fatto soffrire anche quel foglietto, a lacerarlo e ridurlo così, in tutti quei minuzzoli
fiocco della cintura e pareva che volesse lacerarlo. alvaro, 9-184: chi ricorda
sommi pericoli, le ribellioni gareggiando in lacerarlo. redi, 16-i-22: tracanniamo a
quel colpo / già commossi infiniti a lacerarlo [il cavallo di legno], /
. lo riassalì frenetico l'impulso di lacerarlo. luzi, 1-12: è questo
legnosa che sia possibile e a non lacerarlo e spicciolarlo prima del tempo. o.
sommi pericoli, le fazioni gareggiano in lacerarlo. mazzini, 64-183: i vostri padri