orizzonte opalino aggraziato da un po'di lacca. panzini, ii-196: un edificio
alacca, sf. ant. lacca. della porta, i-16:
chiara. = deriv. da lacca (v.), con la concrezione
qual pato d'asfodèlo / la morta lacca. beltramelli, iii- 1085: qualche
la lucida serenità del suo viso di lacca: un'ombra di sdegno più che di
rosso è un color che si chiama lacca, la quale è color artifiziato. carletti
di vapori che s'avvallava per una lacca smorticcia, la voce del fratello rispose.
fanoni della balena: composta da gomma lacca, magnesio, orpimento e solfuro di
batti (imp. di battere) e lacca 'coscia '. battilano (
fare un bel colore biffo, togli lacca fina, azzurro oltramarino, tanto dell'uno
rosso è la brizzolatura d'una lacca un tantino più accesa. idem, 1-121
l'eternità scolpiti dentro un tempietto di lacca. idem, 6-158: suonavano a distesa
vienci panile, o vero indaco, la lacca per tignere, che sono cacature di
l'anile, o vero indaco, la lacca per tignere, che sono cacature di
d'oro, di verdazzurro, di lacca;... altre corse di vene
ver pagonazzo, o ver un color di lacca. 4. sm. ant
nelle narici. -carminio giallo: lacca aranciata ricavata dalla sostanza colorante gialla dei
e vende anche libri bianchi, cera lacca, ostie, lapis, penne, inchiostro
le volte che sopra un mobile di lacca vedevo un pingue ed elegante cavallo di
. ceralacca (rar. céra lacca), sf. sostanza, usata
quale par che ne venga la cera lacca finissima. targioni pozzetti, 9-256: la
che mi tura le luci a cera lacca. bocchelli, i-237: quando venne [
. = comp. da cera1 e lacca (v.). ceralaccato,
si chiama anche nel mediterraneo una poi- lacca a due alberi. = la voce
glio, 1-270: dai chiaroscuri di lacca o cinabro, dai ma
le volte che sopra un mobile di lacca vedevo un pingue ed elegante cavallo di bronzo
nerofumo in ima soluzione acquosa di gomma lacca, di borace e di gelatina
. cennini, 41: si fa lacca di cimatura di drappo, o ver
secernono cera, altre una specie di lacca che ne ricopre il corpo; attaccano qualsiasi
fresco, con un bel tono di lacca sotto il collare di celluloide, è stato
: e 'n su la punta della rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
punto intaccare; e d'odorata / lacca tu mel coverta, e 'l fregia
, d'oro, di verdazzurro, di lacca;... altre corse di
e lunghe e tonde, / ricoperte di lacca, e impresse d'oro, /
una di quelle armature di ferro e di lacca che somiglian gusci di crostacei mostruosi e
farmacia e in tintoria come surrogato della lacca. mattioli [dioscoride],
mettendovi in luogo della vera e legittima lacca... di quelle fatte per
si debba metter altro, in luogo della lacca, che quella gomma overamente liquore condensato
con, per mezzo di 'e lacca (v.). dialchène
= voce dantesca, derivata da lacca 'coscia ', da cui dilaccare
': si veda sotto la voce lacca. cfr. vellutello [inf.,
i due r. mi di ma- lacca e della cina. = comp.
alcun son che la triano [la lacca] con orina; ma vien dispiacevole,
alla bocca c [sigillata con cera lacca o con mastice], e vi si
: in su la punta de la rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
poco di azzurro ed insieme un poco di lacca, che fanno una ombra dolce,
rientrare poco dopo con un altro vassoio di lacca, nuovo fiammante, che reggeva una
alcuni secernono cera, altri seta o lacca; si riproducono per anfigonia o per
per estrarre la materia colorante della gomma lacca. -erba sabina o savina: conifera
, / che ne condusse in fianco della lacca, / là dove più ch'a
: oppi, fuligginose magie da paraventi di lacca / cocaina / leggera inebriante, /
e portoghese. ramusio, i-357: lacca di martabani, che sia buona,
/ che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove più ch'a
tane, / vermiglie come sangue e come lacca. s. degli arienti,
'e dal lat. mediev. lacca 4 lacca '. fitolito, sm
dal lat. mediev. lacca 4 lacca '. fitolito, sm. (
profondo giardino, sotto rami / di lacca e frutti d'oro, tra le palme
: penso mostrargliene l'impronta in cera lacca quasi accidentalmente, e domandargliene il suo
ne la gaglioffa avevo non so che lacca oliata,... me ne imbratto
cotone mordenzato con alluminio (e la lacca così ottenuta è molto resistente alla luce
2. color geranio, rosso geranio, lacca geranio: colore rosso vivo.
