per gli antri tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i
da i monti. bacchetti, 1-ii-460: la battaglia, che ruggiva e tuonava vicina
nefasto). iacopone, 50-3: la tribulanza ch'è profetizzata, / da onne
il fiammeggiante / incendio scoppia e tuona la mina. 12. penetrare di
a null'uom perdona; / e la passata età nel cuor mi tuona, /
il volto; / e chinando ver lui la testa aurata, / tonò co 'l
il cannone dell''hotel de ville'tuonò la chiamata. la gioventù si levò come
hotel de ville'tuonò la chiamata. la gioventù si levò come un sol uomo.
, e dàmmi avviso del giorno che tuonerai la tua prolusione. foscolo, ii-329:
e su le sarde porte / presentasti la morte: / tuonasti il vero; e
doma / a tuo parlar tremonne / la senatoria roma. leoni, 308: egli
questa [via] vanno li diei a la casa del grande tonatore. zenone da
giove il gran tonatore / sedeva con la sua squadra regale. chiabrera, 1-i-281:
. allegri, 4-58: sie [la fava] più tosto che nera, o
guaste rape, fagiuoli col tonchio. la stampa [16-vi-1982], iii: dal
-tagliare, accorciare i capelli, la barba; raderli completamente. -anche:
molto tadomarono. masuccio, 381: a la sorella,... fatti i capilli
.. fatti i capilli tondare, la fé in uno monesterio, fin che visse
guardare. guazzo, 1-127: quando la necessità de'negozi lo porti, non
-figur. abbattere i nemici mulinando la spada. pulci, 27-66: combatteva
crescenzi volgar., 4-11: fora la vite che innesti, e fondala, e
di fogli, in partic. per la rilegatura. n. villani, 2-209
s'è compiaciuta farmi tenere. ne avrò la dovuta custodia e, lettele, gliele
partic. corto, rasato a zero (la chioma, i capelli). -
tosare. - in senso concreto: la massa dei capelli tagliati. firenzuola,
171: ordinato è che neuno de la detta arte possa né debba per sé né
in foglia: soluto l'argento, serrai la boccia, e messi a parte.
4. punto in cui si è effettuata la potatura di un albero; forma risultante
frutto, uno o due occhi sopra la tondatura, o sia razzatura del fusto.
: più che vero il bollore e la schiuma: e sopra ogni credere, vera
de'lombi stan due solchi; ampia la schiena / piegasi ad un profondo incavamento
tondeggianti membri / credono a tacque de la serra! lucini, 13-36: i termini
, 2-121: ancora quando vi bisognasse fare la forma d'un tutto rilievo, con
facilità, e per non avere a staccare la penna, di tondeggiare dove doverebbono essere
conduce le sue opere il tasso per la sua povertà di tutti i requisiti al bene
davvero! dir la superbia, è quello che spinge gli uomini
diversa combinazione di modanatura. -aprire la coda in cerchio (il pavone).
in cerchio / sua coda, e la tondeggia. 5. dare l'
inchiostro, dell'acquerello, facendo scomparire la ruvidezza dei primi collo sfumino, quella dei
due... maniere di tondeggiar la periodo, fan per quegli 'ngegni che posseggono
o antitetico... per tondeggiare la locuzione, che suoni meglio all'orecchio,
.]: 'tondéggio': rado e toso la lana. = da tondere,
grossamente tondeggiato. algarotti, 6-64: la traccia luminosa... è lunga cinque
è lunga cinque volte più che non la è larga, di figura quadrilunga ma tondeggiata
negli estremi. milizia, i-213: la testa d'alessandro annunzia subito un ambizioso
7-218: se bene il pittore non fa la persona tonda, da quei muscoli e
pieno de lana de colore fratesco, la quale non se po'cogliere se non cum
(che l'attesta a bologna fra la metà e la fine del xiii sec.
attesta a bologna fra la metà e la fine del xiii sec.).
come se l'uso prolungato avesse consumato la stoffa. -disco segato da un
o boschi e delle piante sperse per la produzione di legname ton fondono
. figur. consumare, sfinire (la passione amorosa). ce, sugheraccio
dire in rima / quel che par che la vita me confonda. pronto per
taglio di carne ricavato dalla parte posteriore la coscia bovina; girello, tondino.
pecora o un altro animale: tagliarne la lana. giamboni, 4-429:
giamboni, 4-429: il buono pastore tonde la pecora sua, e non la manuca
tonde la pecora sua, e non la manuca. bibbia volgar., i1-282:
delle pecore. del tu-ppo, 490: la pecora è usa de. lle essere
monte e spermute le pope e tonduta la lana. tasso, 17-137: e lava
gli strappi il mantello, gli rada la barba sino alla pelle con le cesoie con
tai / entro 'n pistoia e féi tender la chioma. cavalca, 20-39: li
e insino alla sua morte giacque sopra la nuda terra eccetto che aveva sotto alcuna
. -rapare una persona (o la sua testa). boccaccio, dee
(1-iv-247): un pallafreniere giace con la moglie d'agilulf re, di che
, 735: quando apersero... la porta mi aspettava il confessore o qualche
volgar., ii-221: si lasciòe crescere la bar ba e li capelli, e
e quelle spoglie, si fondono e scuopron la fronte, e tengonsi d'aver soddisfatto
tutto, o piuttosto aspettava i frati che la fondessero. -accorciare le unghie.
volgar., 3-15: calumella dice che la vite novella... 'l secondo
campo di frumento... entrato tónde la mésse profonda, e i fanciulli pur
lo battono con i bastoni; ma la lor forza è bambina, e a stento
che farà... moneta falsa ovvero la fonderà [la buona] sia arso
. moneta falsa ovvero la fonderà [la buona] sia arso con fuoco.
», 29-xii-1982], 602: fra la tritura grigia 9. prov.
lavoro specializzato delle macchine, siccome conosce la sintesi dei lavori, lui che ha inventato
a tutte le trasformazioni, quando seminava la canapa e la gramolava alla sua gramola e
trasformazioni, quando seminava la canapa e la gramolava alla sua gramola e la filava
canapa e la gramolava alla sua gramola e la filava al suo fuso e la tesseva
e la filava al suo fuso e la tesseva al suo telaio. 4
delle umane affezioni, che variano secondo la qualità e carattere degli uomini che lo compongono
destino. f. basaglia, 1-ii-299: la pratica e la teoria di laing tendono
. basaglia, 1-ii-299: la pratica e la teoria di laing tendono a mettere a
mamiani, 3-255: in genere, la francia, dal lato degli studi e
. mazzini, 38-133: tra noi, la questione fra la 'repubblica'e il 'principato'
: tra noi, la questione fra la 'repubblica'e il 'principato'racchiude non un
sentimentale con qualcuno, in partic. con la persona amata. lorenzo de'medici
sacramento, ma che non si faccia la trasformazione, e levano le imagini come
cellula ematica, perdita di differenziamento che la riporta a uno stadio di scarsa maturità
l'autorità governativa, anziché dichiarare estinta la fondazione, può provvedere alla sua trasformazione
per es. quelli luminosi, abbiano la stessa velocità in ogni sistema.
impianti. p. pogliaghi [« la natura », 20-i-1884], 60:
consiglio di amministrazione fiat, 227: la costruzione e l'esercizio di impianti di produzione
livello di tensione dell'energia elettrica che la rende distribuibile in rete. l'illustrazione
che, secondo determinate regole, converte la struttura sintattica di una frase in un'
a di uno spazio metrico che lascia invariata la distanza fra ogni coppia di punti (
c. (ugolini [« la stampa », 29-iii-1989], ii:
di frattura. le dorsali sono segmentate e la frattura principale, lungo la quale si
segmentate e la frattura principale, lungo la quale si ha la fuoriuscita di magma,
principale, lungo la quale si ha la fuoriuscita di magma, è spesso dislocata
con andamento trasversale, dette 'trasformi'. la rivista del cai [marzo-aprile 1993],
; con quelle dell'82 si ebbe la nuova maggioranza del depretis, quella appunto del
. arbasino, 23-39: non piuttosto la scaltrezza cogliona e la volubilità dell'incoscienza
23-39: non piuttosto la scaltrezza cogliona e la volubilità dell'incoscienza, la fintaggine,
cogliona e la volubilità dell'incoscienza, la fintaggine, il sotterfugio magari fine a
personaggio dello spettacolo a mutare continua- mente la propria immagine. l. bernini [
il cattolico è libero di accettare anche la derivazione dell'uomo dai bruti; e chiuderò
dai bruti; e chiuderò sostenendo che la fede cristiana non solo può conciliarsi col
. d. pantanelli [« la natura », 10-ii-1884], 100:
che derivando ambedue da depositi acquei, la loro stessa origine ne spiegava le transizioni,
i socialisti prò e contro costa? e la vile volgarità dei trasformisti affaristi che trionfa
passato traggo soltanto squilli di fanfare per la marcia del progresso, o motivi di
faldella, i-5-234: un giornale trasformista, la 'rassegna', aveva riunito in uno studio
titolo di pentarchi. gobetti, i-94: la pratica trasformista è reazionaria, poiché
sostant. p. mantegazza [« la natura », 24-ii-1884], 130:
che voi vedete il craniologo, secondo la scuola a cui appartiene, innalzare al
portarono a pio x in vaticano tutta la vivacità delle loro allegre impressioni, e
aveva fatto tanto ridere la curia. moretti, i-77: siccome è
). a. cdvallari [« la repubblica », 30-ix-1989], 6:
. trasfuggire, intr. (per la coniug.: cfr. fuggire).
280: nel medesimo modo dell'acqua, la quale trasfuma da una caldaia.
