: se tomo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e discresce il
, apennino / dell'acqua che nel detto laco stagna. idem, inf.,
20-61: suso in italia bella giace un laco, / a piè dell'alpe che
bembo, 5-1-33: pigliasi in quel laco... un pesce assai delicato,
se'tanto, mette in noi consulamento! laco pone, 1-1: o
, et en tale loco lasciò 10 laco che noi retrovarea et e contra. lettere
/ delle mie vene farsi in terra laco. boccaccio, dee., 10-8 (
20-64: suso in italia bella giace un laco, / a piè dell'alpe che
pennino / dell'acqua che nel detto laco stagna. idem, par., 3-18
20-61: suso in italia bella giace un laco, / a piè dell'alpe che
... illaqueò che pari va uno laco. = comp. da in-
chi morte teme) l'arbonense laco / quando cum teti il sol via
opaco / corpo, che lagremando spende laco. petrarca, 226-5: lagrimar sempre
lago (ant. e letter. laco), sm. (plur. -ghi
: suso in italia bella giace un laco, / a piè dell'alpe che
teio e ha in governo / il laco lario e la città di como. galileo
pubblica di- vegna. / e fassi laco, e dentro a quello il fiato /
e faccio un iovialissimo edificio sopra el laco, proprio dedicato al genio e alle
de le mie vene farsi in terra laco. m. frescobaldi, 1-79: dè
pianse amaramente, e fe'gittare nel laco de'leoni l'innocente e sapientissimo daniele.
2-287: se tomo ha in sé il laco nel sangue, dove cresce e discresce
... in ogni parte del laco permette vedere il fondo. tasso,
/ chi morte teme) l'arbonense laco / quando cum theti il sol via più
al fresco del mio museo sopra il laco, a fornire di risanarmi un piede di
quell'opaco / corpo, che lagremando spende laco. f. f. frugoni
sua parte, molto ricco d'avere, laco one, 14-12: per
pennino / de l'acqua che nel detto laco stagna. idem, inf.,
di pentola, che uno viperone fuor dal laco. -pesce ignudo: mormoro.
/ de l'acqua che nel detto laco stagna. g. villani, 9-243:
2-287: l'omo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e discresce
fatiga d'andare per l'acqua al laco. boccaccio, 1-ii-814: si vide davanti
quelle che adiudi- cate furono al torpentissimo laco, molto più che styge palude frigidissimo
: levatevi dinanzi / sanguinin, danain, laco e lismarca, / nomacci da far
sia oblonga concavitate, in latino dimandata laco. c. bartoli, 1-254: il
incomenzò verso san lorenzo di val de laco e venne rivera rivera verso qua da noi
et era caldo gà de amone il laco, / ella andò al lecto.
monte aventino / di sangue fece spesse volte laco. -fare qualcosa brutto, tristo
monte aventino / di sangue fece spesse volte laco. pulci, 5-64: ogni cosa
cinque, e cioè l'eupili, il laco di oggiono, che può nelle sciutte
20-62: suso in italia bella giace un laco / a piè de l'alpe che
te, / ché non pò perire in laco. savonarola, 13-7: io vidi a
discurrente... et uno ignito laco bulliente et molti spiramenti extuari per li saxi
pennino / de l'acqua che nel detto laco stagna. benivieni, xxx-10-103: dal
officine de le quale sono maime circa il laco vulsinense. similmente in la prefectura statonense
lo ferro 'scitte dello stile e cadde nel laco. pascoli, 268: prima il
tota. frezzi, ii-3-64: questo laco è più remoto, / da ogni caldo
. speroni, 1-4-394: del fangoso / laco vicin la notte in mezzo alle ulve
de le mie vene farsi in terra laco. idem, purg., 23-75:
, 3-119: giunti che furono al laco, una vetturetta color muschio- di-rovere sbandò
officine de le quale sono maxime circa il laco vul- sinense. = voce