la testa, con la testa; andare la testa all'aria: non ragionare più
che desordene! oh, me va via la testa. giuliani, ii-231: un
: un po'di umidezza fa subito gonfiare la guancia. a volte l'enfiagione è
ma se il male infuria ne va la testa all'aria. buzzati, 6-253:
dispiaciutissima, ieri sera era andata via con la testa, non si ricordava più che
/ poi disse: « mal contava la bisogna / colui che i peccator di qua
argomento spinoso. -a, con la testa rotta: con grave danno, avendo
testa rotta: con grave danno, avendo la peggio. tommaseo [s.
testa vanno. -avere altro per la testa: avere ben altri pensieri,
moravia, 14-261: mentre in alcuni la smemorataggine viene dall'avere come si dice
dall'avere come si dice, altro per la testa, io invece nella testa non
non ho niente. -avere ancora la testa sul busto: essere ancora vivo.
il galati che, quando, stanco, la sera andava a letto, egli chiedeva
se stesso: « domani avrò ancora la testa sul busto? ».
. -avere qualcosa in, per la testa: avere un pensiero fisso,
178: avevo sempre aùto per la testa l'andare a india. manzoni,
sp., 9 (160): la giovine aveva tutt'altro in testa: in
innamorato. verga, 8-358: intanto la figliuola... aveva sempre quell'altro
in testa. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla.
non volessero sacrificarla. -avere la testa a qualcosa: pensarci; avere per
. v.]: oggi non ho la testa a'libri. -ragazzi che hanno
testa a'libri. -ragazzi che hanno la testa al chiasso. -ha la testa a'
hanno la testa al chiasso. -ha la testa a'divertimenti, agli svaghi.
, 3-i-151: è probabile ch'io tralasci la filosofia (non ho testa a ciò
e utilizzerò forse questi mesi semiliberi per la vita, morte e miracoli di romagnosi:
ricominciare ab ovo. -avere la testa fra le nuvole-, essere svagato,
, non so, mi pareva che avessi la testa tra le nuvole. figurati se
san pietro ». -avere la testa fra le orecchie-, essere ragionevole,
e. gherardi, cxiv-20-457: chi ha la testa fra le orecchie non sa intendere
espressamente dichiari di non proibirle. -avere la testa sul collo, sulle spalle: avere
. c. cederna, i-39: la testa sulle spalle ce l'ha di certo
guardail marito che si è scelta. -domandare la testa di qualcuno: chiedere che ven-
di qualcuno: chiedere che ven- avere la testa vuota: essere sciocco, inconcludente;
essere sciocco, inconcludente; ga punito con la decapitazione, con la pena di morte.
; ga punito con la decapitazione, con la pena di morte. non essere in
.]: tanto si dice: 'avere la testa vuota', quanto, da una carica
il capo non dice fi vero: 'ha la testa blico divano la sua testa, violentarono
fi vero: 'ha la testa blico divano la sua testa, violentarono il re a comandar
: nalla sollevazione degli spai, che dimandando la testa -battere la testa contro
che dimandando la testa -battere la testa contro qualcosa: confrontarsi con esso
arbasino, 23-112: macché battere continuamente la testa contro l'edificio del romanzo tradizionale
che testa! / avea dimenticata / la cosa più importante. -con la testa
/ la cosa più importante. -con la testa a posto: sensato, giudizioso.
ai suoi interessi. -con la testa fra le nuvole-, svagatamente, seguendo
andando colla testa fra le nuvole per la città che è geometria fatta stile, ho
abbaglio della sua mente. -con la testa nel sacco-, senza acume, senza
non perciò lo accuseremo di procedere con la testa nel sacco, essendo evidenti e in
adesso, come si suol dire, con la testa nel sacco. -costare gli occhi
bestia feroce, verde dalla bile, la malattia stessa gli dava alla testa.
nella muraglia: farsi del male per la disperazione; essere terribilmente disperato. f
, cxxxiii-257: caro poeta mio, darei la testa / nella muraglia, se a'
un letteratino giovane c'era da dar la testa sui muri. -dare sopra,
, e che finalmente gli diedero sopra la testa al fiume raab, piegarono l'orecchio
piegarono l'orecchio alle negoziazioni e domata la loro fierezza si resero più trattabili.
resero più trattabili. -darsi per la testa, sulla testa: azzuffarsi, accapigliarsi
usar le parole d'oggi) su per la testa. tommaseo [s.
danno sulla testa, e poi rifanno la pace. -di propria testa: di
. gir. soranzo, lxxx-3-20: la sua auttorità è passata tant'oltre che,
coloranti azoici e come reattivo per la determinazione nell'acqua di ossidanti.
tremendi calcioni ai sedili di tolla mimando la fantasia del santos. 2. figur
c. arrighi, 2-41: per la difficilissima fattura ricevette due fiorini, e
dico di arrestare quella pettegola che ha la tolla di farsi portare in volta sopra una
piedi in due staffe! » così ebbe la tolla di dire pochi giorni fa mio
scomparire i solchi lasciati dal pettine e renderne la superarne più compatta e uniforme
e stangate, modo futurista di manifestare la riprovazione della mista follaccia borghese e cattolicamente
fecero sì che l'opinione migliore, perché la più bistrattata, fosse quel tal futurismo
luca (13, 18) in cui la folla chiede a pilato la morte di
in cui la folla chiede a pilato la morte di cristo e la liberazione di barabba
a pilato la morte di cristo e la liberazione di barabba { tolle nunc [
1-497: si ride il piemonte e la fiandra de'suoi balestroni da noce,
: il talenóne, come anche spiega la legge, non era altro, che una
sopra una forca di legno, per la quale si tirava con secchi l'acqua
delle cose è più tollerabile assai che la stessa noia. pascoli, i-12: egli
pascoli, i-12: egli rende tollerabile la felicità e la sventura, temperandole d'amaro
: egli rende tollerabile la felicità e la sventura, temperandole d'amaro e di
aveva resa più che tollerabile a renzo la compagnia di que'morti e di que'
almeno così toleràbile come vienna, e la pazienza di sopportarlo non è virtù così
umile e pietosa inquisizione della verità, la quale è sempre apparecchiata a essere insegnata dalle
cittadini,... quando la città ha uno stato tollerabile benché con
da un lato non mi par tollerabile la condizione del paese, dall'altro non
aggiustamento, essendo dispostissimi d'appaciarsi con la francia a condizioni però tollerabili. cavour,
contrario, che non sia possibile di alienare la nostra strada ferrata a patti tollerabili.
e dilettevoli. gozzano, i-1161: la fotografia così disposta (sappiamo quanto ogni fotografia
quali nella cristiana non possono non manifestare la loro impietà? metastasio, 1-ii-1294:
, 10-17: non è più tollerabile la pazzia che la desperazione, per essere
: non è più tollerabile la pazzia che la desperazione, per essere il pazzo trastullo
un estremo men tollerabile che non è la prodigalità, nascendo questa da troppo allontanamento
. cesarotti, 1-xxvii-12: costui adunque la veste sacra... ed insieme
6. che merita il perdono, la comprensione, l'indulgenza altrui (o
). manfredi, 3-7: per la stessa ragione in capo a 2 anni il
pericolo delle rotte, e più tollerabile la spesa in mantenere gli argini.
ottimale (le condizioni di vita, la salute, anche il risultato di un
che, per grazia di dio, la sanità di vostra signoria sia tollerabile, restando
stato di sanità giordani, ii-1-288: la mia salute è toleràbile; benché languido
da undici anni. leopardi, iii-677: la mia salute continua ad essere tollerabile e
deggiono darsi, fuorché nelle stagioni in cui la gallina non fa le uova; altrimenti
un'opera d'arte, una tradizione, la padronanza di una lingua).
: 1 costumi, le parole e la sentenzia... non piggiorano la
la sentenzia... non piggiorano la favola, anzi fanno che la favola mal
piggiorano la favola, anzi fanno che la favola mal composta sia toleràbile. lomazzi
, come le stelle del polo, su la via storica del pensiero italiano; ma
difficile persuadere l'opinione pubblica internazionale circa la tollera bilità di una violenza
un minimo di tollerabilità del vivere; e la sua inif. pigafetta, yded.
tradizionale, quando glie per conquistare con la sambuca, il buon archimede col aspro e
tollenone e con le mani di ferro la alzava di peso in aere e poi,
legge, snodando quegli uncini suoi, la faceva cadere in alto mare, cotali elogi
quale esse risultano pericolose o dannose per la collettività
e, nel gergo amministrativo, indica la congiunzione di diversi contributi previdenziali ai fini
raggiungimento di uno scopo collettivo. la stampa [26-viii-1944], 2: berlino
. continua e più nettamente si delinea la 'totalizzazione'delle energie del popolo germanico per
è attuare, cioè informare, sempre tutta la potenza dello 'ntelletto possibile, per prima
e secondario per questo ad operare per la sua estensione. ariosto, 7-52: di
pascoli, 1-349: l'arte nuova io la disprezzo totalmente. cicognani, 13-354:
franzesi furono usciti totalmente di italia per la guerra che si cominciò vivente leone.
molti pesci corredati dell'intestino cieco e particolarmente la sepia, il totano, il polpo
sepia, il totano, il polpo e la foca, o vitello marino. carena,
toteni, i riganelli, le taragnuole. la stampa [12-v- 1982],
piro culbianco e boschereccio, il combattente, la pantana, la pettegola, il
boschereccio, il combattente, la pantana, la pettegola, il totano moro.
voce di area ven., che ha la stessa origine di totano1 in quanto
masse costrutte totalmente dalla luce, e la corposità solenne dei pochi toni accentrati da
presto a sviluppare un tale ardore per la rotondità astratta delle cose, da crearsi
saba, 1-80: totem e tabù. la sera in cui si seppe dell'esecuzione
e tabù freudiano, e che movimentano la vita di tutte le tribù, politiche o
. cecchi, 6-21: si può seguire la versicolore processione etnografica: basalti maya,
c. l. musatti, 1-ii-196: la parentela totemica non coincide tuttavia con la
la parentela totemica non coincide tuttavia con la parentela in senso familiare, dato che,
totem che simboleggia il suo clan, la sua famiglia! 2. assoluto e
. arbasino, 23-731: interviene la nazione, è affari di soldi, pos
e nella riproduzione agamica). la stampa [4-v-1983], iii: al
germinali, proprio perché ad esse affidata la propagazione della specie e quindi devono dare
2. bot. che ha la capacità di sviluppare, originandole per moltiplicazione
possibile per condurre quello sia per recare a la nostra repubblica et utile et onore.