. -centro trasfusionale: quello attrezzato per la raccolta, la conservazione e le trasfusioni
: quello attrezzato per la raccolta, la conservazione e le trasfusioni di sangue.
di tutelare i diritti costituzionalmente garantiti, la programmazione delle azioni di sciopero dovrà assicurare
siri, ii-459: come nella natura la vita non si receve se non
se non da un principio che la può communicare, così nel corpo poli
talvolta, fra le braccia di lui, la occupava una specie di torpore quasi
credeva di venire, per la trasfusione d'un'altra vita, una creatura
comunione di affetti e di pensieri con la persona amata. d. bartoli,
2-iv-184: a queste cagioni fu aggiunta la trasfusione degli animi nell'anima del mondo,
proprio pensiero. è un tentativo di compiere la trasfusione mistica non in dio, ma
[il nume universale] che ne la nostra transfusione, o transito, o metampsicosi
essere trasfuso. vallisneri, iii-570: la transfusione del sangue riusciva... in
un altro, ma replicata in parigi la seconda volta nello stess'uomo, perì
il doti henfshaw vennero in pensiero di fare la trasfusione del sangue da un animale in
e hanno tentato, in vano, anche la trasfusione del sangue. u. di
sangue. u. di aichelburg [« la stampa », 25-x-1989], iv:
autotrasfusione e trasfusione autoioga: il prelievo o la conservazione del sangue di un paziente da
rapì senza dubbio a tutti i moderni la palma ed a molti degli antichi non
anima bel — la. salvini, 39-iv-n7: la bellezza,
la. salvini, 39-iv-n7: la bellezza, raggio di dio trasfuso ne'
; trasmesso a un'edizione successiva (la lezione di un testo). salvini
guasto originate. monti, xii-5-162: la lezione 'per male obbietto'in vece di
m. g. bruzzone [« la stampa », 18-xii-1987], 9:
volta donat-cattin che pure ha auspicato che cali la percentuale dei trasfusi. trasgogliare,
si tracerte successioni e non altre: la proibizione doveva venir prisformò in serpente,
ercule, e volenma della trasgressione, la punizione dopo la trasgressione, il dolo
volenma della trasgressione, la punizione dopo la trasgressione, il dolo trasgogliare, subitamente
in quella sono a uso e comodo de la creatura razionale, se non avesse posto
tanto pie che più tosto che trasgredire la legge di dio elessero di morire. 0
si trasgrediva. genovesi, 1-ii-157: la giustizia non è che una ed è per
, 26 (443): vi comandò la trasgressione e il silenzio: voi avete
. comisso, vi-273: era stata la prima volta che aveva trasgredito alla volontà
un tal principato, quei beni che la sua confusa e sediziosa libertà andava perdendo
]: alla gente già dannata / per la trasgredita legge. lancellotti, 1-540:
della trasgredita religione fosse dal fulmine con tutta la casa bruciato. abriani, 1-153:
monti, x-4-383: tu suscitasti di stolon la legge, / che, ognor promossa
per le diece corna il trapassamento e la trasgressione de'dieci comandamenti della legge.
, i-60: dopo ch'iddio maledisse la terra per la trasgressione d'adamo,
dopo ch'iddio maledisse la terra per la trasgressione d'adamo, si videro gli
e scelleratezze. gioannetti, lv-59: la trasgressione delle leggi non sempre deriva da
espresso », 19-i-1986], 96: la creatività è innanzitutto trasgressione. v.
1987], 46: un'epoca dove la trasgressione più radicale convive con i problemi
colonne volgar. [tommaseo]: la ornai [questa istoria] di più bello
mondo operaio è fisicamente contadino: e la sua tradizione antropologica recente non è trasgressiva.
11-118: se nell'atto trasgressivo, cui la tamara da carpi dovesse abbandonarsi, la
la tamara da carpi dovesse abbandonarsi, la 'voluntas erigendi'... risolve in prova
, 95: il prodentissimo frate, udita la trasgressa e ben composta leggenda, ancora
macchia, condotto a tanto sacrifizio per la salute del primo padre nostro transgressóre e
b. fioretti, 2-4-49: tutta la scuola de'critici sentenzia che i prìncipi
ponte trasgressore, ma nel passare vien ombreggiata la mia mente da un verisimile assai funesto
terreno. durante, 2-461: è la pianta dei trasi simile al cipero. documenti
e giosafatte [crusca]: quando la fossa fu aperta, sì n'uscì uno
fissati... quel che conta è la passione che vi mette dentro..
che vi mette dentro... la forma nuova, colorita, potente colla quale
è costei traslata / a far fiorir sopra la senna il giglio / donna del quarto
quanto abbia avuto fin qui, non dico la casa loro, ma la germania da
non dico la casa loro, ma la germania da poi che la dignità imperiale è
loro, ma la germania da poi che la dignità imperiale è stata traslata in essa
i danari, quando traslati in altri mediante la liberalità, non si posseggono più.
posseggono più. 4. trasferire la propria residenza altrove. tasso, 13-23
residenza altrove. tasso, 13-23: la selva... è sì guardata /
) che in quelle piante / abbia la reggia sua pluton traslata. 5
in franza e per prieghi de lovixi la 'ierarchia'de dionisio fu translata de griego in
della sancta ecclesia, lo quale translao la bibia e lo psalterio de lengua ebraica e
moto traslatorio (un motore). la stampa [25-i-1989], ii: e
destinate dapprima a significare il dolore e la misericordia, sono traslate ad esprimere un
. giacomini, xxvii-8-129: bastici per esempio la voce 'sole', del petrarca quattro
del sole, e nell'ultimo traslatamente per la sua donna: e nel mezzo,
: sicché anche in questo modo considerando la cosa, modo an- ch'esso verissimo
xxiii-8 (291): anche dice [la scrittura]: non si confiderà ne'
gli architetti intenzionati di traslattarla con tutta la colonna. -in partic.
apostolo de india in prima pervenne in la isola de li lippari, poi in bonivento
tali notizie allumati, fecero eglino scavare la terra, per traslatare quell'ossa nella
d'annunzio, xciii- 172: traslaterò la salma il giorno del trigesimo, da monfalcone
sue istituzioni, occorre anzi tutto coglierne la ragione profonda ed universale.
più innocente, abitasser le città e coltivasser la terra. siri, ix-633: il
perché dio il traslatò, costui avanti la translazione aveva testimonio aver piaciuto a dio
traslatato a quelli di media. -trasferire la sede di un potere in un altro luogo
3-157: costantino fu quelli che prima mutò la sedia de lo imperio da roma,
notammo noi al luogo medesimo che translatare la propria attenzione da un termine all'altro
è operazione che non domanda di necessità la previdenza d'un qualche scopo determinato.
5: san petronio, vescovo de la cità de bologna, fo quello che traslatò
cità de bologna, fo quello che traslatò la vita di sancti padri e scripse de
: santo jeronimo... traslatò la bibbia d'ebraico in latino. mariano da
: in questo luogo translatò santo ieronimo la bibia. l. salviati, fl-i-91
, a cui sta per ufficio il procurar la rettitudine degli eclissi, li mandò pregando
manzoni avea scritto gli inni, uscì la prima novella che il grossi compose in
translataron poi il libro di solon in la legge di dodici tavole. ottimo, iii-114
alto stil perfetto e immenso / che la penna di man spesso mi scuote.
7. intr. per lo più con la particella pronom. trasferirsi da un luogo
/ che posta fui al sommo de la rota / per questo mio signor, di
non lasciasse languire in ozio e spegnersi la sua fecondità,... ma se
e a degne persone si concedesse, la virtù multiplicata a più famiglie si trasfonderebbe,
a più famiglie si trasfonderebbe, e la città per sé stessa verrebbe a meglio unirsi
ca, 1-13-2-77: però il traslatario avrà la medesima anteriorità e gl'istessi privilegi e
che in altrui si straporta, allora è la pecunia preziosa, quando, traslatata in
. crescenzi volgar., 4-8: la vite ancora che del duro nasca, avvegnaché
guidotto da bologna, i-i: comincia la elegantissima dottrina dello eccellentissimo marco tullio cicerone
. sanudo, xix-317: copia di la letera dii signor turco, mandata per el
, mandata per el suo ambasador a la signoria nostra, translatada di greco. p
uomo mi pareva più che uomo, anzi la più bella cosa fra le cose create
bibbia volgar. [tommaseo]: se la translatazióne dei settanta interpretatori pura, e
io prestai a ser bartolomeo mio fratello la mia etica d'aristotile secondo la traslatazióne
mio fratello la mia etica d'aristotile secondo la traslatazióne di messer lionardo d'arezzo.
7-168: alcuno altro autore, parlando de la trasla- tazione dello 'mperio, dice che
'l secondo atualfo re de'longobardi, la chiesa e 'l papa richiesero l'aiuto di
a un altro (e, anche, la trascrizione di un tale trasferimento, quando
pesi, sogliono farsi cautelatamente, riportandone la cessione di ragioni, come da un
carlo lodovico, abdicando, cedé traslativamente la sovranità lucchese al granduca per l'annua
un luogo a un altro, anche con la 'di là d'arno',
, 148: virgilio costrizione, con la forza (una persona). aveva fatto
). aveva fatto che dameta aveva nominata la donna amata per laudario della compagnia di
della compagnia di san gilio, 403: la donna da venere, potendola nominare o propriamente
luca, 1-11-3-12: all'incontro, quando la renunzia sia traslativa o personale, onde
cessa di succedere, ma che sostanziandosi la successione nella sua persona, ne piglia il
latini, rettor., 89-13: quando la causa pende di ciò che non pare
pare che quella persona che si conviene muova la questione, o non la muova contra
conviene muova la questione, o non la muova contra cui si conviene e non appo
. cicerone volgar., 1-313: la diffinitiva causa non puote essere insieme d'
in questo luogo è posta dal caro come la dea, o come la ninfa flora
caro come la dea, o come la ninfa flora per traslazione per significar firenze con
latina tutta nel suo scritto, dove la vedete viva e tal quale, e tuttavia
letterari fasti intento ammira. / perché la lingua ha lo stupor ligata, / i
città splendesti a scipione / di tra la strage? il nome di mirone / t'
il nome di mirone / t'è su la coscia in lettere d'argento.
