. f. vettori, 1-vi-270: la maggior faccenda che io abbia è lo
si stava. -essere inerte (la materia). gentile, 2-i-82:
). gentile, 2-i-82: con la sola materia, senza la forza, il
2-i-82: con la sola materia, senza la forza, il mondo sarebbe impossibile,
, il mondo sarebbe impossibile, perché la materia starebbe in eterno. 8
piedi, ergersi nella persona in tutta la statura, dando rilievo alla propria presenza (
una dama che gli stava innante / de la qual s'era mezzo innamorato. cesarotti
, iii-3-46: da i monti al mar la bianca turba, eretta / in su
positura. malatesta malatesti, 1-185: la liggiadria è in te sì manifesta /
nello stare è mio figlio, voglio vedere la sua faccia. -presentarsi al ricordo
petrarca, 68-3: l'aspetto sacro de la terra vostra / mi fa del mal
ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar di venti. grazzini
medici non stessi, el quale dopo la morte di lorenzo difese contro alli detrattori
usbergo, e grossa parimente / era la piastra, e 'l panziron perfetto: /
/ ma spesso il mena a risco de la morte. -essergli sfavorevole (la
la morte. -essergli sfavorevole (la sorte). f. romani,
. romani, cxxxiii-227: stava, dirà la terra, / contro paimira il fato
, se egli mosse il vento e mise la terra in mina, concitò l'aria
[regno d'italia], 13: la moglie non può stare in giudizio senza
marito, quand'anche ella esercitasse pubblicamente la mercatura o non fosse in comunione o
tipografo, e non esigesse da me la proprietà impegnativa per sempre, senza sborsare
sanza lei. cavour, iv-272: quindi la prima considerazione non istà. carducci,
di questo scrittore che si faccia per la piacevolezza del proprio autore. g. m
, e poi da lui separatasi, per la di lui cativa con dotta
, il quale non avrebbe voluto che la questione andasse troppo avanti: « rimettiamola
attività del dottore era molto alacre e la minaccia del giornale nell'approssimarsi delle elezioni
, lxiii-64: mi conven stare / a la sua dolze speranza / e non essere
merzé chiamare. botta, 5-265: la russia... così come l'austria
accettare un patto, un accordo o anche la soluzione pur non pienamente soddisfacente di una
starci, tanto più che nessuno comprerebbe mai la casa e la chiusa! pavese,
più che nessuno comprerebbe mai la casa e la chiusa! pavese, 6-320: «
/ tutta nata e sputata / par la vostra servetta. / e sai s'è
non erano gente cne istessero a legge per la crudeltà loro sanza freno. muzio,
, iv-214: una legge di liutpranao, la quale prescrive ai notai che, avendo
che, avendo a fare scrittura o secondo la legge longobardica o secondo la romana,
o secondo la legge longobardica o secondo la romana, stieno all'una o all'altra
innocenzo, e ributta il re con la peggio degli assalti notturni. -non
desima stando. zonca, 60: per la qual cosa e necessario stare nelle sopradette
infino a questo luogo sempre mi tenne la febbre, e sempre stetti a pollo
dee., 5-5 (1-iv-484): la quale come bernabuccio vide, così tutto
lui poterle un poco levare i capelli sopra la sinistra orecchia. c. marzocchi,
orecchia. c. marzocchi, i1-251: la regina fu bruciata in piazza in mezzo
. salviati, 6-30: conoscendo che non la mia solamente, ma perduta opera sarebbe
pucci, cent., 84-17: disse la messa con gran luminaria, / né
. lo indovinello, lvii-39: tanto la cercò sanza più stare / che la trovò
tanto la cercò sanza più stare / che la trovò sotto ad uno canto; /
essere usato. sacchetti, 220-8: la brigata tutta accettòe; e giunti la sera
: la brigata tutta accettòe; e giunti la sera ordinata, essendo molto bene apparecchiate
un edificio (per lo più con la famiglia, ma anche per proprio conto
è chiamata nagareth, / là u'la vergene naque e stette. quaderno di un
sanmi- niato che stava in pisa a la porta di guassalungo mi dè dare xoldi
, come se parlasse un altro, la mia voce che diceva: « sta qui
». pea, 7-35: « la levatrice sta tre case più in giù »
stare. -stabilire in un luogo la sede in cui esercitare e rendere pubbliche
risiedere nel territorio di cui si ha la sovranità. -stare lontano dai propri stati
onesta e utile pacie, o vinta la guerra. sanudo, lii-14-97: disse del
): se noi ci abbigliamo così a la carlona, senza agiutar con 1 arte
che noi siamo mal nette, vestite a la contadinesca e da star in cucina.
, cioè dante 'porta', ne la fronte, cioè li p che l'angiulo
li p che l'angiulo li scrisse ne la fronte col puntone de la spada,
scrisse ne la fronte col puntone de la spada, cioè quello che sta a la
la spada, cioè quello che sta a la porta del purgatorio. 23
purgatorio. 23. avere la tana, il covo o anche l'habitat
5-48: or lo punge cupido ed or la paglia, / ora i topi,
lasciarono entrare...: per la qual cosa gli convenne stare di fuori a
istarvi quella notte si mise, e sopra la nuda terra e male in arnese,
non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria, di trasportarla da un cassetto
i-93: mi son deciso / di far la mia fermata in un paese / dove
star di paradiso, / e si mena la vita la più gaia, / stando
, / e si mena la vita la più gaia, / stando a fare il
paradiso sancto sancto: / hamene traete la fortuna ria. -trattenersi in una
ughi, overo altrove ove i rettori de la detta arte vorranno, insino all'ora
era una tavola de marmoro, a la quale stavene tre persone per quadro,
quale stavene tre persone per quadro, la quale al presente è a roma.
in un dato momento (per indicare la concomitanza col verificarsi di qualche evento)
(1-iv-469): pietro, stando sopra la quercia,... vide in
e ingiurie... e poi per la forza degli uberti non v'ardiro a
stare, sì n'andarono a stare a la chiesa de'frati minori a santa croce
luigi tutto festante ad un fratello contando la cosa, disse: « o, non
disse: « o, non sapete voi la lieta novella che mi fu data?
conosco e l'ammiro. -avere la propria sede ultraterrena (dio, le anime
ultraterrena (dio, le anime dopo la vita mortale, gli angeli, una divinità
a sera / c'insegnavano il bene, la pietà, / la fede unica e
il bene, la pietà, / la fede unica e vera; / e lenti
unica e vera; / e lenti innalzavamo la preghiera / al padre nostro che nel
, siòn / con questo monte in su la terra stare / sì, ch'amen-
stavano le montagne de iler- da, la veglia terra. dallo lato manco stavano le
porto e largo e fondi neto. la sua intrada è da tramontana e quando
tramontana e quando sei dentro, alora la cità te sta per tramontana. sassetti,
per tramontana. sassetti, 7-475: la nostra nave era più tarda di vela che
. ricciardo da cortona, 59: la viola... non state ch'essa
non state ch'essa stia presso a la terra. crescenzi volgar., 2-22:
le sommità delle dette piante avranno scampato la 'ngiuria della rasura delle bestie, per
staci ne lo tuo jardino: / disiolo la sera e lo matino. fra giordano
tre dì così staranno, molto s'accresce la maturezza e la dolcezza loro e del
, molto s'accresce la maturezza e la dolcezza loro e del vino. masuccio,
, la provvidenza: sfidarlo a manifestare la sua potenza con un miracolo, in partic
dio, ed esporre a notabile scorno tutta la chiesa. varano, 1-464: non
sta proprio bene. è quasi un tentare la provvidenza. -tentare il diavolo lucifero
guado1, n. 6. -tentare la fortuna: v. fortuna1, n.
. il gran maestro delle cerimonie sorresse la sovrana. costei tentava ancora l'aria.
tentava ancora l'aria. -tentare la sorte, v. sorte, n.
sorte, n. 22. -tentare la ventura: v. ventura. 20
: ho aguzzato l'ingegno, onde trovar la via di fare un piccolo tentativo in
di far un tentativo colla faentina, la quale oltre i 17 m. di dote
due ultime, si è finalmente ammogliato con la onorati di iesi, la quale per
ammogliato con la onorati di iesi, la quale per spirito e coltura non vale la
la quale per spirito e coltura non vale la metà delle mie cugine. d annunzio
dopo qualche inutile tentativo di scambiar parole che la fanciulla non intende. fenoglio, 5-i-965
o filosofico. ardigò, iv-264: la speculazione greca finó a platone e ad
dell'essere, preso indistintamente in tutta la sua estensione. piovene, 3-178: «
luca... « questa è la mia scommessa, che esista l'altro padrone
chiamano lingue, manifesta cosa è che la traccia ne dèe rimanere ancora meno.
secondo piano, pareva... ribadire la prima illudegli amici. muratori, 7-v-29
aver narrato marcio e di catrame che la circondava lo tiravano pericolosaciò che lasciò scritto
per motivi indipendenti dalla volontà di chi la compie, non viene portata a termine
possibili soluzioni di un problema e fame la verifica finché se ne trovi uno che
rado stravaganti idee dell'elmonzio, giacché la sperienza, più venerabile di tutte le
, e più sicuri tentativi per risvegliare la respirazione, e la circolazione del sangue.
tentativi per risvegliare la respirazione, e la circolazione del sangue. = voce
, ma da ipotesi (l'immagine, la rappresentazione di qualcuno o di qualcosa)
operazione loro, ch'è di far la strada e l'uscita all'orina.
corrompere, grandissima quantità d'oro per la carità della patria rifiutare? s. gregorio
sollecita morte; e in quel momento / la forse mal tentata alma col tosco /
, temendo che di nascosto e con la madre o col fratello andasse a visitarla,
ch'essa offriva. fenoglio, 5-i-1042: la precedente guarnigione badogliana si era molto smagrita
casa aventi, se non erro, la diletta del primo alfonso, quella del bel
celebra in fiorenza è riconciliata et unita la chiesa de'greci con la latina, cosa
riconciliata et unita la chiesa de'greci con la latina, cosa da tanti pontefici tentata
1-i-44: in capo però a più solchi la terra non si trova tentata neppure un
con più lontano volo / del vero la recondita bellezza. 7. pizzicato o
ottenere un accordo o un suono (la corda di uno strumento musicale).
d. trevisano, lii-12-154: elesse per la sua prima impresa... d'
. li comenga a vorar intorno a la faga. laudario di santa maria della scala
doctrina, / che vinca 'l tentatore che la china, / la palma in capo
'l tentatore che la china, / la palma in capo tien sopra la spina.
