mischiata ad esse in un variegato contrasto di lame di bronzo fuse entro masse di giada
11-1225: cinto di barde e d'acciarine lame. = deriv. da acciaro
. fazio, iii-21-34: per quelle lame, / trovammo un piano quasi in
, le orecchie frementi s'acuirono come lame e aderirono al collo. =
del re piero, e il re lame di raona, fratello di don federigo,
del re pietro, e il re lame di raona, fratello di don federigo,
al collo del piè, affibbiati con lame d'oro e d'argento, e all'
parvero... l'erbe fruscianti lame che si affilassero sull'acque correnti.
occhi non isfuggiva alcun moto delle due lame... - ella è toccato,
/ come d'anfichitòn fece le lame, / che né fuoco né acqua no
, sm. stor. giavellotto a tre lame, di cui le due laterali ricurve
lama fissa al manico e da due lame mobili laterali che si aprivano per mezzo
fatti di assieme; / ma eran tutti lame dam- maschine. f. buonarroti,
ardono. le fiammelle vacillano specchiate dalle lame delle baionette. panzini, iii-374: sui
adesso con il loro balenìo precipitante parevano lame sinistre. moravia, i-184: volano in
, / cinto di barde e d'acciarine lame / come di scagli e di leggiadre
potenti mascelle e denti taglienti come lame 2-361: per meglio assicurarlo [
la scienza / del dolore mise verità e lame / nei giochi dei bassopiani di malaria
trave ho vist'io che ne fa lame / o piastre, ed ha di ferro
è la ghigliottina, e quelle le lame di ricambio, e qui nella vetrina
simile alla picca), formata da tre lame, di cui una centrale, più
le arrotatrici automatiche ricevevano a fasci le lame, le ingoiavano, e, passate d'
sostituisce, quando si voglion forbire le lame arrotate, cioè toglier loro le tracce
a chi straziato vi fuggiva. / lame d'acqua scoprentesi tra varchi / di
girare, scalpelli stridere, bulini ronzare su lame d'argento. -figur.
ardono. le fiammelle vacillano specchiate dalle lame delle baionette. pratolini, 9-236: la
in fili e metalli, tirar le lame, e battere di tutti questi, far
legname, che vien condotto contro le lame dentate della sega a macchina, ed
, color castagna d'india, con due lame a scatto e il cavatappi.
mozzar la testa a chi affila le lame per mozzarla a noi. -cavare
, color castagna d'india, con due lame a scatto e il cavatappi.
come ancore, ancudini,... lame di ferro, fili di ferro,
e. gadda, 546: galliche lame delle nubi, già cenere, nel tumultuato
oro, ma di bronzo / le salde lame de'lor cerchi estremi. carena,
provò su l'unghia la tempra delle lame. gozzano, 1146: un cerusico ed
cesóie). attrezzo costituito da due lame taglienti a cerniera: forbice.
ecc., formata da una coppia di lame taglienti, una fissa, l'altra
in una chiaria lunare, diffusa da lame di bianco. montale, 1-101: lameggia
semplici, altri complicati e gravidi di lame, aperti gli uni come ventagli,
. e. gadda, 546: galliche lame delle nubi, già cenere, nel
semplici, altri complicati e gravidi di lame, aperti gli uni come ventagli,
alcuni semplici, altri complicati e gravidi di lame, aperti gli uni come ventagli,
il sole lucente aveva conficcate le sue lame negli interstizi e nelle fessure della porta
il suo corredo d'abbigliamenti e di lame, la sua collezione di premi e ricordi
/ cinto di barde e d'acciarine lame / come di scagli e di leggiadre piume
o meno fine, usata per affilare lame o altri ferri taglienti. poliziano
rame ed il piombo s'ardono, facendone lame e mescolandogli col zolfo e col sale
12-4-350: si scemerebbero ed asciugherebbero le lame e cunette d'acqua, e si spegnerebbe
del damasco; arabescato (stoffe, lame o impugnature di armi, ecc.)
damaschi- natura gli oggetti d'acciaio (lame di armi, corazze, ecc.
dà al ferro, all'acciaio, alle lame di punta o taglio e ad
'damasco', nome che si dà alle lame di sciabola o d'altre armi a punta
pampinia, vescovo della nostra città, con lame di ferro ardenti fu tutto dibruciato.