. monti, x-2-285: v'era la rosa, che mandar primieri / di damasco
dolo, 235: la sibilla eritrea -come recita augustino...
tasso, 11-iv-107: senz'alcun dubbio la diffinizione non deve usar parole traslate, ma
18-219: l'idea di legge è la predominante in tutte le scienze e in tutte
translato. carducci, iii-26-129: grande la nuova dovizia dei sensi traslati, omessi
dovizia dei sensi traslati, omessi per la maggior parte in altri dizionari. 4
terreno. m. bernardi [« la stampa », 2-vi-1982], iv:
continuativo di un unico turboreattore che realizza la sostentazione nel decollo e nell'atterraggio verticali
decollo e nell'atterraggio verticali e fornisce la spinta propulsiva nella sostentazione dinamica in volo
hanno avuto in costume di dire, ove la proprietà avea loco. patrizi, 1-iii-29
nei grandi magazzini per sollevare e trasportare la merce. industrie alimentari [settembre
che nelle sante scritture tu ti sdegni per la semplicità e quasi viltà di parlare;
saere, di ciò, però che la sua sentenza non si truova cotale nel-
il traslatore più tosto deve attendere a la mente de l'autore che a le parole
che salomone l'ebbe edificato e compiuto, la qual cosa vide david dovere essere dopo
qual cosa vide david dovere essere dopo la morte sua. savonarola, ii-243:
ii-243: io ti voglio questa mattina introdurre la scrittura della traslazione dell'arca di moises
traslazione dell'arca di moises quando david la portò di ga- baa in jerusalem.
. pacichelli, 5-348: se ne vede la stanza col luogo nel qual fu depositato
: culminò [il 1881] con la indecente gazzarra in occasione della traslazione della
le mura. maurensig, 1-172: la salma è stata inumata nel cimitero di baum-
nel cimitero di baum- garten, presso la cui amministrazione potrà rivolgersi per tutte le
avendo li conseglieri di stato, per la translazione della corte, ricevuto licenza di
. vasco, 353: questa è la principal causa della spopolazione, a cui s'
aggiungano le frequentissime e sanguinose guerre, la traslazione della residenza deh'imperatore in constantinopoli
bene sapere, di ciò, però che la sua sentenza non si truova cotale nell'
salmi, 1-20: a questo salmo secondo la traslazione di santo geronimo si promette alleluia
[a. einstein], 13: la nostra terra, nel suo moto di
è paragonabile ad una vettura viaggiante con la velocità di circa 30 km. -moto
sole e di tutto il sistema solare verso la costellazione di saturno. 6.
qua il secretario e sta pensando sopra la translazione o suspensione del concilio, più
essito de lantgravio. boterò, i-394: la traslazione della sedia imperiale diminuì roma e
è mantenuta nella sua grandezza e maestà con la residenza del gran turco. de luca
sia seguita o no quella tradizione, la quale cagiona la suddetta traslazione del dominio
o no quella tradizione, la quale cagiona la suddetta traslazione del dominio e del possesso
vera ed effettiva traslazione di dominio, la qu ^ le è affatto incompatibile colla natura
cui costantino diede il proprio nome trasportandovi la sede deh'impero. per la traslazione,
trasportandovi la sede deh'impero. per la traslazione, la grecia ripigliò in qualche
sede deh'impero. per la traslazione, la grecia ripigliò in qualche modo il suo
. nel 1309 trasportava formalmente... la sede apostolica di roma in avignone;
babilonia: e che in fatti fu la causa dello scadimento totale d'ogni papale
di vendita di un bene; e talora la legge vieta un tale tipo di operazione
imponesse ah'imperatore l'onere della prova circa la non avvenuta traslazione dell'imposta sui consumatori
moto traslatorio. gugliélmini, 155: la natura del moto attuale, o di traslazione
. campailla, 369: nell'assegnare la proprietà del moto, e la maniera della
assegnare la proprietà del moto, e la maniera della traslazione de'corpi, mi
epicuro. c. galiani, cxxix-35: la traslazione delle parti in detti luoghi menzionata
relativa. g. ferraris [« la stampa », 5-iv-1989], i:
delle situazioni speciali che si determinano durante la cura psicoanalitica è costituita da un attaccamento
da un attaccamento affettivo particolarmente accentuato (la cosidetta 'traslazione affettiva') del paziente
'traslazione affettiva') del paziente verso la persona dello psicoanalista. 14.
pietra, della quale uscì l'acqua per la percussione che fé moyses con la verga
per la percussione che fé moyses con la verga, e saziò tutto el popolo.
384: tutte le lingue e la latina precipuamente, si serveno quasi più
precipuamente, si serveno quasi più de la translazione che de la proprietà. b.
quasi più de la translazione che de la proprietà. b. cavalcanti, 128:
, 128: fassi... la descrizione, dichiarandosi il vocabolo della cosa con
termino. e per traslazione, dicendo la vecchiezza esser il verno della nostra vita,
vecchiezza esser il verno della nostra vita, la gioventù la primavera. muratori, 5-i-281
verno della nostra vita, la gioventù la primavera. muratori, 5-i-281: tullio nel
nel libro 3 delf'oratore', cerca la ragione per cui le traslazioni, cioè le
cioè le più brevi immagini che faccia la fantasia, molto più ci dilettano che non
croce, ii-1-160: quale è propriamente la necessità della metafora? è quella stessa
? è quella stessa della poesia con la quale s'identifica a pieno. errato è
. g. ceronetti [« la stampa », 22-ix-1987], 3:
stampa », 22-ix-1987], 3: la prima lettera araba [di 'jihad']
lettera. g. ceronetti [« la stampa », 2-ix-1987], 3:
, è chiaro che miravano ad apparecchiare la guerra alla missione cattolica. carducci,
in questi pensieri, me lo attesta la pompa delle cerimonie ordinate per il solenne
il solenne traslocaménto di quell'arme [la spada di federico] agl'invalidi di
. translocare), intr. anche con la particella pronom. { traslòco).
foscolo, xvi-300: vaccari sloggia, e la casa è tutta in parapiglia perch'egli
fossi traslocato in cosenza, potrò lavarmi la vergogna? bettini, 14: mio padre
traslocato a milano. -trasferire altrove la sede di un'istituzione. fenoglio,
: un solo vinaiolo destinato a sorvegliare la botte dove si fa l'immissione ed un
a bologna, per cui palcani avrà fatta la richiesta della mia traslocazione. foscolo,
c'è della difficoltà tarchetti, 4-ii-131: la certezza della mia traslocazione imminente mi infondeva
foscolo, ix-1-317: non molto dopo la traslocazione della sede apostolica in francia,
, 2-i-8: io ho creduto più facile la seconda, perché la prima disposizione mi
ho creduto più facile la seconda, perché la prima disposizione mi obbligava a molte traslocazioni
... lavora sul boiardo per la commissione de'testi di lingua. sarebbe
i gradini decisivi del potere assoluto con la deportazione di trotzky ad alma ata,
di trotzky ad alma ata, e la destituzione dalle cariche, o il trasloco lontano
costellata di fiori, l'aria sottile, la veduta dei poggi armoniosi davano a tutto
traslucidità che ò ancora negli occhi. la cinematografia [15-vi-1921], 3: si
bisogno di dare al vetro chiaro e trasparente la translucidità conosciuta per il vetro detto 'douci'
che permette di percepire l'immagine e la forma di un oggetto posto dietro di
ucello né da fiera turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava,
al labro spazioso e grande / de la conca che copre il re di deio,
22-241: vorrei avanzare verso di lei ma la stanza è stata invasa dai ghiacci.
-per estens. diafano, delicato (la pelle). p. levi,
apparire translucida. calvino, 15-141: la pelle delle ohias è sericea, traslucida
di una torre, si vedeva tutta la città, verso nord e verso oriente,
che stava per sorgere, e dall'altra la catena delle alpi già abbondantemente coperte di
dinanzi a lui come esseri translucidi senza la difesa del secreto. = voce dotta
battere. alfieri, iii-1-250: era pure la stessa italia, quella che, più
6-515: lo bianco bulbo, trasmesso da la gresesca citade d'alchiteo,..
. s. maffei, 4-159: la trasmessa [copia] a me stata ora
di telecomunicazione. savinio, 12-389: la vita interiore è di una parte infima dell'
colmare questa lacuna. che tale sia la ragione metafisica del gran favore incontrato dalla musica
, transméttere), tr. (per la coniug.: cfr. mettere)
, ii-33: l'ho inviata [la lettera] ad un amico di genova,
amico di genova, perché poi di là la trasmettesse a venezia. spallanzani, i-359
raccolta di viaggi,... che la prego di trasmettermi insieme coi libri che
fogli dell'ultimo volume, che avrete la bontà di trasmettere al signor trognon.
tributo). pacichelli, 2-680: la quale isola ho udito dire che non trasmetta
. michiel, lxxx-3-387: vi sono poi la stiria, la carinzia, la camiola
lxxx-3-387: vi sono poi la stiria, la carinzia, la camiola et una parte
sono poi la stiria, la carinzia, la camiola et una parte del frioli.
3-263: negli ultimi di luglio fu celebrato la pompa funebre del morto re di svezia
da un luogo all'altro, anche con la forza. canigiani, 1-114: o
fuori del dominio, doverebbe esser chiaro come la luce, poiché si trasmettono priggioni dall'
qualch'un di quei mostri che su la terra talor trasmette lucifero in forma umana
. fazio, ii-15-51: poi che la morte distrusse e uccise / zeno, il
sentimenti al comm. rondi nel comunicargli la presente deliberazione. piovene, 1-254: essa
paesaggio, l'atmosfera di un luogo, la musica, ecc.). mazzini
. mazzini, 8-129: non pertanto la musica, sola favella comune a
di scioperati. emanuelli, ii-75: la notte equatoriale gli trasmetteva una pigra densità
densità oleosa. calvino, 12-58: tanto la vista del riccio quanto il disegno trasmettevano
senso). salvini, 39-v-198: la stessa ancora savia fabbricatrice e ingegnosa maestra
. g. raimondi, 4-140: la macchina trasmise, lentissimi e fulminei, una
. f. negri, 1-250: la sera, al primo apparir delle stelle,
vede in essa varietà di colori secondo la differenza del mare, che varii ne
. far si dèe il pastino ovvero la coltura dove la vigna si dèe piantare
si dèe il pastino ovvero la coltura dove la vigna si dèe piantare. lorenzi,
. 11. ant. rinviare la trattazione di un argomento, rimettere una
luca, 1-4-1-56: termina l'usufrutto con la vita dell'usufruttuario, essendo di sua
essendo di sua natura servitù personale, la quale si finisce con la persona e
personale, la quale si finisce con la persona e non si trasmette alli successori.
