Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (34 risultati)

che non è, o l'andò e la stette [ecc.]. saccenti,

: che è che non è, la vespa mi pinzava. manzoni, pr.

una carta. collodi, 34: la commedia era già incominciata... quando

e. cecchi, 6-47: dov'è la forza, giuridica o armata, capace

, che che è, mettono a romor la casa. b. davanzali,

eh'è, senatori, ci portarono la parsimonia da casa loro. -che è

cosa che è mollissima, sì come la midolla, dentro sempre come nella sedia

ima fermezza di legno, e poi la corteccia incontra la intemperanza del cielo,

legno, e poi la corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male

non ci scrivete. che discrezione è la vostra? sassetti, 25: il

invisibili, le quali andavano e venivano per la posta con poca prudenza. non mi

sei ancora giovane; che, vuoi fare la monaca? de'lanuti, degli aventi un

ha. g. gozzi, 1-339: la gelosia per la prima volta,

, 1-339: la gelosia per la prima volta, e il rumore prodigioso del

si adopererebbe questo sostantivo per dinotarla; la si direbbe un ammazzatoio, o peggio

è giù, / nel cortile, / la povera / fontana / malata; /

tolta perché l'era / mia, la prima cosa; e poi l'ho fatto

de sanctis, i-55: forse [la vera libertà] è quella che un

far più sentire queste brutte parole. la vera libertà è quella di mangiare,

certo che. beccuti, 1-2-48: in la persona / avete un non so che

: il suo capo raso, salvo la piccola corona di capelli, che vi

degli uomini più a garbo che conti la toscana. nievo, 1-150:

. carducci, i-872: io era tra la folla che si pigiava innanzi dai portici

innanzi dai portici; e in quella confusione la figura della regina mi passò avanti come

: portava una vecchia giacca rossiccia su la spalla, come un mantelletto spa- gnuolo

confezzione, si attribuì il conoscimento de la scienza occulta e celeste. firenzuola, 55

lo stesso valore è anche usata talvolta la iocuz. non so che, non so

, che richiami / il principio o la fine: ugual sorte / ormai.

sa che mascalzoni. cicognani, 3-16: la mamma... guardava, appassionata

che: a designare l'importanza, la gravità, l'eccezionaiità di qualche cosa o

le volgari obbiezioni, con cui suole [la religione] essere combattuta, non mi

: dante adora non le bellezze, sì la bellezza. la parte materiata, quella

non le bellezze, sì la bellezza. la parte materiata, quella che il vento

e robusto, invece di lavorare fuggiva la gente.

vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (38 risultati)

e de le taverne per amor de la sua dolcezza, che bascia e morde.

raddoppiato (cfr. checché); la forma semplice si usa solo più nella

8-86: esse, qual che si sia la cagione,... oltremisura.

volgar., 3-93: l'animo è la cosa che fa l'uomo gentile,

poeti antichi, che che se ne sia la cagione, essi non possono gran fatto

(ant. ched davanti a vocale; la forma chel sta per che *

dell'arte, / perch'a risponder la materia è sorda; / così da questo

da questo corso si diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar

8-61: fara'gli due questioni: la prima, che tu il domandi come gli

gli pare stare e che vita è la sua; la seconda, quand'e'crede

e che vita è la sua; la seconda, quand'e'crede potere tornare

che era uomo peccatore e che tenea la legge di iesu cristo, e non

sia nel vero il dolcissimo condimento de la vita umana, cui senza ogni cosa

o non lo crede, cotestui va cercando la candidezza ne la neve e il calore

, cotestui va cercando la candidezza ne la neve e il calore in mezzo al fuoco

ricalca questa verità, che le scienze sono la materia, e il marmo, e

. / altro dirti non vo; ma la tua festa / ch'anco tardi a

sia grave. de sanctis, iii-81: la soluzione comune a tutta quell'epoca era

a tutta quell'epoca era questa, che la miglior via di salvazione era contrastare alla

, iv2- 112: così fu che la mattina dopo ella uscì dalla casa,

incamminò sola fuori del paese, per la strada nuova di chieti. soffici, ii-105

e, dando insieme a inverosimiglianze asserite la forza di bugie legalmente provate, intimar

forza di bugie legalmente provate, intimar la tortura. è che non cercavano una

., 9 (148): la signora... è una monaca;

come l'altre. non è che sia la badessa, né la priora; che

non è che sia la badessa, né la priora; che anzi, a quel

. bocchelli, 1-iii-104: aveva preso la grata abitudine di farla da padrone. non

parti e sui conti colonici, anzi la fiducia del padrone lo stimolava ad onestà che

mettono in mare, debbono proporsi innanzi la fame, la sete, le perdite,

, debbono proporsi innanzi la fame, la sete, le perdite, le miserie e

e le circostanze meschine di cui era intessuta la mia vita era naturale le sfuggissero.

che li facesse l'albero e la genealogia di tutto il suo casato. tassoni

/... / e gli diede la spada e 'l pastorale, /

italia opporsi a cui / rifiutasse la pace e i preghi sui. menzini,

impronte! g. gozzi, 1-223: la buona donna... va

, 1-iii-188: voi potete ungere la finanza, che chiuda l'occhio. pavese

pavese, 5-82: quando correva la giornata dei braccianti, il massaro mi man

lo zolfo o il verderame sotto la foglia, che non si fer

vol. III Pag.303 - Da COLMO a COLOFONIA (29 risultati)

, 29: a poco a poco la misura è colma, / a poco a

a poco, come / tu vuoi, la solitudine trabocca, / vieni ed entra

, 6-1-5: tutte le vene nascono da la parte scrignuta e colma del fegato,

di fuori colmo e scrignuto, e sopra la sua parte colma e scrignuta una grande

una banda e cavi dall'altra fanno la vista di quaranta o cinquanta di fuora

quegli scambietti, dirò così, che fa la luce passando a traverso un vetro d'

parti, che si chiama lente per la similitudine ch'egli ha con un grano di

/ onde gli altri a lasciar tosto la tenda / volgessero il pensiero. soffici

, 1-255: con colma di vento la gonna, la fanciulla dal poggiolo si

con colma di vento la gonna, la fanciulla dal poggiolo si sporge, si

filato. montale, 1-95: volava la bella età come i barchetti sul filo /

colmétto. cellini, 571: pigliava la detta piastra [d'oro] ben

stacci fitti. lastri, iii-88: conoscendo la necessità della perfetta ammostatura, s'adotterà

necessità della perfetta ammostatura, s'adotterà la culla o colo. d'al

v.]: 'colòboma', dicesi così la piccola fessura o cicatrice, che ha

], 21-15: in egipto è nobilissima la colocasia, la quale alcuni chiamano ciamos

: in egipto è nobilissima la colocasia, la quale alcuni chiamano ciamos. questa mietono

[dioscoride], i-319: chiamasi la fava d'eggitto colocasia, percioché così particolarmente

colocasia, percioché così particolarmente si chiama la radice sua. soderini, ii-94: la

la radice sua. soderini, ii-94: la colocasia, detta fava egizia, fa

del nilo,... e mangiano la sua radice e cotta e cruda.

.; o di stagni, come la ninfea, e bianca, e nera,

, e nera, il potamogeto, la colocasia. monti, x-2-286: il molle

i-262: fu egli, che non voleva la schiavitù e voleva l'uguaglianza con la

la schiavitù e voleva l'uguaglianza con la libertà, che sparse le foglie di edera

nardo, di colocasia e di acanto per la strada per cui doveva venire sull'asinelio

tipografica a forma di trapezio regolare con la base minore in basso (o di

, negli esplosivi, in farmacia per la preparazione di empiastri e unguenti resinosi,

crescenzi volgar., 6-30: pongasi la sua polvere, e della colofonia, e

vol. III Pag.304 - Da COLOGARITMO a COLOMBANA (43 risultati)

sf. (ant. columba). la femmina del colombo. -anche al figur

a rems; e nel battesimo dimenticando la cresima, venne visibilemente dal cielo una

egli sen va cercando in ogni loco / la sua colomba, e di desir sen

orso freme, / rugge il leon e la cornacchia insana / insulta l'agno,

si transumana / nostra natura, e la colomba geme. marino, io-io: sciolser

e ribaciarsi delle colombe transportò agli uomini la novella frasi * labris columbari '. segneri

come sia dolce ima foglia, e la gola / della colomba. palazzeschi, 1-62

dolce esca invitate. aretino, 8-280: la colomba fu cavata dal nido, e

fino in grembo di propria mano de la sorella, sotto la parola de la fedaccia

propria mano de la sorella, sotto la parola de la fedaccia, che la

de la sorella, sotto la parola de la fedaccia, che la cosa andrebbe invisibile

la parola de la fedaccia, che la cosa andrebbe invisibile. c. gozzi,

/ qual cosa più sumiglia / a la toa gran beltate? / augella de l'

te me piace? rajberti, 1-51: la fedeltà e l'amicizia danno per tipo

, cigni. 3. dolce la cui forma ricorda quella di una colomba

lo spirito santo, o cristo o la madonna, o la chiesa, sposa di

o cristo o la madonna, o la chiesa, sposa di cristo. -

- anche: l'anima e in dante la teologia. dante, conv.,

calice, innan- ziché le profferisse, la colomba bianca venne in su l'altare

pio, / donami grazia, per la tua boutade. di costanzo, ix-668:

di miserie oscura. tasso, n-iii-1048: la beata vergine similmente ne le sacre lettere

aquila, di candelabro e di trono de la divinità. marino, vii-300: adombrato

chi colomba si fa, il falcon se la mangia: chi crede di ottenere la

la mangia: chi crede di ottenere la benevolenza dei prepotenti col mostrarsi candido,

chi colomba si fa, il falcon se la mangia. 7. dimin.

