Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (43 risultati)

tortorella semplice,... che la motteggiavano con certi rozzi scherzi. manzoni

s'affacciassero i dolori presenti che n'erano la conseguenza. alvaro, 9-214: quello

inutilmente. sacchetti, 34-150: ella la potè ben sonare che ferran- tino n'

ecc. (a cui però oggi la cong. per lo più si unisce,

disperanza / ancor che mi diffidi / la vostra disdegnanza. compagni, 3-33:

, inf., 27-11: mugghiava con la voce dell'afflitto, / sì che

et in sampogne espertissimi, nondimeno a la più parte di noi piacque di volere

machiavelli, i-89: ancora che per la invida natura degli uomini sia sempre suto

nella capitale, ma che intanto aveano la cittadinanza in quelle province, fossero divenuti

per. compagni, 1-19: vendevano la giustizia, e non ne schifavano prezo

gli piacea, sì veramente che egli non la dovesse contra suo piacer baciare. machiavelli

, pur che ci sia uno che la pigli. guicciardini, i-17: prospero e

. m. cecchi, 1-1-196: la fece chieder / per moglie; ed il

vedo come potreste pagare se non vendendo la villa. 12. famil.

, quando altri non ci insegnasse, che la necessità ci insegni. g. m

pregavano il papa volesse rimediare, perché la parte guelfa periva in firenze, e

egli aveva preso roma, siena, la marca tutta e la romagna, e

roma, siena, la marca tutta e la romagna, e che non gli mancava

altro che firenze, a ire con la potenza sua in lombardia, si morì.

impeto e da l'ira / si lascia la ragion, né si difende, /

. firenzuola, 242: quando che la ricordanza dell'omicidio della passata notte mi

notte mi aveva di mille mali pensieri ingombrata la mente. guarini, 396: all'

e sì confusamente ancora, che non la 'ntesi. zeno, xxx-6-147: denso fumo

, più che tenta / di velar la fiamma pura, / più l'accende,

il danno è manifesto, perché quanto la moneta peggiora che di lega, che

, 160: quella di lisbona [la peste] era migliore sì in quantità che

: sempre sono stato assai propenso per la bellezza, sì degli animali che degli uomini

. nella lingua moderna è usata spesso la locuz. 0... che

cose di seme divino fece, overo che la recente terra... li semi

(45): anzi, o che la natura del malore noi patisse o che

natura del malore noi patisse o che la ignoranza de medicanti... non

o imagine o verità, che dir la vogliamo, che a noi bene intesa

intesa si dimostra,... la qual tuttavia, se è male intesa,

che 'l giovin gli credesse, / pur la scusa accettò, come discreto. tasso

diceva, molti casi, o che la vipera... abbia di fresco mordendo

il sangue. forteguerri, 2-43: la bella faccia del gentil garzone, / sempre

o reo ch'io mi sia, ho la generosità, o di'pure la sfrontatezza

ho la generosità, o di'pure la sfrontatezza, di presentarmi nudo, e

abeti erma su i campi / smeraldini la fredda orma si stampi / al sole del

morente su le sparse ville intorno / a la chiesa che prega o al cimitero /

cimitero / che tace, o noci de la carnia, addio! b. croce,

ser giovanni, 1-23: mai non nacque la miglior donna di costei, né la

la miglior donna di costei, né la più costumata... disse il maestro

vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (50 risultati)

., 1-63: ciascun si sta per la paura incerto, / gelato tutto:

, scalamonte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa

che a questo punto sopravviene nientedimeno che la preoccupazione della possibile fine del mondo,

preoccupazione della possibile fine del mondo, la quale ha il suo comando in un

prima cosa che questa gentil donna, la quale io ho cotanto amata e amo

mi ha richiesto, e spezialmente dovendone la sua grazia acquistare? non, ne dovess'

, 2-1-17: -come? che anche la tua padrona è di umore stravagante? -oh

1-65: ah che già stride / la ruota, ti ridona all'atro fondo

? machiavelli, i-1024: che le venga la contina! io vorrei ben vedere le

non tanto; ché ci ha tolta la testa, cervello di gatta! ariosto,

/ che io guardi mai più dove la sia?... / non sia

no: mi lusingò fallace / mille volte la speme, e mille volte / delusa

foscolo, xiv-347: possibile! che la lepre sia diventata con me ieone, e

giovanotto. -che abbia qualche pensiero per la testa, -argomentò renzo tra sé. de

: perché questo ricevimento clandestino? che la contessa avesse veramente qualche brutta notizia a

buio? e che il laceramento, la trasformazione di quella vita, accadessero proprio

di quella vita, accadessero proprio per la vittoria dell'uomo contro l'oscurità?

illuminò di ironia; « che voglia darmi la gran notizia che mia madre ha un

iii-290: e che forse monte tifi per la sua piccolezza non ha storia?

, che parli? frena, / frena la lingua, da soverchio sdegno / trasportata

vuole. fantoni, 855: fugge la luna: consapevol ombra / cela i misteri

1-160: che stai? breve è la vita e lunga l'arte: / a

sp., 9 (148): la signora... è una monaca

l'altre. non è che sia la badessa, né la priora; che anzi

è che sia la badessa, né la priora; che anzi, a quel

. bembo, 1-121: ella [la natura] né l'argento né l'oro

per le vene degli aspri monti e sotto la rena de'correnti fiumi e nel fondo

? caro, 12-i-221: per questo la più parte ora non ci rammentiamo,

ognora / sue prove fa ciò che la terra spira, / e ciò che co'

accende. tesauro, xxiv-11: che se la poesia partorisce molte figliuole di vario aspetto

aspetto ma non di varia gentilezza, la tragedia, la comedia, l'epica,

di varia gentilezza, la tragedia, la comedia, l'epica, la ditirambica

tragedia, la comedia, l'epica, la ditirambica, ancor la oratoria, sorella

l'epica, la ditirambica, ancor la oratoria, sorella di lei, diversi generi

, poi alla pagliuzza del vicino troveremmo la nostra partita de'debiti molto lunga e

lorenzino, 224: non che io pubblicassi la morte di alessandro, io cercai d'

nessuno su questa sua nuova inquietudine, la copriva anzi profondamente, e la mascherava

, la copriva anzi profondamente, e la mascherava con i'apparenze d'una più cupa

proprio (per rafforzare l'affermazione o la negazione). firenzuola, 280:

fascio di lettere, dove c'era tutta la cabala, e che adesso è in

mamma èva adoprò ella l'ago e la forbice per coprirsi???..

introduceva le proposizioni dichiarative). per la convergenza di quam e quia cfr.

al suo paese. per queste arme intendo la eloquenzia, e per sapienzia intendo la

la eloquenzia, e per sapienzia intendo la forza; ché sì come coll'arme

, tutto altressì per eloquenzia difendemo noi la nostra causa. iacopone, 92-85: de

mai non me piacque, / ché la perfetta pace me fa l'alma capace /

366-37: fammi, ché puoi, de la sua grazia degno. sacchetti, 34-183

ho comandamento dal re ch'io non apra la porta a persona, se fosse il

da bene segretamente maritava, che per la povertà non si maritavano; ché non avevano

, / potrai callar nell'oste in su la piana, / ché quella gente ne

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (15 risultati)

era il suo legno avanti, ché la pristi / premea col rostro del centauro il

v'è delirio per febbre, a cui la fantasia, sognando, sì travisate le

le stampi. vico, 243: [la plebe] era divenuta superiore alla nobiltà

momento tutta / di lor fu piena la città; ché nullo / rimanersene fuori

compariva sempre all'improvviso, per dire la sua come il diavolo nella litania, ché

128: certo il signore, e la chiomata moglie, / partì pe'campi,

bastone nell'erba bagnata, / ha la mano convulsa: se vengono i ladri stanotte

in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena. / sono gente da farle

vero poco male avea, però che la lancia tra pelle e pelle l'avea

. g. gozzi, 1-213: la musica, la poesia, la pittura e

. gozzi, 1-213: la musica, la poesia, la pittura e la danza

1-213: la musica, la poesia, la pittura e la danza, per esempio

musica, la poesia, la pittura e la danza, per esempio, sono le

nate pel bisogno degli uomini, e adoperano la natura quale la trovano. le quattro

uomini, e adoperano la natura quale la trovano. le quattro, che ho nominate

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (49 risultati)

: ha combattuto dell'imperio e vinto / la notte, e prigion mena il brieve

che fu in lui eccessiva, vi concorse la condizione de'tempi, avendo cosimo avuto

cosimo avuto a combattere lo stato con la potenza di pochi, sanza displicenza dello universale

dello universale, al quale non conosceva la libertà. vasari, ii-31: disegnò

fu tenuta. galileo, 2-2-6: porta la mia stella che io abbia a combattere

io abbia a combattere e anco con la perdita, la roba mia. marchetti,

a combattere e anco con la perdita, la roba mia. marchetti, 2-335:

pel cibo han guerra, / e combatton la preda. salvini, 22-464: che

inganno, il cavalcare, il correre a la quintana e a l'anello, il

anello, il giostrare, il combattere a la sbarra e nel tomeamento.

