira. -dolente, triste; lamentoso, lagnoso (la voce, il
lungo o prolungato, talora di tono lamentoso o malinconico (un animale).
rumore continuo, tenue, che sembra lamentoso (l'acqua); che soffia con
-che fa un verso ripetuto o lamentoso. bruno, 3-193: le querulose
col suo rumore. 2. lamentoso; dolente (le parole).
: un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una quiete solenne. svevo
della pioggia, risuonò nuovamente il grido lamentoso delle sirene. -filo di
. che manifesta dolore, sofferenza; lamentoso. boccaccio, iv-32: del caro
. per simil. che produce un suono lamentoso. d'annunzio, iv-2-1214: la
rangolare), agg. letter. lamentoso. s. gotta, 3-93
solo un rantolo di stupore. -canto lamentoso eseguito con voce rauca e stonata.
che ha un tono dolente e querulo; lamentoso. pasolini, 9-103: un misto
lisi, 47: rifaceva un abbaiare lamentoso, quando scorse per la strada i
muggire nuovamente o fortemente, in modo lamentoso e prolungato. - anche sostanti
/ d'agire. che? l'addio lamentoso / del gufo. stringi animoso /
rinnovello. -con riferimento al canto lamentoso di un uccello. baldi, 41
veniva nell'aria fredda un lungo e lamentoso rintoccar di campane. -ripetersi (
suono. misasi, 2-1: il lamentoso gracidio delle rane era rotto dal grido
sul corsaletto / si librò con un ronzo lamentoso. slataper, 1-45: il sole
rotta solo dal saltellare e dal pigolare lamentoso dei passeri, pareva trasportare in un
di genuflessi. -per estens. lamentoso, querulo. verdinois, 170:
del clarinetto, che producono un suono lamentoso e penetrante; è costituita da sette
: anche il trillo del campanello è lamentoso come l'aspetto della domestica che subito
, sf. atteggiamento esageratamente querulo, lamentoso e insistente, che cerca di suscitare
piccolo atrio mandando un suono soffocato e lamentoso. -sferrare colpi. tomizza
-per simil. emettere un verso acuto e lamentoso (un animale). 2
-per simil. verso stridulo e lamentoso emesso sgobbata, sf. sforzo intenso e
miei orecchi. 4. suono lamentoso tratto da uno strumento musicale rustico.
. 3. rumore sibilante e lamentoso, talvolta molto leggero, prodotto dal
modo intermittente un verso stridulo, anche lamentoso (con partic. riferimento al verso
, dalla stizza o con tono querulo, lamentoso. faldella, i-3-167: singhiozzò cose
scherz. ant. discorso querulo, lamentoso. castellini, 14: metterencegli
instancabili. 8. gorgoglìo lamentoso di una fontana, di un ruscello.
slogolìo, sm. suono stridente e lamentoso. caproni [in civiltà delle
parlare o tono di voce querulo, lamentoso e acuto. d. fo
5-72: un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una quiete solenne.
delle lotte di partito. -carattere lamentoso di un discorso. f. f
ora corrono in cotesta corte. lamentoso. 'annunzio, 3-213:
rumore... era selvaggio, lamentoso e spaventevole come il verso del lupo errante
esso andrà considerato in altra sede, come lamentoso riflesso economico nella storia della nostra pittura
uno strappo / dell'azzurro l'avvolse, lamentoso. -cumulo, gruppo (di
mie, invece, lasciano uno strascico lamentoso e insistente. -postumo di una malattia
straziévole, agg. ant. lugubre, lamentoso (un can- to).
stridenti. -ant. alto e lamentoso (il compianto funebre). guido
che emette un verso gracchiante, gutturale o lamentoso (un animale). mazza
. canto o verso acuto, roco o lamentoso di uccelli (e, in partic
: un giovita scalvmi in ottantesimo, lamentoso amico svaporato con aristocratica coscienza debole.
bianche ed emette un caratteristico richiamo lamentoso (anche nel l'espressione
canti funebri greci. -per estens.: lamentoso, lagnoso (un discorso).
bucate nel fondo che mandano questo suono lamentoso. = var. di tofa
. che guai- sce in modo lamentoso (un cane). papini,
. { uggiolo). guaire in modo lamentoso (un cane). crusca
4. tr. emettere un grido lamentoso. bacchetti, 1-ii-467: costui,
. uggiolìo, sm. guaito lamentoso e insistente del cane. fanfani,
uggiolare. uggiolo, sm. guaito lamentoso e insistente di un cane.
dei colletti. -risonare alto e lamentoso (un grido, un'invocazione,
proferito, emesso in tono alto, lamentoso. imbriani, 6-215: alle quali
ululato2, sm. verso cupo, lamentoso, prolungato, caratteristico dei lupi e
ululìo, sm. grido di animale lamentoso e prolungato; ululato. - anche
. -verso cupo, prolungato e lamentoso tipico dei lupi e dei cani.
4. verso alto, cupo e lamentoso di animali. boccaccio, v-191:
l'angoscia dell'avido e feroce e lamentoso uggiolio e ustolio del lupo nella notte
pef simil. emettere un verso singultante e lamentoso (un animale). pascoli
querelarci, per non incappare in un lamentoso e lamentevole dilettantismo umanitario vaniloquente. =
pirandello, 8-41: trae qualche suono lamentoso dal suo zufolo di canna. sbarbaro,
. avere un atteggiamento molto mite e lamentoso. palazzeschi, 13-28: ci
che emette un caratteristico latrato lungo e lamentoso (e abita il nordamerica dal canada
cancellare. = deriv. da lamentoso. lamer / 'lamer /,
scimmiata, sf. atteggiamento esageratamente querulo, lamentoso e insistente, che cerca di suscitare