ne son dolente / aver condotta qua la mia bandiera: / esser vorrei in
sempre amollo), / ristabilir la pristina armonia. mazzini, 14-304: vorrei
-volere è potere, per indicare la preminenza fattiva della volontà sulle circostanze,
voglio, l'epica è (lisciolta, la società è disgregata. -volli
cui v. alfieri (1749-1803) espresse la sua indomita e costante determinazione (in
in partic. nel costruire con sacrificio la propria cultura). alfieri, 1-964
mazzeo di ricco, v-257-20: così poria la vostra disdegnanza / tornare 'n amorosa pietanza
'n amorosa pietanza, / se 'l volesse la mia bona ventura. dante, inf
se'adirato, e perché si turba la faccia tua? voglio che sappi, che
poi che così vuol il cielo e la mia sorte, che voi vi allontanate da
strada un regista di cinema arrivato proprio la sera prima dalla capitale.
4-34: così adunliari e immutabili (la natura). que i santi eletti
volse pigliar fuoco. pavese, 4-120: la porticina di legno del retro non voleva
gli uomini l'hanno desiderata, tutti la desiderano, la vogliono, la vorranno ancora
hanno desiderata, tutti la desiderano, la vogliono, la vorranno ancora. pirandello
tutti la desiderano, la vogliono, la vorranno ancora. pirandello, 8-893:
: che vuole tutta, tutta per sé la mogliettina, il signor ponza.
di aver qualcuno con sé, richiederne la presenza, l'assistenza; chiamare presso di
ha fatto e mostrato l'elvira! e la povera mamma sempre chiamava lei, voleva
piccola zana; / gridavi; e lassù la campana... / din don
sagredo, li-8-378: volse far mentire la fama di sua propensione alla cattolica fede.
da tre o quattro ore. da prima la signorina s'era voluta fermare alla posta
cie- sare era prima voglioso di volere la bataglia, quelli li radoppiò la voglia
volere la bataglia, quelli li radoppiò la voglia. -indirizzare a una carriera
, iv-7-65: fatti richiedere e citare da la signoria, non vollono comparire. boccaccio
. pigafetta, 136: mise mano a la borsa e li volse dare per quelle
tu vuo'della posta della zendada: intendo la posta libre xx, e così de'
alcuni polacco. piovene, 7-25: la recente riunione di vincennes, nella quale
fossero gli ascoltatori 250 mila, come vuole la polizia, o 750 mila, come
. di lituania. ungaretti, xi-26: la favola vuole che, prima della fondazione
tua scienza / che vuol, quanto la cosa è più perfetta, / più senta
/ più senta il bene, e così la doglienza. -impers. si dice
voce che. leoni, 511: la giovinetta imperatrice... è gentile,
ii-21-171: dammi anco notizia del sig. la cava, che si vuole un gran
(con riferimento a soggetti inanimati, quali la ragione, il dovere, ecc.
, 1-ii-395: dico uomo che sotto quello la femmina ancora s'intende, secondo che
ancora s'intende, secondo che vuole la regola della lingua latina, e con
della lingua latina, e con quella la sacra scrittura vi parla. pulci, 14-43
nel centro del reale, come vuole la filosofia dopo cartesio e kant. 11
ecco che 'l signore dice: fate secondo la dottrina loro, ma le loro opere
atterrito / dalla sua novità, la mia ragione / correr veloce a disprezzar,
4-25: or'ti vuo'consentire, che la felicità dipinta dal filosofo, sia una
: quasi peggiore a me vuol parere la sciocca esibizione della virtù, che rende
esibizione della virtù, che rende sciocca la stessa virtù. -per introdurre una
. sercambi, 1-i-49: ginevra spettando la sera che chimentodovea venire... pensò
venire... pensò ella che chimento la vorrà godere come la godea il marito
ella che chimento la vorrà godere come la godea il marito. manzoni, pr.
fuori di pericolo, ma che la convalescenza vorrebbe essere un po'lunga, e
1-73: or, m'awisano, la pietra / voleva strapparsi, protesa /
dante, conv., i-vii-2: la vera obedienza conviene avere tre cose, sanza
non vuole essere tiepida, né imperfetta la carità del prelato, ma perfetta con grandissimo
sudditi suoi. guarini, 2-109: la lode... vuol essere molto parca
idoneo funzionamento, il buono stato, la riuscita o, anche, la comprensione
stato, la riuscita o, anche, la comprensione (anche con riferimento a soggetti
ché tu ne fai / tanto maravigliar de la tua grazia / quanto vuol cosa che
è un'altra spezie d'uva nera, la quale... vuol terra grassa
vuol essere meditato. vittorini, 5-261: la cultura 'vuole'questi rivolgimenti. essa tende
». giov. cavalcanti, 14: la prima cosa, si vuole ordinare il
più rena il doppio, se tu la torrai [la calcina] così, che
doppio, se tu la torrai [la calcina] così, che se tu la
la calcina] così, che se tu la torrai di subito. segneri, i-141
non. paganino bonafè, xxxvii-121: la staxon del bon piantare / a non
; e anche noi non possiamo trattar la gente a seconda del nostro cuore.
di negazione e quasi di sfida che la cosa non può essere. 'come volete voi
possa credervi, se non avete mai detto la verità? '
che vuo'tu meglio? ho messo sottosopra la grecia. idem, 2-1-149: che
xi-185: finalmente, come dio volle, la sera giungemmo al fiume guendua salvi,
mente. carducci, iii-26-290: intanto la gioventù venne e viene istruita come dio
che si volesse. piovene, 7-552: la critica parigina è fredda e non capisce
parigina è fredda e non capisce. la sua maggiore accusa è che il giovanotto
mal detto, e poi seguentemente dice la sua sentenza. giamboni, 8-i-32: nembrot
. giamboni, 8-i-32: nembrot edificò la torre di babel in babilonia, ove addivenne
torre di babel in babilonia, ove addivenne la diversità del parlare e confusione del parlare
per carità, vuoi per altri fini, la mezz'ora presso quel capezzale, somigliava
buona riuscita. giuliani, ii-347: la miseria è quella che non ci lascia que-
esperto, che sappia spremerne tutta fuori la marcia, ch'è giù sepolta. foscolo
, 26-110: con rodomonte e con ruggier la vuole / tutto in un tempo mandricardo
redi, 16-ii-31: amor, tu la vuoi meco, e non t'appaga /
ove condotto m'hai: / tu la vuoi meco; e non ti sazii mai
n-i-554: spero non me ne vorrete per la mia franchezza. -volersela: procurarsi
ne li uomini il volere; / ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni le
. labriola, i-313: il volere è la potenza dell'uomo che non ammette negazione
noi mosse. petrarca, 240-7: che la ragion ch'ogni bona alma affiena
a. serra, 1-i-168: essendo verissima la proposizione che a colui che vuole e
meno adopera. ibidem, 97: se la donna vuol, tutto la puoi.
97: se la donna vuol, tutto la puoi. ibidem, 155: le
ferma disianza, / al core ha la mia donna n'andate. anonimo, i-596
dante, purg., 24-69: tutta la gente che lì era, / volgendo 'lviso
riserrati non altrimenti che se noi fussimo rizzerei la parola dell'uomo libero. de sanctis,
voprio piacimento. -sm. plur. la gente del popolo, comune, cui è
due è più degno d'avere / da la sua donna ciò che...
esso sé. tanara, 7: la provida natura l'ha fornito [l'uccello
se non corno le sia / a piacimento la mia benvolenza. -avere qualcuno al
suo buon volere, / e confortar la sconsolata madre; / e a questa e
imminente nudità -contro volere, malgrado la propria volontà, a dispetto di ciò
noi ci tegnano contenti di quello che la terra ci dà di suo volere. baldelli
è meco, ferisca con ardito cuore la nemica turba. baldelli, 3-272: mentre
i profani e, anche, annullata la volontà in seguito al voto religioso di obquanti
seguito al voto religioso di obquanti ignorano la lingua latina, tradizionale veicolo bedienza.
mancare il fazio, v-1-72: guarda ne la fronte quelle / le quai da savi
svolazzante. soffici, iii-504: aveva la faccia vermiglia dei suoi avi pellirosse,
. valevole, proficuo, profittevole per la salvezza dell'anima (una preghiera).
e così piaccia a dio che chi la dirà [questa orazione] gli facci volevole
1607. riprendono e iunsconsulti per la varietà delle opinione che sono tra loro
dare qualle parola da me per tenersi la mia tragedia. tarchetti, 6-ii-683:
nell'anime volgari. piovene, 14-32: la donna... era viva ea
di terra. moravia, xi-434: la bionda aveva un volto di bambola,
, il naso un po'rosso e la bocca spessa e lustra. -proprio di
ant. -umile, povero, subordinato (la condizione sociaanche -e, superi, volgarissimo
ne. chiari, i-33: la sua condizione è volgare, lo stato de'
! gente, classe volgare, la gente comune, anonima, priva -ant.
