laceratóre (dial. ant. lacerature), agg. e sm.
ricucire piaghe, o curare ferite o lacerature o rotture d'ossa in ciascun membro
i suoi muscoli tremare sotto le lacerature del suo bel manto lionato.
1-199: il sole rattoppa ingegnosamente le lacerature del pavimento e delle pareti.
sua pelle scura e vellosa fra le lacerature del vestito. = deriv. da
muscoli [del cavallo] tremare sotto le lacerature del suo bel manto lionato. montale
le prendevo la mano, vedevo per le lacerature del guanto un po'del suo sangue
sua pelle scura e vellosa fra le lacerature del vestito. pratolini, 10-321: si