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vol. XXI Pag.23 - Da TONNELLAGGIO a TONO (29 risultati)

sull'altro da bordo si trae innanzi la nave, col quale cioè si toneggia

stratico, i-l-app.: 'tonnellaggio': è la misura del carico di un bastimento espressa

del consiglio di amministrazione fiat, 1021: la sezione ferriere ha mantenuto l'aumento di

c'è il 'london mammouth', la gru più colossale, crostaceo guerresco che

.. magalotti, 20-110: la prudenza v'è a libbre, il disintaresse

, il disintaresse a cantara, e la pietà quasi sempre a tonellate. carducci,

che per non ferire finiscono col soffocare la vita, propria ed altrui, in successivi

barile'(v. tpnnello); la var. è attestata dal d. e

uno de'due tonelli furono poste fra la polvere due vesciche contenenti in tutto circa libbre

conservare alimenti sotto sale. -anche: la corrispondente misura di capacità, in partic

il bicchiere e secondo altri paesi, la rasca, il tonello, la rova.

paesi, la rasca, il tonello, la rova. boterò, 1-2-50:

quando è venerdì, alla mensa, anziché la solita zuppa, distribuiscono tonnetto.

1 tonni, dei quali si fa la tonnina, grossi e polputi pesci,

cetti, 1-iii-181: si infonde salamoia, la quale dalla tonnina si vien via via

/ su l'elmo lo ferì con la mancina. 2. ittiol.

4. locuz. fare tonnina o la tonnina di qualcuno: farlo corre fra

tonnina di qualcuno: farlo corre fra la terra e la luna. a pezzi

: farlo corre fra la terra e la luna. a pezzi (con valore

per ragione di musica chiama cenne da la chitarra, xxxv-ii-430: da l'altra parte

di gente da farne tonnina, / disse la scorta mia. forteguerri, 20-57:

: se i malandrini arrivavano ad acchiappare la madonna e san giuseppe, tutti insieme,

19-112: stasera lo finisco. gli attacco la pelle a un gancio. ne faccio

e corpo affusolato che può raggiungere anche la lunghezza di 3-4 m e il peso

tinnì. boiardo, 1-14: tesa è la rete e no vi è guarda alcuna

un lungo e ininterrotto strido, e la calligrafia un diagramma, cioè una sola

musicale o tonale o 'tono'non è la differenza d'intensità che mette in rilievo

quarti di tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua

nella prima... tavoletta vi feci la dimostrazione di tutte le consonanze, e

vol. XXI Pag.24 - Da TONO a TONO (39 risultati)

pone la metà di quel spazio. selva, 3-156

corrispondenti ai numeri dispari, che hanno la stessa tonica dei modi detti pia- gali

ferrara, 14: vinto ch'egli ebbe la mondana guerra / e fu salito nel

de quel santo coro, / ch'a la tua laude sempre move tono.

. martini, 2-1-92: fra queste comme la più notabile è sempre l'ultima,

cadenze, l'intonatura, diciamo: la variazione dei tuoni, l'imparai dal maestro

il lirone, ma pareva che per la prima volta avesse azzeccato il tono, onde

più elevato? basta il tono, la vibrazione. silone, 4-247: « arriverò

vedrai quanta difficoltà ci sia a cogliere la determinazione precisa della frase o della parola

della parola; e soprattutto, che è la parte più difficile e più negletta,

princìpi informatori dell'arte italiana, tutta la pittura europea ha subito un abbassamento di

, 5-109: tra rving e poe la letteratura americana continuò sulla linea culturale,

. flaiano, 1-ii-979: per aver libera la vista del mare, in caso di

di sbarco alleato, 1 tedeschi hanno sradicato la doppia fila di alberi che dava a

che si esprimono col gesto, con la mimica, col moto dei muscoli facciali

d'annunzio, iv-1-401: disposi su la spalliera i cuscini di piume, e

tono più squisito perché ella vi appoggiasse la testa. 12. toni alti

corpo umano in virtù del quale mantengono la loro forma e sono pronti a funzionare

scianti. targioni pozzetti, 12-6-398: purificar la massa umorale del sangue da tutte quelle

e sali acidi tartarei, che ritardano la circolazione degli umori, disciogliendoli e portandoli

, anzi corrobora quelle che perduto avessero la loro elasticità, con rimetterle nel suo

mia personalità, che mi serviranno per la prefazione a ibsen. -tono cardiaco

a vibrazioni uniformi che si producono durante la sequenza di ogni contrazione cardiaca.

p. c. marchisio [« la stampa », 12-x-1988], iii:

vagotonia. a. balocco [« la stampa », 9-xii-1087], rv:

alcuni ormoni e il tono vagale promuovono la sua contrazione e quindi il loro aumento

e trovò i lumi e l'ombre per la differenzia de'colori, i quali si

che è fra questo e l'ombra e la commessura e 'l transito de'colori.

imbriani, 3-45: che cos'è dunque la macchia ridotta all'ultima espressione? un

suscitar nell'animo un qualsivoglia sentimento esaltando la fantasia fino alla produttività soffici, iv-122:

soffici, iv-122: gli feci notare la forma, il colore, la tenera e

feci notare la forma, il colore, la tenera e viva bellezza di quelle rose

di quelle rose e foglie vere, la varietà del loro disegno, e particolarità dei

particolarità dei toni, delle sfumature che la bionda luce o l'ombra azzurrina mostravano

dalli! sembra, dio buono, / la favola dello stento; / un altro

il gazzettino [6-ii-1944], 1: la propaganda nemica ha dovuto calare notevolmente il

figlie continuavano a fare conti iperbolici con la sarta, con le modiste, coi fornitori

i vecchi membri della famiglia... la socratica o scientifica scuola su cui puntava

i-190: o come ell'è discreta / la signora regina! /...

vol. XXI Pag.300 - Da TRELINGAGGIO a TREMARE (51 risultati)

della bocca uscire rutti puzzolenti, provoca la sete. tasso, iv-242: non posso

voce orrenda e fiera / solea chiamar la morte, infin che spento / da sozzi

forteguerri, n- 123: con la sua mano tremante / prese la mia,

: con la sua mano tremante / prese la mia, e guidommi bel bello /

tremanti. moravia, xiii-322: tarcisio riprese la scatola delle sigarette, estrasse con dita

, estrasse con dita tremanti una sigaretta, la rimise nella scatola. -con

cesarotti, 1-xxxii-49: vedi in catene / la mollezza e l'inerzia, occulte pesti

di potenti stranieri, avversi i più, la decisione dei propri fati.

1-68: i segniali del cavallo ch'àe la febre son questi, perciò ch'elli

ghermì con dispietato artiglio, / capace nibbio la tremante chioccia, / com'io già

ho ricevuto, come vi dissi, la lettera dell'amica -e ho risposto, comunque

e il papa stettero tremanti per la loro vita. -che pulsa affannosamente

-che pulsa affannosamente per l'emozione, la timidezza, la paura (il cuore

per l'emozione, la timidezza, la paura (il cuore). bandello

inchinazioni, tutto riverente e timido a la reina s'appresentò. marini, i-154:

reina s'appresentò. marini, i-154: la duchessa intanto, mentre si vestiva,

piati, vogliono diverse leggi, così la tremante infermità, vuole varie medicine. questi

, a quegli le radici son medicina; la malva sana fi frenetici, l'assenzio

, dalla timidezza, dalla paura (la voce, l'eloquio). fiori

. fiori di filosafi, 157: la boce di quelli che parla dèe essere

lupo, e rendelli con tremante voce la sua salute. ariosto, 1-79: con

, / ma ch'insieme con lei la fuga prenda. straparola, i-210: la

la fuga prenda. straparola, i-210: la reina con tremante e debole voce rispose

egli cominciando ad impali- dirsi, e la voce tremante a mancargli, replicò due o

, non lascia ch'io sappia quasi snodar la lingua. forteguerri, vii-29-27: con

sp., 8 (127): la poveretta, con quella sua voce soave

e lenta. moravia, iv-131: la voce era già cambiata, non era più

-tracciato in modo incerto, irregolare (la scrittu- ra). fr.

invia tancredi. metastasio, 1-iv-324: la vostra del 5 di carattere straniero e più

del 5 di carattere straniero e più la sottoscrizione tremante mi hanno tenuto in uno stato

elio scontrò, con tremanti passi pigliò la porta del campo, e pose sé,

petto or ti si aggira, / che la tremante lira / di sue corde sguarnisce

corpo, di compagno o compagna, come la schiuma tra gli scogli. -improntato

avrem noi più mille volte dolce / che la tremante orribil vita vostra. nievo,

l'odio che aveva accumufato nel fegato contro la contessa sua madre in tanti e tanti

, se non l'obbedienza supina e la paura davanti al dolore fisico, e

dolore fisico, e questo avviene con la tremante collaborazione delle madri italiane.

con canna tremante, vide custoro e la sua mano ritta lassò la cumin- ciata

vide custoro e la sua mano ritta lassò la cumin- ciata opra. benivieni, xxx-10-82

, xxx-10-82: così si parte al disserrar la noce / da la tremante corda la

parte al disserrar la noce / da la tremante corda la saetta. mattioli [dioscoride

la noce / da la tremante corda la saetta. mattioli [dioscoride],

lubrici sono i gradi delle salite umane, la cima tremante, il precipizio orrendo,

cielo / li freschi aliti suoi movea la sera / via per l'erbe tremanti,

tremanti tamarischi. -che ha la superficie increspata, fittamente ondulata (l'

innumerevoli palpiti in uno concordi / fingono la tremante calma d'estivo mare.