, / ch'uscì per te de la volgare schiera? maestro alberto, 153:
, 99-11: voi dunque se cercate aver la mente / anzi l'estremo dì queta
/ seguite i pochi, e non la volgar gente. boccaccio, dee.,
ella feo mirabil cose, / che la gente volgar non ben penetra. algarotti
. alfieri, ii1-1-99: gli uomini volgari la tirannide non reputano per un mostruoso governo
volte ne'loro parosismi mi riducono ad invidiare la fastosa fiducia de'miei più volgari colleghi
solo a noi essere, ma a tutta la famiglia utilissime. bibbiena, 1-23:
. 3. che, oltre la propria ordinarietà e spregevolezza, non ha
vulgar sia posseduta. pascoli, i-51: la gloriola non è per te, fanciullo
gloriola non è per te, fanciullo! la poesia pura, quando si legge,
che ^ er le caratteristiche di stile, la non popolarità, o la popolarità fittizia
stile, la non popolarità, o la popolarità fittizia, nella specie di un volgare
vittemberg... fermato il piede dentro la slesia s'era impadronito di più luoghi
: l'illusione metafisica non è altro che la illusione volgare eretta a una ingannevole dignità
persona. -diffuso largamente fra la gente, in quanto comunemente praticato;
pubblico; generale (l'opinione, la fama, la nomea). c
(l'opinione, la fama, la nomea). c. capello,
cavalier, seguendo il grido / de la fallace opinion vulgare, / duce seguite
, ii-15: l'intrepidezza sua, e la forza de'pregiudizi volgari m'invogliarono di
commendati rimedi. cattaneo, vi-3-259: la preparazione del gaz è ormai volgare presso
così, come io vi dico, volgare la stimaron più volte, e la giudicarono
volgare la stimaron più volte, e la giudicarono. b. davanzati, ii-546:
giudicarono. b. davanzati, ii-546: la volgare lingua che nacque di correzione,
a tanto splendore. algarotti, 1-viii-13: la nostra lingua volgare nacque in parte grandissima
italia una lingua illustre e cortigiana, la quale nomina lingua vol- sire italiana.
xvi... si propose di fermare la teorica della metrica italiana. -prose
. -prose della volgar lingua: la prima opera descrittiva e normativa della lingua
romanza. minturno, 26: certamente la voce [romanzo] è straniera; e
, portate le leggi in lingue volgari, la scienza delle leggi esce di mano a'
, sta appunto nelle divergenze, che la scienza perspicuamente avverte nuo e sicuro
nardi, i-140: andarono per tutta la città cantando inni e salmi e laudi volgari
, 5-i-34: ben per tempo ebbe la volgar poesia un'altra gloria, e fu
che tu pure avrai portato a buon termine la traduzione di filostrato, e messa in
di filostrato, e messa in punto la compita edizione delle cose volgari del poliziano
, ii-5-120: dal modo che scrive la umile prosa delle lettere c'era cagion di
sospettare ch'ella non avesse mai varcato la soglia della grammatica volgare. pasolini,
2-i-12: per motivo della differenza grandissima fra la nomenclatura ornitologica volgare e la scientifica,
grandissima fra la nomenclatura ornitologica volgare e la scientifica, fra quella di un paese
uno volgare, l'altro eminente, prendendo la 6. rozzo, umile;
vini e chiari, manfredi, 3-136: la morte d'erode cade nell'anno quarto
gare. alvaro, 5-99: tutta la sua vita ella doveva imparare a tener cose
a. neri, i-m: la calce di stagno è cosa volgarissima nelle
. c. durante, 2-214: la gramigna è tra l'erbe volgarissima pianta,
gramigna è tra l'erbe volgarissima pianta, la quale se ne va serpendo per terra
studi sembrano loro unicamente fatti per appagar la vanità, e l'intensa voglia, che
lei, non avrebbe luogo a manifestarsi la sua benignità, la quale si dimostrerà
luogo a manifestarsi la sua benignità, la quale si dimostrerà splendidamente se vs.
di una carrozza della legazione passò tra la selva di villa borghese, portando ai
dell'estremo oriente. pirandello, 8-698: la lettera, in un bel foglietto volgarissimo
loro deformità e rozzezza ortografica, dimostrano la più schietta bontà di lingua e di sentimenti
prime, o dirette sono: la volgare, la pupillare, la militare e
o dirette sono: la volgare, la pupillare, la militare e l'esemplare;
sono: la volgare, la pupillare, la militare e l'esemplare; la natura
, la militare e l'esemplare; la natura overo l'operazione di ciascuna delle quali
finge che non sia adita, siché la volgare faccia la sua operazione o pure contenga
sia adita, siché la volgare faccia la sua operazione o pure contenga sotto di
o pure contenga sotto di sé tacitamente la pupillare. -stor. dir.
. guidotto da bologna, i-i: comincia la elegantissima dottrina dello eccellentissimo marco tullio cicerone
. carducci, iii-8-75: il 'convito'è la prima opera italiana, ove..
opera italiana, ove... con la trattazione per volgare delle materie scolastiche segna
diritti di quattordici porzioni d'italia contra la pretensione d'una sola [la toscana]
italia contra la pretensione d'una sola [la toscana]. manzoni, vi-1-144:
quanto a italiana non ci ho difficoltà; la quantità sarebbe in caso manifesta; è
: per questo comento [si vedrà] la gran bontade del volgare di sì.
napolitano. vittorini, 1-80: coltivano la vigna e pescano il tonno. sono i
slang. pavese, 10-196: intendo la scoperta del volgare nordamericano nel campo dei
dialogata. -brano italiano proposto per la prova di traduzione in latino in classe
, triegua ». sacchetti, v-82: la donna rispondea: « e che
uggieri se ne rideva, e mostrava la lettera a carlo e a'baroni,
e a'baroni, tanto che per la corte si prese uno volgare, che,
quel ridere sguaiato, alla volgare, / la è poi cosa di poca dignità
volgare, si puote intendere genere cioè la schiatta. machiavelli, i-iii-714: li
s. v.]: io ve la vo'dire in buon volgare, cotesto sonetto
ii-16-316: compose sciolti pomposamente descrittivi e la canzonetta del parafoco e alcuni scherzi volgarucci
miei sentimenti. gozzano, i-139: la signorina è brutta, senza seno, /
ojetti, iii-293: restò un volgarone tutta la vita. a una cantante che gli
è vero, e te posso fà la cassa ». -volgaronàccio.
-volgaronàccio. nieri, 2-299: la grafia, l'ortografia, la forma volgaronaccia
2-299: la grafia, l'ortografia, la forma volgaronaccia esteriore non la metto in
ortografia, la forma volgaronaccia esteriore non la metto in conto. = voce dotta
rivolgono gli umani intelletti, ove si scopre la maraviglia e volgareggiare (volgarezzare)
. dominici, 1-166: volgarezzo qui la dottrina dallo spirito santo per iesu sirach
mai venga l'occasione ti si rinforzi la preghiera, che tu non iscorra al volgarésimo
ella vorrebbe stordirsi nell'osceno volgarismo che la circonda, come certi spiriti elevati domandano
positiva a corta scadenza; ciò costituisce la mediocrità la volgarità d'annunzio, iv-2-584
corta scadenza; ciò costituisce la mediocrità la volgarità d'annunzio, iv-2-584: io
perché oggi i poeti si sdegnino contro la volgarità dell'epoca presente e si rammarichino d'
. tornasi di lampedusa, 158: la volgarità ignorante gli sprizzava da tutti i pori
non aspetti il momento di farmi sentire la volgarità della nostra avventura? 2
. varchi, 8-2-91: per fuggire la troppa o bassezza o volgarità per,
un concetto. galileo, 3-4-154: la vulgarità e la mediocrità, come poco o
galileo, 3-4-154: la vulgarità e la mediocrità, come poco o non punto
l'invidia, e appresso con essa la maldicenza. mamiani, 10-i- 379
è buona aristocrazia di scienza quella che sdegna la volgarità dei veri supremi. 6
salvo che io descrivo nel primo libro la miserevole condizione dei maestri di villaggio e
fino a qual punto sia onesta e disonesta la loro dappocaggine. 7. in
sorrideva a tutti, stendeva a tutti la mano, ascoltava i discorsi melensi, rispondeva
bastanza. montale, 3-82: attraverso la molta ruggine del disco si riesce a
norme della nostra lingua per foggiare la voce, che designi la disci- lina
lingua per foggiare la voce, che designi la disci- lina [studio della cultura popolare
'volgaristica'; si potreb- e anche usare la variante 'vulgaristica', tratta dalla forma
, 22-66: una formula facilmente volgarizzabile è la creazione d'un mito facile.
l'opera, il testo quale risulta dopo la traduzione. sassetti, 89:
: io ho quasi pronta, insieme con la risposta ai critici, una specie di
critici, una specie di volgarizzamento in cui la 'minerva oscura'sarà disposta sistematicamente.
giustamente interpretava. buti, 2-520: la quale autorità chiunque espone, la vulgarissa
: la quale autorità chiunque espone, la vulgarissa in questa forma: « o esecrabile
mazzei, i-165: mi diede in tedesco la medicina alle rappe. holla fatta volgarizzare
rinnovo che non avrò difficoltà a volgarizzare la 'palingenesia', ma che m'increscerebbe alquanto,
alquanto, che dopo di aver fatta la fatica non si ottenesse la permissione della
di aver fatta la fatica non si ottenesse la permissione della stampa. tommaseo, 11-487
per piegare alla efficacia del dire latino la più gracile favella nostra. bianciardi, 4-137
ma nel trecento dicevasi volgarizzare, perché la voce tradurre sapeva troppo di latino, e
ruscelli, 2-210: il bembo per volgarizar la parola 'coniuga- tio', parendoli forse cha
a'giovani, ho voluto diffondere e volgarizzare la scienza. pasolini, 13-294: certo
5. intr. con la particella pronom. diffondersi, divulgarsi (
. (ant. roffeni gli lava la testa non meno che il signor keplero,
e solo sto aspettando che ei me la mandi fatta latina, avendomela
anche volgarizzati. calepio, 66: la musica composta novamente da benedetto marcello sopra
disse il cavaciocchi che tu avevi anche la georgica volgarizzata dal- l'angelelli.
ragione di essere in italia, dove la cultura che conta è fondamentalmente marxista,
cultura che conta è fondamentalmente marxista, la 'divisione'delle culture tipica dei paesi occidentali,
, lett. it., ii-325: la francia era la grande volga- rizzatrice delle
it., ii-325: la francia era la grande volga- rizzatrice delle idee dal secolo
il testo tra dotto; la pubblicazione di tale testo. segneri
io lo chiami strano interprete, per la la pura volgarizzazione di tal sentenza pure
lo chiami strano interprete, per la la pura volgarizzazione di tal sentenza pure anzi
, quand'occorra, intrepido, almeno con la penna: esempio, l'articolo che
che è lo stesso) lo sviluppo e la volgarizzazione ai quella melanofilia, ossia di
'intellettuali'. manifesti del futurismo, 68: la sua opera di scaltra volgarizzazione ha incontrato
più sapienti perché hanno quattro formule per la testa. pasolini, 13-294: la semplificazione
per la testa. pasolini, 13-294: la semplificazione e la volgarizzazione sono profondamente diseducative
. pasolini, 13-294: la semplificazione e la volgarizzazione sono profondamente diseducative.
in collo portare 'l matto che mostrargli la via ». dante, conv.,
ti guarda molto di non fare cosa per la quale ti possa cosa intervenire che la
la quale ti possa cosa intervenire che la gente volgarmente quasi tutta, chi l'
che al mondo volgarmente suona / che la cosa sforzata non è buona. a
vien chiamata volgarmente i paesi bassi, la fiandra con le provincie congiunte ad essa.