che è quello che si mette sopra la carena, si chiama comunemente colomba,

in carena il vassello, tanto che scuopra la colomba da potervi lavorare i calafati,

e che per conseguenza vengono a determinare la lunghezza della sentina: questo è il

sei piedi sott'acqua; e lungo la colomba avea tagliato, come rasoio,

3. vela di colomba: la vela più alta delle navi a vele

2. sf. colombaccia: la femmina del colombaccio. c. dati

. sacchetti, 187-49: e venendo la crostata, dice il piovano: « aveteci

. e messer dolcibene disse: « la colombaia mia non ne fa: io n'

croce, 53: si nasconde nel colombaio la colomba, e ivi piange e lamentasi

che non esce anco il dì su la marina, / e de'figli e de'

interiti sopra una sola gamba. quali hanno la testa ingrognata e rincagnata nel petto,

intorno alle colombaie roteavano branchi di piccioni la cui ombra fulminea passava ora sui muri

? -con quella della lor liberalità, la quale si terrebbe vituperata, se allora

scarsa importanza. machiavelli, 882: la brigata che voi sapete quale è,

[nelle storie del guicciardini] sopra la presa d'ogni po'di colombaia,

colonnello, m'è toccato rimanere a guardare la colombaia. boccardo, 1-413: queste

attienti al colombaio. -sviare la colombaia: allontanare un gruppo di persone

b. de'rossi, 3-iii-2-280: se la cicalata non vi piace, non ve

vol. III Pag.305 - Da COLOMBANO a COLOMBINO (48 risultati)

soda, asciutta e forte, come la colombana e simili. b. davanzali,

bocca; e dicesi pure del vizzato che la produce. pea, 1-65: nella

i sassi e rinnovava i viziati: stirpava la fragolina e piantava colombana e aleatico.

, mezzo rovinato, così che si ha la vista della parte esterna e della

due fratelli e una sorella. la sorella comparisce in una pittura di un colombario

d'uggia... mi si presentò la maravigliosa figura di giovanni vitelleschi propria

propria alla terribilità dell'agro quanto la vertebra d'un acquedotto o il rudere d'

colombario. baldini, i-610: la strada sèguita campestre attraverso mine di

con baci e baci, / la bella dea de'vezzi e de gli amori

snodate in posizioni geometriche; -ah, la colombella! la tenera colomba e il vorace

geometriche; -ah, la colombella! la tenera colomba e il vorace sparviero!

l'ali. pirandello, 7-150: la zia monaca, nella badia di sant'

volevano molto bene alla loro maestra; la seguivano per tutto come i pulcini la

la seguivano per tutto come i pulcini la chioccia. 3. ornit. specie

simile al colombaccio da cui differisce per la mole minore e per i colori più uniformi

e non figliano più di due volte la primavera. soderini, iv-311: fra i

volo diritto. ma in questo modo riguardasi la precisione del moto; in *

colombière2, sm. marin. la parte terminale superiore di ogni albero

fra le crocette di gabbia e la testa di moro. = etimo

; sono monogami e il maschio e la femmina si alternano nel covare le uova

berni, 58-8 (v-48): è la sua insegna tutta quanta nera, /

era nel maggior travaglio, / giunge la colombina. menzini, 5-134: ma io

figur. ragazza pura e innocente; la ragazza amata. sacchetti, i-2-49

fìglioletta di tre anni], io e la manetta mia donna... preghiamo

.. che questa colombina santa prieghi la divina bontà e la sua dolcissima madre

colombina santa prieghi la divina bontà e la sua dolcissima madre per noi. gli

xxv-1-363: virginio, io ho avuta la più onorata moglie che fusse in questa

mogio come un cane scottato, ma la novella di questo matrimonio finirà col piacergli

davvero quella colombina, deve consolarsi che la sposi quel pastone di leonardo! bacchelli

per farne, come si dice, la sua « colombina *. lei non era

707: se ne stavano pigiati fra la folla, col naso in su e la

la folla, col naso in su e la bocca aperta, a vedere la colombina

e la bocca aperta, a vedere la colombina e le girandole dello scoppio del carro

, 3-75: in forma di piccione, la colombina famosa, si parte lungo un

desiderio che più gli sta a cuore. la « colombina * incendiaria sfrecciò rapida lungo

occultavano i mortaretti, disposti in tutta la sua altezza. giunta a contatto del

altezza. giunta a contatto del carro la « colombina » vi appiccò il

» vi appiccò il fuoco con la sua simbolica scintilla, fece a ritroso la

la sua simbolica scintilla, fece a ritroso la sua strada. il carro cominciò a

nel secondo luogo [dei letami] la colombina e nel terzo la pollina. soderini

dei letami] la colombina e nel terzo la pollina. soderini, ìi-90: convien

, 9-862: dissi ben io, la sa di colombina. baruffaldi, xxx-

colombo dentro 'l suo corbaccio / depor la suole, colombina è detta. carena,

2. pietra usata per fare la calcina (già conosciuta dagli antichi)

, il macigno. cicognani, 6-11: la strada, in questo punto, ombrata

, non aveva più del terrestre: la tinta che le viene dall'imbrecciatura di

o colombin, che tutti avanza, / la minuta, sottile, arida polve.

, semplice. giamboni, 152: la vergogna è sirocchia della castità, segno

vol. III Pag.306 - Da COLOMBINO a COLON (21 risultati)

setti. è uccello monogamo: la femmina depone due uova per volta

lometri. cfr. piccione (che è la denominazione più corrente).

animali appiccato al fegato; e muovono la lussuria per lo basciare, e piangono

colombi grossi. boiardo, 2-8-62: quivi la serpe e tutti i suoi veleni /

colombi nutricare i lor piccioli piccioncini con la roba che hanno lor portata in gozzo,

'ntoni, « il nonno ci darà la camera di sopra *. « io non

come i colombi! » tagliava corto la barbara. pascoli, 961: scattò il

5-42: vola il colombo, si schiara la via. 2. figur.

così da poco appaiati?... la risposta è facile... un

un gran litigio, il primo che turbasse la pace da loro giurata. panzini,

è caldissimo. straparola, 1-5: sopra la mensa puose tre colombini arrosti. firenzuola

aretino, 8-64: ella recatoselo ne la palma dicea, il mio passerino,

mas columbus, femina columba >. la voce columbus è già registr. da

mattioli [dioscoride], 205: è la pastinaca marina connumerata nella spezie de i

pesci piatti e cartilaginosi, come è la raia, la torpedine e altri simili.

cartilaginosi, come è la raia, la torpedine e altri simili. chiamasi volgarmente

. = da colombo, per la forma (che sembra ad ali

tommaseo [s. v.]: la 4 radice di colombo 'è la radice

: la 4 radice di colombo 'è la radice del cocculus palmatus, che si

ascendente compreso tra l'intestino cieco e la flessura epatica del colon, al di

nel lato diritto; ma egli per la larghezza del ventre è posto disteso infino

vol. III Pag.307 - Da COLON a COLONIA (36 risultati)

abitato o conquistato militarmente, ove trasferivano la propria coltura e si davano un ordinamento

un ordinamento politico autonomo pur mantenendo con la madrepatria legami spirituali, politici e giuridici

politici e giuridici più o meno intensi; la comunità politica costituita in seguito a tale

imperadore promise di fare un fondaco a la nazion genovese in trebisbonda con privilegi altissimi

italia ed in sicilia da cento anni dopo la guerra troiana, e si da un

dal suo titolo che non contenga se non la descrizione dell'almanacco arcadico, insieme co'

alla loro ambizione, né i poveri con la lusinga di colonie e di grasso bottino

e pensiero! cardarelli, 1-145: la nostra misera gloria / è una pingue

terre ai veterani coll'obbligo di tutelare la frontiera dagli insulti dei barbari limitrofi.

si è stabilita in un altro (la colonia italiana di new york), oppure

in un'altra regione o città (la colonia napoletana di milano); l'

eletti e di ogni celebrità riconosciuta: la colonia estera vi si affollò. serao,

industriale napoletano ebbe un'idea. sapendo che la pizza è una delle adorazioni cucinarie napoletane

delle adorazioni cucinarie napoletane, sapendo che la colonia napoletana in roma è larghissima, pensò

2-922: usava raccogliere il giovedì e la domenica nel palazzo della legazione ragazzi e

ragazze della colonia italiana, per insegnar loro la geografia e la storia d'italia.

, per insegnar loro la geografia e la storia d'italia. palazzeschi, 3-202:

palazzeschi, 3-202: in quei paesetti la colonia dei villeggianti diventava una famiglia.

stato europeo, il quale, con la giustificazione di portarvi la propria superiore civiltà

quale, con la giustificazione di portarvi la propria superiore civiltà, vi ha soppresso

colonia di popolamento) o sfruttando soprattutto la posizione strategica e le risorse economiche (

armi, hanno disteso i loro traffichi e la loro potenza in tutte le parti del

diritti e privilegi. cuoco, 1-44: la neutralità, che fu permessa di serbare

fu permessa di serbare nell'ultima guerra tra la spagna, la francia e l'inghilterra

nell'ultima guerra tra la spagna, la francia e l'inghilterra per le colonie americane

progressi, e se lungi dall'aumentare la floridezza e stabilità della metropoli, non

. p. verri, i-15: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo

enti privati, ai figli dei dipendenti la possibilità di trascorrere le vacanze estive in

villeggiatura o di cura. -anche: la sede dove questo soggiorno ha luogo,

colonia. comisso, 7-253: la tessera avrebbe dato diritto a uno sconto

il cinema, per gli spettacoli sportivi e la possibilità di partecipare alle colonie marine e

. dossi, 265: era giunta la chiusa della mietitura. si usava, nella

al figur. giusti, 2-118: la rancida / muffa patricia, / da illustri

lat. colonia 4 fattoria ', cioè la 4 proprietà 'coltivata dal 4 colono

pratesi, 1-1: non aveva potuto evitare la taccia d'epicureo, solo perché profumava

: non entrò più nella camera finché la sorella non fu vestita: e anche allora

vol. III Pag.308 - Da COLONIA a COLONNA (29 risultati)

lavabo, si profumò di colonia la giacca, si mise della brillantina.