, / la palma in capo tien sopra la spina. s. bernardino da siena
in un romitello, lo saluta con la lingua e inchina co'l capo. b
gran padre / del peccato, che fa la professione / di tentator, si sa
-con riferimento al serpente che, secondo la bibbia, indusse èva in tentazione.
: io non so che diavol tentatore sia la speranza. graf 5-1152: siete un
non le sole ricchezze, ma anche la grave povertà è una pericolosa tenta
peccati. cesari, 1-1-75: questa è la gran tribolazione della chie nel
: nel terminar questo astuto discorso -trascinando la serica sottana -il tentatore si avvicinava a clelia
mia tentatrice divina, si raccolse di nuovo la facoltà. -seduttivo, ammaliatore (
-seduttivo, ammaliatore (gli occhi, la bocca, il sorriso, ecc.
foscolo, v-384: in quel teatro la voce di giovani attrici sarebbe tentatrice d'
agevole. tommaseo, 3-1-100: agevolata la strada delle arti meno stimate fin qui
, che s'imitava di lui perfino la calligrafia. gobetti, ii-304: vendute
viaggio di america. -che stuzzica la golosità, ghiotto. ghislanzoni, 16-18
vizio, al peccato. -anche: la prova alla quale l'uomo, in
quanto essere libero, è sottoposto perché dimostri la capacità di osservare la legge morale e
sottoposto perché dimostri la capacità di osservare la legge morale e religiosa. leggende
principio di tutte le cattive tentazioni è la incostanza dell'animo e poca confidenza in
una gran tentazione che 'l demonio me la dessi per farmi cadere in vanagloria e superbia
nella loro semplice religione essi definiscono coraggiosamente la vita per una tentazione, o una prova
sa di cristo, e la tentazione de'suoi pastori; quando con minacce
impedita, ristretta, o anche tolta la libera facoltà che hanno da cristo, di
tentazioni assurde. soldati, iii-170: la confessione fu rapida e facile. clemente
s. bonaventura volgar., 1-91: la terza tentazione del signore fu d'ambizione
salvator nostro, lo assaltò nel diserto con la tentazione della gola, la quale è
diserto con la tentazione della gola, la quale è ancora ella uno appetito carnale.
in atto contro sant'antonio abate durante la sua lunga permanenza nel deserto (e
/ da quella materiaccia contraffatta; / la qual par proprio fatta / per far le
non si pone a sbaraglio, credendo sempre la sorte uguale. magalotti, 9-2-253:
in ambedue, sì l'impegno, sì la tentazione di provarsi a convalidare le proprie
gozzi, i-14-166: quando più bolle la stagione,... non ho maggior
, 8-40: il maggiore si sente arrossir la punta delli orecchi ed assalire da una
. ma egli ha troppo rispetto per la maggioressa, vivadio! fenoglio, 5-i-1452:
: allora non ti era venuta in mente la tentazione di muovere le gambe, e
spegnere, giudicando tale tentazione essere al tutto la rovina dello stato loro. barbarigo,
. g. manfredi, 230: la fame non è altro che una trista e
e tamburo, / e nessun capitan più la tentella, / ma furiosamente esce dal
vecchiucciaccia maliarda. garibali, 1-195: la provvidenza accecò quel vecchio tentenna pio ix
il re carlo alberto, stigmatizzato per la sua politica incerta fra l'iniziativa liberale e
sua politica incerta fra l'iniziativa liberale e la reazione in una celebre satira in versi
piedi momentaneamente; 'stare in tentenna'dice la permanenzadella cosa in quello stato.
assetto di gente e di pecunia per la lega. dossi, i-309: egli del
un provvedimento. mazzini, 44-235: la monarchia finalmente piglia il partito tradizionale del
si fece scorgere il nostro tentennamento, la nostra debolezza. parise, 5-263: il
tentennamenti perché ha fatto con me per la primissima volta quello che ha fatto con rebo
con una coscia incavallata sull'altra, e la gamba destra tentennante in aria. casti
sovra eccelso pedal mirasi in piedi / la statua del pontefice regnante. moretti,
moretti, iii-88: passerelle tentennanti univano la sponda alle porticine dei casotti.
nave). deledda, v-680: la vecchia geppa... non stava mai
albero maestro tentennante al vento con intorno la vela attorcigliata e rotta. e. cecchi
mani di rospo. ungaretti, xi-155: la costiera taglia il monte -siamo verso punta
proiettata). alvaro, 9-222: la macchina di proiezione si mise ad annaspare
bianco apparve un titolo tentennante, come se la parete si sprofondasse e mostrasse un altro
in avanti, con bocche aperte e penzolanti la lingua, con occhi melensi sbarrati dal
, / leggilo senza fretta e sogna la dolcezza / dei tuoi occhi d'un tempo
in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà tentennante. -espresso in
. tentenaré), intr. anche con la particella pronom. oscillare, vacillare,
gli ingannati, xxv-1-396: io sento la lettiera fare un rime- nio, un
, un tentennare che pare che qualche spirito la dimeni. marignolle, 64: un
sedendo sur una scranna, sulla quale la regina lanfusa partorì ferraù. manzoni, pr
, 8 (131): prende la maniglia del paletto, per picchiare, e
una zeppa) per fermarlo, e la vangheggia va più a fondo. pascoli,
881: serpeggia sui tetri burroni / la fila dei muli tra i massi /
cofani ai passi. comisso, 1-189: la vela di trinchetto cominciò a tentennare.
, 1-186: il vento soffia, la casa trema, gli usci tentennano, ogni
! / brusivano soave tentennando / lungo la sponda del mio dolce fiume. pirandello
con mal celata impazienza e che quando la luce delle lampade ad arco ha incominciato a
fra le ombre del giardino e inondare / la tovaglia, verniciare il rosso / delle
e due le mani nei capelli attraversa la via tentennando e barcollando come un ubriaco
.. furono le gambe ercoline che la facevano tentennare ad anatra, quando cominciò
col muso. -dimenarsi con tutta la persona; ancheggiare. manzini, 5-182
non guardava mai alcuno in volto; la testa gli tentennava, pel troppo vino che
fare alcuna cosa, o dubita se la vuol fare, o non mostrando che egli
vuol fare, o non mostrando che egli la farebbe, se maggior prezzo dato o
prezzo dato o promesso e'miagola, e'la iella, e'tentenna. b.
meglio avvisato, non tentennò a consegnargli la lettera. passeroni, iii-179: di voler
accenna, / sospesa in aria standosi la mano, ed in vece di scrivere
si tentenna / in lieti balli, la moglie ha da vie, / ma senza
di quelli che protestando, se cesare la tentennasse, d'andare a fargliele far per
vista così perfetta sta in dubbio, e la tentenna dopo che l'osservazione era già
con le picche tentennar sul fronte / la recente corona al giovin sire.
lioni di uomini. -vedere compromessa la propria autorità intellettuale, il proprio prestigio
, / ha il cervel grosso come la cotenna, /... ciampica molto
doni, 4-60: il greco mette che la scure era nel ceppo, e l'
l'aveva alquanto aperto, e che la scimia salendogli sopra cominciò a tentennar la
la scimia salendogli sopra cominciò a tentennar la scure. f. f. frugoni,
. f. frugoni, v-570: storce la bocca, sbarra le braccia, snoda
tentenna le coscie. saccenti, 1-2-99: la campana so io, sanno parecchi,
, / che suona perché v'è chi la tentenna. leopardi, 353: tentennava
quella copertina. pea, 7-428: poi la donna cominciò a tentennare il manico del
vedeva lasua 'abies excelsa'già tentennare al vento la cima acuta. -sbattere in continuazione
cullare. pea, 1-32: la bambina sfrigna e cleofe la tentenna sulla
, 1-32: la bambina sfrigna e cleofe la tentenna sulla scranna. idem, 7-53
sulla scranna. idem, 7-53: la perpetua cominciò a tentennare la sedia perché
, 7-53: la perpetua cominciò a tentennare la sedia perché si addormentasse con il sapore
c. malaspini, ii-37-124: finalmente cotanto la scossa e ten- tenò, che la
la scossa e ten- tenò, che la fece risvegliare. 8. scrollare ripetutamente
. forteguerri, 20-84: rinaldo tentennò la testa un pezzo. casti, ii-2-45
capo. pananti, i-316: il giusdicente la testa tentenna, / e per gastigo
tentenna, / e per gastigo mi levò la penna. manzoni, pr. sp
» il vecchio rispondeva di no, tentennando la testa, sempre affondata fra le braccia
, 13-72: il marito vicino a bastonare la moglie, sente scorrere sul palato il
, scende le scale, va a bere la birra e risparmia le tentennate alla moglie
, 10-60: sul manico miccion non la tentenna, / ciò visto, e i
; e sentiva cresciuto il caldo, cresciuta la -avere uno sviluppo geografico irregolare prensmania
fece vista di crederlo, ma conobbe subito la ragia della sciocca invenzione della moglie.
una celia ci fate ridere, e dietro la celia ci calate di spesso una tentennata
una tentennata, che ci riscuote a udire la verità. -reazione di sconcerto o sgomento
come tanaglie, e che una tentennata la farebbero dare a chiunque -fosse una piramide
titubante. b. spinelli [« la stampa », 16-ii-1988], 2:
, a cui sempre fei applauso con la tentennatura del capo acclino. = nome
raccorda il palo o asse verticale con la macina superiore, permettendone la rotazione.
verticale con la macina superiore, permettendone la rotazione. d'alberti [s
producendo un suono metallico, segnala che la tramoggia si è svuotata del grano.
casotti, 1-1-62: non vedendo al desco la posata, / strepita, perché i
d'annunzio, v-2-211: mi risponde la tentennella del lebbroso. = deriv.