vorgalmente chiamato bogno. gozzano, i-1184: la mensa ha più l'aspetto di ciò
che non corrono. tommaseo, 15-304: la schietta veracità, la severa imparzialità dell'
, 15-304: la schietta veracità, la severa imparzialità dell'uomo probo, la moderazione
la severa imparzialità dell'uomo probo, la moderazione dignitosa, non lusingano le passioni
suol negare. caro, 12-iii-48: la forma de la sirena appresso gli antichi non
caro, 12-iii-48: la forma de la sirena appresso gli antichi non era quella che
balzo salì, prese l'avvio; / la macchina il fruscio ebbe d'un piede
sua chioma, volgente / su da la fronte regale, /... /
to, / ca tu la volgerai ben, non vi dotto. dante
cellini, 1-62 (152): presa la scatola il papa, sicondo che mi
sicondo che mi riferì il governatore ditto, la volse parecchi volte. lomazzi, 4-ii-580
, fermo e lucia, 471: abbassò la sua lucerna, e la pose dinanzi
: abbassò la sua lucerna, e la pose dinanzi a sé, uscì, volse
pose dinanzi a sé, uscì, volse la chiave nella toppa, e chiuse così
un'arma. cesarotti, 1-ii-275: la mia spada / ti rispettò mentr'io vol-
di lati numero pari e si volga la figura intorno alla diagonale a sarà il
a sarà il solido alla sfera come la linea a alla linea b.
in servirlo ho spesi, / passar la tana ancor non starei in dubbio. baldi
/ ad esempio, a donna che volge la treccia flessuosa / e la riannoda qual
che volge la treccia flessuosa / e la riannoda qual di cavalla coda rilucente.
fiume tago, che da lunga pezza ha la riputazione di volger dell'oro nei suoi
o qualcosa. -al figur.: concentrare la propria attenzione, il proprio interesse.
/ ch'a l'usato soggiorno / tomi la fera bella e mansueta, / e
/ nel benedetto giorno, / volga la vista disiosa è lieta, / cercandomi.
, / nere nere. -muovere la lingua per parlare o emettere suoni,
barberino, ii-211: l'om saggio à la lingua nel quore, / lo matto
matto l'à di fuore / tanto che la volge che convien che caggia / l'
: come fanciul ch'a pena / volge la lingua e snoda, / che dir
dire, e vo'che m'oda / la dolce mia nemica anzi ch'io moia.
[del rigogolo] si contrafà volgendo la lingua, nel fischiare, e con questo
che pò in vita bearmi, / volga la voglia. varano, 1-112: le
; e volgerlo in quella parte con la briglia che più tomi a grado di
forteguerri, 6-22: 1 nocchieri volgono la prora / in verso il lido.
se stesso. aretino, ii-55: la regina di cartagine dido non si volgea
domanda, ecc. a qualcuno. -volgere la parola a qualcuno: apostrofarlo, parlargli
del turco. ghislanzoni, 16-70: la stretta di mano amichevole e le incoraggianti
angosciosa serata. carducci, ii-17-97: la regina mi volse la parola, chiedendomi del
, ii-17-97: la regina mi volse la parola, chiedendomi del mio parere.
parere. -dedicare l'attenzione, la riflessione, far convergere il proprio interesse
si dia / ciascun che verso amor la mente ha volta, / poi che fortuna
i vostri error riprendo, / volgete ornai la mente. serafino aquilano, 255:
cibo e di vino, volsero i proci la mente / alla danza e al canto,
; ma pure, ostinato in su la sua credenza, volger non si lasciava.
voleva offrirgli qualcosa da mangiare, ma la sporcizia della tavola, dove era stato deposto
rettor del cielo, io cheggio / che la pietà che ti condusse in terra /
mangani e dalle battaglie, finalmente volsono la fé in rabbia. a. f.
doni, 6-158: volgete... la durezza della crudeltà in tenera comassione e
, i-9-117: tu volgi in oro / la dura età. mascheroni, 8-174:
età. mascheroni, 8-174: gitta la mesta insegna, / e il tuo lungo
diletto. tarchetti, 6-303: vedete come la società ha volto a nostro tormento questa
tormento questa dote più sublime dell'anima, la sensibilità stessa, da cui sembravamo riprometterci
iii-xn-i: e però secondo le divisioni fatte la litterale sentenza transcorrerò, per questa volgendo
di pietra di color ferrigno, / con la cerchia che dintorno il volge.
cennini, 1-61: quando ài disegnata la testa della figura, togli il sesto
figura, togli il sesto e volgi la corona. 21. innalzare,
sì alta. 22. dissodare con la vanga o l'aratro il terreno rivoltandolo.
l'erbe tagliate ne'prati, e volgie la terra tonduta col rastrello. zioni
castorio, andando un dì doppo vespro per la campagna, come spesso far si
, vide sandro che col curvo aratro la terra volgeva. marchetti, 5-12: rompendo
rompendo / col curvo aratro e con la vanga il suolo, / volghiam sossopra le
, / domandole or col rastro or con la marra. 23. trascorrere un
. 25. intr. anche con la particella pronom. voltarsi, rivoltarsi in
i-2343: assai mi volsi intorno / e la notte e lo giorno, / credendomi
mosse voce, che l'ago a la stella / parer mi fece in volgermi al
volgono i miei sguardi verso oriente, la separazione da loro mi morde nel tallone.
porta, e giunsono alla schiera grossa, la quale non si movea: ma il
, 11: orfeo cantando all'inferno la tolse; / ma non potè servar la
la tolse; / ma non potè servar la legge data: / ché 'l poverel
. buonarroti il giovane, 9-677: la podestessa / precipitosa cadde spaurita, /
questa pianella. gozzano, i-745: la sua bellezza era di quelle
e donne. landolfi, 2-34: se la fanciulla si volgeva, i denti e
quando son fissi gli occhi / e la notte protegge / la stanza ove si legge
gli occhi / e la notte protegge / la stanza ove si legge / col libro
volgar., 523: ìmmantenente la nave, là ove era il corpo di
per sé medesima maravigliosamente, e percosse tosto la neve ne la quale colui era.
, e percosse tosto la neve ne la quale colui era. panigarola, 138:
volgete, uscite dal lago, non esperiate la notte. siri, vi-193: li
li vascelli, le galere, e la gente in due mesi erano liberi di volgersi
lv-2-388: volgemmo in su, verso la piazza barberini che era un lago di
-non ave mancanza. sercambi, 1-i-85: la macina non resto di volger tanto che
16-82: come 'l volger del ciel de la luna / cuopre e discuopre i liti
sanza posa, / così fa di fiorenza la fortuna. maestro alberto, 78
ancora per le azzurre aure beate / volger la luna e viaggiar le stelle. quarantotti
del canto. d'annunzio, 1-372: la strada volgeva a gomito; un piccolo
30. per estens. indirizzare la propria mente, la propria attenzione a
per estens. indirizzare la propria mente, la propria attenzione a un'idea, a
boccaccio, viii-1-83: ma essi con la lor superbia rimangansi; e noi,
ci volgiamo. nardi, 148: la qual venuta giovò assai più tosto per la
la qual venuta giovò assai più tosto per la prestezza: perciò che la temenza del
tosto per la prestezza: perciò che la temenza del nome romano, ritenne in
trattar le scienze e l'arti secondo la possa di ciascuno. chiari, i-i-
volgermi in contrario, se egli non apre la prigione alla moltitudine de'libri, i
là dove gli sforzo a confessare darsi la comprensione di tutte le cause.
compagni, 1-14: palesai a giano la congiura fatta contro a lui, e
. bacchetti, 1-iii-785: alle ali la gran battaglia volgeva e progrediva in favore
battaglia volgeva e progrediva in favore; la manovra, cominciando a svolgersi, stava per
, 2-31: 0 messer donato, quanto la fortuna ti si volse in contrario!
! intelligenza, 280: evi come la nobile regina, / pugnando con pirrusso molto
un argomento. bechi, 2-191: la conversazione volse sopra una festa di be-
] credi, / che miglia ventiaue la valle volge. cantari antichi, lxxxv-
più che non si convien bollire, né la schiuma più ampia farsi: e le
si scuopre in un solo volger d'occhi la vaghezza delle colline, l'amenità della
indietro, n. 8. -volgere la chiave di qualcosa: averne il controllo,
accenderei favilla / e di lui volgerla pietà la chiave. poliziano, st.,
/ che d'ogni chiuso cor volge la chiave; / con lei va gentilezza in
, come quei che volgea e tenea la chiave del mio cuore, m'avrebbe molto
, m'avrebbe molto consolato. -volgere la schiena: v. schiena, n.
schiena, n. 14. -volgere la via, le vie. incamminarsi, avviarsi
bibbia volgar., viii-429: giuda e la tua oste volse la via per lo
: giuda e la tua oste volse la via per lo diserto di bosor, e
lo diserto di bosor, e subitamente prese la cittade; e uccise tutti i maschi
brami a tuo piacer ristarti / contro la patria tua dal volger tarme. g
per volgerli le punte ogni volta che la occasione venissi. -volgere le reni
, n. 23. -volgere per la mente, nella mente qualcosa: v.
i-69: non si volge una foglia sanza la volontà sua [di dio].
anche sostant. simintendi, 2-249: la vergine si maravigliò; e per lo disiderio
dell'oro. lancia, i-233: la quale [la fama] ha tanti occhi
. lancia, i-233: la quale [la fama] ha tanti occhi vol- gevoli
6-409: alli sommi onori, ad alcuni la scienza giuridica, ad alcuni altri la
la scienza giuridica, ad alcuni altri la militare gloria il produsse: a costui
sola cosa, qualunque si fosse quella la quale egli avesse fatta. 3
del mio oriani, x-1-52: la cena volgeva intanto al termine.
... a darvi... la seguente briga. -volgere e rivolgere
]: l'anima del pazzo è siccome la con sagictario el suo camin volgendo
lo stelo volgibile. l. la via corta. salviati, 1-1-288
: degno fa voi trovare ogni tesoro / la vosta voce -volgere il pollice, puntarlo
pollice, puntarlo verso il basso, con la sì dolce e latina, / ma volgibile
neal [in prezzolini, 3-657]: la maschera, manco a dirlo, è quella
m. carli, 1-55: la ninfa riversa della fontana ha una nudità che
li sparge sui capelli e su tutta la persona della donna, che sorride trasfigurata nella
matem. arcocosecante di v: l'angolo la cui cosecante è 'x'. =
matem. arcocotangente di 'x'\ l'angolo la cui cotangente è 'x'. =
infido elemento e dalla propria ardimentosità, lasci la vita e il proprio corpo nel mare
, sm. stor. in italia dopo la prima guerra mondiale, ideologia che esaltava
prima guerra mondiale, ideologia che esaltava la vita intensa e avventurosa e lo sprezzo
in superficie; gli anarchici qui difendono la loro roccaforte, il suo colore di arditismo
e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). 2.
del suo tempo che nel prologo predicavano la morale e negli atti seguenti aretineggiavano.