dino s'obbliga a coltivare la terra, partecipandone ai frutti e

venuto in uso coll'impoverimento del ferrarese dopo la fine del dominio estense, per la

la fine del dominio estense, per la necessità del colono d'essere alleviato dei

croce, iii-22-192: il paese e la sua rappresentanza politica erano scarsi di sentimento

trionfi promessi. serra, ii-368: la missione coloniale, cavata da un ragionamento

, lo sguardo nero e lucente, la fronte ombreggiata dal casco coloniale.

spagnolo che, consacrato da hollywood, infesta la riviera californiana. vittorini, 1-43:

bianchi, anche di nazionalità straniere (la legione straniera francese e quella spagnola)

, di baccalà. viani, 14-7: la parola < coloniali » era dipinta,

sostiene una politica di espansione coloniale o la conservazione del regime coloniale in territori

nel suo convincimento che quella non fosse la via nella quale la germania doveva impegnarsi.

quella non fosse la via nella quale la germania doveva impegnarsi. 2. studioso

coloniàrio, agg. che riguarda la colonia, proprio della colonia.

x-21-230: si limitò a garantire contro la naturale rapacità degli affittaioli tutti i vecchi

del lavoro. son tutti coalizzati, per la questione dei fitti colonici.

monti, portava fra le indigene popolazioni la lingua, l'influenza, l'autorità del

i-179: possibile che alle terre vergini la grande colo nizzatrice, che

. sono vocaboli barbari, che la nostra lingua non ha, quan

diritto, nella quale il governo e la legge,... interviene. einaudi

si compone del fusto, che ne è la parte principale (e può essere monolitico

rastremato (colonna rastremata) ', la superficie può essere scanalata, e le

ponte una colonna di marmo, e sotto la colonna hae un lione di marmo,

volgar., 4-74: tu vedi quando la colonna sta ritta, sostiene il palagio

tondo, dove s'ha poi a posare la cupola,... fu confortato

tre uomini. baldinucci, 36: è la colonna composta di diverse parti, ciascheduna

delle quali ha i suoi membri, la base, il fusto, fuso o corpo

capitello. algarotti, 1-97: colpa la soverchia altezza de'piedestalli e delle cornici

altezza de'piedestalli e delle cornici, la colonna non signoreggia tanto negli ordini disegnati

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (54 risultati)

fatt'avea quel tiranno empio / scriver la legge sua crudele e pazza. tasso

: questa eccelsa colonna alzar propose / la bella patria al suo gran padre alcide:

al suo gran padre alcide: / vedi la base e l'opre alte e famose

s'incide. milizia, ii-283: la colonna serve anche per monumento, come

colonna serve anche per monumento, come la traiana e l'antonina. monti, 17-550

le colonne migliari degli antichi che indicando la distanza da un luogo all'altro, appagavano

da un luogo all'altro, appagavano la curiosità del viaggiatore, presentavano un aspetto

e le ceneri buttate nel fiume; demolita la casa del mora; sullo spazio di

luogo. carducci, 720: rizzaron su la porta / due lunghissime colonne; /

139: nel mio villaggio, dietro la madonna / dell'acqua, presso a

vorrei l'azzurro / del tuo cielo riempiere la bocca / rotonda della maschera di pietra

/ con signorile e bella contenenza / e la sua appariscenza i veracemente avanza ogni altro

o alla flagellazione. - anche: la gogna, il supplizio stesso. laude

, e nel sentire gli scherzi de la fante, il mercatante spiritava, e

animo, era forza di menarlo a la colonna. vasari, iii-135: nel chiostro

era l'esaminar che soleva ogni notte la sua coscienza davanti ad un cristo legato

scendendo. verga, 3-18: e la povera longa non si saziava di guardare

si saziava di guardare il tappeto e la cortina e quella colonna contro cui il

stava ritto impalato, grattando colla mano la spalliera di una bella poltrona. d'annunzio

sull'altro. deledda, iii-797: la serva... entra con una colonna

come insegna araldica. -per estens.: la famiglia stessa che la porta.

estens.: la famiglia stessa che la porta. dante, par.,

par., 16-103: grande era già la colonna del vaio: / sacchetti,

buti, 3-480: già era grande la « colonna del vaio *; cioè li

li pigli, che hanno per arme la colonna del vaio nel campo vermiglio.

con parole molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa

se guardi le mie belle membra / per la squarzata gonna, / che fui l'

... e fornito d'edificare la machina meravigliosa che mondo si dimanda,

e regge le colonne immense / che la volta sopportano del cielo. monti,

: ohimè, misero, che ho perduta la colunna dello mio regno, della quale

: eran sostegno / del santo imperio e la maggior colonna. straparola, 9-1:

bel regno, amore, / poi che la tua colonna ha tronca morte. tasso

, iii-109: a questi grandi rispose la monarchia spagnuola, che molto ben sapeano

p. borgia un fedel ministro, e la chiesa cattolica una salda colonna. algarotti

pananti, i-270: diverrai della casa la colonna. manzoni, pr. sp

, 18 (321): vedendo che la cosa andava per le brutte, ho

, che alla fine è il capo e la colonna della casa. leopardi, iii-642

il pensiero di te, siete come la colonna e l'ancora della mia vita.

invidiato come il ministro più potente, la colonna su cui poggiava il governo della

barometrica: nel barometro di torricelli, la colonna di mercurio la cui altezza,

di torricelli, la colonna di mercurio la cui altezza, moltiplicata per il peso

tubazione o gruppo di tubazioni verticali aventi la funzione di addurre ai diversi piani di

con un cavo aereo, oppure per la distribuzione di energia elettrica nell'interno dei

giusti, i-235: due celebri scoperte occupano la ciarliera curiosità degli uomini; il daguerismo

alto. galileo, 445: panni che la luna imiti quella colonna di nugole e

si mostrava come una nugoletta, ma la notte poi era splendidissima. cesarotti,

per proprio peso cadere e rotolare su la pendice. cattaneo, iii-4-85: ad un

il rosseggiare de'suoi occhi di fuoco e la colonna di fumo che gli usciva dalla

baldini, i-155: non era più la rovina smisurata in un punto fisso dove

il foglio in due colonne) ne la colonna prima... e queste io

queste io noterò brevissimamente a riscontro ne la seconda colonna. crescenzio, 1-421:

seconda colonna. crescenzio, 1-421: la prima colonna mostra i giorni d'ogni

il testo, facendo il contrario su la colonna latina, di quel che avea fatto

greco, cioè gittando rapidamente l'occhio su la parola latina corrispondente alla greca, se

vol. III Pag.310 - Da COLONNA a COLONNA (49 risultati)

colonna del dare e dell'avere: la parte attiva e quella passiva di un conto

i giocatori possono inscrivere un pronostico. la 'colonna vincente 'è quella che

: era ormai chiara primavera, e la domenica i ragazzi uscivano in colonna per

ragazzi uscivano in colonna per chieri e la campagna. calvino, 1-221: le

propagato un premere di freni lungo tutta la colonna. 19. milit.

imbroglia le gambe, fino a disturbare tutta la colonna. 20. milit.

] altresì in colonne, che è la parte che marcia in più squadroni e

momento nessuno parlò nella sala; vi passò la visione di una colonna di fanteria lanciata

di fanteria lanciata alla baionetta, fra la mitraglia. d'annunzio, v-1-1028: a

: a qualche chilometro da fiume composi la colonna in ordine di assalto, con

armate. carducci, 739: -viva la patria -kellermann, levata / la spada

-viva la patria -kellermann, levata / la spada in tra i cannoni, urla,

genere. saba, 231: la gomena toglieva alla colonna / dell'approdo,

dell'approdo, e oscillava in mar la conscia / nave. -colonna dell'

della nave pronta al varo per reggerne la carena. -colonna di cavo: grosso

pennoni, sul colombiere degli alberi, la cui cima penzola in basso e termina

. r. cocchi, 1-114: la superficie interna dell'auricola è ineguale per molte

e sono archi di fibre carnose che la circondano, connessi tra loro per mezzo

un terz'osso, il quale sostiene tutta la colonna delle vertebre, e chiamasi sacro

e chiamasi sacro. moretti, 17-283: la donna gli palpava le apofisi spinose della

25. cinem. colonna sonora: la parte della pellicola (affiancata all'immagine

e. cecchi, 6-158: quando la colonna sonora del film non era occupata

iv-815]: 'colonna sonora '. la striscia che porta la registrazione elettroacustica,

sonora '. la striscia che porta la registrazione elettroacustica, di fianco alla striscia

-colonna visiva: sezione della pellicola contenente la successione dei fotogrammi. 26. ant

potesse seguire lo viaggio, deve avere la sua parte del guadagno di tutto lo viaggio

il capitano ed i marinai pattuiscono che la stabilita navigazione sarà fatta a profitto comune

sarà fatta a profitto comune, mediante la nave ed i suoi accessorii per parte

proprietario e del capitano, e mediante la fatica e l'industria da parte dell'equipaggio

contanti scuti quindici milia liberi di primo debito la quale summa sia la colonna del banco

di primo debito la quale summa sia la colonna del banco. boccardo, 1-235:

delle terre abitate, varcati, secondo la leggenda, solo da ercole.

tutto il flusso sia dentro le colonne per la concavità de la terra e per la

dentro le colonne per la concavità de la terra e per la multitudine de'fiumi.

la concavità de la terra e per la multitudine de'fiumi. marini, xxiv-823

lasciatesi indietro le campagne immense dell'oceano la nave di cleonte, e già ristrettasi

attufifar del sole / parve udir su la sera, agl'infiniti / flutti commesso,

colonne di ercole, qui finiva la critica. carducci, i-803: le riforme

. montecuccoli, 1-219: romperla [la galleria] col cannone, con fuoco

colonne fulminanti. -colonna maestra: la colonna principale di un edificio. -

antichità, l'antichità in generale, la storia illustre dell'italia romana.