. -vi: il diavol tentennin me la fa nera, / sì che a voler
nello studio dell'agricoltura non va trascurata la notizia delle piante nuocive alle campagne sementabili
succiamele, il tentennino, il loglio, la gramigna, la mercorella. 0
tentennino, il loglio, la gramigna, la mercorella. 0. targioni tozzetti
no. pirandello, 7-523: ecco, la vedovina,... guardandolo con
. casotti, 1-1-13: quando però la causa è terminata, / senza un
se il pranzo fa mal, fa prò la cena. -il procedere incerto ed
tentenno: / pero fuggite, gufi, la stambec- ca. redi, 17-150:
: si dice andare al tentenno quando la sera di notte, e che non è
si va alla caccia delle allodole con la lanterna da frugunolo, e con una specie
in un cerchio col manico lungo, con la qual si cuopro- no l'allodole che
si cuopro- no l'allodole che sono la terra. = deverb. da
sol io sto tenten- non, come la nave / con la bonaccia in mar,
non, come la nave / con la bonaccia in mar, che mi si niega
mal potria una sola, / stato tutta la notte tentennone / con questa disciplina da
sostant. aretino, 20-267: doverebbe la paternità de la reverenzia di messer lo
aretino, 20-267: doverebbe la paternità de la reverenzia di messer lo predicatore voltarsi a
lettere di passatempo. gioberti, 1-i-180: la rettitudine delle mie intenzioni e della mia
, / per passar l'era con la madre ine / su certi passatoi tentennoni.
un ciociaro che balli la tarantella. pea, 7-317: io sono
infatti, tentennone / issata dalle ancelle / la vecchia va in arcione, / e
della pancia il manico / ti spezzi la tentigine. monti, i-5-65: ben
poiché in me d'ogni brama ho la tendigine. / io dunque tutta in grado
grado perfettissimo / satisfar de piacer vo'la pnirigine. / sazia di voluttà,
sete, / voi che pure combatte / la tentiggine rea / in cotesta eritrea /
affranto il corpo delle tentigini spietate, mentre la delirante fantasia gli metteva accanto ed ai
voi non vedrete mai che 'l povero, la cui casa è frequentata dai ragnitelli,
papini, x-2-443: voglia di considerare tutta la storia fino ad oggi come preistoria,
f. f. frugoni, 3-iii-139: la costematissima aurelia... ignorante ove
andava tentonando col bastone per giudicar se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa
tentativi successivi. cattaneo, vi-1-327: la riforma delle prigioni è novella ancora;
, tasteggiando e tentonando, ne scopersero la prima ragione. = denom. da
disegna, / quando sente dormir tutta la torma, / viene all'uscio e lo
camino procedendo tentone, si tenca davanti la mano per non dar di naso in
noi compatisce, quando va tentone per la strada, spingendo avanti la mano a
tentone per la strada, spingendo avanti la mano a far la spia di tutti gl'
, spingendo avanti la mano a far la spia di tutti gl'incontri. goldoni,
, vili-1230: va tentone, trova la porta e parte. monti, i-5-192:
: così monroso avanzasi tentone / verso la bella, e innanzi invia le braccia,
mattone, quindi, seguendo a tentoni la curva della parete pestai della paglia. fenoglio
lor casa non sanno, / e la sua magione / ritruovano a tentone, /
, vii-10-35: per quanto tentone / la ricerchi [nel mare] ricciardo, ognor
del nostro tempo; noi troviam sempre la incertezza medesima, e lo stesso andare
a tentone. alvaro, 7-31: la nuova generazione parla, si confessa, cerca
baaalischio che 'l mordesse, a tentone la ricevette. = deriv. da
situata fra i lati posteriori del cervello e la fascia superiore del cervelletto.
cavità cefalica di alcuni insetti, avente la funzione di rinforzare la capsula cefalica, il
insetti, avente la funzione di rinforzare la capsula cefalica, il cervello e la
la capsula cefalica, il cervello e la parte anteriore del canale digerente. 3
lo tentorio. boiardo, 1-245: la seguente matina i ministn regali sconfitto il tentorio
, / di tener netta, et ordinar la piagga, / ch'avanti i lor
e della longhezza d'una quarta e la sua materia deve essere o d'oro o
dal bianco bisso, e sì, che la fiorita / sembra che odori. d'
l'apertura dell'occhio lievemente obliqua mostrava la pupilla verso l'angolo al battito dei
, stanche, / non aveva neanche / la forza di questo dito.
le cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse /
. delicato, poco robusto, gracile (la complessione). t. contarmi,
606: introdussero i romani per più facilitar la fabrica di tali ponti, servirsi di
: pria lo steril colle / e la terra difficile, d'argilla / tenue commista
commista e di petruzze, alberga / la fronde volentier della vivace / palladia uliva.
dell'acqua. marchetti, 5-55: la natura / tenue dell'aria trattener non puote
invan come sen venne / librato su la tenue aria il rovente / cocchio, a
, che se più non esce, / la gente dice che la casa è vuota
non esce, / la gente dice che la casa è vuota. de pisis,
non può attaccarvisi e far resistenza che la falda non cali. marchetti, 5-185
bertola, 105: spira freschezza e giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario
(un colore); fioco (la luce); diafano (il cielo)
. tabucchi, 13-177: era caduta la notte e le candele diffondevano una luce tenue
tenue sua voce. bertola, 62: la campagna già più non era per noi
); che non è elevato (la febbre). bisticci, 1-i-412:
di tutti, sul primo punto, che la piazza si poteva difender poco, considerando
cinque mila cavalli della sua guardia e la sua corte, la quale è assai
della sua guardia e la sua corte, la quale è assai tenue. muratori,
è di modesta consistenza (un patrimonio, la disponibilità di beni, di denaro)
quel neghittoso, che lasciata in ozio la tenue somma a se consegnata, la rendè
ozio la tenue somma a se consegnata, la rendè sterile d'ogni usura. gemelli
usura. gemelli care-ri, 1-iii-17: la spesa per altro è molto tenue.
cui venne riconosciuto. foscolo, xiv-86: la mia domanda è giusta, la somma
: la mia domanda è giusta, la somma tenue e appena ascendente a duecento lire
ella ha fissato ai suoi bellissimi lavori. la prego di gradire i fascicoli finora usciti
l'associazione per tutto marzo, con la tenue spesa di lire 2.
aiuti da poter dar coraggio ad intraprendere la coltivazione. cavour, vii-77: le
l'altra tenue, che solo si concede la tisana, cioè i sugoli di orzo
cioè i sugoli di orzo; e la terza piena, ed è quella che si
è giudicato. scalvini, 1-299: la tenue mensa / de'suoi mai non
nelle nascite ognor, tenendo vacuo / corso la luna, fa vaganti in vita /
sicurezza de'sperati vantaggi nell'inghilterra per la religione cattolica. leopardi, iii-153: quanto
882: di nuovo l'invase la nostalgia languida dell'ombra, del silenzio
cesari, iii-49: voi vedrete sì la vostra immagine; ma tenue e debile,
non c'era il minimo rilievo sotto la seta, ma solo l'ombra tenue del
: non vi trema il cuore, per la prima volta? - chiese la foscarina
per la prima volta? - chiese la foscarina con un sorriso tenue.
. f. cetti, 1-i-67: la lana è aspra e grossa; perciò non
pallavicino, 9-35: per altro, la invenzione è tenue, né gran fatto
gran fatto dilettevole o curiosa, e la frase riesce dura per cibo di tutto
io lusingarmi), appresso a chi soffra la lor lettura, recarmi. spallanzani,
recarmi. spallanzani, i-162: eccole la tenue mia operetta che mi sono preso
tenue mia operetta che mi sono preso la libertà, come le scrissi, d'indirizzare
occhi di v. s. la mia tenuissima persona. mascheroni, 8-21:
pervenire a tal desiderio, deliberai con la propria persona, e con li occhi
dar non saprei a lei che di continuare la storia d'italia. 16
). d'annunzio, v-1-297: la danzatrice / intorno gli danza / ventilata
gli danza / ventilata e tenue come la paglia d'avena che svola senza /
stanotte all'amico che dorme? / la parola più tenue ci sale alle labbra /
aell'intestino compreso fra il piloro e la valvola ileocecale che ha una lunghezza di
che rappigliato in parte esce recesso. la natura [31-viii-1884], 134: poiché
chiamano 'tenui'. lanzi, 1-1-43: la prima lettera di tenue è divenuta aspirata,
alta capacità penetrativa e notevole mobilità (la materia di un corpo o di una sua
ci rende testimonianza che a'suoi tempi la chiesa cattolica ed apostolica tenne che gli
in quanto anco all'elocuzione, la commedia deve esser scritta con la idea del
la commedia deve esser scritta con la idea del dir tenue ed umile,
/ in dischi tenuicolori; -l'angolo inteneriva la sua / terribilità. = comp.
g. lupo osti [« la stampa », 14-iv-1982], ii:
stampa », 14-iv-1982], ii: la peonia erbacea tenuifòglia... ha
spessore. paoletti, 3-18: la crusca molto anch'essa biancheggiante, fu
per magrezza era tanto assottigliato, che la pelle con tutte e tre le sue tonache
avevo portato con me per leggergli, e la tenuità della carta diventava una prova della
. maconi [tommaseo]: per la grandissima ed austera penitenza sua, lo
a i campi altrui, e per la lor tenuità senza casa, e senza propriocoltivatore
ambizione del duca di malborough, e la tenuità dell'acque la di lui generosità
malborough, e la tenuità dell'acque la di lui generosità 4. numero
, ma i prelati più degni: supplendo la tenuità degl'inviati con amplissime provisioni del
, che gli spagnuoli... per la tenuità delle forze,...
, cioè incapaci di esser divise per la lor tenuità a. cocchi, 8-342:
tenuità del sangue e quel la libertà ea ampiezza dei canali che le nostriacque
, 5-21: primeriamente, dicon essi, la tenuità e la pic- ciolezza incredibile delle
primeriamente, dicon essi, la tenuità e la pic- ciolezza incredibile delle particelle ch'escon
ch'escon dal sole. sentito la tenuità delle mie cognizioni quanto oggi che dovrei
: io mi sono abituato a considerare la bellezza come cosa molto naturale, molto
lettere al magliabechi, cxxxiv-l-536: compatisca ella la tenuità dell'opera, che peraltro non
un troppo largo e grave discorso per la tenuità dell'argomento che fu occasione a
pettegolezzi urbani. li raccolgo qui per la loro tenuità 9. brevità di
me tal iscrizione, così supplita verrà la tenuità delle ultimamente inviate. p.
