disperati / a corpo a corpo, lama contro lama. beltramelli, ii-342: ancora
a corpo a corpo, lama contro lama. beltramelli, ii-342: ancora pochi
nella calle deserta. ho visto una lama di sole, stretta come uno stocco
freddo e scintillante di collera, come una lama d'acciaio. pascoli, 784:
sangue! slataper, 1-153: la sua lama è pura di macchia come punta di
tardo aciarium, da acies 1 punta, lama tagliente'. cfr. isidoro, 18-6-2
voi di tutti quanti, / che nella lama giù tra essi accolti. tasso,
acutezza. pensate, signore, a una lama appannata da un alito. idem,
, ridotta dai due terzi in giù della lama a guisa d'una sega addentellatissima.
in ciaschedun de'monasteri / di quel lama immortai al colto addette. colletta, i-199
irritai ad avventar molte punture sopra una lama di ferro. 2. rifl.
dall'imp. di affilare1 e dall'oggetto lama (v.). affilaménto,
tr. passare sull'apposita pietra una lama, dalla parte del filo, per renderla
alte erbe, al passaggio radente della lama. beltramelli, iii-1120: ecco i legami
si profondano. = deriv. da lama 'terreno basso su cui l'acqua ristagna
di larghezza sufficiente a impedire che la lama rimanga incastrata o incontri un eccessivo attrito
piccolo cammello senza gobba, simile al lama e vivente su le cordigliere delle ande
d'aspetto o natura. di una lama: a due tagli. -al figur.
esso, con moto d'andivieni, una lama dentata d'acciaio. idem, ii-432
ratto del vento / e rapida scende la lama fendente. montale, 1-127: vorrei
dell'altrui carne nuda contro cui appuntavasi la lama sottile... -a loro!
un trattore cingolato che spinge una grossa lama di scavo) per tracciare una
invar. arnese (formato da una lama di tipo speciale innestata in un manico
ad un mortai brillava negli occhi una lama di luce. il giorno del terrecui
d'arco che serve a portare una lama tagliente (sega ad archetto),
d'acqua può rimuoverne la compattezza, una lama di gelo può spaccarla come una bottiglia
nelle acque nere del lago una spezzata lama d'argento. d'annunzio, ii-752:
a una spada falcata, dalla cui lama sporgeva un uncino. fazio, v-5-67
dietro a sé col gesto della grande lama e col grido dell'arrembaggio. panzini,
disgusto, arricciava il grugno riducendolo una lama gelida. idem, 4-65: lui
ant. arruòto). affilare una lama, darle il taglio (o il
manico in legno e da una larga lama d'acciaio a forma lunata, con
nel secolo xvi) costituito da una lama fissa al manico e da due lame
dentro a quel fodero vi fosse realmente una lama d'acciaio. carducci, ii-10-20:
qui un'pensiero più diritto d'una lama nuda, più acuto d'un coltello.
incisi e damaschinati come l'elsa sulla lama d'un paladino. beltramelli, iii-821:
. 3. solco praticato sulla lama dei coltelli a serramanico (per consentirne
molto ha corso, ch'el trova una lama, / nella qual si distende e
cristalli azzurrini. panzini, ii-222: la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo
fissata (mediante guaina cilindrica) la lama molto lunga (di solito a forma
indulgente. serra, ii-204: il lama guardò nel vuoto, le due mani
. arma bianca costituita da una lunga lama (a foggia di piramide piatta) e
occhi ogni qualvolta vedeva volare una nuova lama verso il corpo della fanciulla, piacquero
di tutti quanti, / che nella lama giù tra essi accolti. landino, 225
bandella. carena, i-164: bandella, lama di ferro, inchiodata orizzontalmente nell'imposta
si cammina / per te su fil di lama. / agli occhi sei barlume che
-e scoppiò in una risata tagliente come una lama di coltello. -c'è rimasto il
similmente sguainò il pugnale, la cui lama fece specchio alla lampada votiva: il bianco
guidasse la malizia di omìtio, verso la lama di sabbia ove si vede a
e della preponderanza del manico, la lama non tocca la tavola, e la
costituito da un manico e da una lama (per lo più mobile) la cui
a doppio taglio: coltello, lama bitagliente. 2. bot.
costituita da due carrelli con pattini a lama, abbinati da un sostegno a telaio
e spaziato, che specchia come una lama v'è un quaderno bodoniano foderato di
del genuino emisfero / il bonzo, il lama, il drudo, il bramino.
nera da borghese portasse una corazza di lama. jahier, 194: nella vita borghese
quelli col manico di bossolo e la lama puntuta che può fare anche da succhiello.
e nella spada, dischetto terminale della lama (con funzione di sicurezza).
grosse dimensioni, a due tagli, e lama larga, molto pesante: da impugnarsi
vento ', da cui * lama della spada 'che risplende. brando2
scheggie, frammenti, bricioli. la lama si conficcava puntualmente nel taglio.
, e riparare, / volteggiando or di lama, tubercolotico, dei brocchi
sua spada, e ne guarda la lama e ne tenta il filo e ne scruta
. d'annunzio, v-1-79: la lama chiara esce di nuovo dal fodero bruno
chiarissima, già pronta e lucida la lama dell'altro gli rimandò in faccia la
di percussione: convessità presentata da una lama o scheggia sulla faccia nuamente bollire
stringere le viti: formato da una lama o tondino in acciaio appiattito a un'estremità
cammello, il dromedario, il lama, la vigogna; i camèlidi
un gesto dimostrativo passava e ripassava una lama di rasoio sopra una striscia di pelle;
da scorrere. 13. robusta lama d'acciaio, che costituisce l'organo
), sm. pugnale con larga lama triangolare ricurva (usato unicamente dai turchi
misser sal vatore da la lama da faenza... essendo per caritevole
. carletti, 53: [il lama] è animale molto domestico, semplice
: a forma di scimitarra, con lama larga, preziosamente lavorata.
: si poteva farne la prova con una lama di spada, armata de'suoi fornimenti
scherma, azione tendente a liberare la lama da un legamento dell'avversario (e
, sf. arnese costituito da una lama di ferro trapezoidale, del quale si ser
di moto alternativo, oppure infulcrata nella lama fissa, oppure costituita da due utensili
signoria de la signora, che la lama di un coltello. berchet,
piano. 6. archit. lama o staffa di fenro in piccole dimensioni
] ancora sopra come per cimiero una lama di ferro in foggia di banderuola,
particolare tipo di sega elettrica la cui lama è costituita da un disco metallico rotante
, si adoperano seghe circolari con sottilissima lama o dentiera. linati, 30-160:
mano ferita, con un amputante a lama stretta, incise, circolarmente, la cute
specie di coppa metallica posta tra la lama e l'impugnatura di un'arma bianca (
di non so che crociata, dalla lama rugginita, larga al codolo quanto una
coltèlla, sf. coltello con la lama lunga e larga, usato per affettare
2. stor. pugnale a lama corta e larga (e può essere
, poco dissimile dalla scimitarra, di lama larga, corta ed alquanto ricurva, ornata
. bot. pianta palustre con foglie a lama di coltello: biodo (sparganium erectum
coltellino1, sm. piccolo coltello con lama corta (usato per la frutta,
coltèlla). strumento costituito da una lama di acciaio inserita in un manico (
-coltello a serramanico: in cui la lama può rientrare, mediante un apposito meccanismo
oro e l'acciaro i donàr gemina lama...? alfieri, xiii-51:
le denominazioni delle sue parti sono: la lama, il taglio, la costola,
manichi però sono in verso dell'asse della lama. d'annunzio, ii-405: aveva
a petto: strumento costituito da una lama affilata piegata leggermente ad arco e provvisto
carena, 1-257: 'coltello a petto', lama lunga circa un braccio, tagliente da
, uno a squadra col piano della lama, l'altro nella direzione longitudinale. il
dipinse sotto el coltello. -viso a lama di coltello: affilato, sfuggente.
dentro come due spilli, il viso a lama di coltello che sfuggiva da ogni parte
coltre. cóltro, sm. lama tagliente dell'aratro, disposta poco avanti
cultrum) 'specie di coltello, lama affilata, rasoio ', soprattutto la '
medie. tipo di bisturi (a lama retta e provvisto di una sbarra di prote
penetrare a forza (un chiodo, una lama). -rifl.: penetrare
le viti. cassola, 2-128: la lama si conficcava puntualmente nel taglio; guglielmo
le fibre legnose assumono rispetto alla lama della sega che le taglia.
2. orlo di breve lunghezza sulla lama di una sciabola, dalla parte opposta
(opposta al taglio) di una lama; dorso (di un libro).
, di una spada, di una lama in genere, opposta al taglio.
: 'costola', la parte grossa della lama, opposta al taglio. 4
così fine sulla costola da sembrare una lama di coltello. 5. archit
l'albio, la salina, la lama dell'acqua, e il covile del cane
pericolo. sbarbaro, 1-205: con una lama maneggevole pel cuneo in cui è presa
: quindi è il curvarsi d'ogni buona lama, fino a far di sé un
mano ferita, con un amputante a lama stretta, incise, circolarmente, la
daga, sf. specie di spada a lama corta (ma più lunga di quella
ancora quell'arma... la lama, lunga e tagliente, è sottilmente
stridente lima / elsi pulir di damaschina lama. monti, i-372: la canna
cuore di dolcezza. 2. lama (di pugnale, spada, sciabola)
carena, 1-150: * debole della lama ', detto sustan- tivam.,
tivam., è tutta quella parte della lama, che è dal centro alla punta
un modellino di ghigliottina, con una vera lama, e per spiegare la fine di
trovò sotto le macerie la larga lama imperatoria, ottima di punta e di taglio
chi con l'unghia chi con la lama del temperino che era servita a decorticare
dell'umano, il petrarca poeta di lama si accorda al petrarca scrittore latino e
chiare che rilucono come il lampo della lama tirata fuori dal fodero di cuoio bruno.