3-115: il giorno dopo cominciò a correre la voce che nel mare verso trieste ci

annunzio, iv-2-908: s'era cementata [la loro fraternità] nell'inferno dei battelli

, 1-1-83: né poco eziandio accresce la difficoltà dell'impresa il considerare, che

): in quanto al combattimento, la poveretta, con la direzione di quelle

al combattimento, la poveretta, con la direzione di quelle confidenti, aveva già

mastr'antonio si trovò fra le mani la parrucca gialla di geppetto, e geppetto

geppetto si accorse di avere in bocca la parrucca brizzolata del falegname. 5

, 1-14: il carro trionfale denota la vittoria che si trae nei combattimenti del

di febbre, e di continuo io me la sentivo crescere. 7.

viene... tenzone, cioè la rissa, il contendimento, ovvero la contesa

cioè la rissa, il contendimento, ovvero la contesa, il combattimento, ovvero il

i tre nemici della perfezione cristiana (la carne, il mondo, il demonio)

del paradiso, 255: il combattimento è la resi- stenzia che fa l'anima contra

che fa l'anima contra '1 piacimento e la viziosa nclinazione. v. borghini

nclinazione. v. borghini, 1-2-430: la passione... scritta...

quell'animo, a cui... la speranza di fuggire una morte spaventosa,

altro innocente? oriani, x-21-135: la volontà si stanca presto all'opera, mentre

, più o meno, al patrimonio che la natura largiva a tutti, e che

il 1870 fu un periodo di combattimento fra la sinistra che andava rafforzandosi e minacciando e

sinistra che andava rafforzandosi e minacciando e la destra che andava determinandosi e trincerandosi:

parlamentare come nei campi dell'insurrezione per la causa romana e nelle piazze, nei

135: mi racconta il combattimento contro la miseria ch'è stata la sua delle

combattimento contro la miseria ch'è stata la sua delle vite. viaggi e battaglie di

e battaglie di un contadino italiano contro la miseria. alvaro, 7-177: a un

gli intellettuali devono essere capaci di trasferire la loro esperienza sul terreno dell'utilità comune,

un'unità combattente nell'impossibilità di continuare la lotta. -al figur.: ridurre una

e per gli occhi e per tutta la forma del corpo si conosce chi sono

sanza fallo per forza s'avea la terra. simintendi, 2-2-138: eglino

. simintendi, 2-2-138: eglino chiamano la combattitrice minerva, con giove e cogli

aspri combattitori. sacchetti, 129-22: la mia brigata serà meno dieci che la

la mia brigata serà meno dieci che la vostra, per ogni cento combattitori.

in fra l'aria, insieme con la polvere, mossa dal movimento de'cavagli

crocifisso. scala del paradiso, 304: la superbia è uno combattitore contradio a dio

, il solo de'quattro che ho avuta la flemma di leggere. lambruschini, 1-221

serra, ii-318: il suo discorso e la sua posa di uomo d'azione,

bencivenni [crusca]: colui che hae la fronte larga e distesa si è combattitore

mezzo ad uguagliar tutti i ceti dinanzi la santa imparzialità dei tribunali; e questo

situati presso le università: « per me la religione non è altro che un fenomeno

spirito combattivo proprio dell'emiliano qualunque sia la sua condizione sociale. = deriv

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (39 risultati)

/ incendere. carducci, i-1349: la generazione che sta per isparire dal combattuto e

nella zuffa di ravenna,... la quale fu, secondo i nostri tempi

., 2-7 (193): la nave, che da impetuoso vento era sospinta

: e quivi dal mar combattuta, la notte, senza poter più dal vento

composti di caldo e umido, e ne la state di certi vapori secchi, e

di certi fiori e foglie combattute da la fredda brina, che, strigandosi insieme,

combattuti, al fine in qualche scoglio la nave rompemo. marino, vii-180: o

anzi, o vela, con cui la combattuta navicella della cristiana religione, solcando

, e in pericolo di sommergersi con la nave. d. bartóli,

, fuorché sospiri e strida, / la combattuta donna altra risposta. ciro di pers

ingegno, combattuto da terribili dubbi circa la fede. deledda, iii-150: egli

combattuto fra il desiderio di abbracciarla e la paura di quello che poteva succedere.

/ battendo e denti e crollando la testa, / soffia di sticcia

v. riccati, 343: la prima legge [della natura] vuole,

, colle stesse ritornino in dietro. la seconda legge domanda ch'essi si fermino.

l'arte che mi si presentava come la più propria per farmi campare, era

ed anche mi sembrava che questa dovesse riuscirmi la più combinabile con quella di poeta,

chi fa il giusto, né sempre la patisca chi lo patisce. segneri,

ad altra scienza che alla divina, la qual però può saperli, perché essa

connettere, confrontare con timmaginazione, con la mente (fatti, princìpi, idee

rasori, conc., i-542: conchiude la parte prima dichiarando... ciò

un solo colore. deledda, iii-646: la nonna avrebbe certo preferito vederla muoversi,

battoli, 33-254: v'è da accordare la sperienza con la ragione, intorno a

v'è da accordare la sperienza con la ragione, intorno a quel che avverrebbe d'

combinando il maggior cerchio delle vibrazioni con la maggiore acutezza del suono. baldinucci,

avea fatti; e pubblicatosi questo per la città, in poco tempo comparvero altri

conc., i-301: combina egli la nobile ambizione coll'amore schietto e disinteressato

a qualunque costo, ma di combinare la conservazione di ciò che è essenziale con

è essenziale con l'estirpazione, o con la possibile diminuzione degli abusi. nievo,

sicché ad architettarli o non s'era adoperata la squadra, o vi si erano stancate

, 434: il mago combinò con la comare sussio, che ella condurrebbe trotona nel

alcuni mesi. imbriani, 2-98: la immacolata, sotto pretesto di conferenze con

immacolata, sotto pretesto di conferenze con la sarta o che so io, trovava.

in francese. oriani, x-21-149: la follia ricomincia periodicamente nel sonno coi romanzi

mi aveva combinato in una casa terza la sera istessa che avvenne il chiasso.

mi era venuta cercare, e combinato la lettera di donde veniva, subito entrò

9. intr. (anche con la particella pronominale). essere conforme,

pancialichi, 230: salvator rosa la recita a mente con grand'enfasi,

deliberatamente che per caso combinati a mostrar la catena de'fatti sotto i tre aspetti

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (38 risultati)

ingegno. manzoni, 190: se la modestia è l'umiltà ridotta in pratica,

inquietudini, l'aria nudritiva, infine la buona compagnia di sì amabilissima famiglia:

tale stato. carducci, i-1384: la seconda [stanza della canzone] frangentesi

idem, iii-90: io colloco anche la contessina nel mio salotto; e anche

tre o quattro, tra il medico e la gente di casa, dopo andati via

io. intr. (anche con la particella pronominale). accadere per caso

sentito, secondo che il cuore e la mente si combinavano essere allora più o

ch'egli capitasse proprio nel punto che la clara usciva per incontrare la mamma nella

punto che la clara usciva per incontrare la mamma nella passeggiata. = voce

delle possibili relazioni dei comandamenti ecclesiastici con la morale; l'osservanza di questi combinata

; l'osservanza di questi combinata con la persistenza nel delitto. cattaneo, ii-2-293:

a paraporti per lo sfogo delle piene e la espulsione delle ghiaie. de sanctis,

per l'incuria dei castellani, e la combinata inimicizia del tarlo dei sorci e dell'

loro all'albergo. bocchelli, 2-258: la difesa della piazza, per quel che

perderli tutti. cassola, 2-65: la gioventù, oramai, fa quello che

operazioni combinate: operazioni militari condotte con la partecipazione, accuratamente concertata, di due

, 2-1025: in questo modo intesa, la statistica non è ancora propriamente una scienza

telismo, cioè della filosofia prekantiana con la postkantiana. einaudi, 1-543: l'

, 1-543: l'esperienza storica prova che la formula di cui gli uomini « combinatori

, iii-22-8: per quelli della destra, la libertà... richiedeva il coraggio

dei demagoghi e come arte di corruttela la combinatoria degli interessi individuali o regionali o

c. e. gadda, 7-109: la vita militare e il servizio in guerra

. b. croce, ii-9-130: la capacità combinatoria o « dono degli annodamenti

le contrarie, qualitadi che sono ne la nostra composizione, a le quali pare essere

, dico a ciascuna, una parte de la nostra etade, in quattro parti si

i vocaboli d'esse lingue, e la combinazione di essi vocaboli. b.

tinte, che non sia sempre più varia la combinazione che può fare l'arbitrio.

d'idee. beccaria, 1-302: se la geometria fosse adattabile alle infinite ed oscure

combinazioni degli alfabeti, questo ritrovato perfezionò la facoltà di pensare e i mezzi di

zitto, indeciso a guardare intorno a sé la notte, le luci sparse sulla fosca

sparse sulla fosca penisola di faccia, poi la torre che s'ergeva all'ingresso dell'

che è rappresentazione di un desiderio, con la combinazione meccanica o pratica delle immagini,

dadi] nella sera gettandoli e seguendo la teoria delle loro combinazioni. alvaro,

. b. segni, 5-382: la combinazione de'giovani non è buona per

combinazione de'giovani non è buona per la procreazione de'figliuoli. 3. accordo

meravigliarsi con noi stessi, che abbiamo la conscienza sì tranquilla e tant'ozio e tanta

questo padre di cui io debbo venerare la canizie, su cui vorrei riunito il rispetto

o magari ad un compromesso? ». la sola persona sulla quale si poteva contare

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (47 risultati)

più care delizie, mi veniva per la seconda volta posto in mano da un altro

non pare proprio se non forse quando la cosa che accade s'accorda o colla

ma quasi provvido. collodi, 611: la fu una combinazione. giravo in piazza

duomo per trovare un fiammifero da accendere la pipa e invece trovai un portafoglio con

, 7-89: l'avevo dissotterrata [la stufa], tra le macerie della casa

calvino, 1-501: combinazione, la madre non era in casa.

per quell'indugio non perdessi in firenze la combinazione col treno di arezzo e terontola

femminile di un solo pezzo che sostituisce la sottoveste in due pezzi, in uso

atta ad ardere al solo accostargli una volta la fiamma, e ad illuminare le stanze

vita e correvo alla scienza ch'è la vita stessa benché ridotta in un matraccio

legge. panzini, ii-171: [la dinamite] non è altro che la combinazione

[la dinamite] non è altro che la combinazione di due elementi innocui quando sono

combinazione chimica: esaltazione egoarchica mescolata con la vanità, e fatta esplodere dall'alcoolismo

corpi celesti in rapporto fra loro o con la terra. galileo, 3-1-318: lo

e che differiscono fra loro soltanto per la qualità degli oggetti. 14. topogr

gli angoli formati dalle visuali che congiungono la stazione con i punti da collimare presi

divengono quasi filo e più lungo che la bacchetta. = voce dotta,

firenzuola, 230: egli va attorno la notte una certa combriccola di giovani d'

affare, i quali hanno messo a soqquadro la pace di questa città. f.

ma che venere? così spumante per la sua feccia come bacco per la sua

per la sua feccia come bacco per la sua purità, che rendea vie più impura

sua purità, che rendea vie più impura la combriccola di quei bricconi. segneri,

,... gli hanno tolto la stima de'savi. colletta, i-244:

e speditive, risoluti e vigilanti nel mantenere la tirannia generale, come il mezzo di

, come il mezzo di esercitare al minuto la loro. d'azeglio, i-479:

, / con urla plebee / rincara la dose, / e lo striglia cosi nel

impresa. carducci, i-625: preferite la muffa dei piccoli cerchi, i pettegolezzi

cerchi, i pettegolezzi delle combriccole, la letteratura delle fredde arguzie e dello stento

allegri, e spesso spesso ci incastrava la cena, o il merendino, o la

la cena, o il merendino, o la pappata in casa o fuori. palazzeschi

che mi resta sotto gli occhi sfidandomi con la sua impudenza? 2.