, nuove e ragionate, le quali per la tenuità del loro volume non possano star
un verso. algarotti, i-vi-221: la pienezza dell'esametro di tanto mag? '
dei nitidi e tenui melici settecenteschi serba la tenuità. -squisitezza, dolcezza di
rivelando più che l'efficacia del castico, la propria tenuità 12. frivolezza,
29: non c'è da stupirsi che la tenuità, un fil di paglia,
di paglia, di costui, e la sua verticalità, passata in proverbio, trovassero
giovio, i-204: io mi sto godendo la santa e allegra e frugai libertà;
, stiamo fra feste e banchetti, secondo la tenuità del paese. giannotti, 2-1-312
de'lucchesi non bisogna parlare, perché la loro tenuità li difende da ciascuno, ed
: l'un l'altro, avrian per la gravità loro più forte, perché unita
più forte, perché unita, oppresso la tenuità del mio spirito. =
fenomeno naturale. cattaneo, vi-1-144: la loro [dei fenomeni geologici] attuale
sono sforzato di superare le mie forze e la tenuità dello stipendio pubblico. siri,
di non poter compatire alla corte per la tenuità delle sue fortune. giordani, ii1-
conte leopardi: e questo, e la tenuità del prezzo, e gli amorevoli uffizi
questa scelta non mi era utile per la tenuità della dote. borsieri, conc.
borsieri, conc., i-224: la tenuità della spesa necessaria a'librai per prezzolarne
si mutano in altre spezie, per la tenuità del cibo e del letame. brusoni
stentato alimento. salvini, 40-255: la tenuità del vitto e la rigorosa dieta
, 40-255: la tenuità del vitto e la rigorosa dieta è quella che conduce la
la rigorosa dieta è quella che conduce la nave del corpo nostro, non aggravata
). pallavicino, 10-i-30: nondimeno la tenuità del mio intelletto, la fretta
nondimeno la tenuità del mio intelletto, la fretta, e le distrazioni hanno cagionato che
fretta, e le distrazioni hanno cagionato che la scrittura venga picciola non meno di pregio
guglielmini, 2-91: per quanto permette la tenuità delle forze mie e del mio
. -possibilità di un luogo, per la sua estensione, di contenere un determinato
un accoppiamento fra due elementi di impedire la fuoriuscita di un liquido, un fluido
. lastri, vi-129: si ha la cura di scavare questi recipienti in suolo
ariete, vi si potrebbe levare impunemente la valvola di salita. marinetti, 1-62
come mezzo d'appoggio sull'acqua. la natura [13-vii-1884], 19:
ed hanno ciascuno particolari accorgimenti per assicurarne la perfetta e praticamente eterna tenuta.
che nelle fondazioni di costruzioni idrauliche ha la funzione di evitare la diffusione delle acque
costruzioni idrauliche ha la funzione di evitare la diffusione delle acque filtranti. -per simil
riferimento a un veicolo, per indicare la perfetta impermeabilità della carrozzeria agli agenti esterni
montieri, v-50-65: se verun omo de la compagnia avesse a dare altrui de la
la compagnia avesse a dare altrui de la compagnia alcuno avere e no lili desse
alcuno avere e no lili desse e la corte non trovasse und'elli desse tenuta de
da perugia volgar., v-64-12: la qual cosa voi tenete e possidete a.
sso nome fin a tantu k'e la tenuta elli entrarà corporalemente. statuto del
290: di citta tanto prezzata / la tenuta, ahi, tu perdesti!
e suplicaserosua santità venisse a roma a pigliare la tenuta dii suo episcopato. b.
cavalli, vestito di bianco, con la berretta ducale, con tutti l'imbasciatori;
; e legati delli svizeri gli detton la tenuta e le chiave. -controllo
, sequestro. - gabella delle tenute, la tassa che si pagava sui beni pignorati
nuova esecuzione, sia obbligato far citare la parte. 4. vasto possedimento
acquistò una tenuta, venda la casa, onde al soggiorno campagnolo non
osservare / lo 'mperador, po'prese la tenuta, / dì undici d'otto-
mano. fenoglio, 5-i-1190: con la sinistra rimise fuori la pistola, ma
, 5-i-1190: con la sinistra rimise fuori la pistola, ma con una tenuta lassa
per frenarne l'attacco o per avere la possibilità di ricuperare le forze.
fenoglio, 5-i-931: l'autocarro stava provando la sua tenuta di strada, impregiudicata.
. petrucelli della gattina, i-163: la compostezza della fanciulla, la sua tenuta
i-163: la compostezza della fanciulla, la sua tenuta, l'intelligenza con cui raccoglieva
certa volgarità di linguaggio in contrasto con la perfetta tenuta e la buona creanza di momolo
in contrasto con la perfetta tenuta e la buona creanza di momolo che aveva giustamente
che dovevo eliminare perché avrebbero abbassato la tenuta del testo. 13.
abbigliamento o equipaggiamento indossato o adatto per la pratica di uno sport. serao
: i servitori di piazza, presi per la circostanza, erano in tenuta corretta.
[gli ufficiali] curavano di più la tenuta, e questo trovo che è un
tenuta di tela. moretti, i-491: la signora ha tremato più volte per il
tenuta così sconveniente. morante, 2-340: la sua magrezza snervata, che risaltava singolarmente
gala: vestito con l'abito o la divisa di gala per importanti occasioni ufficiali o
dei libri, dei registri contabili: mantenere la rotta di navigazione. in contabilità e
dei libri'è l'arte di regolare la contabilità di un negoziante e presentare la
la contabilità di un negoziante e presentare la storia scritta di tutte le sue operazioni.
tutte le sue operazioni. si distingue la 'tenuta dei libri in partita semplice', ed
deve o a chi si deve; e la 'tenuta dei libri in partita doppia',
moneta sul mercato dei cambi. la repubblica [29-ix-1987], 37: voleker
e sulla tenuta psicofisica degli operai sconsigliarono la generalizzazione di tale modello.
quello che stava per lasciare, controllandone la tenuta. 10. capacità di
10. capacità di un veicolo di seguire la traiettoria impostata con i comandi di guida
civiltà delle macchine, 144: questa primavera la propaganda alfa, più tecnica, ha
del minerale, anche tenuta ecc. la proporzione media di metallo commerciale che può
è coniata una moneta. documenti per la storia dell'arte senese, i-io: ogni
. bombicci porta, 1-106: invece la proporzione media della sostanza utilizzabile, che
da una miniera costituisce il titolo o la tenuta delle ganghe. questi due titoli non
uno strumento o della voce di mantenere la durata del suono richiesta. g.
. doni, 2-20: e per avere la tenuta del suono, possonp moltojneglio servir
mi disdegna, / più sarà dolze la tenuta poi / pena tornerà in gioì.
aggio nulla veduta / per lasciare / la mia tenuta / de lo meo dolze pensare
. -possibilità dell'anima di ricevere la grazia divina. passavanti, 193:
grazia divina. passavanti, 193: la grazia... fa crescere l'umiltà
... fa crescere l'umiltà, la qual, crescendo, sempre diventa più
una catena di case di tolleranza temeva la legge merlin, che progrediva nella mente
delle riflessioni di qualche talento privato, la piattezza, la povertà di idee, la
qualche talento privato, la piattezza, la povertà di idee, la nera inettitudine dei
la piattezza, la povertà di idee, la nera inettitudine dei critici drammatici tenutari di
ridere. m. gramellini [« la stampa », 15-v-1998], 1:
potere del padre, siché il figlio farà la figura d'un amministratore overo di un
tenuto de servire tuto lo tempo de la vita mia. breve di montieri, v-50-66
: vede perfettamente onne salute / chi la mia donna tra le donne vede;
ferraresi, 238: cascaduno de la dieta matricola sia tegnudo e dibia andare
altri al modo usado a li oferte soto la pena de soldi v de marchesam per
mai stato, se non in caso che la spettativa di pesaro s'adempisse. sarpi
que'due scellarati deliberarono di far perire la nave. dossi, 1-ii-921: le più
n. ginzburg, ii-13 07: la persona adulta è tenuta a trarre, dalle
, egli si debia rimanere di nonn-andare la notte.
, 1-257: se il compratore possiede la roba e da essa prende i frutti senza
. castelvetro, 3-159: ringrazio molto la predetta madonna lucia e confesso d'esserle
il primo ad introdurre lo spirito filosofico tra la gioventù, ed i principi dell'economia
amazzati... solo per fuggire la servitù. l. contarmi, lii-4-75:
mai visto. foscolo, xii-618: la vittoria splendida, ottenuta sopra nemici tenuti fino
compagni, 3-23: vacante lo imperio per la morte di federigo secondo, coloro,
in cicilia, mutate le signorie, la fama e le ricordanze della imperio quasi spente
chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. lippomano, lii-15-54: per
di tal cerchio, e quest'è la causa del moto circulare; e l'alia
più tenuta, più contegnosa. sotto la stufa il piatto di minestra tenuta in caldo
sopra o sotto una o più note; la quale serve di avvertimento isolato in un
olivastri. per far sostenere esattamente per tutta la loro durata una o più note,
g. bentivoglio, 4-1083: stendevasi la risposta principalmenanonimo, i-504: donna non
aspettava, nacque sollevamento che ebbe a rovinar la città, mazzei, i-359: tenuta insino
xxvi di febbraio. otone ordinò che la coorte diciassettesima, tenuta in ostia, giannotti
sanudo, lvlii-387: le bottege per la terra stanno aperte an 7
l. contarmi, lii-4-71: per la presa di quei luoghi di mon20.
noi. proverbi piovene, 53: la posizione era sostenuta da due altre, un
, una mag'averai / pur a la fin tu perderai. g. villani,
accordo col re filippo di francia e riebbe la guascogna faccendonegli omaggio, e ciò assenti
fran compagni, 1-24: la parte avversa continuamente stimolava cia,
avversa continuamente stimolava cia, per la tenza ch'avea colla chiesa per la presura
per la tenza ch'avea colla chiesa per la presura che fece la signoria gli
chiesa per la presura che fece la signoria gli punisse, perché aveano fatto contro
torino, perché ivi una volta era la residenza di un duca. cecon tormento
valerio massimo volgar., i-445: la giustizia di caronda di affidato nel
non pareva dovere che segli si considera la usanza tenuta da loro. d'annunzio,
annunzio, iv-i-si dovesse concedere il tempo secondo la natura della tragedia 618:
da compiute da un altro, imitare la condotta tenuta da un altro in giudici,
, le dame che doveano pronunziare sentenza su la contenute per le zampe, a capo
pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. interiore.
