per liberarsi da'creditor suoi. / tosto la fama fece il ballo tondo: /
faldella, 3-122: rivolgendo nella testa la sua pratica di processi, conghietturò che
, né dal capo in vetta / la stornatrice di femminei sguardi / chierca mi
coceva agli spagnuoli... che la corte cristianissima avesse commesso a'plenipotenziari suoi
a'plenipotenziari suoi di fare instanza per la liberazione de'beni staggiti a'barberini nel
principe di sicilia mandò a richiedere imperiosamente la rinnovazione del trattato e la restituzione de'
richiedere imperiosamente la rinnovazione del trattato e la restituzione de'danari staggiti in mehdia a'
spionaggio toscano... serve a tutta la reazione europea, che vi manda a
fiat, 794: 'mercato italiano auto'. la crisi di denaro si aggiunge alle difficoltà
alle difficoltà stagionali. ibidem, 878: la riduzione di produzione effettuatasi in luglio mediante
). frutterò e lucentini [« la stampa », 19-iii-1986], 1:
, che non sono riuscite a 'intrigare'la diffidente plebe. 2. che
stagionale. rapporto censis1992, 220: la valutazione di questi segnali di peggioramento non
. f. naccari [« la stampa », n-i-1989], iii:
il sindacato alla richiesta fiat di decretare la stagionalità della forza lavoro, totalmente subordinata
3. bot. carattere delle piante coltivate la cui semina deve avvenire in una determinata
stagionale. stagionalménte, avv. per la durata, nel corso di una stagione
egli intende il fabbricar del telaio e la qualità e lo stagionamento del legno che10 compone
caratteristiche meccaniche. documenti per la storia dell arte senese, iii-140: il
e le frutte. gazola, 1-143: la terra ed il sole altro non fanno
il [fieno] maggese suol tagliarsi dopo la metà di giugno in quelle giornate che
apposito essiccatoio. lastri, 1-2-109: la superiore di queste [stanze], ove
chiamato per eccellenza, il quale aveva la fama di non mettere a sperso boccone
il sole]? che, sono io la balia del genere umano; o forse
animo. bacchelli, 17-13: stagionavano la loro accidia, inerte di lui,
ignudi. -accrescere il senno, la saggezza. cesarotti, 1-vii-321: d'
piacevole in governare le mie possessioni, la mia cosa io stesso, e ricormi
11. intr. anche con la particella pronom. asciugarsi lentamente in seguito
e i legumi], si previene la caduta e si segano e si svelgono gli
. maestro martino, lxvi-1-185: se la orata è grossa, falla allessare et
lasciar stagionare il terreno, subito piantarvi la barbatella. 16. macerare nell'
più sgradevole. 18. accrescere la propria funzionalità (un organo).
facci pane [del frumento] dimenando la pasta con la gramola o forte con le
del frumento] dimenando la pasta con la gramola o forte con le pugna, e
le mutazioni del tempo, che non la pieghino a qualche banda. v. giustiniani
bottega una cotta di stagionato sapone secondo la legge: quale, avanti che si
che vi prendeste lo stordimento di prender la tela da pelucchi d'ugual grandezza e
(1811), 823: la legna debb'essere bene stagionata ed almeno per
, iii-112: nella maggior parte delle terre la megliore è quella della superficie, come
aresti vecchio e tarmato in casa, la villa... te lo rende nuovo
raccolto); giunto a compimento (la maturazione di un frutto).
dolci, pastosi, graniti e che gettano la gocciola nel maturarsi, sì suave quando
sì suave quando e'crepa così un poco la pelle del fico, ciò è quando
prendono il grano del maiz, secondo la quantità che voglion far di questa chicha,
era una carne stagionata che ne sarebbe ito la maledetta spalla. pananti, i-303:
, sebbene abbia raggiunto o stia per toccare la quarantina, è ciò che gli uomini
, marito stagionato, menavasi in casa la 'virgo bicettia', come il biografo latino la
la 'virgo bicettia', come il biografo latino la chiama, che avea passata ornai la
la chiama, che avea passata ornai la trentina. de roberto, 10-182: la
la trentina. de roberto, 10-182: la baronessa era un bel donnone stagionato.
il basto dell'età assai stagionata, con la pesante forma degli anni che mi preme
pesante forma degli anni che mi preme la schiena. a. cattaneo, iii-146:
nulla di particolare. bacchelli, 1-iii-397: la poca luce favorì, offuscandone le bellezze
alcidone. -giunto a compimento (la vita, un fenomeno); a
di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza la scrittura del mesca sia invece interamente sensibile
accordo. 8. consolidato (la fama). scarfoglio, 231:
diverso da quello che per molto tempo la diffusione giornalistica ha fatto pre
di pera cotte stagionate molto bene sotto la bragia. g. m. cecchi,
di pesce. corrado, lxvi-2-282: la parte più tenera delli sellari si fa bianchire
laterizio). cellini, 686: la fornacetta era stagionatissima e ben cotta.
però che è tempo da avere ricercato la benivolenzia del santo padre e de'caraenagli e
per ora non gravargli troppo, e per la grazia di dio noi avemo grande isperanza
cantù, 3-240: aveva una nipote, la signora felicita, stagionateli ma buona come
ant. che cuoce, che serve per la cottura. f. f. frugoni
magali pagliosi fumavano in prospetto più per la polve levata dal vento che per il fuoco
quale viene sottoposto il legname per eliminarne la massima parte dell'acqua; può avvenire
... della seta. compiere la stagionatura del sale, collo asciugarsi dalle acque
p. cuppari, 1-ii-476: la stagionatura del legname va fatta all'ombra
in luogo riparato. ojetti, ii-646: la scelta dei legni, la loro stagionatura
, ii-646: la scelta dei legni, la loro stagionatura, i loro filamenti,
loro stagionatura, i loro filamenti, la vernice lucente che stradivari dava al piano
suo violino. soldati, 6-198: la stagionatura diminuisce la naturale e originaria umidità
soldati, 6-198: la stagionatura diminuisce la naturale e originaria umidità del legno;
e originaria umidità del legno; stabilizza la fibra placandone la 'nervosità', ossia
umidità del legno; stabilizza la fibra placandone la 'nervosità', ossia la tendenza a
fibra placandone la 'nervosità', ossia la tendenza a deformarsi; lava, infine,
di como ed esercitare un servizio pubblico per la stagionatura e l'assaggio della seta ed
le tensioni interne che si generano dopo la fusione. 2. conservazione di un
e caseina. cavour, vii-78: la quantità di tabacchi già fabbricati, da
da doversi tenere in fondo onde acquistino la stagionatura necessaria, per poter essere venduti
e di stagionatura sulle quali è stata basata la fissazione del prezzo. stampa sera [
che mostra caratteri desertici attenuati (la vegetazione). - clima subdesertico: quello
il sole è allo zenit (onde manca la vegetazione arborea e quella erbacea consiste in
quale sta patente al aperto celo contra la pluvia. domenichi [plinio], 36-25
e del fondamento calandosi, si posa ne la vena et in quella si ferma,
-per estens.: che non accetta la mediazione delle opposizioni. a.
cxiv-4-228: andate... ad abitare la casa nuova, se pure non son
discoidale. bossi, 255: la conchiglia è spirale, subdiscoide.
il conforto che ebbero i greci di popolare la terra di divinità terrene o di subdivinità
note di cordova... ha preso la politica degli spauracchi. = deriv.
acqua chiara. mazzini, 51-136: la gesuitica subdola ingannevole politica della casa [
gli credette. landolfi, 8-40: la mia apparente onestà si riduceva...
727: questi due decrepiti finivano assai male la loro vita subdola e ladronesca.
aride vibra, feroce e subdola, la battaglia. gramsci, 4-219: tutta l'
questo lavoro 'subdolo'di scalzare dall'interno la controriforma. fenoglio, 5-i-1116: aveva il
3. per estens. che nasconde la propria vera natura, non lasciando trasparire
, una condizione); che non rivela la propria gravità con sintomi palesi (una
montale, 21-88: orsù cammina! la strada / conosci, ora sparsa di subdoli
. soldati, iii-105: adesso che la tentazione ritornava, più subdola e molto più
apprensione o costituisce un celato pericolo per la salute. borgese, 1-273: ci
questi tali hanno l'arbitrio di subdonazione, la quale, morendo esso, ritorna al
. w. sullivan [« la stampa », 22-ix-1982], iii:
], iii: una nave trivella la gloma challenger, scavando in una zona di
fenomeno si verifica si può avere la formazione di fosse, di cordoni di isole
w. sullivan [« la stampa », 22-ix-1982], iii:
subduzione. m. dragoni [« la stampa », 22-i-1992], i:
: uffizio dipendente dell'economato. anche la residenza 'vièni al subeconomato'. subecònomo,
testo originario. e. polidori [« la repubblica », 18-ii-1986], 51:
», 18-ii-1986], 51: la sinistra indipendente, firmatari minervini e visco,
ventura, non potendo io stesso scegliere la persona subentrante. jahier, 3-117: le
condizione). bonsanti, 3-ii-211: la greve tristezza della infelice storia d'amore
dal coadiutore di parigi, vago con la ruina di mazarino di subintrar egli nel posto
. leoni, 164: oggi giunse la nuova della caduta del ministero toscano e che
con un compì, pred. che indica la carica che si viene ad assumere.
