. accusa, imputazione; biasimo, lagnanza. guinizelli, iv-24 (6-35)
sopra un tale arbitrio un picciolo cenno di lagnanza. foscolo, v-175: innanzi di
6. figur. ant. lamento, lagnanza; protesta. guittone, 54-7:
2. ant. querela, lagnanza; deplorazione. novellino, 23 (
di dialogo, di diatriba, di lagnanza, fatta a voce alta, monotona
per quanto sin ora non diano motivo di lagnanza, salvo che la provincia s'esaurisce
chiusa. 3. ant. lagnanza, rimostranza. n. capponi,
all'attesa o ai desideri); lagnanza, rimostranza, recriminazione; rammarico.
2. il dolersi, il protestare; lagnanza; rimostranza. sacchetti, 160-112:
3. pena, sofferenza, afflizione; lagnanza. marino, 358: del popol
); esprimere (un'opinione, una lagnanza); divulgare (una notizia)
, ne aveva gettato un motto di lagnanza a un consigliere del viceré. de
grido di disperazione. -protesta, lagnanza, disapprovazione unanime; rimprovero, accusa
. lndoglianza, sf. ant. lagnanza. f. f. frugoni
. querela, protesta; rimostranza, lagnanza. sarpi, i-1-196: mandarono li
ammettere che è giusta una vostra lagnanza. nelle mie ultime lettere ho mostrato
a propagarsi (una diceria, una lagnanza). brusoni, 961: non
, da lanidre * dilaniare lagnanza, sf. manifestazione di malcontento,
né necessaria, o era proibita la lagnanza? pirandello, 8-324: erano le
latrato di assra, un latrato di lagnanza e di soccorso. -certo la cagna è
airone cenerino! 2. lagnanza, lamentela; protesta, rimostranza.
; grida di dolore. -anche: lagnanza, rimostranza. refrigerio,
. ant. lamento; lamentela, lagnanza, rimostranza. giamboni, 4-60:
, protesta, rimprovero; lamentela, lagnanza. guittone, 126-2: s'el
lamentata, sf. ant. lagnanza, lamentela. iacopone, 24-32
). lamentèla, sf. lagnanza. -anche: querimonia, rammarico.
, biasimo, rimprovero; lamentela, lagnanza. bartolomeo da s. c.
avanzando una protesta o formulando una lagnanza. cavalca, 16-2-370: puose richiamo
esiste contro quest'ultimo qualche argomento di lagnanza che legittimi le rappresaglie...
di dispetto; dissenso non aperto, lagnanza, protesta, recriminazione, mugugno.
, enunciato (un problema, una lagnanza, una critica, un'accusa).
-schiamazzo, rumore, strepito, lagnanza. boccaccio, dee., 10-8
, pentimento. -anche: lamentela, lagnanza; recriminazione, rimprovero. c
loro. 3. lamentela, lagnanza, rimostranza; querimonia; rampogna,
-anche: motivo di scontentezza, di lagnanza. cavalca, 20-219: sentì gran
querelanza, sf. ant. lagnanza, querimonia. libumio, 3-53
rammarica, sf. ant. lagnanza, rammarico. giov. cavalcanti
), sm. ant. lamento, lagnanza, rammarico, rimpianto.
rammaricanza, sf. ant. lamentela, lagnanza, protesta. cicerone volgar.
3-178: 'salapita': rimprovero, minaccie, lagnanza, rainmanzina accompagnata talvolta da percosse:
dello scudato. idem, iv-4-158: la lagnanza fondamentale è che gli aggravi cadono sullo
gli onorevoli deputati non possano ora muovere lagnanza in proposito, come se si fosse
(un operaio). levare giusta lagnanza che una parte dei domini d'uno stesso
cento, chiaro? 13. lagnanza, lamentela, piagnisteo; protesta (per
persone, di istituzioni0 di provvedimenti legislativi; lagnanza; mormorazione. bruno, 3-176:
e alla paura, gli rivolse la lagnanza che nel paese da lui tutelato.