, massimamente appresso alla nobiltà, e con la virtù propria, potesse fermare lo stato

setta; al plur. può indicare la setta stessa). sagredo li-8-391:

ogni volta che il salernitano passava con la testa fuori del finestrino, gli rideva in

sì presso ha '1 riprezzo / de la quartana, c'ha già l'unghie

494: io triemo più com'fa la foglia al vento, / di gran paura

vol. XXI Pag.301 - Da TREMARELLA a TREMAROLA (66 risultati)

tolta, / lascia cura al destrier che la via faccia. fausto da longiano,

cominciarono a turbare gli occhi, ad ingrossar la lingua e tremare le mani. marchetti

e le tempie battevano violentemente, tutta la persona tremava. moravia, ix-32: suonò

fenoglio, 5-ii-38: a napoleone tremava la bocca per la rabbia. -sostant

5-ii-38: a napoleone tremava la bocca per la rabbia. -sostant. aretino

ii-208: il tremare è sì proprio de la paura, che alcun non se ne

moti contrari, onde muovendosi per esempio verso la destra tosto ritorni verso la sinistra,

esempio verso la destra tosto ritorni verso la sinistra, facendo a guisa d'un pendolo

, 9-57: se 'l cavallo che ha la 'nfermità delle vivole, subitamente e per

natio boschetto / alla madre veduta abbia la gola / stringer dal pardo, o

atterrito. lacopone, 22-9: la sua lengua tagliente, -più che spada po-

speranza sola ancor mi resta, / per la qual vivo, ingagliardisco e tremo /

, ingagliardisco e tremo / dubbiando che la morte non me in- vole. savonarola

. savonarola, 7-ii-129: quando fu data la potestà a ioseph, servo di faraone

nobilissima gioventù, che vita abbia ad essere la vostra sotto così sfrenata libidine e sotto

chiari, 2-i-45: tremò di perdere piucché la figlia, quel ricco capitale che io

indifferente. nievo, 2-107: e la vostra mamma? tremo a chiederne notizie

-stare in pena e in angoscia per la sorte di qualcuno. quasimodo, 6-61

io pavento e tremo, / de la mia vita affidi al men l'estremo.

... che il nemico tremasse la loro virtù, mentre gli rispettava a

3. oscillare ripetutamente, perdere la stabilità per effetto di urti o di

, da cataclismi, ecc. (la terra, un monte). -anche con

e allo sconvolgimento della natura che accompagnò la morte di cristo. ugieri apugliese,

/ intor lo mare, / e cui la terra fa tremare. dante, inf

. dante, inf, 3-131: la buia campagna / tremò sì forte, che

forte, che de lo spavento / la mente di sudor ancor mi bagna. boccaccio

. boccaccio, iii- 395: la terra circustante triema, e questo tremare è

, xliii-65: oscurò 'l sole, e la terra tremòe, / e 'molimenti

, da qual cagion tremi agitata / la terra intendi. e pria suppor t'è

ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba. / treman le spaziose atre

quando canta lui con quel vocione fa tremare la sala. se mette fuori tutta la

la sala. se mette fuori tutta la voce, par che tremi il teatro.

y tremolare (una sostanza molliccia, la carne fiac- ciaa). maestro

d'ogni calor munto. / e la cascante e vizza in molte parti / inaridita

le uova in vari e diversi modi, la onde poscia diversamente nutriscono ed operano ne

6. essere increspato da onde (la superficie dell'acqua); sollevarsi e

questa che vèn, ch'ogn'om la mira, / che fa tremar di chiaritate

ma ciascun sospira? -rilucere riverberando (la luce del giorno). carducci,

trema e rosseggia / su 'l mar la fresca mattina. brancàti, 4-85: nei

come le prime stelle tremino, su la stuoia stesa in terra. baldini, 14-25

settembre. 8. offuscarsi (la vista); non vedere più (gli

miei. gadda conti, 2-17: la vista gli tremava un poco.

/ le risplendé nelle pupille. / su la campagna solitaria / tremava il pianto delle

. -essere alterato dall'emozione (la voce). sarpi, vii-64:

: a chi teme palpita il cuore e la voce trema, è manifesto che tirascibile

. moniglia, 1-iii-115: gli trema la favella. m. leopardi, i-236:

. leopardi, i-236: perché vi trema la voce? fracchia, 490: la

la voce? fracchia, 490: la sua voce tremava un poco; ma il

il povero balducci ebbe un singulto, la voce gli tremò. fenoglio, 5-ii-323:

. fenoglio, 5-ii-323: bestemmiò con la voce che gli tremava. 10

impicci in livorno, che gl'impediscano la sua magnifica villeggiatura. tommaseo [

foglia, n. 19. -tremare la mano: essere incerto, esitare, non

b. davanzati, i-170: al reo la mano tremò, e fecesi segar levene.

, 128: tremò al rimbambito vecchio la mano nel pigliar la penna per sottoscriversi.

al rimbambito vecchio la mano nel pigliar la penna per sottoscriversi. -tremare i polsi

dante, inf, 1-90: vedi la bestia per cu'io mi volsi; /

quali il freddo, patologiche, come la febbre, o psicologiche, come la paura

come la febbre, o psicologiche, come la paura, l'ira, una grande

, / i teucri or fan venir la tremarella. abati, 1-305: fratello,

dura novella / mi è venuta nel cor la tremarella, / m'è passato di

237: grazie al cielo, si scuopre la cittade, e cessa in me la

scuopre la cittade, e cessa in me la forte tremarella. forteguerri, iv-175:

. forteguerri, iv-175: va via! la tremerella in un par mio? giuliani

che suol tenere cotesto gaglioffo che ha messo la tremarella addosso a tutta la mia gente

ha messo la tremarella addosso a tutta la mia gente. pasolini, 3-263: gli

io non vi amasse, non mi verrebbe la tremaruòla, che mi viene, mentre

vol. XXI Pag.302 - Da TREMATO a TREMENDO (40 risultati)

d'impauriti turbanti, in- nalbera su la reale di algeri la croce? guerrazzi,

in- nalbera su la reale di algeri la croce? guerrazzi, 13-10: invano

stabilimenti dei trematoli..., la fratellanza in cui vivono i membri di quella

: difesa contro il delitto - contro la morte -contro lo straniero -contro il disordine -contro

morte -contro lo straniero -contro il disordine -contro la solitudine -contro tutto ciò che impaurisce l'

tremare. amabile di continenzia, 53: la innocente donna, oppressa da la inopinata

: la innocente donna, oppressa da la inopinata venuta del marito, quasi tremebunda

e di paura piena, a cercare la casa se il suo bonifacio vedea, dubitando

trarla al palagio, ove sul letto / la lasciaro affannata e tremebonda. c.

figli il cibo alla sua mensa, / la tremebonda man mena, e discosto /

rischio mi spaventa: inferma / stupidisci la mente; il cor mi fugge / da'

, dall'emozione, dall'ansia (la voce). calogrosso, io:

aria, scialbo spiritello di foco, / la tremebonda, aguzza fiamma d'una candela

te glianonci suoi) / calò dal ciel la tremebonda morte. tasso, 13-i- 893

di sua man ti vesta, / e la sua moglie un par di coma in

soglio della selva tremebonda / ove rintrona la caccia indefessa, / vedrai sorgere el-

e maddalena, 88: trovomo rivolta la pietra del munimento. per la qual

trovomo rivolta la pietra del munimento. per la qual cosa, tremefatte e spaurite tornorono

po'sciolti, un po'prosa, e la gente passava di lontano intimorita.

. e. cecchi, 13-551: la coppia che arrivò prima: lui, insignificante

le vestigia di un'autentica bellezza: la bocca tremendamente tinta di rosso.

. solaro della margarita, 65: la quiete sociale fu tremendamente minacciata nel 1848

eccentrica olivier ci dà tremendamente dentro con la 'negritu- dine'. scurissimo in faccia;

e tenteranno di conoscere più in là la nostra relazione. n. ginzburg, ii-801

resta sempre grande nello shakespeare... la potenza di rappresentare le anime, di

svelare con tratti improvvisi... la profondità e tremendità della vita degli uomini.

sommato, erano i più attendibili: per la tremendità del loro occhio, istintiva selettività

il suo nome era tremendo a tutta la persia. c. campana, i-2-11-161:

. -che suscita grande soggezione per la severità e la durezza (un giudice

-che suscita grande soggezione per la severità e la durezza (un giudice, un'autorità

tu, animo mio, sesto tarquinio de la mia pudicizia truculentissimo violatore animosamente accuserai.

per lo suo molto conoscere e molto amar la giustizia. papini, v-640: egli

infaticabili. magi, 15: dicono che la potenzia de'romani era tanto grande e

annunzio, iii-2-290: -dorce, dorce, la cagna irsuta, quella / color di

avvenimento, un periodo di tempo, la morte); che può portare a esiti

manzoni, iv-632: ciò che portò la distruzione del governo che allora reggeva la

portò la distruzione del governo che allora reggeva la francia e determinò la tremenda serie dei

che allora reggeva la francia e determinò la tremenda serie dei fatti che vennero dopo

vollero credermi... i segnali e la divisa del figliuol di dio. muratori

ripida). tecchi, 11-23: la salita era ancora tremenda.

vol. XXI Pag.303 - Da TREMENTAIO a TREMITO (30 risultati)

intendo. mazzini, 56-135: anche la insistente, inoperosa, querula, codarda

dolore tremendo. pirandello, 8-583: la passione d'amore, non mai provata,

mortale e tremendo, / e ne la trippa a menelao l'invia. pananti,

. cesarotti, 1-iv-2q4: era tremenda / la possanza del duce, era mortale /

annunzio, iii-1-1171: che tremenda forza è la tua se hai potuto fare quel che

il cagnolino ch'era dotato, nonostante la piccolezza, di una vitalità tremenda.

guardare intorno e chiama famigli che serrino la porta del pelagio, sì che si

ariosto, 14-112: or che dè far la nebbia di calcine? / or che

, per tentare se se ne ricavasse la vera trementina. galanti, 1-ii-137:

1-ii-137: da'pini di calabria coll'incidersi la corteccia si raccoglie la trementina. giuliani

calabria coll'incidersi la corteccia si raccoglie la trementina. giuliani, i-41: si fa

questi parea che contra me venisse / con la test'alta e con rabbiosa fame,

che giunge a maturazione tre mesi dopo la semina. palladio volgar., 3-3

compagnia di san gilio, 218: ricevetti la novella / di te, filglio,

numeri). boccaccio, viii-2-110: la guerra, la quale ebbe minos contro

boccaccio, viii-2-110: la guerra, la quale ebbe minos contro li ateniesi

avrà passato un tremilesimo manco, ma la pietra un millesimo, cioè tre tremilesimi

. tremare per il freddo, per la paura o, anche per un'emozione.

da un baglio all'altro immediatamente sopra la dormiente. = dal fr.

