, o d'ingletterra guardare dea non laidire il suo signore; quanto voi maggiormente non
, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae. boiardo, 1-3-41: era
, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae. guinizelli, iv-30 (
bonità, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae. monte, ii-390:
guardate, / mercé, donque a non laidire, / e gradite grazire / le
= deriv. da laido1. laidire, tr. (laidisco, laìdisci)
la spada vendicatrice con non curanza di laidire la propria fama. gioberti, 2-240
di errori,... studiandomi di laidire le cose più belle, più sacre
guardate, / mercé, donque a non laidire, / e gradite grazire / le
laidito (part. pass, di laidire), agg. ant. macchiato
di laudese-, cfr. lalde. laidire, tr. { laldisco, laldisci)
laldiscono iddio? = alteraz. di laidire. laleggiare, intr. [
che spargevasi da richelieu per abbellirsene e laidire la fama di memoransì, a bastanza maculata
fruttare fa bonitàdisfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae. palladio volgar.,
francia o d'engletterra guardare dea non laidire el suo signore, quanto voi maggiormente
quella che spargevasi da richelieu per abbellirsene e laidire la fama di memoransì a bastanza macolata