in una chiaria lunare, diffusa da lame di bianco. slataper, 1-86:
molto [la lancia], e con lame d'ór fino, / tutta di
di selce a cui sono state tolte lame o schegge).
dislamare, tr. togliere le lame (da un'arma tura
raffica chiusa, / chiostra di denti a lame di luce, / intenti occhi a
esangue; le ombre incominciavano a vagare sulle lame dei salici. gatto, 1-28:
mozzar la testa a chi affila le lame per mozzarla a noi, a me e
pampinia, vescovo della nostra città, con lame di ferro ardenti fu tutto dibruciato.
recipr. collodi, 57: le lame, spezzandosi, andarono in mille schegge
fenditóio, sm. strumento a due lame con cui si incide il tronco dell'
della cute prodotta da agenti vulneranti (lame, proiettili, schegge, ecc.)
cantini, 1-19-15: questi averanno comprato le lame da archibusi, la vena e il
sm. strumento composto di due lame d'acciaio usato per assottigliare e
ferrovescio', ferro formato di due lame d'acciaio incassate da costa in
ciò atto e facilissimo a formarsene sottilissime lame e di maniera tale che può filarsi
attento / -ricorda un forte scotere di lame - / gli strumenti dei fitti alberi e
. strumento da taglio formato da due lame, generalmente appuntite, incrociate e unite
attento / -ricorda un forte scotere di lame - / gli strumenti dei fitti alberi e
invar. lama o insieme orientabile di lame di cemento, di legno, di metallo
loro usate. queste spade avevano le lame di una forma speciale; per metà o
per metà o per un terzo queste lame avevano la forma delle lame comuni,
terzo queste lame avevano la forma delle lame comuni, a due fili e larghe
scienza / del dolore mise verità e lame / nei giochi dei bassopiani di malaria /
e giuochi cinesi,... lame di ferri traditori. baldini, 6-96
sulla costa grigiastra pigramente lampeggiavano / le lame verdi delle foglie dei giaggioli.
abita nel perù. detto anche 'lame '. 2. fibra tessile
continuazione della 'schiena ', a lame articolate. calvino, 3-28: sotto
mi inasprisce il sangue, come quelle lame d'acciaio che illividiscono e corrompono il
spadari,... avendo le buone lame vecchie, non le sogliono metter fuora
altri si trin- cian le carni con lame taglienti, o si immergono acuti ferri
ne i muri, overo fasciarle di lame di piombo, overo impegolarle. nannini
si fora e attrappa / coll'impugnate fulminanti lame. aleardi, 1-265: echeggia all'
oro, ma di bronzo / le salde lame aretino, 1-200: era in
-incrociare le armi, le spade, le lame: combattere all'arma bianca.
per aria. / s'incrociano le lame / e sprizzano scintille. -incrociare
un bastone; attraversato da spade, lame (un anello, una corona,
l'aria. calvino, 1-107: lame di freddo salivano a infiltrarglisi di sotto
5. arald. infilato da spade, lame, frecce (una corona, un
ricettario fiorentino, 72: alcuni sotterrano le lame predette nelle vinaccie inforzate. soderini,
dove più, infrigidita e ripiena di lame e ristagni d'acque piovane. 3
: chi si esibisce nei circhi infilandosi lame di spade lungo l'esofago. monelli
insidie difensive, i pozzi con le lame per fare strazio di chi vi cadeva.
soderini, i-124: dette scorze o lame o filoni si coricano all'ingiù,
molte maschere d'oro, e intraversato con lame, e inghirlandato d'alloro.
basta, non più, dentro le lame. monti, x-5-220: ciascun si fora
fora e attrappa / coll'impugnate fulminanti lame. ferd. martini, 1-iv-364:
non isfug- giva alcun moto delle due lame. e si accostò al rutòlo dicendo
, oh! una delle nostre migliori lame, te l'ho detto. e tu
e si compone: / a ferree lame, in pochi gran, si sparte,
, pettinato e sottilmente diviso fra le lame, i denti, i tamburi, le
, color castagna d'india, con due lame a scatto e il cavatappi.