, 95: 'argali': pecora selvatica, la quale si trova nelle montagne dell'asia
5-640: è stato detto che persino la lingua si unifica in questo crogiuolo, assimilandosi
), agg. che ha ottenuto la qualifica di ariano (un cittadino di stirpe
anche questa scarsità di proliferazione futura: cioè la scarsità del sentimento civile e rivoluzionario dei
civile e rivoluzionario dei letterati italiani. la loro inettitudine all'entusiasmo e all'amarezza
può giustificarsi con un atteggiamento arivoluzionario: la sola giustificazione può venirgli dalle sue attitudini
gioia [novembre 1994], 49: la porta scorrevole conduce all'antibagno arredato con
g. manganelli, i-7: deploro la molliccia compassione per il neonato incarcerato assieme
madre: certo meno della vegliarda armitengo- la, il neonato partecipa della colpevolezza del mondo
fortunatamente scomparsa dalla malattia che venne chiamata la 'retorica armonica'. savinio, 12-86: in
ripresa del 'guglielmo teli'c'era insomma la rivincita della musica italiana sulla musica tedesca
della musica italiana sulla musica tedesca, la riaffermazione della linea di fronte all'armonismo
cattura e all'ar- pionamento, benché la fregata fosse spinta alla sua massima e pericolosa
un uomo con una enorme pancia e la barba folta. arquebuse [arkebùf
. c. quarantotto [« la fiera lettararia », 9-v-1965], 5
l'altro, niente rumore, spegni la sigaretta... un arrapaménto eccitante.
s. vassalli, 13-61: la signora rosa restava chiusa lì dentro per un
dai cinque ai venti minuti. (secondo la stagione, la pressione atmosferica esterna e
minuti. (secondo la stagione, la pressione atmosferica esterna e la pressione sanguina dell'
stagione, la pressione atmosferica esterna e la pressione sanguina dell'invalido, il grado
di sanitari, mobili e accessori per la stanza da bagno. brava casa
e confusionari. pasolini, 17-242: la neo-avanguardia del quinquennio 1963-68 ha bloccato i
arrivistiche. arrocciare, intr. con la particella pronom. (mi arròccio).
, con a capo un sottoprefetto. la stampa [24-v-1995], 1: a
di feria e di festa, con la neve o la canicola? = voce
di festa, con la neve o la canicola? = voce fr.,
arrotondare il dorso dei volumi prima di applicarvi la copertina. = comp.
modo di dire, ché appena superata la porta si trovò schiacciato contro il muro come
ruggine, il divenire arrugginito (e anche la patina rugginosa che ne è prodotta)
, molti dei quali ancora ignorano quale sia la precisa funzione del disegnatore e quella
giomal. chi ha il compito di curare la forma grafica di una rivista.
di sangue, prima protesa in corsa verso la foce segnata, svenarsi ora in mille
tendenza artistica diffusa in tutta europa tra la fine dell'ottocento e i primi anni del
di una cavità articolare. la stampa [13-ix-1989], iii: eseguire
iii: eseguire un'artroscopia significa osservare la struttura interna di un'articolazione attraverso una sonda
una via d'iniziazione al sé. la repubblica-salute [19-iv-2001]: chi l'ha
19-iv-2001]: chi l'ha detto che la 'art therapy'e le cure dolci sono
regioni fredde temperate, a cui appartiene la canna comune. = voce dotta
dove questo piatto di carne non faccia la parte del leone. = voce
tipo gay. tanto è bastato perché la rivista 'time'dedicasse la copertina al 'gene
tanto è bastato perché la rivista 'time'dedicasse la copertina al 'gene gay'. ed è
al 'gene gay'. ed è ripartita la contesa fra deterministi e antidetermi- iìisti.
. invar. elettrodomestico usato per asciugare la biancheria dopo il lavaggio. -anche con valore
apparecchi radio, il rasoio elettrico, la bilancina da bagno, l'asciugacapelli, il
. c. quarantotto [« la fiera letteraria », 9-v-1965], 5
un sistema precostituito di simboli e significati (la musica, le arti figurative, ecc
in leonardo-rivista d'idee, 136]: la razionalità (cioè l'asen- timentalità,
impersonalità, l'anazionalità, l'indipendenza, la fissità ecc. ecc.).
al plur. indica per lo più la popolazione stessa).
suggestivo del libro è quello che riguarda la russia... ci soffermeremo alle pagine
.. ci soffermeremo alle pagine che toccano la non ancora spenta diatriba russa tra occidentalisti
verbale o nominale in cui non compaia la sibilante. = comp. del
psicosomatica [aprile 1986], 93: la reazione alle cure asilari ed alle cure
sgrammaticato e asintattico d'un brigante che la prosa pulita d'un abate cruschevole.
penetrare l'essenza della 'materi e distruggere la sorda ostilità che la separa da noi
della 'materi e distruggere la sorda ostilità che la separa da noi. =
giuliani che « sopra tutti con leopardi la nostra poesia aveva cessato di presentarsi come mediazione
presentarsi come mediazione tra l'uomo e la natura e la società », col suo
tra l'uomo e la natura e la società », col suo linguaggio « contemplativo
22-288: nello 'scandalo mackenzie'... la retorica del 'gentiluomo inglese'arriva a un
terra, molliccia e biancastra, come la trippa bollita. = deriv.
droga. montale, 12-117: evidentemente la socialità, o meglio l'asocialità degli
asparagèo, agg. letter. che ha la forma simile a quella di un asparago
riferisce a una data realtà ma non la caratterizza in modo specifico (un fenomeno,
, cioè al modo in cui è espressa la sua azione (puntuale, durativa,
o di pesce) in gelatina. la voce è francese e deriva da 'aspic',
ricollegare al significato di 'aspide', per la forma degli stampi in cui viene preparato.
regione montana calabra dell'aspromonte. la repubblica [10-iv-1992], 19: il
nulla, menchemeno lavorare e solo gli tira la passera. = comp. dal pref
che allinea le spighe di frumento per la legatura. = comp. dall'imp
o blondin. tubista che esegue su disegno la tracciatura, il taglio, la assiematura
disegno la tracciatura, il taglio, la assiematura, la curvatura di elementi di tubazione
, il taglio, la assiematura, la curvatura di elementi di tubazione su impianti
un residuo del big bang. la stampa [15-ii-1989], ii: come
e. weiss, 37: la forma grafica della seconda lettera dell'alfabeto (
o sociale di uno stato. la repubblica [16-xii-1980]: qui si sta
lismo di massa che è pazzesco. la stampa [10-ii-1985]: siamo in pre
all'assistenzialismo; caratterizzato da assistenzialismo. la repubblica [8-ii-1983]: è stata in
ogni attentato con cui essi cercheranno di spezzarne la compagine. = nome d'agente
f. fornari, 1-140: il porre la legge come qualcosa di sancito in modo
. e. filippini, 5: la sua assolutizzazióne della morale... era
conduce lo stimolo da esso generato. la stampa-tuttoscienze [21-ii-1990], 32: gran
instabile. p. bianucci [« la stampa », 26-iv-1989], i:
strato molto sottile e deformabile che separa la crosta terrestre dal mantello su cui scorrono le
di studi alfieriani ha deliberato di denominare la nuova raccolta delle opere di vittorio alfieri
dà giudizi o valutazioni in rapporto con la situazione storica. a. guiducci
: una filosofia che è astoricistica in tutta la sua marcia di avvicinamento alla realtà.
, militare e religioso dell'islam, e la volubilità e astoricità africane.
è collocato o considerato in rapporto con la situazione storica o in una prospettiva storica.
ha o non intende avere rapporto con la storia; smentito, negato dalla realtà storica
suo aspetto, è evangelico anche per la qualità astorica...; sembra essersi
: si dovranno porre [i socialisti] la soluzione dei problemi concreti di politica nazionale
. astrattizzare, intr. con la particella pronom. abbandonare, con l'
a emblematizzarsi e astrattizzarsi, tende a colorire la propria capacità di apertura e di ramificazione
le caratteristiche fisiche dei pianeti per valutare la possibilità che vi siano forme di vita
strumento usato nella navigazione aerea per controllare la rotta seguita da un velivolo. =
e f. chi pratica l'astrologia e la cartomanzia. = comp. da astrologo
e sulla psiche umana. la stampa-torinosette [3-ii-1995], 27: iscrizioni
asueroterapìa, sf. sistema terapeutico che prevede la termocauterizzazione della mucosa nasale e dei rami
del medico spagnolo f. asuero (che la inventò nel 1929) e da terapia
e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). 2
fuoco continuo usato dagli alchimisti per ottenere la pietra filosofale.
spettatori) era che quella carta rappresentasse la fonte della vita, il punto supremo della
aludelle (sul tipo della complicata ampolla che la sua figura in vesti regali reggeva in
75: lavori estremamente freddi, in cui la tela, garza o feltro, nella
], e. jona, 6-180: la canzonetta amorosa (e non) è
di abbigliamento in gestione cooperativa, assecondando la tendenza umbra ai lavori di grazia.
dizionario di belle arti (lacombe); la var. ateliere è un adattamento.
lingue indoeuropee, relativo a forma in cui la terminazione viene unita direttamente alla radice senza
un motivo conduttore su cui si sviluppi la musica. l. rognoni,
, 1-75: il 'leit-motiv'cessa di essere la chiave psicologica del dramma: il più
generale degli interdetti: dio, di cui la forma più divina è la negazione,
, di cui la forma più divina è la negazione, ma non quella dell'ateismo
s. v.]: 'atlantismo': la concezione politica che sta a fondamento del
strapotere dc ma non meno preoccupati per la mancanza di garanzie democratiche dei regimi socialisti.
percezione visiva è ancora in linea con la concezione jatromeccanica dei processi vitali.
atomico e l'equivalente d'una sostanza. la natura [30-xi-1984], 349:
« quaderni rossi », 3-137]: la cibernetica ingabbia il capitale variabile perché consente
cumulo delle funzioni a ricercare nella lotta la sua ricomposizione con altri. 4.
