concino, o fradicio ombrel laio, / voce del verno, la qual
l'esposizione di edipo e la morte di laio. b. segni, 4-211:
spenti figli, e dell'ucciso / laio, in tremendo flebil suono chiama. manzoni
fece patir come sua la morte di laio. alfieri, 1-279: io ti
spenti figli, e dall'ucciso / laio, in tremendo flebil suono chiama. marnioni
girandola, girandolino, girella, girel- laio? a. f. doni, 3-73
egli proprio avea gettato sopra l'uccisore di laio. segneri, i-230: stimò certo
/ belva che il figlio incesto / di laio vinse con l'acume senza / ferro
/ belva che il figlio incesto / di laio vinse con l'acume senza / ferro
tuo bellissimo viso, e d'ascoltare il laio del tuo signore. carducci, iii-7-300
un'allegra / cobla, od un mesto laio? = ant. fr.
, o par loro di sentire, un laio cupo e profondo. = forma
bene dal fare luce sulla morte di laio suo predecessore sul trono e nel letto 3r
veggio... / ombra di laio lurida, le braccia / a me tu
: è tra costoro un certo girel- laio / che per l'asciutto va su i
proposto. bacchelli, 11-30: anche laio, venendo da tebe verso delfi,
, iii-2-271: -quella che il figlio di laio / osò guatar negli occhi spaventosi,
e ben orciuolo; / so'scudel- laio e fo paiuolo. testi pratesi, 182
iii-118: questa resia [di nico- laio] fu proseguitata da molti altri, in
lattiginoso, quadriscritto dal te laio, / a momenti, di soprassalto,
e del letto reale, domandò come laio fosso morto. guarini, 211: 1'
[giocasta] gravida, il detto laio ebbe responso dalli dii che doveva partorire un
castelvetro, 8-1-408: la morte di laio e lo 'ncesto tra giocasta e edipo
1983), 149]: ruscel- laio. = var. tose, di
fecero inquisizione né vendetta della morte di laio loro re, nel tempo che fu
/ m'importa men che la morte di laio. = deriv. da siepe.
, nella quale cominciatasi una briga e laio framettendosi di spartirla, edippo l'uccise,
, iii-2-271: quella che il figlio di laio / osò guatar negli occhi spaventosi,
stropiado, ritratti li nervi. laio alla francia donde cava marinai per le sue
(1515), i-169: nico- laio di giovanni... dé avere.
gravemente il corpo, tormentoso (un laio che serve a tenere il tessuto teso nel
avessero presa cura niuna della morte di laio loro re, né investigato degli ucciditori per
de vii coraio ad entrar en vassal- laio, / simiglianza de deo c'aio,
vincoli). landino, 103: laio re di tebani ebbe un figliolo chiamato