. idem, par., 20-132: la prima cagion non veggion 'tota'.
che temenza / n'ebe grande di qua la gente tota. frezzi, ii-3-64:
. ruzzati, i-394: intervenne anche la nonna: « ah, no, creatura
. f. battolato [« la stampa », 2-ii-1988], 26:
sulla schedina con i simboli 1 per la vittoria della squadra ospitante, 2 per
vittoria della squadra ospitante, 2 per la vittoria della squadra ospite e x per
. s. maroni [« la repubblica », 3-vi-1995]: non mi
cxxi-iii-817: ma poi, logicamente è proprio la soluzione di parecchi gravissimi problemi 'totocèlo'diversa
volo! e tu dimentica! / dimentica la morte / 'toto coelo'raggiunta e l'
vuol diventare adulto lo sport deve vincere la totodipendenza. totoelezióni, sm. invar
temi proposti all'esame di maturità. la stampa [18-vi-1986]: e già s'
? panorama ha raccolto 18 esternazioni. la stampa [10-vi-2000], 1: amato
[s. v. totocalcio]: la passione per il totocalcio ha fatto nascere
. s. messina [« la repubblica », 15-vii-198], 2:
987], 52: nelle ore seguenti la pattuglia degli ecologisti non ha nascosto le
a circa 100. 000 individui, la cui cultura e lingua sono ricollegabili a
e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). f
f. corsini, 2-181: essendo la provincia di tlascala, per granquale è
con alla capelluta. tanara, 39: la terza spezie d'allodole è la minogli
39: la terza spezie d'allodole è la minogli zempoàlesi, che si trovavano attualmente
canto famiglia linguistica di cui fa parte la lingua maya. = voce indigena
per debellare il dilagare del toto-nero. la stampa [9-ii-1988], 8: totonero
determinati posti di potere. la repubblica [15-x-1995]: quel toto-nomine sulla
topremier è ancora prodi il favorito. la repubblica [8-vi- 2000], 26
, e fuogo. boterò, 1-233: la tiquicaca produce una sorte di giunche,
al gioco del totocalcio. la repubblica [14-xi-1982]: toto-scommesse. un
7: è vero che oggi che la stella di berlusconi non brilla piu come prima
premi, consistente nel pronosticare ogni settimana la quantità di gol che verranno segnati in
esami di maturità classica). la repubblica [22-vi-1989]: il 'tototèma'dello
agli uccelli, che sono de'fanciulli la gioia più grande e consueta: che nome
prati. olino, 27: la tottovilla, in quanto alla fattezza, non
non punto maggiore di quello che rappresenti la qui aggiunta figura, la dell'
quello che rappresenti la qui aggiunta figura, la dell'usignolo / che, tacendo
/ solo solo con l'assiuolo / la sua lunga veglia comincia, / c'ha
restaci finalmente a notare in questo ultimo la conversione o vogliendo noi chiamare propriamente volgi
levamento su del volto, letizia de la faccia, e '1 volgimento del volto qua
che una simia, subito gli porgi la solita voragine. castelvetro, i-qi:
baci / ne i rapaci / volgimenti de la danza, / come accordi ne'due
cintura non grossa... cinta la vede con largo volgimento di strema lista.
: e perché gli casi e volgimenti de la invida fortuna sono tanti e sì orribili
... accadde che... la poveretta eugenia se trovò del suo virgineo
. volgire, intr. con la particella pronom. (volgisco, volgisci)
bartoli, 2-98: questo ferro vuol auere la punta tonda, i tagli smussati,
permette al remo di mantenersi stabile durante la voga, svolgendo funzione affine a quella
, le situazioni, le condizioni (la fortuna). boccaccio, viii-1-18:
fortuna). boccaccio, viii-1-18: la fortuna, volgitrice de'nostri consigli e
-in senso generico: nizzava. la gente, la gente comune. 3.
: nizzava. la gente, la gente comune. 3. per simil.
se t vulgo il vedesse, vedrebbe / la perdonanza di ch'el si nieri
, -4: tu deliberi di volere tenee la vento aveva scompigliato, abbaruffato,
via delle voluttà e diletti, e seguire la trista via del vulgo. pe
cieco insano vulgo estima uom saggio chi tra la turba sa mirar 52: col
2-455: fallare. la vedova nesi, che schifa il volgo,
vedova nesi, che schifa il volgo, la troveremo anch'oggi a = frequent
lagrimose, e t vulgo inerme / de la ben filato acciar gabbia o voliera
gabbia o voliera, / accioché degli augei la tenera etate, e i vecchi
rametti che partendosi dal settentrione, con la pnncipal vena far le conserve,
, ci sono le api, c'è la voliera, un pollaio da far la
è la voliera, un pollaio da far la s'uniscano. magalotti, 9-2-210
garvi a a calvino, 22: ora la sua passione per gli uccelli, che allevava
. da voler 'volare'. titudine, la plebaglia dei poveri gli si rivoltò contro,
, iii-32-121: né pare concludente e plausibile la ca4. locuz. - nel volgo
, 2-44: hanno [le femine] la loro fede più che '1 vetro frangibile,
per il o un volgo): secondo la voce o l'opicertamente istintivo e giova
oro. lancellotti, 186: non solamente la plefasciculo di medicina volgare, 2:
intelletto, il volgàccio senza giudizio, ma la mag [dell'orma] granelli quasi
sfrenata quanto sia stata, e possa essere la cupidigia fila volitante di color bianche: allora
minutissime. redi, 16-i-307: la cura, o supposta vien chiamata spera,
. canteo, 63: sedendosi da la man dextra il figlio, / e volitando
volitivaménte, aw. per quanto riguarda la volontà, la volizione.
. per quanto riguarda la volontà, la volizione. b. croce,
contrario, non avendo nessuna di esse la capacità di dominare e sottomettere le altre
così l'unità del volere, che è la vera possanza. = comp.
. magalotti, 8-423: vedete voi che la specie dell'atto volitivo del desinare e
poche e minime alterazioni vi può introdurre la nostra mente co'suoi fantasmi e i moti
de roberto, 6-268: comincia col dimostrare la qualità sentimentale della facoltà volitiva, quindi
qualità sentimentale della facoltà volitiva, quindi affermare la necessità di coltivare gli stati affettivi.
di volontà; che tende a imporre la propria volontà. - anche sostant.
non un abulico. -che manifesta la decisione, la forza di volontà, la
. -che manifesta la decisione, la forza di volontà, la determinazione (
la decisione, la forza di volontà, la determinazione (i tratti del viso,
. monelli, 2-362: avevo ancora la moneta in mano, guardai l'arguto
volitivo. 3. che esalta la volontà creatrice (un movimento estetico)
facendo egli una vivanda di lenti, la quale e'chiamano 'ateram', a certi santi
venuti a lui, tenendo egli al fornello la mano sua, levossi alto la fiamma
fornello la mano sua, levossi alto la fiamma in volito e sì l'arse.
sarpi, vii-110: è la stessa questione, se la volontà è libera
vii-110: è la stessa questione, se la volontà è libera, come se la
la volontà è libera, come se la volizine può esser involontaria e simil questione si
questione si fa da iunio: se la volontà muove se medesima, come dall'oggetto
antecedente si facessero. rosmini, x-237: la volizione è l'atto proprio della facoltà
c. e. gadda, 9-377: la barba color tabacco secondava oltreché le nobili
capo. pasolini, 13-213: che intendono la volizione morale dell'uomo come una specie
una specie di fatalità, da cui la sua condotta è imprescindibile. =
378: 'vòllaro': rete da posta per la pesca. = voce napol.,
. e. capodacqua [« la repubblica », n-i-1985], 30:
30: l'italia è ormai diventata la quarta potenza del volley. = voce
che si riferisce alla pallavolo. la stampa [18-vi-1995]: la parola fine
. la stampa [18-vi-1995]: la parola fine in fondo ad una stagione
vollistica lunghissima e abbastanza ricca di soddisfazioni la scrivono i più piccoli. = deriv
librato, quando le ali aperte sfruttano la forza di gravità; volo veleggiato,
pezzo discosto, rivoltarono il volo verso la casa dove ella aveano bevuto. g.
pura colomba, affretti il volo / sopra la terra desolata? savi, 2-i-36:
poi si alzò in volo, e alfredo la vide sparire dietro il verde polveroso dei
che volea con quel volo provar simone? la sua dottrina, qual dottrina? da
una segnalazione d'eliografo, scintillò sopra la villa un volo di piccioni. montale,
poliziano, st, 1-68: fatta amor la sua bella vendetta, / mossesi lieto
/ che non l'osa seguire / la speme. tassoni, 270: ed ecco
minaccia, / e fuoroso innanzi a sé la caccia. foscolo, gr.,
che vola con traiettoria inclinata, utilizzando la sola forza di gravità. -volo rovesciato
apparecchio rispetto al piano dell'orizzonte durante la discesa a 'volo librato'. idem, 1-127
magnifica stabilità, pertoccar terra dove più serve la mischia. -volo a vela:
ai piloti. p. patruno [la stampa, 2-xii-1981], 1: la
la stampa, 2-xii-1981], 1: la stessa compagnia jugoslava era stata coinvolta nel
'76 in un altro grave incidente: la collisione in volo tra un suo aereo e
apparecchio inglese nel cielo di zagabria. la sciagura aveva causato 176 morti; la
la sciagura aveva causato 176 morti; la colpa era stata attribuita a un controllore di
ferrovie. e. cecchi, 7-83: la carlinga del 'dragon'mantiene nel volo
, e 'nsieme / l'acua, e la neve; a me l'affanno,
clima, / così passan le nuvole sotto la luna a volo. ungaretti, i-39
, iv-26: il volo della saetta, la quale è cieca a conoscere il suo
ebbe uno scatto del collo, di tutta la testa, con un volo della zazzera
general cor- naro, che si affrettasse la perfezione del nostro, che volando riuscì
da ultimo c'era il volo finale: la 'rocca grossa', dieci metri di vero
verun commercio con le indie orientali né con la china, e §$i stati italiani sono
§$i stati italiani sono troppo deboli e la loro marina troppo minuta per lusingarsi di
puote volo! refrigerio, xxxviii-133: leva la mente un poco ad alto volo.