. viani, 19-375: il proscenio lacca geranio era tempestato di vetraglie. baldini
1129: sopra l'astuccio nitido di lacca / una fascia di seta giavanese /
goma iambuc. -gomma indiana: lacca. piovene, 5-90: questo salvataggio
sostituzione della gomma arabica. -gomma lacca: gommalacca. -acqua di gomma:
alcuni insetti della famiglia cocciniglie (coccus lacca, lakshadia indica, madhihassan, ecc.
detta ber, e da noi gomma- lacca, la quale si polverizza prima sottilissimamente,
nella linda officina un odore di gomma lacca che sa d'etere e d'oriente.
= comp. da gomma e lacca (v.). gommapiuma
seccare, poi ritocca a secco con lacca e gomma, stata assai tempo con
fare l'ombre più oscure, togli lacca gommata sopradetta e inchiostro. carena,
fatica s'ingenera un umore di dietro alla lacca di sotto al nodello...
e togli le due parti colore di lacca, il terzo di biacca. e
soffici, i-130: soltanto con la lacca e coi gialli di cromo stava al
rosa. cennini, 41: tolli lacca la qual... è asciutta,
profondo, con, sulla bocca, la lacca opaca e compatta del cielo; un
dioscoride], 54: in luogo della lacca [si deve mettere]..
balducci pegolotti, 230: grana, lacca, indaco, allume, asflore, guado
v. s. non ha fretta della lacca, io farò il servizio in persona
, / che ne condusse in fianco della lacca. cavalca, vii-92: se un
pò di verde e alle volte della lacca. bellori, i-269: il van dyck
di nerofumo in soluzioni acquose di gomma lacca e di borace, usato soprattutto per
.. ricca di spigonardi, di lacca, d'indaco e di mirabolani e di
12-12: su la punta de la rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
, 7-18: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente
, lxxviii-n-544: ten pluto in quarta lacca / gli prodigi et avar che accozzi giostra
accoccato. le labbra aveva insanguinate con della lacca. 6. arald. che
intagliando i sigilli, i quali nella cera lacca più fine e delicata stampare si dovessero
rame o latta, intonacato di cera lacca o mastice. gioberti, 1-ii-617:
., 7-16: così scendemmo nella quarta lacca / pigliando più della dolente ripa /
: e 'nsu la punta della rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
anonimo fiorentino, i-188: * lacca 'si chiama..., similitudine
/ che ne condusse in fianco de la lacca, / là ove più che a
. buti, 2-161: lama e lacca è luogo concavo e basso. g.
, lxxviii-ii-544: ten pluto in quarta lacca / gli prodigi et avar. muratori
in germania. di là venne 'lacca '. bresciani, 6-vii-280: volle contemplare
primo ponte l'abisso di quella scurissima lacca, entro cui precipita un torrente.
che il poeta ci ha presentato una lacca rotta ed un sentiero sghembo (canto
qual suole / nel fondo giù di tenebrosa lacca / un'acqua morta che non vegga
squattrinati... come di una lacca infernale. = voce dotta, lat
tardo laccus, da un tema mediterraneo lacca incrociato con lagus * lago '.
v. borghini, iv-230: 'lacca 'è propriamente una parte del corpo
vi si mette l'una e l'altra lacca / a seder sopra, la fune
macca. del casto, 1-129: da lacca... fu composto da dante
ingenera un umore di dietro alla lacca di sotto al nodello. lomazzo, 3-40
parte posteriore del ginocchio che si chiama lacca e piegatura. tommaseo [s.
