in agguato. sacchetti, 17-69: ladroncello che tu se', che vai appostando
cappuccio per nascondersi 'e poi * ladroncello '; si veda il basso latino
firenzuola, 413: veg- gendo questo ladroncello andare cincischiando le parole, mentre egli
8-5 (260): innanzi che cotesto ladroncello, che v'è costì dallato,
, 47: veggendo io questo ladroncello andare mendicando le parole, mentre cotali
, che il prodigo: e più il ladroncello furtivo, che il depredator di città
. bocchelli, 13-548: è un ladroncello, ecco cos'è! messer guido,
di questi mal abituati sopraggiunge come un ladroncello alla non pensata, ovvero gli sopraggiunge
mercurio suo figliuolo e valletto è un finissimo ladroncello, il quale talvolta stanco di andare
. aretino, 8-151: mandammo il ladroncello a scambiare un doppione per dare un ducato
/ il maggior ghiotto, il maggior ladroncello / ch'ai mondo sia traditore assassino
suo figliuolo e valletto è un finissimo ladroncello, il quale talvolta stanco di andare
severissime. firenzuola, 393: ladroncello da mille forche, schiavo poltrone,
fallo s'accontenta di far pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte
, 282: rideva in cuor suo il ladroncello, e quasi avvedutosi del tratto,
in fallo s'accontenta di far pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte
tue ladroncellerie? = deriv. da ladroncello. ladroncèllo (ant. ladruncèllo,
per dio, che innanzi che cotesto ladroncello, che v'è costì dallato,
giovanni, ii-153: veggendo io questo ladroncello andare mendicando le parole, mentre cotali
parlo, per dir ver, d'un ladroncello, / eh'essendo sue virtù ben
l'attività sua principale e notturna di ladroncello campestre. -di animali.
masuccio, 148: tòlmeti dinanzi, ladroncello da forca, malvagia e pessima génerazion
s'apparecchia di fuggirsene all'alba el ladroncello. s. caterina de'ricci, 274
non fu quel povero, anzi felice ladroncello, crocifisso con gesù. bocchelli,
carico, stata messa a fondo da un ladroncello di un corsale. f. galiani
: vedrete quanta industria abbia usato quello ladroncello dello amore per incatenarmi. ritmo nenciale
gagliardo / il furto palesando e il ladroncello. -seduttore. nievo,
fallo s'accontenta di far pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte
città; ma se faccettassi sarei un ladroncello di onori, che non potrei effettivamente
, ladroncelli. carena, 1-60: 'ladroncello ', quel margotto che si fa
ladro da strapazzo, giovane ladro, ladroncello. carducci, ii-13-254: quanto
adattamento del lat. latrunculàri, rifatto su ladroncello (v.).
fallo s'accontenta di far pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte
ti dia; tu dèi essere un ladroncello, a entrare per le case altrui;
pulci, 22-118: egli è un ladroncello, / e fassi malvo
e'dice che è il signore, il ladroncello! / io ti farò provar questo
= deriv. da mariolo1 sul modello di ladroncello, bricconcello, ecc.
mi si appiccicasse addosso qualche nespola di ladroncello domestico a pigliare tan- t'oro.
di questi mal abituati sopraggiungne come un ladroncello, alla non pensata.
. a. cattaneo, ii-346: un ladroncello tinto in grana fece in una città
g. gozzi, i-15-17: dice il ladroncello: « mandami il marito di vostra
e'dice che e il signore, il ladroncello! / io ti farò provar questo
e con una pugnalata di voce da ladroncello che proponga un assalto al ciliegio altrui
sacchetti, 78-90: -serà stato un ladroncello, che mi fece pagare ieri lire
. ariosto, vi-99: quel ladroncello è stato causa, causa guida e
si rifà ragazzo, rubatore, scaltro ladroncello. -riprendere una determinata posizione.
: entrowi lo ladro rubante e lo ladroncello di fuori. rubapane, sm
-con valore attenuato e uso appositivo: ladroncello. passeroni, 5-172: giunto appena
corso al luogo, trovò lo sgraziato ladroncello in terra con abito femminile e gli
voce. tesauro, 10-63: un ladroncello, accostandosi alla casa, offerì al
: ve'che mi svolse il tristo ladroncello / col farmi spanna di certi ducati,
e con una pugnalata di voce da ladroncello che proponga un assalto al ciliegio altrui
1-205: rotto il cerchio [il ladroncello] se ne truccò via e ne portò
il tuo cuor magnanimo s'irrita / del ladroncello, essendo nato al ladro; /
a. cattaneo, ii-346: un ladroncello tinto in grana fece in una città