o trattenuto (o consegnato a un laico) un beneficio o una dignità ecclesiastica.
. villani, 12-43: quello cherico o laico che impetrasse in corte di papa o
andare come cherico, ma come laico, benché fusse molto litterato...
è investito di un ufficio ecclesiastico; laico che assiste il ministro nell'amministrazione della
i-217: ben fa il cherico e 'l laico se da ogni dilettazione carnale s'astiene
3 (51): venne avanti un laico cercatore cappuccino con la sua bisaccia pendente
limosine, tutto che prima fosse stato laico, e avesse avuto moglie e figliuoli,
incontrava il cristiano e l'ebreo, il laico e il clerico, la scrittura latina
: vano, e l'altro laico; / ma venne lor sì fatta la
fogazzaro, 7-248: siccome contro un laico non può far niente, così pare
. stor. nell'impero bizantino, laico a cui veniva affidato l'incarico di reggere
prete, si potrebbe confessare da un laico. s. agostino volgar., 4-24
, e lo castigherei peggio che un laico. guicciardini, 351: la prima
piccolo inchino famigliare, venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la sua bisaccia pendente
piccolo inchino famigliare, venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la sua bisaccia pendente
e potenza del chiericato, lo spregiato laico cominciava a levare la testa e pensava all'
membro del clero cattolico (contrapposto a laico); colui che si è consacrato
lordo, / che non parea s'era laico o cherco. g. villani
: ben si vede, che egli era laico e comite, e con autorità di
contenti, sai. 4. laico che accompagna un religioso o un altro
che accompagna un religioso o un altro laico, secondo le regole dei diversi ordini
dante... creò, come laico che era, la filosofia politica, e
comunità, congregazione (sia di carattere laico, sia di carattere religioso).
dir. canon. facoltà accordata a un laico di riscuotere le decime ecclesiastiche.,
36-78: questo fu un semplice frate laico del serafico ordine di san francesco,.
varchi, 18-2-102: e nessun giudice o laico o ecclesiastico per nessuna cagione potesse udire
(femm. -a). fratello laico (o suora laica) che si dedica
di prete, si potrebbe confessare a un laico. boccaccio, dee., 10-4
degli effetti della corrosione del gracile stato laico che, nato dal risorgimento, fu
/... / piantato il laico a piè, suo compagnone, / dormente
pavese, 8-333: volere lo stato laico è logico da parte dei non credenti,
cose, che qualunque cherico offendesse alcuno laico d'alcuno malefìcio criminale, fosse fuori
. beicari, 4-158: gentil sanese laico / del qual la degna vita in
tanto, quanto, coll'estendersi del pensiero laico, sempre più di mano in mano
tanto, quanto, coll'estendersi del pensiero laico, sempre più di mano in mano
. villani, 12-43: quello cherico o laico che impetrasse in corte di papa,
ferrara delegato un prete invece d'un laico, giusto adesso. de sanctis, 7-345
non si consegna il reo al giudice laico); e per se stesso a quell'
quasi in ogni scienza, tutto fosse laico; fu sommo poeta e filo- safo
146: in questa badia era uno laico converso il quale era molto devoto e a
.. la nascita di uno spirito laico... dovesse negli ebrei avere come
sancita dal congresso di vienna uno stato laico per e con la sovranità popolare,
e cacciava e uccellava come un uomo laico, e più cose ree e furiose fece
e è spesso contrapposto a civile e a laico). cavalca, 19-377: finalmente
. gioberti, 1-i-275: ecco un laico insigne, come pellegrino rossi, un
: non è di tanto interesse del laico la falsificazione di lettere apostoliche o la
229: non è di tanto interesse del laico la falsificazione di lettere apostoliche o la
creò pseudopapa costantin suo fratello, uom laico, e indegno. = comp
.. dopo la guerra il primo movimento laico d'italia, capace di recare alla
a quando il giardiniere, ch'era un laico assai valente in fatto di fiorerie.
gli ordini sacri. - frate converso o laico: che ha professato i voti,
di una congregazione religiosa laicale; membro laico di un ordine o di una congregazione
bocca di questo e di quel laico sono scoccate bene spesso e vengono a
p. verri, 1-iii-170: egli era laico, e non fregiato di alcun ordine
frustato a sangue dal terribile frate, rifatto laico. landolfi. 7-43: il fantasma
degli effetti della corrosione del gracile stato laico... nato dal risorgimento.