bei trovati,... purché la mente di chi le tratta sia capace di
: nel suo volo vico si lascia addietro la sua vecchia politica vinta e distrutta,
. 2. chiabrera, 5-26: la disposizione dell'ode io la lodo ma già
, 5-26: la disposizione dell'ode io la lodo ma già non l'ammiro:
si vien più alla libera, sicuri che la sua amorevole discretezza riceverà quei discorsi,
dic'egli, i voli dell'oda, la lindura del madrigale, e di altri
leopardi, i-1450: esempio ne può essere la spedizione di alessandro e l'indica d'
dire usato. -velocità con cui la scrittura segue il pensiero (anche nell'
penna). loredano, 2-255: la mia penna co'l volo ha sempre emulato
. venier, lxxx-4-369: breve sarà la mora sopra la materia onorandomi solo rifletter
lxxx-4-369: breve sarà la mora sopra la materia onorandomi solo rifletter con volo passaggero
leopardi, 3-59: allora anco immatura / la ruma d'italia, anco sdegnosi /
è alla finestra. si sorridono. la marchesa lascia cadere un biglietto. l'ufficiale
guidava e io dovevo al passaggio avolo strappare la borsa dal braccio del ragazzo.
33-45: francia anco toma, ma ritien la briglia, / né scorre italia,
: a te da questo inverno reo la mente / ed il cuor lasso mio tendono
volo. montale, 1-39: come spenta la furia briaca / ritrova ora il giardino
volo che diede il popolo romano perdè la libertà che avea. 13.
straordinaria o superiore alle forze di chi la tenta (in partic. nell'espressione volo
estrema mina? graf, 5-439: la speme... drizzò le vele /
or bea, / per eternar de la tua fama i voli, / ergi tempio
tante moli, / e lo consacra a la reai tua dea. 16.
scudo (volo spiegato) o verso la punta (volo abbassato) o volte
una verso il capo, l'altra verso la punta (volo doppio); è
un cammino (in partic. fra la sorgente e il rilevatore). 18
sport. nel tennis, modo di colpire la palla di rimando, prima che tocchi
il male che si gli mostra in su la palma, che quello che gli si
si appiatta, vientene seco alla libera con la pippa, e falla puttana di primo
ristamparlo. -svagarsi, perdere la concentrazione (la mente). nardi
-svagarsi, perdere la concentrazione (la mente). nardi, 6-44:
volo: liberare l'anima dal corpo (la morte). dante, purg,
: velocissimamente. pulci, 15-96: la novella al soldan n'andò di volo.
manda deledda, ii-1021: una sera la giovine donna tornò a casa più tardi
. mandò un rumore lacerante, con la bocca, e partì di volo.
ragionerò così di volo, per esser la loro ragione di stato. spallanzani, 4-vi-420
posso però trattenermi dal toccar di volo la celebre scoperta delphal- ler. d'este
non sono che per esprimerti di volo la consolazione che m'hanno data le notizie
e ricucita all'imprescia... la poesia comincia veramente a levare il volo.
impedirmi di prendere il volo e per frenare la mia indipendenza di pensiero come aveva fatto
. -in partic.: lasciare la casa patema per fare la propria vita
.: lasciare la casa patema per fare la propria vita; fuggire di casa.
, 5-56: è sempre stato con la paura di sentirsi annunciare che elena aveva
xxx-7-53: tu sai che insin da la tenera scorza / uniti stati siam d'un
(v. colomba1), con la stessa evoluzione semantica di rondinino (v.
s'intende animo solamente quello che spetta a la parte razionale, cioè la volontade e
spetta a la parte razionale, cioè la volontade e lo intelletto. boccaccio, vlli-2-13
: ciascun purghi l'intelletto, / la memoria e voluntate / dal terrestre e
5-60: appetito di bene con ragione è la volontà perché nessuno vuole altro che quel
bene di volere. fiamma, 1-37: la prima cosa, che [cristo] ricerca
] ricerca da'suoi fedeli, è la mortificazione della propria volontà. loredano,
l'incostanza. campailla, 1-3-36: la mente ha due potenze: è l'intelletto
; l'altra, a lui par, la volontate. g. gozzi, i-23-148:
non fo uso. foscolo, xi-2-592. la propensione di non riconoscere legge che la
la propensione di non riconoscere legge che la sua volontà, naturale ad ogni uomo e
i-2-27: si è creduto un tempo che la volontà e l'azione fossero concetti distinti
concetti distinti. gentile, 2-i-77: la volontà dell'io è la crisi dell'
, 2-i-77: la volontà dell'io è la crisi dell'io, che è sempre
, par., 3-85: e 'n la sua volontade è nostra pace: /
s. bonaventura volgar., 159: la quarta è la voluntà della divinità e
volgar., 159: la quarta è la voluntà della divinità e questa comandava e
della divinità e questa comandava e dava la sentenza. savonarola, 7-i-182: la
la sentenza. savonarola, 7-i-182: la voluntà di dio... non si
muta mai, perché lo intelletto e la voluntà di dio sono esso dio, immobile
dante, par., 19-86: la prima volontà, ch'è da sé buona
volontà del padre e reprimendo ogni appetito con la forza della ragione, vive una vita
larghezza / fosse creando, e a la sua bontate / più conformato, e quel
e'più apprezza, / fu de la volontà la liberiate; / di che le
più apprezza, / fu de la volontà la liberiate; / di che le creature
mia corte. sercambi, 1-i-160: la donna, che volontà magiore che 'l frate
padri resterà sempre fisso il pericolo e la volontà di vindicarsi del passato e securarsi
: nel nostro caso mancò non solo la volontà nel signor sabato di consegnare le
sabato di consegnare le lane, ma la stessa tradizione di esse al seniè.
, iii-4-244: un oblio lene de la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete
denanz lo oliatore -fira apresentade, / de la gloria de deu -avrà tanta ubertade /
sanciate. pucciandone martelli, 354: la sua gran beltade / temo di riguardare
di pace. tasso, 11-ii-507: a la volontà e a l'appetito per aventura
. foscolo, iv- 338: la volontà forte e la nullità di potere in
338: la volontà forte e la nullità di potere in chi sente una
: faccio uno sforzo immane per reggere la penna. non ho più vigore alcuno
non ho più volontà ungaretti, ii-92: la bella mano che pronta / mi sorregge
volontà / per mille, / è la mano materna della patria. -ant
estense, 146: ancora move molto la volumtà a luxuriare. aretino, 20-51:
brontolando e piangendo e maladicendo, apersi la cassa della viola, ed egli adattandomisi
ed egli adattandomisi di sopra, tremando per la volontà della carne mia, volea mettere
volontà della carne mia, volea mettere la tasta nella piaga. -in senso
volgar., ii-437: gallieno condusse tutta la sua vita intra 'l vino e le
partic. nelle espressioni fare, adempiere la volontà di qualcuno). romanzo
'l sentisse, / ed ella fe'tornar la sua figliuola, / siccome maschio per
continenzia, 23: o tu fai la voluntà mia al mio appetito aconsentendo,
quali [ambasciatori] scrivono al senato la volontà del papa qual ella sia. campiglia
, 6-168: a me si aspetta adempiere la volontà vostra con tutte le mie forze
xvi-138: ma anche in ciò sia fatta la volontà vostra, pirandello, 8-484:
: si scostò dicendo: « facciano loro la sua volontà ». cinelli, 2-302
quando lo portarono via, bruno, scuotendo la testa concluse: « voleva andare a
« voleva andare a casa, ha avuto la sua volontà ».
testi fiorentini, 234: volglendo disponere la mia ultima vo- lontade, dispongo e
lemmo di balduccio, 106: e questo la sua ultima volontà disse e affermò voler
volontà disse e affermò voler essere, la quale valere volle per ragione di codicilli
dell'ultime volontà nella quale in fatti la legge non fa altra parte che di un
tue sanctissime volun- tati, / ka la morte secunda no 'l farrà male. fra
che è legge? legg'è fare la volontà d'iddio: che è fare contro
è fare contro alla legge? fare la volontà tua. boccaccio, viii-1-252: non
è convenevole che a te si dimostri la cagione della volontà di dio. esposizione
questa è l'atto creativo, cioè la volontà di dio. borgese, 1-218:
accadono. è quella che si chiama la volontà ai dio. -sia fatta la
la volontà ai dio. -sia fatta la volontà del signore, di dio: espressione
foscolo, iv-462: sperava di consolare teco la mia vecchiezza! -ma sia fatta
mia vecchiezza! -ma sia fatta la volontà del signore. mazzini, 35-303:
. abbiatela voi pure e sia fatta la volontà di dio. -consenso, approvazione
vi puote né passare né uscire sansa la volontà di questa città s. cavalli,
amica, che voleva prender uno contro la volontà de'suoi parenti, facendo in quella
. intorno a ciò ne sarebbe caro aver la tua volontà -con metonimia: singola persona
si convenghino e siano sempre d'accordo con la volontà della plebe. bocalosi, ii-177
decidere per volontà popolare chi dovesse applicare la legge. -volontà generale-, espressione introdotta
. rousseau (1712-1778) per indicare la facoltà decisionale e volitiva del corpo sociale
all'interesse comune e si esprime attraverso la legge votata da tutto il popolo.
e della patria. cuoco, 1-227: la legge è la volontà generale; ma
. cuoco, 1-227: la legge è la volontà generale; ma, mentre che
volontà generale; ma, mentre che la nazione ha la sua lègge, ciascun
; ma, mentre che la nazione ha la sua lègge, ciascun individuo ha la
la sua lègge, ciascun individuo ha la sua volontà particolare, e la libertà
individuo ha la sua volontà particolare, e la libertà altro non è che l'accordo
volontà g. ferrari, i-370: la volontà generale segue fatalmente l'intelligenza dei
bisticci, 3-283: egli aveva veduta la buona voluntà di quello popolo. savonarola
alcuno che avesse verso di lei [la vergine] mala volontà anzi ciascuno l'aveva
condivi 2-109: egli... sapeva la mala volontà del duca alessandro verso di
che gli altri con gli ossequii s'oblighino la volontà di colei che tu ami.
