, tonda, / sembra un occhio lagrimoso / che il suo pianto silenzioso / a
povero fanciullo se n'è ito tutto lagrimoso, promettendomi di non esser più bravo
da vero *. / disse il gigante lagrimoso e chiotto: / « è ver
peda e mesta / rappresenti al teatro lagrimoso / e purghi 'l fasto o
magi verso betlemme, ingemma il cielo lagrimoso. govoni, 2-32: come un'opera
/ ciò che dirà 'l mio verso lagrimoso, / e se nel core awien che
, ii-9-6: e nell'abito appresso lagrimoso / nel qual tu se', ti
di bronzo, tonda / sembra un occhio lagrimoso / che il suo pianto silenzioso /
parole, / ad ogni mesto e lagrimoso aspetto, / che a'vostr'occhi dimostrar
sua doglia al cielo, / e il lagrimoso umor dagli occhi bassi / si va
gustar bene come un pietoso e lagrimoso disturbo possa avere un sì piacevole e sì
1-255: come a sì mesto e lagrimoso punto / non ti divelli e schianti,
, 8-3-1442: il chiaro elettro / è lagrimoso umor, che sparso cade / d'
caro golelli, -proseguiva con un sorriso lagrimoso, -mi accompagna all'esposizione, mi
menzini, ii-331: duro, funesto, lagrimoso esiglio / qui mi rinchiude: e
carducci, h-7-259: stai fra il lagrimoso e il ridente, fra l'accigliato
: ettor m'apparve / dolente, lagrimoso, e quale il vidi / già strascinato
cattiva / si dipartì, e 'l viso lagrimoso, / bene sperando, divenne gioioso
lutto e martiro / i suoi compagni in lagrimoso giro. b. corsini, 15-67
martelli, 1-186: il gufo solo in lagrimoso stile / fu spesso udito sovra gli
guardo rosso. cesarotti, ii-226: lagrimoso gli rosseggia il guardo. 2
, 1-186: il gufo solo in lagrimoso stile / fu spesso udito sovra gli alti
se volete gustar bene come un pietoso e lagrimoso disturbo possa avere un sì piacevole e
i-199: o sempre amaro, o lagrimoso giorno, / in mezzo il cor
vinsi / spesso in battaglia: or lagrimoso e cieco, / squallido, inconsolabile
. ceresa, 1-1847: uno insperato lagrimoso caso / ridusse in largo pianto il
rebbe molto, / ed ella lor con lagrimoso volto / rispose che starian da dieci
egli tenne, fu sempre stridente con lagrimoso fummo. tasso, n-ii-280: il la-
, il fuso adopra, i e lagrimoso umore / versa ferito il core, /
, 12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso rivo, / in un languido:
io / assentito t'avrei d'un lagrimoso / rivo lo sfogo. 2
atanagi, xxxvi-171: lieta rasciuga il lagrimoso volto, / càngiati tutta. monti,
105): levando dalle palme il viso lagrimoso, disse a renzo, con voce
rimanuta / col suo cor tristo e tutto lagrimoso / e con doglioso e venenato morso
siepe. calandra, 3-174: correva lagrimoso e compunto a confessarsi e comunicarsi alla
469: una bella mattina il villetard, lagrimoso coccodrillo, capitò ad annunziare in-piena adunanza
e non ricevuto da'nimici, essemplo lagrimoso diede a tutti. serafino aquilano,
mio debito, poscia che in stato lagrimoso vivo. c. campana, ii-95
. c. campana, ii-95: lagrimoso spettacolo fu quivi a'cristiani il veder
: del fratei tuo caro / il lagrimoso dipartir piangevi. pascoli, 3:
pascoli, 35: oh! come lagrimoso quel sorriso! jovine, 2-130:
cielo imploranti e il tono grave e lagrimoso della voce portarono nell'ultimo distico l'
/ ciò che dirà 'l mio verso lagrimoso, / e se nel core avvien
in realtà questo stile o costume, lagrimoso moraleggiante sermonesco e passa, come quello
2-82: più che incline al sentimentalismo lagrimoso, si trovò pervasa da una rabbietta
s'avviò passo passo dietro loro al lagrimoso luogo, e quivi, postosi a mirare
questa affannosa / valle, de'vivi lagrimoso esiglio. -con valore iperbolico:
sua bella bocchina il primo tortellone tutto lagrimoso di burro. corazzini, 3-34:
). boccaccio, 21-7-1: il lagrimoso verno, nemico ai suoi piaceri,
magi verso betlemme, ingemma il cielo lagrimoso. bertolucci, 51: rallegrati che
il molle gennaio / se ne va lagrimoso e assonnato. -figur.