laonde tosto che sia fatto il contratto la proprietà de'due oggetti viene reciprocamentetrasmessa, scambiata
9-277: con l'altro modo annullerò la conseguenza che par discendere dall'opinione di coloro
di tramite fra tamministrazione della colonia e la popolazione negra. all'incirca, corrispondono
all'incirca, corrispondono ai capi tribù. la loro dignità si trasmette di padre in
provvedimento della pubblica autorità all'interessato secondo la norma di legge. -in senso generico
avesse giudicato, ma sì bene, che la sentenza da proferirsi da lui si aovea
procuratore presso il tribunale d'appello, la copia della sentenza, ed i documenti
trasmittente). manzini, 1-49: la radio trasmette notizie confortanti, poi addirittura
. pavese, 4-219: « hai sentito la radio tedesca? » disse cate.
io'350: mi alzai per ascoltare la radio che trasmetteva i risultati di calcio
15. intr. con la particella pronom. passare da un soggetto
annunzio, iv-2-443: l'obbedienza e la fedeltà si trasmettevano di padre in figlio
cui da un'entrata lontana si trasmette la luce. t t
t 17. locuz. -trasmettere la fiaccola a qualcuno: metterlo in condizione
. d'annunzio, iv-2-1233: la vedrai. desidera che tu le mostri
il caso di dire che ti trasmetto la fiaccola correndo. = voce dotta
cne non men nell'orecchio che nell'occhio la sottil maestria dell'artefice eterno tutte sue
che, irradiati nello spazio, consentono la trasmissione a distanza di suoni o immagini
o telefonico): organo per la trasmissione della corrispondenza telegrafica o telefonica.
corre all'apparecchio telefonico, gira in fretta la manovella, afferra il trasmettitore e urla
forse ludmilla ha coperto il trasmettitore con la mano e sta consultando la sorella.
trasmettitore con la mano e sta consultando la sorella. -trasmettitore telegrafico: organo a
, 65: 'stazione televisiva'oder 'trasmettitore per la diffusione televisiva'. 6. marin
fra i vari locali di una nave, la propagazione di ordini alle macchine o l'
serventi dei cannoni gli elementi necessari per la punteria, o per comunicare ordini propriamente
un semplice giunto) che inserito fra la motrice prima e l'elica ne smorza le
* parte. pascoli, ii-871: quando la morte si concepisce così e si crede
teoria della metempsicosi, reincarnarsi, dopo la morte dell'individuo, in un nuovo corpo
fagiuoli, vii-25: s'io credessi la proposizione / di pittagora, in voi che
margherita ho amato. -con la particella pronom. rosmini, 1-118:
, iv-159: questa delle tre grazie è la figura; / anziché, se a
terreno », disse fra'ventura con la severità pietosa francescana: « egli sta
, 1-i-49: trasmigrò quest'arte sacrilega [la divinazione] agli ebrei. 9
tr. ant. trasferire, anche con la forza, qualcuno in un luogo diverso
città, s'ella stessa sarà stata la prodottrice sempre dei suoi abitatori, in
siri, viii-712: inviato ordine che o la militare, o plessis-pralin s'incaminassero subito
entra nella moda, tutto cambia e quando la vita vi e diventata impossibile ecco gli
rovinarlo. 2. compiere la migrazione stagionale, per lo più in
. calvino, 6-133: più sente la terra vibrare sotto il rombo e la
sente la terra vibrare sotto il rombo e la minaccia delle tonnellate di bombe appese che
tonnellate di bombe appese che trasmigrano sopra la sua testa. 4. venire
più meravigliose trasmigrare, e ivi costituì la sedia all'imperio. = voce dotta
). guerrazzi, 1-74: vennero la revoca dell'editto di nantes, le
del re e quello della regina, la collezione di tappeti della savonnerie; l'
, invece, oltre a possederla sempre, la possiede nella forma che desidera possedere.
per cerimonia, con di sotto a lui la natura, che regna e governa in
origine. caviceo, 1-144: la nave che vedesti è una trasmigrazione
vender i loro beni e fare la transmigracióne. vico, 187: si vede
né si dèe tacere che, sparsasi per la germania la voce della trasmigrazione de'
che, sparsasi per la germania la voce della trasmigrazione de'longobardi, si mosse
sociasse alla trasmigrazione degli eneti, e piantasse la sua sede negli ultimi recessi del
babilonia). giamboni, 8-i-54: la quinta etade cominciò la transmigrazione di babilonia
giamboni, 8-i-54: la quinta etade cominciò la transmigrazione di babilonia, cioè a dire
compone, / e poi fin a la transmigrazione / otantacinque gungi a quatrocento.
è in sei etadi... la quarta giunge in fin che si rinnova /
quarta giunge in fin che si rinnova / la trasmi- grazion di babilonia. bibbia volgar
, repentinamente; e così venne a cessare la trista trasmigrazione della cittadinanza al lazzeretto;
infinitamente se dubitate che possa avermi dispiaciuto la vostra trasmigrazione nella casa del signor perrone
vedersi al caffè aragno, ed ebbe inizio la grande trasmigrazione verso i caffè di via
l'avvoltoio o pica detta 'milvus', la tortora, la rondine, e l'attendono
o pica detta 'milvus', la tortora, la rondine, e l'attendono e sannosene
. f. pona, 4-322: che la trasmigrazione dell'ani- me sia chimera de'
col dimostrare, che se fosse vera la trasmigrazione, non si vedrebbe nel mondo
in una nazione, per esempio, dove la dottrina della trasmigrazione delle anime fosse universalmente
nella quale non credeva, era proprio la teoria della trasmigrazione delle anime dagli uomini
udito che nella vecchiaia i cinocefali facciano la trasmigrazione de'bruchi, che pria di morire
1-123: violante de savoglia, doppo la trasmigrazione di amadeo suo consorte, sempre fu
età lasciata. baretti, i-319: la nuova della mia supposta trasmigrazione al mondo di
nuova della mia supposta trasmigrazione al mondo di la era già sparsa per tutta la città
di la era già sparsa per tutta la città 7. evoluzione, passaggio
dai doganieri a levarle e, per la balletta di transito, a fame far le
bollette per transito. rilasciata che sarà la trasmessibile a trieste, occorrerà far pratica
pratica ed assicurarsi quando sarà per partire la barca corriera a quella parte. 3
uillustrazione italiana [29-ix-1907], 320: la religione con trasmissibile.
. afferma 1'esistenza di una divinità e la trasmissione 4. biol. che
: i caratteri acquisiti savonarola, 8-ii-89: la predestinazione è la ragione della dal vivente
acquisiti savonarola, 8-ii-89: la predestinazione è la ragione della dal vivente non sono trasmissibili
colera] nemmen noi. tale essendo la natura di quella pestilenza sì inesorabile nella
individuo. m. fazio [« la stampa », 6-vi-1987], 3:
mai, nella storia dell'umanità, la scienza aveva avuto i mezzi tecnici per indagini
, 53-127: ho ricevuto, cara, la vostra lettera del 7; assai tardi
delitti e delle pene, 243: se la fuga con rottura o violenza è stata
rendono relativamente agevole, alla banca, la trasmissione dei suoi crediti. -invio di
avviene). calvino, 15-107: la città è sempre trasmissione di messaggi,
consiglio, e dentro dieci giorni dopo la trasmissione delle suddette conclusioni, il tribunale
opera scritta. calvino, 13-268: la lotta tra l'urgenza dei sentimenti, la
la lotta tra l'urgenza dei sentimenti, la resistenza della lingua scritta e le deformazioni
data l'immagine, è già data la sensazione; e non farebbe più bisogno di
o morali. rosmini, xxvii-424: la causa istrumentale e prossima della trasmissione nei
trasmissione nei figliuoli del peccato originale è la morbosa qualità del seme paterno. calandra
l. musatti, 1-ii-327: si suppone la possibilità di una trasmissione ereditaria di un
, 195: l'illustre scienziato aveva operato la trasmissione del sangue e del movimento.
del sangue e del movimento. incisa la carotide del mostro inanimato e messala in
veduto realizzarsi con rapidità l'assorbimento e la deiezione. -circolazione di un fluido
è il metodo con cui si arresta la produzione del gas; col sospendere, cioè
del gas; col sospendere, cioè, la trasmissione dell'olio nella storta.
. -secrezione di fluidi corporei attraverso la cute. p. e. gherardi
», 7-x-1945], 204: la nebbia assorbe i raggi di luce e rende
raggi di luce e rende saltuaria e infida la trasmissione dei suoni. 7.
dell'individuo e mezzo di trasmissione tra la di lui vita e quella del mondo
altri organismi, in partic. attraverso la riproduzione sessuale, la divisione cellulare e
partic. attraverso la riproduzione sessuale, la divisione cellulare e altri processi di traduzione
sostituzione pupillare, se di questa si dia la trasmissione all'erede del sostituto, il
al pupillo. romagnosi, 4-1341: la seconda [successione] si verifica colla
, apparisce compiuta quassù nel- òmbra mitica la trasmissione della terra dal diritto della vecchia
in questo tipo di disuguaglianza, esclusa la trasmissione ereditaria di sostanze produttive di reddito
posizione contrattuale. cavour, viii-406: la tassa di trasmissione non colpisce soltanto la
la tassa di trasmissione non colpisce soltanto la vendita o l'acquisto sì di mobili che
cognizione, ma suol dah'imperador comandarsi la trasmissione de'voti li quali esaminati in consiglio
senato affinché giusta le prescritte moderazioni promulghi la sentenza. codice napoleonico [regno d'
che ne fa le veci, farà la sua relazione al tribunale d'appello nella camera
g. contini, 25-166: la fenomenologia di simile trasmissione 'orizzontale'o
da parte di un corpo, rapporto fra la quantità di energia che attraversa il corpo
... le trasmissioni, sotto la volta, le cinghie. e. caporali
», 31-x-1946], 172: la trasmissione avviene in tre modi: o a
propaga all'organo meccanico che lo segue la pressione ricevuta da quello che lo precede
generico, di una malattia. la natura [9-iii-1884], 165: se
1-254: è stata vietata... la trasmissione per radio dei discorsi. soffici
discorsi. soffici, ii-413: per dimostrarci la verità patente di tale sua asserzione
bastasse a disturbare, anzi a interrompere la trasmissione, prese da una cassetta un
tracciarvi con un lapis le linee raffiguranti la supposta traiettoria di quelle onde. gulliver
cui sono devoluti rimpianto, l'esercizio e la manutenzione di tali collegamenti. -programma
marzo 1980. determinazione dei canoni annui per la cessione in uso alla società radiostampa di
. 3. ant. che permette la diffusione, la propagazione di rumori,
. ant. che permette la diffusione, la propagazione di rumori, di odori,
, odore e gusto nuda; e per la sua rara natura più trasmissiva che retentiva
negli aeroporti e nelle autostrade, per misurare la capacità di un mezzo a trasmettere la
la capacità di un mezzo a trasmettere la luce in varie condizioni ambientali.