salve le debite proporzioni, da vescovo a laico, avrò anch'io molta prudenza;
', un po'religioso e un po'laico. piovene, 1-108: l'ansietà
ignominioso el vizio nel sacerdote che nel laico. machiavelli, 256: avendo posto [
estens. rigidamente razionalistico; aconfessionale, laico. b. croce, iii-27-296:
... introducendo un'insegnamento affatto laico ed illuministico, si corre il rischio
(51): venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la sua bisaccia
sanctis, 11-10: verrà tempo che un laico a sua volta immaginerà anch'egli la
: [fu stabilito] quello cherico o laico che impetrasse in corte di papa o
, 8 (140): era il laico sagrestano, ch'egli, con preghiere
fama di santo, per ottener dal laico una condiscendenza incomoda, pericolosa e irregolare
-insegnamento della religione o religioso; insegnamento laico: quello che ha per oggetto la
... introducendo un'insegnamento affatto laico ed illuministico, si corre il rischio
prescritto che il personale insegnante dovesse esser laico. g. bassani, 4-12
perché uscendo dalla spiritualità intacca il foro laico. soldani, 1-51: o mente umana
qualunque dipendenza vogliasi riconoscere fra il potere laico dei papi e il diritto canonico,
stabolì niuno cherico dovere ricievere investimento di laico, cierto intendendo de'benefici e ofici
[manca] un libro scritto da un laico per i laici che non sono,
d'istituzione pura politica, e ogni laico indifferentemente le adopera, come quelle che
più generico: privilegio spettante a un laico nei confronti di una chiesa o altra istituzione
capellano volgar., iii-46: di laico non prenda, né faccia opere ladicali
m. -ci). ant. laico, secolare; poco colto, poco istruito
dotta, lat. mediev. ladicus * laico '(nel 901), dal
è proprio, che si riferisce al laico come membro della chiesa che non fa
relativi diritti, equiparandolo a un semplice laico (riduzione allo stato laicale).
chiesa senza far parte del clero; laico. bisaccioni, 1-129: questo ordine
, della civiltà laica (v. laico, n. 6 e 7);
lat. tardo laicalis, da laicus 1 laico '. laicalità, sf.
laicalità, sf. letter. spirito laico; laicità. gioberti, 1-iv-275
sacerdote, ma fu eziandio il sommo laico. idem, 2-200: nella prima di
laicaménte, avv. ant. da semplice laico, in veste di semplice fedele cristiano
idiotamente. 3. in modo laico, secondo uno spirito laico o laicistico
. in modo laico, secondo uno spirito laico o laicistico. carducci, iii-7-96
storia. = comp. di laico. laicare, tr. {
, làichi). letter. rendere laico; secolarizzare. tommaseo, 13-iv-218
ministri. = denom. da laico. laicato, sm. stato
laicato, sm. stato, condizione di laico; l'insieme dei laici, come
in tal senso, solo nel significato * laico '
secolarità '. 2. carattere laico di un'istituzione civile o politica (
di questi uomini è devozione allo stato laico nutrita di ossequio alla religione e di
atei. = deriv. da laico; cfr. fr. laicité (nel
secondo i princìpi della laicità; rendere laico, secolarizzare. -anche: trasformare la
. con la particella pronom. diventare laico, profano, perdere il carattere sacrale,
laicizzata. = denom. da laico; cfr. fr. laiciser.
), agg. trasformato in senso laico o laicistico; sottoposto a processo di
picioli, malispini, 56: questi essendo laico, e in guerra co'suoi nimici
, / che non parea s'era laico o cherco. g. villani, 9-136
g. villani, 9-136: tutto fosse laico, [dante] fu sommo poeta
i-217: ben fa il cherico e 'l laico se da ogni dilettazione carnale s'astiene
prete, e lo castigherei peggio di un laico. baldelli, 5-4-216: la repubblica
culta. pascoli, 1040: niuno, laico o clerico, più osi / muover
sono d'istituzione pura politica, e ogni laico indifferentemente le adopera, come quelle che
lo più nell'espressione frate, fratello laico; con riferimento ad appartenenti a ordini
alla presone; e sopravvenendo quello frate laico che lo guardava,... pensandosi
volle andare come chierico, ma come laico, benché fusse molto litterato e grande dicretalista
santo augustino di siena fu un frate laico, el quale ebbe nome frate giovanni
apecchio, lxii-2-ii-197: colla partenza d'un laico da quelle missioni manderà a roma l'
un piccoli inchino famigliare, venne avanti un laico cercatore capuccino, con la sua bisaccia
superiori l'abbiano umiliato alla condizione di laico condannandolo ai servigi più vili del convento.
convento. panzini, iv-362: * laico 'nei conventi è il frate converso
iii-398: fra umile, un povero laico di più di settant'anni, girovagava
, come ogni sformato bello e ogni laico dotto. muratori, 8-ii-112: anche a
poeta... a lasciare il sermone laico e la lingua volgare; a non
nuovo, ch'era un giovane molto laico. tommaseo, [s. v.
