ii-1-12: in abito dolente e lagrimosa, / ginocchion si gittò a piè
aride foglie. salvini, 16-593: lagrimosa sopra / le ginocchia del padre la
cavaliero, ed ella / sovragiunse anelante e lagrimosa: / dolente sì che nulla più
, inf., 3-134: la terra lagrimosa diede vento, / che balenò una
. marino, 352: intanto lagrimosa / sovra il carro volante / verso le
altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa: / discinta e scalza, e
l'allegrezza, mezzo tra ridente e lagrimosa, a braccia aperte in su la
sdegno, un odio ragionevole contra questa lagrimosa, vieta e rancida voce « oggidì
il vano. monti, x-3-149: lagrimosa i begli occhi e a fronte bassa /
, inf., 3-133: la terra lagrimosa diede vento, / che balenò una
lieta gli si cambiasse in trista ed in lagrimosa, siccome di pari accade a'forsennati
conosch'io, come vi veggio, / lagrimosa e bramosa di vedere / la man
destituito. petrarca, 235-14: ma lagrimosa pioggia e fieri venti / d'infiniti
l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa: / discinta e scalza, e
sì molesta, / rise fra gente lagrimosa e mesta, / per isfogare il suo
canzon, vestita a bruno, or lagrimosa / n'andarai da quel signor che m'
: gemi, ahi, gemi dogliosa, lagrimosa, i spargi le chiome inanellate ai
in veggendo ascanio, prorompe in una lagrimosa esclamazione congiunta con allegrezza, perché in
dato ofizio, / tutta nello aspetto lagrimosa. s. degli arienti, 75:
l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa. fazio, i-5-15: bianco era
, cogli occhi pesti, e tutta lagrimosa, che si vedrebbe che hanno le
la debile mia barca /... lagrimosa pioggia e fieri venti / d'infiniti
pascoli, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto agita
fortuna sì modesta, / rise fra gente lagrimosa e mesta / per isfogare il suo
liberazione... della bionda e lagrimosa rosaura, nascosta per cupidigia nelle camere
sopra tonde cerulee all'infelice / inconsolabilmente lagrimosa / figlia di nua? foscolo, iv-522
. cesarotti, 1-vii-206: della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa orrida pompa.
). petrarca, 235-9: ma lagrimosa pioggia e fieri venti / d'infiniti
, 1-ii-905: inonda il sen di lagrimosa piena / che dal cor ravveduto esce
altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa. idem, purg., 1-127:
, 115-12: a lui la faccia lagrimosa e trista / un nuviletto intorno ricoverse;
sappiendo che far né che dirsi, così lagrimosa come era e piena d'angoscia andò
duce estinto / da mesta turba e lagrimosa è cinto. azzolini, lvii-48:
lvii-48: ove tu vai, / prorompe lagrimosa in tuon dolente, / ohimè,
, 185: sedette stanca e lagrimosa sul margine d'una siepe. calandra
. guicciardini, 13-i-96: sarebbe cosa lagrimosa a narrare le gran crudeltà che e'
-cara zelinda, deggio dirvi una verità lagrimosa. -e che cosa? -non ho tanto
, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto agita
opra ammiranda, / e della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa orrida pompa.