/ torri degli avi nostri, / ma la gloria non vedo. carducci, 825

le braccia porgi marmoree, / a la figlia liberatrice / additando le colonne e

colonne e gli archi. -innalzare la colonna a qualcuno: celebrarlo, rendergli

. vico, 216: s'innalza la prima colonna agli ebrei, i quali

gentili. d'annunzio, ii-489: la mia certezza... /..

. -letto a tre colonne: la forca. cippi, 5-44: che

lettera con i dotti che hanno mangiata la paglia come un bue e con meco

sulla colonnina. deledda, iii-517: la sua camera è grande, piena d'

vol. III Pag.311 - Da COLONNANTE a COLONNETTA (29 risultati)

qualsivoglia mercanzie, e robbe che innanti la sua partenza debba dare la sua lista

che innanti la sua partenza debba dare la sua lista de'suoi colonnanti nella quale siano

occhio è quella che meno conserva la sua evidenza, la quale è di minor

meno conserva la sua evidenza, la quale è di minor figura.

udiasi l'onda frangere / a la base colonnare, / io guardava lei che

'l marchese di giolito / si perdea ne la quadriglia. idem, v-1-432:

, che sotto le grandi pieghe colonnari soffrano la passione della bellezza futura.

ottimamente: e in questi, per la maggiore attitudine de'corpi quasi cilindrici e

lunge contempla il bipartito giogo / e la cresta fumante, / che alla sparsa ruina

della pineta dalle due parti non si vedeva la fine. al sommo appariva un portico

colonnati sorsero senza nessun altro motivo che la compiacenza estetica, le fantasie lunatiche della

. panzini, ii-81: in fondo, la selvetta scura dei pini formava un colonnato

: nel silenzio del viale... la neve sgrigiolava fragile sotto i piedi,

baldini, i-609: monta ripida la costa del colle oggi chiamato san

colle oggi chiamato san francesco e la colonnatura di tufo gialleggia tra l'oscuro

comando? - io medesima ne voglio essere la colonnella. 2. milit. ant

, lo stendardo delle lance fiamminghe, la colonnella de'raitri, ventiquattro insegne di

: intra le quali [fortezze] fu la più nobile quella de'tosinghi in su

45: recarono i fiorentini... la ruota, fatta a similitudine di ruota

carro con colonnelli di marmo intagliata, la quale si puose ed è ancora oggi nella

e nomi lor, cioè... la cassa, i colonelli..

[s. v.]: quando la scrittura o la stampa d'una facciata

v.]: quando la scrittura o la stampa d'una facciata d'un libro

. carena, 1-69: è [la forma] una specie di telaio, internamente

valli. tommaseo, i-488: veniva la volta mia di diventare colonnello, o

lasciati costà. imbriani, 1-34: la sordida miseria stava di casa col colonnello

, m'è tocc to rimanere a guardare la colombaia. 2. stor.

, e dal colonnello al generale de la cavalleria o de la fanteria, e

colonnello al generale de la cavalleria o de la fanteria, e da loro a quel

vol. III Pag.312 - Da COLONNETTO a COLORARE (49 risultati)

signorili. carducci, 685: sotto la volta d'una bruna arcata, / in

due rosse colonnette snelle, / stava la bella donna inginocchiata. pascoli, i-309

: quelle che sorreggono il tolo che la protegge, sono di diaspro verde.

ordine alterno. negri, 2-908: la snellissima loggia ad archi sostenuti da colonnette

una colonnetta scolpita ad anelli, passo la mano su questa intatta parete di pietre

loro il funerale, e vi poneva la colonnetta e la iscrizione. lanzi,

funerale, e vi poneva la colonnetta e la iscrizione. lanzi, 1-1-127: notò

. targioni tozzetti, 12-8-65: la pieve... colla facciata ornata

otto, e sui quali è fermata la fascia. svevo, 3-880: sulla via

serve di sostegno al tetto, lungo la corsia. 3. ciascuna delle ripartizioni

giornale). cantini, 1-25-239: la sopra detta risposta si doverà fare

doverà scriversi a colonnino, perché la metà del foglio resti bianco.

a un colonnino di giornale, la sua cattedruzza, dalla quale guidare un po'

il suo onore di dare esattamente ogni anno la parte che spetterà al proprietario, e

, / che il buon colono, oppur la provvidenza, / sembran pel viandante aver

dì. nievo, 184: la baldoria era al colmo. la giovine castellana

184: la baldoria era al colmo. la giovine castellana avrebbe avuto il crepacuore di

coloni. pascoli, i-313: e con la decozione o sola infusione di colloquintida fatta

da poco battute, l'intendimento della effetto la decozione della ruta o dell'oleandro. d'

, 1-4-72: una città antica fu, la gr. xoàoxuvihc -t8o <; '

non colorabile uomini militari e che con la vertù delle arme e felicità d'onesto rossore

per infertade cardo, 1-494: la spagna a cuba, l'olanda nell'arcipelago

coloramento e in della sonda, la francia in algeria fondano sull'intera

le reti / al mare incerto e combattean la preda. 2. chim. materie,

. plur.): sostanze che hanno la fermavano altri mercanti e coloni.

il megacolon a fine di ridurre il spesso la tinta che impartiscono al corpo è

piccolo bacino paoletti, 1-2-70: la gomma colorante, la quale è at

paoletti, 1-2-70: la gomma colorante, la quale è at e penetrarvi

70): purgativo energico (la pianta, e il frutto, si con

cocomero amaro). fiamme, e colorava la prossimana aere di calda e fer

cecco d'ascoli, 3917: la coloquinta delle parti aduste vente rubricazione vermiglia.

col / tira l'amaro e lascia la dolcezza, / e fanno lo contrario vel

contrario vel vedete: / ha il suo la dea di deio; / e tiri il

nella pentola. bencivenni, 5-44: la coloquintida è quella occhi colorandoli nel giallo della

: questa è piena, ma minore che la dimestica. e colora, / morti d'

mattioli [dioscoride], i-679: la coloquintida è volgarisil sole non si dileguava

sanvicino: sima pianta, e quantunque la sia valorosa per diversi esso colorava qua in

cone del cuore... solve la coloquintida la flemma, e gli venute per

del cuore... solve la coloquintida la flemma, e gli venute per assistere alla

tirandoli dalla profondità delle membra, 1010: la luce era gialla come se percotesse nell'ocra

se percotesse nell'ocra, et estendesi la sua operazione fino a i nervi e fino

fino a i nervi e fino alle e la sua ombra era quasi fulva. il colore

e giunture. montigiano, 224: la colloquintida ha i tralci del leone colorava in

anche al figur. mortifero? se la coloquintida non è matura, e perciò

uccide? dioscoride italiano, 4-183: de la coloquintida: disegno, / a

disegno, / a colorar distenderò la mano. ariosto, 33-2:

. ariosto, 33-2: chi la chiama * caprina ', chi 'alessandrina

3. (anche: intr. con la particella pronomifaccia sapere per parte sua che

pronomifaccia sapere per parte sua che spruzzando la stanza nale). figur. vivificare,

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (56 risultati)

inferma appar; / e del cor la notte immensa / d'alti duoli e

, 1-18: io reputo che [la natura]... prolunghi l'influenza

0. rucellai, 8-20: ora se la medesima ragione vien colorata dalla fantasia in

soggetto è orribile; ma io, con la musica colorandolo ora tremendamente ed ora mestamente

non possiamo noi [nella scrittura] far la rassegna di tutti i pensieri che poi

dare l'apparenza della ragionevolezza, la verità, dell'onestà, della purezza di

, 21-72: chi vuole colorare la bugìa sì ha grande fatica.

? pavese, 8-36: parrebbe che la materialità di certi gesti, di certe figure

-sia pure mnemonica e cristallizzata -per nascondere la obbligata povertà inventiva. 7

. 7. intr. con la particella pronominale. prendere colore.

è una tavola, che vi fu dipinta la figura di nostra donna, che si

tendosi in carne. tasso, 15-4: la sua gonna or azzurra ed or vermiglia

sangue di più d'un squadrone / la terra sola si colora e tinge, /

smalto. leopardi, 33-64: ma la vita mortai, poi che la bella

: ma la vita mortai, poi che la bella / giovinezza sparì, non si

. 8. intr. con la particella pronominale. diventare rosso in volto

con voi! * mormorò quasi trasognata la fanciulla colorandosi in viso d'un pudor

. 10. intr. con la particella pronominale. figur. assumere un

come nei corporei, il sito fa la complessione, e questa impronta i costumi

effetti e si governano le opere di tutta la vita. panzini, iii-423: secondo

i-254: in quel canto di ieri, la guerra già pareva colorarsi vagamente di folclore

m. villani, 10-25: la quale [scritta] si trovò essere

, conv., i-xi-3: sì come la parte sensitiva de l'anima ha i

i suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle

elle sono di fuori colorate, così la parte razionale ha suo occhio, con lo

suo occhio, con lo quale apprende la differenza de le cose in quanto sono ad

facia colorato, / che ne incendeva tutta la marina. machiavelli, 848: nel

subiugato e vinto. getti, i-212: la virtù visiva non può apprendere il colore

apprendere il colore da per sé, ma la cosa colorata. marino, 5-140:

un tempo. brancoli, 4-12: la signora svenne quasi dalla paura, e

, al cui zoccolo ella aveva poggiato la testa, cominciò a sussultare dei singhiozzi di

-figur. pavese, 6-136: la chiesa era in piazza, grande, di

angeli e santi nelle nicchie. sollevai la portiera e dina sgusciò dentro, e si

: parvi poi che di poco momento sia la imitazione dei colori naturali in contrafar le

suo splendore. vallisneri, ii-285: la prima cosa che consideriamo si è la

la prima cosa che consideriamo si è la purissima terra, chiamata da alcuni terra

vergine o primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte quante le terre

abbronzato (il volto o in genere la pelle di una persona: per buona

collera). -per estens.: la persona stessa che è rossa in volto.

