dispettoso della propria opera si converte in lagnanze inutili ed in ira meschina. e
pochi giorni prima all'occasione di certe lagnanze d'un vecchio professore per le immondizie
che seguivano l'esercito, ne fecero delle lagnanze col conte. settembrini, 1-82:
pochi giorni prima all'occasione di certe lagnanze d'un vecchio professore per le immondizie
', che finalmente sapea contenere le lagnanze vicine a prorompere, e vergognava che pur
dispettoso della propria opera si converte in lagnanze inutili ed in ira meschina. svevo
, / e giustizia sia resa alle lagnanze. alfieri, 1-882: noi tutti
presentare scuse, spiegazioni; muovere lagnanze. di costanzo, 1-204: avendo
: ascoltò con enorme stupore il fiotto delle lagnanze. 9. borbottìo,
gregari del partito possono presentare le loro lagnanze nei riguardi dei superiori soltanto attraverso la
, / e giustizia sia resa alle lagnanze. manzoni, pr. sp.,
stuparich, 1-55: allo zio giungevano frequenti lagnanze dalla scuola per le assenze ingiustificate del
guerrazzi, 2-395: ufficio loro raccogliere le lagnanze del popolo, inquisire i magistrati,
come da buon senno, le anzidette lagnanze. d'este, 75: il viaggio
fu meno penoso e meno soggetto a lagnanze, pensando che si avvicinava a ripigliare
studi. gioia, 2-ii-64: le lagnanze de'viaggiatori contro le poste del nord
pirandello, 8-324: erano le solite lagnanze e le solite raccomandazioni. stuparich,
stuparich, 1-55: allo zio giungevano frequenti lagnanze dalla scuola per le assenze ingiustificate del
ascoltò con enorme stupore il fiotto delle lagnanze. -di animali. d'annunzio
locuz. fare o fare sentire le proprie lagnanze: lagnarsi. tommaseo [s
di nuovo: ho fatte le mie lagnanze all'intermediario pel ritardo straordinario delle lettere
per malanni sofferti; esporre le proprie lagnanze, dolersi, querelarsi, protestare, recriminare
recessione. gioia, 2-ii-64: le lagnanze de'viaggiatori contro le poste del nord
(una lode); muovere (lagnanze, rimproveri, proteste, preghiere)
di parole o di discorsi, di lagnanze, di rimproveri, di recriminazioni (o
isolano. pirandello, 8-721: delle lagnanze sui prezzi il proprietario può..
17. intr. esprimere di nascosto lagnanze o biasimi; spargere dicerie, dir
parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. 9. impegnare il
come da buon senno, le anzidette lagnanze. codèmo, 207: ho rimorso
non esserci motivo di biasimo o di lagnanze. bettini, 1-309: del resto
, che manifesta biasimo e protesta, lagnanze, minacce e recriminazioni; mormorazione.
in pochissima quantità: ho aderito alle lagnanze del solaato, ed ho sospeso di
posta. gioia, 2-ii-64: le lagnanze de'viaggiatori contro le poste del nord provano
esaminar la giustizia del rifiuto e fame lagnanze o vendetta. cattaneo, vl-3-91: nel
vi fanno il muso lungo e le lagnanze pungenti. tarchetti, 6-ii-600: rileggo
-con riferimento alle proteste e alle lagnanze rivolte contro dio, una divinità o
. 4. esporre le proprie lagnanze e recriminazioni a qualcuno, rendendolo partecipe
in senso concreto: discorso intessuto di lagnanze e di rimproveri. boccaccio
tendenza o abitudine alle frequenti lamentele e lagnanze. beccarla, i-370: gioverà sempre
, un discorso); intessuto di lagnanze o di rimproveri; pronunciato con voce
. che è causa di lamenti, di lagnanze (una condizione di vita, uno
ramaricante). che protesta, che fa lagnanze. giuseppe flavio volgar.,
-con riferimento alle proteste e alle lagnanze rivolte contro dio, la fortuna,
in senso concreto: discorso intessuto di lagnanze, di querimonie. giamboni, 34
lagnoso. botta, 4-947: le lagnanze... parvero molto noiose al senato
altro governo. rajberti, 1-212: le lagnanze, le proteste, le recriminazioni sono
li ebbe: ufficio loro raccogliere le lagnanze del popolo, inquisire i magistrati,
rispose. mazzini, 47-316: le lagnanze sul denaro, giuste in sé,
, 3-34: le sue vanterie, le lagnanze, le sue velleità di successo erano
vi fanno il muso lungo e le lagnanze pungenti. nievo, 649: di
carducci, iii-26-303: all'occasione di certe lagnanze d'un vecchio professore per le immondezze
udì... poscia il coro delle lagnanze: « perché è figliuolo del sindaco
disoccupati ed i sotto-occupati, ivi le lagnanze dei giovani per non trovare posti crescono.
cavour, iii-241: in quanto poi alle lagnanze sporte dai petenti, farò osservare che
parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. piovene, 7-117: a conti
3-34: le sue vanterie, le lagnanze, le sue velleità di successo erano sempre
che s'arrischiò a fare velatamente queste lagnanze allo stesso medico,... gli
tendenza o abitudine a frequenti lamentele e lagnanze. – anche: intonazione querula e lamentosa