'poplite 'nella specie umana. 'lacca della gamba ', parte tra la
= voce dotta, lat. tardo lacca 'specie di tumore alle gambe degli
, indaco; rosse: verzino, lacca; gialle: seta, olio. cennini
rosso è un color che si chiama lacca; la quale è color artifiziato. leonardo
pe'lumi minio solo; poi vela con lacca bella. dolce, l-i-184: né
: averai la tintura o vero lacca da tutti i fiori et erbe, bonissima
che usano un oltramare più fino o una lacca più viva, bensì quei che meglio
in dubbio se macinasse più oro o lacca, talmente le sue tavole si vendevano
, quelli che si prestano meglio a formare lacca. pirandello, 8-681: dalle grate
vedevano giù un banco di mescita di lacca verde e luccicante di specchi, una
: quella... in viva lacca / rigata mela. 2. latice
metà del secolo xviii). -di lacca: laccato. d'annunzio, i-935
annunzio, i-935: su 'l tavolo di lacca, entro le bianche / tazze di
pirandello, 6-722: quel tavolinetto di lacca chiara filettato d'oro e le altre
i-355: sopra l'astuccio nitido di lacca / una fascia di seta giavanese / evoca
savinio, 496: tra i paraventi di lacca e i parasoli di carta dipinta,
-per estens. oggetto decorato con lacca del giappone. mazza, ii-55
lunga / dondolano sul mar liscio di lacca. e. cecchi, 5-454: ci
con quella ovale immobilità, intarsiata nella lacca dell'impiantito. valeri, 3-335:
profondo giardino, sotto rami / di lacca e frutti d'oro. landolfi, 2-189
d'oro. landolfi, 2-189: la lacca opaca e compatta del cielo: un
poco oltre la foce, / la lacca grigia del mare oscurarsi. 3
fu anche chiamata lacca-lacca, lacdì o lacca d'india). gherardi, lxxviii-iii-369
sangue di tiro / o cocco o lacca o fiamma poderosa / saria cangiato nel dolce
. ricettario fiorentino [tommaseo]: la lacca è una gomma che nell'india è
mattioli [dioscoride], 53: la lacca... è una cosa rossa
anile, 0 vero indaco, la lacca per tignere, che sono cacature di
bastoni'... ma quando questa lacca per mezzo dell'acqua si stacca e si
si conosce allora col nome di 'lacca in tavole 'o 'in lastre'
.]: 'lacca-lacca', lacdì, lacca d'india ', lacche carminate che
lunghe e non dipinte se non di una lacca trasparente. 5. pelle
i piedini piccolissimi in scarpine nere di lacca. 6. fissatore per capelli
di resine sintetiche. 7. cera lacca: v. ceralacca. 8.
prima che l'impastate, potrete torre lacca fina oncia meza, e zuccaro fino scrupuli
fitolacca, uva turca salvatica, amarante, lacca, colore, sanguinella...
. 10. locuz. dare la lacca a qualcuno: ridurlo in cattivo stato
gridando: - adesso ti vo'dar la lacca. 11. dimin. lacchétta
= deriv. dal lat. mediev. lacca; cfr. ar. lakk, pers
deriv. dal fiorent. e luce, lacca 'mancia '. laccaìnico,
che costituisce il principio colorante della lacca rossa. = deriv. da
. da lacca3. laccamuffa (lacca muffa), sf. ant. sugo
fisiche in toscana, 14-1-451: la lacca muffa, che stemperata in ranno fa paonazzo
. baldinucci, 79: * lacca muffa ', un color paonazzo. magalotti
di zolfo, mutano il paonazzo della lacca muffa. d'alberti [s.
[s. v.]: * lacca muffa ', chiamasi in toscana la tintura
piccoli panetti quadrati, col nome di lacca muffa... è adoperata per tingere
lacco, lacchi). verniciare con lacca. panzini, iv-361: '
oggetti di speciale vernice, detta 'lacca ': * un'automobile laccata di
si dissetano con vino rosso, che lacca i loro visi sanguigni. = denom
, deriv. dal lat. mediev. lacca; cfr. lacca3.
contenuto nel lattice dell'albero della lacca e produce l'ossidazione del succo
ossidazione del succo giallo in una lacca di un bel colore nero; si
verni ciato o rivestito con lacca. -con uso improprio: smaltato
zioni, che consiste nel rivestire di lacca, sia a mano, sia mediante
pennelli o vaporizzatori, si stende una lacca protettiva, smaltante o opacizzante, sulla
color rosso: e chiamasi volgarmente lacca e lacchétta. = dimin. di
zizifo; le femmine elaborano la gomma lacca; cocciniglie della lacca indiana.