che volevi. marino, vii-241: la ritorica... è sopra tutte

professioni soave all'udire, e con la luce mattutina delle parole colorate rende benevolo

parole colorate rende benevolo, e con la vespertina delle ragioni argute rende docile l'

risonato, vive il contrasto, ove la querela elegiaca vapora in una fantastica mitologia

): le venne a ciò che la lor seccaggine si levasse da dosso,

i-108: chimica, fisica, ottica, la tecnica d'ogni pittura, la coloratura

ottica, la tecnica d'ogni pittura, la coloratura delle stoffe e le leghe dei

danno le colorazioni. boccardo, 2-1086: la prima condizione della tintura è la solidità

: la prima condizione della tintura è la solidità e la permanenza della colorazione.

condizione della tintura è la solidità e la permanenza della colorazione. d'annunzio,

d'annunzio, v-3-301: quando considero la rapidità con cui il dono sacro passa d'

con cui gli elleni vollero appunto perpetuare la memoria del titano figlio di japeto. soffici

-onis. colóre, sm. la sensazione visiva che si ha quando determinate

luci (monocromatiche o policromatiche) stimolano la retina, più o meno intensa secondo

retina, più o meno intensa secondo la lunghezza d'onda di queste e il

sulla superficie dei corpi (e anche la luce stessa); nel linguaggio comune

luce naturale (e per meglio definire la gradazione, il tono, l'intensità

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (67 risultati)

, agendo contemporaneamente, danno all'occhio la sensazione di un colore unico. -colori

l'azzurro, dalla cui fusione si ha la luce solare. ristoro,

del tutto diafani, non solamente ricevono la luce, ma quella non impediscono, anzi

di pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. idem

di fina grana / ed è ornato a la guisa indiana: / tinsesi per un

, comete e cadenti vapori, / e la bella iris di mille colori. machiavelli

rappresentavano. ariosto, 32-47: era la sopraveste del colore / in che riman

sopraveste del colore / in che riman la foglia che s'imbianca / quando del

parvi poi che di poco momento sia la imitazione dei colori naturali in contrafar le

cose colorate? muzio, ix-72: la notte ogni color nasconde / a gli occhi

capo all'annoso tronco e reggendosi co la destra la gota cosparsa di smortigno colore,

annoso tronco e reggendosi co la destra la gota cosparsa di smortigno colore, qual

di smortigno colore, qual rosa verso la sera appariva languente. redi, 16-i-6:

il bel color di fragola matura / la barbarossa allettami, / e cotanto dilettami

un altro, secondo che si muta la moda ne'colori de'vestiti, cambia

alla pietosa / notte del mondo concedea la cura. manzoni, 37: la luce

concedea la cura. manzoni, 37: la luce rapida / piove di cosa in

nere al levante, si vedeva sempre la vela della provvidenza come un fazzoletto da

piombo. svevo, 2- 395: la luce lunare non ne mutava il colore [

di altri metalli o da carbone; la maggior parte dei colori usati in pittura

, 1-120: a tutto ciò contribuirà moltissimo la retta collocazione dei colori. riusciranno larghe

quali si unisce il bianco per esprimere la luce, e il nero per esprimerne

luce, e il nero per esprimerne la privazione... ma co'soli tre

lo sperpero d'un po'di colore, la sua ira si fosse sfogata sopra di

, par., 24-27: però salta la penna e non lo scrivo; /

del giovine. deledda, iii-928: la sua fantasia è piena di ricordi confusi di

di quel mondo di sogno, mentre la realtà di questo non le dispiace,

di questo non le dispiace, se la guarda a modo suo, cioè anch'esso

della sua fantasia. 3. la tinta di un oggetto sottoposto a tintura.

tintura. manzoni, 221: quando la materia messa nella caldaia del tintore ha

del tintore ha preso il colore bene, la tinta si lascia andar via. alvaro

guardandosi nello specchio, non riconosceva più la donna di prima. 4

, v-103-11: oi chiarita spera, / la vostra dolze ciera / de l'altr'

si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore.

d'un color come di rose / la bellissima faccia in questo dire. castiglione,

si muti mai di colore se non quando la mattina si veste. aretino, 1-35

di mestiero di non cambiar mai con la pallidezza dello isbigottimento. sassetti, 21

più profonde. algarotti, 1-55: per la differenza del colore egualmente che dalla forma

europeo dovessero essere considerati come uomini, la chiesa, versando sulla loro fronte l'acqua

quella discussione vergognosa. nievo, 189: la marianna nell'affaccendarsi intorno al fuoco mostrava

due bellissime spalle che meglio spiccavano per la loro candidezza dal bruno colore delle braccia

a colori. quasimodo, 2-11: la luna rossa, il vento, il tuo

colore / di donna del nord, la distesa di neve. pavese, 1-78:

pavese, 1-78: io dicevo: la pelle bianca nelle donne non è mica bella

idea. 5. per estens. la tinta del pelo, del manto degli

volgar., vii-69: or non è la mia eredità uccello scolorato, avendo il

e di bontà. redi, 16-i-272: la verdea di toscana non è così chiamata

. letter. ant. il volto, la bellezza (per lo più femminile)

g. cavalcanti, ii-443: non è la sua beltà canosciuta / da gente vile

bianca. d'annunzio, v-1-1099: la vostra causa è la più grande.

annunzio, v-1-1099: la vostra causa è la più grande... essa raccoglie

e dietro, maschi e femmine, la gente di colore. alvaro, 7-151:

per alcuni paesi di colore si sceglie la produzione cinematografica che dia la migliore immagine

si sceglie la produzione cinematografica che dia la migliore immagine della razza bianca, contagioso

[i fiori] gli caddero, seminando la terra di forse venti varietà di colori

, dove più sola / sul mattino apre la rosa, / e colà, dove

, dove odorosa / smalta l'erbe la viola, / i color dolci cogliete

cogliete. marchetti, 2-315: cui la madre de'fior tutta cosparge / la

la madre de'fior tutta cosparge / la strada innanzi di color novelli, / bianchi

, famiglia. -al plur.: la bandiera di una nazione. immanuel romano

tre nostri color! / il verde, la speme tant'anni pasciuta; / il

anni pasciuta; / il rosso, la gioia d'averla compiuta; / il bianco

d'averla compiuta; / il bianco, la fede fraterna d'amor. manzoni,

un giovane michele de chiara che aveva la coccarda tricolore e gli andava da presso

i colori napoletani *. il giovane se la cavò, e la pose in tasca

. il giovane se la cavò, e la pose in tasca. carducci, 426

corpi de'mal noti eroi / erge la patria i suoi color festiva; / ed

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (47 risultati)

partigiani di un dato colore rivoltarsi contro la squadra che « non sa fare ».

. b. croce, iii-23-14: la chiesa cattolica e i gesuiti...

, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si

e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si convenia. idem

eleggeranno e vorranno li signori capitani de la detta parte. castiglione, 231:

paggio dietromi vestito de'colori donatimi da la diva. colletta, i-320: le

martori. carducci, i-38: passa la beatrice portinari vestita di colore bianchissimo.

colore bianchissimo. svevo, 2-398: la vecchia vestita da serva, in colori

in cui sembri figurare il dispetto e la tenebra che ti gravano sull'anima.

che se mi volesse dar colore, sarebbe la mia fortuna. jovine, i-46:

io conforto sempre mia speranza, / la qual è stata tanto combattuta, / che

ogni avversità le dà valore / con la sua vista e con la rimembranza / del

valore / con la sua vista e con la rimembranza / del dolce loco e del

/ che di novo colore / cerchiò la mente mia, / merzé di vostra grande

di diversi colori, / che per la lor cagione / fanno la complessione /

/ che per la lor cagione / fanno la complessione / d'ogne cosa formare /

. imitazione di cristo, 3-59-2: la grazia va semplicemente, e guardasi da ogni

... se i fatti non ricevono la lor tintura dalla maniera del pensare,

del vizio. manzoni, 432: la discussione poi prese pur troppo un certo

e cinici. nievo, 243: la accolsi con aspetto melanconico e quasi pietoso.

: al sol così che asperge / lieto la stanza d'improvviso lume / sorride da

v'immerge / sin che gli basta la pupilla stanca / a i color de la

la pupilla stanca / a i color de la vita, e si rinfranca. idem

corrotto de'morti. deledda, iii-612: la sua presenza parve, come sempre,

tempo svanito. alvaro, 7-253: la distruzione operata dalla guerra ha dato colore

colore alla materia, / vi mandò anco la figliastra, il medico. davila,

comunicata al re cattolico l'intenzione con la quale si procedeva, operò che,

, ricevesse con poca dimostrazione di benevolenza la persona di laubespina. lippi, 5-18

, i-1-15: ma questo pane, cioè la presente disposizione, sarà la luce la

, cioè la presente disposizione, sarà la luce la quale ogni colore di loro

la presente disposizione, sarà la luce la quale ogni colore di loro sentenza farà

. g. villani, 12-109: la faccia di detti invidiatori, che con tante

alfonso aveva tenuto in munire e fortificare la sua città. sarpi, i-115:

belli e più frequenti sono quelli in cui la campagna, nelle zone arate, ha

sole. ungaretti, viii-17: la quiete / stanca, da dissepolte arbo

: il luogo era pieno di colore, la mulattiera brulicava d'una gente che saliva

poetico o retorico (nei quali predominano la preoccupazione stilistica, la ricerca dell'effetto

quali predominano la preoccupazione stilistica, la ricerca dell'effetto, un certo qual manierismo

che s'io conoscessi qualche arcadica pastorella la quale fosse incinta, la sconforterei dal

arcadica pastorella la quale fosse incinta, la sconforterei dal leggere quella descrizione. parini,

con aurea rima / l'ali il color la voce e la persona. foscolo,

l'ali il color la voce e la persona. foscolo, vii-8: la parola

la persona. foscolo, vii-8: la parola? tesoro di suoni, di

.. tinse de'suoi propri colori la massa colla quale si confuse. de sanctis

non è semplice colorito, ma è la sostanza. carducci, 714: parla adorno

o ridere. serra, ii-133: la eloquenza, il colore e il calore,

eloquenza, il colore e il calore, la nobiltà di modi e d'imagini in

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (45 risultati)

si fé'prestare appunto dagli accademici fiorentini la tavolozza. de sanctis, lett.