, 855: queste cose, per la buona volontà che io ti porto, mi
si faccia simile per 10 mostramento de la buona volontade. boccaccio, 1-i-221: ma
se stati non fossero, finita per quivi la rabbia del siniscalco. birago, 588
birago, 588: se averò errato, la mia servitù meritarà che la clemenza di
errato, la mia servitù meritarà che la clemenza di vostra maestà lo attribuisca a
, che spendono l'opera loro per la nostra città e dano continue prove della
studi si pronosticano bene ed ò quasi la certezza di essere promosso a luglio.
promosso a luglio. 11 raccoglimento e la buona volontà non mi mancano. -temperamento
indole. laude, v-511-26: in la sea faza piena de umilità / li india-
dio. forteguerri, 6-37: ha permesso la tua scelerata volontà che non saziandoti mai
sono dove l'arte è istrumento de la natura, e queste sono meno arti;
, sì com'è dare lo seme a la terra (qui si vuole attendere la
la terra (qui si vuole attendere la volontà de la natura), sì come
(qui si vuole attendere la volontà de la natura), sì come è uscire
uscire di porto (qui si vuole attendere la naturale disposizione del tempo). tansillo
ch'io moia, / pur avrò ne la terra sepoltura. monetti, 2-7-7:
2-7-7: a celesti influssi non soggiace / la volontà che impera per natura.
quale ispezial- mente è detto d'essere la volontà del matrimonio. 7.
. b. croce, iv-12-144. la teoria etica kantiana della 'buona volontà'che
etica kantiana della 'buona volontà'che era la definitiva critica di ogni etica eteronoma,
, venutale quella voglia, tocca con la mano nel suo corpo) 11
usare, tuttavia i vecchi non ne perdono la volontade, tuttavia n'hanno volontade,
che lo savio uomo con lo strumento de la sua voce... faria muovere
voce... faria muovere a la sua volontade coloro che non hanno vita di
in questo tempo seminate alcune cedole per la città fatte contro il senato; per lo
/ che sa'ch'io t'ho a la mie volontade? ». -di
mangiare di volontà straparola, ii-153: venuta la mattina, il pretore fece condurre rosolino
pio benediceva tremila armati. -porre la propria volontà: fare affidamento su qualcuno.
proverbi toscani, 22: quando c'è la volontà c'è tutto. la volontà
c'è la volontà c'è tutto. la volontà è tutto. ibidem, 53
53: chi non ha modo, offre la volontà ibidem, 57: la necessità
offre la volontà ibidem, 57: la necessità toma in volontà ibidem, 279:
costringendolo di fuori alcune cagioni, gitti la intenzione dell'essere e volontariamente alla morte
che ogni animale s'affatica di difender la sua salute, e la morte rifiuta.
affatica di difender la sua salute, e la morte rifiuta. s. gregorio
razionale e mortale, e volontariamente fugge la vita e 'l proprio suo fattore, il
che patiranno volontariamente persecuzione per amore de la giustizia, per che di loro saranno
muratori, iii-55: nulladimeno, perché la necessità costringe anche la maggior parte di
nulladimeno, perché la necessità costringe anche la maggior parte di coloro, che stan volontariamente
fatta, e che cosa fosse propriamente la vita, filippo si domandava la mattina dopo
propriamente la vita, filippo si domandava la mattina dopo passando davanti allo specchio con
prestata gratuitamente o semigratuitamente, per acquisire la pratica in una professione o in un
cavour, v-24: io non esaminerò la questione se il sistema del volontariato sia
attività. s. rodotà [« la repubblica », 27-iii-1985], 8:
, 8: nella dichiarazione con cui la cei recepiva il nuovo concordato, si richiamavano
il nuovo concordato, si richiamavano 'la promozione della vita e della famiglia, l'
servizi socio-sanitari e assistenziali,... la prò- mozione del volontariato interno ed intemazionale
impegno per il terzo mondo e per la pace, la valorizzazione del territorio e
il terzo mondo e per la pace, la valorizzazione del territorio e della sua cultura'
intenzionalità. gentile, 3-128: la libertà della creazione dei valori implica la
la libertà della creazione dei valori implica la loro volontarietà. gramsci, 12-82: l'
; scelto liberamente senza il vincolo o la coercizione di forze esterne; che è
francesco da barberino, 161: la vita nostra istà in cose tre /
altra si è castità sincera, / la terzz subiezion d'ubidienza. dante, conv
iniquitade da fuggire... trovata fu la ragione scritta, e per mostrarla e
comandarla. passavanti, 126: la nona condizione, che dèe avere la confessione
: la nona condizione, che dèe avere la confessione, si è libens, cioè
da siena, i-220: sapete quale è la cagione che la fece [s.
i-220: sapete quale è la cagione che la fece [s. agnese] venire
il libero spogliamen- to volontario, che la fece renunziare a sé e alla sustanzia del
volontaria al tempio, quando quella impediva la sovvenzione del padre da dio ordinata.
non per volontaria menzogna, conoscendosi benissimo la mia maniera di pensare, e sapendosi
/ intorno dall'assenza volontaria, / come la cerchia disegnata in terra / dal ramuscello
se quello, il quale ha patito la forza del timore, con libera e spontanea
dalle parole espresse,... la quale sia veramente volontaria, senza che
sia veramente volontaria, senza che duri la causa del giusto timore lo ratifichi, in
de luca, 1-8-236: quando poi la cessione non vi sia, overamente che
e nel qual tempo non si può fare la cessione volontaria, ma solamente la necessaria
fare la cessione volontaria, ma solamente la necessaria, la quale sia dovuta alli fideiussori
volontaria, ma solamente la necessaria, la quale sia dovuta alli fideiussori. b
iii-22-85: fin dal 1883 era stata istituita la cassa nazionale per gli infortuni sul lavoro
volontario, aveva esclamato: « questa sarà la guerra dei protestati ».
». maestro alberto, 140: la intemperanza gli fa fragili, che contrastare
, / magnanimi ed amiti, / per la qual volontari morieno. sannazaro, lv-230
sono reo, ma non volontario. la mia bella seduttrice s'è incaricata de le
servir loro non sia più dannevole che la nostra propria avversa fortuna, per esserne
. tesauro, 3-217: fu da tutta la francia, giurata la sacra guerra contro
fu da tutta la francia, giurata la sacra guerra contro al pergiuro: volano più
ben sovente i turili, specialmente sotto la condotta di carisce capo de'volontari.
del doge aveva combattuto da volontario e scontò la sua generosità. nievo, 729:
3-133: il pianto di maria aveva richiamato la madre dalla cucina. carlo protestò docilmente
carlo protestò docilmente: « io ho fatto la domanda di volontario. spero me l'
accettino ». -milizia volontaria per la sicurezza nazionale-, v. mil'ingiuria
marino. -per simil. chi offre la propria vita per una causa ideale.
. gobetti, 1-i-752: la generazione che noi dobbiamo creare è proprio
volontari della morte per ridare al proletariato la libertà perduta. 5. che
5. che presta il proprio aiuto, la propria opera, in soccorso a una
voltafaccia, di quei tre era proprio la de cherini, volontaria e positiva,
volontaria e positiva, che gli riusciva la più simpatica. -che è segno
gozzano, i-523: rivedo... la bella testa candida sfavillante in un raggio
in un raggio di sole obliquo, la bocca volontaria, l'occhio azzurro giovanile
azione esterna. dottori, 219: la fiamma sacra / volontaria s'estingue, e
sé volontarie; non ci è da scuotere la pianta, e poi, non si
e poi, non si dubiti, la scrollano i venti. 9.
universitaria che fino al 1975 prestava gratuitamente la propria opera. moretti, 15-261:
bisogno di tanto numero di muscoli quanto la lingua;... e di tutti
parte de essi a li membri de la facia ad dargli el sentimento ed el moto
perciò che contratti non ci sarà la volontà libera puramente, anzi vi è
... ha insistito sull'influenza che la volontà... esercita sull'intelligenza
volontario dei soldati (e, anche, la posizione ideologica e politica che ne sostiene
posizione ideologica e politica che ne sostiene la preminenza e l'opportunità rispetto alla coscrizione
il problema posto dal machiavelli col proclamare la necessità di sostituire milizie nazionali ai mercenari
. 4. atteggiamento che determina la prestazione volontaria e gratuita della propria opera
il nostro piacere, non perché crediamo che la volontà sia il fondo di tutto e
grande forza di volontà, chi considera la volontà come elemento risolutivo dei problemi;
essere valutate. papini, ii-507: la concezione di un dio fattore e ordinatore del
fattore e ordinatore del mondo, e la weltanschaung volontarista sono le metafisiche che hanno
individua nella volontà e nelle sue manifestazioni la forza propulsiva della storia. gobetti
storia. gobetti, 1-i-208: la visione di trotzki s'è fatta nettamente
il nucleo materialistico e fatalistico che vizia la concezione della storia in marx.