3-155]: gli scioperi stessi, malgrado la grande combattività operaia, rimangono oggettivi,
tonalismo. atonizzare, intr. con la particella pronom. diventare piatto, rigido
. savinio, 22-284: gettata fuori la freddura, la faccia di macario si
, 22-284: gettata fuori la freddura, la faccia di macario si atonizza come la
la faccia di macario si atonizza come la bocca della verità: questo il fiore della
inquinanti sulle falde acquifere. la stampa [17-v-1989], iii: i
incaricato di ricongiungere i fili spezzati durante la filatura. -anche con uso aggett.
t'attaché'francese sventolava col suo 'gibus'la polvere del regno di siam. d'annunzio
, il duca di m... la contessa, ridendo del suo riso sussultante
file e il suo contenuto. la repubblica-la repubblica delle donne [27-iv-1999],
che è proprio, relativo allattante. la stampa [7-ii-1995], 17: in
attesa, cioè non troppo compromettente verso la germania... 'attendista'e 'attendismo'si
michels [in prezzolini, 3-575]: la pazza rivoltellata del bresci aveva chiuso il
l'attitudine a mantenere l'attenzione, la concentrazione. sociologia del lavoro [agosto
. attenzionale, agg. che riguarda la capacità di concentrazione. sociologia
[9-vii-1995]: sempre più complessa appare la definizione dell'audience e la valutazione delle
complessa appare la definizione dell'audience e la valutazione delle caratteristiche della sua attenzionalità.
. s. bartezzaghi [« la stampa », 2-i-1996], 1:
reale, con il suo tempo reale e la sua realtà virtuale, sgranocchia tuttora centinaia
, sulla base dei quali sono programmate la pubblicità e la produzione. =
dei quali sono programmate la pubblicità e la produzione. = deriv. da
attori (una tecnica). la repubblica [25-1-1985]: ho concepito tre
, tipico dell'attore (i modi, la gestualità, ecc.).
certa parodia-dissacratoria per una scrittura scenica che predilige la macchina attoriale e per un rigetto del
e per un rigetto del testo smozzicato attraverso la fonò. 2. letter
. sciascia, 11-77: forse per la cristiana benevolenza e carità cui la diffamante
forse per la cristiana benevolenza e carità cui la diffamante voce si ispirava, il sindaco
, il sindaco immediatamente credette di individuare la personalità creatrice: così come un critico d'
attualisticaménte, avv. secondo i princìpi, la dottrina filosofica dell'attualismo. gentile
futuro. 3. intr. con la particella pronom. modernizzarsi; rinnovarsi.
guglielmi, 2-35: al fine di conseguire la liberalizzazione della lingua o, ancora meglio
: comunque c'è da sottolineare che la messa a punto di una « attualizzazióne »
, dove risulta evidente il conflitto tra la libertà dell'uomo e la violenza della
il conflitto tra la libertà dell'uomo e la violenza della tirannide, non può prescindere
compie automaticamente una regolazione. la stampa [4-x-1989], i: 20
un computer pilotato da sensori fotoelettrici analizza la forma dello specchio e invia a 75
attuatori) gli impulsi necessari perché con la loro pressione la superficie riflettente mantenga l'
impulsi necessari perché con la loro pressione la superficie riflettente mantenga l'esatta curvatura necessaria
. udibilità. savinio, 12-381: la sonata di mozart noi non la udimmo nella
12-381: la sonata di mozart noi non la udimmo nella sala stessa, ma dal
, ma dal fondo dell'atrio che precede la sala, e in condizioni speciali di
e. migliorini, i-130: la audience, il pubblico, che deve essere
due anni, l'audience -vale a dire la frequenza con cui i telespettatori si sintonizzano
quadruplicata. rapporto censis igg2, 633: la battaglia sulla 'audience'tende dunque ad assumere
: il campionato di pallastrada sarà per la prima volta teletrasmesso... nessuno per
magnetico racchiuso in un involucro protettivo per la registrazione o per la riproduzione dei suoni
involucro protettivo per la registrazione o per la riproduzione dei suoni. =
uditivo. - anche sostant. la repubblica [2-vii-1983]: sul palco del
sul palco del 'politeama', si è aperta la 'festa del silenzio', il ix
audiocassette o altro materiale audiovisivo. la stampa-tuttolibri [20-vii-1994], 16: 'gli
.. un modo nuovo di vivere la letteratura, non più leggendo ma ascoltando i
pagamento fornisce telefonicamente informazioni agli utenti attraverso la rete della telecom. = nome
edizione territorialmente più estesa che ha coinvolto la vicina nijme- gen, l'ave (
e delle procedure di un'azienda per controllarne la correttezza. = voce ingl.,
idea di padre pasquale borgomeo per fronteggiare la febbre auditel « scioperate contro i telesponsor
dei bilanci di un'azienda per verificare la corrispondenza con le scritture contabili.
con le scritture contabili. la repubblica [28-iv-1992], iii: la
la repubblica [28-iv-1992], iii: la proposta avanzata dal sindaco di milano -adottare
, sm. invar. professionista che revisiona la contabilità. -anche: tecnico addetto al
awfklèrun], sf. illuminismo (fra la fine del xvii secolo e la fine
fra la fine del xvii secolo e la fine del xviii secolo). prezzolini
, le stesse vantaggiose occasioni stagionali che la temporanea immigrazione delle 'nordiche'costituisce per il
porta a mutare il ritmo e ricercare la parola giusta. = deriv. dal
. g. vattimo [« la stampa », 1-vii-1999], 6:
quindi tale da condurre più lontano, è la descrizione di valéry della percezione in sogno
interessante. g. vattimo [« la stampa-tuttolibri », 10-i-1995]: potrà anche
3-704: quella parte dei nazionalisti che prepongon la tendenza gallofoba e coloniale a quella austrofoba
). che riguarda l'austria e la germania, che ha caratteristiche proprie dell'austria
aut, cong. burocr. sostituisce la congiunzione 'o'nel testo dei telegrammi per
testo dei telegrammi per evitare fraintendimenti con la voce verbale 'ho'. migliorini [s
compaesani, che nelf'autenticismo'americano cercano la salvezza della nostra stanchezza e della nostra corruzione
di un determinato settore amministrativo. la repubblica [20-vi-1996], 25: in
risultato, a fine giornata, è stata la designazione dei vertici dell'au- thority energetica
dei vertici dell'au- thority energetica e la quasi-scelta dei nuovi timonieri dell'enel.
l'unità, 2002], autobattezzato [la stampa, 1995], autobeatificazione [
l'unità, 1995], autocommissariamento [la stampa, 1995], autocommissariare [
l'unità, 1995], autocompiacente [la repubblica, 2001], autocomprensione [
repubblica, 2001], autocomprensione [la repubblica, 1995], autoconferma [
manifesto, 1995], autodiagnosticato [la stampa, 2000], autodivorazione [
sera, 1995], autoevasore [la stampa, 1995], autofondare [il
della sera, 2002], autoimmunologo [la repubblica, 2001], autoimposto [
repubblica, 2001], autoimposto [la repubblica, 2002], autoimprestito [
della sera, 2001], autoincendiare [la stampa, 1995], autoinflazionare [
[liberazione, 2001], autoinflitto [la stampa, 1995], autointervista [
unità, 1995], autopromotore [la repubblica, 2001], autopromozionale [l'
unità, 1995], autoprovocatorio [la repubblica, 1995], autoprovocazione [panorama
panorama, 2001], autopubblicizzare [la repubblica, 1995], autoreclusione [
repubblica, 1995], autoreclusione [la stampa, 2001], autoriconoscimento [il
unità, 1995], autoriproduttivo [la stampa, 2001], autorivisitare [corriere
xix, 2001], autospot [la repubblica, 2001], autosservativo [p
pierantoni, 147], autostadistico [la stampa, 1995], autosurfing [corriere
della sera, 1995], autotestare [la stampa, 1995], autovendere [la
la stampa, 1995], autovendere [la repubblica, 1995], autovivisezione [
: le formule viso-corpo per l'estate sublimano la pelle mentre la proteggono e la riparano
per l'estate sublimano la pelle mentre la proteggono e la riparano: la linea prevede
sublimano la pelle mentre la proteggono e la riparano: la linea prevede...
pelle mentre la proteggono e la riparano: la linea prevede... due autoabbronzanti.
automobile. europeo [22-xi-1986]: la fantasia dei produttori di autoaccessori ha prodotto
elicottero nardi hughes 500 d attrezzato per la lotta agli incendi, durante l'operazione di
autoaffermativo, agg. che conferma, avvalora la preminenza del proprio comportamento, della propria
comportamento, della propria azione. la stampa [5-vii-1999], i: nell'
14: come tutte le società patriarcali la nostra tende a far prevalere l'autoaffermazione sull'
irriguo. autoaffondare, intr. con la particella pronom. (mi autoaffóndo).
f. biamonti, 18: questa è la flotta che si è autoaffondata, e questa
flotta che si è autoaffondata, e questa la donna che avevo. lei mi ha
aggiornamento. autoaggredire, intr. con la particella pronom. (mi autoaggredisco).
determinate cellule del proprio organismo. la repubblica [19-vi-1992], 24: è
. autoalimentare, intr. con la particella pronom. (mi autoaliménto).
. o. toscani [« la repubblica », 13-v-1995]: il dito
p. citati, 11-20: la passione autoanalitica non gli bastava. =
autoanaliz- zarsi in un confronto diretto con la rappresentazione e con l'attore. =
antigene prodotto dallo stesso individuo. la stampa [25-i-1989], iv: è
che celebra, esalta se stesso, la propria opera, la propria attività.
se stesso, la propria opera, la propria attività. montale, 22-971:
. montale, 4-73: dov'è la verità? la coscienza dell'uomo lo sa
, 4-73: dov'è la verità? la coscienza dell'uomo lo sa spesso,
, rifl. (mi autoassòlvo; per la coniug.: cfr. assolvere).