77: tanto [l'amore] la tenne tenzonante fra se mechezza, un
, 3-99: m. plauzio numida udita la morte della garzo, xxxv-ii-311:
presa altra occasione sciolse le fasce e aperta la maor no tenzonar, / che
che se grande tenza averai / pur a la fin tu ferità si mon. d'
te lo schernidore e fuggì la sua usanza come 'l tosco e siati laccio
a cui in quel tempo andava la compagnia sua e t tenzonare ti sia dispregiamento
., i-i: che cosa è la cantilena di ciullo? è una tenzone,
letterario sur un avvenimento privato che dovè toccar la fantasia de'contemporanei e che perciò dovè
massimo agli occhi dei pinzocheri dantomani è la tenzone di dante con forese donati. g
in quest'ultima tenzone si cita esplicitamente la problematica generale di amore e si confutano
giuochi pitii non fosse ancora stata ordinata la tenzone del corso delle carrette. b.
son del bel fiume stura in su la riva, / che di pillotta in nobili
già siede; / e già comincia la tenzon de i carmi. d'este,
d'este, 26: questa statua la fece gareggiando con lo scultore angelini, il
scolpire una minerva: nella tenzone ottenne la palma sopra un professore consumato nell'arte.
nell'arte. cattaneo, iii-1-78: la più povera casa aveva un'arpa e si
da pusilli. brignetti, 3-56: la gente era stata emancipata a migliori garbatezze
di parolanti e musichieri, le preci, la disfida letteraria. 5. schermaglia
, più che di marte, mostrò esser la caccia un simulacro, non di guerriera
e le scarpe con lo scricchio; e la signora teresa non si sgomentava né interrompeva
deriva. ritmo nenciale, 210: la nencia mi dà al cuore tanta tencione,
dal fianco tirando il ferro acuto, / la via s'aprisse tra la calca,
acuto, / la via s'aprisse tra la calca, e in seno / l'
in tanta d'affetti contraria tenzone / la fragil ragione -d'un tratto smarrì: /
: / nell'urto dell'alma scomposta la mente, / passato e presente confonde
confonde così; / e stretta abbracciando la fredda persona, / nel folle delirio
truova 'sta rasone, / corno sain pero la note -se scaldav'a le prone;
da tendere (v. tendere) attraverso la forma del part. pass.;
di specie diffuse neltamerica tropicale fra cui la più nota è la pianta del cacao {
tropicale fra cui la più nota è la pianta del cacao { theobroma cacao),
(e nel linguaggio comune indica generalmente la pianta del cacao).
gemelli caren, i-vi-157: si continuò poscia la fuga, sempre tenzonando co'mexicani.
che l'agil capo t'incorona / parmi la selva di castagni ombrosa / che la
la selva di castagni ombrosa / che la su papuane alpi tenzona / co'venti de
: dov'era l'ombra, or sé la quercia spande / morta, né più
: pare che [tullio] rechi tutta la retto- rica a parlare e in controversia
, 179: troppo tencionando si perde la verità. aretino, 9-225: tenzio-
riuscì a farsi raccontare punto per punto la visita fatta alpamalia. papini, v-801:
desiderio della morte e l'odio verso la morte che gli aveva rubato il compagno.
e combattere, sicché quella arsura, la quale enfia lo cuore, disenfierà e in
. guerrazzi, 10-538: nonostante questo la mente del farinaccio tenzonava fra il sì
4. nella tragedia classica, avere la funzione del personaggio dialogante. castelvetro
, 4-219: bisogna che il coro prenda la persona d'uno de rassomigliatori e sia
franco, 3-15: il pomo de la discordia, per mostrarcene l'effetto con
, non volle darsi in acquisto né a la più ricca né a la più saggia
né a la più ricca né a la più saggia, ma chi più bella si
ma chi più bella si fusse, de la tenzionata quistione più possedesse.
e letter. polemico, litigioso. la fisiognomia, 37: chi pha [il
. anonimo genovese, 1-2-108: pietosa era la tenzoni / inter mi e li miei
tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia / caccerà l'altra
le tenzioni e le 'ngiurie destruggono la sustanza dell'uomo e la casa
le 'ngiurie destruggono la sustanza dell'uomo e la casa ch'è ricca diventerà povera
casa ch'è ricca diventerà povera per la superbia. sercambi, i-149:
a guisa dell'antica penelope, la poco innanzi tessuta tela. manso, 2-63
, i-9-195: ah! se la fé, se quell'immobil fede, /
quell'immobil fede, / ch'è ognor la stessa, de'diversi tempi /
peggio, / in ogni loco acerba è la tenzone, / tutto è scompiglio,
-301: il più delle volte, la gente s'ostinò a prendere la sua [
volte, la gente s'ostinò a prendere la sua [di padini] pittura
-con riferimento a personificazioni. bonvesin de la riva, xxxv-i-671: quilò se diffinisce -la
k'uscìo di francia; / percké la chiesa li fe'orancia. pietro da bascapè
/ fin ke 'n serà suso la terra. a. pucci, cent.
, rimiser le dotte, / perocché la battaglia e la tencione / durò da mezzo
le dotte, / perocché la battaglia e la tencione / durò da mezzo giorno a
boiardo, i-1-80: di novo si comincia la tenzone; / ciascuno a un tratto
colto il nemico. varchi, 18-1-48: la famiglia de'medici... dopo
peri, 6-47: da pietra0 dardo in la mortai tenzone / geme languendo e le ferite
i-9-115: feriti che lasciavano / ne la tenzon lo spirito, / o palpitar ve-
ai diritti della civile potestà risguardando, la grande guerresca tenzone per mezzo i disastri
. esofo volgar., 7-74: la ranocchia malvagia cominciò andare al fondo e
differenti cani, / pronti a entrar ne la tenzon selvaggia [con le lepri]
, 5-71: fu accompagnato il fin de la conclone / da un strepitoso e sconcertato
rettor., 102-10: quelli che manda la sua lettera guer- nisce di parole ornate
, s'elli avesse alcuna scusa, come la possa indebolire o instomare in quasi tutte
potere nell'ambito di carducci, iii-14-147: la critica moderna pare si accordi a inodore
, nell'alcool e nell'etere. la teobromina non è più considerata identica alla
base debole che è cristallizzabile, come la massima parte dei sali. la natura [
come la massima parte dei sali. la natura [27-vii-1884], 60:
27-vii-1884], 60: per separare la teobromina dalla caffeina, si può ricorrere con
a freddo. e. accati [« la stampa », 6-vii- 1983],
bottino, non 'ripartimienti'd'indiani, non la distruzione de'sacrifici umani, degli idoli
1-1-8: dalle cose dette conseguita che la chiesa è un regno teocratico...
e perché il sommo re che governa la chiesa, è cristo figliuolo di dio.
lett. it., i-283: la cima dalla perfezione fu posta nell'estasi,
nella preghiera e nella contemplazione. così nacque la letteratura teocratica, così nacquero le leggende
visioni, le allegorie: così nacque la 'commedia', il poema dell'altra vita
liberamente il suo stato, non poteva per la natura teocratica di questo. moravia,
aquino tu senti, senza gli artifici la storia della civiltà mondiale, la cancellazione dell'
artifici la storia della civiltà mondiale, la cancellazione dell'ultima traccia del teocratismo medievale
a qual sorta di queste forme appartenga la teocrazia? ve n'ha di due specie
specie di monarchia sacerdotale. tal fu la divina teocrazia ebrea, e nel principio
della divinità, come fecero gli ateniesi dopo la morte di codro: ed il governo
da dirsi popolare. delfico, ii-51: la vera storia non si dovrebbe imbarazzare in
fugge come un mostro l'ateo. la sua teocrazia però, mercè l'educazione
cosmopolita, lo spirito democratico, e la decadenza delle religioni hanno resi assolutamente inutili
un tempo, l'autorità regale, la teocrazia e il misticismo. 2
del potere spirituale su quello temporale (e la conseguente affermazione del primato papale).
nel vecchio della montagna, suscita in china la gran riforma di ouang-an-chi preparata nel 1008
.). delfico, iv-328: la presenza del papa a roma è un terribile
e un governo eunuco, di cui frattanto la perpetuità è uno dei capi d'opera
autore john eliot) risulta chiaro che la trasformazione dalla primitiva democrazia in teocrazia e
carità. g. ferrari, 398: la società tende alla teocrazia sua vera perfezione
teocrazia sua vera perfezione nel mentre che la democrazia e l'ateismo sciolgono ogni vincolo
del tempo che si muove, né la sua teocrazia statale, né la sua
, né la sua teocrazia statale, né la sua perenne attività che cresce su se
alle convenzionali di provenza, palpitare la vita di una poesia popolare.