: soprattutto non facciamo combriccola, perché la combriccola, anco tra galantuomini, è sempre

compagnia '): è docum. la voce dial. bricco 4 furfante '(

ed al fuoco misto combuante dentro la terra vulcano. = forse dal

è comburente e de- struente, significa la corruzione, la quale si causa massimamente

de- struente, significa la corruzione, la quale si causa massimamente dal gran caldo

o miscuglio, normalmente gassoso, avente la proprietà di poter fornire a un combustibile

dato all'ossigeno quando si credeva che la combustione non potesse succedere che in virtù

. proprietà di alcuni corpi di favorire la combustione. = deriv. da

d'uso assai raro; più frequente la forma del part. pass. combusto

capegli ed inzolfato lo indumento, idest la toga, cum sulphure. caro,

morti combusse. sinisgalli, 6-241: tutta la materia dovette sembrargli buona per essere combusta

, / arde e combure sì quella [la zona] di mezzo, / che

e scopre ignuda del bel collo terso / la neve, ond'anco il gel fora

. frugoni, xxiv-965: postasi alla bocca la sommità di quello vaporatorio strumento, applicato

.. verrebbe a compiersi su tutta la nostra pianura l'agevole ed equabile riparto

di avere il cervello in fiamme come se la frase di emilia vi avesse appiccato il

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (41 risultati)

. e poi colle mani al petto deploriamo la penuria dei combustibili. boccardo, 1-502

2-18: ora ha ottenuto l'appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto

, 1-504: per venire consumata, la torba si riduce d'ordinario a forma

d'ordinario a forma di mattoni, la cui combustione dura alquanto di tempo a

trovar riposo che nello sforzo, come la fiamma non trova la vita che nella

sforzo, come la fiamma non trova la vita che nella combustione. e. cecchi

in combustione. baldini, i-80: la terra torna a mandarci incontro i buoni

. f. rinuccini, 1-182: la città era in grande combustione, in

se non fusse stata questa combustione de la partita vi arei già mandato il mio.

talpe le quali con grandissima cir- conspezione la madre natura avea create cieche. d.

imagini belle in cui egli soleva convertire la sostanza della sua vita interiore. -voce

infame alquanto ne venia antenore / per la combusta patria e'muri equati. s.

vo'dir de le combuste navi / su la spiaggia ericina, né de'venti /

, vii-174: pose nerone il crudele, la propria imagine, formata di smisurata grandezza

a poco, tocca da un fulmine, la vide con gran parte degli orti cader

f. frugoni, xxiv-1010: [la galassia] quest'altro non è die.

mettere per tutto il muso, quando la riputazione attenta non ne 'l propulsi, verrebbero

. fazio, v-27-31: così passando la terra combusta, / trovammo nel più

4. ant. via combusta: la via lattea. ristoro, i-4 (

... e foro savi che la chiamarono via combusta, e tali la chiamano

la chiamarono via combusta, e tali la chiamano galasia. = voce dotta

più poderi insieme. guerrazzi, ii-159: la giornata, che noi abbiamo consumata in

che noi abbiamo consumata in combutta con la monarchia, cominciò con un mattino di sospetto

in felice combutta, ma ciascuno ha la sua tessera in tasca. -essere,

paragone è un pronome, viene adoperata la forma oggettiva: come me, come te

passo, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. giamboni, 7-29: ammaestrati

varrà similmente / amor. bonvesin da la riva, xxxv-1-689: e sta a comandamento

vita nuova, 23 (80): la quale [amarissima pena] mi condusse

n'accorgeste, / ch'uscir di voi la vertù non sentite. poesie bolognesi,

venuto a guisa di leone con la testa alzata, spaventevole a tutte le città

e come in montagna si potè, la gentil donna fe'loro onorevoli nozze.

che gente alcuna volta balla / per la vittoria, che già aver si spera,

e più tranquillo il mare, / e la terra vicina, e il novo giorno

dolce a me... / la chiara face -che mi dà lumera. s

corno se costuma, in modo che tutta la marina e l'aere de lieti suoni

perduto le grandezze che tu avevi con la chiesa, così per conto dell'uficio

per dar campo e far più chiara la mia ragione. campanella, i-158:

insù, tanto l'acqua, quanto la terra, come anco le pietre, i

il cocco, come fa il riccio la castagna,... macerata nell'acqua

dalla diffi- cultà delle prime prononzie, la qual si dimostra come dalle cagioni così

/ se gli azzurri del cielo, e la splendente / luna, e 'l silenzio

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (47 risultati)

., 32 (549): dietro la spoglia del morto pastore...

all'altro si dibatte il cuore / come la gallinella / di mare che s'insacca

uccisero / gli animali che ti videro per la prima volta. -a come,

, 12-4-230: a come egli dipingeva la sua vita [di contrabbandiere], ne

come le coste nelle lor fortezze sostengano diritta la spina del collo. d. bartoli

suo compagno. carducci, 689: è la titti come una passeretta, / ma

tal arra: / però giri fortuna la sua rota / come le piace,

come le piace, e 'l villan la sua marra. g. villani, 4-27

erano nate le discordie tra gl'imperadori e la chiesa. boccaccio, dee.,

. dante, par., 3-44: la nostra carità non serra porte / a

corte. g. villani, 6-34: la gente dello 'mperadore improvvisi, e non

discolo e grosso, mi proposi di scrivere la presente opera. storia di fra michele

pulci, 1-18: come colui che la furia consiglia, / e'gli pareva a

a gan dar veramente: / alda la bella si fe'maraviglia. machiavelli,

come cosa più facile a riuscire per la fresca congiura che era stata in quella

: tosto si risolvè a imparare a sonare la lira, come quello che dalla natura

il giusto non debbe sperar e aspettare la mercede, essendo ben necessario che chi

stessa assai vile. vico, 353: la volgare tradizione ci accerta ch'essi fenici

ultima ritornata, converrà ch'io sia la prima a complimentarla. g. gozzi

g. gozzi, 1-251: preselo la balia fra le braccia; ma come

fasce e pannicelli di capecchio di canape, la si trovò prima impacciata fra le nuove

aver idea nessuna di quello che fosse la morte, pure la desiderava come fine di

quello che fosse la morte, pure la desiderava come fine di dolore. manzoni,

. cattaneo, iii-4-19: dopo la loro restaurazione, i pontefici si erano

che vide sol da lontano e senza passioni la vita dei comuni d'italia, allargò

. d'annunzio, iv-2-248: aveva la parlatura molle, e i gesti lenti

a esercitar le mani quasi sempre tra la pasta dolce, tra gli sciroppi,

croce, ii-8-10: fu abbandonato per la prima volta il concetto del conoscere come

foscolo, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli

abbondio, prendendole il bicchiere, con la mano non ben ferma, e votandolo poi

dinnanzi agli occhi vivo, come se la sua mano pallida e tirannica fosse poggiata

borgo. moravia, iv-194: guardò la fanciulla. allora, chissà perché, fu

del come se (1911) per la quale tutti i concetti, le categorie

di cui si avvalgono le scienze e la filosofia sono finzioni prive di validità teoretica

per forza. carducci, i-983: vedevo la verde pianura ed aiuole quali di giardino

in intervalli,... tendersi verso la sua la faccia rossa dell'uomo,

,... tendersi verso la sua la faccia rossa dell'uomo, piena di

33 (566): alzò anche lui la mano in furia,...

emtemdeva de quella vita / laove alesiu la marita; / certo et non sapia commo

movimento, / diliberar mi pare infra la mente / per una cotal via, /

machiavelli, i-48: [debbe] imparare la natura de'siti e conoscere come surgono

, come iacciono e piani, ed intendere la natura de'fiumi e de'paduli.

vico, 356: ma pur rimane la grandissima difficultà: come, quanti sono

sola, poteva acconciarsi a seguire per tutta la vita una via odiosa? campana,

come, costeggiando torpidi canali, rividi la mia ombra che mi derideva nel fondo

derideva nel fondo. bocchelli, ii-156: la trincea, senza potersi dir come,

e come no. pavese, 5-66: la conclusione piacque a tutti. allora dissi

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (55 risultati)