. ant. che trasmette agli eredi la proprietà di un bene. s
. b. croce, iii-32-137: la maggiore efficacia è attribuita, da una
tutti, onde conseguir l'uguaglianza, la sarebbe mostruosità incompatibile con tutte le sociali
rettorica il trasmodaménto elocutorio debilita e ammorta la gravità del dire. = nome d'
di famiglia punizioni di tal genere, la furia di questa era trasmodante e turpe
. b. croce, iv-12-156: la sua [del romanticismo] polemica iniziale
astrattezza e l'intellettualismo illuministico, contro la 'raison'raziocinante e matematizzante del settecento,
settecento, mostrava nel suo impeto trasmodante la ribellione contro ogni idea di ragione.
: comincia [achille] a riguardare la damigella ch'era di sì trasmisurata beltà che
. (trasmettente). che consente la trasmissione di segnali audio (un apparecchio
. marinetti, i-218: la radio sarà... la possibilità di
i-218: la radio sarà... la possibilità di captare stazioni trasmittenti poste in
ricevente. dessi, 6-122: quando la jeep s'era buttata per la strada di
: quando la jeep s'era buttata per la strada di ordena, al posto di
del castello di san michele, dove era la radio trasmittente li avevano fermati e li
città perché non si poteva viaggiare, la notte, senza un permesso speciale del
. radiotrasmittente. emanuelli, 2-116: la trasmittente dei nostri esperti è sintonizzata con
in quello, il quale ha da fare la frasmessione, concorra l'istessa ragione,
frasmessione, concorra l'istessa ragione, la quale concorrea nel trasmettente, che per
di governo. idem, v-173: la dà per mezzo a tutte le lascivie e
(tramodare), intr. anche con la particella pronom. { trasmodo).
). ant. e letter. superare la giusta misura, oltrepassare i limiti del
s'annoda. / poi ch'eccitò de la vittoria il gusto, / l'ira
. solaro detta margarita, 126: la libertà [di stampa] subito trasmoda;
] subito trasmoda; essa dunque è la rea. leggi vi sono che reprimono chi
v-5-147: trasmodando nel senso detto, la critica estetica, se non uccide, impoverisce
b. fioretti, 2-4-201: realmente la commedia imitando... gl'inferiori
dèe piuttosto peccare nello stile infimo; siccome la tragedia e la epopea, imitatrici di
stile infimo; siccome la tragedia e la epopea, imitatrici di personaggi più illustri,
dizionario politico, 309: le fazioni sono la vita delle democrazie; benché, trasmodando
benché, trasmodando, ne apportino anche la rovina. faldella, i-5-96: anche
i-5-96: anche allora propose che fosse libera la riunione dei cittadini, finché non trasmodasse
trasmodino. 2. soverchiare la facoltà percettiva delle creature, essere apprezzabile
, essere apprezzabile solo da dio (la bellezza di beatrice trasfigurata nell'empireo)
dante, par., 30-19: la bellezza ch'io vidi si trasmoda / non
/ che solo il suo fattor tutta la goda. 3. disus.
il respir move / e dolente, la pelle si trasmoda, / solvesi il corpo
. letter. mutare radicalmente l'indole (la passione amorosa). prati,
natura, e dentro v'intenèbri / la scintilla di dio. 5.
lo trasmodava, quel giudizio, con la sua accesa fantasia. = comp.
della sua trasmodata ira feroce / provò la pena, e in onta sua s'è
e sprezzabile? bacchetti, 1-ii-468: la sua era cattiveria trasmodata. 2
d'era- smo che, in leggendo la moralissima apologia di platone, nella quale
g. ferrari, i-19: la forza motrice è dappertutto nella natura.
motrice è dappertutto nella natura. io la vedo nelle qualità secondarie, in ogni proprietà
nostra illusione, ma prima di lasciare la terra per trasportarmi in una regione trasmondana,
trasmorire, intr. (per la coniug.: cfr. morire).
è divenuto intellettivo: ha perduto certo la sua identità come principio, si è
trasnaturare, intr. anche con la particella pronom. ant. e letter
di trasnaturare / e di più non aver la man forata, / e
e diventò largo e cortese a tutta gente la ove si convenia. d. bartoli
cadde sopra il vetro che gli tagliò la gota e diè un busso col capo in
trasnatura? 4. tr. mutare la natura di qualcuno o di qualcosa rendendolo
di cristo. anonimo, i-626: la divina potente -maestate / con volon- tate
/ mostro forzosamente -la bontate / de la deitate -grande che 'n lei posa; /
un altro principio, il sentire ognuno la forza di tutti, il credersi potente ciascuno
disciplina). rosmini, xxi-284: la psicologia che ritorna sopra se stessa troverà
psicologia che ritorna sopra se stessa troverà la psicologia e non la logica:..
se stessa troverà la psicologia e non la logica:... chi dunque presterà
nessuna via è se non questa per la qual io fuga lo signor, per
se mi dite che grave è ciò [la virtù] se guire,
tale condizione. -anche: stato intermedio fra la veglia e il sonno, dormiveglia.
. d'annunzio, v-2-37: quante volte la mia vita non è se non trasognaménto
cosa, trasognare è un'altra. la realtà mi si scopre a un tratto e
di sotto il labbro gonfio, di sotto la gengiva sanguinolenta, gli sonavano sempre sul
uno stato intermedio tra il sonno e la veglia, immerso nel flusso semiconscio di immagini
una cosa, trasognare è un'altra. la realtà mi si scopre a un tratto
aretino, 20-251: stendendo il collo simigliava la nostra sci- mia quando faceva i visacci
le tue macchie accuso, / e de la colpa mia non mi vergogno, /
umano pensier, che non penetra / de la mente superna i chiusi arcani / farnetica
47-479: son ciechi e come ciechi non la vedendo [la fede], giurano
ciechi e come ciechi non la vedendo [la fede], giurano ch'ella non
-in un contesto paradossale, per sottolineare la fondatezza o l'assurdità di un'affermazione
: ha detto di sopra, che la sillaba 're'significa stato reale, e
senza questi, c'è nell'aria la peste del malvolere e nelle parole e nel
moccicone del famiglio e, non trovandosi la sua frine a canto, stava stupido e
lo stordimento mi tolse per alcun tempo la voce e il moto. entrai alfine nella
, con gli occhi senza sguardo, e la bocca senza sorriso. d'annunzio,
notturno). pascoli, 731: la civetta / chiudeva apriva trasognata gli occhi
gli occhi / rotondi, fatti per la sacra notte. govoni, 899: all'
annunzio, iii-2-310: 'continua ad allettare la regina trasognata, con le sue cose
brettoni, parabole, allegorie, leggende; la 'chanson de roland', in una versione
de roland', in una versione che la rende anche più popolare infenua trasognata che
: altro non farebbono i bavari con la loro resistenza che a preparare più angusto il
volgar. [crusca]: trapiccola è la cosa della quale gli uomini si tencionano
manteniveduta si rappresenta drento agli occhi multiplicandosi la spece] si burlò sempre stimandole solo
a bocca squarciata van promulgando e ingrandendo la loro condizione vile e servile. carducci
e servile. carducci, iii-14-223: la commedia grossiera di merlini romiti, di
varchi, v-60: quando a uno che la squarti e tragga i ferri in aria
trasonerie; e fra tali smargiassate seguitavano la strada, concertando futuri delitti. carducci,
compianga un po'sé, poveruomo, e la sua trasoneria ridicola. = deriv.
166: quivi non essendo capitano a cui la moltitudine avesse a ubbidire, a ciascuno
avesse a ubbidire, a ciascuno pareva lecito la sua volontà avesse compimento e..
così fatto trasordinamento era tirato innanzi per la discordia de'due condottieri. -trasgressione
: consumato lo illustro cavaliere rinaldo gianfigliazzi la sua gioventude in ogni trasordinamento di temperata
; sfrenato; iniquo, scellerato (la volontà). giov. cavalcanti,
perché egl'andava sottosopra tutta italia e la città era trasordinata e sanza gente d'
arme e malfomite le fortezze e oservavasi manco la iustizia che mai. trasórdine,
giov. cavalcanti, 29: la romagna stava sollevata e tutta in tremore
sempre i trasordini e le discordie furono la cagione dell'annullamento delle cose ordinate e
forze. b. cerretani, i-73: la città stava a caso e aspetavasi ogni
dì qualche trasordine. gioberti, 6-i-157: la civiltà di un popolo è pervenuto a
mancò, che non gli ruppe / la testa, che saria stato un trasordine.