... che vendevano stoffe, lame da barba, anfore di terra,
rifulgono, / come d'acciaio guizzanti lame, / protendete le braccia / nude,
attento / ricorda un forte scotere di lame - / gli strumenti dei fitti alberi
, x-2-739: i riflettori tagliano con alte lame di luce il gran velario cupazzurro.
: luce fredda e vetrina, solcata da lame d'azzurro sempre più intense prima di
così luminoso di lontano, affoscava; le lame rossastre tagliavano la fumana prorompendo dalla piccola
alla schiena. buzzati, 3-190: lame di vento irrupero dalle fessure, specialmente
attraverso la porta. calvino, 1-107: lame di freddo salivano a infiltrarglisi di sotto
il fuoco divorò; e condusseli in lame, e appiccolii all'altare. intelligenza,
/ come d'anfi- chitòn fece le lame, / che né fuoco né acqua no
e poi che l'ebbe tutta coperta di lame d'oro, vi pose dentro il
della figlia. ariosto, vi-502: tre lame, ne le quali io abbia a
la qual si vidde tutta messa a lame, che alla prima vista ne parvero d'
indorato. cellini, 621: pigliasi lame di ferro stietto, grosse un mezzo dito
un dito, pollice, e con queste lame si tesse uno strumento di forma tonda
204: portavano le cinture coperte di lame d'oro o d'argento lavorate, larghe
vari modi / distinte poi d'argentee lame e chiodi. redi, 16iii- 70
la vestirai [l'arca] di lame d'oro purissimo di dentro e di
ogni parete in la casa felice / di lame d'or coperta insino al piede,
centro del monte, dette scorze o lame o filoni si coricano all'ingiù, con
scafi metallici. dette verghe possono essere a lame eguali o a lame diseguali.
essere a lame eguali o a lame diseguali. in questo ultimo caso la lama
. = deriv. dal fr. lame (sec. xiii), dal lat
rimarrebbero qua e là discontinuamente in varie lame stagnanti. menzini, ii-215: dir
essa boschiva e distinta in tumuli e lame..., delle quali alcune potrebbero
, che rinterrò il porto formando diverse lame e padulette. bresciani, 6-vi-23: l'
: il cigno canta. in mezzo delle lame / rombano
maestro non esiste più nulla; le lame sono state interrate, i falaschi falciati,
nell'ombra del mio spirito chiudendo / lame di fiume ferro di coltello, / degli
macchine fa brillare gorghi e spume e lame d'acqua candide e verdi come i
avena li smuoverò. montale, 1-138: lame d'acqua sco- prentisi tra varchi /
9-194: sianvi boschetti artifiziosi, e lame / di vari arbusti e varie prede esposti
integra che non piovesse, et sucedettero molte lame. fu. ugolini, 197:
che sparta s'era per le nostre lame. sacchetti, 189: il mondo e
terra, lama, o vero lame, in alcuno modo. lombardelli, 201
. lamé 'stoffa laminata '(da lame 'lamina '). lamèda
382]: * lande ', lame di ferro a quali si attaccan le sarchie
colore bianco latteo del pe lame; cfr. ant. vallone laitisse '
d'annunzio, ii-645: su le lame di fuore, / nel salso strame,
acqua delle pietre preziose e delle lame d'oro e d'argento segnate con caratteri
. nella scherma, contatto delle due lame, che determina una progressiva e costante
, si sogliono lastricare di verghe e lame di ferro, acciocché dalle ruote dei
: a li occhi vostri da le grige lame, / madonna, io reco un
, / ba- lenan terse le snudate lame. 2. figur.
acqua, lì, raggiava, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto,
assai, /... / e lame della lupa / da sfondar qualsi- sian
e loriche. salvini, v-388: 4 lame della lupa ':...
europeo, caratterizzata dall'utilizzazione di lame di selce e dalla lavorazione dell'osso,
ruote, suste, maglie, caviglie, lame, rocchetti [di orologi].