lxii-2-iii-149: nell'anno 1735 fugli accordata la spedizione di tre altri religiosi, i quali
, io: se il padre e la madre fossero morti, o se si trovassero
se si trovassero nella impossibilità di manifestare la loro volontà, gli avi e le avole
subentrato il nuovo proprietario. -prendere la parola a propria volta in una discussione.
per esser minore dell'america volea darle la precedenza. -entrare in un combattimento
. lorenzo de'medici, 11-242: la flemma che subintra non è opposita in
vino fuori della copa, apersi di nuovo la bocca e, ché scenderà il vino
di proprio erario, bisogna che supplisca la licenza, subentrando il furto alla paga.
alla paga. manni, i-39: la 'z'è subentrata nel luogo del 't',
... subentrò quello che imitava la libertà della natura, chiamato all'inglese
: abbonacciato il mare, subintrando piacevolissima la calma, ripigliammo il camino, su
calma, ripigliammo il camino, su la saicca a'un greco che passava a tripoli
240: al cessar della febbre subentrerà la prostrazione. beltramelli, iii-192: il silenzio
, 627: si oscurò improvvisamente e la notte subentrò al pieno meriggio. -succedere
g. correr, lii-4-195: subentra poi la libertà del vivere. siri, v-1-200
, lxxx-4-50: col pontefice, venerato per la religione, passano... sempre
era un processo di suberificazione (la parete delle cellule subentrata una passione
agg. che ha appiattiscono, subentra la savana. pratolini, 10-96: risalivamo subito
monterivecchi: ai filari e agli ulivi subentrava la suberifìcazióne, sf. bot. modificazione della
tannini e cere, che, combinandosi con la cellulosa del (v.
cotali risuberificare, intr. anche con la particella pronom. to l'imperio
imperio, non fosse subintrato qualche disprezzo per la di to). succeduto
davila, 171: questa fu la prima volta che il duca di guisa,
maggiordomo maggiore, subintrato nel posto doppo la morte di porcia. leoni, 508:
morte di porcia. leoni, 508: la prolusione fu letta dal prof. canal
. m. menicucci [« la stampa », 14-vi-1989], iii:
ossidazione del sughero; si usa per la fabbricazione di resine al- chidiche e poliammidiche
'suberati'colle basi. fu ottenuto per la prima volta da brugnatelli. =
. subero) e da coltura la membrana delle cellule vegetali, forma il sughero
de'vegeta bili che forma la base del suvero; il quale esiste,
acido suberico coll'acido nitneo. la suberina è, secondo certi autori, il
suberizzare, intr. anche con la particella pronom. suberificare. =
f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 141:
: aisì est fait l'omen cum est la rei del pescaor, car eia à
in tante tur- bide tempeste e traversie la barca di bariona stette a galla come
subero delle rete. bruno, 3-56: la barca,... (benché dalle
in alcuni altri loci; questa ha la cortice spongiosa e levissima.
-vene subetiche-, vasi sanguigni la cui ostruzione, secondo una concezione della
'subet', che sonno perché per la oppilazione di quelle si causa il
che, nell'attività di subfomitura, svolge la propria attività per conto di una o
. e. j. pagel [« la stampa », 28-xi-1984], ii:
)... non è assurdo ipotizzare la presenza di un vero e proprio sistema
un vero e proprio sistema subglaciale. la rivista del cai [marzo-aprile 1992],
[marzo-aprile 1992], 27: la porta crollò improvvisamente per l'aumento di portata
giallo-verdastro. e. accati [« la stampa », n-v-1983], iii:
elementi simili nella forma a granelli (la struttura di una roccia).
bossi, 181: il 'grunstein'ha sempre la tessitura granosa, in grani distinti o
agg. che è relativo, che riguarda la cittadina laziale di subiaco o i suoi
: io mi lusingo di potere trascrivere la 'cronaca subiacese'inviatami. subiare1 { subbiare
già fa un pezzo alcuni subbi intorno la casa? 3. locuz.
. 0 bere 0 subiare. per indicare la costrizionedalla percezione, dalla valutazione o dall'intervento
né anche li corpi né le cose senza la congregazione de li princìpi nascere né anche
. pascoli, ii-413: l'audacia e la timidità sono subbiettivamente nell'irascibile. a
longhi, 723: intese il correggio la facoltà... di subbiettivare la propria
correggio la facoltà... di subbiettivare la propria inclinazione profonda. = denom
da questo meschino subbiettivismo (si conceda la barbarie del vocabolo a quella dell'abito
ogni esperienza. gentile, 3-28: vìncendo la propria subbiettività [il pensiero] fa
fantasmi, e lascia pur talora intravedere la subbiettività della loro natura. -individualità
personalità spiccata. cardarelli, 973: la subbiettività ardente di codesti trasmettitori di fede
. salviati, 9-16: il fondamento e la 'nvenzione, sono parti, ma subbiettive
della fabbrica. segneri, 1-7: la vera probabilità non è per mio parere la
la vera probabilità non è per mio parere la subiettiva, ma l'obiettiva, cioè
. visconti, 424: dicesi 'subbiettiva'la bellezza, che l'uomo può di-
essere nella forma subiettiva... poiché la forma subiettiva è appunto l'atto dell'
intelletto di kant e dell'hegel è la ragione o mente subbiettiva; la loro
hegel è la ragione o mente subbiettiva; la loro ragione è la ragione o mente
mente subbiettiva; la loro ragione è la ragione o mente obbiettiva. de sanctis,
parte, cioè l'asti- nenzia, la sobrietà, la castità, la pudicisia erano
l'asti- nenzia, la sobrietà, la castità, la pudicisia erano le matrone
nenzia, la sobrietà, la castità, la pudicisia erano le matrone sotti l'arbaro
ranieri, 21: sì fatta ed accettata la fraterna profferta, io mi posi.
e senza motivo, perciò arbitraria: la forza per la forza. ghislanzoni, 17-57
, perciò arbitraria: la forza per la forza. ghislanzoni, 17-57: vi sono
ii-i 1-229: in mezzo alla narrazione prorompe la parte subiettiva, giudizi, rampogne.
rinfrescansi; una subiettiva, ed è la meditazione. r. longhi, 682:
. spaventa, 1-32: dove regna la sola forma dello stato senza la vera personalità
dove regna la sola forma dello stato senza la vera personalità, la parte subbiettiva dell'
dello stato senza la vera personalità, la parte subbiettiva dell'individuo piglia il di sopra
volgar., i-48: li mirmidoni poi la morte de lo re peleo foro subiecti
in conseguenza di una conquista, sotto la sovranità di un monarca o di una potenza
sono dove l'arte è instrumento de la natura e queste sono meno arti, e
a lege alcuna, non è però che la conscienzia. ochino, 165: a
vuol dunqua campare. savonarola, ii-246: la sua volontà [di adamo] era
di adamo] era subietta a dio e la parte sensitiva alla ragione e si poteva
(anche personificato; e allora indica la fedeltà nella servitù amorosa); sopraffatto
starli subbietto? boiardo, 1-28-41: la colpa è d'amor, che senza legge
ottimo, ii-277: chiaro appare che la volontade non è subietta alli celestiali corpi
]: 9-56: sia subbietta [la carne] alla signoria della mente e ad
peccadi se laveno in bates- smo e la morte è penna de lo peccado, perqué
in subiecti li eligi a penna de la morte? codice dei servi di ferrara,
miseria l'ha smarita, / della vita la via, / sempre è subietto a
9. che dipende dall'arbitrio altrui (la salvezza). valerio massimo volgar.
allegare le difficultà, prima dell'aver la materia subietta. -per simil.
egli aveva di elaborare in modo perspicuo la subietta materia. 11. inferiore per
e determinazioni predicabili (e indica sia la materia sia la forma sia un oggetto materiale
(e indica sia la materia sia la forma sia un oggetto materiale concreto)
concreto); nella filosofia scolastica, la sostanza con le sue qualità e determinazioni
non risplende, o assai poco per la grandissima radezza del suo subbietto. simone
vasari [zibaldone], 5-49: la natura ha per subietto, nelle sue operazioni
in quelli subietto che sono sottoposti a la loro circulazione. idem, purg.,
: or perché mai non può da la salute / amor del suo subietto volger
porgi il subietto. mamiani, 3-32: la plebe,... in quelle
-mezzo. mamiani, 10-ii-626: tra la materia e la vita non corre alcuna
mamiani, 10-ii-626: tra la materia e la vita non corre alcuna equazione, e
equazione, e se vi corresse, la vita ucciderebbe sé medesima, perché presto
dante, conv., iii-xi-13: la vera amistade, astratta da l'animo,
solo in sé considerata, ha per subietto la conoscenza de l'operazione buona. niccolò
molti. b. croce, ii-5-282: la materialità degli affetti, estranea all'arte
. bembo, iii-566: se 'n dir la vostra angelica bellezza, /..
