di pelle, si crespava per lo interno lacerarsi dell'anima. = deriv.
. ant. e ietter. lacerarsi, squarciarsi, stracciarsi il corpo.
teneri, e però facili a lacerarsi, massime quando il sangue, come nel
. prodursi sul corpo un'escoriazione; lacerarsi, spaccarsi della pelle in più punti
un varco; screpolarsi, incrinarsi; lacerarsi (un tessuto). - anche:
de jennaro, 87: cominciò a lacerarsi el suo bel volto / gridando,
precipizii, di tuffarsi ne'pantani, di lacerarsi le carni, per sintomi di biliose
sé,... e ghermirsi e lacerarsi con le grandi unghie e co'gran
: [i romani] a forza di lacerarsi e di graffiarsi scambievolmente co'latini,
. coprirsi di piaghe, infiammarsi; lacerarsi, subire ulcerazioni o ferite.
effetti / indurare gli artigli / per lacerarsi il petto. -indurare il cuore
l'essere lacerabile, facilità a lacerarsi. laceraménto, sm. il
laceraménto, sm. il lacerare, il lacerarsi; ferita di forma irregolare;
contro i miei tentativi e minacciava di lacerarsi. misasi, 32: le vesti si
vedere il manto scuro delle nubi temporalesche lacerarsi ogni tanto inegualmente e per la fessura
, 4-640: la cristianità amava di lacerarsi da se stessa. -rifl.
4-324: a forza di lacerarsi e di graffiarsi scambievolmente co'latini,
i grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per invidia e di soverchiarsi l'un
lacerazióne, sf. il lacerare, il lacerarsi; ferimento, dilaniamento. - anche
delle prefiche di strapparsi i capelli e lacerarsi la pelle in segno di dolore)
vedere il manto scuro delle nubi temporalesche lacerarsi ogni tanto inegualmente e per la fessura
-farsi le pellicce', strapparsi, lacerarsi la pelle (con riferimento a due
crepuscolari, non si fa che battersi, lacerarsi, ammaccarsi, scafacciarsi. rebora,
contro i miei tentativi e minacciava di lacerarsi. -con la particella pronom.
con la particella pronom. rompersi, lacerarsi (la pelle, una stoffa).
quasi radere la cima degli alberi, lacerarsi, ridursi in lembi cadenti. landolfi
odi savio- liane da riffondersi o da lacerarsi. pecchio, 2-130: ariosto colla
(le redini di un cavallo); lacerarsi (una rete). cavalca
tredici odi savioliane da riffondersi o da lacerarsi. saviòmo, sm. ant.
l'asino]. -rifl. lacerarsi le carni, aprirsi il petto (maometto
particella pronom. andare in brandelli, lacerarsi (un tessuto, un indumento).
, non si fa che battersi, lacerarsi, ammaccarsi, scafacciarsi. =
scerpi! 10. strapparsi, lacerarsi (un vestito). tansillo,
, intr. scoppiare, crepare, lacerarsi all'improvviso. s. giovanni
scoppiàbile, agg. che può scoppiare, lacerarsi, squarciarsi. - anche in un
volger d'anno. 8. lacerarsi, escoriarsi. c. bartoli,
in alto resta. -strapparsi, lacerarsi (un vestito). luini,
natura si sfascerà. -strapparsi, lacerarsi. sciava, come un corpo
et lancinabondi fragmentare. -rifl. lacerarsi le carni (con riferimento alla leggenda
siùngnere, intr. ant. disarticolarsi, lacerarsi. laudario urbinate, lxxxiii-146: poi
come tanti lembi. 3. lacerarsi (un cartone traforato). gargiolli
, si smaglia. 11. lacerarsi (una rete da pesca). -
unghie e denti in opra / per lacerarsi (il sangue acceso avendo / intorno
grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per invidia e di soverchiarsi l'un
si spacca. - lacerarsi (un indumento). fenoglio,
con la particella pronom. escoriarsi, lacerarsi (la pelle). opuscoli scelti
divorato. 22. strapparsi, lacerarsi (un abito, un tessuto, una
con la particella pronom. strapparsi, lacerarsi, ridursi in brandelli. bembo,
. intr. con la particella pronom. lacerarsi, sfilacciarsi. è sdotto. banti
. con la particella pronom. ulcerarsi, lacerarsi. sangue ebriaco, essergli per la
penetrate alle vene e a'nervi con lacerarsi il corpo, morivano a stento di