olivi avvalla verso il piano lucente di lame e di falaschi. govoni, 975:
chiamano mezzelune e che possono avere due lame. fanfani, 1-66: *
un aspo che avvicina le spighe alle lame e di trice, che separa
dicendo trafelata: « correte prestamente nelle lame di levante, dove agonizza un vecchio
per eseguire soprattutto lavori di affilatura di lame e particolari lavorazioni di pezzi metallici mediante
operaio addetto alle operazioni di affilatura di lame mediante mole meccaniche o a mano
diverse maniere; ma per lo più sono lame d'acciaio, sottili, di lunghezza
acqua, lì, raggiava, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto,
di schiena e di morione, con più lame di ferro insieme commesse da dietro e
è fatto in questo modo. pigliasi lame di ferro stietto, grosse un mezzo
larghe un dito pollice, e con queste lame si tesse uno strumento di forma tonda
amicis, 128: un balenìo fulmineo di lame mulinate per aria. 3
. 11. dispositivo per arrotare lame e ferri taglienti, costituito da un
ii-636: s'odono su le lame / di fuore le cavalle / nitrire
in seguito al distacco di schegge a lame (spesso ottenuto in seguito a opportuni
o in nuvolai o in paduli o in lame. = dal lat. nubilarium *
serdini, 1-147: un rivo in verdi lame ombrato. luca pulci, iv-22:
in diverse e vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a
felice di quello sciare delle erbe e delle lame dei giaggioli ai fianchi. r.
versatile o ruota da affinar il taglio a lame et a coltelli. -reso
. i paduli, i laghi, le lame ed altre acque della maremma divennero
19-148: la malinconia mi spingeva verso le lame del padule. -bocca
magra che rinterrò il porto formando diverse lame e padulette. = dimin.
, sotto il quale possono introdursi le lame di un carrello elevatore (anche paletta
-depilare, raschiandola per mezzo di apposite lame, una pelle animale preliminarmente alla concia
da manufatti litici, in partic. lame e punte di freccia, di particolare
le strade poi, lucide e diritte come lame a tagliare e risanare la terra piagata
pigiata e sporca. calvino, 1-107: lame di freddo salivano a infìltrarglisi di sotto
sulla costa grigiastra pigramente lampeggiavano / le lame verdi delle foglie dei giaggioli.
, / cinto di barde e d'acciarine lame / come dì scagli e di leggiadre
d'ali, di ossa cretose e di lame cornee; è munito d'otto braccia
splendore repleto / kon ke passa le lame e le gionte. / e non
.): attrezzo meccanico fornito di lame disposte all'estremità di un manico tenuto
8-66: tu pur al labbro le congiunte lame, /
dicendo trafelata: « correte prestamente nelle lame di levante, dove agonizza un vecchio
o ruota da affinar il taglio a lame et a coltelli, con il motto proporzionato
si dilata tanto largamente che le sue lame si posson filare sopra della seda.
). albertazzi, 606: le lame rossastre tagliavano la fumana prorompendo dalla piccola
[toscana] fiumi spagliano e fanno delle lame, le quali a'primi caldi dell'
fonde rifulgono, / come d'acciaio guizzanti lame, / protendete le braccia / nude
paduli, i laghi, le lame ed altre acque della maremma divennero piene zeppe
per naturale disposizione o reso tale dalla lame, dal dolore o da altro stimolo
in macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando
. strumento per affilare attrezzi taglienti o lame (e di solito è costituito da una
, lì, raggiava, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto, contrastando
. montale, 1- 138: lame d'acqua scoprentisi tra varchi / di labili
sono inginocchiate tra l'impugnatura e le lame, perché se fossero piane si ammaccherebbe
, sf. macchina costituita essenzialmente da lame affilate disposte su cilindri rotanti e usata
, 9-106: il raschietto a due lame, la tabacchiera.
splendore repleto / kon ke passa le lame e le gionte. g. visconti,
adriatico silente / ha barbagli terribile di lame. pirandello, 8-179: -qua si sta
-questa è la ghigliottina e quelle le lame di ricambio e qui nella vetrina le
si dilata tanto largamente che le sue lame si posson filare sopra della seda e
parete in la casa felice / di lame d'or coperta insino al piede, /
fuori dalla finestra chiusa, attraverso le lame delle persiane avvolgibili, che triturino i
forbici in modo da far collimare le lame. tramater [s. v.