2. per estens. che subordina la volontà individuale a un progetto collettivo.
dell'importanza della buona volontà o che la dimostra nei fatti. 5. che
. volontarizzare, intr. con la particella pronom. offrirsi volontario per un'
della borghesia si vo- lontarizzano questurini contro la teppa. = denom. da volontario
. volpacchino. nieri, 148: la volpe una volta fece una nidiata di volpac-
1: vatti con dio che tu se'la volpaia / che chi dice un villano
xlviii-7: fu posto... per la regolazion de le aque...
pesanti. = etimo incerto: la voce ricorre nel lat. mediev. bulparia'
s. degli arienti, 297: la volpe,... come callidissimo animale
il quale era vano, e con la polpa guasta e nera, e simile al
targioni pozzetti, 2-v-61: peggiore altresì è la polvere che si solleva dal grano incarbonchito
novellino, 94 (152): la volpe, andando per un bosco, sì
da siena, 270: essendo una volta la volpe in una contrada, dove essa
cento libbre. giuglaris, 78: la volpe... fu presa da contadini
, 63: ieri nel mio pollaio entrò la volpe / allargando l'imposta alla finestra
5-45: le città latine / abiterà la cauta volpe. tarchetti, 6-1-470:
delle loro tane. pascoli, 1480: la volpe alla tagliola / conduce il re
dito e resta / preso: e la volpe ritornando sola / ride e borbotta:
i conigli che hanno prevalso sulle lepri con la forza del numero, le volpi rosse
., 32-119: poscia vidi avventarsi ne la cuna / del triunfal veiculo na volpe
unica guarnitura. gozzano, i-745: la sconosciuta sedeva alrestremità della carrozza..
poli pendevano dalle viti. a guardialfiera per la sua volpigna furbizia. tanti lacci.
parlando col dovuto rispetto, che farebbe perder la -volpicino, sm. (v
volpette nella vigna ascoltatore volpigno dovea sentirvi sotto la menzogna. papini, de. del
volpe. 4. arald. la figura di tale animale, per lo più
amo, inghiottiscono tanto avanti che rodono la corda. g. brancati [plinio]
, gliocteno ampiamente fi'al debile de la lenza. 8. marin.
una struttura. -disus. strumento per la navigazione usato nel secolo xviii.
. 11. locuz. -fare come la volpe all'uva, alla vite o
. lippi, 8-49: fecer come la volpe a quella vite / ch'aveva sì
, iii-9-192: ma peirolo non glie la passa: « bernardo, da vero
chi non può altro e fa come la volpe al ciliegio: quando l'ebbe girato
valevano nulla ». -giungere la volpe col carro: ottenere ciò che si
che si desidera con il tempo e la pazienza. lettere e istruzioni agli oratori
voi, pure proverbio antico suole essere: la volpe si giugne col carro; e
aspettate loro ultima risposta. -sbucare la volpe dalla tana-, accertare la verità,
-sbucare la volpe dalla tana-, accertare la verità, chiarire una situazione o un
. moniglia, 1-iii-217: voglio sbucar la volpe della tana; / sappi,
colpe / dentro ascalona, ove abbaia la volpe. l. salviati, 9-259:
]. g. gozzi, 1-286: la volpe lascia il pelo prima che il
. ibidem, 46: dove non basta la pelle del leone, bisogna attaccarvi quella
quella della volpe. ibidem, 47: la volpe in vicinato non fa mai danno
non fa mai danno... quando la volpe predica, guardatevi galline...
ibidem, 61: ogni volpe ama la sua buca. ibidem, 63: chi
buca. ibidem, 63: chi ha la volpe per comare, porti la rete
ha la volpe per comare, porti la rete a cintola ibidem, 225: volpe
sempre magra. ibidem, 238: benché la volpe corra, i polli hanno l'
fugge il lupo, incontra il lupo e la volpe. ibidem, 263: la
la volpe. ibidem, 263: la volpe si conosce alla coda e la troppa
: la volpe si conosce alla coda e la troppa coda ammazza la volpe e la
alla coda e la troppa coda ammazza la volpe e la volpe ha paura della sua
la troppa coda ammazza la volpe e la volpe ha paura della sua coda.
quali si dice nella cantica che guastano la vigna nelle sue di tredeci anni
fia più timore che le volpiciattole guastino la vigna d'engaddi. -acer.
e commerciabile per molte parti, onde la nostra volpaccia, intascatala appena, scese gongolando
bianchini [in soldani, 1-178]: la volpe che dicesi ancora golpe, è
, danneggia il grano, e riduce la polpa del granello in nera polvere. longano
alcune malattie de'grani sieno incurabili come la ruggine, la volpe,...
grani sieno incurabili come la ruggine, la volpe,... la vuotezza.
ruggine, la volpe,... la vuotezza. lastri, ii-53: liberar
vuotezza. lastri, ii-53: liberar la messe dalla volpe, malattia, che ne
quasi un terzo, e alcune volte la metà 2. volpe bianca: malattia
non è mancata mai qualche buona volpecu- la ch'esclamasse: « o quanta species!
. proverbi toscani, 46: con la volpe convien volpeggiare. = denom.
schoen, di colui che volpescamente prolungava la propria dimora nella sede dell'ambasciata germanica
2-72: lo spendere,... la sua volpesca furberia,... era
. sol pago di saettare ogni tanto la sottostante plebe dei trissottini volpigni.
. dimin. di volpe1, per la forma del muso. volpinaménte, avv
pensierosa volpinerìa, né sopraciglioso per la dispettosa arroganza. = deriv. da
. cavalcanti, 125: quivi si vedeva la rabbia degli schia- voni con le volpinesche
1-14-53: e come se una volpe con la pelle / di cane entrasse in mezzo
e rubelle / levan le grida, e la malvagia alfine / da lor si fugge
con fraudi volpine, si sforzano macchiare la vera religione. s. maffei,
suo modo di concepire e d'esporre la dottrina era troppo inadatto al comprendonio dei
giovane, bensì un ringhio dall'oscurità sotto la tavola. quindi un brutto cagnuolo che
. r. una volpe intera con la pelle sparata e monda dalle interiore,
una volta molti zappatori a giornata quando la sera dava lor la paga soleva tenere
a giornata quando la sera dava lor la paga soleva tenere un grosso volpino in
della volpe, quali l'astuzia e la malizia. albertino volgar.,
i non feroci sono il gatto, la gatta... e poi la volpe
, la gatta... e poi la volpe, il volpone, i figliuoli
furbone. boiardo, i-21-67: tutta la gente di fuora cridava: / adoprata
cogliere in trappola. goldoni, x1i-494: la malizia de'volponi, / benché sian
, vii-278: un greco, che mungea la capre, greco non meno di fede
che l'iena, tanto fè con la sua volponeria che s'intruse ad esser pastore
116: può scrivere quello che gli detta la sua volponeria, ma non già cose
antipatica,... al giovane medesimo la coperta volponeria e lanzi, 1-1-13:
d'italia, delle quali ora per la prima volta compariscono unitamente alcuni saggi nella
nella terza parte del 'trattato', sono la euganea, la volsca, l'osca,
parte del 'trattato', sono la euganea, la volsca, l'osca, la sannitica
euganea, la volsca, l'osca, la sannitica, l'umbra, in cui
velière (v. svellere) attraverso la forma del pari peri, volsus.
dalla corrente costante di un ampere, dissipa la potenza di un watt (anche nell'
italianità del nome. p bianucci [« la stampa-tuttoscienze », 15-xi-1095], 2
stupefatti trovarono nella hall del palais ae la découverte un gigantesco generatore elettrostatico del tipo
a \ (1745- 1827); la var. è di epoca fascista.
tornare indietro (anche nelle locuz. dare la volta, dare volta indietro,
e rosse e chi, con la quale era legato a quella macina, mi
= deriv. da volpone. la finta mostra di esagerata dolcezza del padre bonaventura
del trecento, 78: subito dierono la volta in dirieto, che niuno li puote
eglino come si può dire piuttosto tentato la pugna, che cominciato a combattere, diedero
... che tutti quanti, meno la regina, speravano che babilonia avesse due
arti indica per lo più la popolazione stessa). ficiale era
roma. no], i monti e la valle, allarga gli erratici capricci di torren-
, esso sasso per se medesimo dà la volta. a. f. doni,
un precipitoso fiume assorbiti, e nel dar la volta alla barca dissono, tanto è
alla barca dissono, tanto è stata la vendetta, quanto è il pagamento che
tegame in mano, e ho dato per la via la volta al macco. giuliani
mano, e ho dato per la via la volta al macco. giuliani, 1-319
porgono a'cilindrai che li mettono dentro la pila; il rovinìo, un precipizio
, 5-56: ma non trasmuti carco a la sua spalla / per suo arbitrio alcun
/ per suo arbitrio alcun, sanza la volta / e de la chiave bianca e
alcun, sanza la volta / e de la chiave bianca e de la gialla.
e de la chiave bianca e de la gialla. alberti, iii-170: credo per
, e a voi sia noto quanto volge la ruota. pasqualigo, 114: la
la ruota. pasqualigo, 114: la chiave non solo non può aprire, ma
delle volte ch'egli dà dintorno alla persona la coda sua. ulloa [zarate]
di un corpo celeste (o, secondo la concezione tolemaica, della sfera celeste)
guardate che voi non gli poneste, se la luna non dà volta. galileo,
cosa più ragionevole e credibile, che la sfera celeste fusse quella che desse la
che la sfera celeste fusse quella che desse la volta, e il globo terrestre restasse
lo fumo della polvere, come fa la rondine volando per l'aere. boccaccio,
sanseverino, 19: sedendo lo duce sopra la... catedra in mezo de
una grande volta nel mare e passata la chiesia di sancto nicolo de lio e gionto
una ne conducea caierbeio, il qual pigliò la volta larga, e per mostra andò
genti inutili. bizoni, 49: la pioggia durò sino a notte che c'impedì
prelati del sinodo, lasciando in tutte la pestilenza che vi portavano, delle loro maladizioni
in volta. berchet, 81: per la campagna, orribile / di morti e
con tanta città d'agellina, la gente in volta, incominciò a gridare e
, 20-429: erode dà volta per la camera e disse a costei: «
hanno preso partito / pigliare in verso parigi la volta. ariosto, 1-iv-389: -come
1-iv-389: -come avutili / avrai, piglia la volta di vi- negia. -con sì
aspetter sino a lunedì, e poi prenderò la volta di firenze. svevo, 6-47
come altra volta dico che l'apparenza de la ventate si discordava. s. gregorio
ch'eli àn alcuna corpa picena, de la qua per quella cotar morte sum purgai
mia, quest'altra volta / prova la mia fermezza e sì la tira /
volta / prova la mia fermezza e sì la tira / al ben dal quale sta
chiamato in fretta moisè: e fu questa la volta, che più pensò di tornarsene
, che più pensò di tornarsene con la pretesa licenza. foscolo, xvii-189:
più, io risparmierei al mio animo la molestia e la vergogna che prova ogni qual
risparmierei al mio animo la molestia e la vergogna che prova ogni qual volta è
casa. borgese, 1-12: altre volte la vita di cui avrebbe voluto rendersi ragione
delle quali alle volte si ottura, cioè la più impedita o la meno veloce.