tirare le linee principali, senza adornar la verità de vaghi colori o far parer per

rimirai severi / l'opra; e la forma a me spiacque, e'1 colore

essi hanno del colore fa sì che la lor creazione trascenda i limiti angusti dei

senza contatto. alvaro, 7-in: la crocefissione, l'agonia, la morte

7-in: la crocefissione, l'agonia, la morte e la resurrezione, sono raffigurati

, l'agonia, la morte e la resurrezione, sono raffigurati in accordi di colori

forma. 25. plur. la pittura, l'arte del dipingere.

iii-426: michelagnolo, che desiderava finire la sepoltura, e parendogli la volta di quella

desiderava finire la sepoltura, e parendogli la volta di quella cappella lavor grande e

cappella lavor grande e difficile, e considerando la poca pratica sua ne'colori, cercò

per troppa varietà di colori, non la tenere bella, se diligentemente non la

la tenere bella, se diligentemente non la guardi per altra volta fuori che in dì

non era un colore perbene, rappresentava la volgarità, e se lo davano solamente le

così indifferentemente... abbandonare al musico la cadenza, la quale riesce per lo

. abbandonare al musico la cadenza, la quale riesce per lo più di tutt'altro

iv-1-607: il parroco... depose la stola paonazza, il colore della doglia

doglia e della tristezza; e prese la stola bianca in segno di gioia, ad

in segno di gioia, ad annunziare che la macchia originale stava per essere cancellata.

33. tecn. colore di rinvenimento: la colorazione che acquista la superfìcie degli acciai

di rinvenimento: la colorazione che acquista la superfìcie degli acciai incruditi dalle lavorazioni a

34. astron. indice di colore: la differenza tra la grandezza fotografica e quella

indice di colore: la differenza tra la grandezza fotografica e quella visuale di una

, con le quali in generale oggi la maggior parte del popolo più basso si

vero ritratto. svevo, 2-400: la fotografia del leardi era la più bella

, 2-400: la fotografia del leardi era la più bella: la macchina aveva fatto

del leardi era la più bella: la macchina aveva fatto questa volta il proprio

, 1-47: qui in silenzio piangi la tua terra: / e mordi il fazzoletto

acquistano con il passare del tempo; la tinta giallastra, rossastra delle foglie,

viste e vedevano anche questo, entrarono per la porta papale della città. pecchi,

tramortire. - anche: arrossire per la collera. dante, inf.,

s. agostino volgar., 4-74: la perseveranza informa il merito, e dà

, perocché il merito s'acquista per la 'ntenzione buona al cominciare, ma la

per la 'ntenzione buona al cominciare, ma la corona si riceve al perseverare. ariosto

de'figli, non debba egli distinguere la savia condotta di stefano da quella d'

i colori. barilli, 2-48: [la città] mutò... padrone

che catella era di lui innamorata e la vedeva far di mille colori, le rispose

onde io non conoscendo di che colore la paura si fusse, nulla o poco

stimava. bocchelli, i-121: fu principalmente la fama di giovinastri che non sapevano il

quella che cominciò a avviare ogni giorno verso la capanna di stoppia quella ragazzaccia.

pascoli, 1506: lì sente orlando che la vista ha perduta: / levasi in

). svevo, 2-584: la sua respirazione mutò di ritmo. si

e agitata, che non trovava la via a pigliar fiato e a rifare un

, iii-ix-2: e però mi volgo a la canzone, e sotto colore d'

sotto colore d'insegnare a lei come scusare la conviene, scuso quella: ed è

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (31 risultati)

per occuparlo, sotto colore di volere visitare la signoria. sarpi, ii-285: il

il re soprassedette dal ricever e pubblicar la bolla, sotto colore che non li piacesse

colore d'amicizia e d'aiuto aprire la strada a'suoi alla oppressione ed alla

di migliorare le sorti del popolo, spingono la plebe accecata alla rovina e al macello

gli si vedeva se non tossa e la pelle. p. del rosso, 1-225

. doni, 3-83: s'era macchiato la pelle, colorito i peli, messosi

davanzali, ii-502: l'abrostine è la concia e la medicina de'vini grassi e

: l'abrostine è la concia e la medicina de'vini grassi e deboli,.

prima aveva designate, consideriam più minutamente la specie de la nobiltà. marino,

, consideriam più minutamente la specie de la nobiltà. marino, 6-52: non

che, per leggera e sfumata che sia la tinta, nondimeno il cristallo non acquista

milizia, iii-293: e ben naturale che la maggior parte delle nazioni non facessero che

, acciò che egli colorisca in tela la immortalità di voi carte. vasari,

sortì di trovare il bel modo, e la nuova invenzione di colorire a olio.

: col pallore della tremula violetta [la donzella] le belle guance si colorì.

3. intr. (anche con la particella pronominale). prendere colore,

non conobbi lui, / e colorii con la mia penna spesso / ne le favole

, ii-i: prendere... la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto

e testimonianze di lettere famigliari colorire intieramente la gentile e nobil figura di questo crociato

prima, l'arte gli aveva colorita la vita sottraendolo all'inerzia in cui era caduto

all'inerzia in cui era caduto dopo la morte del padre. 6.

uno principe mancarono cagioni legittime di colorire la inosservanzia. bandello, 1-5 (i-85)

mia,... per onestar la sua causa e colorir la sua sceleragine

. per onestar la sua causa e colorir la sua sceleragine con iscuse almeno apparenti,

8. figur. creare con la fantasia avvenimenti immaginari. g.

machiavelli, 541: desiderava il conte la possessione di quella città, parendogli uno

): deliberò il sere, veggendo la chiesa più che mai piena, e

piena, e quivi tra l'altre la sua inzuccherata orsolina che gli aveva cavato

lume, e tutti gli spedienti per imitare la bella natura. lanzi, 2-5-322:

forza il colore, che eccelle per la potenza della tavolozza, come i veneziani e

pittore sarebbe più grande se non sciupasse la sua forza di disegnatore e di colorista

vol. III Pag.318 - Da COLORISTICO a COLORITURA (35 risultati)

produzione di un film a colori, la persona alla quale è affidata la responsabilità

, la persona alla quale è affidata la responsabilità della resa dei colori.

in pittura. soffici, v-1-326: la prospettiva coloristica, come la lineare,

, v-1-326: la prospettiva coloristica, come la lineare, sarà alterata, sconvolta,

è il più policromo dei vegetali. la sua gamma che va dal bianco latte al

ricco repertorio coloristico. piovene, 5-23: la civiltà veneta è soprattutto coloristica, architettonica

e raccontava di amiche sue che per la vita troppo fine si erano rovinate la

la vita troppo fine si erano rovinate la salute, s'eran ridotte cocci, tisicumi

per sora nostra matre terra, / la quale ne sustenta e governa, /

viso colorita, / che, chi la vede, par che oda parlare. lorenzo

panni di leone in capella lavorati da la seta e da l'oro sopra i

gli ingannati, xxv-1-339: ne verrà la barba; non arai sempre sì colorite le

del senso, condannando per falsa tutta la poesia più riflessa e più pacatamente disegnata

colorita. d'annunzio, iv-1-167: possedeva la coltura abondante e varia, l'imaginazione

abondante e varia, l'imaginazione sviluppata, la parola colorita di chi ha veduto molti

leonardo, 7-i-198: l'attitudine è la prima parte più nobile della figura.

nobile della figura...; la seconda parte nobile è l'avere rilievo

parte nobile è l'avere rilievo; la terza è il buon disegno; la quarta

; la terza è il buon disegno; la quarta il bel colorito. aretino,

carni, che hanno il polso e la lena. vasari, ii-38: aveva veduto

a quella, e nel colorito a olio la imitò grandemente. marino, vii-160:

mirabile il colorito d'una pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'

pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'colori e la saldezza della tempra

naturalezza, la finezza de'colori e la saldezza della tempra. c.

un altro artificio... che forma la secreta armonia di tutte le arti,

olio vi si sparse ritondo come portava la gocciola, e intorno ad essa.

di macchia assai differente, e larga la quinta parte del diametro di tutto quel colorito

freschezza e vivacità del colorito forse indovinerei la copia. 5. figur.

i-45: viene da ciò a dimostrarsi la necessità di rinfrescar di tempo in tempo

colorito, né l'armonia, né la passione, né il disegno dell'originale.

108: senza intendere alcun poco almeno la lingua originale delle poesie che volevano far

quindi poterne almeno indovinare il colorito e la musica primitiva, taluni pensarono di poterle

discorso. v. bellini, 486: la scena della donna cade nel centro dell'

forte agitato. giusti, i-537: la differenza, se mai, non istà nel

rettorico non è semplice colorito, ma è la sostanza. carducci, i-1042: torquato

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (44 risultati)

e. cecchi, 6-248: punteggiavano la chiusa d'ogni periodo con degli uh

corali. alvaro, 9-94: ammiravo la parsimonia degli aggettivi, il gusto di

, il gusto di certe coloriture, la sapienza di certi costrutti. pavese,

, iii-62: né ciò deprime punto la fama di quel sommo ingegno. ella

mercato delle sete, o di dettar la legge a chi dà legge al commercio universale

sua misura. nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,

. gozzano, 166: navi di tutta la terra:... colossali alcune

di meditazione e di raccoglimento per intraprendere la colossale fatica. = deriv.

panzini, iii-728: secondo lui, la germania è stata colpita da una

roma il culiseo. frezzi, 17-21: la dea rispose: -certo adoro deo;

, 1-2 (27): si vede la città di fiorenze fatta a imitazione della

colonne mise pilastri e tutta di travertini la murò. campanella, i-224: o aria

ed estranei, capitati per errore con la vettura carica di valige nell'atrio d'un

posi su a sedere, e misa la fava nel bacallo me la avrei spinta

, e misa la fava nel bacallo me la avrei spinta nel coliseo, per provare

. bruno, 3-736: per esser la camicia troppo corta, mostrò le natiche,

, mostrò le natiche, il coliseo e la punta del campanile a momo e tutti

mutato in coliseo, e quindi trapassata la quarta vocale nella quinta.