! / e un picol fìumicel su la sua riva / di tanto ben felice si

ii-133: -tutta in sua mano / la mia depongo autorità reale. / -come

rimproveri, quand'era lei che me la faceva andar via, la testa, in

che me la faceva andar via, la testa, in vece d'aiutarmi e

miei / anche negaro i fati / la giovanezza. ahi come, / come

nonna, e come vera / è la novella ancor! proprio così. de roberto

! d'annunzio, ii-568: taci! la cima della gioia è attinta. /

dite avvinto, / rimpiansi il mondo e la mia dolce vita! palazzeschi, 1-74

, 5-2 (24): vedendo la barca, si maravigliò come colla vela

potere / ch'avea maggior, sopra la testa il fiere. castiglione, 68:

odor delle virtù del duca guido e la satisfazione che io quegli anni aveva sentito

innamorati, che si manifesta poi con la pratica del matrimonio, il quale fa conoscere

e le tragedie di quel tempo per la loro conformità alle regole. e come

, e quella regolarità ammiratissima era pur la più noiosa cosa di questo mondo,

. d'annunzio, iv-2-155: come la povera donna già negli ultimi tempi faceva

per amica a una volpe, e la volpe la respinse. e come la iena

a una volpe, e la volpe la respinse. e come la iena se ne

e la volpe la respinse. e come la iena se ne doleva: -non con

doleva: -non con me, disse la volpe, tu ti devi dolere,

tu ti devi dolere, ma con la tua stessa natura. -ant. in

et con povri e richi de'star entre la gente. re giovanni, v-103-1:

v-32-28: ergo poneteb'a mente / la scriptura corno sente: / ca là

uscito. francesco da barberino, 8: la prima conterà come si dee portare una

meglio v. s. illustrissima come la protestazion, ch'io feci di sopra

esso alle proprie rime, racconta come la sua bella simonetta gli regalò tre viole

., 4 (69): per la cinquantesima volta, avrebbe raccontato come il

: narrògli per lungo e per largo la storia de'suoi amori,..

una sera... come e qualmente la principessa sarebbe arrivata precisamente in questo paese

11 vento a noi li piega / mossi la voce. idem, inf.,

il villan,... / come la mosca cede alla zanzara, / vede

zanzara, / vede lucciole giù per la vallea. g. villani, 5-4

-, / gli volle in su la testa dar col brando. machiavelli,

766: ma diventò di lunga maggiore [la superbia della moglie], come prima

/ di ch'esser de'si provi con la spada. grazzini, 4-59: guarda

4-59: guarda un poco, come tu la vedi mai [la mia nipote]

, come tu la vedi mai [la mia nipote] o ad uscio o a

tasso, 5-79: ma come uscì la notte, e sotto l'ali / menò

parte / solitaria bellezza, / accostato a la riva il cavo pino, / dolce

del sole e del ghiaccio s'è aggiustata la dose dell'acquar- zente, allora si

dell'acquar- zente, allora si serra la bocca del cannello col sigillo detto volgarmente

iv-402: come tu sarai giunto presso la vetta, udrai forse un cuculo il

giunto ad un casino isolato in su la riva, come già scintillavano le stelle.

naturalmente i suoi rami, e riceve la grandine come il ciel la manda. imbriani

e riceve la grandine come il ciel la manda. imbriani, 2-46: come

annessi. svevo, 3-609: amavo la sua parola semplice, io, che come

semplice, io, che come aprivo la bocca svisavo cose o persone perché altrimenti

sm. il come: il modo, la maniera; la causa, il mezzo

come: il modo, la maniera; la causa, il mezzo. iacopone

le parole mie, / figlio, la mente tua guarda e riceve, / lume

lo sa lei questo? * sciamò la fanciulla piena di speranza. « ti basti

meno il quanto del come, men la materia della figura. pirandello, 7-190

gli dia, gli dia subito da firmare la dichiarazione medica: ha premura, deve

giovani, di giovani svelti, con la mente aperta al come più che al perché

alcuno bene come da noi, ma la sufficienzia nostra è solo da dio

te come te. collodi, 757: la facevo ai bagni...

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (41 risultati)

a modona, e quivi in su la piazza tese la rete, là dove non

e quivi in su la piazza tese la rete, là dove non pigliò alcuna cosa

ve- riddio! bocchelli, 1-iii-150: la coscienza mi dice, com'è vero

* allo stesso modo * ecc. la forma come (più recente dell'esito normale

corno) sembra dovuta all'analogia con la terminazione avverbiale in -e, se non

alcuno santo e savio uomo che udisse la confessione d'un lombardo che in casa

et in sampogne espertissimi, nondimeno a la più parte di noi piacque di volere

l'altre cose care, / pur che la speme di zerbin mi resti, /

, comeché possa esser fatto ancor con la mercanzia e con la caccia e con

fatto ancor con la mercanzia e con la caccia e con la milizia. allegri,

mercanzia e con la caccia e con la milizia. allegri, 30: però que'

cinta sia di gente fiera, / la sforza, e quindi a'suoi trova l'

, brevissima osservazione. algarotti 1-244: la poesia e la musica, comeché tanto

osservazione. algarotti 1-244: la poesia e la musica, comeché tanto strettamente congiunte,

101: comecché oltre a questa punta la ripa era tale che ne facea invito

miri. passavanti, 149: comecché la superbia si prenda o per l'uno

: che qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, / come che

così tosto incomincia a vivere, che la morte gli sopravviene. perciò l'amore della

è caratterizzata da punti nerastri che sono la parte sporgente della materia sebacea che si

rogna. landolfi,, i-196: la pelle del volto era profondamente pimentata di

. comènto, sm. marin. la linea di giunzione fra le tavole di

1-iii-97: cavava dai comenti del fasciame la stoppa impeciata, e ficcava dentro le dita

e sprono e sferzo, / e pur la fama d'un mortai non domo!

(ma si differenzia dai pianeti per la particolarità del proprio moto e per l'

di materia assai tenue e trasparente, la sua luminosità è in parte luce solare

(e in passato si riteneva che la sua apparizione annunciasse eventi importanti o luttuosi

quest'anno di settembre apparve in cielo la stella cometa. lorenzo de'medici,

, comete e cadenti vapori, / e la bella iris di mille colori. sannazaro

ammirazione che in tanti prodigi non si dimostrasse la stella cometa, la quale gli antichi

non si dimostrasse la stella cometa, la quale gli antichi reputavano certissimo messagiere della

avuto in considerazione, aver mai stimato la cometa potere esser una semplice apparenza.

s'egli abbia incontrato maggior fortuna nel far la coda... alla cometa stella

alla cometa stella. vico, 318: la qual natura tuttavia dura ostinata nel volgo

fu così denominata dalla nebulosa atmosfera che la circonda rendendo immagine di una lunga capellatura

rendendo immagine di una lunga capellatura. se la capellatura precede, dicesi * cometa barbuta

, dicesi * cornata *; se la circonda, * crinita '. manzoni,

tempo. nievo, 121: certo la filosofia solleva l'uomo sopra ogni influsso di

sopra di noi molto tempo innanzi che la filosofia ci insegni a difendercene. pascoli

ii-625: quell'anno poi che è venuta la cometa, è dovuto andare cinque o

giro per le città a spiegare se la cometa cadeva o non cadeva. gozzano,

. gozzano, 785: s'attende la cometa. tutto l'albergo ho pieno /

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (50 risultati)

oltremonte / la folle cometa agostana / nell'aria ancora

alfieri, i-139: senza contar poi la coda di questa per me fatale e

doveva pur trasmutarsi in fatto materiato: la capelluta cometa estravagante doveva turbinando accentrarsi e

: gli faceva lui, il padrone, la stella cometa che era la più bella

padrone, la stella cometa che era la più bella di tutte e ci dava dei

dei gomitoli di spago; ma dopo la padrona gli gridava dietro perché con la

la padrona gli gridava dietro perché con la colla le aveva insudiciato tutto il salotto.

* poi 4 cometa 'la detta macchia bianca allorché è lunga due

s'egli prima non dimostra che la materia cometaria non sia atta a reflet

anzi pur ve ne son degli altri, la proba bilità de'quali tanto

trato maggior fortuna nel far la coda alla cometoide ignita o alla

più celebri professori, che, per la squisitezza della voce, e per la perfezione

per la squisitezza della voce, e per la perfezione della musica, e per la

la perfezione della musica, e per la perizia della comica, s'odano e

veramente e plautino e lucianesco, e la lingua al tempo stesso popolare e pura

, maniaci, tiranni ridicoli, a cui la realtà volge sempre le spalle, seguitando

seguitando a andare o a correre per la sua via, incurante dei loro divieti.

comicità l'epopea. oriani, x-7-9: la moltitudine disoccupata e sovrana di sé,

e niuno cui obbedire, sentiva istintivamente la comicità della propria situazione: cominciavano già

ironie al comizio eccitate dai significati che la varietà dei palchi attribuiva agli invasori.

calvino, 1-416: mio malgrado atteggiai la bocca a un modesto sorriso, come fossi

). alberti, 156: la gioventù le più volte in questo non

: voi, bellissime donne, quando la presente commedia cara non vi fosse per

caste ninfe amorosette e care, / la sua giunone [giove] ha seco

3-956: traen- dolo da un canto la tragica melpomene con più materia che vena

con più materia che vena, e la comica talia con più vena che materia

di persone mediocri, rappresentati per ammaestrare la vita de'giovani e del popolo,

impeto battuto / fu dal piè de la statua il sozzo nano, / che sossovra

, / e chiuse in atto comico la scena. s. maffei, 1-329:

i suoi predicatori in gran numero, la quantità de'saltambanchi e ciurmadori, i

, che s'è meritato della riconoscenza per la via de'generi comici famigliari, non

famigliari, non era concessa rinomanza per la via del genere favoloso poetico. fiacchi,

che don giovanni è detto, / la folle vita e la funerea cena. pellico

è detto, / la folle vita e la funerea cena. pellico, corte.

it., ii-96: machiavelli concepisce la commedia come ha concepito la storia. il

machiavelli concepisce la commedia come ha concepito la storia. il suo mondo comico è

loro sviluppo. carducci, i-364: per la drammatica poi, almeno in quanto la

la drammatica poi, almeno in quanto la drammatica non è intieramente comica né recente