). savinio, 12-330: la serie di questi piccoli valzer, di questi
armando renzi e umberto de margheriti diedero la malinconia, la toccante poesia del pianoforte
umberto de margheriti diedero la malinconia, la toccante poesia del pianoforte, ci rammentarono
umana. gioberti, 4-1-507: la frazione rappresenta... la tendenza al-
4-1-507: la frazione rappresenta... la tendenza al- l'annullamento, che è
di arrivarvi; come il numero rappresenta la tendenza alla 'teoctisi', cioè alla
: « sperino in te », ne la sua teodia / dice « color che
e chi noi sa, s'elli ha la fede mia? d'annunzio, v-2-692
paradiso, nel cielo stellato, mentre la luce gli viene da molte stelle.
entro il pensier di nostalgia, / la tua wagneriana teodia / senza chiusa giammai
proprio del futuro in quanto preveduto, e la conseguente impossibilità di concepir libero un futuro
) nel titolo del suo saggio essai sur la théodicée (1710). teodolite
tecnol. strumento ottico a cannocchiale per la misurazione degli angoli azimutali e zenitali,
(401-450), al quale si deve la raccolta delle costituzioni imperiali da costantino in
codice teodosiano, compiuto nel 438), la più importante prima della compilazione giustinianea.
carni di vittime sacrificali, identificate con la divinità. -nella religione cristiana,
eucaristica. papini, 40-202: se la teofagia non è avviamento alla deifi
gli angeli così in generale, e insieme la lor teofania, la assistenzia, il
, e insieme la lor teofania, la assistenzia, il ministerio, la custodia.
teofania, la assistenzia, il ministerio, la custodia. gentile, 1-194: la
la custodia. gentile, 1-194: la coscienza religiosa non ammette molteplicità: né ammette
, pensai, una terza teofania, la manifestazione della terza persona. pasolini, 20-609
è così. -per simil. la 'commedia'dantesca, in quanto poema del
se si considera l'entità degli apporti che la cultura retorica, filosofica e teologica del
croce, ii-12-30: anche lo hegel serbò la filosofia 'prima'distinta dalla filosofia 'seconda'o
qualità di ordine diverso dalle umane. la sua è come una teofania.
. teofanie]: 'teofania'fu anche detta la festa dell'epifania. = voce
, che ne è ispirato; adatto per la manifestazione della divinità, per un'apparizione
oscuri avanzamenti dell'arte toscana, con la chiarezza scritturale, con il soffio cosmogonico,
, dove adunar i credenti ad ascoltare la verità... che cosa e mai
e con lui quel teofilantropo julien de la dróme, che lo aveva accompagnato a
più consiglia bili nel favorire la risoluzione degli attacchi. e. giacobini [
degli attacchi. e. giacobini [« la stampa-tuttoscienze », 21-iii-1990],
stampa-tuttoscienze », 21-iii-1990], 48: la teobromina, come le cugine caffeina
di un nume in se stesse; attesoché la teoforia fu in effetto una cosa sola
di un nume in se stesse; attesoché la teoforia fu in effetto una cosa sola
colla teofania emanatistica. papini, 44-144: la teofora, che scelse quel luogo [
ch'io parlo sul serio affermando che la superbia dei panteisti non pareggia la vostra
che la superbia dei panteisti non pareggia la vostra. = comp. da teocratico
, sf. insieme di miti che riguardano la generazione e la genealogia degli dei (
di miti che riguardano la generazione e la genealogia degli dei (con partic. riferimento
dall'africa venisse in grecia e v'insegnasse la teogonia e vi esercitasse il sacerdozio alla
. delfico, ii- 51: la vera storia non si dovrebbe imbarazzare in quelle
: l'espositore esclude con saldo ragionamento che la mista persona possa rappresentare ermafrodito o endimione
rappresentare ermafrodito o endimione o selene, la dea, secondo la teogonia egiziana, di
o selene, la dea, secondo la teogonia egiziana, di doppia natura.
origine dei greci e degli indiani, la parentela che unisce la teogonia bramina alla teogonia
degli indiani, la parentela che unisce la teogonia bramina alla teogonia ellenica.
ellenica. -opera mitologica che narra la nascita o le origini degli dei.
: delle quali [specie di lingue] la prima è di caratteri di false divinità
le favole degli dei: de'quali la 'teogonia'di esiodo... è un
martini, 2-2-118: l'altr'opera e la 'teogonia'o 'generazione degltddii', di
gentile, 2-i-228: il leggiero non sente la serietà della vita, e non si
351: come ch'io sia mosaico ne la teologale sapienzia, m'abbraccio con questa
. bruno, 3-210: io più stimo la metafisica di quelli, nella quale hanno
beatrice, che nel 'paradiso'dantesco simboleggia la teologia. carducci, iii-7-336: dopo
teologia. carducci, iii-7-336: dopo la teologale beatrice che non ha né colore
ii-12: è anche un'altra fede, la quale è virtù teologale, e questa
speranza, carità. bacchetti, 2-xxiii-563: la carità secondo i precetti del vangelo.
di apocalittici. e non ci regali la speranza delle virtù teologali. non siamo
ho già perdute due virtù teologali, la fede e la speranza. 2
perdute due virtù teologali, la fede e la speranza. 2. canonico teologale
e prebendeteologali, nelle quali particolarmente si riguarda la qualità e capacità delle persone. de
quando li vescovi a ciò applichino con la dovuta carità e diligenza. orsi, cxiv-
32-81: il nostro burgos ha poi avuta la pubblica lettura teologale; ma con tanti
secondo i principi della teologia, secondo la scienza teologica. bruno, 3-228:
che figura di retorica avea già fatto la parte sua nelle lotte della riforma,
, 2-xxiii-114: lascio stare... la goffaggine di tali concetti ed espressioni,
il cristianesimo è in crisi, giacché la riforma ha dissipato lo spirito in miriadi di
, 2-81: come è poco galante la lingua francese quando vuole essere logica! fra
gozzi, 1-253: questa è nata [la poesia] per dar diletto, e
, e certi catoni hanno voluto che la sia nata per arrecare utile; onde
scienza che ha come oggetto di studio la natura della divinità, degli dei e delle
latini, rettor., 32-1: la prima di queste tre scienze, cioè teologia
queste tre scienze, cioè teologia, la quale è appellata divinitade, si tratta la
la quale è appellata divinitade, si tratta la natura delle cose incorporali le quali non
a l'ottava spera, cioè a la stellata, risponde la scienza naturale, che
, cioè a la stellata, risponde la scienza naturale, che fisica si chiama
, che fisica si chiama, e la prima scienza, che si chiama metafisica;
scienza, che si chiama metafisica; a la nona spera risponde la scienza morale;
metafisica; a la nona spera risponde la scienza morale; ed al cielo quieto risponde
scienza morale; ed al cielo quieto risponde la scienza divina, che è teologia appellata
vecchio e nuovo. savonarola, 8-ii-126: la teologia tratta di quelle cose alte che
alle matematiche, e diede opera a queiraritmetica la quale considera le proprie passioni de'numeri
579: che diremo noi della teologia, la quale tanto più perfettamente di tutte l'
? rosmini, vii-35: l'ontologia è la teoria dell'essere comune...
teoria dell'essere comune... la teologia è la teoria dell'essere proprio che
comune... la teologia è la teoria dell'essere proprio che è dio
di farsi passare il nervoso riflettendo (la teologia gli era poco familiare) a voltaire
, 5-17: nel primo ordine voi volete la teologia la quale io diviserei in questa
nel primo ordine voi volete la teologia la quale io diviserei in questa forma: nel
all'insegnamento della teologia, e che la vigilanza su questi studi debba essere affidata
pratiche sacre. gioberti, 14-211: la teologia civile conserva pure ciò che ha
politici, cioè di quelli che volgevano la religione a sussidio civile. -teologia
condannato dal sant'uffizio, che sostiene la necessità dell'impegno dei cristiani nel cambiamento
e libertà dell'uomo. 0. la rocca [« la repubblica », 14-vi-1987
. 0. la rocca [« la repubblica », 14-vi-1987], io:
repubblica », 14-vi-1987], io: la teologia della liberazione in america latina ha
. -teologia della morte di dio: la corrente teologica americana (i cui esponenti
th. altizer) che, presupponendo la scomparsa di dio nella coscienza contemporanea,
ecclesiastica. romagnosi, -170: la seconda [teologia] appellasi 'morale', e
fagiuoli, 1-3-335: del campo à uscir la fossa; questa è la teologia de'
campo à uscir la fossa; questa è la teologia de'villani. bacchelli, 1-ii-569
si può dire che, poi che la somma deitade, cioè dio, vede apparecchiata
somma deitade, cioè dio, vede apparecchiata la sua creatura a ricevere del suo benefìcio
argomenti, tutto se diede al pensare de la piaciuta giovene. campiglia, 1-321:
piaciuta giovene. campiglia, 1-321: la religione altro non è che opinione,
opinione, ogni opinione è fondata sopra la ragione teologica almeno, o vera
il prete, così interpellato, se la cavò con diplomazia in questa disputa teologica.
quale erano lontani gli scrittori famosi. la teologia, per così dire, si è
. -che ha come oggetto di trattazione la teologia. ottimo, iii-21: trattando
gli stati uniti? alvaro, 11-203: la riforma che non si era effettuata in
in italia conquistava nella realtà del costume la borghesia, e da allora la divisione tra
del costume la borghesia, e da allora la divisione tra popolo teologico e borghesia improntata
. r. alberti, l-iii-201: la terza [nobiltà] poi, più certa
signoria, pensi, che l'opere de la liberalità saranno minime per rispetto a l'
saranno minime per rispetto a l'opere de la carità considerandosi quella come virtù morale,
anche quando non avevano omesso di enunciare la dialettica storica, non l'avevano intesa (
purgati di ogni teologismo), e la avevano lasciata inoperosa e inerte. soffici,
ii-2-147: un ramento del santo ufficio per la carica di qualificatore di esso, vico
1-17: accadde a mio padre, la; ma un vico materialista non si trova
2. agg. ant. che riguarda la teologia, teologico. matrice teologica (
equivoco a che vogliano; ch'é la terza quistione. g. de'pigli,
della sua poste in contemplare / la divina scrittura e speculare / i teolagi
sagrestia; / fategli re che la sua ulteriore e recente critica della filosofia della
fisica e antiteologica, in quanto la filosofia della prassi sarebbe teologizzante. -teologastro
ogni citolini, 305: appreso la religione troverete la teologia, il altro incarico
citolini, 305: appreso la religione troverete la teologia, il altro incarico è alieno dall'
più spezie di morte, delle quali è la prima m. a. marchi, 1-ii-260
-91: dicono e'sacri teologi nostri che la scrittura sacra ha per da una specie di
di adorare un dio antropomorfo. la più vittoriosa risposta a il teologo
l'uomo religioso è quello che conforma la vita a tali dottrine. sto
d'annunzio, v-1-739: debbo continuare la mia vita strategica, = voce dotta,
253: ha riposto e collocato quello in la teonomìa, sf. filos. governo 0
. relig. dottrina patristica gnano la teologia, nella quale si tratta delle cose
divinità. passione di cristo tutta la trinità avrebbe sofferto. -con riferimento
b. vico per indicare i cristo quanto la divinità. m. a. marchi,
ai filosofi dell'età del la santissima trinità la ragione.