ricordo, ho paura e 'l trièmito dibatte la carne mia. leonardo, 2-156:

persona più inumana, / a descriver la strage ed il flagello, / che seguir

tremito / dalla sua mano a lei la man premendo la guardava sollecito. d'annunzio

sua mano a lei la man premendo la guardava sollecito. d'annunzio, iii-

solo il tremito della mano che reggeva la sigaretta si era accentuato. -di

né altro posso allegare a mia scusa che la smania incomprensibile di farmi noto al mio

provocato). leonardo, 2-85: la campana battuta fa subito trièmito. sacchi,

trièmito. sacchi, 13-15: con la maggiore o minore celerità e frequenza de'

scorrono ai sopra. calvino, 14-30: la macchina tagliaprato procede con tremito assordante alla

alterno ascendere e discendere del tono, la spiritualità della figura estatica, il miste

iii-233: ella parlava senza tremiti; la voce di lei era forte e sicura

vol. XXI Pag.304 - Da TREMITONO a TREMOLARE (49 risultati)

compimento della diatessaron o quarta, tra la terza e quarta corda vi dèe passare l'

i prigione, cominciò a temere da la vita, et intratoli adosso un triemo,

pugno nocchieruto dell'avo scese violentemente su la tavola; i bimbi n'ebbero un tremo

io sto col tremo o ch'egli non la riconosca o ch'ella non se gli

mirici. spettacolo della natura, 2-iv-230: la tremola... è una terza

pioppo. pasolini, 22-ii-1653: poi, la notte del santo, non ricordate?

sia toccato, renda intormentita e stupida la mano ed il braccio di colui che

molacchianti, insalatacce orribili, senza alzar la testa dal piatcomincia a scorgere, lontano

, tremolante / al suol s'infisse la dardania punta, / invan fuggita dalla

d'inquietarsene, ci sguazzava dentro, se la godeva in quella rinfrescata, in quel

: apparve per un istante alla finestra la cima di un berretto bianco tremolante.

viale regina margherita,... con la testa coperta di una panama delicato,

canti dei legnaioli. -svolazzante (la capigliatura). dolce, 9-49

. dolce, 9-49: giva la chioma de la bella testa / sparsa e

dolce, 9-49: giva la chioma de la bella testa / sparsa e disciolta al

essendo esposti agli occhi nostri altro che la superficie tremolante dell'acqua resa opaca e

). leandreide, lxxviii-ii-385: e la nutrice le lacrime aborte / cum tremolente

poetino tremolante. massaia, viii-192: aveva la bocca piena di afte, le labbra

fianco e portando alla tesa del cappello la grassa mano tremolante, ma senza guardarlo in

ben tardo e tremolante il passo / e la bava dal labbro cala a basso.

con i suoi passi tremolanti, mentre la donna lo seguiva con la sua falcata

tremolanti, mentre la donna lo seguiva con la sua falcata. -che sussulta

-che rifulge di bagliori intermittenti (la superficie del mare). faldella

, 15-23: dall'alto del campanile vidi la marina tremolante, color di stagno,

: il ragazzo,... guardava la piazza, oltre il breve mare tremolante

, dal turbamento, dalla timidezza (la voce). lippi, 2-30:

d'annunzio, 1-311: ma quando la voce della sorella si levò limpida e

vena d'acqua sorgiva, per tutta la sala il silenzio divenne altissimo.

sperando che 'l tuo canto mi contenti / la dubia mente e 'l tremolante core,

'l tremolante core, / t'ò sciita la rasion del mio terrore, / et

come gli altri famosi fruttevelemente scrivere la tremolante mano spesso la morvi- da penna

fruttevelemente scrivere la tremolante mano spesso la morvi- da penna ritiene. miloni,

popolare applauso del suo apparente rammarico sopra la morte d'antipatro, né l'armi

dar loro ad intendere che mi venisse la febre. 8. passo di danza

martelli, 245: ricordo di quanto pesò la cielata fe'fare dell'orso per antonio nostro

taglieri portassimo, et le giornee a la divisa ricamate a tremolanti, certo che da

quacchero. p moceni{>o, li-8-450: la terza [specie di religione], delli

. /... mi feria per la fronte / non di più colpo che

, pronte / tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta

tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta il santo monte.

il santo monte. alberti, 1-362: la foglia rara, quella che tremola e

: nel giogo un verde colle alza la fronte, / sotto esso aprico un lieto

lauri, ne'quali si conosce per la loro verdezza quasi il tremolare delle foglie

aure dolcissime. campailla, 13-135: batti la corda al pendolo in quel punto,

cuore a tutte le belle, come tremola la penna del suo cappello alla brezza acuta

acuta delle alpi. alvaro, 8-266: la primavera è sospesa nell'aria, per

anche un pezzo dello stradone che traversava la valle, verso sera quando il sole già

verso sera quando il sole già sulla pianura la riempiva tutta di pulviscolo e le gaggie

contesto figur. ariosto, 10-78: la prima [bandiera], appresso il gonfalon

vol. XXI Pag.305 - Da TREMOLATO a TREMOLIO (66 risultati)

una sega. -produrre una vibrazione (la corda di uno strumento musicale).

s. maffei, 7-312: quando la tastatura è in quiete, toccano questi

tastatura è in quiete, toccano questi la corda con panno che han su la cima

questi la corda con panno che han su la cima ed impediscono il tremolare ch'essa

sorridevi. cassola, q-205: per la fatica di camminare sulla rena le tremolavano

è indizio che il dio è propizio e la vittima è accetta,...

, 20 (344): come la pecora, tremolando senza timore sotto la

come la pecora, tremolando senza timore sotto la mano del pastore che la palpa e

timore sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si

mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a leccar

sostant. aretino, 20-69: con la sua maniera nativa sapea pur troppo astutamente

tremolare del suo seno, sul quale la natura avea spruzzate stille di rose vermiglie.

, iv-2-755: per quel velo guardò la laguna che tremolò di quel tremolio. palazzeschi

, ii-106: non hanno per. la loro immane pesantezza / queste acque,

immane pesantezza / queste acque, / la forza di ondulare, / tremulano. montale

purg., 12-90: a noi venia la creatura bella, / bianco- vestita e

bella, / bianco- vestita e ne la faccia quale / par tremolando mattutina stella.

di pallide lucerne / scende a veder la gente pellegrina. verga, i-47: le

buzzati, 3-80: non si capisce perché la luce della lampada si sia messa a

(una luce, il sole, la luna, un'immagine). - anche

/ e il tenebroso velo / spiega la notte attorno / sopra la terra e il

velo / spiega la notte attorno / sopra la terra e il mar, / la

la terra e il mar, / la placida laguna / vedrà far specchio al cielo

mare, come morto, su cui la vita si manifestava incerta solo sulle coste

. -emettere bagliori e luccichii riflettendo la luce (l'acqua del mare,

luce (l'acqua del mare, la pioggia, la brina). -anche sostant

l'acqua del mare, la pioggia, la brina). -anche sostant. dante

che di lontano / conobbi il tremolar de la marina. boiardo, 2-19-1: già

: tremolar lucenti / fa rugiade sui fior la nuova aurora. fantoni, i-179:

404: è il tuo canto che riempie la mattina / d'un fresco odore esotico

e intermittente (il cielo, per la luce delle stelle). graf 5-605

sole. -sfavillare, scintillare riflettendo la luce (un metallo, una pietra

sarebbe detto che le tremolasse negli occhi la lagrima della sconfìtta. molineri, 1-16:

volume; essere alterato dall'emozione (la voce). petruccelli della gattina,

voi potuto sottrarvi al terribile castigo, la di cui possibilità fa tremolar la vostra

castigo, la di cui possibilità fa tremolar la vostra voce anche in questo istante?

paroletta alata » / (disse la voce tremolando grave). 6

1-92: « sì signora! » rispose la fanciulla, lietissima d'un sorriso che

un riso, il nato guarda / che la fece gridare. -presentarsi con tratti

, i-xix: mi tremola ancora in mente la ricordanza di un giorno, che.

girolamo da siena, i-4: sotto la onnipotente mano di dio tutta s'abbandona

dubitando e non mandando mai in sé la fede. 9. tr.

lucio... sospira perché sa che la carena della navicella è trasormata in passatoia

trasormata in passatoia. -tremolare la voce: cantare facendo ricorso al tremolo.

fuori di scena, tremolare un poco la voce in quell'ultime note. =

hanno tutti i due il tremolazzo e la testa non gli vuole star ferma. viani

appariva, intanto, alle fàuci della caverna la ritondella e fulva cecilia, sulla quale

cecilia, sulla quale tremoleggiante si rifletteva la fiamma. térésah, 1-146: l'acqua

, a l'aria alzati, / de la cara compagna il tuon, che grave

rimbombo al suol serpeggia, / a la cetra pudica il casto vanno, / sovra

, tremolare. imperato, 1-27-9: la inforcatura de'suoi rami somiglia a divisione

nel maneggiarla. monti, 5-250: la corazza è d'acciar, d'oro l'

elemetto, / cui di vario color la penna ombreggia / d'un pappagallo e all'

-farsi fievole e incerto, incrinarsi (la voce). -anche in un contesto

loro avvenire. lo sentivano entrambi; e la loro voce già tremoleggiava dinanzi al dio

condizione). peregrini, 3-72: la condizione del favore tremoleggia anco nella radice

dial. tremante per il freddo, la febbre, la paura, uno sforzo fisico

per il freddo, la febbre, la paura, uno sforzo fisico, ecc.

e s'ella no è polcella, ella la pissa e no la pò tegnire e

è polcella, ella la pissa e no la pò tegnire e deventa grama, smorta

ovidio volgar., 6-512: e vegna la vechia che purghe lo letto e lo

lo luogo e porti solfore e ove cum la tremolerà man. -che rivela un'

fulgor, sì corno respiende lo sol da la liquida acqua. = deriv.

sì forte e sì aspra che tocta la gente si. nde spaventava. e venne

. imbriani, 6-130: ecco scuotersi la terra come pel tremoliccio, ecco sfolgorare

anellidi impiegati come esca nella pesca con la lenza (con allusione al loro contorcimento

vol. XXI Pag.306 - Da TREMOLITE a TREMOLO (51 risultati)

del bosco accordavano af colori del manto la mestizia di quelle frondi, che anche

, 527: l'unica è di rinfrescarle la memoria guardandola continuamente di traverso, come