rifulgono, / come d'acciaio guizzanti lame, / protendete le braccia / nude
rigato. d'annunzio, 4-ii-13: erano lame piatte di un verde pallido, rigate
acqua, lì, raggiava, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto,
tavolato, il tintinnio e il luccichio delle lame, le varie pose incomposte o eleganti
, che mi maledisse trent'anni fa nelle lame gio, tanto che la fattura
. -rinfoderare la durlindana, le lame, le spade: cessare di combattere
29: gli schermidori italiani rinfoderano le lame. gli atleti si sono schierati con il
delle viti: ritraendo, rinfoderando le lame ogni volta che passa 'al traverso'
magra, che rinterrò il porto formando diverse lame e paludette. f. michelini,
si parano le botte, e le lame si percuotono e ripercuotono insieme. -investire
concreto: lamina elastica che divarica le lame di una cesoia; calcagno. manuzzi
, panno e simili, fatto di due lame e talvolta di una lama di ferro
foglia, / e intorno ha ferree lame e noderose, / così giuro io non
755: 'rivoltarsi', detto del filo nelle lame: rovesciarsi per cattiva tempera e strapazzo
a chi straziato vi fuggiva. / lame d'acqua scoprentisi tra varchi / di
di diametro ridotto usato per lucidare le lame affilate. zonca, 37: machina
-ferro rovescio: strumento costituito da due lame unite per la costa, con due manici
]: 'ferro rovescio': formato di due lame d'acciaio incassate da costa in isbarre
dove il nume serpeggia e luccica in lame di sole. una vastità nordica, runica
, suste, maglie, caviglie, lame, rocchetti. -il quadrante circolare dell'
o mota da affinar il taglio a lame et a coltelli, con il motto
, usato dagli arrotini per lucidare le lame dopo averle arrotate. citolini, ao6
bianche tele. fenoglio, 1-i-1388: le lame dei riflettori ora sciabolavano la tenebra come
stricato de sopra rizo d'oro fodrata di lame d'oro. castiglione, 4-23:
, / che i satrapazzi dalle vecchie lame, / tutti mi soffieranno nel forame
, / e penetrabilissimi verduchi, / e lame della lupa, / da sfondar qualsiasian
igroscopica. soderini, i-513: attaccate lame di piombo o di rame al fondo
, / cinto di barde e d'acciarine lame / come di scagli e di leggiadre
in macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando
nel saccone tra certe calzature greche e lame moresche. 4. espellere le
color castagna d'india, con due lame a scatto e il cavatappi.
tavolato, il tintinno e il luccichio delle lame, le varie pose incomposte o eleganti
forma simile alle forbici, ma con lame senza taglio, usato per pieghettare il
. fenoglio, i-i- 1388: le lame dei riflettori ora sciabolavano la tenebra come
snelle / stridon sul ghiaccio le taglienti lame / dei piè ferrati e delle slitte,
di soldati tagliandoli a pezzi colle larghe lame delle loro scimitarre. d'annunzio, 3-366
: luce fredda e vetrina, solcata da lame d'azzurro sempre più intense prima di
, m'arrisicai... a lame friggere una solenne padellata in lardovergine, che
. dua strade. montale, 1-138: lame d'acqua scoprentisi tra varchi / di
scorbutiche sotto ghiaccio d'atmosfera artica e lame gelide di colori striduli. -malato
, di correnti e foci e maree e lame e sedimi, meravigliosa.
pale. deng! deng! e quelle lame del marocco si ritiravano tutte seghettate.
simboleggia o evoca l'incrociarsi di due lame in un duello. calvino, n-12
e le piante rampicanti s'attorcigliavano alle lame. sferragliare, intr. (sferràglio
, picchecorsesche /... / e lame della lupa, da sfondar qualsisian sberghe
suoi 6. emettere rumore di lame in moto (un attrezzo agricolo)
, anche eccessive; magnificare. lame nelle bandite e tiravano di fiocina ai lucci
snelle / stridon sul ghiaccio le taglienti lame / dei piè ferrati e delle
intelligenza, 224: d'anfichitón fece le lame, / che né fuoco né acqua
graf 5-71: splendon vestiti di lucenti lame / gli alberi smisurati. piovene,
trasformarsi in macchia, torcendo agli orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse.