, dei domatori d'orsi, di tutta la gentaglia famelica e girovaga che si ferma

3-24: una donna: donna juanita. la musica che lei ha bruscamente congedato era

ha bruscamente congedato era lei: o meglio la sinfonia dell'opera comica di suppé che

le pratiche, gli eventi, la esperienza, gli esempi, i duelli continui

appoggiata a un colonnino di giornale, la sua cattedruzza, dalla quale guidare un

). carducci, i-785: e la unità che incornicia, mi sia lecito

comico mi era toccato di rimpasticciare tutta intera la 4 sofonisba'. de sanctis, lett

, i-203: manca spesso a dante la caricatura, e i suoi versi più comici

fanno ridere. perché, a fare la caricatura, bisogna fermare l'immaginazione nell'

. fagiuoli, 1-6-277: quei che la raccontano [la commedia], /

1-6-277: quei che la raccontano [la commedia], / si chiaman recitanti

l'attore nell'opera in musica, dove la recitazione è legata e ristretta sotto le

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (44 risultati)

manfredi '. giusti, v-228: la prima recita tirerà una folla di gente;

di seguito fino all'infinito. ma la era d'una fecondità e d'una prontezza

una prontezza prodigiosa... credo la si avvezzasse tanto a far la comica,

credo la si avvezzasse tanto a far la comica, che a poco a poco

di scritti di stile comico (secondo la retorica classica); scrittore di commedie,

i quali più che gli altri esprimeno la imagine della vita umana. f. d'

/ queste ragion, noi altri, che la favola / vi recitiamo, adomandiam,

degli occhiali. leopardi, i-63: la novità era cosa ordinarissima nel ridicolo degli

ordinarissima nel ridicolo degli antichi comici secondo la forza comica di ciascheduno. de sanctis

, perché non prende più sul serio la vita reale. pascoli, i-923: nella

sanctis, i-63: in questa opposizione tra la forma e l'idea, tra quello

gran parte il segreto della commedia. la più comun forma nella quale vien fuori

arald. attributo di scudo troncato la cui linea di partizione è for

vallature e le tegole che ne formano la copertura. filarete, 123:

, perché non vi si fermi su la pioggia, derivano i fastigi delle fabbriche

paglia. nardi, 2-17: non essendo la pecunia della preda di pomezia, la

la pecunia della preda di pomezia, la quale egli, secondo la sua credenza,

di pomezia, la quale egli, secondo la sua credenza, aveva destinato al compimento

. 2. per estens. la parte più alta della bica dei covoni

nel fervente rame. panzini, i-620: la luna disegnava con un zig-zag netto,

luna disegnava con un zig-zag netto, la linea dei comignoli e dei tetti.

: così m'aven com'a la cominzaglia: / ch'io creo aver vinto

io creo aver vinto, ancor so'a la bat taglia.

o 'n aringa, / par ch'agiate la lingua / del buon tulio romano,

, / e parole acordare / secondo la matera, / ciascuna in sua manera.

macula. bibbia volgar., v-668: la paura e la dottanza del nostro signore

volgar., v-668: la paura e la dottanza del nostro signore è disciplina di

volere essere buono e mettere in opera la detta voglia. pulci, 7-68: io

è il cominciaménto del suo amore: e la fede il principio dell'attenersi a lui

. d'annunzio, ii-461: su la porta che mai non si chiude / ove

e rimani *, / sarà scritta la grande parola / * comincia- mento'.

un ordine qualsiasi che me ne spiegasse la natura. 2. origine,

11-86: dolce cominciaménto / canto per la più fina / che sia, a mio

agri infino in messina; / cioè la più avenente. francesco da barberino,

g. villani, 5-38: per la qual cosa la città corse ad arme e

, 5-38: per la qual cosa la città corse ad arme e romore;

e questa morte di messer bondelmonte fu la cagione e cominciaménto delle maladette parti guelfa

volgar., 16 (17): la grande er- menia si è una grande

è però sagace e buona l'osservazione che la nostra lingua deve il suo cominciaménto e

dante, par., 22-86: la carne de'mortali è tanto blanda,

/ dal nascer della quercia al far la ghianda. boccaccio, dee., 1

. (60): ecco che la fortuna a'nostri cominciamenti è favorevole,

dal cominciaménto del mondo poco più de la sesta parte è volto; e noi siamo

etade del secolo, e attendemo veracemente la con- summazione del celestiale movimento. guido

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (51 risultati)

lo mio secondo amore prese cominciamento da la misericordiosa sembianza d'una donna. maestro

vedere noi posso. manzoni, 56: la guerra risorta... non ebbe

più conoscimento della calamità del mondo che la prosperità di quello non m'avea dimostrato

, carissime donne, che ciascheduna cosa la quale l'uomo fa, dallo ammirabile e

incominciare, acciò che, quella udita, la nostra speranza in lui, sì come

nome lodato. straparola, 1-1: la onde dovendo noi dar cominciamento a'nostri dolci

sua prefazione, che è lunga quanto la quarta parte di tutta l'opera.

. latini, i-296: io sono la natura, / e sono una fat

creata, e fui incominciata; / ma la sua gran pos sanza /

ritroso amico, / ched a la comincianza / mostra grande abondanza.

, tr. [comìncio). attuare la prima parte, svolgere il primo

i-114: non dea l'om comenzare / la cosa, onde no è bon fenidore

nell'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso alla mattina. idem,

a. f. doni, 3-27: la notte di s. giovanni, avendo

poco si ristringe a stabilire e specificare la mia condotta essere durante la vita mia,

e specificare la mia condotta essere durante la vita mia, siccome in vita ero

. d. bartoli, 36-5: la formazione de'santi è un lavoro che si

poeta che mi guidi, / guarda la mia virtù s'ella è possente,

., 9-5 (364): finita la non lunga novella di neifile...

novella di neifile..., la reina verso la fiammetta rivolta, che ella

..., la reina verso la fiammetta rivolta, che ella seguitasse le

, che ella seguitasse le comandò, la quale tutta lieta rispose che volentieri,

, lett. it., ii-114: la storia d'italia è in venti libri

stende dal 1494 al 1534. comincia con la calata di carlo ottavo: finisce con

calata di carlo ottavo: finisce con la caduta di firenze. de roberto,

morte / e su ogni tomba scrivere la sola / nostra certezza: « thà-

tr. e intr. (anche con la particella pronominale). disus. rifarsi

po'da tutti. si comincia che la confessione delle mie debolezze carnali mi pesò

provocare. machiavelli, i-46: ma la poca prudenzia delli uomini comincia una cosa

4. intr. (anche con la particella pronominale). aver principio,

un'attività, un processo creativo; la pioggia, i venti, una stagione

l'adolescenza non comincia dal principio de la vita,... ma presso ad

, / quante bisce elli avea su per la groppa, / infin ove comincia nostra

, par., 13-11: imagini la bocca di quel corno / che si comincia

mincia disordinato non si riordina, bisogna che la fine sia o la ruma della citta

, bisogna che la fine sia o la ruma della citta..., o

cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava ad un tratto, e cominciavano

cominciò dal duca. soffici, i-220: la rappresentazione cominciava nelle prime ore del pomeriggio

intravedeva il fanale. -costruito con la prep. a e l'infinito.

di s. alessio, v-30-166: or la comenza ad predicare, / sapiamente ad

libro io comincio a trattare della fanciulla la qual si comincia alquanto a vergognare.

2 (42): lo spirito de la vita, lo quale dimora ne la

la vita, lo quale dimora ne la secretissima camera de lo cuore, cominciò

, purg., 26-11: questa fu la cagion che diede inizio / loro a

parte e dall'altra, allora fu cominciata la più crudele battaglia che mai fosse veduta

vada di sopra, / là che la terra al fondo se discopra. leonardo,

, 3-42: dui ciechi mendichi a la porta de l'arcivescovato di napoli l'uno

coristi della parrocchia. verga, 3-115: la povera donna cominciava a star sempre sulla

cominciava a star sempre sulla porta, voltando la testa di qua e di là,

quella ciarpa. brancoli, 4-12: la signora svenne quasi dalla paura, e

, al cui zoccolo ella aveva poggiato la testa, cominciò a sussultare dei singhiozzi di

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (38 risultati)

una testina. -ant. con la preposizione di. maestro alberto, 46

bella, era costumata e onesta. per la qual cosa da diversi fu cominciata a

5. intr. (anche con la particella pronominale). avere, trarre

pit- tagora si cominciò il nome de la filosofìa; ché in prima erano appellati

, 66: è amicizia sempre fra la creatura e la creatura, dove che amore

è amicizia sempre fra la creatura e la creatura, dove che amore è eziandio

, dove che amore è eziandio fra la creatura e '1 creatore, e cominciando

delle genti... dovevano cominciar la dottrina ch'essi trattano gli tre suoi

/ non ti comprende il giro: / la tua parola il fe'.

dimostrare, allo scopo anche di avvalorare la propria tesi. di morra, ix-634

, / cominciando dal latte e da la cuna. b. croce, ii-8-124:

cuna. b. croce, ii-8-124: la poesia classicistica è stata identificata con la

la poesia classicistica è stata identificata con la forma poetica dei popoli romanici e neolatini

poetica dei popoli romanici e neolatini; la romantica (non ostante l'etimologia del

alla detta porta a roma. -cominciar la festa o la danza: iniziare la

a roma. -cominciar la festa o la danza: iniziare la tenzone, la

-cominciar la festa o la danza: iniziare la tenzone, la sfida, dar principio

la danza: iniziare la tenzone, la sfida, dar principio alla battaglia.