, come gli antichi martiri solevano guardare la imagine della madonna. così, col

a inghiottire il cibo, a vincere la ripugnanza dello stomaco agitato in sommo da un

tremolìo de zinne che j'abbottaveno tutta la camicetta, liberò merulani sorrisi. piovene

interno della casa. bacchelli, 2-i-565: la sala delle macchine lo aveva sempre disgustato

, / e tutta di fanali ardea la riva. marinetti, 178: tremolio acidulo

viani, 13-472: « oggi balla la vecchia », dice un pastore, alludendo

. firenzuola, 428: già dipigneva la primavera con le sue gemme la lieta

dipigneva la primavera con le sue gemme la lieta e buona stagione, e i prati

albero, come è fragile l'uomo sopra la terra? c. i.

in quel bel dì tremola e viva / la sacra fiamma oltre il costume ardea.

d'annunzio, i-20: via per la calma de la notte estiva, / via

, i-20: via per la calma de la notte estiva, / via condottier sì saggio

-il colloquio pareva tranquillo; pareva che la posata voce del direttore sboggettasse mento)

mento). questioni e che la tremola, da piffero di ghioldi pacatamente

gareggiar tu puoi / in realtà con la dea, che vinse in ida. /

algarotti, 1-ix-144: lo veggo già la tremola marina, / le verdi piaggie

cassola, 14: lieta allor ne la tremola marina / tuffa le piume la macchiata

la tremola marina / tuffa le piume la macchiata progne. gnoli, i-203:

gli occhi del non nascituro / non vedranno la collina / verde, la tremola marina

non vedranno la collina / verde, la tremola marina; / le orecchie non udranno

-che spira, leggermente e a tratti (la brezza). fontanella, i-243:

de marchi, iii-2-52: caro è fuggir la stanca afa d'agosto / per voi

aversa a nostra salute, che è la inordinata concupiscenzia delle ricchezze mondane colle pericolose

volte all'auree corde volle / dar la tremola man moto loquace; / ma poi

dileguossi il cocchio, / talché gridò la guida: « il tuo che guata /

le mani tremole, gli occhi infossati, la voce fioca. -che ha tratto

bambino sparsi in mille esemplari per tutta la casa, sono stati per molto tempo

e 'l sacro e prezioso / volto, la gola candida e 'l formoso / petto

dolce languia, / con dolcissime note aprì la via. biondi, 44: egli

. monti, 5-262: ebbro di tutta la sua gioia antica, / con occhi

debole o incrinato per l'emozione (la voce, il tono); flebile

sute madri. fiacchi, i: la pecorella timida, e smarrita / all'in-

mezzo della voce e degli strumenti, la musica influisce moltissimo sì ne'corpi inanimati

lampo, un raggio di sole, la superfìcie delle acque o, anche,

, 8-763: in ciel tersa è la luna, / e tremole e vezzose a

, scoccava una luce tremola, e subito la ritirava, per dir così, indietro

(pioppo nero e pioppo bianco) per la mobiglia, ma pure è adoprato anch'

tornio. a. rome [« la stampa », 4-vii-1984], iil originariamente

dì 6 di aprile... per la nostra processione: per peola per far

g. calza, 1-ii-195: attesa la gravezza del male (o tremolo della

e sono lo stramazzo, il mantello, la raia, e sue maniere, il

e sue maniere, il rombo, la passera, e sue maniere, la soglia

, la passera, e sue maniere, la soglia, la tenia, la pastinaca

, e sue maniere, la soglia, la tenia, la pastinaca, il tremolo

, la soglia, la tenia, la pastinaca, il tremolo, e 'l suo

. abbellimento vocale e strumentale ottenuto mediante la ripetizione rapida di uno stesso suono o

alternati. groto, 1-67: così la musica è più graziosa col tremolo, la

la musica è più graziosa col tremolo, la rosa è più riguardevole giunta alla spina

ripigliossi trascorrendo rapidamente in una ricercata, la quale poscia venne concentrandosi in note fiorite

vol. XXI Pag.307 - Da TREMOLOSA a TREMOTO (49 risultati)

e facevan tremare il letto, e la stanza, e fin le muraglie della casa

del tuo cospetto, sicché tremoloso per la coscienza della iscellerag- gine, non potendo

della iscellerag- gine, non potendo sostenere la luce, mi nasconderò fuggendo. nievo

ripetutamente un suono stridulo e acuto (la cicala). arrighetto, 231:

cicala). arrighetto, 231: la nobile aguglia teme le tremolose cicale.

istessa maniera che tremolose appaiano, dovunque la sommità d'una fornace ardente, o d'

il freddo), patologiche (come la febbre), o psicologiche (come intense

mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte e distendersi di subito per

corpo e 'l core guerreggiano insieme per la morte, / che qual l'adasta e

/ che qual l'adasta e qual pur la desia, / sovra me sento venire

caggiono subito tramortiti a terra, storcono la bocca, cacciano fuora la lingua:

, storcono la bocca, cacciano fuora la lingua: si distendono, e si rivoltano

si rivoltano, con tremore di tutta la persona, per terra. d. bartoli

intensa emozione. boccaccio, 1-i-4: la quale sì tosto com'io ebbi veduta,

cavacchioli, lxxv-221: pesci smerigliati come la luna / s'in- seguono in un

. galileo, 4-3-101: toccata, la corda comincia e continua le sue vibrazioni

che da'nostri orecchi si sente durar la sua risonanza: queste vibrazioni fanno vibrare

entrando per lo meato uditorio, scuota la membrana del timpano. sacchi, 9-12

discontinua. d'annunzio, iii-1-779: la notte ha la sua via, / ha

d'annunzio, iii-1-779: la notte ha la sua via, / ha la sua via

notte ha la sua via, / ha la sua via la notte. / guarda

via, / ha la sua via la notte. / guarda, per il tremore

per il tremore / spaventoso degli astri, la via bianca, / la via di

astri, la via bianca, / la via di latte. guglielminetti, 1-9:

de pisis, 3-174: pomeriggi ardenti con la cicala che canta uggiosa: qualche sparo

. boccaccio, viii-1-255: questa è la settima e ultima parte della suddivisione del

che male intesi / quel che la mente peregrina e vaga, 7 già

invecchiandomi, non volle che in me durasse la sicurezza pensata. segneri, i-160:

e tremore di te (e mostrare loro la tua fortezza) acciò che quando abbiano

quando abbiano udito il tuo nome (e la tua potenza), isbigottiscano. scala

intimo spavento dell'uomo religioso ha qui la sua radice: la aspettazione del miracolo

uomo religioso ha qui la sua radice: la aspettazione del miracolo, la misteriosità,

radice: la aspettazione del miracolo, la misteriosità,, la complicatezza segreta.

del miracolo, la misteriosità,, la complicatezza segreta. -filos. timore

1813-1855), nella quale, attraverso la figura di abramo che sacrifica a dio il

uomo che avverte l'istanza religiosa ma la sperimenta inconciliabile con la comune norma morale

istanza religiosa ma la sperimenta inconciliabile con la comune norma morale e sceglie in solitudine

strascinando un atro / nembo di luce la cometa appare. / pas- san

io... così tremoroso, vedendo la fiera. b. davanzati, i-406

, e attendeva, tremoroso mostrandosi, la sentenza. papim, 27-96: non volli

1-i-334: poco dunque da guadare restava con la repubblica di venezia al moto sì lenta

sulle scale, scattò nella discesa. la bestia ruzzolò dietro lui come un ciocco.

dove l'avevo lasciata, c'era la moto; partii lavorando di manopole, per

gran tremotio fanno questi ragazzi! tutta la mattina è stato un gran tremotio. con

. cronichetta lucchese, xxviii-905: vennero la notte di santo tomaso tre tremuoti sì

. giamboni, 18: questa è la cagione, che assegnano i savi, perché

temenza / n'ebbe grande di qua la gente tota. boccaccio, viii-2-203: molti

rischio ignoto, / e sostien de la selva il fero aspetto / e 'l gran

smania. / sembra il tuono, o la folgor che strida; / par tremoto

vol. XXI Pag.308 - Da TREMPELLARE a TREMULO (50 risultati)

iii-21-298: non era a pena finita la torre superba, e la folgore la percosse

a pena finita la torre superba, e la folgore la percosse: gli adulatori avran

finita la torre superba, e la folgore la percosse: gli adulatori avran trovato in

del 155 che sconquassò il palagio e la torre. e. cecchi, 8-27:

: a quelle arie... dove la voce gareggia con una tromba o con

e timido tremuote, / tal che la vita m'è noiosa al mondo. seriman

a'tremuoti si dice di coloro senza la parola e ordine de'quali non si comincia

natura, 1-iv-230: e così pure la tremola, che è una terza specie di

. colonna, 3-137: et de soto la strofiola, compositamente uscivano gli pampilunati capegli

corpo). - anche: tremolante per la flaccidezza. boccaccio, viii-1-179:

, i membri ne diventan tremuli, e la nodosa podagra, con gravissima noia di

provocano a riso, siccome soglion coloro che la paralisia, o altro male non doloroso

singhiozzando. pirandello, 8-206: mi figuro la buona vecchietta nell'atto di contemplarlo,

, da salute fragile, cagionevole (la vecchiaia; anche nell'espressione trempellare

ballo, e fo scambietti / e so la citerretta trempellare. -figur. percuotere

. 2. ant. campare la vita; tirando avanti alla meno peggio

. aretino, 20-140: stata seco la notte, la mattina per tempo si

, 20-140: stata seco la notte, la mattina per tempo si ritornò ai suoi

ritornò ai suoi negozietti, co'quali trampellava la vita. 3. intr.