quanta ricchezza morale e materiale potria arrecare la donna nella bilancia sociale. -intreccio
una commedia. nardi, 6-10: la comedia è chiamata / 'due felici rivali',
di consiglio e di giudicio usa [la fortuna] nello leggere i subbietti al
sempre è congiunta in uno medesimo subietto la insolenza con la timidità. g.
congiunta in uno medesimo subietto la insolenza con la timidità. g. argoli, 73
perfezzione. aretino, v-1-18: rivolgendo la catolica spada inverso il fiero petto de l'
. de luca, 1-7-3-121: primieramente la vera e la reale esistenza delle merci
luca, 1-7-3-121: primieramente la vera e la reale esistenza delle merci assecurate, esposte
l'atto'. mamiani, 10-i-169: la mente nell'atto medesimo in cui apprende
in cui apprende una qualche idea, la scorge intimamente congiunta col suo subbietto infinito
riflessioni. de roberto, 9-294: la possibilità della coesistenza di diverse passioni in
l'altro predicato. rosmini, xxii-221: la forza del sillogismo consiste nell'identificazione del
.., sopra 'l quale si distenda la pittura = voce dotta, lat.
peccato. ottimo, 11-88: per la subiettudine del peccato eravamo costanti in verso
potenza o di un vincitore (e la conseguente privazione della libertà).
censo. anonimo romano, i-m: recitao la fidele subiezzióne delle terre circustante perduta.
potenza maggiore. guerrazzi, 1-357: la lontananza dei papi rilassava naturalmente i vincoli
dominazione. compagni, v-vni: sotto la vostra subbezióne. fatti di cesare,
di pompeo, che li fu consegnata la provincia di francia ad andare a conquistarla
ad andare a conquistarla et ordenarla sotto la subiezióne di roma. guerrazzi, 1-253
più bestiale di questo, a cui la pessima sorte ce ha dato in subie-
. francesco da barberino, 161: la vita nostra istà in cose tre /
l'altra si è castità sincera, / la terza subiezion d'ubidienza. dante,
...; e fuori di quello la subiezione pere, però che pere lo
antonino, 3-16: per umile s'intende la subiezione dei figliuoli, e delle figliuole
principio superiore. pratesi, 1-341: la libertà spregiudicata,... non è
: di quanto amore e di quanta dilezione la mia carità di padre ami la tua
dilezione la mia carità di padre ami la tua subbiezione di figliuolo appena io ti potrei
debbono avere subbiezione alla terra genitale per la agricolturadelle cose che posseggono sotto al signore d'
. imitazione di cristo, iii-54-6: la umile subiezione sarà coronata gloriosamente. guerrazzi
, 1-72: dimostrare con finta umanità la tua maggior subiezione e servitude.
farvi subezione, / disi- derando sovente la dia / ch'a vostra segnoria / lo
non vasta se * nnoi, lasata la libertà, non facciamo a lui perpetuale subiesio-
cosa vile e una subiezione a riconoscere la grazia da altri. 6.
costituita da un'interrogazione a cui segue la risposta. corticelli, 3-i-281: benché
. (subimpégno). dare in pegno la ricevuta ai un bene che a sua
, v-39: egli... subimpegnò la polizza stessa. = comp.
investitura. manzoni, v-3-559: dovrà la mia eredita tenere solevato e indenne il mio
benefizio. cattaneo, ii-1-274: tutta la selva delle ipoteche, dei subingressi,
subconduttori. idem, i-271: presupposta la sollocazione, cadono li dubbi quando il
subintèndere, tr. (per la coniug.: cfr. tendere).
già fa un pezzo alcuni subbi intorno la casa? g. a. flaminio,
'sibilus'el subio che se fa con la bocca over che fanno li venti. saraceni
. ramusio, cii-vi-982: presero la catena del subbiotto del capitano, che
subisci). sopportare o accettare contro la propria volontà qualcosa di gravoso, di sgradito
far subire una malattia naturalmente mortale, la quale forse non avrebbe il fanciullo avuta
subire violenza, per controbatterla e sfogare la propria, quel gusto che unisce i nemici
sue delle pene, 148]: la detenzione di polizia si subisce in una
, i-126: il mio amico sta perdendo la partita. giovanni na subito un gol
istituzione). delfico, iii-599: la maggior parte di tali stabilimenti essendo stati
a sopportare una persona, a tollerarne la presenza o gli atteggiamenti. mazzini,
ginzburg, ii-959: sua madre, la marchesa cristina morozzo di bianzé, era una
e direi sculturalmente rese, ha operato la più importante rivoluzione che la pittura abbia
, ha operato la più importante rivoluzione che la pittura abbia mai subito. sinisgalli,
abbia mai subito. sinisgalli, 6-17: la meccanica classica, di galilei e di
. tolomei, 2-176: ella [la fortuna] v'ha più volte ridotto in
espressione subir jugement). bergantini attesta la voce in libumio. subispettóre,
[crusca): nel romor del subbissaménto la donna di lotto... diventò
ad esso [fuoco] gettano addosso la cagione del subbissaménto di queste interne grotte
queste interne grotte. fortis, xviii-7-366: la materia dei libri che mancano sono le
. villani, iv-12-26: una falda de la montagna di faltero- na...
. botta, 4-809: ella [la cittadella] sarebbe stata in breve tempo sobbissata
deh, iddio, confondete e subbissate la nave, ove ella viene. c.
forza dentro alla barca; e fu tanta la resistenza che scuotendosi in quel subito fu
a. verri, i-272: ella [la dea] ha potenza, virtù celeste
assoluta. leopardi, i-18: ma la poesia divina come la scrittura, dèe
, i-18: ma la poesia divina come la scrittura, dèe veramente subbissare e oltrepassare
scrittura, dèe veramente subbissare e oltrepassare la capacità umana. -far apparire meno
stato detto che il foscolo vuol subissare la mia traduzione dell'iliade. -umiliare
cassieri, 11-152: lidia mi subissava con la sua superiorità 3. condurre alla totale
ingiurie. cicognani, 1-12: la gente, senza volermi stare a sentire,
ci divertivamo che quando l'allenatore fischiava la fine lo subissavamo di proteste.
. 5. intr. anche la particella pronom. sprofondare sottoterra. -per
... per modo che quasi la maggior parte della detta città di norcia
. d. bartoli, 2-4-364: predicendo la carestia, la pestilenza, il subbissar
bartoli, 2-4-364: predicendo la carestia, la pestilenza, il subbissar della terra,
sì gran rumore e tumulto che parve la terra subissasse. capuana, 1-ii-40: è
1-ii-40: è proprio miracolo, se la casa non subissa dalle fondamenta! -inabissarsi
non mostrarsi più alla vista (per la vergogna o per il dolore).
lvii-9: anche senza il papa e senza la sua corte, né l'italia né
dove il veloce parimenti del monosillabo è la 're', con quella raganella della gutturale
, fanno in un certo modo tornar la parola giù per la gola, di quel
certo modo tornar la parola giù per la gola, di quel tuono subissativo, istantaneo
: « e il marito »? chiese la madre spaventata, annichilita, subissata dalla
.. che di indurlo a raddoppiare la dose, invocando il subisso sui peccati degli
. leopardi, i-291: non avere né la rivoluzione, con i suoi subbissi,
, con i suoi subbissi, né la carta né la camera dei deputati..
suoi subbissi, né la carta né la camera dei deputati...? guerrazzi
. gadda, 6-80: sicché, la mattina, un subisso. « orribile delitto
perché i francesi sono entrati nel belgio la conferenza di londra ha fatto un subisso percausa
tardi questa lettera, sia fedele e la porti subitamente alla posta perché non vi è
sul punto d'accendersi di qualche bellezza, la previsione delle repulse immancabili lo gelava subitamente
, xxi-335: subbitamente che s'aperse la porta, esci fuore. imitazione di cristo
cuore..., allora sentirai la vera pace e consolazione. passo, 8-53
m'assale subitanamente, / sì che la vita quasi m'abbandona. elucidano volgar.
: quilli li quay penseno contunuamente sol la morte no pònomorire suoitaniamente. liburnio, 3-40
cavour, ii-65: io sono lieto che la discussione abbia subitaneamente mutato natura. pascoli
s. porpè, 68: quale è la cagione che tu. cci se'mosso
in istantanea subitaneità. fortis, 1-178: la bocca del vallone della vrullia è temuta
una de parche. petrarca, 91-2, la bella donna che cotanto amavi / subitamente
43: uno che si rallegrava de la morte d'un suo nemico, morì subbitamente
il cavallier soprano, / giunse correndo ne la cava conca. passo, n-ii-270:
., 35 (608): solo la rondine, comparendo subitamente di sopra il
veneto. carducci, iii- 16-220: la subitaneità e la vivace verità dell'apparente disordine
, iii- 16-220: la subitaneità e la vivace verità dell'apparente disordine mostrano,
allegro episodio. landolfi, 19-128: la subitaneità del trapasso, lasciava...
a vicenda. moravia, xiii-178: con la solita subitaneità selvaggia e frenetica, lei
genovese, 1-1-205: guarda in ver la tramontana, / e ven un ora subitanna
purg., 3-1: avvegna che la subitana fuga / dispergesse color per la campagna
che la subitana fuga / dispergesse color per la campagna, /... /
... / i'mi ristrinsi a la fida compagna. leggenda aurea,
accadimento domestico l'aveva costretto a lasciare la scuola del dottor bransby. -in
imprevedibilmente, senza avvisaglie, fulmineo (la morte, una malattia). bonvesin
, una malattia). bonvesin da la riva, xxxv-i-690: pregando...