si ottura, cioè la più impedita o la meno veloce. l. pascoli,
scolastica impersonale, cosa rimorta, diè la eloquenza sua, magnifica a volte e solenne
pensiero, a volte ingenua e sincera come la sua passione. montale, 1-77:
carducci, iii-25-215: gustare a spizzichi la carne e sorbiliare a goccie il sangue
b. croce, i-4-273: anche la storia, come l'individuo che lavora,
rese conto di ciò che avverrebbe se la vita trascorsa si potesse 'risuonare'daccapo,
sentiva il bisogno di dire a qualcuno la sua pena. -con uso enfatico
della città di dite; / quando la bocca per mal dire aprite / vi sie
bocca per mal dire aprite / vi sie la lingua della strozza tolta. /.
: 1 prencipi nascono anch'essi con la medesima necessità, alla quale son sottoposti
altri stimoli. castri, i-209: la pioggia... ancor essa benefica.
gambe, per questa volta; e la vedremo. » gadda conti, 2-433:
. parini, 358: udrai gemer la prima / volta le antenne; e le
da salso umor bagnate, / vergini aprir la prima volta il seno ai zefiri del
, sì come avvenne, che a lei la volta dovesse toccare... cominciò
basto, toccherà pure andare a cavallo la volta sua. d'annunzio, iii-1-950:
lo so: per ciascuno / viene la volta del servire. moravia, i-268:
tenete per certo che questo stato dava la volta, et e'medici surgevano. machiavelli
: le persecuzioni parvero veramente dover dare la volta alla chiesa: ma nulla ne fu
di fortuna. guicciardini, 9-56: la fortuna di cesare è stata insino a oggi
sarebbe da maravigliarsi che cominciassi a dare la volta. ciro di pers, 2-73:
, 2-73: che ti diss'io? la rota di fortuna / avrà data la
la rota di fortuna / avrà data la volta. landolfi, 11-42: senza dubbio
o ai trotto o di galoppo, con la furia che più gli conviene, o
tempo, ower contra tempo, darà la volta da man destra falsa, e non
lo gastigarete battendolo una o due fiate con la sprone. d'annunzio, iv-2-740:
possedeva tutte le virtù della grande razza: la celerità, la resistenza, una prontezza
della grande razza: la celerità, la resistenza, una prontezza inaudita nelle volte,
, e il desiderio costante di uccidere la preda. 9. metr.
periodi ritmici in cui si può dividere la sirima di una canzone. carducci,
ballata]? -tre: la prima delle quali è chiamata per nome antico
cantano, si riprende a cantare; la seconda 'mutazione'; perciocché in lei si muta
lei si muta il canto: e la terza 'volta'; perciocché toma al canto della
6-3: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde si
stile e di verso, l'uomo o la signora, le si abbandona, e
. bacchetti, 2-93: una volta che la parola è detta, debbo mantenere e
: manderò fra due o tre giorni la prima metà del lavoro. ella poi mi
cervello, n. 2. -dare la volta, dare volta: guastarsi, inacetire
egli [il vino] fila e mostra la paura / ch'ebbe, in dar
, i-506: il vino che ha data la volta, se si tramuta in su
sapore il vino quando comincia a dare la volta, e a pigliare la punta di
a dare la volta, e a pigliare la punta di aceto; e in tale
'vino cercone', 'vino che ha dato la volta': quello che ha scapitato improvvisamente
di sapore; vino guasto. -dare la volta ai quattrini: spenderli totalmente.
. fagiuoli, xiv-106: di dar la volta a'suoi quattrin si vanta.
sgherra o clericale d'una volta non succeda la tirannide ignobile e gretta dell'intrigo e
quelli di una volta senza storie per la testa, schietto e naturale come il
, 5-13: no meno il dolore che la pietà mi punse vedendo la turba degli
dolore che la pietà mi punse vedendo la turba degli amanti, fedita di molte
fatta vela, si misero sulle volte inanzi la medesima bocca, e doppo alquanti replicati
perché bordeggiano contro vento. -togliere la volta alle cicale: essere molto loquace.
egli seccherebbe una pescaia e'ne torrebbe la volta alle cicale, o e'ne
garrulum verbosumque:... 'e'torrebbe la volta alle cicale. vincerebbe il palio
di terra più o meno grossa; mancando la quale tralignerebbe in miserabile squallidezza, siccome
trattasi in esilio?... tanto la rivoluzione t'ha cambiato? ungaretti,
è una cosa / qualunque / perfino / la consunzione serale / del cielo.
bevo una voltarella e inumidisco il palato e la lingua e ristoro la virtù, vengo
il palato e la lingua e ristoro la virtù, vengo meno. -voltétta
: da poi che voi volete protame pure la risoluzione stamani, io vi vo'contentare
struttura muraria di limitato spessore. -anche: la superficie concava interna di tale copertura,
, quella, a botte, in cui la pianta del vano da coprire è a
cadde adosso una volta, ch'era sopra la camera. boccaccio, viii-2-160: 'fornice'
arte e ingegno tanta graveza quanto è la volta, che di sotto aparisce rendendo il
il detto piano, si debbe tirare la sua volta con i medesimi mattoni, in
e sulla parete gli ultimi giorni e la fine del mondo. bonsanti, 4-506
, una di quelle principali che sorreggono la volta, separano la navata dal transetto
principali che sorreggono la volta, separano la navata dal transetto. -chiave di
, ii-190: se il cielo (la volta) del forno è bianco, rischiarato
sannazaro, iv-113: venimmo finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva,
e basso, / che teme urtar la soprapposta volta / dell'incavato cavernoso sasso
mascheroni, 9-xxix: trattò m. couplet la materia delle volte piane, che piattabande
selvaggia. d'annunzio, 3-103: la volta vegetale si rispecchiava perfetta
e alle membra infiacchite, / e la volta degli alberi filtra la luce / di
/ e la volta degli alberi filtra la luce / di un'alcova.
quanto anticamente lo si immaginava incurvato sopra la terra. dante, par.,
20: perché febo già volle saettare / la trionfante volta delle stelle, / vagliava
., i-322: tutta d'incendio la celeste volta / s'infiamma, e sotto
. le stelle erano svanite, e la volta del cielo era diventata azzurra.
che alle spese de'suo'rede si faccia la volta o vero loggia, già
per lui diliberata farsi, tra la chiesa e la porta del chiostro. g
lui diliberata farsi, tra la chiesa e la porta del chiostro. g.
4. in un ferro di cavallo, la parte centrale arcuata. 5. dial
dire luogora dove si mette a guardia la mercatanzia, e ove stanno e riparano
151: dove da basso sono magazini da la parte de fuori redur se debi tante
del piede, i cui pilastri ossei sono la tuberosità del calcagno, la testa del
ossei sono la tuberosità del calcagno, la testa del primo metatarso e la testa
calcagno, la testa del primo metatarso e la testa del quinto metatarso. 7
cartiere, traversa di legno che presenta la medesima curvatura della grillanda e che può
8. marin. elemento strutturale che ha la funzione di collegare lo specchio di poppa
il traversone, nella quale è forata la losca del timone, ed i portelli pei
martini, i-328: è da sapere che la parte verso la tramontana della casa dia
: è da sapere che la parte verso la tramontana della casa dia avere le stanzie
a volte. idem, i-263: la entrata in questa villa è sotto terra cavata
. dimin. voltarèlla. documenti per la storia dell'arte senese, ii-102: débole
so'alla cappella del crocifisso, sotto la voltarella del detto crocefisso. -voltétta
e per dame l'esempio si consideri la fig. 6, la quale ho fatta
si consideri la fig. 6, la quale ho fatta a'mezzani. l.
padri de'santappostoli per impegnarlo a dipingere la volticciuola della tribuna della lor chiesa.
.: volubile, incerto, mutevole (la sorte, il favore popolare);
). arrighetto, 240: la voltabile fortuna esalta gl'ingiusti, acioc-
firenze liberiate. mamiani, 3-298: la scelta degli ufficiali cadde, la massima parte
: la scelta degli ufficiali cadde, la massima parte, sopra uomini designati.
, 5-228: moisè scrive nel genesi dopo la tran- sgressione d'adamo dio avere collocato
un coltello infocato voltabile, a intercludere la via del legno di vita.
il duca, poi di un tratto secondo la voltabile indole delle femmine, di lui
i preti legatisi ai patrizi, e la feroce voltabilità del popolo. carducci,
tornano di quando in quando a rinfacciarmi la politica voltabilità. faldella, 8-43: giudichino
vento opposto, farebbe lo stesso per la masca, se non fosse a tempo
fanno sono... il combattere, la rotta, il volta faccia, la
la rotta, il volta faccia, la batteria, la raccolta, la ritirata,
, il volta faccia, la batteria, la raccolta, la ritirata, l'allegrezza,
faccia, la batteria, la raccolta, la ritirata, l'allegrezza, il far
: avendolo sorpreso mentre tentava di afferrare la mia immagine con uno specchietto, feci un
. petruccelli della gattina, 1-ii-16: la cosa che pungeva di più i farisei gli
tanti voltafaccia, di quei tre era proprio la de cherini, volontaria e positiva,
volontaria e positiva, che gli riusciva la piu simpatica. 4. mutamento radicale
]: che voltafaccia di cose! se la miseria si aggrava ancora dell'altro,
ma ahimè, che bruschi voltafaccia ci fa la fortuna anche sui tranvai!