. monelli, i-92: per apprezzare la canzoncina ci vuole un an- goletto di

ci vuole un an- goletto di baracca la sera che s'è trampellato tutto il giorno

strimpellamento. aretino, 27-i-1-175: la mattana, che... tiemmi assassinata

mattana, che... tiemmi assassinata la fantasia, mi strasginò l'altra notte

mi strasginò l'altra notte il pensamento ne la ricordanza di certe canzonesse contadine, discantate

nel chiostro di san matio boldieri da la tua boce ismusicante senz'altra trampellazion di

è arrivato dallo sprocco / nel veder la ragazzina / e gli vien la trempellina

nel veder la ragazzina / e gli vien la trempellina. = deriv. da

tremula etade. d'annunzio, i-583: la prima giovinezza ha trionfanti aurire: /

trionfanti aurire: / esce il dì da la notte come da una vittoria; /

come da una vittoria; / ma la vecchiezza è tremula, quale ai venti alberello

gentil dal sen vi pende; / e la candida man, che or sale or

u'pi d'una facella / alzi la fiamma sua tremula e viva. metastasio,

le rame allunga sottilmente e piega / la tremula alberella. bacchetti, 9-186: il

come di solito in tal pianta, la direzione della stella polare. arpino, 6-67

terra. 3. che ha la superficie increspata, fittamente ondulata (un

.). sorte, l-1-290: la luna dall'altra parte dell'adige, risplendendo

alfine al mar nostro s'appressa / con la benigna sua lieta favilla, / l'

3-27: il viaggio era lungo, ma la strada incantevole. di là il lago

di là il lago, ora tremulo sotto la brezza ora liscio come un olio verdino

come un olio verdino; di qua la campagna a vigneti e a olivi.

1-427: già l'atmosfera era tremula per la calura. fuori del porto si respirava

l'animo sazio di cibo / volta la faccia all'incontro del tremulo maestralino /

e voce intonata, come quasi tutta la gente dei nostri paesi; ma le note

parole? d'annunzio, iii-1-324: la mutilata scuote il capo in segno di

in giù il nodo che le chiude la gola... la mutilata accenna di

che le chiude la gola... la mutilata accenna di sì col capo.

: l'aure spirano nella notte, e la candida luna non niega il corso suo

d'un tremulo raggio ha baciato / la nube. angioletti, 1-119: ma una

, 8-30: il buon marchese, vinta la prima esitazione, aprì il libro e

violetto chiaro. gozzano, i-656: la lingua italiana era lingua straniera e poche

vol. XXI Pag.309 - Da TREMUOTO a TRENO (24 risultati)

passaggi ogni parola. borgese, 6-116: la ruggine e la verzura si struggevano in

borgese, 6-116: la ruggine e la verzura si struggevano in un tremulo di violoncello

civiltà delle macchine,. 273]: la terra, a poco -treno in miniatura,

indossato in origine dagli ufficiali inglesi durante la prima guerra mondiale. g.

, dov'è che vanno a prenderla la grana, dalle signore anche loro.

state le cagioni originarie genitrici di tutta la poesia: la prima, secondo ordine

cagioni originarie genitrici di tutta la poesia: la prima, secondo ordine di tempo,

il genere profetico:... la doglianza, che ci produsse il genere trenetico

, 3-33: andava d'accordo con la moglie, è vero; ma se le

oliate e insaporite di pecorino sardo o la cima ripiena gli pareva imbottita di pancotto

addietro, arrivai con un trenino che la collega alla valle maggiore. bernari, 3-314

decorare abiti. imperiali, 3-136: la sua livrea comparve oltremodo gaia e vaga

trenta cavalli », se da tutta la romagna se ne trassero appena quarantatre,

. 11. -treno periodico: quello la cui circolazione è limitataad alcuni giorni o periodi

e adagio, che dopo di aver fatta la corsa da suez al cairo, non

cairo, non ci sembrava di viaggiare su la strada ferrata. verga, 3-16:

e un treno armato che operavano lungo la stazione della capitale jugoslava. arbasino, 23-

viola molto tropicali in attesa di mettere la macchina sul treno-navetta verso le dune e

-in espressione comparai, per indicare la rapidità con cui si compie un'azione

con cui si compie un'azione o la velocità di un atleta. g.

[queneau], 242: valeva proprio la pena, mi son detto, di

qualificati. cantù, 2-117: abbandonò la carrozza il lauto vivere quella turba di servi

alla casa della sposa, a sentire la volontà de'di lei parenti e riceverne gli

molto aspettò ria che venisser fuora / la sposa e il prence in tutto lo splen-

vol. XXI Pag.310 - Da TRENO a TRENTA (43 risultati)

per sostenere il treno di vita che la cara mia moglie giudicò a proposito di

c. arrighi, 3-46: passata la luna di miele, la signora corvetto

3-46: passata la luna di miele, la signora corvetto madre tornò a milano a

insieme dei sentimenti che affollano l'animo e la mente di una persona, delle virtù

persona, delle virtù, delle qualità che la caratterizzano. redi, ió-ii-io:

ió-ii-io: già temo, che del cuor la rocca assaglia; / già muover sento

alla sua frequenza, ma per sapere la frequenza devo sapere la lunghezza d'onda

, ma per sapere la frequenza devo sapere la lunghezza d'onda, e cioè possedere

di correnti elettrotoniche che tendono a depolarizzare la fibra nervosa e che costituiscono il sistema

di informazione. g. riolfo [« la stampa -tuttoscienze », 18-v-1994]

-tuttoscienze », 18-v-1994], 1: la soluzione è appunto [del progetto di

una moltitudine di veicoli spaziali che si passano la comunicazione l'un l'altro, come

, macchinari; ma il cervello e la volontà dell'uomo... sono

piano del torchio su cui viene posata la forma che si deve stampare. arneudo

o 'piano'del torchio su cui si posa la forma che devesi stampare.

-mettersi in treno di fare qualcosa: prendere la risoluzione, decidere di fare qualcosa,

c. e. gadda, 6-334: la sagoma affumata del trenetto rim- picciuliva in

iii-173: ci eravamo messi a camminare lungo la banchina fra il nostro treno e

occasione. patrizi, 1-iii-71: la melica poesia dice poi [proclo] ch'

: gli eroi danai sentirono alternare con la bella voce il treno di achille morto.

) - patrizi, 1-6: la cantica di salomone in guisa di poema è

giorno cantando i treni di geremia e la notte formando un'altra apocalisse. carducci

. pasolini, 10-18: si veda la reazione dell'« osservatore romano » a

funebre. d'annunzio, v-2-66: la teodìa delle bocche non fu la trenodia accompagnata

v-2-66: la teodìa delle bocche non fu la trenodia accompagnata dalle tibie cave.

suo valore. carducci, iii-17-361: la sestina geminata e accoppiata al tronco finale

mestizia. papini, x-2-320: la musica religiosa cattolica è sempre lamentosa e

un uccello. betuda, lxxv-97: la civetta, la vecchia filosofessa della notte

betuda, lxxv-97: la civetta, la vecchia filosofessa della notte, / sghignazza

riso giallo come il suo occhio, / la sua lugubre trenodia che porta il malocchio

grazia mai: noi non facciamo trenodie su la vendetta legale dell'impero d'asburgo.

, 28 (495): aveva desolata la germania, in quella guerra celebre tra

vendemoli a razone di trenta e tre soldi la do- zina, e se n'è

. dante, conv., i-vn-9: la natura particulare è obediente a la universale

: la natura particulare è obediente a la universale, quando fa trentadue denti a l'

capitana. castelvetro, 8-1-497: comincia la sua narrazione dalla partita d'ulisse da

da calipso, nella quale infino là dove la perseguita, insieme con la tornata a

là dove la perseguita, insieme con la tornata a casa, non corrono più di

, 12 (212): fissò la meta del pane al prezzo che sarebbe stato

spendervi questo medesimo tempo o più: la qual cosa ad uno che vadia per e'

donna alle porte di firenze denunziasse per la gabella trenzei, o trenzette coppie d'uova

coppie d'uova, sarebbe frodo per la crusca, e talora i portieri glie le

dante, conv., iv-xxiv-9: e la ragione che ciò mi dà si è che

vol. XXI Pag.311 - Da TRENTACINQUENNIO a TRENTADIAVOLI (35 risultati)

moravia, xiv-149: « ieri sera avevi la febbre? » « appena una alterazione

lei che ventiquattro pallini in meno riducono la rosa, e quindi la possibilità di centrare

meno riducono la rosa, e quindi la possibilità di centrare la preda del trenta

rosa, e quindi la possibilità di centrare la preda del trenta per cento?

canta / canta lo gallo / risponde la gallina. -trenta denari: la

la gallina. -trenta denari: la somma di denaro in cambio della quale

il partito poco onesto di denunziare tutta la setta e vendere il divin maestro per

setta e vendere il divin maestro per la somma di trenta denari. -disco

il 1618 e il 1648, contrapponendo la francia, la svezia e i prìncipi

il 1648, contrapponendo la francia, la svezia e i prìncipi protestanti tedeschi alle

3. sm. il numero o la cifra che indica tale grandezza. -

deriva il medico può trarre indicazioni circa la presenza di affezioni broncopolmonari. pirelli,

del medico] anche se espresse con la consueta voce, assonnata e vaga: respirare

, assonnata e vaga: respirare con la bocca, col naso, trattenere il fiato

però non riesce a dire trentatré. la madre: « dillo sto trentatré! fallo

grado gerarchico. -per anton.: la persona insignita di tale grado.

: anche più forte rialzavasi nel trenta la voce di carlo botta contro que'corruttori

una messalina che se ne ha cavata la foia con un trent'uno d'ogni banda

donna] un trentuno, ne parlò con la brigata che in casa sua giocava.

, a flusso, a flussata, a la basseta, a cricca, a trenta

toppe, e i settemezzo, e la bazzicole, e i trentacinque, e i

i trentacinque, e i peggiorini, sovrasta la voce d'un gioco sovrano.