(igg4 ~ igg8), 8: la regolamentazione particolare per i settori sottoindicati in
parti meccaniche e della pompa, anche con la sostituzione di pezzi di ricambio.
corda doppia che consente di risalire lungo la corda ed effettuare operazioni di soccorso. -differenziale
autobloccante. tipo di differenziale che permette la trasmissione di una coppia di una certa
farla esplodere per scopi terroristici. la stampa [24-iv-1982]: un altro fallito
bomba. il giornale [25-i-1987]: la classica auto-bomba del tipo « guerra
rapporto inver samente proporzionale fra la 'quantità'di interviste, dichiarazioni, ec
si è autocandi dato e la 'quantità'di informazioni che riusciamo a ricavarne sulle
-anche so stane la repubblica [4-iv-1992]: craxi, l'
. b. placido [« la repubblica », 21-ix-1995]: non si
di catalisi, che determina da sé la funzione di catalizzatore. la stampa [
da sé la funzione di catalizzatore. la stampa [26-iv-2001]: la mia teoria
. la stampa [26-iv-2001]: la mia teoria è che se hai una zuppa
autocelebrativo, agg. che elogia la propria attività, le pro
corriere della sera [4-vii-1995]: la musica contemporanea è stata monopolizzata da
p. sorge [« la repubblica », n-xi-1995]: reagisce con
comparto sanitario (ig88-iggo), 6: la semplificazione e l'unificazione della modulistica almeno
modulistica almeno a livello di ente e la riduzione della documentazione a corredo delle domande di
all'aperto cui si può accedere con la propria automobile, usufruendo dei servizi offerti
inutili a chi voglia tornare sulpargomento secondo la via che abbiamo indicata. arbasino,
in una determinata situazione o posizione. la repubblica [28-vi-1995]: chi allora non
28-vi-1995]: chi allora non volle percorrere la limpida strada della mozione individuale di sfiducia
autocolpevolizzare, rifl. assumere su di sé la responsabilità di un fatto, di un'
un'azione, di un comportamento. la repubblica [12-v-1995]: lei, poverina
autocompiacére, rifl. (per la coniugazione: cfr. piacere).
. un musicista al quale avrebbe arriso la fortuna. = comp. dal
è totalmente nebuloso. maurensig, 1-132: la psiche, se preferisce, lo spirito
corpo costituisce l'au- toconsapevolezza. diciamo la mente, ecco, la mente.
toconsapevolezza. diciamo la mente, ecco, la mente. = comp. dal
danni, dolori o, anche, la morte, per naturale attaccamento alla vita.
per il mito. di cui esso avverte la presenza non solo in concetti e termini
concetti e termini confusi, come crede la critica semantica, ma in ogni espressione
1964], 2: in certi casi la critica ideologico-moralista ha potuto mascherare, al
. autoconvìncere, riti, (per la coniug.: cfr. vincere).
. autocorrèggere, intr. con la particella pronom. (per la co
. con la particella pronom. (per la co niugazione: cfr.
correlazione. autocostituire, intr. con la particella pronom. (mi autocostituiscó).
prezzolini, 3-372]: l'immanenza e la libertà... si conquistano solo
svolgimento, cioè nella loro autocreazione, sono la creazione di dio stesso, l'ente
stesso, l'ente assolutamente esistente, la libertà. = comp. dal gr
un uomo che non si lascia lavar la testa. l'unità [27-vii-1995]:
della sua nascita quella autodefinizione sembra ancora la più calzante: terracini era un uomo
direttore di tmc: « lo so, la gente normale spende di più ».
. pasolini, 17-181: è la volontà stessa dell'autore che si autodestitui-
. autodeterminare, intr. con la particella pronom. (mi autodetèrmino).
. l. tornabuoni [« la stampa », 1-vi-1995]: come si
questo momento dini quando si autodiscolpa per la crescita dell'inflazione, quando dichiara calmo
appreso a odiarsi, nei millenni, sotto la pressione del lavoro, esso rimane,
dissoluzione. autodistrùggere, intr. con la particella pronom. (per la co-
. con la particella pronom. (per la co- niug.: cfr. distruggere
3. operare in modo da perdere completamente la propria connotazione e la propria forza contrattuale
da perdere completamente la propria connotazione e la propria forza contrattuale (un'organizzazione).
e. weiss, 1-114: ma la libido né l'istinto autodistruttivo sono di carattere
quell'apparato di dominio e autodominio, che la filosofia borghese (fraintendendolo) ha visto
sportiva, pratica illecita volta ad aumentare la produzione di energia a livello muscolare e a
autoelèggere, rifl. (per la coniug.: cfr. leggere)
n. ammaniti, 1-35: è stata la prima importante mossa nel programma di auto
autoemarginazióne, sf. l'autoemarginarsi (e la condizione che ne deriva).
. weiss, 97: nella prima fase la sessualità agisce autoeroticamente; cerca cioè il
weiss, 97: in seguito, superata la fase autoerotica, egli desidera particolari soddisfacimenti
autoesaltazióne, sf. l'autoesaltarsi (e la condizione che ne deriva).
qualcosa. eco [« la repubblica », 2-vii-1995]: nel nostro
sole-24 ore [9-vii-1995]: per entrambi la solitudine ebbe ragioni ideali e politiche non
. che, attaccato dal fuoco, ha la proprietà di far cessare la combustione (
, ha la proprietà di far cessare la combustione (un materiale). abitare
za vissuta'. in esso si deposita la crescente autoestraniazione dell'uomo, che cataloga
autoeterodina, sf. radiotecn. circuito per la ricezione di segnali radiotelegrafici in cui le
e il numero dei nuclei bruciati durante la fertilizzazione è maggiore dell'unità, in modo
autofilettante, agg. tecnol. che produce la filettatura nel foro in cui viene avvitato
. a. kuliscioff, cxlix-i-261: la vita occupata non lascia posto all'autoanalisi,
ecc., obiettivo che esegue automaticamente la messa a fuoco. - anche con valore
infrarossi. 2. sf. la macchina fotografica che è dotata di tale obiettivo
. vattimo, 9-190: gli appunti per la 'volontà di potenza', mai arrivati a
lombroso, 4-217: queste analogie trovano la loro interpretazione immediata nella disintegrazione che provoca
loro interpretazione immediata nella disintegrazione che provoca la malattia nelle funzioni, che ultime vennero
9-iv-1989]: di ciò si avvale la lerici prospezioni archeologiche, gruppo operante autogestito
propria so pravvivenza, affianca la fondazione lerici nelle attività sopra descritte e
. montale, 4-73: dov'è la verità? la coscienza dell'uomo lo sa
, 4-73: dov'è la verità? la coscienza dell'uomo lo sa spesso,
2-105]: quando un gruppo ritiene che la discussione sia inutile e dilatoria, è
di esprimere colla massima forza e la massima profondità, si trasformano naturalmente
autoimmondìzie, sm. invar. autoveicolo per la raccolta dei rifiuti, in partic.
fenomeno); autoimmunitario. la stampa-tuttoscienze [14-iii-1990], 44: questo
organismo verso i suoi stessi tessuti. la stampa-tuttoscienze [14-iii-1990], 44: questo
a. g. gargani, 15-53: la razionalità del discorso ermeneutico consiste invece nel
magnifica, si celebra da sé. la stampa [4-i-2001]: riceve un'incoronazione
da autoveicoli. calvino, 11-80: la città che lui ha costruita è sfaccettata come
cerro, più che mai deciso a continuare la battaglia contro la megapattumiera. una sorta
mai deciso a continuare la battaglia contro la megapattumiera. una sorta di autoindagine medica,
19-iv-2001]: un vapore di autoindulgenza avvolge la discussione italiana, con l'appello all'
stesso, l'autore vuol dimostrare che la critica più concreta al 'comunismo-bolscevismo'è venuta
m. onofri, 160: la critica più recente e prestigiosa...
. autointossicare, intr. con la particella pronom. (mi autointòssicó).
, incattivire volontariamente. arbasino [« la repubblica », 25-vii-1995]: un'epoca
gittimazione della classe dirigente si realizza attraverso la dimostrazione di efficienza che la stessa classe
realizza attraverso la dimostrazione di efficienza che la stessa classe dirigente dimostra. = comp
già frequenti anche al- l'olivetti, la meta di tutte le fughe, autolicenziamenti di
, 13-i-400: in quanto lo stato è la stessa società ordinata, è sovrano.
certo limite dalla casa produttrice, nonostante la potenza del motore possa essere maggiore (la
la potenza del motore possa essere maggiore (la velocità di un veicolo).
, in un comportamento (e anche la condizione che ne deriva).
. l. tornabuoni [« la stampa », 29-vi-1995]: ciascuno dei
. -ci). log. che possiede la proprietà che esprime (un'espressione linguistica
loquente. automanifestare, intr. con la particella pronom. (mi automanifèsto).
. rovatti, 3-62: quello che per la fenomenologia degli atti di coscienza si compie
ha valore scherz.). la repubblica-affari e finanza [3-x-1994], 43
3-x-1994], 43: nel 1996 scade la moratoria per la costruzione di auto in
: nel 1996 scade la moratoria per la costruzione di auto in cina e da allora
parole di lenin, allorché egli contrappone la concezione dello sviluppo evolutivo alla concezione dello
dello sviluppo come unità di antitesi. soltanto la seconda ci dà la chiave per l'
antitesi. soltanto la seconda ci dà la chiave per l'automovimento di tutto ciò che
o al bancone, anche saltuario. la repubblica [24-ix-1993], 24: risulta
disconoscersi, ripudiarsi da sé; negare la propria esistenza, il proprio valore.
livello di considerazione per se stesso, la propria importanza, valore sociale e culturale
. l'unità [17-vii-1995]: la critica alla volgarità e alla degradazione della
g. vattimo, 9-112: la relativa autonomizzazione del mondo dei simboli neh'
. capacità di gestire in modo autonomo la propria esistenza, i propri impegni,
propria esistenza, i propri impegni, la propria attività. l. boscolo
psicosomatica [febbraio 1986], 46: la tendenza spontanea al- l'autoorganizzazione della materia
al- l'autoorganizzazione della materia vivente. la stampa [24-v-1989], ii:
sia possibile compiere i primi passi verso la comprensione dei fenomeni di autoorganizzazione della materia
santaniello attacca, fede si autoscura. la stampa [1-vi-1995]: emilio fede,
sf. medie. esame del seno che la donna esegue da sola per verificare la
la donna esegue da sola per verificare la comparsa di eventuali noduli o altre alterazioni
l'esame dell'inquisizione e intraprese a scrivere la controriformistica 'conquistata'. = comp.
, 2-124: dal febbraio in poi, la nevrastenia, il disgusto della vita e
proprietà di ogni sistema capace di riprodurre la propria organizzazione invariata e in modo pressoché indi-
si organizza in modo autonomo. la stampa [29-xi-1989], iv: l'
struttura autoportante di lega leggera di alluminio. la repubblica- viaggi [24-ix-1998],
49: con meno di tre chili, la tempesta di the north face.