. macchina per rivoltare il fieno dopo la falciatura e favorirne così l'essicca- tura
. agostino volgar., 1-5-23: quando la volontà lasciando il superiore si volta alle
diventa rea: non perché sia mala la cosa alla quale si volta; ma perché
, sm. fis. apparecchio che misura la quantità di elettricità. =
voltamperoràmetro, sm. elettr. strumento per la misura dell'energia elettrica in voltamperora.
questo punto tu raguardi colui che fece la terra soda, lo mare mobile e lo
. -incerto, effimero, mutevole (la sorte). burgutto, lxxxviii-ii-475:
). burgutto, lxxxviii-ii-475: ma la fortuna, mobile e voltante, /
boiardo, i-16-1: quando più [la fortuna] par bianca, divien bruna
che volendo voltarsi gli bisogna voltare tutta la vita insieme. davila, 518: nel
o un crino? -dirigere la cavalcatura o un veicolo verso una direzione
sembrar ch'abbia ale; / e dove la più stretta e maggior folta / stiparsi
marinai affaticati per voltar il legno a la volta del mare e non v'essendo rimedio
del mare e non v'essendo rimedio, la nave percosse tra gli scogli vicini a
destinato. boiardo, 1-4-43: con la ziraffa se messe a seguire, / non
proposito voltar di nuovo le sue genti la dov'egli era chiamato. 2
battaglia più folta e più serrata, posi la mira nel mezzo apunto a uno che
. palladio volgar., 1-22: la corte sia volta al pomeriggio, sicché
debbono voltare con le loro abitazioni, per la sanità dei corpi.
337: per i prati il batter la falce, agucciarla, segar l'erba,
seccano, e perché in nel voltare la tua opera quegli caderebbono in terra. moleti
succhiello di terrò, al quale lega la seconda fune, e voltandolo lo ferma,
lo spiedo. giraud, 2-450: volterà la chiave con avvertenza che non faccia rumore
che non faccia rumore. -rivoltare la terra arandola, dissodandola, zappandola.
contenti / con l'aratro a voltar la dura terra. citolini, 337: per
i campi... è spezzar la terra, erpicarla, voltarla, dirizzarla,
zolle. govoni, 480: come la zolla bionda / che a voltarla sul fianco
/ che a voltarla sul fianco con la vanga / ridiventa feconda, / erano nuovi
i miei giorni. -rovesciare la stoffa di un abito per rinnovarlo.
di quel rotolo sopra il quale voltano la tela di mano in mano che la vanno
voltano la tela di mano in mano che la vanno facendo i tessitori. d'alessandri
d'alessandri, xcii-ii-225: lasciatevi ora cader la cappa giù dalla spalla, e da
: lo corpo mio gelato in su la foce / trovò l'archian rubesto;.
una curva o piegatura al nuovo tralcio dopo la potatura. carradori, 36: la
la potatura. carradori, 36: la torci-verzella è un ferro ottangolare, che ha
d'èrcole, al quale per ripurgare la stalla del re augea fu necessario voltarvi
se poi fosse praticabile di voltare anche la savena nel po medesimo, non v'ha
g. capponi, i-i: ottennero che la chiana non fosse voltata a metter foce
suso e giuso, quasi voltata tuta la isola spagnola. settembrini [luciano]
avrian dovuto rasentar creta a destra, voltar la malea, ed esser subito in italia
giudizio. boccaccio, i-56: mentre la fortuna con la sua sinistra voltava queste
boccaccio, i-56: mentre la fortuna con la sua sinistra voltava queste cose, s'
. settembrini, 80: voltiamo sossopra la quistione, e forse l'imbroglio disparisce
. savinio, 129: gli toccava voltare la cosa allo scherzo. buzzati 1-249
, ii-356: se bene fu scritta [la relazione] in lingua portoghese, con
in lingua portoghese, con tutto là la potranno voltare in italiano. campanella,
chius'occhi ». carducci, ii-3-292: la pregherei a non fermarsi qui, tuttavia
.. preparava grande expedi- zione per la volta di genova per vedere di voltarla per
. sanudo, li-578: iudicamo per la informazione che di essi avevamo e per
informazione che di essi avevamo e per la qualità del sito et altre ragioni, poterli
: a tre cose dobbiam ora voltar la mente con ardore di zelo e fermezza incrollabile
spese furono voltati i denari a finir la chiesa cattedrale. 13. intr.
. 13. intr. anche con la particella pronom. girarsi verso un lato
cavalca, ii-30: si voltò [la moglie di lot] in dietro contra il
colpi convien tocchi / per vergogna fa la sorda; / drieto al fatto si ricorda
e fa'ch'ivi ti mostrino / la via d'andare all'osteria del bufolo.
spini che gli esortò a voltare indietro con la speranza di riavere le robe loro.
una creatura bellissima, una che per la strada tutti si voltavano a guardare.
si ferma e volta, gli ponerete la briglia. duodo, lii-15-103: i loro
subito ci viene incontro, non per la via più breve, ma puntando davanti a
sono alla caccia, porsi a memoria la varietà de'paesi, considerando ove imbocchino
varietà de'paesi, considerando ove imbocchino la valle... come voltino i fiumi
surgano i monti, come sia facile la salita loro. algarotti, i-vi-
altra strada. carducci, iii-21-319: la torre dei gozzadini, atterrata nel 1303
forte si attrista -e si travaglia / la mente. -orientarsi o rivolgersi in
p. cattaneo, 7-43: quando che la testa o ponto della lancetta dove è
testa o ponto della lancetta dove è la calamita per la quale si notano i gradi
della lancetta dove è la calamita per la quale si notano i gradi voltando sempre
. c. campana, 3-186: la vanguardia per tanto assaltata, nello spuntar
avesse fallito al suo marito e posta la mano in sulla macina, come giurato avea
giurato avea e giurasse il falso, la macina volgea; e se giurava il vero
volgea; e se giurava il vero, la macina stava senza voltarsi. baldi,
, ed attaccando una catenella alla laminetta la lego al fusello, acciocché voltandosi il fusello
, acciocché voltandosi il fusello si avviluppi la catenella, e si scansi la laminetta.
avviluppi la catenella, e si scansi la laminetta. buonarroti il giova
accordo, o franzei si despereranno avere la pace e si volteranno forse alla guerra.
messo anche in forma di gatto per trovar la maniera. panzini, ii-671: lui
. consacrarsi, dedicarsi a dio; conformare la propria vita al suo insegnamento.
bisticci, 1-ii-165: veduta e conosciuta la miseria di questa vita, e conosciuto
. v. 18. indirizzare la mente o l'attenzione ad altri pensieri
, concentrarsi su un determinato oggetto (la mente, il pensiero). aretino
e'figliuoli di israel per ispegnerli con la fatica, acciocché non multiplicassino più e
vipera... voltare le armi contro la carolina meridionale. si voltava contro la
la carolina meridionale. si voltava contro la stessa sua madre ad ogni leggier di cosa
, evolversi radicalmente (una situazione, la sorte, una condizione meteorologica).
). lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, /
. b. davanzati, 1-156: la fortuna cominciò repente a voltare. siri,
, e non ti par vero che la possa voltarsi in bene. ma lascia fare
ciuffi di pino, facendo più bianca la vela che lo solcava. 21
desiderati. 23. avere la circonferenza di una determinata lunghezza. filarete
: vi dissi... quanto [la torre] voltava intorno, cioè tre
, lix-66: andando per costa de la isola spagnola, a leghe 70 circa,
trovassimo una isola da tramontana bellissima, la quale può voltare leghe 50 in circa
voltarono sos- sopra, e di modo la colera se le commosse che cominciò a vomitare
generale. sarpi, 1-104: la patria di costì del principe di condè ha
boterò, 4-35: instava il re per la spedizione della causa: e il campeggio
eccellente incisore, ma uno che passi la mediocrità, e che faccia cosa che si
9-113: gironzolai tra gli ombrelloni. intravidi la ni- na, e voltai al largo
n. 4. -voltare faccia o la faccia: v. faccia, n.
mantello, n. 20. -voltare la schiena: v. schiena, n.
regno, e che essi volevano spendere la facoltà e la vita per l'onore del
che essi volevano spendere la facoltà e la vita per l'onore del loro re;
il moscovita, e poscia voltarsi contro la polonia. botta, 6-i-410: intendevano che
23. -voltare le terga: volgere la schiena. -voltare l'occhio o gli
vento. non ti basta avere trovata la via, sta saldo, non ti lasciare
una volta, una cupola; coprire la parte superiore di un ambiente, di
. pascoli, i-327: voltò la cupola, edificò la tribuna, e compì
i-327: voltò la cupola, edificò la tribuna, e compì la fabbrica della
cupola, edificò la tribuna, e compì la fabbrica della chiesa di montesanto sulla piazza
, ma non pertanto vi troviamo insegnata la maniera di voltarla senza la forte armadura
troviamo insegnata la maniera di voltarla senza la forte armadura delle centine. d'annunzio,
volte più forte di quello che voltò la vostra cupola vaticana e soffiò nella vostra sistina
di disgusto, di schifo. la repubblica [27-iii-1985], 13: il
cassieri, 35: nel formulare la denuncia, l'itterica faccetta della sarda
tramezzati di lauro e di salsiccie a la carlona. costo, 1-242: ad ogni
le loro grazie ed offre a noi riguardanti la vista delle spalle. -voltate
ogni voltata si stupisce di non veder la ruota del mulino volare in frantumi.