1-262: questo rovescio... conserva la memoria d'una di queste vittorie,

5- 5-33: che fosse colossea [la statua di vespasiano] può arguirsi da

fatto colossi: veggiamo apolline toscano ne la biblioteca d'augusto di l piedi dal dito

e nell'oceano ed altri luochi inabitabili de la terra. marino, 10-58: de'

sole, / che spira in mezzo a la pietà spaventi. s. maffei,

, onde sono accompagnati, spicca singolarmente la maniera terribile,... la qual

singolarmente la maniera terribile,... la qual potrebbe anche talvolta con buonissimo effetto

di rodi né le piramidi d'egitto, la cucina di fratta ed il suo focolare

monumenti più solenni che abbiano mai gravato la superficie della terra. d'annunzio,

dal potere eccezionale; persona che supera la media comune, sia nelle qualità sia

di sostanza. milizia, ii-295: la natura fa colossi e nani; anche l'

3. figur. tutto ciò che supera la misura comune per dimensioni o per potenza

proletaria molte famiglie, e a vicenda la caduta d'un colosso industriale porta ruina

giusti, iv-93: intanto in ungheria la libertà è vittoriosa; vienna è involta

distingue per le grandiose ricostruzioni scenografiche, la folta schiera di attori di primo piano

quando i segmenti distali dell'intestino, per la presenza di tumori o in seguito a

a interventi chirurgici, non assolvono più la loro funzione. = voce dotta,

[plinio], 28-9: colostra è la prima spugnosa condensazione di latte dopo el

domenichi [plinio], i-1114: la vacca non ha latte innanzi al parto

preso che abbi partorito, come è la colostra, che è quella prima scolatura

novum *. i romani conobbero anche la forma femm. colostra (forse dal neutro

fallo, mancanza; azione che offende la morale e le leggi, o comunque riprovevole

, o comunque riprovevole e dannosa; la responsabilità che ne deriva a chi la

la responsabilità che ne deriva a chi la commette, colpevolezza, reità.

fiate già pianser li figli / per la colpa del padre. giov. cavalcanti,

altrui ale, cioè con quelle che volò la fama

vol. III Pag.320 - Da COLPA a COLPA (70 risultati)

voi fortuna è biastemata, / ché la colpa è di lei, ma il danno

morir di dolcezza, prima ch'io dichi la mia colpa. d. bartoli,

. frugoni, xxiv-984: non valse la lor bravura poltrona a resistere al numero

al numero della sbirraglia codarda, conciosiaché la colpa soglia render pauroso anche più che la

la colpa soglia render pauroso anche più che la vile condizione. metastasio, ii-166:

parlo? eguale / fu in voi la colpa; ugual fia in voi la pena

voi la colpa; ugual fia in voi la pena. monti, x-2-12: ben

da quel mondo u'solo / lieta è la colpa ed il pudor deriso. colletta

serena adduce al non previsto passo / la tarda età. c. bini, ii-183

età. c. bini, ii-183: la plebe non crede che la colpa possa

ii-183: la plebe non crede che la colpa possa vestirsi di panno fine, e

e anche di porpora; -crede che la colpa vada solamente vestita di cenci,

senza sindacare di chi fosse il torto, la colpa punita prima era la mia perché

torto, la colpa punita prima era la mia perché la più patente e recidiva.

colpa punita prima era la mia perché la più patente e recidiva. pascoli,

da me. sono tutti questi ragazzi sotto la mia custodia qua, frutto delle colpe

di colpa: termine psicoanalitico che indica la tensione esistente fra yego e il super-

2° colpa lieve, per non avere avuto la cura esatta, che porta ne'suoi

per non avere usato alla cosa altrui la medesima cura che alla cosa propria,

chiamo. opera in guisa, che la buona fede non è precisamente tesauro, xxiv-34

incodante, par., 17-52: la colpa seguirà la parte offensa sciente o

par., 17-52: la colpa seguirà la parte offensa sciente o senza previsione,

noi in colpa cosciente con ne la come del illecito, e o

, quando il soggetto agisce rappresentandosi la non all'artefice che il ferro, del

alla navigazione (e si se la ignoranzia di chi legge è tanta, che

superar quelle difficultà, non è la colpa dello scrittore, durante la caricazione

è la colpa dello scrittore, durante la caricazione, lo stivaggio, ecc.)

presunto costituire suo manvero camino erriamo, la colpa pure è nostra, che invaghiti

caro, 12-980: ah! ch'io la colpa, disse, io la cagione,

ch'io la colpa, disse, io la cagione, / contro l'annatore,

un modo di dire. so bene che la colpa fortuito non evitabile e non imputabile

ch'avvinghia. grandemente onoro. la colpa è del sistema: ed essi forse

/ che colpo scenda per voler purgare / la colpa minacciato di rompermi le ossa

minacciato di rompermi le ossa... la colpa non è mia, iniqua

che io forse abbia amato tanto la sigaretta per poter in vita mia

/ ché più che 'l senno usat'ho la follia, / e riversare su

/ e riversare su di essa la colpa della mia incapacità? mo

di tutti: impossibile scoprirne secondo la misura della colpa de'esser la misura del

secondo la misura della colpa de'esser la misura del ravia, iv-300: la colpa

esser la misura del ravia, iv-300: la colpa era l'origine, la

la colpa era l'origine, la ragione prima; tutti erano colpevoli. cassola

quanto diventò arido e secco da dio per la colpa. petrarca, 81-2: io

son sì stanco sotto 'l fascio antico / la colpa è sempre della donna.

voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica pronti al pianto,

al pianto, come noi fummo a commettere la colpa, deità dovria la fronda / peneia

fummo a commettere la colpa, deità dovria la fronda / peneia, quando alcun di sé

alcun di sé e cotale come fu la 'ntenzione lieta del peccato, così asseta.

della colpa lo fa l'uomo, perché la colpa de'pastor, vostra giustizia. g

. pucci, cent., 19-79: la si racquistaro i saracini / a incarco

, io, misero peccatore, dico la mia colpa, dico la mia 10-8 (

peccatore, dico la mia colpa, dico la mia 10-8 (474): li cui

fondan l'altre del costume, / per la continoa guerra, tradire alla divina essenzia che

de'vizi e delle colpe negli uomini che la gran pietà d'un padre vecchio, /

; / colpa è del tuo sembiante / la libertà essere assoluto dai lacci delle colpe

, dovea fame penitenza del labbro, / la servitù del cor. algarotti, 2-18:

colpa il maestro medesimo. penitenziali? la confessione delle colpe, per dare al saalfieri

intimamente persuaso, che se degli cerdote la cognizione dell'animo del peccatore, senza la

la cognizione dell'animo del peccatore, senza la epigrammi satirici, taglienti, e mordenti,

avevamo quale è impossibile ch'egli eserciti la sua autorità. fogaznella nostra lingua,

zaro, 7-13: che mai poteva contenere la busta suggellata? ben denti, ed ugne

d'annunzio, iv-1-336: tutto a te la vita / e i pensier non sono altro

guai vengono bensì il dubbio scientifico, la mancanza di fede, se è sofferta spesso

è data cagione; ma... la condotta e sincera, non si possono

tenerli lontani; « anzi, sono la colpa delle colpe t. e..

, o per colpa o senza colpa, la fiducia in dio li raddolcisce, e

essenti. pallavicino, 3-191: 'l battesimo la era una cancella non solo il debito

inesperto il qual non avesse saputo calcolare la quantità originale, ma tutto ciò

peccato. 11-8-152: la speranza di accrescere con simili mezzi la

: la speranza di accrescere con simili mezzi la -violazione delle prescrizioni religiose pafilologia.

273: a l'alte meraviglie / de la eccessivo..., c'era qualcosa

vol. III Pag.321 - Da COLPABILE a COLPARE (65 risultati)

, di ciascuno che ci nasce, la sua vita, quanto può, aiutare,

pur mio marito, del quale ora la mia sciagura e la mia disgrazia, senza

del quale ora la mia sciagura e la mia disgrazia, senza colpa o cagione,

fidi cani, i che fur de la mia morte / senza lor colpa rei.

orsanmichele, 1-4: ciascheduno dica per la sua anima xii pater nostri con

chiesa. m. villani, 1-29: la santa madre chiesa fece decreto e ordine

pena. sigoli, 227: dove sarà la croce segnata, ivi è di perdono

di perdono, colpa e pena, essendo la persona confessa e pentuta de'suoi peccati

-aver colpa di una cosa: esserne la cagione, averne la responsabilità.

cosa: esserne la cagione, averne la responsabilità. dante, 57-88: s'

coda d'una bestia tratto / invèr la valle ove mai non si scolpa *.

bene ho conosciuto che di ciò non ha la donna alcuna colpa. trattato d'amore

, de'tutte fiate, / secondo la ragion, pena portare / di ciò

ma che colpa ci s'ha noi se la direzione... quasimodo, 2-31

... quasimodo, 2-31: la terra è fedele, non ha colpa,

veniva rapita proserpina. -buttare, dare la colpa, far colpa di qualcosa a

non esser tenuti, sempre danno colpa a la materia de l'arte apparecchiata, o

245: non saprà forse egli tutta la colpa riversarmi adosso? v. borghini

caligola, quando non si poteva rovesciar la colpa nella scorrezione de'testi, appariva

tale. tasso, i-92: ributta la colpa nel conte ercole. bruno,

muore da codardo e poltrone: questo rigetta la colpa de la sua perdita e morte

poltrone: questo rigetta la colpa de la sua perdita e morte in dosso de la

la sua perdita e morte in dosso de la sorte, e mostra al mondo che

per troppo buon cuore: gettate tutta la colpa addosso a me. giusti

, per salvare se medesimo, buttò la colpa addosso al ridolfi. -cadere

persisterci. -dar colpa, dare la colpa: incolpare, far responsabile.