. corriere della sera [16-xii-1980]: la commissione edilizia comunale ha approvato il progetto
d'oro, solleticando in tal modo la piccola vanità. = comp. dal
un nome e una figura di artista. la corsa è verso l'opera autoprodotta,
-trice). che finanzia da sé la propria attività, assumendone tutte le spese e
. l'unità [3-viii-1995]: la diffusione delle tecnologie -in questo caso musicale
. m. pirani [« la repubblica », 8-v-1995]: se l'
autopromuòvere, rifl. (per la coniug.: cfr. muovere).
. sostenere, propagandare se stesso, la propria attività, in partic. con
vantaggio dell'autore che si autopromuove con la sola 'cosa'importante. = comp.
, politiche, culturali, ecc. la stampa [2-xi-1995]: in parlamento un
, l'ex socialista giovanni somogyi sbandiera la sua nuova appartenenza a forza italia, altri
epoca in cui c'è il bisogno, la febbre, dell'auto-psicologia, dell'introspezione
prototipo di nuovi gabinetti semoventi e autopulenti. la stampa- tuttoscienze [14-xii-1994], 3
di automobile ha buone probabilità di avversari: la produzione di speciali vernici autopulenti, che
in grado di far ritornare come nuova la macchina o la facciata della casa appena cade
far ritornare come nuova la macchina o la facciata della casa appena cade la prima pioggia
macchina o la facciata della casa appena cade la prima pioggia. -forno autopulente:
forno che elimina automaticamente i residui dopo la cottura dei cibi. = comp.
di una specifica competenza tecnico-professionale ottenuta con la propria volontà e capacità. la
la propria volontà e capacità. la repubblica [21-v-1992], 39: la
la repubblica [21-v-1992], 39: la mancanza di incentivi minimamente significativi disattiva,
professionale quotidianamente esposta al rischio della ripetitività: la ripetitività inibisce la autoqualificazione in servizio.
rischio della ripetitività: la ripetitività inibisce la autoqualificazione in servizio. = comp.
di volontari o di pubblici addetti per la protezione in mare: scialuppe apposite,
'nel mercato vale solo il successo, non la possibilità di autorealizzazione, la creatività individuale'
, non la possibilità di autorealizzazione, la creatività individuale'. = comp. dal
pubblicità promossa dal diretto interessato per propagandare la propria attività. - anche con uso
autografi autoréclame -in alcuni dei quali descrive anche la bellezza e la toletta di sua moglie
dei quali descrive anche la bellezza e la toletta di sua moglie. =
. e. siciliano [« la repubblica », 9-vii-1995]: visse così
a un bordo elasticizzato con silicone che la fa aderire alla coscia (una calza
. montale, 4-116: perché la tecnica della presentazione e dell'adattamento (
il manifesto [n-xi-2000]: succhiare la linfa dalla rete può rigenerare la televisione
succhiare la linfa dalla rete può rigenerare la televisione purché non si tenti un'improbabile colonizzazione
di associazioni sindacali, volte a regolamentare la propria condotta. il messaggero veneto
autoregolare, intr. con la particella pronom. (mi autorègolo).
, un gruppo di persone). la stampa [n-vi-1995]: imperativa diviene insomma
stampa [n-vi-1995]: imperativa diviene insomma la 'necessità di autoregolarsi', la capacità di
diviene insomma la 'necessità di autoregolarsi', la capacità di 'raggiungere la concentrazione ottimale in
di autoregolarsi', la capacità di 'raggiungere la concentrazione ottimale in campo', la possibilità
'raggiungere la concentrazione ottimale in campo', la possibilità di 'ottenere e mantenere la fiducia nelle
campo', la possibilità di 'ottenere e mantenere la fiducia nelle proprie forze', prima e
nelle proprie forze', prima e dopo la partita. = comp. dal
crisi endogena del capitalismo. esplosa con la fine del mercato autoregolato e la grande
con la fine del mercato autoregolato e la grande depressione del 1929. autoreparto,
. autorespiratóre, sm. dispositivo per la respirazione subacquea costituito da una o due
. eco, 14-133: butterete via la radiolina vecchia per acquistare quella che promette
debolezze della struttura interna faranno sì che la nuova radiolina duri solo un anno.
connotarla con il rigore autoriale che caratterizzava la maggior parte dei suoi film precedenti.
quelli involontari dell'interpretazione di mastroianni, abbiamo la sensazione di assistere alla dimostrazione matematica della
in casa da sempre, hanno imparato la lezione. autoribaltàbile, sm.
autoriconóscere, tr. (per la coniug.: cfr. conoscere).
, sm. capacità di riconoscere attentamente la propria personalità, la propria natura più profonda
di riconoscere attentamente la propria personalità, la propria natura più profonda. riza psicosomatica
più incapace a offrire ai nostri 'nuclei centrali'la possibilità di un autoriconoscimento profondo.
. autoridurre, tr. (per la coniug. cfr.: ridurre).
proprio il loro atteggiamento verso il privilegio; la loro ribellione è sì contro il privilegio
nostri tentativi di osservare le relazioni attraverso la lente del tempo ci siamo trovati frequentemente
14-87: a proposito della autoriflessività (la consapevolezza critica della condizione dell'artista,
che è volto a indagare, a esaminare la propria personalità, la propria natura.
, a esaminare la propria personalità, la propria natura. l. boscolo
riflessivo. autoriformare, intr. con la particella pronom. (mi autorifórmo).
sé, senza interventi esterni. la repubblica [13-v-1995]: l'unione sovietica
suoi nemici: sia in guerra, con la vittoria militare sulle armate hitleriane, sia
pace, procurando al capitalismo l'incentivo e la paura che lo portarono ad autoriformarsi.
), sm. strumento usato per la misurazione automatica della vista. la
la misurazione automatica della vista. la stampa [8-x-1995], vili: salva
autorefrattometro a torino, cioè un computer per la misurazione automatica della vista, che viene
riparazione di autoveicoli. -officina per la riparazione di autoveicoli (per lo più al
, sm. locale per l'esposizione e la vendita di autoveicoli. = comp.
impostogli introducendo le prime autosaturazioni proprio con la continua riorganizzazione dei movimenti con cui cerca
da parte dei suoi stessi membri. la repubblica [6-vi-1992], 4: il
. m. gramellini [« la stampa », 8-ix-1995]: « non
suo autosfratto. m. gramellini [« la stampa », 8-ix-1995]: lo psicodramma
molto si parla, di cui si auspica la diffusione; ma, almeno in italia
. proprio, relativo all'autosoma. la stampa [19-vii-1989], iv: si
una medicina senza alcun controllo. la repubblica-salute [5-vii-2001]: si tratta di
. autosospèndere, rifl. (per la coniug.: cfr. sospendere).
una carica, una mansione. la stampa [30-x-1988]: i sette componenti
, di una mansione, ecc. la repubblica [7-v-1992], 2: prima
a san vittore massimo ferlini ha comunicato la propria autosospensione dal partito e le dimissioni
un determinato periodo di tempo. la stampa [17-vi-1995]: mi dichiaro autosospeso
possibili forme di globalizzazione dal basso, per la costruzione di un mondo plurale di relazioni
autospazzaraccoglitrice, sf. autoveicolo attrezzato per la raccolta dei rifiuti e la conseguente pulitura
attrezzato per la raccolta dei rifiuti e la conseguente pulitura delle strade.
(un congegno meccanico). la repubblica-il venerdì [17-iv-1992]: la nuova
la repubblica-il venerdì [17-iv-1992]: la nuova trasmissione integrale 'attesa'..
veicolo automaticamente (un congegno). la stampa [8-vi-1995]: nell'attimo in
sospensione 'multilink'è in grado di autosterzare la ruota in controfase. = comp.
, sf. sterzatura automatica. la stampa [8-vi-1995]: grazie al quinto
, sf. stima, considerazione positiva verso la propria persona. l.
libro. e tutti gli altri stroncano la sua autostroncatura. = comp. dal
meilassoux, con cui s'inaugurava in francia la ricerca sull'applicabilità dei moduli interpretativi marxiani
determinato i comportamenti dell'adulto, influenzandone la vita emotiva sul cammino del ritegno e
opera su di sé, lasciando agire la natura. -figur. cura spirituale
di sé praticata in partic. attraverso la preghiera. pasolini, 17-43: i
la stampa [17-x-1995]: l'auto-test che
, potenzialità, caratteristiche. la stampa-tuttolibri [17-vi-1995]: 'faccio l'indigeno
. 'una specie di autotestazione per verificare la validità dell'indagine etnologica applicata al terzo mondo
. autotrascéndere, intr. con la particella pronom. (per la co-
. con la particella pronom. (per la co- niug. cfr. scendere)
niug. cfr. scendere). superare la propria condizione umana, terrestre, la
la propria condizione umana, terrestre, la realtà empirica che limita il proprio essere.
mondo sensibile in cui si trova normalmente la propria persona. m. praz
g. vattimo, 12-61: la scoperta dell'essenza non fondazionale, ma
g. morselli, 5-75: la colonna principale rimase in sosta cinquanta minuti
per i rifornimenti di benzina e per aspettare la brigata auto- trasportata. autotrazióne,
vagone. autovalorizzare, intr. con la particella pronom. assumere un valore considerevole
« quaderni rossi », 3-124]: la classe operaia diviene la classe di coloro
, 3-124]: la classe operaia diviene la classe di coloro che hanno la funzione
diviene la classe di coloro che hanno la funzione di adempiere il piano. lo sviluppo
», 3-179]: proponiamo e ipotizziamo la differenziazione fra: la funzione contabile come
proponiamo e ipotizziamo la differenziazione fra: la funzione contabile come momento dell'autova- lorizzazione
dell'autova- lorizzazione,... la funzione gestionale dell'apparato burocratico. =
, qualità, caratteristiche. la stampa [17-x-1995]: test di autovalutazione
fotografica e da un radartachimetro usato per controllare la velocità dei veicoli in transito.