la santissima trinità la ragione. vico, 4-i: la
la ragione. vico, 4-i: la qual setta fu veramente de'poeti teologi,
si riferisce al teopaschismo. fondarono la teologia de'gentili, overo = voce
(v. teologia) e la scienza della divinità b. croce,
ii-2-189: il caos dei poeti teologi era la confusiodal tema di 7tàoy, oj 'soffro'
umanità, oscuro perché gioberti, 1-iii-10: la sostanza della prefata forinola risulta senza luce
. il compito di interpretare e spiegare la scrittura. -an = voce dotta,
quello per il quale è dimostrabile anche la proposizione ottenuta scambiando nell'enunciato l'ipotesi
ottenuta scambiando nell'enunciato l'ipotesi con la tesi e da cui si ottiene,
si possa... inserirla [la dimostrazione] immediatamente dopo lo scolio della
contemplazione. bacchelli, 9-420: qui la mortificazione si farà simile a quella di non
naturale e medica. colletta, 2-ii-84: la finanza in astrazione si compone di pochi
si compone di pochi e facili teoremi; la finanza in fatto, di difficili e
a i teoremi di quest'arte [la pittura], resta che in questo libro
e altri; e1 teoremi della epopea sopra la iliade, e la ulissea di omero.
teoremi della epopea sopra la iliade, e la ulissea di omero. 3.
.). becelli, 1-23: la prima cosa, ch'egli fece in corte
fece in corte, / fu comperar la grazia delle donne, / mosso da questo
: ma generalmente io credo, che la proporzion de'quadrati possa stabi
rovesciar questo teorema, e fare, che la memoria di voi, e con
non crocefisso ma perduto, / ha la sua sorte. / è un teorema:
machiavelli e al guicciardini senza intendere né la natura artistica del primo né quella politica
del popolo: essere il primo senza la responsabilità di essere il migliore, ecco
, settembre 1988], 6: la lotta armata non avrebbe fatto altro che
non connessi, nel tentativo di attribuirne la colpevolezza a un unico responsabile o organizzazione
un unico responsabile o organizzazione. la stampa [31-i-1986], 1: negri
teorematiche, quando non vi è apposta la parola di problema. gioberti, 4-1-23
, e perciò stesso,... la poesia riannoda il particolare all'universale,
, da maiakovski a brecht), la crisi della teoresi realistica. eco, 14-232
a quella riflessione / in cui logicamente la teoresi / fa i suoi problemi palesi
critica del pensiero in un sistema che celebra la perenne creatività, ossia la metafisica libertà
che celebra la perenne creatività, ossia la metafisica libertà, dello spirito, non conosce
. sotto il profilo teoretico; secondo la teoresi. tommaseo [s.
... aveva trovato come sempre la propria salvezza nella persecuzione. b.
. croce, iii-9-130: potrebbe darsi che la cosiddetta sociologia, ingiustificabile teoreticamente, giovasse
teoreticismo husserliani, giudicò tema essenziale per la fenomenologia. = deriv. da teoretico
esclusivi intellettualisti o teoretici- sti, che la volontà non consiste nella conoscenza ma nel sentimento
di pura teoresi. gentile [« la voce », n-xii-1913]: quell'assoluta
delle cose teoretiche erano vaghi per apprendere la disciplina legale, avevano abbondantissime fonti.
altri due univano a cognizioni teoretiche, la pratica di magistrati e l'esperienza di uomini
parrà forse estranea a questo argomento per la sua indole piuttosto teoretica che pratica.
soccorrere i poveri e dei modi', e la spiegazione dello statuto italiano, compongono,
italiano, compongono, per così dire, la parte teoretica e precettiva del libretto.
quella parte teoretica della etnisca filosofia, la quale risguarda il puro e semplice intendimento
di pratica, viene in primo luogo la dottrina sopra la natura e gli attributi
, viene in primo luogo la dottrina sopra la natura e gli attributi d'iddio.
attributi d'iddio. rosmini, vii-v: la filosofia adunque tutta intera è essenzialmente teoretica
essenzialmente teoretica. de sanctis, ii-181: la filosofia è una conoscenza teoretica, che
, che non ha niente a fare con la pratica. b. croce, ii-1-483
checché l'alliotta affermi in contrario, la funzione estetica anche per lui è teoretica:
, giacché l'intelletto stesso è volontà: la quale si può anzi dire la concretezza
: la quale si può anzi dire la concretezza dell'intelletto. c. l.
. l. musatti, 1-i-6: la scienza ufficiale non ha riconosciuto per lungo
concezioni. g. contini, 22-37: la distinzione è molto aguzza nell'ordine teorico
gadda, 22-59: « è tomatta la strega », grugnì a denti stretti.
del gr. flecapqtixóg plog, per indicare la vita contemplativa in opposizione a quella attiva
questione. periodici popolari, i-57: la organizzazione del lavoro sarà decisa e discussa
nominati dal governo e scelti tra la gente più proba e dignitosa del paese.
dignitosa del paese. carducci, iii-5-323: la critica dovrebbe essere più pratica che teoretica
delle scienze speculative che hanno per iscopo la verità tali sono la fisica, le
che hanno per iscopo la verità tali sono la fisica, le matematiche, la teologia
sono la fisica, le matematiche, la teologia, ec. -insieme di norme
crederei gran fatto essermi inoltrato, se la fortuna o la ostinazion mia nel ripetere
essermi inoltrato, se la fortuna o la ostinazion mia nel ripetere le osservazioni non
di principi e leggi generali che permettono la descrizione, la classificazione e l'interpretazione
leggi generali che permettono la descrizione, la classificazione e l'interpretazione di vari aspetti
che, avendo capito il moto de la terra, hanno trovato, non solamente per
erroni circa il mezzo, doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo quanto
, 1-x-158: è un peccato che la materia sia tanto ritrosa a corrispondere alle
baretti, 1-240: bella e giusta è la teoria del nostro dottore sulla formazione dell'
che a forza di essere ripetute e per la sola forza meccanica della loro ripetizione continua
pasolini, 10-84: il rispetto per la persona... è per pannella il
di ogni prassi politica. -con la specificazione dell'ambito di ricerca, della
non fece mostra di bellezza che sotto la scorta dell'espressione, la quale ha pur
che sotto la scorta dell'espressione, la quale ha pur le sue leggi fondate
ha pur le sue leggi fondate su la teoria delle sensazioni. romagnosi, 3-ii-702:
teoria delle sensazioni. romagnosi, 3-ii-702: la teoria delle quadrature è sempre 'razionale'per
: se noi avessimo applicato in tutta la sua estensione la teoria del libero scambio al
avessimo applicato in tutta la sua estensione la teoria del libero scambio al mantenimento di
come ogni teoria filosofica. no, è la teoria di un partito, la 'teoria
è la teoria di un partito, la 'teoria generale del partito marxista-leninista'. c
carrà, 284: se non erro tutta la discussione fatta intorno alla 'teoria della
organizzato da freud in quella che egli chiama la 'teoria delle zone erogene'. f.
. f. basaglia, 1-i-151: tuttavia la genesi periferica della cenestesia, che rappresentava
di tempo. a. buoncristiani [« la stampa », 24-v-1989], iii:
», 24-v-1989], iii: la risurrezione fu di nuovo tirata in ballo nel
il quale spiegava le presunte resurrezioni con la teoria della generazione spontanea. -teoria
quel che conviene che alla legge abbia la sedia vicina il giudicio, perché questo si
dettare; in quella ha da consistere tutta la teoria, in questo tutta la pratica
tutta la teoria, in questo tutta la pratica. delfico, ii-81: dobbiamo osservare
nello stesso grado d'importanza esista fra la storia e le indicate scienze, tanto per
storia e le indicate scienze, tanto per la teoria che per la pratica delle medesime
, tanto per la teoria che per la pratica delle medesime. cavour, ii-205:
mio credere, per ciò che riflette la veterinaria, sacrificata soverchiamente la pratica alla
ciò che riflette la veterinaria, sacrificata soverchiamente la pratica alla teoria, ed essendosi,
, creduto erroneamente che si potesse accoppiare la pratica alla teoria. rebora, 3-i-17
e pratica delle trappole, comunione con la modesta natura ca- navesana sotto la specie
con la modesta natura ca- navesana sotto la specie di mirtilli, fragole, more,
. b. croce, ii-13-336: la teoria si distingue dalla pratica appunto in
si distingue dalla pratica appunto in quanto la conosce e perciò non può imporre indirizzo
che ha fatto precipitare un jumbo sbagliando la lettura del computer, sempreché non sia
computer a impazzire e farlo fesso: la tecnica è dunque maligna come la teoria e
fesso: la tecnica è dunque maligna come la teoria e altrettanto funesta? -in
. p. verri, 2-ii-117: la mia teoria si è che, per la
la mia teoria si è che, per la via piana e onesta, si va
più presa sul popolo quelli che hanno la teoria del pigliare a man salva.
landolfi, 2-65: ma si sentiva che la picchiapetto, sebbene volesse essere pregata,
il commercio, le manifatture sono divenute la teoria favorita de'politici. perché alcune nazioni
nemea, in olimpia, ecc. e la quale mandavasi sulla nave stessa su cui
vano a guisa di vestali la lor mediazione tra gli uomini e i
partigiani, e vi spiccava in testa la nota divisa violacea, con visibili a distanza
carrozze, piene di gentildonne, aumentava la confusione. la repubblica [23-vii-1987]
piene di gentildonne, aumentava la confusione. la repubblica [23-vii-1987], 17:
teoria ininterrotta delle infamie e dei castighi la conduceva fino a un punto tenebroso.
scienza / per qual del corpo sol la sposizione, / e 'n pratica, ch'
, / e 'n teorica, ch'è la conoscenza. lapo da castiglionchio, 20
, 20: per lo quale esame apparirà la teorica e la pratica della detta materia
per lo quale esame apparirà la teorica e la pratica della detta materia. l.
. s'insegna a congiungere essa prattica con la teorica delle cose trattate di sopra ne'
istesse discendono. colletta, 2-i-519: la strategia è la teorica della guerra.