., 6-78: dal colubro / la morte prese subitana e atra. elucidano volgar
le morti che ha veduto ed ancor vede la sicilia. faldella, 9-182: nel
come lei con qualchetenentino di linea per fuggir la mattana di quel tempo provvisorio. viani
dritto. faldella, iv-157: quando la sartina gli passò avanti, essa tremolò subitanea
essa tremolò subitanea il cortile e prese la scala. -di animali. manzini
-di animali. manzini, 11-70: la chioccia, senza essere affatto provocata,
e lairo subitam / per strepa tosto la vita / lo quarelo e la saita /
tosto la vita / lo quarelo e la saita / chi perdoni alcun no fan
ineffabili sembianti, e rubatoli subitani de la mente umana, che ne le mostrazioni de
le mostrazioni de li occhi de la filosofia apparite. 8. sf
(v. subito); per la variante subitano, cfr. lat. tardo
sentimento e il patire della morte, la subitanza del morire li tolse. =
(subbitàre), intr. anche con la particella pronom. (sùbito).
: le mense subitarie variavano come variava la materia degli vasi. -ideato,
latini, gli emici ed anzio, la colonia, dessero soldati subitali, che
fonti ». lo figlio, sentenno la subitezza dello patre, partivase de- nanti
patre, partivase de- nanti, dava la voita. alberti, ii-327: più e
: significando per questo avverbio 'ratto', la subitezza di esso furioso. botta,
botta, 4-400: conoscendo poi il duca la subitezza d'animo del lesdighieres. d'
7 come ei getasse cum le man la brasa. caro [in novo libro di
inanzi, io arò sempre a mente la subbitézza vostra: per quam non licet esse
atteggiamento. papi, 2-1-86: [la] subitezza con cui la moltitudine si lasciava
2-1-86: [la] subitezza con cui la moltitudine si lasciava commuovere.
volgar., 84: impaun quegli per la subitezza della battaglia. s. agostino
1-7-148: con mara- vigliosa subitezza [la fantasia] piglia le forme simili alli corpi
da s. c., 13-2-2: la morte subita sopravviene. dante, conv
vede aborre, / sì nescia è la subita vigilia. petrarca, 29-12: rappella
. petrarca, 29-12: rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché del
feroce cavallo nella orribile caverna volontariamente per la salute della e atri a si gittò
gli eserciti. giovio, i-283: con la sua artiglieriaespedita, sì da battere come da
vita faustina. paruta, i-22: tutta la speranza della vittoria pareva riposta nella celerità
, 21-53: così lo sdegno e la subita rabbia / le forze ravvivar de'giovinetti
, / siccome il vento suole alzar la sabbia. bertola, 3-83: siffatte
vi-114: un subito impaccio aveva sostituito la impetuosa disinvoltura di un momento prima.
valore awerb. romoli, 356: la allegrezza..., quando viene
subita e impro- visamente, ammazza per la dispersione e dissoluzione del ca- lor naturale
savio e vigoroso; ma folle fu la venuta, perché fu troppo subita e inanzi
. dante, inf., 16-73: la gente nuova e i subiti guadagni /
sovra l'altro, s'ascose dentro la cappa del camino. b. cavalcanti,
: presa una subita risoluzione, diede la volta indietro e cominciò a fuggire quanto
rapidi mutamenti. bembo, 5-8: la fortuna è varia, molteplice, subita.
, senza tramiti o senza gradi (la conoscenza, un fenomeno spirituale).
e però intimo e subito legamento con la natura materiale. 4. che
, parlasse alla superficie, lo dichiara la sua subita ed inconsiderata presunzione.
v-31: io non risposi subito a la lettera di vostra signoria, perché io credeva
perché io credeva che subita dovesse esser la venuta, non la risposta. brusoni,
subita dovesse esser la venuta, non la risposta. brusoni, 4-i-260: voleva
4-i-260: voleva egli far subito tagliar la testa al detto chiekaia bey. orsi,
. crudeli, 2-179: il vostro nome la farà subito nel volto divenir di fuoco
pirandello, 8-1015: troppo imbrigliata è la nostra gioventù; e appena le allenti un
il freno, ecco ti piglia subito la mano. ungaretti, xi-15: gli comprano
padre cristoforo... che mi faccia la carità di venir da noi poverette,
succedersi di due fatti, o anche la contiguità di due luoghi, di due
giacomo soranzo, lii-3-45: subito dopo la morte del predetto re,..
, 276: s. giovanni subito doppo la lavanda narra la predizzione del tradimento.
s. giovanni subito doppo la lavanda narra la predizzione del tradimento. ghislanzoni, 1-59
tempo. ramberto malatesta, 268: la prego mi mandi questa tabula, che
prego mi mandi questa tabula, che la veda, precipue del sesto, che subito
precipue del sesto, che subito vista gli la reman- darò. orsi, cxiv-32-37:
, cxiv-32-37: subito giunto in città per la prossima festa de'santi, farò legarlo
1-143: levao campo e annao sopra la castelluzza, poco da lon- ga da
da lon- ga da marini. sùbito la prese, e instanti fuoro per terra li
subito caduta. s. tropea [« la repubblica », 1-ii-1983, 18:
, 1-ii-1983, 18: l'effimero contagia la città della fiat ed è subito polemica
tuon che si dilegua, / se subito la nuvola scoscende. parini, 450
raccappricciossi il gentil signore, subito udì la scelerata rubalderia. 6.
. bonaventura volgar., 1-105: pensa la ignoranzia, pensa lo subito, pensa
: d'un subito si voltò a guardar la camera, come a un richiamo imperioso
minciare nel mio petto da la sinistra parte e distendersi di subito per
in mano alquanto, di subito gli piglia la febbre. castelvetro, 8-2-203: il
, / in cui mirando a suo piacer la gente, / altro aspetto di subito
, agg. inflitto da altri con la forza, in modo violento; sofferto,
[15-xi-1958]: guai a credere che la squadra aretusca sia quella dei nove gol
nell'intelletto. ardigò, vi-233: la sensazione, realmente subita, è un imperativo
condizionandone (o anche orientandone positivamente) la tecnica, i modi, l'ispirazione
infermavano. ariosto, 1-15: nel viso la guata; / e la conosce subito
: nel viso la guata; / e la conosce subito ch'arriva. tasso,
nato il principe, se ne sparge la fama per gli suoi stati. zeno,
f. visconti, 1-138: la memoria di scorza è sub judice, e
lusinghevole e anco deprecativo: placa e seda la collera
). ant. sottomettere con la forza e militarmente al proprio potere un po
e comune di sua libertà e sotto la sua tirannia quelli subiugando. boiardo, 2-22-33
a ravenna con intenzione di subiugare tutta la romagna. cesariano, 1-119: senza questa
fumo concordi fin che l'ebber vinta [la guerra]. 2. dominare
con tentazioni; occupare completamente tardino o la mente, cancellando la volontà.
completamente tardino o la mente, cancellando la volontà. cavalca, 20-472: per
. cavalca, 20-472: per tutta la settimana... affligendomi, la ripugnante
tutta la settimana... affligendomi, la ripugnante mia carne subiugava. serafino aquilano
. piegare l'animo alla virtù; subordinare la mente, la volontà, i sensi
alla virtù; subordinare la mente, la volontà, i sensi alle norme della morale
. caterina da siena, iii-192: annegare la propria volontà e subiugarla alla santa obedienzia
. ant. assoggettato, sottomesso con la forza. sanudo, 3-20: terra
proprio dominio. buti, 2-137: la tua signoria punitrice dei mali e subiugatri-
il mondo tutto in buona pace, a la subizióne di quelli del ponente, franchi
, n-viii- 11943], 3: la guerra ha sospeso i lavori di ripristino alle
ant. elemento di laterizio interposto tra la colonna e lo stilobate. cesariano,
e come agnello, che none apre la bocca a gridare, quanto è tonduto;
umiltà il suo giudicio è sublato; e la generazione sua chi potrà narrare? g
cassazione civile [5-viii-1987], 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato
, 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella disposizione dettata in
ma sostiene..., che la sublegataria, come tale, era successa direttamente
cassazione civile [5-viii-1987], 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato
, 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella disposizione dettata
al di sotto della quantità letale (la dose in cui viene assunto un agente
. l. turco [« la stampa », 7-v-1986], i:
che, allo stato omozigote, permette la vita dell'individuo fino alla riproduzione.
della genetica hanno una importanza speciale per la patologia quelli che riguardano i geni letali
havea amorosamente inflexibile et cum obstinato proposito la vita mia. = voce dotta,
sopra asciculo versatile si involve uno nodo de la funicula procedente da la subligazióne da li
uno nodo de la funicula procedente da la subligazióne da li capi di epso corobate.