. trasostanziare, intr. con la particella pronom. (mi trasostànzio)
in noi, ci diminuisce, con la reazione, la natura. = comp
ci diminuisce, con la reazione, la natura. = comp. dal lat
transpadano. traspallare, intr. con la particella pronom. ant. spezzarsi la
la particella pronom. ant. spezzarsi la schiena ruzzolando rovinosamente. esopo volgar.
si può dire in commune che sia la materia acqua non pura. sarpi, vii-6
: sono anche de'corpi a quali arrivando la luce, gli penetra e va oltre
: si ricordava perfettamente di aver rimesso la fotografia, ogni volta, al suo
medici, i-75: secondo i peripatetici, la cosa che è diafana come il
è diafana come il cristallo, la quale riceve quella tale forma della cosa
trasparenti gli occhi, i quali hanno la cornea tunica dura e l'uvea e l'
uvea e l'umor acqueo che ricevono la luce grossa e alterata. -ant
tale fosse molle e tale transparente, perché la luce po molti cristallino,
. f. giambullari, 5-25: la notte... non è altro.
che l'ombra stessa della terra, la quale per non essere di natura trasparente,
per non essere di natura trasparente, con la solida sua grossezza ci nasconde la luce
con la solida sua grossezza ci nasconde la luce del sole. bruno, 3-1039:
bruno, 3-1039: più efficacemente [la luce] è nel splendor diffuso sugli corpi
, 5-124: io sapevo com'era la stanza, i due mazzi di fiori e
, le tendine ricamate da irene, e la lampada di marmo trasparente appesa alle catenelle
catenelle, che faceva una luce come la luna riflessa nell'acqua. -affettato sottilissimo
nuda; e il piccolo panneggiamento, che la coprirà, sarà di un velo candidissimo
donne... passeggiando si coprono la testa di un lino trasparente. cantù,
alle due ore fu da noi quasi rasentata la città di copenaghen, e ne fecero
-116: guardando meglio, scoprimmo, tra la camomilla, come un nido rotondo di
. giuseppe degli aromatari, 148: la natura ha fatto il fegatolisciato e trasparente dalla
leggero, non denso (una nube, la nebbia). -anche: rarefatto (
1-363: era così chiara e trasparente [la nuvola], che rendeva qualche poco
foscolo, iv-353: una sera d'autunno la luna appena si mostrava alla terra rifrangendo
iv-2-587: passando pel canal grande bagnai la mia stanchezza nell'ombra umida e trasparente
e trasparente ove il marmo esalava ancóra la sua spiritualità notturna. onofri, 8
. 8. che non copre la superficie su cui è steso, ma
e transparente biacca. allora si vedrà la chiarezza di tal biacca non si mostrare sopra
g. gozzi, i-22-238: la sottil testura / delle gambe, de'piè
, coi capelli di un biondo dorato, la carnagione rosea e trasparente. svevo,
8-774: trasparente eri tutta, anche la tua pelle, persino il rosso delle tue
: -come stai? -così.. -hai la faccia trasparente. -sembri di cera.
trasparente. -sembri di cera. -è la morfina. landolfi [gogol'], 13
chinò un poco e portò alla fronte la sua manina bianca dalle dita trasparenti.
. arpino, 11-153: l'uomo la guardava attraverso occhi trasparenti.
levi, 3-165: era proprio trasparente, la povera zia mentina: lei sì,
trasparente quella modestia. bonsanti, 5-22: la sorella... i cui sentimenti
leggiadro e trasparente velo ci fa vedere la misera condizione di noi mortali, cne,
colui a cui era diretta, varcò la soglia. cassola, 1-71: altre due
di sensi e di sottintesi, e la lavora, e la martella, e non
sottintesi, e la lavora, e la martella, e non la lascia che non
lavora, e la martella, e non la lascia che non sia duttile e trasparente
. bacchelli, 2-xix-404: è stile la trasparente e trapassante, la trafiggente quando
: è stile la trasparente e trapassante, la trafiggente quando occorre, lucentezza caratterizzante della
lot, a mizoguchi, a bergman, la caratteristica generale e comu ne
ne era che 'non si sentiva la macchina': non erano girati, cioè,
annunzio, v-2-367: il digiuno e la veglia tanto m'avean fatto trasparente che la
la veglia tanto m'avean fatto trasparente che la luna entrava in me come se
onnipotente non può scemar gli oltraggi, o la santità de'tabernacoli,...
qualche impannata. pratesi, 5-496: la conoscenza le tornava ora ad apparire velata
delle acque. d'annunzio, 8-12: la baronessa salihub, una russa bionda alta
poveri, anzi miseri del porto, ma la vita di quella gente è limpida,
segnata sulla mia pagina? nessuna. la mia vita fu trasparente come il papiro nuovo
il papiro nuovo. -che lascia trasparire la propria natura, il proprio pensiero o
domestico. pirandello, 8-351: aveva la disgrazia, lui, d'essere 'trasparente'.
dei che non vi si sentisse la macchina da presa, significava che la
sentisse la macchina da presa, significava che la lingua aderiva ai significati, mettendosi al
per capire i segreti dell'inps. la repubblica [30-xii-1988], 35: la
la repubblica [30-xii-1988], 35: la polizza vita rende il 12 % ma
nei grandi cinematografi,... la gloriosa tradizione dell'ultimo decennio si sta
trattenendo perfino il respiro per non destare la vecchia dal suo sonno trasparente.
. e. cecchi, 2-7: la comitiva passa a galoppo sotto leggeri archi
si capisce che il pittore americano incontra la bella misteriosa. subito dopo, cambiando
l. conti, 1-13: la mano che ha estratto dal cassetto il trasparente
del più bel pizzo d'inghilterra. la sottana d'un simile linon posta sopra un
vestito. cicognani, v-1-462: in casa la gran pulizia per l'acqua benedetta:
benedetta: veniva tirata fuori dagli armadi la biancheria delle grandi occasioni: sui letti le
per l'albun, che è proprio la parte tenera del cuore, vi ringrazio anch'
muoversi in mezzo all'ambiente raffigurato mediante la proiezione. 24. teatr.
. c. gorlier [« la stampa », 13-iv-1988], 3:
oggetto o di un corpo che, per la natura della sostanza di cui è fatto
il verde delle lor foglie transparenti, la qual transparènzia fia interrotta in molte parte
e pianeti sien fatti di fuoco per la loro lucidità, e il resto del corpo
resto del corpo celeste d'acqua per la sua diafinità e trasparènzia. piccolomini, 11-88
11-88: quando gli orbi celesti per la rarità detta sparta e dissipata la luce loro
celesti per la rarità detta sparta e dissipata la luce loro, per transparènzia che si
: quando ciò sia, bisogna, che la densità delle stelle superi quasi d'infinito
dita nella trasparenza del tessuto; quindi spinsi la mano sotto l'ascella sudaticcia, come
sotto l'ascella sudaticcia, come a provare la resistenza della stoffa. -in
iv-463: utrum i pipistrelli, volando per la trasparenza della porta cornea, potrebbero spionicamente
diamante. moravia, xiii-256: attraverso la trasparenza della camicia di velo verdolino, il
lustre, e preclare, ne le quali la terra pone la durezza, l'acqua
, ne le quali la terra pone la durezza, l'acqua la chiarezza, l'
terra pone la durezza, l'acqua la chiarezza, l'aere la diafanità o
, l'acqua la chiarezza, l'aere la diafanità o vero trasparenzia, ed il
o vero trasparenzia, ed il fuoco la lustrezza. piccolomini, 7-57: non
dire che ciò là suso adivenga, perché la riflession si faccia in alcun corpo denso
illustra ogn'altro corpo celeste e informa la trasparenza dell'aria. g.
si chiamava adolphe bermond, nato su la garonna, nella città vinosa ch'ebbe per
de montaigne... aveva nel volto la tenuità la spiritualità e non so qual
... aveva nel volto la tenuità la spiritualità e non so qual trasparenza luminosa
era riuscita a trarre fuori dal corpetto la mammella intera, che era bella e rotonda
chiara che di solito stanno a indicare che la donna è madre e allatta.
oggetto trasparente; effetto pittorico cne rende la diafanità, la luminosità. vasari,
effetto pittorico cne rende la diafanità, la luminosità. vasari, i-181: la
la luminosità. vasari, i-181: la trasparenza consiste nel saper fare elezione di
si capisce che il pittore americano incontra la bella misteriosa. 5. figur
costretto di rivedere le cose mie per la ristampa, vedo pur troppo come totalmente
si chiede più... alla parola la sua bella trasparenza, ma l'ispessitudine
ispessa. calvino, i3'3°5: la trasparenza semantica d'una parola è inversamente
gli concedono le sue forze, potrà cessare la colpa contra l'ardire de la mia
cessare la colpa contra l'ardire de la mia penna, la quale si potrebbe
contra l'ardire de la mia penna, la quale si potrebbe vedere stanca, ma
nuove. pirandello, 8-351: aveva la disgrazia, lui, d'essere '
, capace col suo tatto e con la sua candida trasparenza di passar persino davanti
davanti al suo superiore e di porgergli la mano per invitarlo a scendere.
giannino parravicini. g. pansa [« la repubblica », 27-ix- 1989],
: e che non s'azzardino a predicare la trasparenza! e cne non pretendano di
, n. 154, tit norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari
statale sovietico a rendere di pubblica conoscenza la propria azione politica e le informazioni relative
. -coefficiente di trasparenza: rapporto fra la quantità di energia che attraversa un corpo
di energia che attraversa un corpo e la quantità totale di energia che lo investe
varia, per ciascun corpo, secondo la lunghezza d'onda delle radiazioni incidenti,
impianto, ecc.) viste attraverso la struttura esterna delineata schermaticamente come se fosse
di, per, alla trasparenza; per la, alla trasparenza: interponendo un corpo
struttura, difetti, inclusioni, valutarne la diafanità, ecc.). galileo
di sopra di sotto, e guardando per la trasparenza della carta contro al chiaro,
per poco che voi consideriate in trasparenza la prosa di quell'ultima lettera vi accorgerete di
b. croce, ii-2-28: circa la maggiore trasparenza delle scienze una di quelle
dove meglio si configura l'ineffabilità ungarettiana, la dotto, si potrebbe richiamare la
la dotto, si potrebbe richiamare la partizione aristotelica delle parola in trasparenza
dotte dall'uomo. -trapassando, superando la fisicità del corpo (con -ant
. sbarbaro, 1-268: eppure sopporti la vista del verme coi visceri in trasparenza
, trasparére), intr. (per la coniug.: cfr. apparire,
per lo lustro della carta lucida trasparrà la figura, o ver disegno, di
mai non compose. sarpi, 1-168: la carta si mette sotto a un foglio
. pacichelli, 5-253: sotto, la cancellata di ferro dorata fa trasparire a'suoi
altare / le fauste nubi intorno. ecco la luce / de la diva presente,
nubi intorno. ecco la luce / de la diva presente, ecco traspare.