elaborano la gomma lacca; cocciniglie della lacca indiana. = voce dotta
. chim. sostanza contenuta nella gomma lacca, molto simile alle resine e alle cere
, resina che costituisce la base della lacca; è giallastra, trasparente, più leggiera
aromatico. = deriv. da lacca *. làccio (ant.
insetti emitteri che secernono ed elaborano la lacca. = voce dotta, comp
= voce dotta, comp. da lacca (v.) e dal tema del
(plur. -chi). ant. lacca. targioni tozzetti [tommaseo]
giappone. = var. di lacca *. laccòbio, sm.
. sostanza contenuta in determinati tipi di lacca ricavata da varie anacardiacee.
. = deriv. da lacca. laccóne, sm. marin
. lacra, sf. ant. lacca. varthema, 205: nasce
. lacre, alteraz. di loca * lacca '; cfr. fr. lacre
dalle incrostazioni resinose secrete dall'insetto lacca laccifer su alcuni alberi dell'asia.
pari. idem, 2-161: lama e lacca è luogo concavo e basso. fazio
vaso dell'acqua; aprì la scatola di lacca, dov'era conservato il té,
, d'oro, di verdazzurro, di lacca. 3. ferita superficiale,
commercio, legata con cordicella suggellata a lacca e marcata sull'involto gbo n. 1
, / che ne condusse in fianco della lacca. / là dove più ch'a
riga lunga / dondolano sul mar liscio di lacca. saba, 106: il cielo
zucchero. lokào, sm. lacca che si estrae dalla cor
vi si mette l'una e l'altra lacca / a seder sopra, la fune
ricoperte di cuoio rabescato, seggioloni di finta lacca, e giardini pensili dove i cactus
magnificamente sull'orizzonte opalino aggraziatoda un po'di lacca. 4. con grande pregio
con un bastone in mano di ma- lacca e di cuoio, lustro, annerito.
7-18: così scendemmo ne la quarta lacca / pigliando più de la dolente ripa /
, e la varietà diffusa in ma- lacca e a singapore. = comp
ha manasióne, piglia bono arminio e lacca, di ciascheuno una parte, e fanne
commercio, legata con cordicella suggellata a lacca e marcata sull'involto gbo n
larghe e morbide pennellesse di martora velano di lacca rosea le carni delle veneri e delle
lumi minio solo; poi vela con lacca bella. cellini, 645: piglia matita
mente mecca): vernice a base di lacca, adoperata per indorare oggetti d'argento
travvedevano giù un banco di mescita di lacca verde e luccicante di specchi, una
di cuoio rabescato, seggioloni di finta lacca, e giardini pensili dove i cactus
tre gocciole di nero per oncia di lacca e amestalo asiemi, e poi,
po'di verde e alle volte della lacca. vasari, i-150: si va coprendo
i 'rickshaws ', le vetturette di lacca e di bambù trainate a tutta corsa
/ che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove più ch'a
sembravano sovrapposte, come dipinte con la lacca o coi colori acrilici. 2
sono l'indico, il verzino, la lacca, la grana e va discorrendo.
20-42: non intigne [dio] in lacca più accesa i pennelli per fare il
pe'lumi minio solo; poi vela con lacca bella. fasciculo di medicina volgare,
forza al lume da una portiera di lacca oscura,, che fa campo, scorgendovisi
il battello, un capodopera, bianco di lacca, giallo d'ottoni, mogano il
ha manasione, piglia bono arminio e lacca, di ciascheduno una parte, e
accompagnato con la medesima aurora e con lacca, che farà un moreletto molto vago
/ che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove più eh'a
unico signor tiziano, tinto non in lacca, azurri e verderame, ma in
lui, era posata una guantiera di lacca con una caffettiera napoletana e due tazzine.
region. fitolacca (phyto lacca decandra). = voce ven
annunzio, iv-2-1091: su i mobili di lacca precisi e nervuti, le rose i
di china, ma cascate niagariche di lacca blu. = deriv. da niagara
sua vivacità, si dà sopra la lacca pura netta e bella, che viene a
ancora ombrata da l'ocrea arsa e della lacca brutta. l'ocrea arsa e smarrita
cilindrico nella gola, stilo semplice e lacca didima con due semi.
