quanti alchimisti mi ricordo d'avere udito lamentazioni per aver, chi sparso per sinistro caso
. g. gozzi, 3-1-11: le lamentazioni erano fatte in greco, in latino
com'andrà? * e altre simili lamentazioni, s'awiò per salire in camera
sempre ad empire bestialmente venezia delle sue lamentazioni sul sacrifizio imposto alla clara. fogazzaro
com'andrà? » e altre simili lamentazioni, s'awiò per salire in camera
come andrà? » e altre simili lamentazioni, s'awiò per salire in camera.
sempre a'funerali per sentire quelle naturali lamentazioni uscite dal cuore e dal vero dolore
o di tresche, muoveva sempre lunghissime lamentazioni sulla strettezza delle tariffe; le quali
distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato del mio
donnicciuole o di tresche muoveva sempre lunghissime lamentazioni sulla strettezza delle tarifee. de roberto
apro inanzi quel piccol libro delle grandi lamentazioni di geremia profeta che ancor io seco
confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni, che nella nostra nave dovevano
, 14-107: avanti alle chiese le lor lamentazioni conturbano dentro il cantar degli offici;
., vii-372: erano ivi scritte lamentazioni, e verso, cioè di quelli
, i-41: chiunque s'attenga alle semplici lamentazioni d'alcuni storici romani attribuisce la caduta
iliadi, il soggetto eterno delle patetiche lamentazioni dei zelatori. pisacane, ii-51:
: il re, nulla curando le vere lamentazioni de la reina, andava dietro al
. boccaccio, viii-1-40: volle nelle lamentazioni di ie- remia, l'eccidio futuro
, piangeva con forte grida e dure lamentazioni la passione del suo diletto gesù co'
. botta, 4-127: con le lamentazioni e col chiamar il cielo a redenzione
re, nulla curando le vere lamentazioni de la reina, andava dietro al
di scrivere per non entrar seco in lamentazioni femminili sopra una cosa che non aveva
geremia, autore della raccolta biblica delle lamentazioni; cfr. fr. jerémiade.
sessan- tasei della minore. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 8:
a. martini, i-15-26: onde le lamentazioni si riferiranno alla predizione delle calamità di
g. gozzi, 3-1 -io: le lamentazioni erano fatte in greco, in latino
inarticolati che escono dalla sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra.
. carducci, ii-9-78: le tue lamentazioni, le tue disperazioni, le tue incredulità
me? io hoe udito le loro lamentazioni. la coscienza, xxi-719: alla
investigazione,... e le spesse lamentazioni che le copiose argomentazioni. leonardo,
fatica. te pensi per prieghi e lamentazioni si pieghi el ruffiano, e te
, i-606: cangiano i lieti cantici in lamentazioni di affanno. manzoni, pr.
com'andrà? » e altre simili lamentazioni, s'avviò per salire in camera.
, avendo dai frati... grandi lamentazioni della loro povertà. ferd. martini
ai rimedi però e non perdersi in lamentazioni. la notte porterà consiglio. d'annunzio
mi fanno perdere la calma, sono le lamentazioni, maldicenti e corrosive, di certuni
animali languiscono, empiendo l'aria di lamentazioni. soderini, 1-8: si cominciano a
si cominciano a sentir per tutto le lamentazioni dei salvatichi colombi. 2.
erano ivi [nel libro] scritte lamentazioni, e verso, cioè di quelli che
, essi cantano a coro. sino alle lamentazioni quasi tutti i popoli hanno queste usanze
* grassa- tores ', come le lamentazioni funebri o 'naeniae ', lodi
con gli altri strioni. 3. lamentazioni del profeta geremia: componimento elegiaco composto
boccaccio, viii-1-40: volle, nelle lamentazioni di ieremia, l'eccidio futuro di
gieremia nel principio del terzo capitolo delle lamentazioni disse che il signore si era voltato
: geremia compose in quell'occasione delle lamentazioni, che furono cantate per gran tempo fra
è tempo di stare a ffar le lamentazioni di ieremia, che tardar vi potrebe nocere
lo stesso geremia con tutte le sue lamentazioni. -muro delle lamentazioni: il muro
tutte le sue lamentazioni. -muro delle lamentazioni: il muro del pianto a gerusalemme
l'organo riprendeva più triste le sue lamentazioni. 5. locuz. fare
fare, muovere, intonare lamentazione o lamentazioni: esprimere dispiacere, rincrescimento, rammarico
la prima cosa che fanno, intuonano lamentazioni e doglianze. nievo, 26: moveva
nievo, 26: moveva sempre lunghissime lamentazioni sulla strettezza delle tariffe. 6
divorare i fanciulli piccoli. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 24: le
animali languiscano, empiendo l'aria di lamentazioni. f. negri, 1-68: il
e della mente negli accennati vaniloqui e lamentazioni involontarie e le pertinaci afflizioni e prostrazioni
. -bastone. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 29: li
morto, udirono pianti, lutti e lamentazioni grandi. ariosto, 9-21: una donna
fanno perdere la calma, sono le lamentazioni, maldicenti e corrosive, di certuni
rapini, vi-203: non collegavano le dolorose lamentazioni sulla marciosità clericale con novità dogmatiche.
confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni che nella nostra nave dovevano essere nel
èlegi latini, flebili affetti e amorose lamentazioni esprimere e talvolta ancora per missive epistole
-stor. muro del pianto, delle lamentazioni: in gerusalemme, muraglia lunga 48
male, e gemiti per tutto sono e lamentazioni e lagrime degli oltraggiati.
.: lavoro artistico. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 24: vasi
cose era sì manifesta che con false lamentazioni e calunnie oscurare non si poteva.
dire quanto tempo avrei seguitato nelle mie lamentazioni, se il colonnello non si fosse
domani com'andrà? » e altre simili lamentazioni, s'avviò per salire in camera
la paternità di mona badessa che fa le lamentazioni di gieremia apostolo. -come
me? io hoe udito le loro lamentazioni. giostra delle virtù e dei vizi,
potè riprendere la via tra le pettegole lamentazioni delle tedesche. verga, 2-34:
-allettamento, lusinga. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 15: li
vita. savinio, 10-201: alte lamentazioni si levarono da quelle medesime rive della
, 1-iii-44: per por fine alle lamentazioni di tutti gli amorpropnucci e eli tutte
calzabigi, 71: fece [lullo] lamentazioni, misereri, / inni, salmi
due parti: 1) un preludio di lamentazioni su la condizione d'italia nel 1818
sue f f acerbe lamentazioni, le superbe maniere di procedere e le
inarticolati che escono dalla sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra.
martini, 1-iii-44: per por fine alle lamentazioni di tutti gli amor propriucci di tutte
prosoni. scarfoglio, mente le tragiche lamentazioni nella maniera dorica, e 288: non
mamme, di sorelle e mogli e sconce lamentazioni e prostrazioni a'piè dei potenti.
e della mente negli accennati vaniloqui e lamentazioni involontarie e le pertinaci afflizioni e prostrazioni
. carducci, ii-8-146: lasciamo le lamentazioni da parte, che, s'io
col mezzo de'foro deputati accompagnorono nuove lamentazioni imputando la sciagura alla mala condotta del
cagna, 3-24: furono vane le lamentazioni degli anziani, inutili i conati dei
i 4 gruppi fondamentali degli inni, delle lamentazioni pubbliche, delle lamentazioni private e
inni, delle lamentazioni pubbliche, delle lamentazioni private e dei canti di ringraziamento.
domanda 'coro', il quale è le lamentazioni comuni, che si fanno con l'aiuto
cessare di soffrire, di affliggersi. lamentazioni troiane [tommaseo]: o lo mio
della violenza di qualcuno. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 18: tese
. - anche sostant. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 8: è
« deve sgolarsi un quarto d'ora con lamentazioni chespaccherebbero il cuore ad una cantonata ».
èlegi latini, flebili affetti a amorose lamentazioni esprimere, e talvolta ancora per missive
deve sgolarsi un quarto d'ora con lamentazioni che spaccherebbero il cuore ad una cantonata.
tutte queste cose spargeva e faceva spargere lamentazioni. brusoni, 4-ii-1: avendo sparse il
quanti alchimisti mi ricordo d'avere udito lamentazioni... per essergli per inadvertenzia
: io ti farò prima udire le loro lamentazioni, e poi squadernerò loro in sugli
aspra saetta. -strappare. lamentazioni troiane [tommaseo]: la bella polissena
nievo, 26: moveva sempre lunghissime lamentazioni sulla strettezza delle tariffe.
ilità. seriman, i-514: tutte le lamentazioni de'mortali sopra lo stato loro supposto
, guasto dal peccato. libro dette lamentazioni di geremia volgar., 19: io
il tono della telefonante e le sue lamentazioni accreditino piuttosto la prima congettura.
-in partic., al plur.: lamentazioni del profeta geremia (v. lamentazione
e la più brava ad intonare le lamentazioni sui defunti, a 'fare il tribolo'
distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato del mio
(vócero). intonare, cantare le lamentazioni funebri a un defunto. tommaseo
lotta continua... dovrebbero deporre le lamentazioni dietristiche, complottistiche. composé /