19-411: « saggia del figlio di laerte donna *, / ripigliò ulisse «
vano / chiedea a nettun la prole di laerte. alfieri, vii-19: toma egli
2-18: dicendo omero che ulisse ritrovò laerte suo padre, che stava sarchiando le piante
foscolo, 1-73: illustre figlio di laerte, i regi / sien convocati: principe
foscolo, xvi-173: quanto al figliuolo di laerte e ad argo, questi due nomi
le ginocchia e il core / di laerte il figliuol, che tal si dolse /
e le fatiche / del figliuol di laerte e d'una diva, / primo pintor
alla casa, / figlio che è di laerte, che in itaca tiene sua casa
1-28: ma quel frugol del figlio di laerte / lo fe'tosto sbucar col bel
sentissi le ginocchia e il core / di laerte il figliuol. leopardi, v-82:
, iii-156: [omero] narra che laerte... la comperò [la
la pittura del vec chio laerte... si presta alquanto al ridicolo
ecco s'approccia / l'insidioso di laerte figlio. parini, xii-68: fingendo
.. /... per laerte / eroe, lenzuolo funeral. zendrini,
, rinomato. gherardi, ii-151: laerte si tiene la somma autoritade in quella
in quella [la disciplina militare]; laerte si tiene la lustrata virtude; laerte
laerte si tiene la lustrata virtude; laerte si tiene al postutto ciò che a sommo
tuo pianto, e al figliuolo di laerte mandi quello ch'egli ha meritato. m
boccaccio, 21-38-16: ne'regni di laerte ne portò achimenide... e
cora molto, vi mandò laerte, / da cui li fur con pater
gli scogli / d'itaca, imperio di laerte e nido / del fraudolente ulisse.
ottuso intelletto che dubiti che, se laerte pigro di corpo e di mente e
, 265: al tidide e di laerte al figlio / pascerete i cavalli. carducci
giovinetto / ancora molto, vi mandò laerte, / da cui li fur con paternale
argo, / ove al tidide e di laerte al figlio / pascerete i cavalli,
e automatico. gherardi, ii-152: laerte... ritiene più che altro la
era, ben culto; il campo di laerte; / del vecchio re; col
pometo; / coi peri e meli che laerte aveva / donati al figlio tuttavia fanciullo
vano / chiedea a nettun la prole di laerte, / femio s'udia co'versi
/ chiedea a nettun la prole di laerte. monti, 16-246: guida la prima
, 2- 229: o di laerte / generoso figliuol, prudente ulisse, /
, ben culto, il campo di laerte. comisso, vii-129: un piroscafo,
: nell'orto / cinto di pruni laerte / curvo a rincalzare l'arbusto. sbarbaro
morto). gherardi, 2-ii-113: laerte, prole reale,... il
fuggì nota d'invidia e di infamia laerte tolunnio, re delli veienti, perché,
tolomei, 4-125: chiaro è che laerte non aveva altro che una vecchietta,
nell'ora- to / cinto di pruni laerte / curvo a rincalzare l'arbusto.