-tacca, intaccatura sul filo di una lama. caporali, i-33: un stocco
e ampiezza; è formato di una lama che si applica parallelamente alla superficie della
[o sonno] gli attimi con cruda lama, / devasti, carceri, con
/ devasti, carceri, con vaga lama, / desoli gli animi con sorda lama
lama, / desoli gli animi con sorda lama. 9. figur. letter.
cavalli francesi. casti, iii-68: il lama pontefice... dà anche in
[o sonno] gli attimi con cruda lama, / devasti, carceri, con
/ devasti, carceri, con vaga lama, / desoli gli animi con sorda lama
lama, / desoli gli animi con sorda lama. savinio, 2-50: fu magnifico
= comp. da dis-che indica separazione e lama (v.). dislargaménto
burro. -ant. affilato (una lama). anonimo, ix-817: li
, / se l'aria ordisse la bizzarra lama / e fosse il sol sua trama
per te su un fil di lama. / agli occhi sei barlume che vacilla
mi persuada. casti, iii-34: i lama, come i preti di quasi tutti
) a forma di ago o di lama, è adoperato dal chirurgo.
di traverso fra l'impugnatura e la lama della spada, per proteggere la mano
la mano e fermare l'entrata della lama nel fodero. -stare con la mano
come noi, hanno essi pure [i lama] un esercito infinito di santi che
. casti, iii-51: il gran lama è tra i tibetani ed i tartari
diamante e fenditure sottili come tagli di lama affilata. levi, 1-98: alla mia
mietitura (o messoria) ha la lama molto arcuata, montata sopra un manico
; la falce fienaia consiste in una lama curva, fissa a un lungo manico di
legno posto ad angolo retto con la lama e recante a metà un pezzo di
nei combattimenti navali, consistente in una lama arcuata e tagliente, posta alla cima di
lunga asta; lunga asta munita di una lama arcuata, a forma di falce,
. tipo di falce a mano, con lama stretta e fortemente curvata, con
erbe e delle biade); coltello con lama cur vata (usato per
? -coltello fornito di una grossa lama a forma di falce. - anche
sottile e tagliente) del dorso della lama di una spada. = comp
lungo ozio monastico, / attivo il lama e industrioso rese. cesarotti, i-128
egitto,... il dalai lama di lassa e l'oangtì di
, xi-210: quest'autunno è come una lama nei fumi, insieme un che di
in seno tra lo scapolare e la lama aguzza di campobasso che toccavano sempre quando
/ per te su un fil di lama. / agli occhi sei barlume che vacilla
in basso e con il taglio della lama (un colpo d'arma da taglio)
alto in basso, in modo che la lama colpisca di taglio. -per estens.
bruno arido e selvatico del viso a lama, tre getti di luce: gli
acqua fenicata e disinfettò di nuovo la lama. viani, 19-103: tutti questi
feretro. casti, iii-63: ai lama pontefici sono celebrati dopo morte funerali magnifici
a ferire. pisacane, iv-87: la lama dritta ferisce di stocco, quindi ha
, l'ho un manico di legno; lama di coltello, di rasoio. porto
-scure del carnefice, mannaia; lama della bili sotto al ferro operatore.
, ecc.). -anche: la lama metallica che si usa per stampare queste
, che lo comprime, e una lama tagliente. 5. zool. organo
, sottile e tagliente, di una lama. - anche al figur. ariosto
. -al figur. filo di lama, filo del rasoio, filo del
si cammina / per te su fil di lama. / agli occhi sei barlume che
da un filo di saltaleone fasciato di lama con granone stirato sopra e fermato con
che possiedi / intendan quanto sia tua lama fina. forteguerri, 10-106: aperto
elastica, lunga 90 cm, con lama di forma quadrangolare, senza taglio,
. spada da duello con una lunga lama a sezione triangolare o quadrangolare, usata
chiare che rilucono come il lampo della lama tirata fuori dal fodero di cuoio bruno
funge da cerniera cilindrica (e ciascuna lama agisce come una leva di primo genere
); a un'estremità di ciascuna lama si trova un anello nel quale si
moravia, 14-107: un coltellino senza lama ma con un paio di forbicette (servono
tutto quel guarnimento di cui abbisogna una lama di spada, di sciabola, o di
morte. -sostant. parte della lama che va dal centro all'impugnatura.
'forte della lama', quella parte della lama che è tra 'l centro e 'l còdolo
. frangisóle, sm. invar. lama o insieme orientabile di lame di cemento
. e serrati da un telaio di lama di ferro, detto la fraschetta.
una tavoletta di legno o da una lama di acciaio, munite di impugnature su
nel fronte della mitra era affissa una lama d'oro, nella quale era scritto
profilo era tagliente e agile come una lama, di fronte pareva un uscio di rovere
tavola rotta, che, risparmiata dalla lama del nostro temperino, non ci abbia
durante gli esercizi di scherma (la lama del fioretto). panzini, iv-280
... il flettersi eccessivo della lama agitata per aria, come si fa del
solo un poco abbacinata dal fulgore della lama. -ant. l'insieme dei
materne. casti, iii-63: ai lama pontefici sono celebrati dopo morte funerali magnifici
divi achei. casti, iii-68: il lama pontefice, oltre al mostrarsi in pubblico
l'indicibile musica / delle trombe di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli
) che sostiene la testa o la lama di altre armi (scuri, mazze
: mi sarei raccomandato alla mia miglior lama, onde cercar di scoprire chi fosse il
cristalli gialli aghiformi, che tingono la lama mordenzata. = deriv. da
sega con una sola impugnatura e con lama sottile per tagli ricurvi. baldinucci,
'gattuccio', sorta di piccolo saracco a lama pochissimo larga, e a manico tondo nella
a manico tondo nella direzione stessa della lama. la grande strettezza della lama permette
stessa della lama. la grande strettezza della lama permette di menare il gattuccio anche per
cui toro e l'acciaro / donar gemina lama. = deriv. da geminare2
lamica era una volta il dalai-lama, ossia lama supremo, che risiede a potalà.
corpo a corpo il cavaliere armato di lama curva gira intorno, oppone il pugno,
doppia scanalatura praticata nelle travi; la lama fatta scorrere fulmineamente (premendo un bottone
[alberi] a foggia d'una lama di coltello, la quale non s'assottiglia
bibbia volgar., i-395: farai una lama d'oro purissimo, nel quale
/ di scure armato, o di dentata lama, / che non veggia a l'
. casti, iii-51: il gran lama e tra i tibetani ed i tartari
, appuntita, con doppio taglio e lama robusta e larga, di cui erano
gladiolo2, sm. stor. coltello con lama a forma di lancia e manico a
scherma, ciascuna delle tre parti della lama, le quali, partendo dall'impugnatura,
considerasi come divisa in egual misura la lama del fioretto o della spada: e
el [il mincio] trova ima lama, / nella qual si distende a la
si stende molto ch'elli truova una lama, dove elli si stende e fa palude
. crudelmente balenando quelli con lucore di lama, di riflessi grevi e madidi gli altri
, lucida ed uguale / come una lama. piovene, 5-423: tutto intorno è
ungulati, della famiglia camelati (lama guanicoe o auchenia huanacus); è lungo
il probabile progenitore delle forme domestiche dei lama e degli alpaca, pregiati per la
, si potesse stringere la base della lama in questo punto scavata. 2
gelli, 211: la 'guardascèlla'è una lama di forma oblunga, mobile, che
'tutto quel guarniménto di cui abbisogna una lama di spada, di sciabola o di
: una sciabola vera, una vera lama, di quelle che si adoperano alla guerra
), sm. corta sciabola con lama a un solo taglio e doppia curvatura
. papini, x-1-251: trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i
feni- cata e disinfettò di nuovo la lama. linati, 17-110: ecco lì
forza e significazione della metafora, una lama di luce immessa ed inferta nell'intimo
bianco corpo immoto, vedrete luccicare la lama d'un rasoio menata brutalmente in capo
ha corso, ch'el trova una lama, / ne la qual si distende e
, lxii- 2-iii-40: del loro gran lama dubitano su la pretesa esistenza in lui
. non trovò sotto le macerie la larga lama imperatoria, ottima e di punta e
: così celeste com'era sembrò una lama. fece il gesto d'incicciare qualcuno.
di * coppa metallica posta fra la lama e l'impugnatura di un'arma bianca '
tecn. piccola pialla fornita di una lama con profilo speciale, usata da falegnami
cammina / per te su fil di lama. / agli occhi sei barlume che vacilla
mulinelli più stretti, ed ha ligamenti di lama... e incrociamenti più risoluti
, guardie e la brunitura della lama, che sono per orna
capo per ricevere da quello [dal gran lama] le credute indulcende...
terre. desideri, lxii-2-vi-21: un lama, infeudato principe dal re, è loro
. misasi, 12: è una lama che forerebbe il bronzo. a te.
annunzio, iii-2-197: asbesta, se la lama / è roventata, tràggila ed esegui
infliggeva nell'oscuro cavo della bocca una lama acuta e gelida. 5.