[s. v.]: 'laico 'fu detto anche per amante delle
funzioni giudiziarie o affini). -giudice laico: giudice popolare delle corti d'assise
per i minorenni, ecc. -membro laico del consiglio superiore della magistratura: membro
... sieno ricevuti da uno laico e uno notaio per ciascuna compagnia,
. v.]: lo stato è laico (non però che debba essere laido
,... il prudente governo laico. fogazzaro, 1-539: la scuola laica
di questi uomini è devozione allo stato laico nutrita di ossequio alla religione e di
. manzoni, v-2-284: io, laico in tutti i sensi, non posso,
sacerdote, ma fu eziandio il sommo laico. carducci, iii-7-308: di dante
dal 1293 al 1313, il primo filosofo laico del popolo italiano. piovene, 7-353
della valle allora deserta era un meditante laico, ma sempre un meditante; portava
la superiorità del pensiero e del sapere laico era diventata tanta che gli stessi chierici
l'occasione di fare un 'ministero laico 'gli era caduta a buono, non
accettano come capo supremo della chiesa un laico (e si riferisce in partic.
= voce dotta, comp. da laico e dal gr. xecpaxr] 'capo
= voce dotta, comp. da laico e dal tema del gr. xpaxéco
= voce dotta, comp. da laico e dal gr. xóyoq 1 discorso
volle andare come cherico, ma come laico, benché fusse molto litterato e grande
generico: fedele (spesso un semplice laico, anche di sesso femminile, non investito
2- 228: levossi un uomo laico, ispiritual persona, per volontà di
più l'idea di patriota, di laico, e di democratico; in quello
ed una maritata, un chierico ed un laico, un claustrale ed un libero,
abbia diritto, se ben il reo è laico e ancorché la lite fosse tra doi
abbia diritto, se ben il reo è laico, e ancorché la lite fosse tra
entrerà l'immunità a beneficio anche del laico conduttore, mentre in effetto verrebbe a pagarla
, / che non parea s'era laico o cherco. landino, 295: trovollo
e, come gli antichi dicevano, laico, non si puote altra virtù di
di casa dei sacri palazzi: dignitario laico della famiglia pontificia preposto al personale subalterno
-maestro del sacro ospizio: dignitario laico della famiglia pontificia, che in origine
da ragazzi fu anche mazzini il nostro laico santo dalla gran barba e spasimante negli
beni temporali di essa. -anche: laico che svolgeva funzioni analoghe a quelle del
a bologna. -ant. frate laico, per lo più addetto a compiti
papa, di santa chiesa: dignitario laico che sovrintende ai servizi di custodia sul
giustizia, del papa ': magistrato laico romano, nobilissimo, incominciato nel secolo
attività missionaria. 2. laico appartenente all'istituto dei piccoli fratelli di
religioso) mendicante: sacerdote o fratello laico appartenente a un ordine nel quale si
fama di santo, per ottener dal laico una condiscendenza incomoda, pericolosa e irregolare.
proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese senza licenza
si purga: / null'anima di laico o ver cherco / non vi lassò
, / che non parea s'era laico o cherco. idem, inf.,
da ragazzi fu anche mazzini il nostro laico santo dalla gran barba e spasimante degli occhi
la presente funzione di cuscinetto dello stato laico. bacchetti, 2-xxi-230: medioevo greco
rismo politico e sociale e di millenarismo laico. = deriv. da millenario.