, a flusso, a flussata, a la bassetta, a cricca, a trenta

il trent'uno, il cinquetto, la primiera, l'erbette o sia banco fallito

10. nelle indicazioni dell'ora, la mezz'ora successiva a una determinata ora

. de amicis, xii-238: 'bastonare la messa'(dirla in furia),

venderla a vii prezzo?) 'batter la solfa'. 'battere il trentuno'.

essere obbligati a compiere un'azione contro la propria volontà. tommaseo [s.

avrà'e 'l'asino che non ha fatto la coda in trent'anni, non la

la coda in trent'anni, non la farà mai più'. -abbiamo fatto

ii-19-208: il nome di castagneto, con la tua prosa, comparirà nella relazione,

tua prosa, comparirà nella relazione, la quale si va ora stampando, della

latti, 7-123: de'teucri ancor la gioventù feroce, / prese ch'il

/ prese ch'il balestron, chi la squarcina, / per aiutare ascanio in quel

e vuoi dir ch'ella non sia la più bella donna ch'abbia og ^ i

vol. XXI Pag.312 - Da TRENTADUESIMO a TRENTESIMO (41 risultati)

la mattina, nel tornare doppo pranzo per finire

di gioventù a dì nostri, che la farebbono al trentadiavoli. = comp.

impostazione, molto comuni oggidì (data la luce delle macchine odierne), in

trentaduesimo inoculano al fanciullo nato pur ora la concezione dell'opportuni- smo, della tattica

, recitate per trenta giorni successivamente dopo la morte della persona. = adattam

. m. giustinian, lii-1-185: morta la regina maria, che fu consorte del

, 13-128: son trentamila / sovra la grassa terra gl'immortali / di giove,

: trenta mila ducati di dote? la proposizione non mi dispiace. manzoni, pr

temer, dodone: / se fussi ben la morte o 'l trentamila, / lasciai

maggiori villanie del mondo, si rivolse la dimane al commissario campagna. = comp

, / che non lo porti via la trentancanna. numeri

ant. trentottesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-710: la trentaogena [cortesia

bonvesin da la riva, xxxv-i-710: la trentaogena [cortesia] è questa:

con probabile allusione alla credenza popolare secondo la quale il diavolo avrebbe trenta paia di

befania smascellar di risa, / perché la trentavecchia parve dulia. g. m.

m. cecchi, ii-374: io, la torsa mia, / per la sua

, la torsa mia, / per la sua scortesia, vorrei che si cangiasse /

di man de'famigli: / e che la trentavecchia ora mi pigli.

lo valle un contadino / per far la trentavecchia di sementa. = comp.

usucapioni richiedevasi rispettivamente il giusto titolo e la buona fede, ma nella prescrizione parentaria

anniversario di un avvenimento. -anche: la cerimonia che si celebra in tale occasione.

noi, un padre, coprire la faccia del suo figliolo trentenne con la falda

coprire la faccia del suo figliolo trentenne con la falda della 2. locuz.

prima ignota. pasolini, 10-39: la continuità tra il ventennio fascista e il trentennio

emarginazione dell'italia dai luoghi per dove passa la storia. = deriv.

. ant trentesimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-708: e la trentena [

bonvesin da la riva, xxxv-i-708: e la trentena [cortesia] è questa:

verde o rosso, fra le quali la trentepohlia iolìthus che al tatto emana odore

sonar lo segno d'omo e de femena la messa, lo canto, la sepultura

femena la messa, lo canto, la sepultura, la terra sagraa, lo pricar

messa, lo canto, la sepultura, la terra sagraa, lo pricar, lo vixi-

. tuto e ordenao a far inpir la gente de. l sancto amor de de

proximo. carducci, ii-6-26: rileggendo per la trentesima volta, 10 credo, i

di anna, rileggeva meccanicamente, per la trentesima volta almeno, questa iscrizione sotto

quale valle morire nel trentaquattresimo anno de la sua etade. falier, lii-3-8:

v. s. illustriss., che la signora marchesa si trova nell'età sua

vada ». ottimo, iii-415: per la fede [orlando] fu morto in

veniva ora stentorea ora tremula e sospirata la voce di un attore famoso che declamava il

xvi-466: non so se sappiate che la casa di madama vadori era la sinagoga

che la casa di madama vadori era la sinagoga ove gli scribi ed i farisei si

l'anno trentesimo terzo: e madama faceva la pitonessa. 2. che è

vol. XXI Pag.313 - Da TRENTINA a TREPIDANTE (31 risultati)

trentesimo frutto..., ché la semenza che cadde nella buona terra,

io 14 / 31 e tanto vale la cosa. c. bartoli, 7-17:

. v. gradenigo, lii-5-391: la gravezza dell'escusado... consiste

nello scegliere, in conferir i vescovadi, la miglior parte dell'en- trate per il

strozzi, 1-316: hanno posto pel papa la trentesima, e chi non paga cade

pellico mio; quando dio signore e la tua pigrizia te l'hanno conceduto, io

persona. aretino, 8-216: passa la trentina e con tutto questo pare che

: venticinqu'anni.. ed ecco la trentina / inquietante, torbida d'istinti /

istinti / moribondi., ecco poi la quarantina / spaventosa, l'età cupa dei

l'età cupa dei vinti, / poi la vecchiezza, l'orrida vecchiezza / dai

crociana. piovene, 14-183: passata la trentina, rapì una donna maritata di

. de amicis, i-946: attirò la mia attenzione l'allegria vivacissima, il

spedali, ne le cocine, ne la strada e sotto le banche.

: non ti guasterò più lo stomaco con la vecchia trentina, che non so altro

gagliossa trentina / ti cavare di dosso la mina. = etimo incerto:

affluenti e che forma con l'alto adige la regione amministrativa autonoma del trentino-alto adige

bergamaschi, comani, lodesani. granne era la turba. t. gar, cxxiv-201

, coniata nel ducato di milano durante la signoria di galeazzo maria sforza nel sec

de'medici, 161: ma quando riaveste la vostra ninfa / non gliene deste un

pareva che il trentóne l'avesse grattata e la coperta spassata. l. veniero,

, 20-264: saziati quei contadini, che la fecero diventar botte de l'olio loro

g. a. vaglio [« la stampa », 15-v-1985], iv:

. da treo [sio \, per la configurazione stereochimica simile a quella di questo

invar. biochim. enzima che disintegra la treonina trasformandola in glieina e aldeide acetica

. m. puccini [« la voce », 30-i-1915], 220:

per lo meno, certamente, se la si confrontava con quell'altre e col loro

e di ruote. montale, 2-23: la trama del carrubo che si profila /

... /... / la piuma che s'invischia, un trepestìo

allarme. sentii, come ci fossi, la città raggelarsi, il trepestio, porte

di vivere liberi -da quei che smembrano la causa d'italia restringendo ad una o

enunziati. gobetti, i-33: cercò trepidamente la sua pittura come un enigma sottile;

vol. XXI Pag.314 - Da TREPIDANZA a TREPIDO (50 risultati)

, in: per felicità intendo la sicurezza dei buoni di non essere

timore di rivoluzioni. massaia, iv-57: la casa della missione intanto ben presto

battaglia. pirandello, 8-39: la madre e la figliuola lo attende

. pirandello, 8-39: la madre e la figliuola lo attende vano trepidanti

pianta su tre zampe e alza trepidante la quarta. -che esprime o denota trepidazione

polso). firenzuola, 408: la difforme pallidezza degli occhi sbattuti, le

, e il trepidante polso, febrosa la mostravano in ogni effetto. 2

intravisto. -febbrile, convulso (la vita). savinio, 22-87

tempo nostro trepidante e dinamico, costituisce la ragione profonda della commedia di alessandro de

alamanni, 36-16-100: dei venti appar la trepidante scorta. f f

. guerrazzi, 94: egli comprende la trepidanza dei genitori... gli

della fuga e si domandava con trepidanza se la sua coscienza le avrebbe mai perdonato quella

da terra agnese tramortita, / e trepidando la raccoglie al petto. fogazzaro, 13-96

, 13-96: in questo momento trepida per la figlia. sbarbaro, 1-242: ha

. gadda conti, 2-221: sentiva la sua aerea carne trepidare sotto il palmo

, trepidando 1 rami nel lume, la tua pe 'l velato / aere imagine suscita

primavera, ma poco, / si diffonde la sua acquosa luminescenza / e quel chiaro

. carducci, iii-4-322: monti de la patria, vi riaffidiamo i virgulti / che

amano mescere / co'rami, e la linfa fugace / pe 'l curvo rio

robustissimo vento, fugge davanti alla faccia la sottile arena sanza resistenza, così a

a lui generalmente ogni uomo fuggiva, trepidando la morte, non altrimenti che la timida

trepidando la morte, non altrimenti che la timida cerbia veduto il fiero leone.

romani o così desiderata o così trepidata la vittoria che il senato decretò rendersi pubbliche

alle deità tutelari. loria, 1-82: la grande, trepidata novità, giunse.

giovanni dalle celle, 4-1-89: la paura è una trepidazione di mente di

livio volgar., 3-338: per la gravezza della mano del ferro spiccatasi e in

in mare ricadendo, non poteva [la nave] ancora che diritta fosse caduta in

svaria. a. favaro [« la natura », 3-ii-1884], 91:

dice, all'eccessiva velocità del treno la quale avrebbe prodotto una trepidazione e una dilatazione

g. michiel, lxxx-3-393: ha la maestà sua perduto assai, de pochi

sue, / gli atti piacevoli e la cortesia. caro, 12-i-204: desideratissima signoria

degli animi de'prencipi italiani nasceva la debolezza loro e l'esaltazione del

bravo anatomico, più che a me, la ragione della mia trepidezza costantemente risibile

barbagianni. landolfi, 19-105: la mia trepidezza e malinconia, la mia dolce

19-105: la mia trepidezza e malinconia, la mia dolce dispera zione,

dispera zione, e già la mia ripugnanza e il mio terrore affascinanti,

o giove, o fatto a lei la tua ambasciata; / ma quella venne trepida

impresa lassi. / a riguardare adunque la battaglia / con mesto viso e cor

e l'ombre / solitarie fuggendo e la secreta / nelle profonde selve ira de'

suo cammino / quando ella muove a la nova dimora, / trepida; e il

divinità che calpestano. manzoni, ii-104: la procellosa e trepida / gioia d'un

cor mi stringe / un trepido terror de la tua sorte. calandra, 1-175:

nulla, si credè solo, scoperse la faccia trepida, stravolta. pratolini, 3-168

l'illustre isterico si pensò, per la pallidezza del volto, gli occhi sbattuti,

amante, quanto nello ammalato, che la febbre gli trattasse tutti tre a un modo

/ e nel frattempo soltanto a sognarsela / la trepida la cangiante l'instabile / luce

nel frattempo soltanto a sognarsela / la trepida la cangiante l'instabile / luce di fuori

dai fremiti della vita che si rinnova (la stagione primaverile). -anche con riferimento

e il capo di novembre, / ne la stagion che la frondosa vesta / vede

novembre, / ne la stagion che la frondosa vesta / vede levarsi e discoprir le

vol. XXI Pag.315 - Da TREPIZITE a TREQUARTI (34 risultati)

sotto l'olimpico riso de l'aere / la terra palpita: ogni onda accendesi /

.. /... / sotto la sferza grigia. -crepitante (il

passa. u. di aichelburg [« la stampa », i-vi- 1988],

e difficoltà. baldini, cxxiii-44: la « voce » (lei se ne accorge

, 10-6 (i-iv): aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto

grosse noci e mettasi in tegamino su la bragia sopra un picciolo trepiedi. inventario

un treppiedi confinato in un angolo presso la finestra e sormontato da un vaso che

eram mar pasue, / per zo che la stae ì'è provo, / tute

alberti, iiì-202: si dice che la leonza fanciulletta seguendo il cervo treppa e

... / l'eroe dà la briglia e si pone / in testa al

e va pensoso: dietro / treppiare ode la pesta / ae'seguaci sul suo metro

che è dal frane. * trippón; la voce è ampiamente diffusa in area dial

un certo giudizio ironico sugli uomini proprio con la quotidiana osservazione dei clienti che hanno posato

da dipingere, e in essa delineò la piramide visiva, la cui punta è nell'

e in essa delineò la piramide visiva, la cui punta è nell'occhio, e

cui punta è nell'occhio, e la base nella superficie dell'oggetto.