/ l'alma c'ha dentro un lagrimoso verno. matraini, 40: ma da
ma da me, lassa, un lagrimoso verno / non parte mai. =
ed anelante, / umido, grave, lagrimoso e lasso, / senza che amica
fura. rinuccini, 55: con lagrimoso metro / canoro amante impetra / ch'il
e d'aurea cetra, / con lagrimoso metro / canoro amante impetra / ch'
del fra tei tuo caro / il lagrimoso dipartir piangevi. / ahi! tutte
manuta / col suo cor tristo e tutto lagrimoso / e con doglioso e venenato morso
a difensione de'solari raggi e del lagrimoso verno case di giunchi assai rozze,
quel tutto tremante / sembiante fa con lagrimoso strido / chieder mercé; e quella minacciante
12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso rivo, / in un languido: -
pisani, 213: l'orto fu lagrimoso, / il meriggio affannoso, /
felice / o lagrimoso in povertate oscurai / a'bei raggi
peccar contrito core, / con occhio lagrimoso e spirto sano. / seconda sia in
vinsi / spesso in battaglia: or lagrimoso e cieco, / squallido, inconsolabile
aveva coi patullatori del cuoricino fracido di lagrimoso pus, non già contro la
, iii-78: mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio e sudò
e d'aura cetra, / con lagrimoso metro / canoro amante [orfeo] impetra
. fiamma, 136: sempre di lagrimoso umor son pregno, / né mi
, 12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso nvo, / in un languido:
corazza, / di tutto punto al lagrimoso ballo / armasi. pirandello, 7-79:
corpo, come è per aventura il lagrimoso rossore ona'era infermo quel di laura,
tenne puoco, / ché uno insperato lagrimoso caso / ndusse in largo pianto il
in rigoglio. filicaia, 2-2-234: un lagrimoso sguardo, / signor,..
rimanuta / col suo cor tristo e tutto lagrimoso / e con doglioso e venenato morso
ma, rincasiamo. ben triste, ben lagrimoso fu a'miei genitori quel punto in
12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso rivo, / in un languido:
105): levando dalle palme il viso lagrimoso, disse a renzo, con voce
a difensione de'solari raggi e del lagrimoso verno case di giunchi assai rozze, di
fu questa affannosa / valle, de'vivi lagrimoso esiglio. 12. in
misericordia. martello, 6-ii-361: imeneo lagrimoso, sasso è ben chi non scoppia
, 19-150: rividi quei luoghi nel crepuscolo lagrimoso... col vento urlante come
/ di duo begli occhi a un lagrimoso assalto. martello, 24: la bocca
interna soglia / chiudesi mesta e in lagrimoso aspetto. manzoni, pr. sp.
fiamme e scintille / uscian converse in lagrimoso umore. lemene, xxx-5-228: dimmi:
articoli sgorgati dalla penna del betgando un lagrimoso rivo, / in un languido: «
, a guisa di sfrondato genaio tutto lagrimoso nelle sue brine. zeno, 3-33:
qual po, qual gange / di lagrimoso umore / bastano al suo dolore? b
confonde e mesce / talor eli fumo lagrimoso, e cresce. bresciani, 6-iii-328:
atmosferici. boccaccio, 1-ii-694: il lagrimoso verno, nemico ai suoi piaceri,
a difensione de'solari raggi e del lagrimoso verno case di giunchi assai rozze,
dell'incauto figlio, / vidi passar con lagrimoso ciglio / la donna che da te
nel pianto, il quale stridimen- to lagrimoso era (dice il poeta) simigliante a
360-147: a questo un strido / lagrimoso alzo, e grido. poesie musicali del
ultimo colpo. stupido, cieco, lagrimoso ho tentato molto prima di scriverti, e
iii-79: mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio, e sudò
le lagrime e scomponendo orribilmente il volto lagrimoso per sforzarlo a sorridere, cominciò a
è corpo, come è per aventura il lagrimoso rossore ond'era infermo quel di laura
morte e marte / correan con volto lagrimoso e tristo? capuana, 1-i-46: con
dolenti note, / lieta rasciuga il lagrimoso volto, / cangiati tutta.
/ l'alma, c'han dentro un lagrimoso verno. c. gozzi, 1-757
mente, i quali vi fanno pane lagrimoso il dì con la notte e il vostro