barlume losco, / balenan terse le snudate lame. fenoglio, 5-i-920: la pistola
/ per lo i satrapazzi dalle vecchie lame / tutti mi soffieranno nel foradosso d'
le termiti, o frugando con le lame dentro agli spacchi della corteccia.
propria della cavalleria; nel medioevo le lame divennero molto lunghe e pesanti, a due
tradizionale, col cuore trapassato da sette lame) per la passione e la morte
trita e si compone: / a ferree lame, in pochi gran si sparte.
hanno una scorza spezzata a somiglianza delle lame di uno scarsellone di un corsaletto, overo
che spargono per l'aria le acque lame. -macchia di colore.
mare. montale, 1-138: lame d'acqua scoprentisi tra varchi / di labili
simile alla filiera, ma con le lame ambidue taglienti, distanti quanto debba esser largo
in diverse e vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde
consiste nell'infiggere fra muro e intonaco lunghe lame, per mezzo delle quali rintonaco viene
: si stagliano... le lame erbacee e tra loro un po'aggruppate delle
scorbutiche sotto ghiaccio d'atmosfera artica e lame gelide di colori striduli. -troppo crudo
attento / -ricorda un forte scotere di lame - / gli strumenti dei fitti alberi e
proibiva severamente di metter mano o svaginare lame in mercato. -figur. manifestare
. cesoia provvista di molla e di lame, opportunamente sagomate, usata per potare le
tronchesina, di dimensioni maggiori, con lame commutabili, usato per recidere i bulloni
, sm. invar. piccolo coltello a lame intercambiabili usato per asportare le escrescenze callose
. nelle cartiere, tagliacarte dotato di lame particolarmente robuste per tagliare il cartone.
giarle, costituito da due lame seghettate affiancate poste in moto alternativo grazie
, sm. invar. arnese fornito di lame simile alle forbici e che serve per
fossi. 2. cesoie con lame larghe usate per pareggiare le siepi.
. 2. utensile fornito di lame per il taglio di tubi. -
xxiii-501: altri si trincian le carni con lame taglienti, o si immergono acuti ferri
e le piante rampicanti s'attorcigliavano alle lame. -con riferimento a capelli o baffi
cardato, pettinato e sottilmente diviso fra le lame, i denti, i tamburi,
gavelli vanno armati attorno per di fuori di lame di ferro, dette tarenghi, grosse
aspetto dell'anatre, nel cesto delle lame, gerbone dormiva come un tasso.
arma, mantenendo il contatto delle due lame (cfr. parata, n. 3
tua nova. arpino, 13-204: lame di vento dolcissimo trascorrevano facendo dondolare i
in diverse e vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a
coltellino tascabile costituito da una o più lame per lo più mobili e talvolta da una
da si tira, ma per alcune lame tracciale temprato, e questi sa- rebbon
buona quantità di tesserie di maniera di lame. = deriv. da tessere
elettrici, la parte superiore contenente le lame oscillanti o rotanti e
, pettinato e sottilmente diviso fra le lame. 3. per estens.
a spessore costante costituito essenzialmente da due lame d'acciaio, regolate da una vite
per fregiar più nobili armature / tirar lame d'acciar, fila d'argento.
. particolare tipo di cesoie (con lame lunghe e larghe) usato per tagliare
scoppio aziona il moto alternativo di due lame seghettate affiancate. = comp. dell'
passa da un contatto fra le due lame a un altro senza disgiungerle.
]: 'unghiata': l'intaccatura fatta sulle lame di coltelli, di temperini, da
oro, ma di bronzo / le salde lame de'lor cerchi estremi. / maraviglia
2. macchina per affilare le lame. = nome d'agente femm.
, agg. invar. munito di due lame sovrapposte (un rasoio).
invariabile, detto del rasoio con due lame sovrapposte. = comp. dal pref
diceva l'alberti); ma setti, lame forate, che generano tutti i choremi
linguaggio giornalistico, calco dell'ingl. lame duck). la repubblica [
fatti in diverse e vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a
., deriv. da [to] lame, propr. 'storpiare, azzoppare'.
, sm. utensile da cucina dotato di lame per tagliare verdura e frutta a fette
un piccolo tunnel degli orrori pieno di lame incrociate invisibili, affilatissime. = comp