/ poi che son qui, di cominciar la festa? idem, 26-11: così

: / sì ch'eran presso a cominciar la danza. -cominciare i confini:

. g. villani, 1-4: la seconda parte [del mondo] si chiamò

del mondo] si chiamò affrica, la quale da levante comincia i suoi confini dal

del nilo. -cominciare vanno: stabilirne la data d'inizio. -anche: trascorrere

26): trovarono una pietra, la quale avea loro data cristo in significanza che

. -cominciare un libro: iniziarne la lettura. — anche al figur.

guarini, 44: chi ben comincia ha la metà de l'opra, / né

il giorno, / e inverso montalban la via pigliorno. sannazaro, 3-67: e

passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la serena notte ragionando de le canzoni cantate

di quelle parole. tommaseo, i-139: la s'ammalò sul cominciar d'agosto,

franceschi tornato di guascogna in artese per la detta guerra cominciata per gli fiamminghi,

fatai guerriero, e sia fornita / la ben comincia impresa; e l'empia

idrogeno / in nome del diritto brucia / la terra. 2. pronunciato per primo

di valembrosa, e quivi gli crebbe la grazia di dio e la sua santità,

gli crebbe la grazia di dio e la sua santità, che come piacque a dio

sicurtà che si dà all'uomo, per la quale aspetta di ricevere il pagamento.

. 3. dimin. comincino: la prima parte della calza lavorata ai ferri

discorso; poi, come quello, inoltrata la maglia, si lascia.

palladio volgar., 3-18: la generazion dell'ulive è numerosa, e

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (41 risultati)

collocata, il dì di natale, la meravigliosa pupazza. panzini, i-236:

e provincia di bologna, combattei francamente la candidatura dell'onorevole min- ghetti, e

vecchietto che faceva parte del comitato per la redenzione dei condannati, voci ci salutarono

morti... le loro mogli perpetuano la loro memoria, sono avvolte di gramaglie

altri, mi giova assicurarli che né bramo la loro attenzione, né la loro presenza

né bramo la loro attenzione, né la loro presenza. tommaseo [s. v

più in napoli, ma fece sapere la risposta del comitato. arila, 104

; 'è stato scelto un comitato per esaminare la proposta di legge '. è voce

un certo linguaggio abbia preso piede, pure la vera voce nostrale è 'commissione '

laici che si propone lo studio e la soluzione dei problemi che si riferiscono all'

di fornire pareri su problemi militari riguardanti la marina. -comitato tecnico arbitrale: organo

organo che in ciascuna federazione sportiva esercita la direzione generale e il controllo su tutto

liberazione nazionale: nome degli organi dirigenti la lotta antitedesca e antifascista, costituiti dopo

massimo organo di polizia della francia rivoluzionaria la cui attività cessò allo sciogliersi della convenzione

monti, ii-28: saputasi in venezia la nuova della mia chiamata a milano per

chiamata a milano per andare colà a coprir la carica di segretario degli affari esteri,

ardentissimo fautore della rivoluzione; tanto che la cisalpina lo chiamò a far parte del

en anno en anno, c'aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto,

mette dolentìa. / or vidissi blasfemia che la sua fameglia face! / esbannita n'

sua fameglia face! / esbannita n'è la pace de tutto el suo comitato.

germani erano valutati secondo il numero e la qualità del comitato che attiravano attorno a

fu detto il feudo del conte, la contea, d'onde 'contado '.

nel governo delle province (da cui la carica e la funzione del « conte

delle province (da cui la carica e la funzione del « conte »).

, 1-175: i baroni napolitani constituiscono la nobiltà ne'seggi loro, nel cavalcare

star su le giostre, e su la vita galante, nel condursi dietro una frotta

f. f. frugoni, xxiv-905: la prencipessa... impresse tostamente,

di questo palco e nel coro videsi spiegata la numerosa comitiva de'ministri e della nobiltà

col seguito dell'infame comitiva commise il la torre molti gravi eccessi. manzoni,

sp., 23 (395): la lettiga, ch'era innanzi qualche passo

, a una voce del lettighiero; e la comitiva partì. -iron. garzoni

altro motivo. garzoni, 1-518: la cacciagione ha in sé un certo che

certo che di battaglia, mentre che la fiera esposta a i rapaci cani,

e santo pellegrinare potrebbe desiderarsi: tanta fu la concordia, la pietà, la modestia

desiderarsi: tanta fu la concordia, la pietà, la modestia, il continuo orare

fu la concordia, la pietà, la modestia, il continuo orare, o ragionar

e con altri della comitiva a tirar lungo la ripa, arrivammo a un passo.

bene: andiamo andiamo ». e la comitiva s'avviò. cattaneo, iii-4-42

, verso il palazzo municipale. giunta la comitiva nella via del monte, è

di soldati. fogazzaro, 5-29: la comitiva trovò in sala da pranzo un personaggio

che guido continuò a giocare, e tutta la sua famiglia con lui. ero anch'

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (31 risultati)

i monti erbosi e deserti. quando la comitiva raggiunse la meta mancavano al tramonto

e deserti. quando la comitiva raggiunse la meta mancavano al tramonto appunto le due

ore necessarie a preparare i ripari per la notte. comisso, 7-257: poco

un momento le comitive di fuggiaschi che la sera, come gitanti, brulicavano sui

. pavese, 7-133: una sera la bionda mi disse: « mi accompagni

sottufficiali di una galea a cui spettava la direzione della manovra delle vele e di

: al fischiar del cómito, sfrenella / la gnuda ciurma e'remi, e mette

sibilarà a orsa, a poggia, a la sia, a la voga, perché

a poggia, a la sia, a la voga, perché gli remigatori son dovenuti

un galeotto, avendo rubbata una gallina, la portava in galea. il comito,

'co- mito ', quegli che comanda la ciurma, e soprantende alle vele della

dottrinarismo democratico. piovene, 5-247: la romagna tradizionale rimane in superficie, nei

aliti intemazionali: non è forse universale la chiesa? bocchelli, 1-iii-360: la folla

universale la chiesa? bocchelli, 1-iii-360: la folla dei comizianti rimasti s'era divisa

coraiziatore aveva infarcito [di bestemmie] la sonante discorsa. = deriv. da

gridò nel comizio: gonfaloniere, posa la insegna; qui staremo trabene.

: li padri si prontavano in disturbare la legge, la quale si metteva innanzi tutti

si prontavano in disturbare la legge, la quale si metteva innanzi tutti i giorni

trenta curie istituite da romolo convocata durante la repubblica per approvare certe adozioni o per

in cui il popolo dava il voto secondo la classificazione attribuita a servio tullio; in

le erano state attribuite facoltà legislative e la facoltà di dichiarare guerra e di costituire

-comizi tributi: assemblea del popolo secondo la sua divisione in trentacinque tribù, che ebbe

malore, ordinò che ciò, che la plebe avesse co'plebisciti comandato ne'comizi

elettorali. sarpi, 1-86: la confessione dei prencipi, che poi, da

terreno, così ai comizi si è sostituita la rappresentanza. giusti, v-58: una

fiorentino del- l'8 febbraio del quarantanove la caduta della casa di lorena.

quei giorni, aveva da fare: la tredicesima legislatura era stata chiusa, i

, come nei campi dell'insurrezione per la causa romana, e nelle piazze, nei

indetto un comizio, sul piazzale prospiciente la camera del lavoro. pratolini, 9-35:

teneva comizio: « gli è scappata la ganza col figliolo lasciandogli il figliolo sulle

il mezzo punto, il punto coma e la coma: oltr'a ciò il punto

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (61 risultati)

. b. martini, 2-1-257: la necessità di qualche comune misura la videro sino

: la necessità di qualche comune misura la videro sino i greci maestri dell'arte

differenza dei loro semituoni maggiori e minori-, la quale misura chiamarono comma, vale a

. gli altri che poscia, secondo la successione de'tempi, vennero a perfezionare

successione de'tempi, vennero a perfezionare la musica, variandone e multiplicandone opportunamente gvintervalli

multiplicandone opportunamente gvintervalli, mutarono ancora la grandezza di questa misura, ritenuto però

quella che dicesi 1 membro '; la qual particella si distingue per lo più

usato a volte nei documenti per indicare la fine del testo. = voce dotta

al figur. boccaccio, iv-119: la tua fama è intera, né da alcuna

più persone, le quali mettono la loro opera per farlo fruttare. cattaneo,

in * comandita'. boccardo, 1-507: la società in accomandita, che,

, entrata in uso in inglese durante la guerra boera; si diffonde nel 1942

iii-411: venia commasticando e diducendo per la mente il mio verbo. = voce

così detta perché terminava lietamente, con la salvazione dal peccato e la redenzione spirituale

, con la salvazione dal peccato e la redenzione spirituale. dante,

di ridurre in volgare commedia, versificando la prosa della detta cronica. boccaccio,

secondo i meriti mordere e premiare secondo la diversità e la vita degli uomini: la

mordere e premiare secondo la diversità e la vita degli uomini: la quale perciocché

la diversità e la vita degli uomini: la quale perciocché conobbe esser di tre maniere

quella in tre libri, da mordere la viziosa cominciando, e finendo nel premiare

viziosa cominciando, e finendo nel premiare la virtuosa, mirabilmente distese in un volume,

di contrada, perché li gioveni doppo la cena in atene solevano cantare i loro

amori ne'vicoli, onde ebbe principio la commedia, la quale ancora in comessationibus alcuni

, onde ebbe principio la commedia, la quale ancora in comessationibus alcuni vogliono che

, i-104: l'altro mondo era la storia, o come si diceva la «

era la storia, o come si diceva la « commedia dell'anima », la

la « commedia dell'anima », la quale non potea giungere a redimersi dall'