: l'anima del prefato defunto supremo lama, secondo il credere pazzo de'tibetani
l'indicibile musica / delle trombe di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli:
mulinelli più stretti, ed ha ligamenti di lama. 6. agric. eseguire
rude custodia di legno inscritta, una lama lunga, atta a ferire da cavallo.
di mezzo ai pensieri, balenò come una lama e gli passò l'anima. pirandello
una superficie, il filo di una lama). giov. cavalcanti, 329
, 6-95: -mostrate un poco; è lama vecchia per dio. -che vecchia?
pompa delle più superbe prede della sua lama. a. cattaneo, i-436: un
legno nel cui centro è infissa la lama, parallela agli staggi. = sostant
intraversò s'impennò ricevette nel petto la lama acuta. 12. aggrovigliarsi.
. anatolia, lxii-2-i-168: il vice gran lama... è nostro intrinscichissimo.
cui non si discerne né il resto della lama, né la mano che lo brandisce
può smussare (una punta, una lama). f. f.
bacia - mentre tra le nubi / quella lama di luna esita. 3.
per ogni cantone / di smalto in lama d'oro istoriata. anguillara, 6-348:
, a forma di spada-pugnale, con lama a doppio taglio o ondulata, e
, specie di daga, spesso a lama fiammeggiante, a manico in ebano o in
cioè nella quarta china o scesa o lama. dante, inf., 12-n:
il lembo. buti, 2-161: lama e lacca è luogo concavo e basso.
raschiati, come lo stridore d'una lama d'acciaio a contrasto d'una lastra
/ ché mal sai lusingar per questa lama! ». bianco da siena, 84
... il sottile taglio di una lama che recide la terra musicarono il silenzio
controtaglio (nella sciabola); ogni lama si divide in tre parti o gradi
costa; la parte laterale piatto della lama. -anche: l'arma nel suo
, / quivi ripara or scudo, or lama, or salto. michelangelo, v-61
scrive che io gli facci fare una lama d'una daga, e che io facci
: io ho comperata una spada di lama vecchia da un pover compagno, la me-
in una spada le cose necessarie sono la lama, il pome, l'else,
qui la furibonda spada / ch'era una lama da la lupa antica; / ma
: vent'anni ha militato e la sua lama non ha mai veduta l'aria.
, una pistola al fratello, una lama di sciabola al figliuolo lig dessiè che
... portano al fianco una lama di ferro. d'annunzio, iv-1-130:
spada; di robusta impugnatura, di lama ottimamente temprata; l'ho nascosta sotto
tetto della regia. -baionette a lama: molto larga. tarchetti,
loro moschetti, colle loro baionette a lama. -figur. spadaccino, schermitore
[la festa]. insomma siete lama proibita nel genere dimostrativo. pirandello,
. c'è il caso che sia una lama di prim'ordine: da quello lì
innestare] della figura che è una lama di coltello. parini, giorno,
l'oro e l'acciaro / donar gemina lama? misasi, 12: - è
misasi, 12: - è una lama che forerebbe il bronzo. a te.
sé,... col rasoio a lama d'un sol taglio fornita di manico
destinato a tagliare. - letter. lama dentata: sega. baldi, 19
/ di scure armato e di dentata lama. -pugnale. manzoni,
braccio teso, brandendo in aria la lama luccicante, gridò: 'chi a cuore
in cui sarebbe scorsa fra poco la lama. -tecn. utensile che presenta
corusche, / stride su la gèmina lama / che non ha guaina né punta.
ruggine che può consumare la meglio temperata lama. gnoli, 1-270: brune bagnanti
guizzi come saetta, / e sia come lama schietta / saldo, flessibile e terso
acuto e luminoso, tagliava come una lama. papini, i-333: in un
bigiastro di nubi decadute, la curva lama della luna scende cautamente verso le grandi
tuo presagio mi feriva / come una lama. montale, 1-16: il vento che
, 23: tra le nubi / quella lama di luna esita, come / una
, 1-363: amedeo (sebbene una lama di scoglio gli segasse un'anca)
, vi-28: si gittò ginocchioni sull'obliqua lama di luce biancastra che per una grande
: su i gorghi peciosi guizzava / una lama di luce obliquamente. buzzi, 179
in peplo ed in manto / sotto una lama di raggio violetto che viene dall'alto
soglia di quel ridotto il crepuscolo spingeva una lama argentea lievemente svampata in oro. jovine
oro. jovine, 90: una lama di luce che entra dalla finestra gli passa
una gentile fierezza in cui brillava la lama dell'inimicizia. stuparich, 5-218
? negli occhi di maddalena passò quella lama d'ironia, di cui avevo un
anima d'entrambi era passata come una lama di ghiaccio. calandra, 1-249: un
di mezzo ai pensieri, balenò come una lama e gli passò l'anima. graf
occhi il pianto, / senti una lama che ti passa il core.
alle spalle, mal chiusa, una lama di freddo lo raggiungeva in mezzo alla schiena
irritai ad avventar molte punture sopra una lama di ferro. a. martini, i-2-166
l'indicibile musica / delle trombe di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli
maniche da donna... fodrate di lama d'oro. magalotti, 4-131:
, / se l'aria ordisse la bizzarra lama / e fosse il sol sua trama
casa professa del gesù otto tele in lama d'oro a uso d'arazzi, rappresentanti
, e perciò siamo noi inchiusi sotto la lama, ché ile nostre opere non funo
lame diseguali. in questo ultimo caso la lama maggiore si chiama * anima 'e
della monotype fonditrice. 13. lama d'acqua: strato d'acqua contenuto
per il raffreddamento). 14. lama d'aria: strato d'aria compressa,
. 16. locuz. -a lama di coltello: di taglio. baldini
di colore cilestrino e tra le pietre a lama di coltello butta ciuffi verdissimi e cespugli
del mare. -a spada e lama: bene armato. giovio, i-347
autunno. -camminare sul filo della lama: trovarsi in una situazione rischiosa,
cammina / per te su fil di lama. / agli occhi sei barlume che vacilla
chi più t'ama. -far lama fuori: sfoderare la spada. forteguerri
questa vista i forti paladini / fa lama fuora. -lama a doppio taglio
-parlare, trattare, affrontare a mezza lama: farlo con grande riguardo, con
. s. di affrontare a mezza lama messer nicolò da ferrara. fagiuoli, xi-109
affetto, / ma così a mezza lama. -prendere il coltello per la
. -prendere il coltello per la lama: affrontare nel modo più rischioso o
]: 'prendere il coltello per la lama 'o * per la punta
inconveniente. -venire, avanzare a mezza lama: avvicinare le armi, nel duello
10-56: avanzato a un tratto a mezza lama, / dieron principio a più crudele
italiano, ii-3: 'venire a mezza lama 'o * mezza spada ',
(come si dice) a mezza lama. allegri, 227: per venir finalmente
, 227: per venir finalmente a mezza lama, / io son qui senza voi
io per me verrei a dirittura a mezza lama, col far sì che la signora
toscano, ed era venuto a mezza lama in difesa della grande sentenza dell'alighieri
. 17. prov. la lama logora, corrode il fodero: la
logoratrice dell'anima sopra il corpo, della lama sopra il fodero. ferd. martini
forza quanto può: ma sento che la lama corrode il fodero. 18
el [il mincio] trova una lama, / ne la qual si distende e
iscorre molte migliare, che vi fa una lama, ovvero una palude. grandi,
e vinse / l'angue lernéo in paludosa lama. spolverini, xxx-i-28: giova indagar
sette miglia, ove in una gran lama vicina al sarno impaluda e crepita e
, alberi, e si dice poi una lama di alberi. lombardelli, 201:
di alberi. lombardelli, 201: lama [è] arboro altissimo e boschereccio,
, ora in fondo di una gran lama di acqua. panzini, ii-222: la
acqua. panzini, ii-222: la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo.
anima più guerriera e canora / nella curva lama argentea / del tuo fiume, /
pareva quasi una musica su quella gran lama di acque. betocchi, 5-93: nell'
di gemme malcelata dall'erbaglia; la lama d'acqua. ungaretti, xi-210:
xi-210: quest'autunno è come una lama nei fiumi, insieme un che di
, 20-307: io cercherò in questa lama di fango / d'osservare i quattro
il detto spazio sempre dentro acqua e lama fino al ginocchio. -ant.
6-78: noi troveren tra via tosto una lama, / che fa due parti di
/ ché mal sai lusingar per questa lama! idem, purg., 7-90:
tutti quanti, / che ne la lama giù tra essi accolti. buti, i-817
tra essi accolti. buti, i-817: lama è luogo pendente e non pari.
e non pari. idem, 2-161: lama e lacca è luogo concavo e basso
, / come andava la via di lama in lama. boiardo, 3-8-55:
come andava la via di lama in lama. boiardo, 3-8-55: rispose quel
: rispose quel romito: -in questa lama / mai non discese umana creatura.
col corso suo, ch'egli truova una lama, cioè un luogo un pochetto più
imperiali che alloggiava in tressa in una lama. buonarroti il giovane, 9-194: sianvi
il mare e il monte si stende una lama bassa e -nera, senza un filo
provare, lievemente nauseante, come una lama di fanghiglia che ci passava sotto,
ciò mi chiama, / in questa lama / di viver sempre ho brama.
dolce, o benigne onde, o verde lama! -lingua di terra.
là, alla foce, su la lama di sabbia. 6. terreno
. = voce dotta, lat. lama (orazio) 'palude, stagno '
c braccia in sua terra, lama, o vero lame, in alcuno modo
modo. lombardelli, 201: lama è arboro altissimo o boschereccio, altrimenti pioppio
; item quella che in arabia chiamano lama. = etimo incerto.
monaco buddista tibetano e mongolo. -gran lama: superiore di un monastero lamaista.
un uom vivente, che si chiama lama, cioè gran sacerdote de'sacerdoti.
preziosissimi doni, per ottenere dal gran lama la benedizione del felice e prospero governo
casti, iii-54: dopo la morte del lama pontefice kelva-lo-san, accaduta nel 1659,
dodici anni niuno si accorse che il lama era morto, tranne alcuni pochi suoi partigiani
alcuni pochi suoi partigiani, né il lama pensò già a risuscitare se non dopo mancato
immortale. papini, 27-284: trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i
che avevano guardato passare una processione di lama senza levarsi il berretto. =
maestro ', cfr. fr. lama (nel 1629). lama6
si distingue in due specie: il lama huanacus o guanaco, che ha dato
guanaco, che ha dato origine al lama domestico, e il lama vicugna da
origine al lama domestico, e il lama vicugna da cui probabilmente è derivato l'
di chi troppo lo carica come il lama ed il paco. tramater [
= deriv. dal lat. scient. lama, dallo spagn. llama, da
peruviana degli incas; cfr. fr. lama (nel 1589). lamaccia
). lamaccia, sf. lama di qualità scadente. 2.