, 8 (140): era il laico sagrestano, ch'egli, con preghiere
di necessità, può essere anche qualsiasi laico). goldoni, xiii-418: la
destra del petto. -chierico o laico che assiste il celebrante in una funzione
fra i non credenti la fede cristiana; laico o suora che coadiuva l'ecclesiastico
, ripulito, ram- modernato e fatto laico a'tempi di lorenzo de'medici e
l'anno 1699, fra romualdo, laico agostiniano, e suora geltrude, bizzoca
dell'abate. -monaco converso o laico: membro di una comunità monastica che
del monastero. -monaco oblato secolare: laico che un tempo, pur restando nel
6. plur. ant. abito laico, abbigliamento secolare. aretino, 20-10
contrappone a religioso, ecclesiastico) ', laico. cavalca, 19-493: le mondane
di chi obbedisce. -da semplice laico, secolarmente. aretino, iv-6-137:
mondo (con valore attributivo): laico, secolare. boccaccio, 9-60:
a. benedetti, con indirizzo democratico laico; nel 1975 si trasformò in un
era al mondo. -vivere da laico. boccaccio, dee., 5-10
buona pace] vorrei che avesse ogni laico o secolare, adoperando le cose morbide
uomo. beicari, 1-42: un frate laico... vedendo che in sul
è un neo-edonismo completamente materialistico e laico, nel senso più stupido e passivo di
suora. -nell'impero bizantino, laico che veniva elevato direttamente ai gradi più
prescritto che il personale insegnante dovesse esser laico. 5. condizione di perfetto equilibrio
non consacrato, avendo poi voluto restar laico e maritarsi. gemelli careri, 1-v-40
di questi uomini è devozione allo stato laico nutrita di ossequio alla religione e di
.. era in mano di un laico inetto a prevalersene, se non andava a
potuto mantenersi al governo e imprimere indirizzo laico alla scuola, mettendola sotto la vigilanza
sarpi, vi-2-135: sopra il bene laico il principe ha li tributi ordinari e
di re e popolo e di potere laico ed ecclesiastico. -articolato, differenziato
legami di nuda povertà in professione di laico, in esercizio, per lo più,
di questi uomini è devozione allo stato laico, nutrita di ossequio alla religione e
cerimonia ufficiale, di carattere civile o laico. carducci, ii-17-277: io accettai
pagano che cattolico. 7. laico (lo stato). carducci,
religiose (e si contrappone al filantropo laico). oriani, x-5-301: noi
eletto anche un semplice sacerdote o un laico). -anche so- stant.
., 18-117: non parea s'era laico o cherco. d'annunzio, iv-1-47
carducci, iii-18-9: l'impero rinsanguatosi laico prende piede contro la chiesa; e
., 3 (51): un laico cercatore capuccino, con la sua bisaccia
non altrimenti d'uno scrittore o giornalista laico. palazzeschi, ii-11: non scrive che
... a lasciare il sermone laico e la lingua volgare, a non gettar
prescritto che il personale insegnante dovesse esser laico. einaudi, 14: il resto
, 8 (140): era il laico sagrestano, ch'egli, con preghiere
legge). -giudice pettorale: giudice laico che emette verdetti per lo più in
e, per lo più, appartiene come laico a un ordine religioso (in partic
all'idea del disfarsi e cadere il principato laico dei papi. ghislanzoni, 16-178:
al contrario) a lasciare il sermone laico e la lingua volgare; a non
organizzazione della società. - anche: laico, mondano. caviceo, 1-10:
simile padre. 29. ant. laico, secolare. catzelu [guevara]
13. ant. secolare, laico. prose e rime spirituali antiche,
legami di nuda povertà in professione di laico, in esercizio, per
maraviglia di marino freccia era come un laico, qual era il cancelliere a tempo
guaio è che tu sei un contemplativo laico piegato alla praxis, io sono una pragmatica
beneficiario, che poteva anche essere un laico); il diritto di ciascun canonico
(o, anche, a un laico) che ne sia beneficiario; il diritto
., un qualsiasi ecclesiastico o anche laico titolare di un beneficio ecclesiastico).
prìncipi. ». -pastore o anche laico che, nella chiesa riformata, tiene
da un ministro idoneo o da un laico all'assemblea che risponde con un'invocazione
prescritto che il personale insegnante dovesse esser laico. -contemplare come norma operante e
il chierico riceva da mano del giudice laico qualche eredità, con il suddetto obligo
: nello stato pontificio, ecclesiastico o laico che governava la romagna e le marche
, terzo nepote del papa, laico e d'età di 26 anni, gentiluomo
e popoli, fra elemento cattolico e laico, fra tradizione e progresso (e
: il principe ci apparisce come il laico, vale a dire come capo ministeriale
-che non appartiene alla gerarchia ecclesiastica, laico. cavalca, 9-226: non solamente
li delitti communi, ma giudicati dal laico per li delitti enormi o privilegiati.