rinculo. d'annunzio, vi-788: la mitragliera è fissata sul treppiede d'acciaio

i pesanti treppiedi. fenoglio, 5-i-678: la terra gelatinata non reggeva più non solo

a braccia conserte. pratolini, 10-120: la stalla era divisa in due locali da

e il treppiede su cui era fissata la trancia. 4. incrocio di

m. fiorio, in: a la bocca de la mina primieramente si ficca

fiorio, in: a la bocca de la mina primieramente si ficca un trepiede,

840 sostenuto da treppiedi di legno congiugne la prima montagna con quella che segue.

priva di quegli addobbi che nelle grotte la natura si diverte a creare, e perciò

sgabello a tre gambe sul quale si sedeva la pizia, sacerdotessa di apollo, quando

era più numerosa del solito, perché per la strada avevan raccattato due altri compagni,

suonare il piano e dei bambinetti battevano la grancassa e i treppiedi perché anche i

a napoli, dove abitava con tutta la famiglia, aveva per cucina solo un

a treppiedi. -come il treppiede per la teglia: di cose o di persone

: fa per voi come il trepiedi per la tegghia da migliacci. -mettere

(v. trivio e trebbio2); la var. tréppo è registr. dal

principio in carte pecorine che è circa la quarta parte d'esso e lo resto,

esso e lo resto, cioè circa la trequarti in carte bambagine, e d'altra

si posò una mano sulla guancia, con la punta delle dita e il mignolo alzato

vol. XXI Pag.316 - Da TREQUARTISTA a TRESCA (58 risultati)

è costituito da una cannula da cui sporge la punta di un'asta metallica con la

la punta di un'asta metallica con la quale si raggiunge la massa liquida o

un'asta metallica con la quale si raggiunge la massa liquida o schiumosa da drenare.

rugby e nel football americano, formano la linea di attacco disponendosi due al centro

sf. nel calcio, zona compresa fra la metà campo e l'area di rigore

l'area di rigore avversaria. la gazzetta detto sport [16-1-1961]: spazzavano

di campo. m. ansaldo [« la stampa », 16-iv-1992], 29:

vazquez recupera una palla vagante sulla trequarti e la prolunga per mussi il cui traversone vola

e. de maria [« la stampa », 1-viii-1988], 23:

prencipe di pari corso, ed alle volte la trereme aver passata la cinquereme d'alcun

ed alle volte la trereme aver passata la cinquereme d'alcun poco spazio...

. egli allora in un punto passò la trereme. = comp.

imperatrice amalia ritirata colle sue salesiane. la regina a pest. il tesoro

in una cornice bucolica. -anche: la musica che accompagna tale ballo.

faba, xxviii-16: per noi e per la nostra gente se fa belli canti e

fresca. boccaccio, viii-3-166: è la 'tresca'una maniera di ballare, la qual

la 'tresca'una maniera di ballare, la qual si fa di mani e di

si trastullano in una tresca infernale sotto la noce di benevento. arici, ii-58

dell'inferno dantesco per scrollarsi di dosso la pioggia di fuoco. dante, inf

inf, 14-40: sanza nposo mai era la tresca / de le misere mani,

l'arsura. guiniforto, 336: la tresca, il veloce movimento delle misere

ariosto, cinque canti, 4-32: la balena, che per lunga tresca / segue

e vergogna rescaldato, per vederne fra la tresca de tante bergamine donzelle, comincio

, brigata. -per estens.: la compagnia, la consuetudine con tali persone.

-per estens.: la compagnia, la consuetudine con tali persone. fra giordano

si ripesca. aretino, vl-335: la boria degli stolti ha messo cotale usanza che

gruppi, a frotte. cenne da la chitarra, xxxv-ii-426: d'aprile vi do

vespertili in corpo andarli a tresca, / la casa mia gridò: « ciascun,

suo vantaggio, / non seguin più la mia tresca. boiardo, 3-6-6: mentre

ora facendo imbarcare, ora sbarcare così la gente come le vettovaglie e munizioni;

navale. aretino, 26-129: fornita la tresca dei due nel tramontar del sole

dei due nel tramontar del sole, la moltitudine dei soldati si ritornò ai termini,

tra l'altre questa tresca, / ne la quale il danese umasso leva, /

umasso de l'arcione / spaccato da la testa al pettignone. n. agostini,

5-2-113: poi con le spade cominciar la mischia, / tal che non fu mai

, baldoria. pulci, 19-131: la notte al capezzal sempre ha l'orciuolo /

166: piace in modo a costui la malvagia / e ritrovarsi in gozzoviglia e

tresca, / che n'ha lasciato già la senseria. sassetti, 2-8: la

la senseria. sassetti, 2-8: la natura di francesco inchinata alle tresche e a'

de'quali egli era il capo e la chiocchia, facendosi le ragunate tutte quante

tresche, e bevono insieme col vin concio la dimenticanza del vero culto d'amore.

aveva trovata, per chiavar senza costo, la più nuova tresca e la più bella

senza costo, la più nuova tresca e la più bella ragia che se pensasse mai

tutti a questa lotta difficile, contro la censura, l'autocensura, il governo

badando a fare il censore riprese agramente la popolar licenza ne'teatri. tassoni, 10-72

lungo tratto: / se non che de la giovane i parenti / seppero il tutto

fèr saperlo al potta, / e subito la tresca fu interrotta. f. f

xii-395: tutta mi è stata / la tresca ora svelata / fra la pazza nipote

stata / la tresca ora svelata / fra la pazza nipote e quel birbone / di

/ di lallo. svevo, 2-387: la madre del merigni, scoperta una tresca

di angiolina, avrebbe scacciata di casa la ragazza. fenoglio, 1-i-2247: la donna

la ragazza. fenoglio, 1-i-2247: la donna... sa infatti della tresca

106: tre ore avanti mezzo dì entra la cameriera a mettere in ordine tutte le

/... / qui ci cogliea la sera. -discorso, cicalata accademica

mia tresca, e fa ch'io non la rivegga mai più, e mettila nell'erario

frumentum in terra cum palea stans: la tresca', 'trituro'as. per trescare;

per trescare; unde 'tritura', la tresca. a. cattaneo, i-193:

: sogliono i contadini, mentre arano la campagna, o mentre conducono i buoi su

vol. XXI Pag.317 - Da TRESCAMENTO a TRESCHIORNITIDI (37 risultati)

tresche, imprigionar la bocca di quei poveri animali entro una

spiace che non facciano fare al cavallo la mezza volta compita... pertanto il

andrebbe troppo a tresca, e 'l vento la farebbe andare balenando per l'acqua.

... il papa mettendo similmente la cosa in tresca, burlò lungamente con serafino

ele à messo -l'omo ben en la tresca, / se pò far so talento

che dafni se n'andasse, empiutogli la tasca di pane e di buon catolli di

danzante. salvini, 22-482: ora la loro / gran magione dai piè gemeva

tuo servo si piglierà tua moglie, con la quale già trescava. savinio, 10-11

:... non quella con la quale cavallotti è abituato a trescare, ma

: benché il buon giovane nel darmela [la borsa] mi abbia detto: «

in bordelli e in taverne, e su la manca / e su la dritta,

, e su la manca / e su la dritta, ed in giro trottare;

; / ed or ti metti a far la cera bianca. pananti, i-95:

, rido, ballo, tresco, / la bella vita fo del michelaccio. nievo

): tutte le donne poi da partito la temevano come il fuoco di santo antonio

arola sola e con un 'non potestur've la saldano. goldoni, xi- 75

. c. dati, 3-109: la donna per correrli dietro si voleva cavare

donna per correrli dietro si voleva cavare la pianeta, e sentiva scoprirsi il culo,

, che trescando jeroboa, e spartendo la paglia. tobino, 5-13: appena

) - mo tè verità. a la fé! a'no tresco.

aretino, iv-4-160: mi vado trapassando la vita più onestamente, ch'io posso

io posso non trescando mai con lo interpretare la bibbia, né paolo che, secondo

lxxxiv-56: un bel parlare vive su la riva / d'un fium', a le

. / meniam scorribandole, / danziamo la tresca, / treschiam le faràndole / sull'

frode. di breme, 43: eran la donnola e tarmellino che si godean trescando

donnola e tarmellino che si godean trescando la notturna pastura e fuggivano dalla volpe alpigiana

[arlotto] teneva con grandissima pena la lingua tra'denti. -pigiare l'uva

eh! facc'ei, da sé la treschi; / ch'i'non vò darmi

i. nelli, iii-83: lascin trescare la cosa a me e a viperina,

. 10. locuz. -trescare con la morte, col proprio destino: rischiare

morte, col proprio destino: rischiare la vita con leggerezza. a. piazza

trasmesso dal franco; altri preferiscono ricondurre la voce a un lai volg. *

alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata, come il pesce

trescatóre, sm. ant. chi compie la trebbiatura del grano, trebbiatore.

corno fao lo trescatóre dello grano, la spulla e. lle scorze voite manna

, a cui appartengono l'ibis sacro e la spatola che vivono nelle zone paludose riuniti

i. lattes coifmann [« la stampa », 8-xii-1982], 2:

vol. XXI Pag.318 - Da TRESCO a TRESPOLO (39 risultati)

dido, la testa rossa e il lungo becco nero arcuato

del regno ove si ragiona, trespolo, la brocca d'acqua, una vaschetta.