, che è proprio o appartiene ai lama buddisti del tibet e della mongolia.
dal fr. lamaserie, deriv. da lama (cfr. lama5).
ant. terreno paludoso, acquitrinoso; lama (v. lama2).
. dal lat. lamella 'piccola lama 'e dal gr. ppayxlov 'branchia'
che l'adorna. 3. piccola lama a due tagli, fornita al centro
: un colpo gli diserra / a mezza lama al sommo de la testa. /
alcuni camelidi (cammello, vigogna, lama, ecc.); vello. -per
chirurg. strumento formato da una sottile lama d'acciaio acuminata e tagliente, inserita
di due parti, il manico e la lama. due piccole laminette d'avorio,
chiodicello rinchiudono in tra di esse la lama, che proteggono e conservano. quest'
cartoni, in carta; ed è una lama lunga circa tre o quattro centimetri,
beccai un piccolo coltello, la cui lama è corta, alquanto larga, e
, di lancetta1. lància1 (lama), sf. (plur. ant
un impeto furibondo si lanciò con una lama, e la sprofondò nel ventre del
lanzichenécca, sf. ant. spada a lama piatta e larga, lunga circa 80
spontoni. = comp. da lama, var. di lancia, e stocco
minacciava una triste morte, una gelida lama laparatomia. laparotrachelotomìa, sf.
, iv-1-330: lo stridore d'una lama d'acciaio a contrasto d'una lastra di
la sua spada, e ne guarda la lama e ne tenta il filo e ne
a una lecceta o sull'orlo di una lama di padule, perché uno potesse farsi
vent'anni ha militato e la sua lama non ha mai visto l'aria, né
coltello lenticolare', coltello composto di una lama immobile sopra il suo manico tagliente da un
antichi romani. -anche: pugnale con lama larga e piatta. tramater [
lima1, sf. strumento costituito da una lama o da una verghetta di acciaio
2. per estens. pugnale con lama dentellata. bocchelli, 1-iii-260: la
c'è un pettine sdentato, una lama di rasoio arrugginita, una limetta per
nel medioevo, specie di spada con lama a forma di triangolo isoscele, corta
spada romana, senza guardia, con lama a forma di foglia sottile. 3
lisciare: nell'industria del cuoio, lama di ardesia a forma di mezzaluna, usata
, sf. piccolo attrezzo agricolo con lama tagliente, usato per lisciare la superficie
sanudo, xxix-230: scarpe tutte di lama d'argento e listate per longo di
casti, ii-7-193: sort'era fra quei lama insulso e strano / litigio per cagion
agricola; è costituita da una robusta lama di acciaio con spigolo affilato, lievemente
dell'anima sopra il corpo, della lama sopra il fodero. = nome
attorto come un lucignolo; ricciuto come lama; attorcigliato. sacchetti, n:
corusche, / stride su la gèmina lama / che non ha guaina né punta.
isola infelice. fogazzaro, 2-97: la lama di luce ch'entrava fra le imposte
. strumento da cucina costituito da una lama a forma di mezzaluna con due manici per
dica. 6. ant. lama, spada della lupa: spada di
la furibonda spada / ch'era una lama da la lupa antica. buonarroti il giovane
, / ché mal sai lusingar per questa lama! petrarca, 76-1: amor con
cote, non meno spietato di quel della lama che porta via, non già i
; crudelmente balenando quelli con lucore di lama, di riflessi grevi e madidi gli altri
a foggia di gancio appuntato con sua lama, che serve a tirar fuori da'
/ ché mal sai lusingar per questa lama! 12. in modo scomodo
. sbarbaro, 1-205: con una lama maneggevole pel cuneo in cui è presa e
dal mànico di corno / e dalla lama fissa. deledda, ii-1007: d'inverno
è di velluto nero, quanto la lama è rifatta di nuovo, essendo affatto
intorno al giro del polso, alla lama dell'avversario. ghislanzoni,
in una spada le cose necessarie sono la lama, il pome, l'else,
oro e l'acciaro / donar gemina lama e a cui la madre / de la
col manico di corno lucido e la lama a scatto; ma costano dieci soldi
quelli col manico di bossolo e la lama puntuta che può fare anche da succhiello
mannaza), sf. grossa scure con lama ben per voi che giovane, che per
. 3. per estens. lama della ghigliottina. - anche: e
altri. 4. pesante lama a cuneo con due manici, monti
nuova, di sotto alla quale scaturiva la lama d'una roncola e il manico d'
fissata, ad angolo acuto, una lama di forma arrotondata e concava all'interno
col manico molto corto e con la lama molto affilata che serve ai minatori per
4. tipo. di zappa con la lama piccola di cui si servono i cantonieri
da un manico corto e da una lama con un estremo a taglio e l'
, mediante una guaina cilindrica, una lama larga e corta a forma di cuore
, 521: 'marra': parlando di lama, quella spada senza taglio, senza filo
, xi-210: quest'autunno è come una lama nei fiumi, insieme un che di
, sf. ant. punta di una lama o di un'arma da taglio.
deriv. dal lat. lamella 'piccola lama ', con caduta della sillaba iniziale
disegno, prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spiriturali e confidò il governo
altri doni, una preziosissima veste di lama d'oro e una corona parimente d'oro
crescono [alberi] a foggia d'una lama di coltello, la quale non s'
sua santità al predetto re e gran lama. massaia, iii-113: non sapendo qual
8. mestola da pesce: coltello a lama larga e ricurva per tagliare pesci di
per lo più d'argento, a lama corta, larghissima, alquanto concava,
. utensile da cucina, costituito da una lama convessa terminante in due codoli inseriti in
: particolare strumento chirurgico di metallo con lama affilata e manico ricurvo. dalla
in china l'imperatore è regnante e il lama opponente, nella tradizione giapponese regna il
reticolo filare mobile; il micrometro a lama d'aria, basato sulla variazione della
sono il microtomo a slitta, con lama scorrevole, il microtomo rotativo, con
scorrevole, il microtomo rotativo, con lama fissa, e il microtomo congelatore,
modanatura. sbarbaro, 1-205: con una lama = voce dotta, comp.
di colore cilestrino e tra le pietre a lama di coltello butta ciuffi verdissimi e cespugli
d'annunzio, iv-1-126: esaminò la lama e la punta delle due spade; non
9. milit. daga corta, con lama robusta a doppio filo, adatta a
ricondurli alla mislea con un mozzicone di lama e con un largo riso ne'suoi denti
presente rasoio detto di sicurezza, a lama corta, sottile a due tagli.
si trattava, dico, d'una sola lama, lunga più d'un decimetro,
e la costola, mantiene aperta la lama dei coltelli a serramanico. -per metonimia.
gerg. coltello a serramanico con la lama aperta. -coltello a molla: coltello a
e la costola per tener salda la lama aperta del temperino. crusca [s.
un incastro, serve a tener salda la lama allorché è alzata totalmente. soldati,
1 pietra, e ripassavano il filo della lama. -per antonom.: il
'molla, molletta da pozzo': robusta lama di ferro, ripiegata in forma di maglia
. gerg. coltello a serramanico con la lama aperta. 8. plur.
ha corso, ch'el trova una lama, / ne la qual si distende e
in cui sarebbe scorsa fra poco la lama. savinio, 259: una tela
già stata montata. -montare una lama: munirla degli accessori (l'impugnatura
. v.]: 'montare una lama 'vale armarla de'suoi fornimenti,
carena, 1-147: 'montare una lama ', che anche e men bellamente
la farina del metallo dalla sabbia e lama che tiene, per la qual cosa
ebbe [il ferruccio] due volte la lama nella gola, e disse morendo e
il comando del dipositivo portalama e della lama, impiegata per lavori di spianamento e
sue motte di terra grandi e lucide della lama dell'aratro. -per estens
(un oggetto normalmente aguzzo, una lama, un dardo ecc.);
: avanzato a un tratto a mezza lama / dieron principiosa più crudele zuffa:
nervi, acciaiata, penetrante come una lama di coltello... la nostra
fantasia fossero in taglio di una lama che recide la terra musicarono il
arma giapponese, costituita da una lunga lama innestata su un manico di legno alquanto
al manico o all'elsa (la lama di un pugnale, di una spada)
: rispose quel romito: -in questa lama / mai non discese umana creatura;
altra teneva affettuosamente l'impugnatura di una lama ricurva. la lama aveva la stessa luce
impugnatura di una lama ricurva. la lama aveva la stessa luce della naturina.