. davanzati, ii-366: moro era laico, gratissimo all'universale: non produsse inghilterra
ha argomento, soggetto non religioso ma laico, mondano (un'opera artistica o letteraria
ritratto profano. -sostant. carattere laico di una trattazione. tesauro, 7-80
sfera religiosa e ciò che è esclusivamente laico e mondano, quando non irriverente e
proibite, che possino esser puniti dal laico e contro li canoni. zazzera, i-585
ed il tiranno (o sacerdote o laico sia egli) interamente assimila a dio.
di un principe o di un governo laico su beni, luoghi o rappresentanti della chiesa
non curandosi molto della protezione che un laico sedizioso teneva di lui. v franco
[all'opposizione cattolica] dal mondo laico, le servì, sulle prime, per
misero non sono chierico e non sono laico. ca'aa mosto, cii-i-476: il
proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese senza licenza,
sono d'istituzione pura politica e ogni laico indifferentemente le adopera, come quelle che
intenda in simighante pena, / cherico o laico o qualchessisia. boccaccio, iv-85:
l'anno 1699, fra romualdo, laico agostiniano, e suora gel- trude,
, bensì dietro il radicalismo ragionevole e laico. io. che è fondato
legami di nuda povertà in professione di laico. zeno, xxx-6-194: qual ne ricavo
, cioè che convenendo il chierico un laico avanti il suo giudice laico, il
chierico un laico avanti il suo giudice laico, il reo convenuto riconvenga l'attore ecclesiastico
manifesterebbe in termini poetici, facendosi così laico e, in qualche modo, letterario:
0-2-288: vedete in francia quello storditissimo laico dell'ordine de'mi nimi
carducci, iii-18-9: l'impero rinsanguatosi laico prende piede contro la chiesa; e
, bensì dietro il radicalismo ragionevole e laico. 6. trovare compensazione a
12-43: qualunque chierico offendesse ad alcuno laico d'alcuno maleficio criminale... potesse
e quasi automatica la ribellione dello spirito laico. gozzano, i-1027: per più di
, 7-339: mi son fatto eremita laico...: incline alla solitudine
sopra le immobili, e se il laico si oppone, la cognizione dell'opposizione è
la cognizione dell'opposizione è del giudice laico. de luca, 1-14-4-142: per questo
la condizione dei latini, del romanismo laico, sotto le due diverse signorie..
in un convento di clausura (un laico); uscire di clausura (un
si potrà sottrarre (sia prete o laico) al dovere civico di non far cadere
). palazzeschi, 4-14: convento laico questo, chiuso dal muro lungo la
un rullo di tamburo, e un laico abruzzese mi domandò che lasciassi un'offerta
di questi uomini è devozione allo stato laico nutrita di ossequio alla religione e di
; che il prete è per il laico e non il laico per il prete'.
prete è per il laico e non il laico per il prete'. = deriv.
sacristano, sagristano), sm. laico (ma in passato anche religioso) stipendiato
: essa è poco conosciuta nell'ambiente laico di cultura e per niente studiata. il
, xii-no: il popolo orientale, anche laico, suole mischiarsi spesso in cosa di
sancita dal congresso di vienna uno stato laico per e con la sovranità popolare, era
, il cui protagonista è un monaco laico che acquista fama di santità.
la versilia per salire al piccolo santuario laico della casa dove il 27 luglio 1835
coppiera. -scalco segreto: ecclesiastico o laico, incaricato di presiedere alla mensa del
alquasi in ogni scienza, tutto fosse laico. s. bernardo volgar., tre
'cattolici il dire che verun principe laico potesse sciorre il legame di questa
, che non appartiene al clero; laico. latini, rettor.,
sm. letter. trasposizione in ambito laico di un'esperienza di tipo religioso;
. che non fa parte del clero, laico. cavalca, 20-514: questo dico
! 5. attribuire a personale laico incarichi prima ricoperti da ecclesiastici.
, iv-10-66: buono uomo era, secondo laico. boccaccio, dee., 2-5
altrui. ottimo, i-548: ogni laico si dèe guardare a segare le biade
conto ch'egli l'amò quattordici anni laico e sette anni da poi, che son
sacri s'intendano esser separatidal territorio del principe laico, sì che costituiscano una specie di
cuore. 9. chierico o laico che presta servizio all'altare come coadiutore
altri minori servienti. -chierico o laico che assiste il sacerdote nella celebrazione della
ella vuol nulla. -fratello laico al servizio di un convento. testi
de roma. 2. membro laico di una congregazione religiosa adibito a mansioni
sarpi, vi-2-135: sopra il bene laico il principe ha li si è detto
esser uomo, comeogni sformato bello e ogni laico dotto. cucini, 249: ameremo
-i). membro di un movimento laico di cattolici francesi fondato nel 1902 da
g. manganelli, 5-88: egli è laico e combattivo, e promette di riescire
2: anche noi proveniamo dal risorgimento laico e democratico, nazionale e socialisteggiante.