con cui i ballerini si scambiano la dama. -anche: la musica che accompagna

scambiano la dama. -anche: la musica che accompagna tale ballo.

carnevaleschi. buonarroti il giovane, i-222: la cecca e matteo, la lena e

i-222: la cecca e matteo, la lena e mone / chiamare a far tremar

: poi faremo il veglione, / ballerem la frullana ed il trescone. baretti,

6-227: il trescone de'toscani, e la furlana de'veneziani, e la corrente

e la furlana de'veneziani, e la corrente de'monferrini, e il minuetto o

non c'entrano le danze popolari, come la tarantella, il trescone, la monferrina

come la tarantella, il trescone, la monferrina, la curenta, la furlana,

tarantella, il trescone, la monferrina, la curenta, la furlana, la catena

trescone, la monferrina, la curenta, la furlana, la catena, la giga

monferrina, la curenta, la furlana, la catena, la giga, il saltarello

, la furlana, la catena, la giga, il saltarello ed altrettanti divertimenti plebei

non butti giù né casa né casone. la volpe saltò sul tetto e patapàn cominciò

, col suo 'ezio ii'e con la sua frusta, aveva mostrato a ballare il

una caldaia. cennini, 3-140: tolli la tua ancona, o quel che sia

i-9: gommanda fulvio, che stasera / la tavola si punga sotto questo / portico

si era messa su una scranna, la sola che meritasse il nome di sedia

cristallo. -forcella dove si poggia la cornetta di un apparecchio telefonico.

buzzati, i-537: sbattè sul trespolo la cornetta del telefono, gli pareva di

che monico molto giovine, quale aveva la cella sopra la cucina; e sentendo egli

giovine, quale aveva la cella sopra la cucina; e sentendo egli il fracaso e

: giunta [margarita] all'amante de la sorella con basse parole disse: «

stanza in pendio. moravia, 24-99: la vetrinetta tresorier di madama la 'mperatrice di

24-99: la vetrinetta tresorier di madama la 'mperatrice di costantinopoli. annotapolverosa conteneva pochi

il d. e. i. attesta la voce per la prima volta nel 1731

e. i. attesta la voce per la prima volta nel 1731 (senza però

volta nel 1731 (senza però indicarne la fonte). tréspo, sm

e tu voglia mettere d'oro, abbi la detta ancona riversciata in su due trespoli

, avendo ben da cena, se la tavola o 'l trespol si dimena. ariosto

sassetti, io: io vi mandai la passata settimana per il capitano la vostra

vi mandai la passata settimana per il capitano la vostra tavola co'trespoli e letto e

tavolin si vede / che sui trespoli fa la ninna nanna. manzoni, fermo e

e da dovere tosto mancare quella potenza la quale in su altri trespolo si regge che

ubriaco] andare in trespoli e appallottola la lingua come iscilinguato. -a trespolo

magro, scarno, così da evidenziare la struttura ossea (una parte del corpo)

in su 'n una sedia alta, la quale stava assai in trespoli e percadere.

vol. XXI Pag.319 - Da TRESSA a TREZENIO (33 risultati)

dalla croce. temanza, 119: la pianta di questo tempio è particolarissima. ella

tresse o traverse: una maggiore verso la sommità, e due minori, ma

di quella giocata dal primo di mano; la partita deve svolgersi senza parlare o fare

può fare; vince il giocatore (o la coppia di giocatori) che raggiunge prima

altri il numero dei punti stabilito per la vincita. 1. neri,

, 1-328: oggi al bordello / la gioventù romana si ricrea / al gioco

e brontolavano contro quel forestiere che portava la iettatura. landolfi [gogof],

documenti della milizia italiana, i-15: la quale pena si esso non pagasse.

maturi vengono liberati attraverso pori situati sotto la capsula o per opercoli laterali.

da 'stregnare'viene 'stretta',... la voce 'tret- ta', sanese, che

di persone. 3. tentennare con la testa. c. e. gadda

giù: una sistemaz- zione propio pe la quale: tritticava qua e la co la

propio pe la quale: tritticava qua e la co la testa, e co pugno

la quale: tritticava qua e la co la testa, e co pugno alzato,

è. ssarrà 'ncaca- to, / la cui pensea non serà verace, / sì

al plur. designa per lo più la popolazione stessa). b.

b. davanzati, ii-59: la frotte de'treveri male accorte si pretezza.

carrieri, 4-112: stamattina sei tu la sposa / afrodite ovaiola, / biancheggiante

aveva tutte le parole dal zeppa dette e la risposta della sua moglie e poi aveva

della sua moglie e poi aveva sentita la danza trivigiana che sopra il capo fatta

: questo dicendo, si mise sotto la badessa e le attaccò l'uncino. don

queste pappolate e sentiva farsi in capo la danza trivigiana, fu per scoprirsi; pur

. tarvisìum), da cui deriva la forma trevisano. trevirènse { treverènse

fra queste viene coltivata a scopo ornamentale la trevesia palmata. = voce dotta

d. viviani (1772-1840) dedicò la pianta da lui scoperta. trevière

, attestano l'inesperienza dell'ingegno e la fiducia soverchia dell'animo. d'annunzio

l'odore della marca gioioy sa, la fragranza di quella felice campagna trivigiana dove i

contadini e le massaie continuavano a lavorare sotto la folgore. ojetti, ii-24: come

ojetti, ii-24: come capir meglio la storia d'italia e la ragione delle

come capir meglio la storia d'italia e la ragione delle invasioni che uscendo in volo

e trevigiana, serena lucente distesa contro la cortina di seta azzurra, che chi da

chiamano il 'marabutto, il marabuttino, la mezana, il treo, il gran trinchetto'

il d. e. i. attesta la forma treo a pisa nel xiv sec.

vol. XXI Pag.320 - Da TRIA a TRIADICO (40 risultati)

costituito da molti ingredienti, fra cui la carne di vipera era fondamentale, al

. crescenzi volgar., 5-14: la mora insalata e secca, stringe il ventre

è utile alla dissenteria... e la corteccia del moro è teriaca del giusquiamo

tre granella di gineparo, e dàlili che la becchi, cioè mettiglila in gorga.

, e metteti in un'ampolla sopra la cenere calda, e mescolati ogni cosa molto

notari, 105: dicono i naturali che la terriaca posta alla radice della vite,

della vite, e le s'insinua e la penetra in maniera che 'l frutto indi

mali, come dalla vipera si cava la teriaca. fagiuoli, vl-50: l'alloro

l'acqua calda, e si dia la mattina all'animale ammalato. carena, 1-51

belbuazo. s. vassalli, 14-88: la teriacca! la teriacca! ",

. vassalli, 14-88: la teriacca! la teriacca! ", gridavano certi venditori

d'altra qualitade. soderini, i-450: la vite teriaca poi si crea di questa

dita da basso, e cavatane di dentro la midolla si riempia tutto di teriaca e

or fa più d'un ribaldo; / la lor vera triaca era rinaldo. berni

amore] insieme due cristiani / che la triaca son di pagania, / d'un

una situazione problematica e difficile che non la situazione stessa. domenichi, 2-191:

quat- tr'anni senza deputato, dopo la morte di don andrea che non faceva

averla fine alla pelle de'testiculi, se la volesse l'impiastro, perché tempo mostra

), agg. ant. trattato con la triaca (una pianta, in quanto

non so che de speziaria considerata, la triada buddistica significa il dio legislatore, la

la triada buddistica significa il dio legislatore, la e di teriaca, siam stati

siam stati de parere con molti altri che la sia una teriacaria. triaccessoriato,

triacetilène, sm. chim. idrocarburo alifatico la cui molecola contiene tre tripli legami.

. hegel era a capo di tutti con la sua famosa triade, una triade aveva

, virgilio e beatrice,... la triade della mente, che noi con

e sessantotto, sioteva dire che, secondo la teoria della contraddizione di mao, 1

contraddizione di mao, 1 quale media la triade hegeliana nei princìpi binari dello yin

chimici aventi proprietà fisico-chimiche analoghe (e la triade del ferro comprende ferro, cobalto

comprende ferro, cobalto e nichel, la triade dell'osmio comprende osmio, iridio

comprende osmio, iridio e platino, la triade del rutenio rutenio, radio e

di santa maria, i-147: rappresentano pure la medesima triade nella forma de'tempi,

due emanazioni più nobili, quali sono la dottrina rivelata e la chiesa insegnatrice.

nobili, quali sono la dottrina rivelata e la chiesa insegnatrice. -nella religione

insegnatrice. -nella religione cristiana, la santissima trinità (anche nell'espressione augusta

di render pubblica, per onor nostro, la sentenza di questa triade [di e

coltura italiana. carducci, iii-5-517: la triade degli scrittori gesuiti, pallavicini bartoli

tiziano e tinto retto, che sono la triade gloriosa. piovene, 7-503: è

triade gloriosa. piovene, 7-503: è la prima volta che un quadro della triade

sec. xvii come società segreta per rovesciare la dinastia manciù, è oggi dedita al

doveva essere rimproverata [allo hegel] la mania triadica, come già il cattolico finetti

vol. XXI Pag.321 - Da TRIADISMO a TRIANGOLARE (15 risultati)

e alla filosofia. idem, ii-10-50: la manìa, che imperversò, del triadismo

euforizzante in uso fra i giovani. la stampa [21-7-1995], 15: si

e carrione: sì che apena cominciata la pugna ella si riduce a triale; da'

guerra mondiale, corrente politica che propugnava la creazione di un terzo stato autonomo slavo

papa [in lacerba, ii-248]: la concezione di bismarck aveva almeno fondato un

a quel trialismo che fu il sogno e la morte dell'arciduca francesco ferdinando. papini

di ungheria un regno di croazia sotto la stessa corona. b. croce, iii-27-337

. chi pratica il trial. la repubblica [24-vi-1982]: ricordandosi che le

'trialista'sono il rispetto della natura e la prontezza dei riflessi. g. favro [

dei riflessi. g. favro [« la stampa », 9-vi-1907],

. g. averani, ii-37: la triàllide era un'erba, della quale facevano

g. rucellai il vecchio, 28: la... festa si fece fuori di

braccia 1600 quadre incirca, che teneva tucta la piazzuola ch'è dirimpetto alla casa nostra

ch'è dirimpetto alla casa nostra e la loggia e la via della vigna insino

dirimpetto alla casa nostra e la loggia e la via della vigna insino alle mura della