miei signori e vostri fratelli mi son lamentato di voi, io me ne rendo di
contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i doni a'meriti equali
contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i doni a'meriti equali
contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i doni a'meriti eguali
[il papa] con esclamazioni ardentissime lamentato che per la tardità degli aiuti promessigli
5-17: i meridionalisti hanno per anni lamentato la mancanza d'una borghesia imprenditoriale a
chiaro davanzali, xxviii-63: forte son lamentato, / perché m'ave fallato, /
incompianti o esecrati. 2. non lamentato, non rimpianto (un'età).
carducci, iii-9-235: chi non ha lamentato co'nostri due maggiori poeti le piaghe
medesimo si deve dire circa l'altro lamentato inconveniente della nostra esistenza di una società
chiaro davanzati, xxviii-61: forte son lamentato / perché m'ave fallato / donando
= forma femm. sostant. di lamentato. lamentativo, agg. che
= deriv. da lamentare. lamentato (part. pass, di lamentare)
; se altramente, rimarrà almeno illustre e lamentato, per aver proseguiti insieme i tre
di ogni grado è la locuzione di * lamentato disordine, lamentati inconvenienti, lamentata disgrazia
stessa, ad accertare se il danno lamentato da un assicurato sussista, se esso
chiaro davanzali, xxviii-68: forte son lamentato / perché m'ave fallato, /
5-17: i meridionalisti hanno per anni lamentato la mancanza d'una borghesia imprenditoriale.
possa essere anche immune dal peccato di origine lamentato dal proudhon: « la proprietà è
personalità come una benefica reazione contro il lamentato predominio odierno della gregalità. 2
chiaro davanzati, xxviii-65: forte son lamentato / perché m'ave fallato, /
5-17: i meridionalisti hanno per anni lamentato la mancanza d'una borghesia imprenditoriale a
dice svetonio... quel principe essersi lamentato perché tre regali marini, overo barboni
: che questo vezzo ciarlatanesco da noi lamentato, sia non soltanto riscontrabile nelle persone
idillio seguitava senza alcuna scabrosità del genere lamentato nel giorno antecedente. rimaneva per lui
i-i- 197: il secretarlo s'è lamentato col dfuca che sia violata la ragion
chiaro davanzati, xxviii-63: forte son lamentato perché m'ave fallato, donando sé indel'
261: al notare scrupoloso, che aveva lamentato, all'atto del trapasso, la
contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i doni a'meriti eguali
, 2-363: già qualcuno si era lamentato per via delle sigarette.
], 6: alcuni magistrati hanno poi lamentato l'impossibilità di utilizzare per le loro
il cialtronismo di un singolo », ha lamentato altero matteoli. = deriv
per una tournée elettorale, clinton si è lamentato che il congresso non ha ancora approvato