, 122: le case che su per la balza / nel grigio traspaiono appena,
del corpo); apparire evidente sotto la pelle di un corpo smagrito (le ossa
per un velo chiamato l'onestina, la modestina o, più gentilmente, la
la modestina o, più gentilmente, la respecteuse. foscolo, iv-360: le sue
sbucciar fuori da tutti gli angoli come la stoppa di un abito logoro ai gomiti ed
d'annunzio, iv-2-77: da tutta la restante aridezza della pelle lo scheletro traspariva
ella ha 'l crin di viola / ha la guancia nevosa, / ove traspar la
la guancia nevosa, / ove traspar la rosa / di fraga ha i labri,
fraga ha i labri, e di gesmin la gola. 3. essere trasparente
che son dal diritto d'essa foglia, la quale traspare da riverscio, insieme colla
tutti quegli smalti trasparivano di modo, che la dimostrava di essere cosa impossibile da potersi
un'imperfeziotraspiòvere, intr. (per la coniug.: cfr. piovere).
dante, par., 23-31: per la viva luce trasparea / la lucente sustanzia
23-31: per la viva luce trasparea / la lucente sustanzia tanto chiara, / nel
, / nel viso mio, che non la sostenea. attribuito a petrarca, xlvii-191
ne'nori, / or trasparir fra la rugiada e 'l sole, / or sotto
, traspare, / de'simulacri bei la varia schiera / pensile in aria, e
adamo] / mi facea trasparer per la coverta [della sua luce] / quant'
(un senso, un significato, la qualità di un ragionamento). n
. franco, 7-127: facendoci combattere con la tema e con i pensieri non si
che erano per lo più i bassi, la rimirava io mista d'amore; in
, vissuta, pianta. eppure ne trasparisce la speranza, anzi l'intenzione, di
adunque l'e. v che avesse la degnazione che non venisse a trasparire [la
la degnazione che non venisse a trasparire [la notizia]. -fare, lasciar
in quella medesima epistola, che intitola la libro suo, a cui vien mostrando i
di far trasparire dal tono della voce che la cosa era sensibilmente meno importante.
pareva che in quel celeste seggio trovasse la prima idea: la quale è la principal
celeste seggio trovasse la prima idea: la quale è la principal forma, essenza
trovasse la prima idea: la quale è la principal forma, essenza e soggetto di
il passaggio -avere perfetta consonanza (la rappresentazione dell'umidità; sciolto, poroso
dell'umidità; sciolto, poroso (la terra dei fonditori). poetica con
terra dei fonditori). poetica con la cosa rappresentata). imperato, 1-3-7:
nelle forme piccole. differenziano, tanto la pagina traspare sulla realtà 2.
] il primario pittore, quando colorì la terra, e la vestì di tante sorte
, quando colorì la terra, e la vestì di tante sorte d'erbe e di
oscurò l'aria colle tenebre della notte, la chiarì colla luce del giorno, la
la chiarì colla luce del giorno, la sbattimento coll'ombre delle selve, delle colline
delle colline, e delle montagne, la velò co'nugoli, la trasparve colle nebbie
delle montagne, la velò co'nugoli, la trasparve colle nebbie. volponi, 2-479
colle nebbie. volponi, 2-479: la sera la luce elettrica penetrava il gesso con
. volponi, 2-479: la sera la luce elettrica penetrava il gesso con riflessi
. = deriv. da trasparire, la var. è senesismo.
/ e per ch'è uom valente de la vita / ma più per che mi
perché teneva alcune castella, delle quali la signoria di venezia pretendeva appartenessero all'arcivescovo
, i-i-18: adunque da essa è verisimile la pigliassero e colla testa sua facessero la
la pigliassero e colla testa sua facessero la prima misura e dalla testa principiassero,
, come era degna cosa, perché la testa è il più degno membro e
terrorizzato. siri, 1-v-139: traspaventata la regina dalla vittoria del re dove prima
pericoli imminenti dal sopraccrescimento del collegato per la vicinità, e per l'unita sua forza
eccesso o traspiraménto, sì come è la mia opinione, è detta pura o massimamente
traspirare), agg. che consente la traspirazione corporea (i pori della pelle)
(un tessuto); che non impedisce la traspirazione siologica. sciare [dicembre
traspirante ed invisibile tra il rivestimento e la fodera. 2. ant.
parete porosa che consente il passaggio, la fuoriuscita (sostanze gassose, vapori, aria
non traspiri l'aere caldo e trapeli la fredda. galileo, 3-4-313: può
3-4-313: può molto bene essere che la materia, che attenuata produce il caldo,
come nelle giunture, rifluisca o traspiri la sola parte più tenue, dell'altra più
che sta rinchiuso tra gli embrici, e la cupola, possa di ogni intorno traspirare
dubitare che non ne traspiri punto senza la pressione dell'acqua. -emettere sudore
; disperdere il calore abbassando fisiologicamente la temperatura corporea. musso, iv-84:
fibre per cui traspira e respira tutta la pianta, ne avviene che la fermentazione,
respira tutta la pianta, ne avviene che la fermentazione, che prima era vivifica ora
vie, per cui traspirasi, che la fatica, l'agitazione, il lavoro,
perché il raffreddor grave, / che la sua bella oppresse, / un traspirar soave
d'ogni specie misti, tutti han la propria loro atmosfera, tutti fumican,
magalotti, 2-161: impressa / rimanti ancor la rupe, onde si spiomba / il
cui fu già commessa / di getulio la donna, allor ch'ei ci piomba /
e leggiero, ma traspira solo verso la sera. bacchelli, 5-94: la notte
verso la sera. bacchelli, 5-94: la notte calda e sudata, il sonno
appassionata di forti profumi, si macerava la pelle e impregnava lenzuola e biancheria.
-distaccarsi dai corpi (gli atomi, secondo la dottrina fisica degli epicurei).
talento, ecc.). -anche con la particella pronom. siri, vi-91
su i muri; dal che traspirando la forza del genio e dell'abilità, se
, l'armonia, l'artifizio, la maestà che traspira in tutto il creato
di francia siasi doluto che li faccia la guerra più da mercante, che da nemico
: tra il signor conte e me, la cosa rimane in questi termini; intendo
che tentassero di rapirla, ma forse succederebbe la sorte stessa a quanti parteggiano per noi
parteggiano per noi in messina. -con la particella pronom. p a. cappello
foscolo, iv-464: fra il cristallo e la scannellatura di dentro della cornice trovò una
: nello svilupparsi poi delle foglie, la linfa acquista maggior densità perché traspira 2
innocente, e con bella innocenza traspira la candedezza dall'intimo nel sembiante. di
sorriso perenne. bacchetti, 2-xix-429: la stessa letizia, onesta e più grave,
70: si sono dilucidati... la via del sudore e del tran- spirato
si riferisce alla traspirazione; che attua la traspirazione (un processo fisiologico).
aere pestilenziale che gli altri cori. la rasone è questa, perché ha atracto molto
condizionali conforme ad questa corruptione, cioè la calidità e la umidità, si proibisce
ad questa corruptione, cioè la calidità e la umidità, si proibisce la debita transpirazione
calidità e la umidità, si proibisce la debita transpirazione la quale è cason della corruptione
umidità, si proibisce la debita transpirazione la quale è cason della corruptione. galileo
della corruptione. galileo, 4-2-335: la continua traspirazione, e il ricorso che
in ciascuna parte del corpo, per la insensibile traspirazione, ogn'ora si consuma.
insensibile traspirazione. algarotti, 1-ix-94: la elettrizzazione... accresce la traspirazione
1-ix-94: la elettrizzazione... accresce la traspirazione insensibile, né pare si possa
il thè è un po'astringente, facilita la digestione, mena alla traspirazione e facilita
digestione, mena alla traspirazione e facilita la distillazione dell'orma. f. ardissone
orma. f. ardissone [« la natura », 3-ii-1884], 95:
. cocchi, 5-1- 95: la cuticola, onde il nostro corpo è ricoperto
del corpo alcuni liquori come il sudore e la traspirazione, e canali escretori si chiamano
al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il muschio, l'essenza di
milano, iii-15: sanno i fisici la pessima natura della traspirazione, che si fa
di acqua sotto forma di vapore attraverso la superficie aerea delle piante cormofite (e,
-traspirazione cuticolare. quella che avviene tramite la parte esterna delle cellule epidermiche.
di sugo esige una proporzionata traspirazione affinché la pianta si sbarazzi delpumore superfluo, che
alberi anco i più forti. impediscono la traspirazione e mantengono alla superficie della pianta
alla superficie della pianta un umidità che la fa imputridire, e vi richiama una
le radici così ossidato quella terra con la loro linfa rossastra e quando la terra ne
terra con la loro linfa rossastra e quando la terra ne sarebbe stata satura, non
, 2-124: nulla di più triste che la luce del sole in quella strada,
, 1-vi-295: si è seguitato a tenere la scrittura sopra l'istesso numero ai lire
dei creditori, come sempre segue quando la sostanza della lira dedotta in obbligazione per una
. m. bernardi [« la stampa », 12-viii-1987], ii:
dislocati nel raggio di 35 chilometri ricevendo la risposta codificata della loro posizione, velocità
la stampa [1-x-1988], 6: la
la stampa [1-x-1988], 6: la fininvest ha affittato un tra- sponditore sul
p. f. giambullari, 2-305: la trasponlettera... tramuta e pospone
potevan essere trasposte, affine di stabilirne la validità. bertolucci, 1-240: basti ricordare
validità. bertolucci, 1-240: basti ricordare la definizione, non soltanto spiritosa, che
sono stati venduti ed hanno servito a pagare la pigione di casa arretrata ed altri piccoli
un ospedale) senza rischio per la vita (un malato, un
entrato in contatto appunto con dio, con la coscienza uni trasportaménto (transportaménto
giova a tutte le alessandrina, la quale andava in italia, sì vi ci
quantità, che sono il crescimento e la diminuzione; uno nella rico di
nominato. galileo, 3-1-407: trasportate pure la -inviare, destinare qualcuno ad altra
perdov'era stato trasposto per lo capitolo, la vostra benevolenza zeno, iii-360: il sig
e 'l sig. ales la coniug.: cfr. porre).
disordinare. -anche: alterare, sovvertire la cronologia di fatti; stravolgere indicazioni,
. guidotto da bologna, 1-24: la quinta cosa, [è] che nella
ne risulta scobroso e anfibologico, senza la strana locuzione 'il colpo in sull'aquila pesta'
aquila pesta'. baretti, 6-373: la prosa nostra da per tutto dove..
liberamente le parole nella frase, senza la costrizione di collocazioni e costrutti fissi.
azzion sua primaria, ch'ei prende per la sua favola, ma ordinatamente la narra
per la sua favola, ma ordinatamente la narra, secondo che succedette.
bene il precetto dell'unità? componi la tua favola in modo che parte di
al trasportamento, che un giorno si la in una realtà soprannaturale (dio).