stesso. 2. che esalta la bellezza di un oggetto, di uno spettacolo
moralmente, nobilitare una persona (o la sua condizione, una dote, una
sentimenti o fini elevati; indirizzandola verso la massima perfezione morale, spirituale o intellettuale
di colui che 'n terra addusse / la verità che tanto ci soblima. beicari
ci soblima. beicari, 4-129: la disciplina, che virtù sublima, de'buon
tuo ramo, il cui / valor la stirpe sua tanto sublima. ulloa [guevara
virtù della perseveranza,... per la quale i sacerdoti e confessori sono sublimati
, da questa solo vengono rapiti e la contemplano come cosa divina. parini, 785
degli ascoltatori. alfieri, 4-89: la memoria... delle tante diarissime
ne'cuori di quegli egregi uomini sublimava la fiamma divina. monti, x-3-477:
: il cristianesimo... già con la sua storia primitiva avea tasformato corretto sublimato
. frezzi, ii-2-73: là sta la via che al regno mio sublima.
sono stati anticamente pestilenzia de'ricchi, la quale fu trovata prima in toscana,
sublimare e rendere d'ultima e piena perfezzione la bella pittura. b. croce,
o religiose, anche con il sacrificio e la sofferenza. sanudo, xix-186: non
mi ricomando che, idio quella [la signoria] sublimando, prosperi. aretino
.. /... / remunera la patria spesse volte / quelli che la
la patria spesse volte / quelli che la sublimano col sangue. chiabrera, 4-23-4:
, 4-23-4: inclito eroe, per la cui man sì forte / sorge la fé
per la cui man sì forte / sorge la fé che '1 vatican sublima.
celebrato, ni. pellico, 3-289: la vergine sacra / al dio degl'infanti /
dei gerund. lat • 185: poi la vita mi prese, che sublima, /
della sua carica che, ad udirlo, la repubblica non poteva, senza di lui
non no sublimata a tutti i cieli la sua traduzione. carducci, iii-25-51: noi
annunzio, v-3-654: divinamente adorabile è la nostra patria. anche i più semplici di
dante, par., 26-87: come la fronda che flette la cima / nel
, 26-87: come la fronda che flette la cima / nel transito del vento,
vento, e poi si leva / per la propria virtù che la soblima. tasso
si leva / per la propria virtù che la soblima. tasso, 19-19: sorge
. / ma come a l'euro la frondosa cima / piega e in un tempo
frondosa cima / piega e in un tempo la solleva il pino, / così lui
eccelsa sua cima pare che voglia sublimare la terra ai confini del cielo. n.
s'atterra al gran re, che la sublima / con man cortese. s.
: isidoro si avventa ove sublima / la viva fiamma fuor legno combusto.
: vi sorge in mezzo un sasso che la cima / d'un bel muro d'
inferrar si lascia. graf 4-152: la tua scura ea antica ombra sublimi. c
i giri alti e lucenti, / spesso la notte gli occhi al ciel sublima.
8. intr. per lo più con la particella pronom. elevarsi spiritualmente; giungere
senza soffrirne... quasi che la loro sostanza si sublimasse spogliandosi dei bisogni
: il mio amore si sublima / ne la preghiera. piovene, 7-318: l'
sessuale). cattaneo, vi-1-306: la pena si sublima e si spiritualizza nel
tecnica che pareva non si volesse per la critica pseudo-idealistica sublimare ad arte: la
per la critica pseudo-idealistica sublimare ad arte: la pennellata. calvino, 13-253: la
la pennellata. calvino, 13-253: la diminuita distanza dal possibile è la prova
: la diminuita distanza dal possibile è la prova del fuoco per l'utopia: o
fuoco per l'utopia: o ne resta la cenere, come di saint-simon, o
le region terrestre et ima, / la gente ricercando in ogni clima, /
ha con che sublimarsi se non con la sottigliezza dell'intelletto e col vigor dell'animo
. leti, 4-9: erasi con la pratica sublimata al grado di saper dominare
sono sublimate e impossessate dei cervelli, la verità che si presenta riesce a questi
, attenuarsi. memmo, xviii-7-270: la mia bile non si sublima mai.
uguale di sale decapitato, e prendi la materia media e cristallina che si sublimerà.
niun fastidio o difficultà arreca che la materia in cui si è formata la cometa
la materia in cui si è formata la cometa avesse talvolta ingombrate queste nostre basse
. -in partic.: che ha ottenuto la beatitudine del paradiso. fausto
angelico rimbombo, chi non vorrebbe atterrata la viltà, e sublimato il merito.
ora detestato. tarchetti, 6-i-454: la è una gran giornata cotesta; spesso si
di esperienza scontata e sublimata ha [la fantasia] funzione sublimatrice. 2
vigna, 129: punio senza penzare / la sublimata stella de l'albore / senza
quella sum- mità dell'altissima povertà, la quale... ave facti poveri delle
sp., 35 (612): la carità, sublimata nell'estremo dell'opera
materia, di cui non può darsi la più vaga, né la più bella,
non può darsi la più vaga, né la più bella, trattandosi della virtù.
una realtà sublimata, divinizzata in tutta la sua pienezza. c. carrà, 384
. c. carrà, 384: sono la sublimata estrinsecazione di una bellezza ideale che
poi vedrebbe questi tali così sublimati presso la sua beatitudine un giorno volere essere di
sollieva il cuore del principe, e non la mano di dio moderatrice de'cuori de'
mercurio soblimato, ma nel calcinato doppo la soblimazione. g. f.
, nell'amalgamazione di alcuni metalli, per la brunitura dell'acciaio, nella stampa dei
1229: quando seppe della partenza, la sera stessa si avvelenò con qualche pastiglia
zuppo d'acqua sublimata, nel quale la salma sarebbe stata avvolta. -figur
gasbarri, cxxxiii-53: il mio germe [la figlia], che di pallade /
e sublimato, quanto di identificare apertamente con la divinità una simbologia sessuale che non aveva
stilizzato, idealizzato. -che pratica la sublimazione dei propri istinti. - anche
di schematico che gli emana da tutta la persona. sublimatóre, agg.
con un fuoco nuovo ed antico, la fede nella virtù sublimatrice ed umanizzatrice della
sublimatrici. vittorini, 7-64: ha [la fantasia] funzione sublimatrice (e
direttamente con l'essenza dell'uomo, la 'cupiditas'. = agg. verb.
mercurio soblimato, ma nel calcinato doppo la soblimazione. biringuccio, 2-130: le
fuoco doventa nera: ma subito con la soblimazione ritorna bianchissima. a. neri,
1-477: tra i processi coi quali e la natura e l'arte ottengono dei minerali
tutti i pori di quella pelle ardente, la fragranza marina: come la sublimazione d'
ardente, la fragranza marina: come la sublimazione d'un sale a traverso una
crescenzi, volgar., 11-4: la sublimazione e la distillazione e la decozione
volgar., 11-4: la sublimazione e la distillazione e la decozione tacque ree rettificano
: la sublimazione e la distillazione e la decozione tacque ree rettificano. m. savonarola
rettificano. m. savonarola, 49: la aqua ardente sinplice del vino: la
la aqua ardente sinplice del vino: la qualle de quello per una o piùsublimazione n'
degli altri incontri. -secondo la medicina antica, afflusso al capo di
nostra città., ha avuto de la sublimazione et exaltazione de vostra eccellenza a
f. giambullari, 40: successe ancora la coronazione e deposizione di carlo grasso nella
deposizione di carlo grasso nella germania, e la sublimazione di arnolfo. g. bragaccia
: il patriottismo è per noi semplicemente la sublimazione di quell'attaccamento rispettoso che le
spirituale. d'annunzio, v-1-238: la guerra! la guerra! lo splendore del
d'annunzio, v-1-238: la guerra! la guerra! lo splendore del vespro è
via di sublimazione ma soltanto nella paternità ebbi la mia redenzione. alvaro, 19-37:
. alvaro, 19-37: l'amore è la sola forma di sublimazione dell'individuo.
valori estetici. ungaretti, xi-191: la grande pittura italiana... ha sempre
l'osservazione non è mia, nel gesto la sublimazione. bigiaretti, 11-8: mi
le coma. neppure una offesa personale: la sublimazione rituale dell'insofferenza, del dispetto
un dei concetti della civiltà cavalleresca con la sublimazione della donna. faldella, ii-2-27:
sublimazione della donna. faldella, ii-2-27: la donna, la fanciulla, la nerina
. faldella, ii-2-27: la donna, la fanciulla, la nerina che egli aveva
: la donna, la fanciulla, la nerina che egli aveva creato nelle sublimazioni
b. croce, iii-27-51: cercavano la redenzione nell'amore e la divinità della
iii-27-51: cercavano la redenzione nell'amore e la divinità della donna amata...