col tello a serramanico con lama affilatissima e leggermente ricurva, usato soprattutto
e nervi, acciaiata, penetrante come una lama di coltello. -forza persuasiva
strisce di gomma, una semplice lama col filo rivolto verso l'alto).
goccia rossa interrompeva il nitore della lama imbelle; ma l'eroico mimo fece l'
atterrire. graf, 5-555: una lama trionfai di terso / norico acciar.
attorcere la corda della sega intelaiata a lama. carena, 1-247: dall'altra
. novàcola, sf. ant. lama affilatissima di uso chirurgico per asportare peli
famiglia de'ginnopomi, caratterizzati da una lama lunga, larga, curva e dentata,
lamelle (lat. lamella) * piccola lama ', con allusione allo spessore sottile
orbèllo, sm. strumento formato da una lama rettangolare di metallo o di vetro fissata
un manico cilindrico, più lungo della lama stessa; è usato per stendere,
carena, 1-348: 'orbello ': lama rettangolare di ferro, larga presso a
. il suo colore è come d'una lama di ferro, et è di tal
liscio]: oro o argento liscio vale lama di tali metalli con cui si ricama
l'ostensorio, indi la residenza di lama di argento per esporre il venerabile.
sm. chirurg. scalpello chirurgico con lama molto larga usato in osteotomia per la
mo'di forbici dirette, o curve sulla lama, abbastanza forti per tagliare le ossa
e indifesa contra il balenare di una lama. -ant. avere derivato (il
(uno strumento, un'arma, una lama, ecc.). -in partic
. zool. disus. alpaca (lama o auchenia pachios). gaiucci
chi troppo lo carica, come il lama ed il paco. = voce
doppio taglio (mentre il resto della lama ha un solo filo).
. -chiodo a paletta: chiodo a lama piatta di forma triangolare, adatto a essere
di ritorno, oppure semplicemente da una lama d'acciaio ricurva e col taglio ottuso
. arma simile alla daga, con lama stretta a un solo taglio, usata un
o apparecchiature. -falce a panca: lama ricurva fissata con un perno a un
scherma, mossa eseguita con la propria lama per frenare o deviare i colpi dell'
corta con alcun ingrossamento alla metà della lama e la punta conica. 2
impugna. / pari siete. la lama è corta come / la tua coltella.
, sm. attrezzo costituito da una lama e usato anticamente per raschiare i panni
: ancorché le spade siano di eccellente lama, non gli può passar la pelle
passa e ripassa coll'altra mano la lama del rasoio, del temperino o d'
. piccolo attrezzo costituito da una sottile lama d'acciaio opportunamente sagomata e munita di
; allargò il terzo foro con la lama e vi sistemò la pasticca.
, mi sarei raccomandata alla mia miglior lama. -cantare, recitare il paternostro
a spazzole, a rullini o a lama d'aria (e sono caratterizzate da
, praticato con pattini muniti di una lama con due fili, con gare individuali,
velocità, con pattini muniti di una lama sottile e diritta, terminante con forma
, nei paesi bassi, applicando una lama di ferro in una suola di legno
: sui gorghi peciosi guizzava / una lama di luce obliquamente, / e per la
piccolo utensile da cucina provvisto di una lama atta ad asportare la buccia delle patate
, iii-2-197: asbesta, se la lama / è roventata, tràggila ed esegui
. panzini, ii-483: una lama infocata penetrò nelle carni del gio
timore se diceva esser egli il vero lama, come aveva sempre asserito, e
re, sagacemente rispose che il gran lama era stato vero e legittimo gran lama
lama era stato vero e legittimo gran lama. b. spaventa, 1-88: la
alla roncola, costituito da una sottile lama di acciaio ricurva, lunga circa 30
di fuora. lauro, 2-136: una lama di piombo posta sopra un vaso di
vapor di esso aceto percuota sempre essa lama, corromperà di modo la sostanzia di
ghirigori incisi, neri, taglienti come la lama di un rasoio. -per estens
specie di trapano che consiste in pulitissima lama d'acciaio, di forma un po'
affilava sulla stecca smerigliata, sdiacciava la lama passandola sul palmo della mano, poi
, massime sì perniciose al decoro del lama. 3. contrario a determinate
di càrpini persistere una lunga e stretta lama di luce sulfurea. idem.,
la mascella superiore prolungata in una solida lama di sezione appiattita formata dalle ossa premascellari
per tritare la carne, costituito da una lama lunga, larga e pesante inserita,
2. milit. ant. alabarda con lama larga. v qui rini, lii-6-16
delle gondole veneziane, costituito da una lama di ferro brunito con sei denti che
: piccolo pettine, tatto come una lama di coltello e co'denti da una parte
occhi il pianto, / senti una lama che ti passa il core. pascoli,
e rubini. 6. lama di un'arma. simintendi, 3-77
daghe, scimitarre e spade di sottil lama, di affilato taglio e di larga piastra
venerabile doctore canonista miser salvatore da la lama da faenza,... essendo
speciali, forzate ad addossarsi con una lama sui tacchi e con l'altra sul piano
l'indicibile musica / delle trombe di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli:
».: con la parte larga della lama (con riferimento al modo in cui
. -la parte piana di una lama, in partic. di una spada
la parte piana o quasi piana della lama. dizionario militare italiano [1833],
[1833], 1-ii-330: nella lama della sciabola si annoverano le parti seguenti
-colpire con la parte larga della lama. niccolò da correggio, 186:
-di piatto: con la parte larga della lama o con la parte di qualsiasi arma
a provare, lievemente nauseante, come una lama di fanghiglia che ci passava sotto,
. colpire con la parte piatta della lama di un'arma bianca (per lo più
colpo infetto con la patte piatta della lama di un'arma bianca (per lo
. colpito con la parte piatta della lama di un'arma bianca (per lo
in piattone: con la parte piatta della lama di un'arma bianca (per lo
ant. con la parte piatta della lama di un'arma bianca. vita di
nome una grossa zappa o marra con lama lunga e appuntita). g
competenza. casti, iii-52: i lama,... un po'per la
passa e ripassa coll'altra mano la lama del rasoio. tommaseo [s.
con uno sguardo che tagliava come una lama, poi pigliandolo per le spalle,
/ esposto fu, la qual chiamavan lama, / che 'n lingu'ancor lombarda così
o f.): arma bianca di lama corta e larga a doppio taglio,
'pistoiese'...: una lama larga, corta, per lo più diritta
299: venerano il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso
della cgil. « sono certo -sottolinea lama -che sarà uno sforzo di tutta la
acqua fenicata e disinfettò di nuovo la lama. e. cecchi, 5-114: la
dal gr. 7: 0x05 'molto'e lama 'nastro'. politèo
toccò i poli della batteria con la lama del coltello. ci fu uno schiocco ed
il colpo / arsente diaccio d'una lama brunita di toledo. -lasciare,
polve! garibaldi, 3-54: la lama d'un pugnale sguizzava nell'aere, come
pestare. montale, 14-101: la lama di caino ha vibrato il colpo,
caviglie di legno sulle quali è montata la lama. garzoni, 1-750: le seghe
e ribadisce l'estremità del codolo della lama di spade, pugnali, ecc.
pompa delle brune chiome / sciolta, una lama di pugnai nel core. landolfì,
, v-3-141: è [il dalai lama] il loro sommo pontefice e abi
pallino, il ponticello, la punta della lama, lo spacco del manico, il
del manico, il triangolo o dosso della lama. -in un'arma da fuoco
meccaniche. balestrini, 1-38: la lama era situata sotto un grande isolatore di
qualunque misura o bastoni animati la cui lama non abbia una lunghezza inferiore a cm
sm. agric. attrezzo manuale con lama arcuata, usato nella potatura e nella rimonda
copia budda, il papa imita il lama. non trattasi adunque di sapere d'
qui un pensiero più diritto d'una lama nuda, più acuto d'un coltello.
formicolio nei muscoli alla continuata prensione della lama. 2. filos. nella
disegno, prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spirituali e confidò il governo
costantino da loro, lxii-2-66: il lama presente che regge è quel picciol fanciullo che
: litigavano i cittadini di san pietro in lama col vescovo di lecce intorno alla prestazione
e in partic. mongoli, nel dalai lama tibetano, oppure nel negus d'etiopia
casa professa del gesù otto tele in lama d'oro a uso d'arazzi, rappresentanti
da montecchio, lxii-2iii- 40: il lama di sakià procrastina di riconoscerlo [il gran
sakià procrastina di riconoscerlo [il gran lama]. quello di scigaze publicamente lo nega
intonato un coro di 'no 'a lama e al suo patto fra produttori,
per tutta la lunghezza. -sezione della lama di una chiave piatta. -sezione longitudinale
si tiene per spurio, ed il lama, dando ripudio alla moglie, ne
« e durerà », questa tua lama, « mentre il mondo lontana »
sue motte di terra grandi e lucide della lama dell'aratro. bonsanti, 4-316:
la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'un
e nervi, acciaiata, penetrante come una lama di coltello..., la
vi servite del piccolo saracco, a lama pochissimo larga e manico tondo nella stessa
e manico tondo nella stessa direzione della lama? quegli neppur mostrava d'in- tendermi
, v-3-146: l'alpaco, il lama e la vigugna, che prosperano nelle
preziosissimi doni, per ottenere dal gran lama la benedizione di felice e prospero governo
costituisce fedele riproduzione dei suoni. lama, 1-1-141: si obietta che gli etruschi
scolpita, da un'elsa e da una lama di metallo a due èli, molto
era di ferro il manico sì come la lama del pugniate. d'annunzio, iv-2-1122
rifletteva la sua immagine come in una lama pulita di argento. pascoli, 677
cortina delle piante era spaccata da una lama di sole. e com'è nei
di pulviscoli dorati, che pareva una lama di ferro arroventato. d'annunzio,
rasserena / la chiara umiltà mia, con lama vena / di pianto fero i miei
tagliente di uno strumento; filo della lama. rinaldeschi, 1-154: quest'è
fermar l'elsa al polso; esaminò la lama e la punta delle due spade.