solamente molto minore, ma eziandio mesta e lagrimosa. saraceni, ii-401: nel
combattenti di gran lunga prevalendo, ottenne lagrimosa vittoria contra li cristiani. 6
, gli si cambiasse in trista ed in lagrimosa. guidi, xxx-5-303: io solo
, xxx-5-303: io solo ho voce lagrimosa, e solo / me non allegra
quadri, bensì una commozione sentimentale, lagrimosa e struggente, e tuttavia, come
, inf., 3-133: la terra lagrimosa diede vento, / che balenò una
da questo mare, da questa valle lagrimosa sospiriamo, pensando in che modo ad
, intendo che mena una vita molto lagrimosa. i. andreini, 1-213: ah
: come si medichi la vite troppo lagrimosa. c. bartoli, 1-47: il
familiare lo chiami, confusa / nella ruggine lagrimosa delle ultime piante. 12
la grande ruota di legno che girava lagrimosa d'acqua. -letter. che ha
, ii-280: l'alba in ciel lagrimosa spuntando / va destando i miei teneri
mortai del suo diletto, / a torto lagrimosa / prende oggi disconforto / firenze,
così sopra la mia mano la guancia lagrimosa posai. marini, iii-242: in sì
, inf., 3-134: la terra lagrimosa diede vento, / che balenò
, / ch'ancor di lui è lagrimosa luce. condivi, 2-20: quanto l'
da me diviso / e transformato in lagrimosa riva. marmitta, 52: si vedreste
, intendo che mena una vita molto lagrimosa e mai non fa altro che pietosamente
fortuna sì molesta, / rise fra gente lagrimosa e mesta / per isfogare il suo
molto minore, ma eziandio mesta e lagrimosa. g. bargagli, 213:
mentì i pregi oscura, / prefica lagrimosa arte si duole; / sciolta dolente
mio bruto? io viva / vedova lagrimosa e lieta amante? / di sposo
di porfido che nel presentargli avanti questa lagrimosa istoria non si muova e non si schianti
fed. della valle, 251: lagrimosa / s'è la femina mossa, e
petrarca, 115-13: a lui la faccia lagrimosa e trista / un nuvilètto intorno ricoverse
tenebre e in una caligine profonda e lagrimosa rinvolte? desideri, lxii-2-vi1-143: regni
ei porta / ognor dimesso il volto e lagrimosa / la smunta guancia. massaia,
non fossero riservati a così calamitosa e lagrimosa vita. botta, 5-40: tanto fu
metastasio, 1-ii-905: inonda il sen di lagrimosa piena / che dal cor ravveduto esce
... mena una vita molto lagrimosa, e mai non fa altro che pietosamente
, inf., 3-136: la terra lagrimosa diede vento, / che balenò una
sudore, e siede / su duro poggio lagrimosa e mesta. -terrapieno.
opra ammiranda, / e della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa orrida pompa
lasso io piango e spero / in lagrimosa rima? / altro più forte lima
: ciò... scontriamo nella lagrimosa / cipolla agli occhi e nel settile
pascoli, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto agita
glorie a te protesto, / una età lagrimosa a me prescrivo. frusoni, 367
alba, che sorve- nendo mi trovò lagrimosa, / restituì il consorte all'afflitta
mi serve questo resto di vita misera, lagrimosa, dolente? parini, 497:
non fossero riservati a così calamitosa e lagrimosa vita. cesari, iii-334: chi mai
coperto a nero, dolente e quasi lagrimosa. -disposto in uno schieramento compatto e
'l sol neve; / onde procede lagrimosa riva / ch'amor conduce a piè
lo chiami, confusa / nella raggine lagrimosa delle ultime piante. pasolini, 18-122
pascoli, 3: sibila tra la festa lagrimosa / una folata, e tutto agita
g. b. casaregi, 81: lagrimosa, funesta / e piena d'atre
erano tanto le infermità quanto una sentimentalità lagrimosa, struggente e perenne che la faceva
dante, inf, 3-135: la terra lagrimosa diede vento, / chebalenò una luce vermiglia
fortuna sì molesta, / rise fra gente lagrimosa e mesta / per isfogare il suo
per forza... e sarebbe cosa lagrimosa a narrare le gran crudeltà che e'
così sopra la mia mano la guancia lagrimosa posai. poliziano, st., 1-29
: ed ella / sovragiunse anelante e lagrimosa; / dolente sì che nulla più,
venne a cadérgli ai piedi, tutta lagrimosa. -sostant. manzoni, pr
gloria che il signor mi trovò lagrimosa, / restituì il consorte all'afflitta sua
lemene, ii-280: l'alba in ciel lagrimosa spuntando / va destando i miei teneri
instabil campo / de la terrena, lagrimosa valle, / reggi i miei torti
mi tirava su gli occhi l'anima lagrimosa non seppi sul primo aguato mover la
ultim'ora / de mia vita stentata e lagrimosa; / se non m'aita,
tenebre e in una caligine profonda e lagrimosa rinvolte? c. i. frugoni,
quadri, bensì una commozione sentimentale, lagrimosa e struggente. emanuelli, 1-134:
abbia?) / di quella notte lagrimosa, quando / il tumido ladon ruppe le
gelo, / pallida il volto e lagrimosa il ciglio. boterò, 5-76: con
provvedere alla guardia della citta trista e lagrimosa. 5. che rivela pena
paludoso instabil campo / de la terrena, lagrimosa valle, / reggi i miei torti
inf., 3-133: la terra lagrimosa diede vento. -come forza motrice
batacchi, ii-13: tutti correan con faccia lagrimosa / a quell'albergo, e corsi