nievo, 2-168: io non mi lamenterò mai il denaro che si elargì a
del fiumale cecero, e non mi lamenterò come giove. s. agostino
volgar., i-171: sanza fallo mi lamenterò della iniquità de'fati, e fra
si sferra e si sublima, / lamenterò. 29. punto, nucleo
fini. mazzini, 49-266: io lamenterò... che si debba camminare