di sfaldatura, poi si punta la lama e, un colpo secco, il diamante
gonfi occhi di lui, / una lama di freddo sulla schiena nuda / di
operazione che consiste nel passarvi sopra una lama affilata al fine di asportare i residui
, si riparò a l'arte della lama;... poi s'accompagnò con
, sm. region. pialla fornita di lama dentellata. 2. dial
: dispositivo ad arco, applicato alla lama di una falce fienaia usata nella mietitura dei
direi nascosto dietro la punta della sua lama, appariva risoluto a un supremo sforzo.
uno scritto raschiando il foglio con una lama. -per estens.: sopprimere una lettera
, tagliare come un rasoio (la lama di un coltello, di una spada,
raffilare, tr. affilare la lama di uno strumento per renderla più
, ii-258: il suo raggio [della lama] aveva alcunché di crudele. montale
si cammina / per te su fil di lama. 5. pienamente riuscito,
tuata ai due lati del taglio di una lama di coltello. -anche: il
, sf. attrezzo di giardinaggio con lama rettangolare, usato per sarchiare o per
stru mento (con la lama poco inclinata o perpendico lare
-per estens. taglio inferto con una lama. costo, 1-357: come gli
). sfregato in superficie con una lama o con un corpo ruvido; passato
utensile, costituito per lo più da una lama fornita di impugnatura o di manico,
adesivi. 4. coltello raschiatóre: lama che, accostata o premuta su un
fini asportati dal passaggio ripetuto di una lama tagliente o di un raschiatoio, sia
rastrello. 2. raschiatoio con lama ad angolo retto, usato per la
sf. marin. attrezzo con una lama di ferro (o due nel tipo detto
da lavorare). 2. lama di ferro per pulire la suola delle
con lungo manico fissato parallela- mente alla lama e usato, spingendolo in avanti,
simile al radimadia. -piccola lama che serve per raschiare e pulire la
da un cilindro girevole e da una lama. tommaseo [s. v.
, tra un rocchetto girevole e una lama tagliente, la striscia del cuoio o
struttura più semplice, consta di una lama d'acciaio affilatissima e di un'impugnatura
parte radente è costituita da una piccola lama (lametta) a doppio taglio,
menare il rasoio. -passare sulla lama di un rasoio: trovarsi in una
sarà salvato..., ma sulla lama del rasoio c'è passato.
raspa. -in senso generico: lama munita di manico usata per asportare incrostazioni
... si rastremava in una lama di scogliere, su cui un orlo di
scritto ottenuto raschiando il foglio con una lama. -per estens.: soppressione di
ravviva. 8. raffilare una lama. pea, 7-428: con un
senza fretta la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'
, sf. il tagliare con una lama o con un apposito attrezzo. -in partic
), agg. tagliato con una lama o con altri strumenti affilati; asportato
caldo interno. tasso, 1-46: è lama che quel dì che glorioso / fé
costantino da loro, lxii-2-66: il lama presente che regge è quel picciol fanciullo
. boni, 1012: con la lama di un coltello regolarizzate intorno intorno la
[22-iv-1948], 3: il dalai lama... e considerato dai tibetani
margini come da un reiterarsi dei colpi, lama o punta. -intr. con la
resóglio, sm. ant. lama affilata, rasoio. bibbia volgar
non si disceme né il resto della lama, né la mano che lo brandisce.
anni di relegazione... il gran lama è stato in lhassa riposto nel
avrete tutte impanate rettificatene la forma con la lama di un coltello e fnggetele a padella
sembianza opposta / de l'idea su la lama inversa imprime, / che intìnta,
di nuovo, ancora di più da lama di un coltello). - anche assol
e riarruòto). affilare nuovamente una lama. - anche assol. s
. e. gadda, 6-316: una lama di maretta... ribolle un
banco, i macellai biancovestitibrandiscono le mannaie dalla lama trapezoidale, i coltellacci per affettare e
timore se diceva esser egli il vero lama, come aveva sempre asserito, e ricolmo
il ghi- liottinato conosce il sapore della lama solo dopo che gli a rifilato il
serie mente a incrociare a mezza lama,... e i salti di
[febus] mise la mano a la lama, e tanto si sforsa ch'elli
. ottundere, smussare il taglio di una lama. soderini, i-178: la viziata
, bagnato con orina, sopra d'una lama affuocata si raffreddi. -affievolito
acqua può rimuovere la compattezza, una lama di gelo può spaccarla come una bottiglia
, 6-533: guarda come una breve lama covre li legni, li quali segni endoradi
saldare la parte d'acciaio (la lama) con quella di ferro (il manico
, lxii2- iii-299: venerano il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso
disegno: prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spirituali e confidò il
pratolini, 9-770: presto, quella lama di luce aveva ripreso il suo splendore:
prontamente l'arma e rincrociandola: la lama del colonnello colpito da inaspettato manrovescio batté
ferro di uno strumento; temprare una lama. graf 5-571: quando poscia la
di sfilare e riinfilare qualche dito di lama, come per accertarsi che lo stocco
strepiva sonoro. -far rientrare una lama nel suo alloggiamento (una macchina agricola
fretta la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'
, ribattere il filo di una lama perché non tagli più. fra
punta); perdere il filo (una lama). giamboni, 4-221: da
amore) o del taglio (una lama); reso inutile a bucare,
ripetutamente il rasoio sulla pelle, una lama o il coltello su una superficie.
di due lame e talvolta di una lama di ferro ripiegata nel mezzo; la qual
anni di relegazione... il gran lama è stato in lhassa riposto nel suo
effettuando solamente un avvolgimento attorno alla lama dell'avversario, senza disgiunzione. 8
, posizione che si assume appoggiando la lama della spada o del fioretto, con la
o rivolgendo a terra verso sinistra la lama della sciabola. 9. condizione di
fretta la grande coltella marina, a lama larga e falcata alquanto e rinforzata d'un
imprime come il solco profondo di una lama; la ferita si rimargina, ma
, serena. montale, 14-101: la lama di caino ha vibrato il colpo,
4. mandare bagliori, scintillare (una lama, una superficie metallica colpita dalla luce
dal fuoco], ma forse la lama dei coltelli si potrà ritemprare. 5
. che costituisce la parte esterna di una lama. - anche sostant. vadi
colpo di spada sferrato col rovescio della lama, rovescione. boiardo, 1-6-4:
. incurvare, stortare il filo di una lama. della porta, 9-52: menestoro
, incurvarsi (il filo di una lama). guglielmotti, 755: 'rivoltarsi'
armida. misasi, 12: è una lama che forerebbe il bronzo. a te
, massime sì perniciose al decoro del lama. parini, xii-28: te sublime,
pietra. tarchetti, 6-i-484: la lama li raggiunge, li tocca, li
la spada dell'avversario; aveva la lama affilata da una parte e dentellata dall'
parte e dentellata dall'altra oppure la lama a punta con due ganci rivolti verso
parte dell'elsa atta a spezzare la lama della spada. = comp.
. antica arma inastata con la grossa lama falcata verso l'apice, filo interno e
2. attrezzo agricolo costituito da una lama ricurva a uno o due tagli fissata
ronchétto, sm. attrezzo con lama ricurva usato per lo più per rifinire
'ronchetto': oggidi roncolo, coltello a lama torta, che si ripiega e la lama
lama torta, che si ripiega e la lama entra nel fesso, a uso de'
che: antica arma inastata con lama a forma di falce.