ne la gaglioffa aveva non so che lacca oliata datami da maestro andrea, me ne
che usano un oltramare più fino o una lacca più viva. lanzi, v-369:
l'indico e ancora da nero e lacca insieme. baldinucci, 9-iv-139: ombrava
opaco. landolfi, 2-189: la lacca opaca e compatta del cielo: un
orizzonte opalino aggraziato da un po'di lacca. fanzini, iii-294: quelle acque erano
disparte, una ramassava i piatti di lacca, l'altra versava l'acqua nella
biondo / piovvero dalle rotte nuvole di lacca. jovine, 369: passavo la
... oroboni lentisci, cioè lacca et è una gomma. = etimo
balducci pegolotti, i-56: giengiovo e lacca, encenso e varzino e argento vivo
, 9-vi-139: in ogni pittura adoperò lacca e minio, e fece molti cangianti
lunga / dondolano sul mar liscio di lacca. d'annunzio, i-842: le
savinio, 496: tra i paraventi di lacca e i parasoli di carta dipinti,
napoletani. landolfi, 2-189: la lacca opaca e compatta del cielo: un
e morbide pennellesse di martora velano di lacca rosea le carni delle veneri e delle
istessi giallolini... con la lacca fanno pavonazzo over morello oscuro; col
pèrsa', sf. ant. lacca (v. lacca').
quel che dai nostri speciali è chiamata lacca, gli arabi chiamano persa e i turchi
loch sumutri, come se volesse dire lacca di samatra. = etimo incerto:
delle stelle e dei fuchi in mar di lacca! = deriv. da pescare
posteriore del ginocchio... si chiama lacca e piegatura. campanella, 5-44:
7-17: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente
comoldi caminer, 232: prendasi gomma lacca, corallo preparato, sangue di drago e
suole / nel fondo giù di tenebrosa lacca / un'acqua morta che non vegga il
giapponese, accanto a un tavolino di lacca dove giacevano a mucchi le sigarette di russia
89: polverizza quella gente la detta lacca e la dissolve con quel colore che
dell'acqua; aprì la scatola di lacca, dov'era conservato il tè,
tumulo. lomazzi, 4-ii-172: la lacca e 'l minio... mischiate con
robbia, alizarina; porpora francese: lacca ottenuta da una sostanza colorante estratta da
. moneta dell'antico regno di ma- lacca. ramusio, cii-ii-764: ciascuno
render bianchi i denti \ prendasi gomma lacca, corallo preparato, sangue di drago
la lucida serenità del suo viso di lacca: un'ombra di sdegno più che di
batta redi, mio fratello, della cera lacca venutami dalla spagna, un occhialino del
e 'n su la punta de la rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
7-16: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente
usa in forma di decozione, di lacca e di estratto. la corteccia di quercitrone
gridando: - adesso ti vo'dar la lacca. tarchetti, 6-i-415: non mi
disparte, una ramassava i piatti di lacca, l'altra versava l'acqua nella teiera
: si può fare eziandio un'altra lacca non tanto fine per colorire a tempera,
lunghe e tonde, / ricoperte di lacca e impresse d'oro, / molte
, 41: la terza specie [di lacca] è pallida, rasinosa e secca
luogo, et in alcuni adoperarvi della lacca di grana per ricazzar detti rossetti.
profondo giardino, sotto rami / di lacca e frutti d'oro, tra te palme
. bartoli, 4-ii-285: quanto alla lacca, dice averla consegnata a chi li
alla posta le due suggellate con cera lacca e riaperte, trovare un po'di
lunghe e tonde, / ricoperte di lacca e impresse d'oro, / molte
, che dianzi dissi, in viva lacca / rigata mela, che selvaggia un tempo
, 7-13: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente
s'av vallava per una lacca smorticcia, la voce del fratello rispose
: era succeduta, quella risatóna ber- lacca, col progresso delle discipline psichiatriche al vecchio
fiori di talco e d'iperico e di lacca. 2. locuz. convertirsi
che dovete leggere. risuggellatela con cera lacca. ghislanzoni, 4-65: checchina risuggella la
avicenna fa la sua qualità [della lacca] simile al carabe, chiamato in ispagna
poco dopo con un altro vassoio di lacca, nuovo fiammante, che reggeva una
spirito di zolfo mutano il aonazzo della lacca muffa... in vermiglio, il
suo luogo, et in alcuni adoperarvi della lacca di grana per ricazzar detti rossetti.