, dall'inferno, se non con la penitenza, purificandosi e purgandosi, e così

carducci, i-341: il decameron, la commedia umana di giovanni boccaccio, è

commedia umana di giovanni boccaccio, è la sola opera comparabile per universalità alla commedia

e diviso in atti e scene, la cui vicenda, tratta in genere dalla

da quello sempre più approfondito per la psicologia dei personaggi). dante,

regali. bruno, 51: signori, la comedia sarrà senza prologo; e non

e dell'azione. redi, 16-v-278: la commedia è una superba cosa, e

... che vengano a vedere la nostra vecchia, se vogliono un bell'argomento

piacevole. p. verri, i-25: la commedia è destinata a correggere i vizi

, mi pare preferibile all'altra, che la commedia è quella « che purga l'

riso purghi così poco l'animo, quanto la slogatura delle ossa dell'omero purghi l'

cardinali. nievo, 82: quando la nipote le leggeva talune delle commedie di

pagina. b. croce, ii-8-176: la tragicità richiede un'azione che si svolga

cinque atti, e sia verseggiata; la commedia si scrive in verso ma di tono

pirandello, 7-236: tutto bene. la commedia, niente di nuovo, che potesse

al figur. guicciardini, 89: la vita nostra è simile a una commedia,

ciascuno sostenga, quanto se porta bene la persona che ha. campanella, i-30

da signor guidata, fece / nel spazio la comedia universale, / dove ogni stella

ogni animale, / ogni composto ottien la propria vece. f. f. frugoni

non entrano i fantasmi istrioni a rappresentar la commedia intrigata della nostra vita mortale.

credimi, io calerò il sipario; la gloria, il sapere, l'amicizia,

fermo e lucia, 523: la morte e il matrimonio terminano per lo più

lampade / ad avvertir mi viene / che la commedia è chiusa, / dirò:

». de sanctis, iii-11: mancava la forza e di accettare con sincerità e

e di negare con audacia, divenuta la vita una bassa commedia, tutti consapevoli.

iv-1-17: questo delicato istrione non comprendeva la comedia dell'amore senza gli scenarii. perciò

dell'amore senza gli scenarii. perciò la sua casa era un perfettissimo teatro; ed

considerando da qual cagione sia proceduto che la commedia greca e latina, siccome quelle

siccome quelle che trassero da nobilissimo nascimento la prima origine loro, quanto più crebbero,

e vago stile / ha fatta in guisa la commedia adorna, / che fra duce

. romagnosi, conc., i-60: la commedia vuol essere contemporanea. come non

essere contemporanea. come non si tollererebbe la rappresentazione delle commedie di plauto e di

lett. it., i-199: la forma estetica di questo mondo è la commedia

: la forma estetica di questo mondo è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (48 risultati)

incide profondamente, tra gli occhi e la bocca è tutto un riandare a parole

di convenzione. carducci, 1031: la commedia de l'arte si dormia / ebra

, lett. it., ii-373: la commedia popolana ritornò nel suo pantano,

una bella idea, presto dimenticata. la società prendeva altra via e seguiva goldoni

uno spettacolo intermedio tra l'operetta e la rivista, particolarmente sviluppatosi nei paesi anglosassoni

paesi anglosassoni. 4. scenari per la rappresentazione di una commedia. l

ghiberti, i-21: fece [etione] la storia di bacco, la tragedia e

[etione] la storia di bacco, la tragedia e la comedia e semiramise da

storia di bacco, la tragedia e la comedia e semiramise da ancilla aquistante il

sospiri l'accompagnano in sì fatta maniera che la donna mai non può fare un passo

l'uncino, ch'io vi trapanavo la méscola: ma con una comedia di trastullo

iscambiato le carte della gioventù loro con la congiunzione della vecchiaia vostra e mia.

stesso marito, ma li cambiava secondo la luna. e i fanciulli villanelli, che

oggi sono stato mezz'ora a godermi la commedia che facevano 'ntoni con la barbara

godermi la commedia che facevano 'ntoni con la barbara, che mi dolgono ancora le

di dolore. moravia, iv-64: strinse la donna al petto e la baciò sulla

: strinse la donna al petto e la baciò sulla bocca; poi la lasciò ed

e la baciò sulla bocca; poi la lasciò ed uscì... « indegna

senza voltarsi indietro si avviò giù per la scala. pavese, 1-117: torno a

commedie di una ragazza che mi guastavano la giornata. -abito da commedia:

ritornò in sala, dando a tutti la baia e facendoli di nuovo molto ben

avvezzi. -fare, recitare la commedia, fare commedia: simulare sentimenti

cellini, 2-23 (343): volse la mia mala fortuna, che io non

con madama de tanpes, che saputo la sera tutte queste cose, che erano

accorse ch'egli cercava inutilmente di far la commedia. forse la sincerità gli sarebbe servita

inutilmente di far la commedia. forse la sincerità gli sarebbe servita meglio di qualunque

e per finzione. -poter fare la parte di qualcuno in commedia: essere

intorno ebbe mirato, / incominciò così da la sua sedia. redi, 16-ix-233:

commedia con grandissimo applauso avrebbe potuto far la parte di plutone. 7

che il signor bertini fallò nel conoscer la gravidezza della sua prima consorte, e

e dall'intreccio assai complesso, per la cui rappresentazione è necessario un grande apparato

b. davanzali, i-56: fu loro la mercede tassata, e al troppo corso

entrasse. garzoni, 1-738: imitando la facondia ciceroniana, ha posto l'arte comica

con l'oratoria, e parte con la beltà mirabile, parte con la grazia

con la beltà mirabile, parte con la grazia indicibile, ha eretto uno amplissimo

al mondo spettatore, facendosi divulgare per la più eccellente comediante di nostra etade.

nostra etade. bracciolini, 1-17-10: la fama sta, come alla parte, dove

guadagno i commedianti, / quel che tien la cassetta, che rimuove / dal varco

ci voleva perché agatopisto s'accorgesse che la sua commedia sarebbe riuscita una cosa oscura alla

dovuto superare i primi ostacoli, cioè la difficoltà di avvezzar i commedianti a imparare

i commedianti a imparare a memoria, e la difficoltà di avvezzare gli uditori a gustare

forestiera... ima commediante, la conosci? dicono che ha i denti

. figur. persona che simula, fa la commedia. moravia, iv-266: con

un fiuto di commediante costretto ad improvvisare la sua parte, egli aveva scelto quell'

, 2-493: io che mi batto per la causa dei lavoratori, che mi riempio

causa dei lavoratori, che mi riempio la testa, e la riempio ad altri,

che mi riempio la testa, e la riempio ad altri, di proletariato,

, dagli ottimi scrittori adoperate sono per la medesima cosa. clemente alessandrino nel protreptico

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (50 risultati)

bot. genere di piante che formano la famiglia commelinacee. tramater [s.

più abortisce; gli stami crociati, e la fruttificazione rinchiusa in una guaina o spata

tutte a fiori cilestrini o giallognoli. la commelina coelestis, commelina communis, commelina

., i-142: per cagione d'operar la memoria, quello che cotidianamente dirò e

dirò e odrò, farò com- memoramento la sera. = voce dotta,

una persona o un avvenimento; onorarne la memoria, farne solenne menzione; celebrare

consento, perciò che queste cose già la seconda volta mi commemori: in prima

commemori: in prima, perciò che per la gravezza corporea, poi quando per la

la gravezza corporea, poi quando per la gravezza della tristizia soppressalo la memoria perdei

quando per la gravezza della tristizia soppressalo la memoria perdei. aretino, 1-18: noi

rare ognuno che ci commemora, doveremmo essere la istessa memoria, ci dimenticavamo di conchiuderti

, ci dimenticavamo di conchiuderti, come la fortuna che partecipa di tutte le operazioni umane

di veneno. d'annunzio, iv-2-470: la vergine e il vecchio, commemorando a

vergine e il vecchio, commemorando a vicenda la mina e la strage, parevano abolire

, commemorando a vicenda la mina e la strage, parevano abolire le cose vaghe e

una specie di atmosfera fumosa in cui la mia anima respirò per qualche minuto ansiosamente.

. celebrare una ricorrenza religiosa, farne la commemorazione nell'ufficio o nella messa.

: il re di napoli saprà dimostrare la sua pietà verso dio, alle funzioni

correndo alla residenza municipale, ad avere la medaglia commemorativa che ivi distribuivasi agl'invitati

invitati: coniata in bronzo (almeno la copia che ebbi io), porta da

in qualche gran bastonatura e trambusto pareva la lapide commemorativa di tutte le elezioni in

mezzo metro si scolpivano coi bastoni lungo la pesta le iscrizioni commemoratone. =

amate. manzoni, 186: celebrare la commemorazione dei gran misteri, e degli

avvenimenti ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi con

considerazione del cristiano, e prepararcisi con la penitenza e con le privazioni, è

alla commemorazione delle glorie passate vollesi unire la dimostrazione del lavoro presente in una esposizione

, ii-101: lo veggio passeggiare, con la grazia; per mia fè che lo

di lui a laude e gloria de la incatenabil non vo'dir di siena.

filo nelle strade, di tagliar con canali la città, i quali non hanno qui

iv-2-410: così l'antico m'insegnò la commemorazione della morte in un modo consentaneo

donato degli albanzani [crusca]: la prima parte delle parole di cesare fu

prima parte delle parole di cesare fu la commemorazione de'benefici del senato verso di

non se ne reciti l'ufficio o la messa propria, impediti dal fatto che

i defunti. gioia, 1-i-385: la commemorazione dei morti presso i cattolici è

di chiaia erano coperte di cartelloni per la commemorazione dei morti: qua si offriva della

si offriva della cera a tre lire la libbra, per accendere molti cerei innanzi

[s. v.]: ma la commemorazione de'morti e le preghiere per

monastero fatta a un ecclesiastico, con la condizione che alla sua morte i redditi

che del più ricco prelato che sia ne la chiesa di dio, dal papa in

ben vero che io ritraggo, che la commenda che si fece non si pagò

ordine stesso. -per estens.: la rendita stessa, il fondo assegnato,

le due commende che son vacate per la morte del signor ascanio sforza. statuti

riscotitori, così nella contrada dove sarà la commenda, l'amministrazione della quale sarà

, i-115: l'ho onorato con la penna, servito con la persona,

ho onorato con la penna, servito con la persona, e in vece di una

vece di una buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. algarotti, 2-357

, 2-357: ne condusse velocemente dryden la traduzione povero e bisognoso, agendo in

povero e bisognoso, agendo in lui la dura necessità gli adamantini suoi chiodi.

delle commende. colletta, i-146: dopo la perdita di rodi carlo v diede a'

alle vacanze della sede vescovile proporre, per la scelta di uno, tre candidati.