. colletta, 2-i-519: la strategia è la teorica della guerra. cantù, 3-115
nulla di teoriche, non hanno che la praticacela. pascoli, i-246: a
a chi possiede l'arte non occorre più la teorica, se non ci torna su
tutto lenocini esteriori, e da una critica la cui teorica poggia tutta quanta sull'originalità
uno strumento. galileo, 1-1-164: la fabbrica e la teorica di questo occhiale
galileo, 1-1-164: la fabbrica e la teorica di questo occhiale dipende dalla cognizione
più delle volte vale l'esperienza e la pratica che il consiglio e la teorica.
e la pratica che il consiglio e la teorica. metastasio, i-v- 29
, iii-156: molte volte si vede la mattina, [la stella venere] e
volte si vede la mattina, [la stella venere] e molte volte si vede
stella venere] e molte volte si vede la sera; le quali apparizioni non sono
apparizioni non sono ignorate da quegli ch'hanno la teorica degli pianeti per mano. manfredi
dubitato mai davvero e di cuore, che la lingua non sia un complesso di vocaboli
. spaventa, 1-21: per ora pubblico la 'teorica della conoscenza'e la 'logica'.
ora pubblico la 'teorica della conoscenza'e la 'logica'. -ant. studio delle
conoscitiva. giamboni, 8-1-6: la prima [maniera di scienza] si è
è quella propria scienza che a noi insegna la prima questione di sapere e di conoscere
prima questione di sapere e di conoscere la natura delle cose celestiali e terrene.
sfere ne le quali si divide tutta la regione perpetua e celeste, e ognuna quasi
sistemi e le teoriche trascendentali aguzzano forse la mente. carducci, ii-3-255: la critica
forse la mente. carducci, ii-3-255: la critica che egli fa alla teorica del
pagliari dal bosco, 337: secondo la teorica del mondo, i buoni e
di questa teoricale figura consiste avere inteso la predicta iconografia e ortografia. = deriv
'l prudente architetto non si aiuterà con la pratica, avendo però il principio della
del canale è orizzontale... la linea regolatrice, parlando teoricamente, dovrebbe
religione della natura, cézanne negava teoricamente la necessità lirica della deformazione, affermata dagli impressionisti
di fatto. massaia, vii-51: la generalità della popolazione,... camminò
a prendere in esame, teoricamente, la possibilità di andare a dormire nella casa
mamiani, 9-63: avvertirò di proposito la disposizione assai generale dell'età nostra di
questa cara. calandri, 291: dividesi la geometria in due parti, delle quali
detta teorica e l'altra pratica; ma la teorica lascieremo al presente a'filosofanti e
quanto a quello che alla notizia del misurare la terra fa di bisogno, diremo.
teorica insieme e nella pratica, verso la mia storia. sacchi, 6-9: alle
parla; annunzia di avere studiato tutta la notte e che perciò, quanto a
cui in ogni tempo si è opposta la teoria della pratica; nel senso per cui
smascherarsi sul terreno pratico, rendendo esplicita la frattura programmatica fra terreno di elaborazione teorica
teorico-pratico. f. basaglia, 1-ii-245: la critica teorico-pratica della scienza in quanto ideologia
manipolazione in vista del consenso) comporta la conoscenza del rapporto diretto tra committente (
produce l'ideologia e il tecnico che la traduce in pratica) e la finalità d'
tecnico che la traduce in pratica) e la finalità d'uso, da parte del
, iii-1-220: in altre età, quando la pittura e le arti sorelle fiorivano davvero
osservazione empirica. -musica teorica: secondo la trattatistica antica, studio rivolto ai puri
pratica). bontempi, 1-1-45: la musica armonica... si divide in
in due parti, essendo l'una la teorica, cioè speculativa, che consiste
cose appartenenti alla scienzia, e l'altra la pratica, cioè azzione, che consiste
debba stendere questa moderazione d'ornamento, la quale in alcune cose in ogni modo
facoltà intellettuale. buti, 2-81: la ragione àe due parti; cioè la inferiore
: la ragione àe due parti; cioè la inferiore e pratica che àe traffico co
che àe traffico co le cose mondane e la superiore e teorica che traffica co le
proprie in eterno al creatore nato, la frenesia razionatrice, l'ar- zigogolatura dottrinale
mistione adunque che non potrebbe meglio rappresentare la sorte critica di uno - svedese.
di 'linea della bellezza'e... la propose per norma ai professori dell'arte
di un pensiero, ecc. -anche: la teoria stessa formulata, il sistema teorico
dialettica e storia, definendo lo spirito per la libertà e la libertà per lo spirito
definendo lo spirito per la libertà e la libertà per lo spirito e tuttavia, per
. gentile, 3-223: è un [la teoria dei generi letterari] teorizzamento di
dalle applicazioni pratiche (una persona, la sua capacità conoscitiva). foscolo,
). b. croce, i-2-3: la sensazione sia concepita come qualcosa di attivo
al mare, questa era un po'la filosofia corrente, l'umore teorizzante.
in termini più o meno astratti, la classificazione, la descrizione e l'interpretazione
più o meno astratti, la classificazione, la descrizione e l'interpretazione di una disciplina
dal machiavelli e dai machiavelliani vien fuori la libertà montale, 18-74: stravinskij ha
(o non generico, poco importa la differenza), il gusto ufficiale dei comunisti
moderno filosofo, il quale teorizzando su la bellezza, si pregia di sostenere che le
sostenere che le arti lungi dal favorire la causa della virtù, con l'ingentilire i
. foscolo, xvii-9: cos'è la teoria, emilia mia dolce, senza la
la teoria, emilia mia dolce, senza la pratica? ed io non sono nato
: l'economista... constata che la situazione da lui teorizzata nel caso del
possono ritorcere contro il croce stesso: la passione teorizzata non è anch'essa sorpassata?
, un tema letterario). la capria, 1-12: il molle occhio indiscreto
dell'ispirazione,... torcono la bocca e sogghignano sulle teorie e i teonzzatori
i quali erano fin troppo propensi a porre la pace come una delle condizioni essenziali per
pace come una delle condizioni essenziali per la produzione della ricchezza. dorfies, 7-28
appresta a elaborarla, a impossessarsene (attraverso la teorizzazione). calvino, 13-316:
airone [15-vii-1982], 22: la piantina si chiama teosinte che, in
teosofeggiante, il quale, se accendendo la sigaretta ammiravo la fiamma azzurra e rossa dello
quale, se accendendo la sigaretta ammiravo la fiamma azzurra e rossa dello zolfino,
e rossa dello zolfino, o contemplavo la luna tra le rame fiorite dei mar-
dottrina- resimi o i teosofemi che fanno la storia, ma pur sempre la consapevolezza
che fanno la storia, ma pur sempre la consapevolezza, il coraggio, la serenità
sempre la consapevolezza, il coraggio, la serenità delle élites politiche. = deriv
postulato di un principio divino, deduce la fondamentale legge delle cose; un movimento
naturale,... donde si impernia la pregiudiziale della teosofia e dell'animismo spiritico
la teologia e la cosmologia; nel pensiero di
la teologia e la cosmologia; nel pensiero di v gioberti,
; nel pensiero di v gioberti, la scienza che si occupa dell'ente intellegibile,
rosmini, vii-18: l'ontologia, la teologia e la cosmologia sono tre parti
vii-18: l'ontologia, la teologia e la cosmologia sono tre parti d'una sola
propria... laonde il centro e la sostanza di tutta la trattazione è sempre
il centro e la sostanza di tutta la trattazione è sempre la dottrina di dio,
sostanza di tutta la trattazione è sempre la dottrina di dio, senza il quale
il quale né si conosce a pieno la dottrina dell'essere, né si spiega il
né si spiega il mondo. quindi la denominazione di teosofia data all'unica scienza
.. fra le varie scienze, la protologia che è la teosofia. cantù,
le varie scienze, la protologia che è la teosofia. cantù, 2-202: un
d'italia', togliendo a mostrare che la nostra nazione è superiore a tutte le altre
. ferrari, 398: qui comincia la sua vita, qui il suo meditare,
qui troviamo il primo modo nel quale la teosofia precede, promettendo anticipatamente la felicità
quale la teosofia precede, promettendo anticipatamente la felicità a tutti i viventi.
indiani, per diffondere una dottrina secondo la quale tutte le religioni conserverebbero residui di
scopo di riconciliare tutte le religioni e tutte la nazioni sotto un sistema comune di etica
proprio, che si riferisce, che riguarda la teosofia (con riferimento sia alla dottrina
studio non vi trovava nulla, solo la conferma di alcune verità o teosofiche o morali
possiede (o si presume possieda) la sapienza divina per diretta rivelazione.
. zena, 1-546: « sarebbe spiritistica la tua baronessa? » « spiritistica,
e sepali: ma carletto non possiede la nomenclatura]. = dal fr.
. tepefare, tr. (per la coniug.: cfr. fare).
di spada al mezzo della testa / e la spaccò; si tepefece il grande /
il grande / acciar nel sangue; e la purpurea morte / e la parca possente
sangue; e la purpurea morte / e la parca possente i rai gli chiuse.
gia rosseggiare il prato e innanzi / che la loquace rondinella il nido / sospenda ne
guerre, orribili / guerre; e a la cena immonda / convitò i lupi e
marmo pulita /... sopra la qual d'oro lucente / una urna fu
urna fu discretamente sita, / dentro la qual la cenere tepente / fece servar del
discretamente sita, / dentro la qual la cenere tepente / fece servar del suo amico
; / o quando scorrere / fa la man lieve / sul fianco morbido,
acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. praga, 3-127
intirizzisco se schiudono l'uscio / ma qui la stufa borbotta tepente. gozzano, 1-134
/ avvinto a quelle braccia / baciai la medagliuzza / tepente tra i due seni
monti, x-5-93: a me tepe la ligure / spiaggia e sverna il mio
ti chiude / odora e tepe e brilla la primavera in fiore. roccatagliata ceccardi,
di pianto. soffici, v-2-664: ecco la natura che tepe, odora, frondeggia,
/ segue l'affetto, d'amor la dolcezza / diversamente in essa ferve o tepe