[dioscoride], 53: la lacca... è una cosa rossa,
e 'n su la punta de la rotta lacca / l'infamia di creti era distesa
rube / tinte d'indaco e di lacca? s. maffei, 5-4-159: mirabil
polvere, e se è polvere di lacca o di terra o di sabbione.
ii-540: sopra l'astuccio nitido di lacca / una fascia di seta giavanese /
tonde. cennini, 3-46: tolli lacca la qual si lavora di gomma.
, 7-16: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente
/ che son immerse in lor ardente lacca, / ché trar il midol voglion
gruppo di fiori appassiti, uno scrignétto di lacca. fenoglio, 5-i-1842: mi comprerò
). moravia, iv-52: la lacca dei mobili era scrostata e ingiallita.
: ho ricevuta l'altro giorno la lacca e ve ne sono obbligato; mi
fresco un vestir pagonaz- zo simigliante alla lacca, togli amatisto, bianco sangio- vanni
secco, nelle stremità, toccherai con lacca pura temperata. vasari, 1-9-
che ne condusse in fianco de la lacca, / là dove più ch'a mezzo
colorata ed è rivestita di un colore a lacca. = voce dotta, comp
acresco. lunardo del guai lacca, 333: serventese a dir esto /
che usano un oltramare più fino o una lacca più viva, bensì quei che,
legno o sul metallo. 6. lacca colorata o trasparente usata per tingere le
istessi giallolini... con la lacca fanno pavonazzo over morello oscuro; col
render bianchi i denti'. prendasi gomma lacca, corallo preparato, sangue di drago e
ponente et è ricca di spigonardi, di lacca, d'indaco e di mirabolani.
, 16: 'simulare vetri spoltrigliati'. gomma lacca imbiancata con il cloro, parti 6
gridando: « adesso ti vò dar la lacca ». manzoni, pr. sp
riga lunga / dondolano sul mar liscio di lacca. pirandello, 8-83: la testa
arte del vetro, 87: la lacca voi essere bene macinata sotilmente e poi
giapponese, accanto a un tavolino di lacca. piovene, 7-386: i vestiti si
esponilo al fuoco colla vernice di gomma lacca, e due dramme di aloè succotrino.
commercio, legata con cordicella suggellata a lacca. de amicis, i-763: più
robba non l'ho trovata [la lacca]. tommaseo [s. v.
i-355: sopra l'astuccio nitido di lacca / una fascia di seta giavanese /
pegolotti, i-56: si vendono giengiovo e lacca... e lin- gna e
il pietrato con la mazza di ma- lacca. gozzano, i-173: scende la bella
cassel': colore rassomigliante e analogo alla lacca bruna. -terra di valenza:
mattioli [dioscoride], 53: la lacca... è una cosa rossa
[dioscoride], 53: chiamano parimente lacca tutto quello che resta nelle tentorie di
sempre arruffati e ci aveva messo della lacca per schiacciarli giù solo che ce ne
: possedevi i più ricchissimi cofani di lacca, i bronzi più energici, gli avori
armonia generale ha un color verdastro di lacca. foscolo, xvi-308: sopratutto mandami il
1-47: 'ceralacca': composizione di resina, lacca, spirito di vino, alla quale
batuffolo di cotone una vernice di gomma lacca, disciolta in alcol, in genere
, ii-540: sopra l'astuccio nitido di lacca / una fascia di seta giavanese /
l'ri- ckshaws', le vetturette di lacca e di bambù trainate a tutta corsa
. gozzano, i-459: le carrozzelle di lacca e ambù su ruote modernissime da bicicletta
pepe tondo, e garbellasi... lacca, e non si garbella, zettoara
per fermare alla cintura una scatoletta di lacca o avorio. d'annunzio,
quel fondo biaccoso velato di nero e di lacca, quel cielo invernale incombente su la
lacchino, agg. letter. proprio della lacca; che ricorda la lacca (un
. proprio della lacca; che ricorda la lacca (un colore).