si sta fabbricando. cesari, 6-183: la festa trovava, perocché il signore lo
trasportamento della santa casa, quattrocento fiaccole la fede è trasposto enoc, a ciò che
trasposto enoc, a ciò che non vedesse la morte ». ardono nella cappella e cinquecento
della cura delle malattie [crusca]: la sena e 'l rabarbero 2. letter
caratteri in immagini figurative o letterarie. poi la tua medaglia... la non si
. poi la tua medaglia... la non si può trasporre. soffici,
. campanella, i-52: molto più la beltà eterna fa l'uomo invitto,
; e però gli amici di dio con la fede viva amorosa traspongono i monti,
18: nasce il pepe trasponendosi, come la pianta con radici della vite. giuliani
, i-q: fra le sterili selve e la deserta / sabbia il mistico aleppo all'
; mangiare. grazzini, 2-280: la moglie disse: « egli non e maraviglia
[l'acqua] tanto gattiva che subito la spunta e non la può gollare né
gattiva che subito la spunta e non la può gollare né traspónare. 8
. 12. intr. con la particella pronom. spostarsi dalla posizione in
di lui derivassero dalla grecia nel lazio la gran tradizione omerica, acconciandola per gran parte
è altro, che una somiglianza per cui la parola posta nell'altrui luogo, come
, come meglio piacque a platone; la qual bellezza è, propriamente favellando, della
trasportamento. tesauro, 8-4: universalmente la più parte de'proverbi, come dice aristotele
portieri. baldi, 290: se la sorte, le ricchezze ed i favori,
passione simile? pratesi, 1-78: la debole creatura provava ormai un tale trasportamento
. -ant. estendere, accrescere la propria vegetazione (un albero).
cioè quelli cne non traportano in altri la loro azzione e non possono per alcuno scambiamento
trascinare, travolgere (una forza naturale, la furia del vento, del mare,
senza possibilità di controllo (le onde, la tempesta); muovere materia inerte secondo
quale nochiere vuol essere a porto / co la sua nave a tutto suo diporto,
e'giungner disia d'esser porto / la stella il guida, ch'è per lei
. boccaccio, viii-2-248: questa [la terra] dagli animali, da'cari
trasportata. cennini, 3-162: metti la tua ancona al sole, e spazzala;
sconfitta di monteaperto, i-55-56: fu tanta la possanza del suo destriere valoroso, che
delle virtù e dei vizi, xxv-ii-332: la superbia, vedendola -cum membra desarmate,
traportala -a le fosse gelate, / tucta la. cg'à contrita. boccaccio,
vidde le cicogne che de in su la torre transportavano e'sua cicognini. citolini
cicognini. citolini, 328: scaricar la barca, disarmarla, far un viaggio,
trino e posto avvidamente a sacco, la preda, per esser terra in cui,
, per esser terra in cui, oltre la propria ricchezza, erano state da'vicini
anno trasportò per lo spazio di trentacinque piedi la torre della magione, che sorgeva nell'
dal docile asinelio trasportante il pargolo gesù e la madre alla terra dell'idolatria? silone
trasportato i lenti passi / dentro a la selva antica tanto, ch'io / non
(raro dono di cristo), la quale può mutare di luogo i monti,
sempre sano [l'uomo] avrebbe sopra la terra vivuto per molti secoli, e
ville intorno, / ed altri a la città ne trasportare. loredano, 3-180:
da che sia tempo sanza vento, perché la polvere è sottile e, ogni volta
, ogni volta che 'vento te la traportasse sopra il tuo lavoro, non potresti
potenzia creata dal moto, il quale mediante la forza transporta l'uno elemento nell'altro
parte delle navi andò in fondo, e la maggior parte furono trasportate in isole molto
del vortice. d'annunzio, iii-1-143: la mia vita in questa ora è come
pagargli il tributo, assediò samaria, la prese e strinse il regno alsraele,
, ci fanno più fondamento per assicurar la frontiera, che sopra le migliori fortezze.
dei delitti e delle pene, 17: la pena della deportazione consisterà nell'essere trasportato
dal governo. 5. trasferire la sede di un'attività, di un'istituzione
a bisanzio, poi chiamato costantinoioli, la sedia dell'imperio, e col partire tra
nivive, ove prima questo imperio avea la sua sede, la trasportò in babilonia.
questo imperio avea la sua sede, la trasportò in babilonia. d'este, 30
v.]: da torino fu la capitale trasportata a firenze. poi la trasportarono
fu la capitale trasportata a firenze. poi la trasportarono a roma. -spostare la
la trasportarono a roma. -spostare la propria collocazione apparente lungo la fascia dello
-spostare la propria collocazione apparente lungo la fascia dello zodiaco (il sole).
nella stagione in cui trasporta il sole oltre la libra il suo soggiorno.
della mia volontade, che pirro tenesse la signoria del regno di tessaglia. m.
. c. campana, iv-71: dopo la morte della reina giovanna il regno di
fosse pare, in quel caso, se la materia è civile la causa si traporta
quel caso, se la materia è civile la causa si traporta da una quarantia all'
panni quanti si fanno ora di continuo, la lana non è più trasportata fuori in
suo luogo ad un altro, come la francia per rispetto de le riviere. komagnosi
ritrovamento della moneta in compensazione di merci la negoziazione non si ristrinse negli angusti confini
come nel lor natio, almeno rappresentano la forma della razza di quella spezie e
col suo pane, e bisogna aggrumargli la terra tomo a tomo; se no,
al polo. serpetro, 152: la 'terra armena', è trasportata da quella
parte d'armenia, che confina con la cappadocia. g. b. casaregi,
che eleggano materia poetica, non formano la favola come si dèe: il che si
di torre parole in altra significazione che la sua propna, e trasportandole a mio
tronco. sassetti, 7-184: si dichiara la voce lazzo, che importa sapore agro
pianta: e dove i francesi trasportano la metafora dai metallieri, noi la trasportiamo dagli
trasportano la metafora dai metallieri, noi la trasportiamo dagli architetti. leopardi, i-58
analitici e stereometrici perché l'analitica e la stereometria sono due parti della geometria.
questo fine volle [il nofri] apparare la lingua greca, dalla quale traportò molti
nel volgare idioma trasportare, e qui riprodurre la bellissima 'dissertazione glittografica'del nobilissimo,
patria milanese, sopraggiunge nel 1570 per estendere la scuola dei solitari trasportando le idee de'
3-58: dicono ancora ch'ella [la pittura] fu poi trasportata in italia dopo
sebbene un popolo conquistatore trasporti e pianti la sua lingua nel paese conquistato, e distrugga
conquistato, e distrugga anche del tutto la lingua paesana, la sua lingua in quel
anche del tutto la lingua paesana, la sua lingua in quel tal paese appoco
delle mense ufficiali nell'arcigno salone con la sua doppia fila di antenati corazzati e
ed è il primo che comincia a trasportare la pittura dai soggetti sacri ai soggetti profani
originalissimi, quando poi all'ultima analisi la bizzarria sta nel riprendere e trasportare alcune
artista di vero ingegno deve rifuggire come la tenebra dell'intelletto. 15. coinvolgere
uno scrittore); trasferire, con la forza evocativa della forma artistica il lettore
per esempio: « egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito di
egli è sublime come comeille ex semplice come la fontaine, egli stringe come bourdalove,
luogo su cui trasporta lo spettatore, la colpa sarà del poeta; ma una
degli aromatari, 16: se talvolta la decima quarta viene a cadere nella domenica
quarta viene a cadere nella domenica; la solennità della pasqua si trasporta dalla chiesa
a torino o a milano, ho trasportata la mia partenza fino ai 30; ma
non ho difficoltà a trasportare in marzo la tua conferenza: trasporto anche tutte le
, lo cor te traporta / né la persona non ài: / tosto podriss'esser
lapo da castiglionchio, 59: ora perché la penna mi ha trasportato in più lungo
1-101: non volere... che la tua generosa animosità a trabuchevoli pericoli ti
che specchio mobil ferza, / per la gran sala or qua or là si scherza
e porta / duo pini fiammeggianti invèr la torre. sarpi, vi-3-80: è tanto
sarpi, vi-3-80: è tanto potente la voglia di contradire, che lo trasporta a
oggi? e qual furore ti muove / la lingua a favellare oltre ogni segno?
loredano, 2-i-90: ma dove mi trasporta la lingua, che non prova i rossori
,... o ch'egli la di lui audacia temesse, o che il
prò della repubblica una luminosa orazione, la quale dappoi pubblicò. nievo, 750:
quale dappoi pubblicò. nievo, 750: la pisana soggiunse ch'ella per verità in
data con tutta l'anima al sentimento che la trasportava. tecchi, 11-145: avevo
trasportava. tecchi, 11-145: avevo la sensazione che l'ira, l'indignazione mi
perder terreno. -soverchiare, sopraffare (la sorte, gli eventi). boccaccio
siri, viii-614: non è beasimevole la gelosia, che si prende dall'accrescimento
leopardi, iii-62: quando io vedo la natura in questi luoghi che veramente sono
sono ameni (unica cosa buona che abbia la mia patria) e in questi tempi
. -suscitare una fervida ispirazione (la passione letteraria). carducci, ii-16-94
; ma scrivendo a lei l'animo trasporta la penna, e vola oltre l'epistolografia
, gli uomini, le cose, la tirannia dei medici. leoni, 81:
ch'io non avea disegnato quando presi la penna in mano. caporali, i-30:
accorti / scrittor tacendo a noi lasciar la soma; / ma, pria che l'
, gonfio e pregno, / sopra la porta sta guardian degli orti. c.
procurava trasportarti: prima si dice esser vera la proposizione, con limitazione che no vi
molte e longhe parole, dice che la republica veneta ha il rimedio pronto senza
della giusta dannazione, in nullo apparirebbe la misericordiosa grazia del redentore: ed anche
dalle tenebre alla luce, in niuno apparirebbe la severità della vendetta. -spostare la
la severità della vendetta. -spostare la vittoria da un contendente all'altro (
d'un piccolo soldato, traporta spesso la vittoria a coloro che già parevano vinti
-divulgare, rendere noti fatti e persone (la fama). boccaccio, iii-1-21:
fama). boccaccio, iii-1-21: la corrente fama, che transporta, / con
passi posa, / cotal novella tosto la rapporta / ad ipolita bella e graziosa.
chiaman trasporto. gianelli, 1-61: la progressione dei 'bemmolli'nasce dal trasporto del tuono