m. praz, 1-2io: ma la dea libertà adorata dal poeta non è che
sublimazione a cui perviene, essenzialmente, la poesia nell'espressione stessa delle passioni,
) che in apparenza non hanno rapporto con la sessualità ma in realtà deriverebbero dalle sue
dottor freud nella mia pittura ci vede la sublimazione di una vita subliminare. calvino
subliminare. calvino, 12-74: durante la lettura ci dovrà essere chi sottolinea i
chi i processi di reificazione, chi la sublimazione del rimosso. = voce dotta
. boccaccio, viii-1-39: essa [la sacra scrittura] le menti de'sublimi
quel sublime e glorioso sangue / a la cui monarchia nascono i mondi. campiglia
, 44: sperando al corregimento de la tua sublime sagacità, a quella dedicarle totalmente
, iv-266: donne, in cui la beltà sublime e altera / si è posta
? pallavicino, 10-i-30: senza fallo, la somma riverenza ch'io porto a tante
alla filosofia,... prima limita la scienza umana... e tiranneggia
della più sublime delle sue facoltà, la ragione. 2. altissimo (
s. bernardo volgar., 15-85: la umile ancella [la vergine] congiunta
., 15-85: la umile ancella [la vergine] congiunta allo sublime sposo.
mi vien far versi / e seguitar la cominciata rima / a l'onor de la
la cominciata rima / a l'onor de la donna a cui m'offersi: /
sublime del latino. cavour, i-58: la storia ci insegna che quando la provvidenza
: la storia ci insegna che quando la provvidenza ispira uno di quei geni sublimi come
, aulico. vico, 4-i-895: la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini
v'era ancor egli, a cui la fuga / dianzi di turno avea gloriaacquistata,
gir. priuli, 1v-273: sola la città sublime veneta in questo merita essere
, 1-i-313: fu sempre necessaria [la frode] a usare a coloro che di
tasso, i-338: alzarti / volea la tua virtute al già promesso / grado d'
a quello d'umile artigiano, hanno la loro dolcezza ed una vera dignitàfaldella, i-4-187
non sublime posto di consigliere di luogotenenza davanti la raffica del malcontento popolare.
1-iii-315: non vi contentate d'assicurarmi che la mia 'nice'si canta sovente su le
recesso, e fra delfico, iii-457: la commissione aveva desiderato le 4 uniquale illustre
2-119: università e -straordinario (la considerazione, la stima, un eloscuole
e -straordinario (la considerazione, la stima, un eloscuole speciali sono i
(1811), 253: la pubblica istruzione si divide in sublime, media
francesco riccardi. buonafede, 2-iii-315: la fama della sua probità era sublime,
sua probità era sublime, ed eccellente la venerazione della sua innocenza. cesarotti,
pellegrino. carducci, ii-9-179: sento che la più sublime, la più divina,
: sento che la più sublime, la più divina, tunica ricompensa, che avanzò
. / in tutto il cielo a seminar la guerra? / -tropposublime è il prezzo /
realtà superiori e ideali, che riguarda la verità suprema o la divinità (e
ideali, che riguarda la verità suprema o la divinità (e può apparire misterioso e
si rispecchia nel gran libro sublime / la mente faticata dalle pagine. 8
4-i-825: questa metafora... fu la prima a concepirsi da mente umana civile
a concepirsi da mente umana civile e la più sublime di quante se ne formarono
g. ferrari, 105: vedo la falce della morte, voglio aire della critica
metafisiche ed alle morali quindi ragionate, la provvedenza così permise regolarsi le cose delle
nelle illustri vie. carducci, ii-8-253: la sola donna ch'io abbia amato di
nobili princìpi. rajberti, 1-181: la satira non si contenta di diffondere la
: la satira non si contenta di diffondere la moralità: fa anche pullulare per reazione
o appare di straordinario pregio anche per la forma aulica, per lo stile elevato (
argomento elevato, in partic. secondo la retorica classica (lo stile).
di sillabe sublimi, / tu che amasti la scienza dei concimi. 10.
nuova maniera. bertola, 2-259: la cattedrale di friburgo è un gotico di
più larga base a pareggiare in altezza la gran cupola. garibaldi, 1-33: ira
panteon dell'antica roma!... la sua conservazione è perfetta,...
conservazione è perfetta,... la sua architettura è sublime. c. carrà
quale [paolo uccello] aveva trovato la metrica sublime dei corpi entro lo spazio
sublime dei corpi entro lo spazio, la perfetta collimazione dei volumi spaziali sulle invisibili
che favorisce il pieno abbandono sentimentale e la profonda commozione dell'ascoltatore (un'armonia,
commozione dell'ascoltatore (un'armonia, la musica, un canto). poliziano
ad un ramo d'un arbore sublimo / la mia [spada] lasciai. tansillo
i legumi] alza [il fagiolo] la cresta. -bot. rami
luogo sublime. spallanzani, 4-i-179: lasciata la regione mezzana, m'inoltrai nella sublime
galileo, 4-3-99: potrò speditamente sapere la lunghezzad'una una corda pendente da qualsivoglia grandissima
8-208: da un punto sublime a tirare la retta ab perpendicolare al soggetto piano.
braccia i due guerrieri / d'imbrio la salma ne portaro. -che vola
le nubi, e va sublime / sovra la terra e sovra il mar con queste
3-124: disse quello [dio] formar la pace negli eminenti suoi, cioè sublimi
corsini, 3: ormai giunt'era / la notte nera / dell'ampio cielo al
. d'annunzio, iv- 1-212: la mia anima... ha toccato il
invereconde, è forza che mostrino fuori la loro impudicizia, con le parole vane,
benivieni, xxx-10-81: io aveva tutta già la curva faccia, / qual sublime portar
mal capace / l'elmo gemmato a la sublime fronte. -ritto, che
. p. ferroni, 1-120: bastommi la sola gentile lor prima accoglienza, attestoché
già prefisso d'apparar di per me la geometria sublime e l'analisi algebrica.
algebrica. filangieri, ii-300: seguendo la distinzione d'alcuni moderni che la dividono
seguendo la distinzione d'alcuni moderni che la dividono in geometria elementare trascendentale e sublime,
costante o monotona, nell'attimo in cui la natura, in un certo senso,
morali); nell'età romantica indica la perfezione di un'opera d'arte consistente
dolore e le situazioni di pericolo sono la causa di tale godimento, che deriva dal
schiller è un oggetto nella cui rappresentazione la natura fisica sente i propri limiti,
fisica sente i propri limiti, mentre la natura ragionevole sente la propria superiorità (
limiti, mentre la natura ragionevole sente la propria superiorità (ed è distinto in
ben fare, moltissimi hanno il bisogno e la facoltà di sentire, e di nutrirsi
ma altrettanto buona è l'altra, la quale riconosce il sublime anche dove la forza
la quale riconosce il sublime anche dove la forza che si afferma è una volontà
e nel letterario. montale, 13-103: la vita oscilla / tra il sublime e
il quale, benché finito, soverchia per la sua grandezza la virtù deh'immaginativa.
finito, soverchia per la sua grandezza la virtù deh'immaginativa. idem, 3-123:
: il principio del sublime dinamico è la forza infinita e creante che piglia qua
un edificio. arici, ii-83: la dea [pallade] che le città guarda
t'adori? a qual sublime arrivi / la sua virtù? mazzini, 83-4:
f. casini, i-130: volete sapere la funesta cagione, per cui alcune penne
. sublimeggiare, intr. con la particella pronom. (misubliméggio). letter
policleto, con alcamene, espressero sublimamente la facile armonia, i caratteri e le passioni
è lo sforzo maggiore della fantasia, la stessa inalterabilità degli dei. foscolo, vii-102
rosmini, xxvii-153: questi doni non erano la personale presenza di dio, ma erano
sia dichiarate, che arrivano ai destinatari con la stessa tecnica di persuasione occulta e palese
sensazioni e di percezioni che formano, per la loro sintesi, ad tremule di una vecchierella
di san a cercare una curva, la quale a dovere esprimesse la forma di giovanni
una curva, la quale a dovere esprimesse la forma di giovanni, che con tanta sublimità
pregi era il valor dell'ingegno e la sublimità del sapere, rispetto alla
... tommaso il 'dottor angelico'per la sublimipeta farei / che l'alite
. do morto, correre correre correre dietro la croce colui che la sublimiamo, sm
correre correre correre dietro la croce colui che la sublimiamo, sm. letter. tendenza
idealizzare. mio pensiero, come la luce di una 'lucciola'in confronto a
nobilismo e talvolta del suo sublimismo, la musica di franck a noi fa l'effetto
, per le capacità dimostrate o per la dignità intrinseca. zanobi da sfrata
di dio, il quale doveva essere la fortezza della sublimità sua, ecco che ne
. lorenzo de'medici, 11-66: la tua sublimità mi levi in su, /
che ti sforza a venerarne l'ingegno e la sublimità. breme, 47: s'
slancio gl'infiniti gradini che tengono lontana la nostra minimezza dalla tua sublimità. luzi,
sublimità. luzi, 12-132: irridono la sua sublimità / e quella dei maggiori.
si confonde l'altezza terrena, quando la sublimità celestiale apparisce. ottimo, iii-721
iddio per essenza, fa bisogno che la divina grazia lo disponga, e sopravvegna in
. agostino volgar., 1-4-48: la massima cosa della loro [degli iddii]
uomini. marsilio ficino, 5-77: la divina sublimità non con difetto s'abbassò alle
che, o bisogna dir con gli stoici la virtù non esser tesoro contenuto nell'erario
non purità, si mostra l'altezza e la sublimità di quello regno. s.
