nella stanza / dov'era l'acherontia lamentosa. = lat. scient.
che amore detta s'affioca / si fa lamentosa letteratura. quasimodo, 58: s'
parla o recita o canta con voce lamentosa e sdolcinata (e anche stonata).
emettere belati (che è la voce lamentosa della pecora, dell'agnello, della
belando; dire, cantare con intonazione lamentosa (e anche stonata). - anche
canta belando (con voce strascicata, lamentosa e sgradevole). bèl bèllo,
così s'avvisò che venditori la cantilena lamentosa opprimente d'una turba ruggieri quella avesse beuta
capo dal guanciale, chiedeva con voce lamentosa alla piconella, sua vecchia casiera,
capo dal guanciale, chiedeva con voce lamentosa alla piconella, sua vecchia casiera,
più chiara / mi vien la voce lamentosa e cara. pellico, ii-118: un
4. parlare con voce stridula, lamentosa, ansimante; emettere suoni soffocati.
2. ant. accorata e lamentosa manifestazione di dolore, pianto, lamento
sto male », con voce fioca e lamentosa e non mangiava più e non dormiva
intimi, agonizza e rinasce interminabile e lamentosa. moravia, v-398: non potrei giurare
rosse atteggiate ad una specie di smorfia lamentosa. 11. ant. con
radici, rami, foglie / dove una lamentosa notte fruscia. 5.
44: io crederò sempre che quella nenia lamentosa, quel ponderato grido sepolcrale colaggiù in
macchina fischiò con una sirena nasale e lamentosa destando gli echi infuocati del mezzodì,
nella stanza / dov'era l'acherontia lamentosa. moravia, xi-201: mi feci
amore detta s'affioca, / si fa lamentosa letteratura. moravia, v-435: la
di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba. baldini
, 12-29: squillò una vocetta garbatamente lamentosa: « giovanni... giovanni.
emette un suono o diffonde una melodia lamentosa (uno strumento musicale). cesarotti
-emettere un suono, diffondere una melodia lamentosa, patetica (uno strumento musicale).
2. tr. dire con voce lamentosa e appassionata. bencivenni, 4-83:
-parola, espressione pronunciata con voce lamentosa. - anche con significato collettivo.
diretto a suscitare commiserazione mediante la lamentosa descrizione delle proprie disgrazie; lamentela,
4. figur. suono stridente, melodia lamentosa, canto straziante. rovani,
scia di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba.
, pregava, accarezzava, piangeva, lamentosa e straziante, e si disperdeva laggiù
piagnisteo. -anche: cantilena monotona e lamentosa. guittone [tommaseo]:
lamentosaménte, avv. con voce lamentosa, in tono lagnoso; emettendo gemiti
, e calde lagrime spargea / e lamentosa poi parlò parola. misasi, 7-i-72
la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. d'annunzio, iii-i-
124: io udiva la voce lamentosa della figlia di cassandra, che la
amore detta s'affioca, / si fa lamentosa letteratura. vittorini, 9-30: vedeva
divenuta a poco a poco una matrona lamentosa, vanitosa, capricciosa che tutti avrebbero
abbia per la prima volta, / lamentosa, ché pria non seppe parto.
di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba.
se medesimo, e coll'altra debole e lamentosa tanto quanto necessità il costrigne. s
sapienzia, di tostana morte, di lamentosa vita. carducci, iii-10-125: sopra
[la donna] in una scia lamentosa e profumata per riapparire poco dopo già
alte grida, con voce rabbiosa o lamentosa. maestro alberto, 35: queste
s'af- fioca, / si fa lamentosa letteratura. -lettera lunare: nel martirologio
amore detta s'affioca, / si fa lamentosa letteratura. gobetti, 1-i-824: è
improvvisato, uomini e donne levavano ima lamentosa cantilena. -intr. con la particella
, recitando continuamente una giaculatoria con voce lamentosa ma chiara. piovene, 7-20: è
parla o balbetta con voce stridula e lamentosa, con tono acuto e svenevole.
remava in piedi e cantava una canzone lamentosa. -maledetto d'uno slavo, sentilo
. 2. figur. voce lamentosa e querula, acuta e stridente;
la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. pasolini, 9-229
monopoli. 5. con voce lamentosa, con intonazione piagnucolosa. montale
e fastidiosamente, o che richiede con lamentosa e ostinata insistenza. a.
suo pannoso stagno / dolevasi una rana lamentosa. radula, 1-38: dormivamo insiem
: io crederò sempre che quella nenia lamentosa, quel ponderato grido sepolcrale colaggiù in
, / che cupa ne ripete e lamentosa / le querimonie dall'opposto speco.
suo pannoso stagno / dolevasi una rana lamentosa. 4. per estens.
12-421: d vento aveva ima maniera lamentosa di parlare urtando coi soffi le imposte
esistenziale reputata negativa e penosa; protesta lamentosa per un'offesa o un danno ricevuto
alla meglio. 5. musica lamentosa e triste. g. gozzi,
io crederò sempre che quella nenia lamentosa, quel ponderato grido sepolcrale colaggiù in
, -la sua voce usciva soffocata e lamentosa da sotto alla cappa nera, -non ti
non si sentivano che le ore battute con lamentosa lentezza dall'orologio, che mostrava il
quarèla, querèlla), sf. voce lamentosa, accompagnata talora da pianto, che
nella stanza / dov'era l'acherontia lamentosa. -non accettare un'offerta di
tanto come un olio cola su loro una lamentosa preghiera che pacifica gli strappi ragginosi degli
forza prende. 2. nenia lamentosa, monotona; cantilena. faldella,
della luce sono / scomparse, l'acherontia lamentosa / si libra solitaria nelle tenebre.
5-826: ah, quest'antica e lamentosa nenia, / sempre ch'iol'oda risonar
, canta con un filo di voce lamentosa una lunga canzone. 2.
acciò non credeste fosse il retto, mormorò lamentosa: « no, lascia. sono troppo
intensità discontinua o una musica triste e lamentosa (uno strumento musicale); sonare
con sonorità stridule e melodia malinconica, lamentosa. bacchelli, 2-i-575: un organetto
di un verso; frase o battuta lamentosa, querula; brano musicale o nota
di voce o emissione vocale querula, lamentosa e acuta. d. ro
, cagionevole di salute (e anche lamentosa). cattaneo, iv-4-423: credo
tanto più era stridula, quanto più lamentosa. sentivasi una musica di solfa così
, pregava, accarezzava, piangeva, lamentosa e straziante. 6. ant.
. cecchi, 2-15: la voce lamentosa che sull'ora di notte grida la quarta
x-2-320: la musica religiosa cattolica è sempre lamentosa e accorata, spesso prolissa e uggiosa
teofrasto. gozzano, i-361: l'acherontia lamentosa / si libra solitaria nelle tenebre /
ululato. -canto lugubre, melopea lamentosa. achillini, 1-69: sentesi risonare
sapienzia, di tostana morte, di lamentosa vita, ed abitano in terra. chiabrera
lagnanze. – anche: intonazione querula e lamentosa della voce. moravia,