riprendere tutti tofano, e a dar la colpa a lui. bembo, 1-120:

colpa a lui. bembo, 1-120: la colpa alla natura portando, lasciata la

la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione delle cose, vivono a caso

ingannano,... e ciascun dà la colpa al compagno di quello, che

, che forse l'uno e l'altro la merita. redi, 16-iii- 445:

alcuni... hanno poi data la colpa della rogna ad un acido mordace

/ del suo dolor, ma dà la colpa a quella / che veramente è rea

giusti, v-128: dai pure tutta la colpa a me senza riguardo né timore

alle quali i medici davan... la colpa dell'epidemia non erano mai state

: ancora non sa dove si trovi la figlia, / e dà colpa a tutta

figlia, / e dà colpa a tutta la terra (e la chiama nemica /

colpa a tutta la terra (e la chiama nemica / e indegna del dono delle

7-146: qualche ora dopo seppero che la città era stata quasi distrutta e la loro

che la città era stata quasi distrutta e la loro casa ridotta a un cumulo di

colpa a qualcuno di qualcosa: attribuirgliene la colpa. c. e. gadda

alla solita incuria della portinaia. -fare la colpa: confessarsi. salvini, vii-572

salvini, vii-572: quando i monaci facean la colpa davanti all'abate, erano loro

loro ingiunte penitenze di baciare tante volte la terra. -recare qualcosa a colpa

qualcosa a colpa di qualcuno: attribuirgliene la colpa, la responsabilità. pirandello,

di qualcuno: attribuirgliene la colpa, la responsabilità. pirandello, 7-276: la

la responsabilità. pirandello, 7-276: la donna... è tal quale come

sa, prima di tutto, che la società non glielo consente, recando a colpa

tarmi. -trasferire, trasportare la colpa a qualcuno: attribuirgliela, al

stessi. guicciardini, iv-335: trasferendone la colpa nel marchese di pescara, si

: per far di quel proverbio in me la prova, / che dice: a

duramente colpàbile quelli che piange e lacrima la morte del parente suo, e non

del parente suo, e non piange la morte dell'anima sua. zanobi da

duramente colpàbile quelli che piange e lacrima la morte del parente suo, e non piange

morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima sua.

', escusomi da una colpa de la quale non deggio essere colpato. de jennaro

33: non corparite me, ma la mia dolosa fortuna, la quale se

me, ma la mia dolosa fortuna, la quale se ingegne con tutte soe forze

vulpe, / manco a te né a la compagna / te- merrò, seben me

momo, non potendo in altro colpare la bella venere, che e'le biasimò

: vivi, e perdendo non colpar la sorte. berni, 12-19 (i-304)

... non si può colpar la prudenza umana. monti, 11-880:

intr. essere colpevole, peccare; avere la colpa. boccaccio, i-533:

ragione teme, non sopra di lui la morte del vostro fratello, alla quale egli

tristi occhi miei, / (la tua man sì mi colpa!) /

vol. III Pag.322 - Da COLPATO a COLPIRE (55 risultati)

. albertano volgar., i-90: la guardia del tuo corpo dei fare incontanente,

difende lo nocente, apparecchia a sé la colpa; compagno si fa della colpa chi

e senza colpeggiare. galileo, 881: la molestia di queste [consonanze e dissonanze

sentì, « rosina! » / la verginella dai capelli d'oro.

verga, 3-25: ognuno che passava per la stradicciuola a quell'ora, udendo il

giurare credenza; e non per malizia la indugiai. fra giordano [crusca]:

e l'altro è colpevole; e chi la verità nasconde, e chi la bugìa

chi la verità nasconde, e chi la bugìa dice; perché quegli non vuole giovare

: ma chi sa che anco forse la piccolezza del furto non mi renda più

, ii-135: colpevole o innocente allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte

allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nivoletto di verace sdegno

stati colpevoli lui e amalia di prendere la vita tanto sul serio! bontempelli, 8-70

8-70: quando si è stati colpevoli la maggior gioia che uno può avere è

gioia che uno può avere è ricevere la sua punizione. moravia, iv-300: la

la sua punizione. moravia, iv-300: la colpa era di tutti: impossibile scoprirne

di tutti: impossibile scoprirne l'origine, la ragione prima; tutti erano colpevoli.

figur. viviani, i-582: se la natura non fosse interamente colpevole,.

sarebbe inevitabile. algarotti, 2-134: la invenzione consiste in questo, che l'

che l'ufizio che ne'cannocchiali ordinari fa la lente principalissima, e la più colpevole

ordinari fa la lente principalissima, e la più colpevole nella aberrazione del lume,

fatai vendetta, / più bella intanto la virtude emerse. prati, 1-27:

sotto 1 baci / farsi di gelo la convulsa bocca. deledda, iii-

, e si avanzava timido, con la coda bassa, colpevole di qualche cosa

oh! se ai superni / numi innalzar la mia colpevol voce! monti, i-5

... egli vedrebbe se io desidero la concordia e la armonia in tutto.

egli vedrebbe se io desidero la concordia e la armonia in tutto. foscolo, v-134

rossore mezzo piacevole, mezzo colpevole, ma la colpa è più del sangue che dell'

dee., 9-2 (351): la badessa, postasi a sedere in capitolo

alla colpevole riguardavano, incominciò a dirle la maggior villania che mai a femina fosse

36-57: prendere dalle mani della giustizia la spada, e non brandirla per solamente

con forte braccio adoperarla, e con la morte de'colpevoli sicurare la vita agli

e con la morte de'colpevoli sicurare la vita agli innocenti. colletta, i-53:

lette le sentenze in latino, prima la donna salì al palco. lambruschini,

trafugate. oriani, x-21-207: benché la breve esperienza le vietasse di conoscerlo profondamente

sono [credenze, dottrine] e la colpevolezza di chi le rigetta, ugualmente che

chi le tiene portano seco tardi o tosto la pena o la ricompensa loro.

tardi o tosto la pena o la ricompensa loro. deledda, iii-594: per

del giovine, lo aveva accusato contro la sua stessa coscienza. colpevolista, agg

sacrificate colpevolmente molte vittime umane e la integrità del vostro stesso carattere.

fra giordano [crusca]: la quistione fue la spada con che

giordano [crusca]: la quistione fue la spada con che i farisei il

., 2-133: tre volte la timida mano alzò il coltello per te colpire

, / e il dardo tuo ne colpirla la cima. foscolo, 1- 430

. trattato delle virtù, 32: la fede ha il primo colpire nella battaglia

può morire. bratteati, 4-93: la luce che aveva colpito gli occhi di antonio

., si confuse nel suo ricordo con la felicità stessa. moravia, iv-263:

meli è un concettino che vuol colpire la scienza ne'suoi ciarlatani, ne'suoi

infortunio! lo sciagurato perdé per sempre la sua bellissima coda. cicognani, 3-25

colpito. montale, 3-98: finché la cosa non è chiarita la parola colpisce

3-98: finché la cosa non è chiarita la parola colpisce anche me. piovene,

cominciato il suo discorso, ma avendo più la mira di andare a terminare e colpire

abbia fatto degli sforzi grandi per colpire la maniera di metastasio, neppur un solo se

credente e poetico, predica dal paradiso la verità assoluta; e non la pensa,

dal paradiso la verità assoluta; e non la pensa, la colpisce. baldini,

verità assoluta; e non la pensa, la colpisce. baldini, i-213: di

vol. III Pag.323 - Da COLPITO a COLPO (26 risultati)

l'imposta sulla rendita... colpisce la complessiva rendita, senza curarsi se il

giardino, fosse in particolar modo colpito la mente al vedere d'un albero cadere

avea vista mai, mi colpì singolarmente la fantasia. foscolo, 1-319: sospettate

frasi ingegnose. se li colpite con la beltà delle frasi, è segno evidente che

estingue. svevo, 2-508: durante tutta la sua vita bastò che i suoi sensi

quel che ci colpisce non è già la contraddizione fra le qualità disparate, di verismo

ebbrezza retorica. brancoli, 4-11: la giovane, intanto, calcava la faccia sui

4-11: la giovane, intanto, calcava la faccia sui piedi di antonio, dopo

un po'di sole, arrossava tutta la stanza. 2. sottoposto (

cantore / le commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. de sanctis,

. b. croce, iii-23-73: la casistica giacque vinta piuttosto sotto il peso

potesse cominciare, lentamente e cautamente, la sua opera di ritorno fra gli estranei

da questa osservazione; subito però scosse la testa con evidente sdegno. brancoli,

evidente sdegno. brancoli, 4-11: la signora rimase colpita da questo pietoso racconto

data a persone e a cose (con la mano, con un bastone o con

. -colpo mortale: ferita che provoca la morte. latini, i-2267:

dante, conv., iv-iv-12: la forza dunque non fu cagione movente, sì

., 9-9 (392): per la qual cosa il mulattiere oltre modo adirato

il mulattiere oltre modo adirato gl'incominciò con la stecca a dare i maggior colpi del

e ora nei fianchi e ora sopra la groppa; ma tutto era nulla.

brando è giù calato / in su la groppa, e rondel fe'cascare.

machiavelli, 589: con duoi colpi la schiena e la spalla gli trafisse. ariosto

: con duoi colpi la schiena e la spalla gli trafisse. ariosto, 34-8:

a dargli uno o due colpi de la spada. guicciardini, i-363: mentre che

a ferir mira / dove s'apre la piastra e si congiugne. brusoni,

congiugne. brusoni, xxiv-884: drizzata la carabina che teneva alla mano nella vita