3. cambiamento di direzione durante la marcia, il cammino (anche con
., 1 (9): dopo la voltata, la strada correva diritta,
(9): dopo la voltata, la strada correva diritta, forse un sessanta
un ipsilon. calandra, 6-236: dopo la voltata, dove la strada corre diritta
6-236: dopo la voltata, dove la strada corre diritta, c'era un bel
l'inclinazione del binario il paesaggio perde la verticalità e quasi ci ruzzola dentro al
: ha egli... replicata la voltata che fa il cortile dell'ingresso.
guido delle colonne volgar., i-188: la generazione loro èy na- turalemente desposta a
a concistoro, pe- roché appunto con la sua vicendevole rotatura altro trono che un
. b. davanzati, i-349: la statua della vittoria cadutavi senza veder cagione,
forse dormi, e io m'immagino la tua camera tanto al naturale che mi
gli disse, stando come sempre con la testa voltata di tre quarti: « ci
e per conseguenza meno eziandio custodita, la campagna di fuori voltata verso la francia.
custodita, la campagna di fuori voltata verso la francia. pea, 7-446: avrebbe
hanno miglior comodo per l'acqua, la quale levano dal fiume con alcune ruote voltate
dal fiume con alcune ruote voltate con la forza di animali. zonca, 40:
forza di animali. zonca, 40: la ruota grande voltata dall'uomo fa girar
ruota grande voltata dall'uomo fa girar la picciola in proporzion sestupla. 4
12-56: ho fatto un contratto per la pubblicazione delle mie lezioni sul petrarca
allogar gli archi di pietre per finire la volta, acciò a san giovanni nel ritorno
acciò a san giovanni nel ritorno di quella la trovi voltata. busca, 49:
cane è tornato al vomito suo; e la troia, lavata nel voltatolo del loto
sono venuti su doppi d'in su la terra, e sono ancora in modo separati
perché il secco e l'infezione per la vicinanza del taglio si son comunicati al nuovo
quel tempo alzavano bandiera lore- nese e la portavano baldanzosamente, avevano dall'altra faccia
, avevano dall'altra faccia della bandiera la croce di savoia. = nome
passò, e fece tanti volteggiamenti sotto la sua finestra e sberrettate e rise. colletta
. voltegiaré), intr. anche con la particella pronom. (voltéggio).
aria. pulci, 14-49: quivi è la lodoletta a volteggiare. grazzini, 272
uscivano d'arcione. -navigare rasentando la costa. q. quirino, ii-144
, / forse che in porto condurrem la nave, / di ricche merce ponderosa e
l'esercito ateniese prestamente al socorso de la terra si raccolse. cattaneo, vi-1-169:
, 426: mi risolsi di volteggiare dinanzi la vostra casa, sicuro di sentir estremo
vigilante, e in me / sbatte la porta. 4. fare acrobazie,
galanteria e leggiadria. bellori, i-57: la baccante saltando anch'ella, e volteggiandosi
, 627: senza alcun appoggio tranne la fune, volteggiando con salti altissimi s'innalzò
di cavalcare, di volteggiare e esercitar la sua persona. grisone, 1-97:
roero 1-i-29: genii d'amor, poiché la notte imbruna / fra 'l dubbio volteggiar
co 'l vampo. beltramelli, iii-iio: la neve picchiettava sui vetri a somiglianza di
somme generalità non si può far nascere la vera scienza. manzoni, pr. sp
». imperiali, 3-113: sentii la messa del nostro cardinale, e seco a
. tanara, 348: volteggia [la beccaccia] a'suddetti luoghi per causa del
per causa del cibo, sì come la sera. botta, 6-ii-415: serbati raccolti
bacchetti, i-125: vaglio aveva volteggiata la tavola sopra una mano sola.
: d'alessandri, xcii-ii-226: pigliate la cappa per il bavero e, una
se volteggiando il cavallo e spronandolo forte per la fangosa via, non si fosse tornato
. 15. disus. attorniare la preda compiendo ampi giri. alberti,
un nibbio e con maggior astuzia volteggiare la preda, e con animo non raro più
in lungo e in largo, per tutta la sua estensione, da una parte all'
in ordinanza e comin- ciorono a volteggiare la terra. para-bosco, 2-38: noi se
: noi se n'andare- mo voltegiando la terra un poco, sin che verrà l'
, 3-116: 'l rimanente giorno si volteggiò la città. 17. costeggiare navigando
città. 17. costeggiare navigando la riva del mare. mariano da siena
, gr., iii-301: ad ercole la clava / strappa dinanzi a critici o esprimere
abitante delsdegnarsi amaramente contra tanto ardire. la città di volterra. - anche sostant.
un bisogno. garibaldi, 2-172: la collina di destra copriva il grosso del
non si vedeva nel suo vertice altro che la sua catena di volteggiatori. =
leggenda aurea volgar., 534: la vergine può essere abbattuta in terra,
terra, ma non volterata. dovunqu'è la vergine di dio, è tem
che riguarda voltaire, le sue opere, la sua concezione storica e filosofica, il
, a cui le volte- resche perdon la prova. tommaseo, 2-i-21: ma questa
per un mulin negli agri volterrani, / la spuntai fin contro il dottor pagani.
, i-322: qui dicono muffa o muffetta la crittogama, che nel volterrano si chiama
avv. letter. sedisciplina che tratta la misurazione delle volte (anche condo la
la misurazione delle volte (anche condo la mentalità e la concezione storica di voltaire.
volte (anche condo la mentalità e la concezione storica di voltaire. come titolo di
. piovene 7-250: volterranamente scoprono la stupidità della milizia, viii-265: dietro a
dia hoepli, 4658: 'voltimetrìa': la parte della geometria pratica = comp.
caricava uel trombone. ci mise la polvere giuseppe ii deprimendo la hiesa
. ci mise la polvere giuseppe ii deprimendo la hiesa: ci gittò le palle
alfieri avversò fieramente il volterianismo e proclamò la necessità umana e civile delle religioni e il
cose divine. gramsci, 1-86: la francia... ebbe una grande riforma
, l'enciclopedia che precedé e accompagnò la rivoluzione del 1789. = deriv
della bibbia penetra nella teodicea, e schianta la tradizione di descartes meglio di locke.
, a cui tolto voltaire si toglie la vita. b. croce, ii-1-444:
; che ne ricorda l'aspetto, la fisionomia. g. casanova,
[gòthe] sono sì separate, che la prima appartiene alla generazione volterriana, la
la prima appartiene alla generazione volterriana, la seconda alla generazione rivoluzionaria. carducci,
col romantici smo e con la reazione allo spirito volterriano,...
cuore di donna i de goncourt ce la presentano in 'madame gervaise', una volterrana
m. fiorio, 250: la prima macina voltevole da la descritta di
, 250: la prima macina voltevole da la descritta di sopra è solamente differente ne
descritta di sopra è solamente differente ne la ruota. 2. per estens.
. per estens. mutevole, incostante (la fortuna). giov. cavalcanti,
, 30: così si vede tutto dì la voltevole fortuna giocare nella festinante ruota:
borsieri, i-46: è stato necessario che la pila di volta passasse nella mani dell'
più possente all'analisi de'corpi, la 'pila', che giustamente ed esclusivamente chiameremo
? 2. intr. con la particella pronom. venire a trovarsi indefinitamente
per volticarsi contento nel lombricaio a ingollare la sua particola di terra,...
a foggia di balaustro, che formano la parte superiore del tagliamare.
parte interna di una volta. -anche: la male si riproduce nell'arco di
, parete in materiale refrattario che protegge la piastra tubiera dall'azione diretta delle fiamme
. volendo voltizzare supra 'l senno e la integrità,... lo loro conversare
strumento a lettura diretta impiegato per misurare la differenza di potenziale esistente tra due punti
. c., 215: avvegnaché la moltitudine, ch'era al parlamento, molto
e in lei converso / sembra per la pietate il cielo e 'l sole. 0
sole / e allargare le braccia. la vampa pesante / schiaccia il piccolo volto come
/ schiaccia il piccolo volto come schiaccia la terra. -in un'espressione affettuosa
lo aspetto della simplicità... ha la similitudine del volto divino. -volto pallido-
rossi, eglino avevano il corpo dipinto per la guerra. -rappresentazione figurativa del
] visitai il santo volto, che è la principal divozione di detta città carducci,
-l'immagine impressa nel telo con cui secondo la tradizione veronica avrebbe asciugato il viso di
] perché abbia toccato il corpo o la faccia o altro del signor nostro..
mi parevi, col nero / volto (la mascherina), / sul volto vero.
i-326: neghittosa traea l'oscuro fianco / la pigra notte, e a mezzo il
dante, par., 2-66: la spera ottava vi dimostra molti / lumi,
con pioggie e freddi, e con baleni la regione del mare; e ora lusingare
della luna tempestosa. montale, 3-12: la città mutava volto, si apriva all'
6. atteggiamento, comportamento che rivela la natura, l'indole, le doti
volto che lei segue ov'el- la il mena / si turba e rasserena,
picciol tempo dura; / onde a la vista uom di tal vita esperto / diria
infiammato, che vinceva il mio 'volto', la veduta mia. 8.
avversario quindi non prenda materia di turbare la veritade, io, che al volto di
al piano / e come a volto aperto la difese, / qui mi sovenne del
mio africano. -cadere a qualcuno la maschera dal volto-, venir smapetrarca,
questa valle, / di scherato rivelando la propria autentica natura. segneri, i-169
verrà di in cui gli caderà di volto la maschera [all'ipocrita]: e
. aretino, 20-74: entraro dove la sua moglie si stava ne la grascia
entraro dove la sua moglie si stava ne la grascia a meza gamba, la quale
ne la grascia a meza gamba, la quale vistasi scoperta con un volto di
qualcuno nel volto ad altri: infastidirlo con la propria presenza. g.
, / come mi dà nel volto la presenzia / di costor! -dare nel
. novellino, iii-22: fa'che la prima volta ch'e'ti dice più nulla
i ragazzi sul volto ai mariti, predicavano la pace e il timor di dio,
compassione, ma tu gli gitti al volto la povertà, dicendogli, in presenza di