sf. strumento agricolo costituito da una lama ricurva fissata a un manico di legno;
con valore aggett.): con la lama ricurva (un coltello a serramanico)
sm. roncola, specialmente con la lama a serramanico. lastri, iii-73:
roncóne, sm. arma inastata con la lama fornita di una punta a due tagli
sf. stor. arma inastata fornita di lama tagliente da entrambi i lati lunga quanto
..: un'arma in asta di lama tagliente d'ambe le parti e lunga
/ nella rosa abbrunata dei riflessi. lama e genise [in g. borgna]
sciogliea! -parte terminale ricurva della lama di un falcetto o di una roncola
e di fuggire, gli cacciai mezza lama in un fianco e lo mandai a
annunzio, iii-2-197: asbesta, se la lama / è
. -parte opposta al filo di una lama. tarchetti, 6-i-451: un istruttore
5-51: 1 denti immondi alla forbita lama / la famelica ruggine avea posto;
taglio: ottundere, smussare la lama o la punta. -al figur.:
un colpo di taglio o a svincolare la lama da quellavimento suo avuto da quella signoria,
rutilante. panzini, ii-133: la lama riappariva di fianco rapida, sicura: aveva
celebri sagrificatori, che fu dai gran lama, non sono ancora molti anni, abolito
breme, 77: quell'altra (lama... non cessò più d'inveire
sf. piccolo bisturi costituito da una lama d'acciaio sottile, acuminata e tagliente
e saggiate sotto gli intonaci con una lama di coltello. 3. assaggiato (
altra mano la afferra a metà della lama, tenendola obliqua sul petto con la
sopra va saligato e fortificato con grossa lama di ferro, come anche dentro le
cielo. fanzini, ii-222: la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo
noi, hanno essi pure [i lama] un esercito infinito di santi che chiamano
: finito ch'ebbe di pulire la lama del rasoio dalla prima saponata raccolta sulle
mano con una sola impugnatura e con lama a trapezio sottile e lunga, usata
manico posto all'estremità più larga della lama. -saracco a costola: quello con
un rinforzo sulla parte non tagliente della lama. carena, 1-247: 'saracco'
'saracco': sorta di sega a larghissima lama, libera ah'un de'capi dove è
è simile al precedente, ma con lama assai sottile e col lato opposto alla
. cotesto artifizio rende inflessibile la sottilissima lama e la impedisce così di brandire e
vi servite del piccolo saracco, a lama pochissimo larga e manico tondo nella stessa
e manico tondo nella stessa direzione della lama? », quegli nep- pur mostrava
il vapor di esso aceto percuota sempre essa lama, corrom perà di modo
, soltanto poche gocce di sangue sulla lama del coltello. -subire la lacerazione
, successivamente ridotto in scaglie da una lama. = deriv. da scaglietta
continuò a scalfire il ramo con la lama, poi disse, agro: « allora
o di rifinitura, costruito con la lama tagliata obliquamente in oreficeria, con
sollevava, docile, abilmente scalzata dalla lama. 3. che ha
un rapido scambietto, facendo lucicar la lama d'un coltello. nievo,
della giugulare (ed è costituita da una lama circolare rotante contro la quale va a
giudizi sprezzanti su qualcosa. g. lama [« l'illustrazione italiana », 19-v-1946
a pochi passi, un mozzicone di lama fuso e contorto. corse a raccoglierlo
dei loro moschetti, colle loro baionette a lama. de roberto, 3-191: aveva
utensile del cuoiaio, ed è una lama d'acciaio talvolta tagliente, tal altra smussata
la cote non meno spietato di quel della lama che porta via, non già i
: dalla cultura restan fuori, con la lama d'acqua, scarsa che il limo
divinato, e me lo porge con la lama tontamente scattata e volta al mio frutto
schermire. -arma da schermo: la lama non affilata né appuntita usata negli allenamenti
tondi che sono crescono a foggia d'una lama di coltello. 15.
le stringhe. -dorso di una lama. ramusio, cii-vi-986: imbrattano il
ant. boria di coltello; spada a lama corta. uguccione da lodi [
essere di cm 105, quella della lama di cm 88. con la sciabola si
-sciabola baionetta: tipo di sciabola con lama corta. bersezio, 2-55:
sciabola-baionetta con tanto impeto che la affilata lama passò dall'altra parte e quasi gli
tutti i colpi tirati con i tagli della lama servendosi a tagliarlo di piccola machera
sciabola con un solo taglio della corta lama ricurva che la voglia tanto ria
di un componimento letterario. g. lama [« l'illustrazione italiana », 2-vi-1946
. ant. strumento chirurgico con la lama stretta e ricurva: gammautte. dalla
scanalature e mortase mediante un utensile a lama oscillante. -anche: macchina dotata
bibbia volgar., i-395: farai una lama d'oro purissimo, nelquale scriverai di lavorìo
sopra il legno. / guarda la lama, col leone e il toro. /
i macellai biancovestiti brandiscono le mannaie dalla lama trapezoidale, i coltellacci per affettare e
acqua. 3. affilare una lama, un rasoio. bresciani, 6-xv-67
vivo / ti punse il core a cercar lama in guerra? bocalosi, ii-137:
lo quale bisognava. -parte della lama del pennato che ha forma di mezzaluna
, ma dotata in genere di una lama di dimensioni molto maggiori. -anche nell'espressione
raffilava sulla stecca smerigliata, sdiacciava la lama passandola sul palmo della mano, poi
2. tagliente, affilato (una lama). guido delle colonne volgar.
interrompe, come tagliato seccamente da una lama. -strettamente, rigorosamente.
sf. stor. coltello sacrificale con lama triangolare di rame e manico cilindrico di
, ecc.) e costituito da una lama dotata di dentatura, fissata a una
-sega a nastro: quella che presenta una lama flessibile di acciaio tesa fra due ruote
a disco-, quella che presenta una lama di forma circolare. scaffali pieni
-sega in quadro: quella in cui la lama è tesa al centro di un telaio
senza fune, con due staggi, la lama nel mezzo, e si adopera da
-sega per pietra: costituita da una lama senza denti, che agisce mediante una
ridotta dai due terzi in giù della lama a guisa d'una sega addentel- latissima
anatomiche (e può avere la lama rigida oppure tesa da un archetto).
boscaiolo con due impugnature alle estremità della lama. viani, 19-365: domani,
, sm. sega per legno con lama trapezoidale e fornita di impugnatura a un'
una sega. -anche: taglio con una lama, recisione; t.
calvino, 1-363: amedeo (sebbene una lama di scoglio gli segasse un'anca)
ecc., dotata di una corta lama dentata animata da moto alternativo (segatrice
una forma dentellata con intaccature (una lama, usata per tagliare un oggetto troppo duro
colpi violenti (il filo di una lama). santi, ii-135:
per tagliare il metallo, costituito da una lama sottile, rigida e tesa ai due
. - anche: piccola sega con lama non tesa da un'intelaiatura, usata
segóne1, sm. lunga sega la cui lama è fornita di manici alle estremità per
decta spada, lomantello e quella secreta overo lama de magia che portava sotto alla barrelta
come strumento di offesa o adattata come lama a un manico. carducci, iii-4-109
in selvagge occhiaie naso affilato come una lama sapiente. 11. rozzo,
fessura lunga sottile tagliente come una lucente lama mi fissa nel semibuio della stanza.
denti; semidure, se occorre la lama a taglio smussato e la sabbia bagnata
seminfermo di mente. g. lama [« l'flìustrazione italiana », 7-vii-1946
semispata, sf. ant. lama larga e corta usata nella medicina antica
aveva mantenuta la febbre. con lama mobile che può essere ripiegata in un volgar
hanno una borsa in una saccoccia e una lama di spagna nell'altra.
latina cadeva in isfacelo. g. lama [« l'illustrazione italiana », 22-ix-1946
di sfaldatura, poi si punta la lama e, un colpo secco, il diamante
310: 'sfarziglia': coltello a doppia lama. = voce di area e provenienza
arma da taglio; dividere con una lama in due parti, in partic. in
sferracchi). incrociare rumorosamente la propria lama in un duello con più avversari.
per estens. togliere il filo a una lama. -intr. con la particella pronom
particella pronom. perdere il filo (la lama di una spada). panigarola
. che ha perso il filo (una lama). 5. che ha il
daghe, scimittare e spade di sottil lama..., i colpi delle quali
sfogli delicatissimi. l'affondamento di una lama parallela all'asse di - foglio di carta
sfoltitrice, sf. rasoio o forbice con lama seghet postano, in composizioni
pugnale medievale corto, robusto e con lama variamente sagomata, usato per trapassare il
o usufruttuario, sforbiciandolo come con una lama di rasoio... per il
come da un reiterarsi dei colpi, lama o punta. -che ha le
sven hedin non potè penetrarvi [nel paesedei lama], diremo così, che 'di sfroso'
causato alla madre. 3. lama di luce. onofri, 13-54:
: 'sgarza': arnese di ferro, con lama a taglio fine, e serve a
e addensare lateralmente la neve (una lama). sciare [1-x-1977],
sciare [1-x-1977], 95: lama sgombraneve anteriore. = comp. dall'
. bacchelli, 1-iii-395: -la sa- lama non l'hai mica comprata? - e
. perdere il filo, ottundersi (una lama). cervio, lxvi-2-73: deve
con un movimento rapido e deciso la lama di un'arma da taglio; sfoderare
superfìcie su cui è sforzata (una lama). brusantini, 4-39: la
d'annunzio, v-2-181: nell'impazienza la lama mi sguizzò e la punta mi si
in una clàmide vermiglia che interamente nasconde lama ed elsa. sibilano a volta a
sica, sf. ant. pugnale con lama ricurva che veniva usato in partic.
bronzi. d'annunzio, ii-276: la lama tagliente, / tratta dalla guaina /
a quel fodero vi fosse realmente una lama d'acciaio, ed egli stesso forse non
per parare i colpi e spezzare la lama dell'avversario (nei sec. xvi e
fondo bigiastro di nubi decadute, la curva lama della luna scende cautamente verso le grandi
uno a uno i fogli che la lama del torchietto tagliacarte ha unito sul lato
o un'estremità o meno affilata una lama. cesariano, 1-63: sinuomo
. il divulgatore, 76: riscalda la lama da incidere e soffregala con cera.