miracolo. segneri, i-725: questa è la sublimità della penitenza, che pone l'
: appresso il parere pastor divenuto, la sublimità del suo ingegno ne mostra.
ne mostra. piccolomini, 7-54: la causa poi di questo è il conoscer
molti ingegni. loredano, 1-62: la sublimità de i vostri spiriti, che occupa
non lascierà alcuna parte al desiderio per la decisione della sentenza. salvini, 39-iii-192:
decisione della sentenza. salvini, 39-iii-192: la vivezza dello spirito, e la sublimità
: la vivezza dello spirito, e la sublimità dell'ingegno a loro non manca
iii-236: come uomo di stato egli sostenne la patria col vigore de'suoi consigli,
patria col vigore de'suoi consigli, con la sublimità dei suoi talenti. leopardi,
leopardi, iii-122: eh via che né la nostra virtù, né la dilicatezza del
via che né la nostra virtù, né la dilicatezza del cuor nostro, né la
la dilicatezza del cuor nostro, né la sublimità della mente nostra, né la
la sublimità della mente nostra, né la nostra grandezza non dipendono da queste miserie.
più intimo senso della mia felicità, come la mia superbia, è tutta dello stringere
, accomodata sulla fresca tela della sedia la gran persona aitante, filosofava e si
canzonaccia da ventuaruola, ma volante per la sublimità de i sentimenti. l.
, 1-183: serbinsi a declamator più felice la sublimità de'concetti, gli artifici delle
a. f. gori, 1: la sublimità del discorso, opportunamente messa fuori
651: l'unità,... la varietà, la simmetria; la chiarezza
,... la varietà, la simmetria; la chiarezza, la verità,
. la varietà, la simmetria; la chiarezza, la verità, la sublimità,
varietà, la simmetria; la chiarezza, la verità, la sublimità, l'espressione
simmetria; la chiarezza, la verità, la sublimità, l'espressione, che sono
specie di ammazzamenti, che particolarmente formano la sublimità delf'iliade \ -capacità dello
plebeismi, non solamente annichilerai ma infamerai la splendideza, e la sublimità del dire
annichilerai ma infamerai la splendideza, e la sublimità del dire, e tanto più
longino, principe de'critici, ammira tutta la sublimità dello stile poetico. g.
poetico. g. gozzi, 6-147: la sublimità dello stile, ben adoperata,
linguaggio. vico, 4-i-895: perché la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini
della natura. carducci, ii-16-158: la sublimità del monte bianco in tanta diffusa
e. cecchi, 2-95: maledice la gentuccia cupida di guadagno, chiusa per tutta
ii-35: si è quindi voluto immaginare che la storia possa essere liberata dai torti e
a tale sublimità ed importanza da renderla la più cospicua e preziosa parte dell'umano
possa render felice un uomo, se la sua casa o corte, benché abbondi d'
dedicatorie: come a aire... la sublimità del rango. -nobiltà.
afflicto e vilificato; e questo sia la tua sublimità e lo tuo refrigerio e
tua sublimità e lo tuo refrigerio e la tua alegrezza. 8. titolo
milanesi, iii-294: confortamo et pregamo la sublimità vostra, che non vogliaprocedere più a
troppo gran favore, serenissimo prencipe, che la sublimità vostra si è degnata farmi.
un grave cadendo dalla sublimità sa, la massima di tutte, cioè quella che
, è quella che si fa per la direzione am, la quale faccia un angolo
che si fa per la direzione am, la quale faccia un angolo semiretto colla sublimità
minore della sublimità aè, prendendo tra amendue la media. grandi, 76: si
altezza dell'acqua... è la sublimità della parabola. -il punto
l. adimari, i-xiv: se la bontà del vostro magnanimo cuore inchina a
amorosamente dalla su- limità dell'empireo la vostra cara patria, la vostra bella firenze
limità dell'empireo la vostra cara patria, la vostra bella firenze. salvini, 39-ii-41
che sembra, che tocchi col capo la sublimità del cielo. 10.
, 11-155: smisurati edificii... la cui sublimità ti sgomenta l'occhio e
i viburni il cipresso, ei tra la gente / vantar sapea sublimità natia.
sublimizzare. 3. intr. con la particella pronom. letter. spingersi a
e i lemundi presentano sotto la lingua. = comp. dal lat
sublinguale, agg. anat. collocato sotto la lingua (una ghiandola).
cocchi, iii-17: buona... la costituzione delle fauci e delle glandule tutte
massillari. l. pasteur [« la natura », 23-iii-1884], 105
che può essere somministrato o avvenire attraverso la mucosa della parte inferiore della lingua (
inferiore della lingua (un farmaco, la sua somministrazione). p lomagno [
somministrazione). p lomagno [« la stampa », 9-xi-1983], iv:
dissacrazioni sublingui stiche oppure caricaturizzando la lingua media stessa. = comp.
parte sublunare espressa nel ventre, chi non la vede? in esso sublocare (
molte altre cose e questioni occorrono sopra la facoltà di sollocare a un altro la cosa
la facoltà di sollocare a un altro la cosa locata. redi, 2-47: volendo
è abitata... sul- logai la detta casa alla signora maria alberti. turra
persone facultose; quali, per poter fraudare la galla impunemente, fanno dire la conduzione
fraudare la galla impunemente, fanno dire la conduzione in qualche loro garzone, o
de luca, 1-271: presupposta la sollocazione, cadono li dubbi quando il
le sottili vene, / onde irrighi la fresca solitudine, / il tuo riscintillio rida
, agg. che si trova sotto la luna, che è contenuto da quello che
mondo, regno, ecc. sublunare-, la terra (e nell'uso moderno è
quest'universo, i quali sono: la fattura della prima forma di tutte le cose
prima forma di tutte le cose, la fattura degli effetti sollunari e la fattura degli
, la fattura degli effetti sollunari e la fattura degli umani. galileo, 3-1-54
probabile, dico quello di aristotile per persuaderci la natura dei coipi sublunari esser generabile e
bellori, 2-13: li celesti corpi sopra la luna non sottoposti a cangiamento, restarono
loro opinione in tutte le cose sullunari, la vollero anche stendere su 'l giro de'
potessero schifarsi. pavese, 2-212: la vita si popola e arricchisce di eventi
. -parte, corpo sublunare-, la parte materiale, corporea dell'uomo.
, varia vicende. serpetro, 3: la ed alla procreazione.
regioni, stati, continenti, determina la qualifica di area arretrata o depressa)
], 12: nel caso miglioreesso rappresenta la persistenza di economie e culture submarginali.
targioni tozzetti, 12-3-40: sognai essere stata la faccia submarina della valdera. santi,
questo ponte... gli ho facto la arcuata substructione; acio che si l'
qualche impeto submeare: possa facilmente transire la molle glarea e sabula e lassa permanente
allo splendore delle superimi metalliche levigate (la lucentezza di taluni metalli, come, per
, come, per es., la mica). = comp.
agente infettivo. e. giacobini [« la stampa », 29-iii-1989],
è di ordine inferiore al millimetro (la precisione di uno strumen- to).
lettera). bibbiena, 41 * la maestà sua vuole avergli decto che ha conosciuto
: subitamente parbe che ogni cosa tremasse, la porta e il lauro dello deo;
aperti i templi. noi submissi domandiamo la terra, e la voce è portata all'
noi submissi domandiamo la terra, e la voce è portata all'orecchie nostre.
esopo volgar., 6-135: ciascuno de la vita multo desideruso, benché sia submisso
submisso ad mille periculi, pur sempre schifa la morte. = voce dotta
submittere, tr. (per la coniug.: cfr. mettere).
piano montano (un piano di vegetazione, la vegetazione corrispondente). l
piante. g. bologna [« la stampa », n-ix-1981], iii:
dolci querimonie summormo- rano l'orazione illumina la meditazione e nella meditazione s'infervora
summultiplice, cioè sottomultipli- ce si dice la minore di due grandezze omogenee, terminate e
disuguali, che multiplicata più volte misura appunto la maggiore. guarino guarini, 1-50:
maggiore. guarino guarini, 1-50: la proporzione di minore inegualità della stessa sorta
o summoltiplice dell'unità manfredi, 2-46: la misura chiamasi... summultiplice.
suttripla etc., che dicesi ancora la metà, la terza, la quarta parte
, che dicesi ancora la metà, la terza, la quarta parte. g.
dicesi ancora la metà, la terza, la quarta parte. g. b. martini
numero o quantità submultipla è quella la quale è contenuta un certo numero di
numero di volte in un'altra: e la quale perciò, replicata un certo numero
. g. bisio [« la stampa », 9-iv-1988], 7:
quello nivale (un piano di vegetazione, la vegetazione corrispondente). p
montagna », 1-vi-1994], 45: la fascia altitudinale compresa tra il piano subnivale
v.]: 'subnoleggio': è normalmente la combinazione delle due figure contrattuali di noleggio
. subnoleggiare, tr. (per la coniug.: cfr. noleggiare).
v.]: 'subnoleggio': è normalmente la combinazione delle due figure contrattuali di noleggio
sulla costa occidentale della norvegia, secondo la classificazione delle razze umane attuali compiuta nel
, 16-96: a dieci ha fatto anche la meningite ed è un po'subnormale.