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (47 risultati)

uno schiaffo anch'io a tutta la nobile parentela... sarei costretto a

; titolo e insegna di commendatore; la decorazione stessa, simbolo dell'ordine.

farsi ricco, vuole che si dimentichi o la sua bassa origine, o la bassissima

o la sua bassa origine, o la bassissima vita. ma il nastro e

bassissima vita. ma il nastro e la commenda fondata in barba alla legge buon'anima

erano commendatori di san giacomo, ora hanno la commenda della corona d'italia. baldini

ecco, sul risvolto della vaiana, la commenda indefettibile dell'eternità. 4.

). bisticci, 3-10: dubitando la sua santità, che la badia,

3-10: dubitando la sua santità, che la badia, vacando a tempo d'un

dato da voi. soderini, ii-188: la lente fra i legumi è molto commendabile

molto commendabile, come che lessata prima con la polenta e impiastrata a dove premon le

. redi, 16-vi-33: racconta con la sua solita commendabilissima sincerità, che.

del riccio, 2-104: è questa la vera e commendabile attività la quale tanto

è questa la vera e commendabile attività la quale tanto di bene produce, quanto

quale tanto di bene produce, quanto la falsa... ha sempre arrecato

10 non potrei crederlo, anche prestando la fede più cieca all'ermeneutica dell'editore

, o vero alcuno delli vicini raccomandava la chiesa a qualche persona del clero, di

belisar commendai l'armi, / cui la destra del ciel fu sì congiunta, /

posarmi. castiglione, 160: e che la vera gloria sia quella che si commenda

papa nicola lo volle vedere. la prima volta gli fece molte carezze e

e constanti fatti, l'amore verso la patria, la fede, la diligenzia,

, l'amore verso la patria, la fede, la diligenzia, le gastigatissime e

verso la patria, la fede, la diligenzia, le gastigatissime e lodatissime observanzie

che questo; partendose in ciò da la veritade. idem, par., 19-18

, 19-18: ed in terra lasciai la mia memoria / sì fatta, che le

/ commendan lei, ma non seguon la storia. pietro de'faitinelli, vi-n-229

proem. (40): la gratitudine, secondo che io credo, fra

commendassono. anonimo, ix-944: tristan la spada in mano s'ha recata / e

recata / e, lamentando, assai la commendava: / -ispada mia, quanto

: dopo che con multe parole ebbe la onestà de la muglie commendata, li

con multe parole ebbe la onestà de la muglie commendata, li impuose che al

impuose che al maestro promettesse, e che la sequente notte il facesse venire a casa

parli d'alessandro, né più tanto la sua liberalità si commendi, perchè a

780: ben tosto sparirà dalla tua bocca la pietà del cielo che or tu commendi

del cielo che or tu commendi, la benignità della fortuna che sì dolcemente lusinghi

, 816: giova inoltre di commendare la giustizia e la generosità delle stesse forestiere nazioni

giova inoltre di commendare la giustizia e la generosità delle stesse forestiere nazioni, le

cui l'a. raccomanda e commenda la fatica propria a'suoi cittadini con parole

e che più dirittamente a buon fine la mena, sì è l'abito di quelle

quali [refettori] è dipinta a fresco la cerimonia dell'aprirsi dal cardinal di buglione

, abate commendatario di essa badia, la porta di s. pietro. tar gioni

12-2-512: accordò... che dopo la morte del commendatario la badia tornasse sotto

. che dopo la morte del commendatario la badia tornasse sotto di camaldoli.

. infatti, in ogni cosa è la veste che si presenta la prima,

ogni cosa è la veste che si presenta la prima, e per un libro la

la prima, e per un libro la veste è la migliore delle commendatizie.

e per un libro la veste è la migliore delle commendatizie. = voce

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (35 risultati)

amato e commendato: dunque è questa la prima sua bontade. leone ebreo, 29

è solamente fra tutte l'amicizie umane la più commendata e lodata. della casa

consiglio fu sempre... accettar la pace col nemico. chiabrera, 464

, nominato damocle,... raccontasse la copia delle sue ricchezze, la signoria

raccontasse la copia delle sue ricchezze, la signoria e la maestà e l'abbondanza delle

delle sue ricchezze, la signoria e la maestà e l'abbondanza delle cose e

maestà e l'abbondanza delle cose e la magnificenza delle case reali. dominici, 1-48

o indemoniati, né predicatori che cerchino la gloria propria, o commendatori più de'

2. ant. cavaliere che aveva la commenda di un beneficio appartenente al proprio

, 40: oltre a queste milizie ha la spagna una altra ragione di milizia per

spagna una altra ragione di milizia per la cristiana religione; perché essendo anticamente oppressa

a pagare l'un per cento de la commenda, quando intendo che nessun altro

, poter dirsi a bocca aperta, / la bisavola mia stata è figliuola / o

commendatori di san giacomo, ora hanno la commenda della corona d'italia. -commendatore

a denunziarmi. piovene, 5-121: la signora glisenti è la prima donna d'

piovene, 5-121: la signora glisenti è la prima donna d'italia che la repubblica

è la prima donna d'italia che la repubblica abbia fatto commendatore, insieme con

. caro, 15-iii-132: crederebbe mai la signoria vostra che mi fusse potuto dare

il suo commenda- torial risentimento, se la godeva un mondo, mentre i ragazzi

esser troppo pia- toso e clemente, la quale condizione meritava grandissima commendazione. pulci

università di siena che in breve egli ottenne la laurea del dottorato de le leggi civili

, pregio. cavalca, 10-90: la quinta commendazione della pazienza è, che

altra commendazione avessero fuorché il merito e la virtù. 3. raccomandazione,

? o non l'ebber que'tanti, la cui autorità addusse in distesa, e

, perciò che a me va per la memoria una cosa non meno commendevole forse

buonarroti il giovane, 9-128: perché la donna mia con tanto zelo / or mi

nitrito d'un cavallo udire, che la voce di quel cantore. a. a

dove non so se più debba ammirarsi la filosofia del poeta, o la ragionevolezza di

ammirarsi la filosofia del poeta, o la ragionevolezza di quegli uomini prìncipi. monti

e della libertà; il suo ornamento è la virtù e la sobrietà dei commensali.

il suo ornamento è la virtù e la sobrietà dei commensali. manzoni, pr.

rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita nella sala di sopra; e che

del banchetto. moravia, iv-78: la madre sedette a capotavola, e,

chi non si cura adunque di conoscer la verità, chiamata da olimpiade commensale degli

commensuràbile, agg. che ammette la pos sibilità di stabilire un

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (39 risultati)

. leone ebreo, 317: la bellezza pare che sia la proporzione de

, 317: la bellezza pare che sia la proporzione de le parti al tutto e

proporzione de le parti al tutto e la commensurazione del tutto in quelle..

siano commensurabili di numero, acciò che la cartilagine del timpano non abbia a star in

parini, 785: nell'architettura, la quale presenta le sue opere per mezzo

confronto, commisurare; bilanciare, fare la proporzione di una cosa con l'altra

le larghezze saranno commensurate, siccome per la figura e disegno si manifesta. leone

e con giusta simmetria concordar solamente con la nostra ipotesi, e discordar da qualunque

una certa e definita forma intelligibile, e la volontà all'affezione commensurata a tale apprensione

2-66: sono alcuni che hanno oppenione la pulcritudine essere una certa posizione di tutti i

assegnato. leone ebreo, 317: la bellezza pare che sia la proporzione de

, 317: la bellezza pare che sia la proporzione de le parti al tutto e

proporzione de le parti al tutto e la commensurazione del tutto in quelle, e

cono., i-x-2: grande vuole essere la scusa, quando a così nobile convivio

con latino. passatami, 229: la quale [la sacra scrittura] egli.

passatami, 229: la quale [la sacra scrittura] egli... meglio

f. villani, i-413: anche commentò la volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino,

volgare canzona di guido cavalcanti fiorentino, la quale de'movimenti, cagioni, e

, al mio parere, molto meglio la presunzione del giudicarmi da me medesimo.

arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la postilla, la comenta

di passo in passo / la chiosa, la postilla, la comenta. d.

/ la chiosa, la postilla, la comenta. d. bartoli, 38-62:

esse erano il suo studio, esse la materia delle sue meditazioni: e se ne

. pascoli, i-77: egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare,

i fulmini del vescovado e l'indignazione e la vendetta dello zio, marco mèola,

: donne, alle quali (secondo la consuetudine del mio paese) non sta

cassola, 2-23: -è stata puntuale stamani la corriera, - commentò la donna.

puntuale stamani la corriera, - commentò la donna. fece qualche osservazione sul tempo

tempo che minacciava pioggia, aprì quindi la credenza e ne tirò fuori una tazza

colore. de sanctis, i-189: la vera tragedia è non in quello che

che le si pone dirimpetto, ed ora la commenta, ora l'accusa e la

la commenta, ora l'accusa e la smentisce. d'annunzio, iv-2-

: ella si era messa al collo la medaglina della madonna, legata con un

leggendo certi commentari, / veduto ignuda la materia prima. sarpi, i-341:

maggiormente certificati doveranno saper che immediate dopo la sessione fra'dominico soto, principale tra li

un ordine più indipendente, sia su tutta la pratica criminale, sia su questo o

quel punto speciale, gli scrittori trattavan la materia con metodi complessivi, e insieme

commentari in laude sua, occultando dentro a la grandezza de lo stile molte di quelle

diligenzia quale carlo et io avàmo tenuta la nocte passata in trascrivere in brevissimi comentarii