razione fra le forze di governo del centro laico e cattolico moderato e il partito comunista
filippo degli agazzari, 41: quello laico che era molto forte el prese [
. gioberti, 14-171: il laico cattolico per ristorare il cattolici- smo
da ragazzi fu anche mazzini il nostro laico santo dalla gran barba e spasimante negli occhi
uccide un sacerdote pensando che sia un laico fa omicidio, ma non incorre scomunica;
mio amico, è venuta vocazione di farsi laico domenicano. i padri del convento di
e quasi automatica la ribellione dello spirito laico. pea, 7-58: il vecchio aveva
dipendenze, in tal caso il giudice laico manterrà o reintegrerà il primo possessore come
9-2-288: vedete in francia quello storditissimo laico dell'ordine de'minimi,...
stabolì niuno cherico dovere ricievere investimento di laico. = comp. dal lat.
sarpi, vi-2-135: sopra il bene laico il principe ha li tributi ordinari e
del padrone diretto o infeudante, ancorché laico, in quello però che strettamente riguarda
, ii-17-556: lo statuto, il primato laico, la guerra all'austria, l'
occupa una posizione subordinata. -anche: laico affidato alle cure di un sacerdote, di
proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabncar chiese senza licenza,
qual [pace] vorrei che avesse ogni laico o secolare, adoperando le cose
né il permesso ai verun superiore, laico ed ecclesiastico. m. leopardi, i-307
di temperamento, che le provenne dal mondo laico, le servì, sulle prime,
politico, giurisprudenziale, militare ecc. laico, che ne discende, che ne trae
passavanti, 89: in ciascuno caso il laico [che riceve confessione] è tenuto
intendano esser separati dal territorio del principe laico, sì che costituiscano una specie di
la fumosa alternativa di un blocco democratico laico che tanto preme -oltre ai liberali di
prima dell'abolizione, nel 1972) il laico assunto nello stato sacerdotale, nel primo
-prima tonsura: rito di passaggio di un laico agli ordini minori. sanudo,
6. liturg. camice bianco indossato dal laico che esercita funzioni di lettore, cantore
. can. nei tribunali ecclesiastici, il laico o il chierico a cui è affidato
funzioni; consulente giuridico di un signore laico ed ecclesiastico. giovanni delle celle,
superiori l'abbiano umiliato alla condizione di laico condannandolo ai servigi più vili del convento.
apecchio, lxii-2-ii-197: colla partenza d'un laico da quelle missioni manderà a roma l'
giovanni dalle celle, 4-2-52: avvegnaché il laico... non possa sottoponere alle
quasi in ogni scienza, tutto fosse laico; fu sommo poeta e filosafo e
superiori l'abbiano umiliato alla condizione di laico condannandolo ai servigi più vili del convento
volgar., i-379: né il laico può essere adorno di tanta pru- denzia
9-2-288: vedete in francia quello storditissimo laico dell'ordine de'minimi...
kulturkampf e dell'avvento dello stato moderno laico. = voce ted.,
. v. [: 'laicìstico': programmaticamente laico: 'educazione laicistica'. laissez
padre guzzetta sia riuscito in un « miracolo laico, restituendo un'identità alla sua gente
può essere nemico acerrimo del liberalismo, laico, cattolico o socialista che sia. o
la letteratura di sacrestia e il brescianesimo laico sono i romanzi di giuseppe molteni.
, si ritagliano uno spazio figurativamente più laico, criticano il militantismo confessionale dei loro
14-78: risalì [nietzsche] al fenomenalismo laico, alla serena relatività pagana ed ha
ultraortodossi che hanno spesso sputato sullo stato laico e sui suoi simboli, non dichiarando
. si ritagliano uno spazio figurativamente più laico, criticano il militantismo confessionale dei loro
, iii-187: quiuncertomododiessereoccidentale, pratico e laico, si contamina ininterrottamente con un modo di
, si ritagliano uno spazio figurativamente più laico, criticano il militantismo confessionale dei loro colleghi
s. v.]: il 'polo'laico... nella politica nazionale: la
, ma a comminarla è un tribunale laico di padri di famiglia con la passione del
xx secolo, quell'umanesimo cristiano e laico fondato sul primato della persona.
rodotà ha presentato il punto di vista laico sui temi della bioetica ». un messaggio