. figur. sottoporre se stesso, la propria persona, opera o attività a un'
-gi). specialista di auxologia. la stampa [6-xii-1989], iv: gli
il fatto che storicamente si sia posta la avalutatività scientifica come problema (mentre da
iv-32: 'avances'(letteralmente 'anticipo'). la frase 'fare des avances'è più
parte di una composizione musicale che precede la coda. t. scarpa,
e risale di volata su e giù per la tastiera, in un andirivieni di prefinalini
, lo aveva visto passando - e la donna di mezza età rispose ridendo.
abbia oggi quei riconoscimenti che merita; né la simpatia con cui guardiamo a certi moti
crea l'atmosfera particolare di win- terset la vicenda scoppia improvvisa sull'avanscena deserta e inondata
acquazzone... e si risolve fra la gioia formidabile di un salvataggio insperato.
. soldato in posizione avanzata che protegge la sentinella. a. casella,
. insieme degli scritti preparatori che precedono la stesura definitiva di un testo.
dossi, 1-ii-649: quell'avantiprogetto per la navigazione a monte di galatz..
nullità, un fucilato che non valeva la cartuccia, sarebbe stato impossibile trovarlo più adatto
adatto. ed ora ha anche lui la sua bella avenida, centralissima, piena di
. aventinismo, sm. stor. la protesta degli aventiniani nel 1924-1925 dopo il
grattacieli, la lunghezza delle avenues, la superficie del central
grattacieli, la lunghezza delle avenues, la superficie del central park, la data
avenues, la superficie del central park, la data di costruzione di tutti i ponti
. riferimento al periodo in cui avignone fu la sede dei papi, dall'elezione di
istmzione per insegnare agli 'aviofobi'a vincere la loro sindrome. = voce dotta,
nell'avionica e nell'armamento). la stampa [5-iv-1989], il: ormai
, come qualcuno l'ha battezzata, la scienza 'avionica'. aviopasseggèro, sm.
sm. chi viaggia su aeromobili. la stampa [15-ii-1989], 1: quanto
). 2. che ha la tendenza a intraprendere azioni rischiose, spregiudicate
. p. pillitteri [« la notte », 18-iii-1972]: dobbiamo obiettivamente
di altri. montale, 23-51: la figura di riccardo artuffo ci appare pienamente
, intr. (avvocatéggio). svolgere la funzione di avvocato (anche in maniera
serelle per le mani -stamane è andato per la prima volta in tribunale nella qualità di
sono, da un capo all'altro la penisola. = voce dotta, lat
svolgere il fiocco per ridurne o aumentarne la superficie esposta al vento. nautica [
nautica [gennaio 1992], 73: la profurl ha presentato il piccolo av- volgifiocco
psicosomatica [febbraio 1986], 40: la mancata capacità di una pianta a ospitare
: essa riguarda sia l'infezione sia la penetrazione e la diffusione. = voce
sia l'infezione sia la penetrazione e la diffusione. = voce dotta, gr
psicosomatica [febbraio 1986], 40: la mancata capacità di una pianta a ospitare
corriere della sera [26-xi-1978]: la giornata costituirà la prova ge
sera [26-xi-1978]: la giornata costituirà la prova ge nerale del 'mese
una questione teologica, ripetono a teheran: la sen tenza di un ayatollah
del periodo bramanico, basata sull'omeopatia e la natu- ropatia. grazia
psicosomatica [settembre 1986], 49: la struttura base della filosofia ayurvedica è connessa
sostant. (e al plur. indica la popolazione stessa). 2
sostant. (e al plur. indica la popolazione stessa). 2
o da macchina per scrivere in cui la distribuzione dei tasti è quella convenzionalmente adottata
mentecatto che parla l'aziendalese e fa la banda del buco. = deriv.
aziendale. - anche sostant. la repubblica [13-vii-1986]: con loro c'
aziendalìstica, sf. disciplina che studia la gestione aziendale. = femm. sostant
: oggi si teorizza l'azienda, e la parola genera 'aziendale', 'aziendalistico'.
un'attività in un'azienda (e la situazione che ne deriva).
ufficiale [5-i-1965], 50: vista la tabella b, lettera b), punto
31 dicembre 1962, n. 1852, la quale ammette ad aliquota ridotta di imposta
ad aliquota ridotta di imposta di fabbricazione la benzina consumata per l'azionamento delle autoambulanze
relativo al partito d'azione. la repubblica [7-vi-1985], 6: più
sm. chim. colorante azoico. la stampa [24-v-1989], i: 'tartrazina'
vescicante, usata come aggressivo chimico. la stampa [12-iv-1989], iv: una
e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). imbriani
», 13-vi- 1976]: riportare la poesia alla condizione della musica significa azzerare
cancellare, svuotare tutta o in parte la memoria. = denom. da zero
r. campo, 2-10: la michi ribatte che una babanetta lei non lo
che anzi sa tante di quelle porcate che la metà basta. idem, 2-123:
2-29: s'approfittava financo dell'ersilia, la vecchia che vendeva per le strade cicorie
cicorie cacocciole asparagi finocchi babbaluci, secondo la stagione. idem, 2-98: le bave
della vostra sconfinata babbionaggine. il pazzo fa la festa e il savio se la gode
fa la festa e il savio se la gode. = deriv. da babbione
.. che un rispetto superstizioso per la dialettica hegeliana ha condotto marx a preferire alle
letterati che in uno straripamento nauseante ha invaso la cosidetta repubblica delle lettere, adesso diventata
fucilato a tabris. moravia, 28-913: la novità e originalità del babismo consistevano soprattutto
sua volontà riformatoria... ora la corte di teheran avrebbe potuto accettare, sia
), fondatore della setta, per indicarne la missione intermediaria fra gli uomini e rimano
. cinem. cavalletto su cui è fissata la macchina da ripresa cinematografica. -proiettore
mercantile, 2001], babyarcheologo [la repubblica, 2001], ba
[anna, 2001], babysquillo [la stampa, 1995], babystar [
mercantile, 2002], babystupratore [la repubblica, 1995], babytaglieggiatore [
repubblica, 1995], babytaglieggiatore [la stampa, 1992], babytennista [la
la stampa, 1992], babytennista [la stampa, 1995], babyteste [la
la stampa, 1995], babyteste [la stampa, 1995], babytiranno [
stampa, 1995], babytiranno [la stampa, 1992], baby top model
[corrieremercantile, 2000], babyvandalo [la repubblica, 2001], babyvedovo [
secolo xix, 1998], babyviolentatore [la repubblica, 1995], babyviolinista [
repubblica, 1995], babyviolinista [la stampa, 2001], babyvirtuoso [corriere
della sera, 2002], babyvittima [la repubblica, 2000], babywatch [il
s. ricossa, 1-87: dopo la guerra, per reazione, c'era stato
mer raneo baby boom. la repubblica-d donna [27-iv-1999], 24:
di sicilia, 2001], babyattore [la stampa, 1995], babyband
della sera, 1995], babybell [la repubblica, 1995], babyblue
il lavoro, 1995], babyboiardo [la repubblica, 2001], babybond = locuz
. da baby e boom. [la repubblica, 2001], baby boomer [
corriere mercantile, 2001], babyboss [la repubblica, mers). chi
aumento 1995], babycamorrista [la repubblica, 1995], babycandidato [cor
boomers'non hanno conosciuto gli [la stampa, 1995], babycoccodrillo [il
spettri della depressione e della guerra. la repubblica [n-iii-1988]: si
n-iii-1988]: si laboratore [la repubblica, 2001], babyconcertista [corriere
ad alto livello. morato [la stampa, 1995], babykamikaze [la
la stampa, 1995], babykamikaze [la stampa, 2002], baby
corriere mercantile, 2001], babyladro [la repubblica, la repubblica-il venerdì [7-vii-1995]
2001], babyladro [la repubblica, la repubblica-il venerdì [7-vii-1995]: la brutta
, la repubblica-il venerdì [7-vii-1995]: la brutta caduta dello scorso anno, le
dello scorso anno, le difficoltà con la moto regina, la 500; ma l'
, le difficoltà con la moto regina, la 500; ma l'ex baby campione
secolo xix, 2000], babylavoratore [la re non ha perso la
la re non ha perso la voglia di divertirsi. gazzetta di reggio [
], babylucciola baby emarginato [la stampa, 1995], babyesercito [l'
l'unità, 1992], babyevasore [la stampa, 1992], babyfamiglia [
sera, 2001], babyfidanzato [la stampa, 1996], babyfood [
della sera, 1992], babyfrancese [la stampa, 1995], babyfumatore [
sera, 2001], babygiuria [la repubblica, 1995], babygiustiziere [la
la repubblica, 1995], babygiustiziere [la stampa, 1995], babygrajfitaro [
della sera, 1999], babyguerrigliero [la repubblica, 2000], babyimprenditore [
repubblica, 2000], babyimprenditore [la repubblica, 2001], babyinna
della sera, 2001], babymadre [la repubblica, 2001], babymafia [
della sera, 1995], babymafioso [la repubblica, 1995], baby malvivente
mercantile, 2001], babymanovalanza [la repubblica, 2001], babymendicante [corriere
della sera, 2000], babynarco [la repubblica, 1995], babynavigatore [
della sera, 2001], babynazista [la repubblica, 1992], babynaziskin [
repubblica, 1992], babynaziskin [la repubblica, 2001], babyorchestra [
[anna, 2001], babypaziente [la repubblica, 2001], babypellegrino [
repubblica, 2001], babypellegrino [la repubblica, 2000], babypentito [corriere
sera, 1995], babyporno [la repubblica, 1988], babypornodivo [l'
unità, 1995], babyprofugo [la stampa, 2001], babyprostituta [la
la stampa, 2001], babyprostituta [la stampa, babycalciatóre [bebikalcatóre]
: stop al mercato dei baby calciatori. la stampa [19-iv-2001]: la tratta
. la stampa [19-iv-2001]: la tratta dei baby-calciatori africani. =
, sf. giovanissima campionessa. la stampa [3-viii-1995]: andrea jaeger racconta
jaeger racconta che il papà ex pugile la strappò alla scuola e alle amicizie quando aveva
per fame una campionessa. risultato: la ragazza abbandona la carriera sportiva prima dei
una campionessa. risultato: la ragazza abbandona la carriera sportiva prima dei 20 anni (
sportiva prima dei 20 anni (e riceve la solidarietà di un'altra ex baby campionessa
tv sette, 1995], babyracket [la stampa, 1992], linguaggio giornalistico,
delinquenti adulti in quanto non perseguibile per la giovanissima età. l'unità [
[24-xii-1995]: baby-criminali a bolzano, la più vivibile. = comp
[13-v-2001]: più prevenzione per vincere la baby criminalità. babydelinquènte [bebidelinkwènte]