. ad un gesto falso, la lama uscì dal solco e tagliò via di netto
rivedo la tua bocca vermiglia / così lama nel ridere e nel bere, / e
sorelle / pel dolce assente la milesia lama. sbarbaro, 2-53: di quell'altra
intronati, 52: 'sottiglia': coltello a lama larga e rettangolare, bene affilata per
virtù. -sottigliezza del filo di una lama. leonardo, 2-113: un giorno
più che detestata, ho avvertito come una lama all'esofago e un'infinita malinconia diffondersi
repubblica », 13-14-iv-1986], 5: lama, tutto ardore e con quella faccia
di dimensioni con larga e pesante lama, adoperato in macelleria e in
asporta, mediante macchina, equipaggiata con lama circolare, la testa e le zampe
più clamoroso: la cieca ottusità che conduce lama dare subito spaciamento a questo trattato
, il ponticello, la punta della lama, lo spacco del manico, il triangolo
manico, il triangolo o dosso della lama. l. archinti [« la natura
spato), sf. arma bianca con lama dritta e appuntita, con o senza
della fanteria greca e romana e con lama di non più di 80 cm, e
cm, e la spada lunga, con lama di oltre 90 cm, propria della
no cm (di cui 90 di lama), ha per coccia una calotta sferica
ha per coccia una calotta sferica e lama a sezione triangolare con punta munita di bottone
alzati e rovesciati, che rappresenta una lama di spada, la quale essendo situata sopra
nelle carni un 'machete'messicano, a lama spadiforme. 2. bot.
spadino, sm. arma bianca con lama più corta e sottile di quella della
spada lunga e massiccia, dotata di lama a due fili, diritta o seghettata,
due mani: spada da combattimento con lama piatta e larga, lunga circa 80 cm
; l'hanno spa una lama o con un fendente; trucidare con un'
-conficcarsi profondamente nel corpo (una lama). bacchetti, i-105: il
ha la funzione di inclinare verso la lama gli steli da falciare. =
logica. rio, munito di una lama metallica a forma di cuneo,
, ammucchiandola ai lati. -anche: la lama e grazioso. metallica trainata da un
e al batter dei cigli sulla lama bianca degli occhi stravolti. pene
spazzanéve, sm. invar. lama d'acciaio applicata a un veicolo per
. spazzatore dell'esca: attrezzo fornito di lama ricurva per rimuovere la brace dal piano
la pelle e levare tirritazione provocata dalla lama del rasoio. 6. prodotto
spelucchino, sm. coltello con lama corta usato in cucina per mondare gli
destro. nievo, 488: la lama non pensa, ma è tuttavia strumento
una lama maneggevole... fa saltare dal pavimento
sciare [1-x-1977], 95: lama spianagòbbe posteriore. = comp.
uno dei quali è talvolta applicata una lama, e usato per spianare e livellare
, 9-45: di colpo, in una lama gialla che lo investe dall'alto,
coltello a spicchio di cuore, con la lama corta di forma ovata, usato per
landolfi, i-252: parve che la lama fosse passata attraverso l'unghia e il polpastrello
11. disus. codolo di una lama. p. petrocchi [s.
]: 'spica': la parte greggia della lama che s'introduce nel manico. anche
. seghettato su entrambi i lati (una lama). e. cecchi, 13-568
ciascuna delle due parti del codolo di una lama. citolini, 405: i ferri
il suo spigolo dritto e affilato come una lama di coltello, l'attirò.
lassa... come altresì il gran lama, quale governa temporalmente e spiritualmente,
! o unn'enno a fletto! / lama, iama, mi sono spolmonato!
spolpaòssa, sm. coltello con lama seghettata e molto affilata usato in
è stata uno 'spolpaossa'a lama seghettata lunga sedici centimetri ed ap
alto e sottile in cui è incastrata una lama adatta a lavorare le sponde del pezzo
frangia di seta crimisina, e la lama era in forma di pistoiese, ma molto
. aleardi, 1-453: la curva / lama azzurrina del- l'osmano ai marmi /
un impeto furibondo si lanciò con una lama e la sprofondò nel ventre del benemerito signor
squarcina, sf. arma bianca con corta lama ricurva, simile alla scimitarra, con
d'annunzio, v-2-181: nell'impazienza la lama mi sguizzò, e pallavicino, ii-109
. volponi, 4-60: con la lama in mano tremava in tutta la pelliccia
sul corpo, per lo più da una lama, da un morso o dalla pressione
. spuntarsi, perdere la punta (una lama). delfino, 1-529: coìl'
15. perdere la tempra (una lama). 7avola ritonda, 1-336:
-che ha perso il filo della lama (un'arma). g.
arma bianca simile al pugnale, con lama triangolare molto sottile e acuminata, munita
della spada, munita di fodero, con lama rigida, sezione a losanga e spigoli
arme o d'arcione-, quella con lama rigida e robusta e a sezione triangolare
punta. pisacane, iv-87: la lama dritta ferisce di stocco, quindi ha
4. arma bianca da taglio con lama ricurva di larghezza crescente dall'impugnatura all'
parte e dall'altra rispetto all'asse della lama. -fare, dare strada alla sega
e ora dall'altro del piano della lama (anche con uso ag- gett.
colpi (come si dice) a mezza lama. 14. in misura,
, dotato di manico diritto e di lama ricurva e concava, con cui gli antichi
due de * lati hanno sotto una lunga lama di ferro della loro larghezza, e
allora la cote e, premendovi sopra la lama con le dita, incominciò a strisciarvela
lauro, 2-136: spargendo aceto sopra essa lama [di piombo], quello doventerà
famiglie. desideri, lxii-2-vi-21: un lama, infeudato principe dal re, è
di quel ridotto il crepuscolo spingeva una lama argentea lievemente svampata in oro. svampire
... ruspi. -liberare la lama dall'incrocio con quella dell'avversario.
svoltature delle pieghe. 3. lama ricurva del pennato. b. del
't e quella vite che unisce la lama del coltèllo al suo manico senza chiodi
-intaccatura prodotta dall'uso sul filo di una lama 0 sulla parte tagliente di uno strumento
, sm. invar. attrezzo dotato di lama re le sue figure con chiaro
6-ii-372: vide splendere sopra uno scrittoio la lama d'acciaio d'un tagliacarte. faldella
di un piano fisso e di una lama. = comp. dall'imp.
un ammasso, composto di una larga lama metallica al cui bordo superiore sono fissati
. nei caseifici, macchina la cui lama è costituita da un sottile filo di
per lo più d'argento, a lama corta, larghissima, alquanto concava
in partic. un coltello, una lama, ecc.) con varia estensione e
del corpo una sensazione dolorosa come di lama tagliente e, anche, produrre dolorose
luce. frateili, 1-39: la lama di sole le taglia in due parti la
guardò con uno sguardo che tagliava come una lama. 50. incastrarsi in una
. parte tagliente, affilatura ai una lama, di un coltello, ecc. -anche
. utensile da cucina provvisto di una lama regolabile atta a tagliare i tartufi a
sottoposto a un taglio effettuato con una lama o con strumenti affilati; diviso, separato
, sm. disus. strumento fornito di lama tagliente. -in partic.: taglierina
. e letter. il tagliare con una lama o con un'apposita macchina. -in
che ha il taglio affilato (una lama, una spada, un coltello).
12. sm. filo della lama. -con sineddoche: la lama stessa
filo della lama. -con sineddoche: la lama stessa. monti, i-5-861:
della montatura. 3. coltellino con lama scorrevole all'interno del manico, usato
sf. disus. strumento fornito di una lama tagliente per pareggiare il velluto.
, sm. piccolo taglio eseguito con una lama. romoli, 131: se gli
di, da taglio: prodotta da una lama. garzoni, 1-115: con qual
uomini » -colpo portato con la lama rivolta dalla parte tagliente. ulloa [
20. orlo tagliente di una lama, di un'arma, di un
e gli di sicurezza, a lama corta, sottile, a due tagli.
l'orizonte col meridiano si -affilatura di una lama (e l'attitudine a tagliare).
l'avversario, per ferirlo, la lama di un'arma (e si contrappone a
al filo. -l'estremità della lama di un coltello che si innesta nel
. carena, 2-151: 'tallone'della lama, la parte inferiore di essa,
più stretta che non è la base della lama. -rinforzo di acciaio o,
lavorato, in partic. di una lama, di un'arma, di un utensile
un foro conico e di una corta lama per appuntire le matite.
temperare le matite. -affilare una lama. onofri, 3-61: uomini,
... come altresì il gran lama, quale governa temporalmente e spiritualmente,
del fornimento d'oro, de la lama è di piombo? monti, i-5-237:
salda spada: di robusta impugnatura, di lama ottimamente temprata; l'ho nascosta sotto
: così celeste com'era sembrò una lama. quando si fermò aveva gli occhi
tenòtomo, sm. chirurg. bisturi a lama corta usato nell'incisione dei tendini.
tenotomo, che è un piccolo scalpello a lama corta e stretta. = voce dotta
una punta o il filo di una lama o anche la solidità di una chiusura.
druidi, de'califfi arabi, del dalai lama nel tibet, ecc. marinetti,
venduti e portati nel regno che coltelli con lama terminata in forma rotonda o quadra.
dette. salgari, 11-168: la lama, maneggiata dalla sua robusta mano,
nell'aria, tanto vezzosa, e la lama tesa a cercare l'altra. t'
-di taglio (riferito a strumento munito di lama). guido da pisa, 1-150
seta, consistente nel ripassarli con una lama per far scomparire i solchi lasciati dal
ecc.); largo (una lama). barilli, 8-144: bottesini
in falegnameria, particolare inclinazione conferita alla lama di una sega a telaio per il taglio
, gladiatore che combatteva con coltello a lama ricurva e piccolo scudo quadrato. =
vomerale, sm. agric. disus. lama del vomere. - per estens.
principale dell'aratro, costituito da una lama d'acciaio che taglia orizzontalmente la zolla
. invar. utensile da cucina con lama a sezione semicircolare usato per togliere la
nell'età omerica era di bronzo con lama lunga e sottile, mentre successivamente se ne
ne diffuse un tipo in ferro con lama più corta e a due fili.
arma da getto, con manico corto e lama di pietra, osso, corno ecc
zappa verso la diritta del da una lama per lo più trapezoidale o triangolare fis
zappa a manico corto, con ferro a lama da una parte e galanti,
. zapóne). grossa zappa, con lama di notevole spessore, lunga e stretta
ritrovato il duro ferro / e la stridente lama de la sega / ché pria sfender