di nv ad ni; cioè sta come la sunnormale es alla sunnormale ni. tommaseo
'subnormale': così chiamasi nelle coordinate rettilinee la porzione dell'asse delle ascisse, compresa
. p. bianucci [« la stampa », 18-xii-1987], 7:
). t. regge [« la stampa », 7-xi-1990], 20:
, 20: in alcuni fenomeni subnucleari la simmetria non è rispettata. = comp
). c. negri [« la natura », 7-vi-1885], 359:
di sotto dell'occhio; che interessa la palpebra inferiore. p. petrocchi
tùbere suboculare. c altarocca: [« la stampa », 17-i-1988], 11
tali maneggi, entrò in sospetto che la corte meditasse di farlo di nuovo carcerare
credulo di nuovo si pose a seguire la volpe ingannatrice. lami, 1-2-472: tutte
, dimmi: / gli affari miei, la mia fortuna, a quale / partito
forse? foscolo, xi-2-302: essi hanno la pazienza di cercare i fatti dove sono
dove sono dispersi;... hanno la saga- cità di subodorare e scoprire il
consolidare dogmi di religioni e di adulare la vanità nazionale propria ad ogni popolo.
venne una subollizione di sangue per tutta la vita, senz'altro rimedio che d'un
entrare in orbita un satellite artificiale (la traiettoria). migliorini [s
235: resterà sempre vero che essa [la nozione di bello] significhi molti oggetti
, offerse di dar liberamente nelle loro mani la valtellina, senza riserva alcuna; tanto
che è volo verso l'al di la del sistema. 2. gramm
un altro fine nobilissimo, che è la pace. muratori, 8-ii-204: ora il
: ora il raziocinio, o sia la religione, si dèe subordinare all'autorità,
l'essenza alla forma, né togliere la forza al consenso per un difetto di
difetto di forma. ardigò, vi-101: la dottrina della associazione delle idee..
possibile, e anzi un colloquio con la moglie parve ad alessandro tanto importante da
par tutto andato a monte. subordinano la chiamata di me alla promozione di due straordinari
già dette, io sarei costretto a subordinare la pubblicazione del romanzo a certe determinate condizioni
condizioni finanziarie. - determinare la secondarietà degli altri valori resentativi.
. - intr. con la particella pronom. papini [in
papini [in lacerba, ii-251]: la scomposizione delle luci, resultato massimo dell'
impressionismo, viene estesa ai volumi: la pittura diventa analisi e ricostruzione di forme colorate
, 67: l'arciduca mattia per ultimo la subordinò al scettro austriaco, né riposando
simile ad un generale di armata che prevede la mala riuscita di un attacco, ma
sue influenze. gramsci, 1-132: se la filosofia della prassi non è pensata che
altra filosofia, non si può concepire la nuova dialettica, nella quale appunto quel superamento
. berto, 5-345: inoltro d'urgenza la domanda di volontario specificando la mia lunga
d'urgenza la domanda di volontario specificando la mia lunga esperienza coloniale affinché..
anche: umilmente, con deferenza; riconoscendo la propria subordinazione. 'umilmente,
alcune zone stradali in regione crocetta per la durata massima di anni 29 a datare
soltanto in quanto il lavoratore ammalato certifichi la propria assenza nei termini e nei modi
collega le proposizioni subordinate alla principale stabilendo la relazione ipotattica (di natura finale,
all'altra. serpetro, 13: la nudrizione ha subordinati a sé l'attrazione,
sé l'attrazione, la retenzione, l'espulsione, e la concotrione
la retenzione, l'espulsione, e la concotrione. b. spaventa, 1-386:
si realizza. carducci, iii-5-379: la narrazione delle sue sventure è parte secondaria
va facendosi strada, anche in francia, la convinzione che contrasti politici (e nazionali
una serie di circostanze, tra cui la nudità della vittima e le sue calze non
conforme al volere divino (i desideri, la volontà umana). -anche: determinato
subordinati. birago, 449: governava la piazza di badajoz il marchese di toral subordinato
, 5-i-2242: il signor clerici ha appreso la cattura del figlio in ufficio, da
bacchetti, 2-xxv-205: così, fra la subordinata 'se ottengo la morte'e il
: così, fra la subordinata 'se ottengo la morte'e il verbo della principale 'morrò'
morte'e il verbo della principale 'morrò', la virgola abolita esprime fretta d'appassionata concitazione
concitazione. bianciardi, 4-203: dopo la pausa dell'una riattacco subito a battere,
dell'una riattacco subito a battere, infilando la sene tortuosa delle subordinate, degli incisi
linea subordinata: come ipotesi secondaria qualora la principale risulti irrealizzabile; in via condizionata
, i-322: in ipotesi subordinata, qualora la fuga non fosse stata realizzabile nei primi
contini, 25-60: si studia fondamentalmente la distribuzione delle 'partes orationis'(e loro
dei registri fonematici. bianciardi, 4-56: la viganò... quando poi capì
-dir. formula con cui s'introduce la domanda di cui la parte chiede l'
cui s'introduce la domanda di cui la parte chiede l'accoglimento in caso di rigetto
m. ricci, i-45: la grande subordinazione che un magistratoinferiore tiene al suo
re. de luca, 1-1-62: stante la mal fondata pretensione del patriarca costantinopolitano,
dell'imperio greco, ne spettasse a lui la suprema podestà spirituale, negando col solito
papa. f. negri, 1-202: la cui mano destra pare che si riconosca
al numero delle dita, poiché con la dovuta subordinazione al capo fanno le principali operazioni
monti, ii-304: il ricordare a me la subordinazione ai vostri voleri è un insulto
impresa quella d'assicurare il servizio e la subordinazione. massaia, x-124: io aveva
: ma non vi aveva trovato davvero la subordinazione ai superiori. bacchelli, 1-i-566:
una persona. spallanzani, ii-94: la subordinazione che debbo a lei professare,
sì un progresso economico e tecnico per la nostra agricoltura arretrata, ma anche distruzione d'
, dico, una certa subordinazione, per la quale le une paiono, che alle
regolati su quelli della principale (ma la natura del legame è eminentemente formale,
sequenze progressive, profondamente nominale -rende pazzesca la sintassi latina, carica di forme concorrenti,
narrativi, descrittivi ed esplicativi, secondo la relazione in giudizi d'identità, di
eccles. concezione del dogma trinitario secondo la quale fra le tre persone (e,
cosa: fare, con il cervello, la minor fatica possibile. in subordine,
pendenza, andamento pressoché orizzontale. la rivista del cai [settembre-ottobre 1988],
risorgenza. g. vadino [« la stampa », 6-ix-1989], i:
i: il sistema mammouth-flint ridge, la grotta più lunga del mondo, suborizzontale,
,... il braccio con la destra mano del ditto corpo ottenne. minio
boccaccio, viii-2-49: essendosi a vendicare la morte di crasso, stato con più
: nissuno m'ha sobomato et ho detto la verità e lo confermo anco adesso.
articolo 214, è punito, quando la falsa testimonianza, perizia o interpretazione av
venga: 1. con la reclusione da tre mesi a tre anni,
dell'art. 214; 2. con la reclusione da due a sette anni,
dello stesso articolo; 3. con la reclusione per un tempo non minore ai dodici
. franco, 4-244: l'entrar ne la lode, ove s'entra ne l'intercedere
dubitarono ai subornare e muovere a sedizione la plebe di londra. botta, 6-ii-390
: tutto il borgo, ormai, subornava la madre di jazuela contro ai me.
5. soggiogare una persona fino a confonderle la ragione (una passione, un sentimento
persone, elette e subornate, per la maggior parte, da'ribelli di questo
lui. -ah signore ottavio? dov'è la vostra modestia? campiglia, 1-567:
campiglia, 1-567: così fu disciolta la conferenza, dalla quale il re accortamente
liberiti dio da giudice, che interpreta la legge a modo suo, e da notaio
baglivo seu compagno accordato e subornato incorra in la pena de docati doaeci per ciascuna volta
, poiché non faccio il subomatore, ne la spia. i. nelli, iii-209
ci sowertisce. cipriani, ii-1-189: la supposizione più plausibile era che fosse.
egeria... a voi raccomandiamo la nostra prosa. bacchetti, 2-124: mi
, ti scotenno, / come esige la legge / per i subomatori di ragazze /
mancamento. m. barbaro, lii-12-317: la subornazione, la violenza e la tirannia
barbaro, lii-12-317: la subornazione, la violenza e la tirannia sono le naturali loro
: la subornazione, la violenza e la tirannia sono le naturali loro [dei turchi
. -dir. pen. delitto contro la giustizia, consistente nel comportamento di chi
facendo uso di mezzi corrottivi (come la dazione o la promessa di denaro o di
mezzi corrottivi (come la dazione o la promessa di denaro o di altri vantaggi
compromessi aspettano a questo officio, eccettuando la subornazione? de luca, 1-15-1-314:
: alle volte... quando anche la materia sia relevante, e che la
la materia sia relevante, e che la remissoria regolarmente si debba concedere, ma
falsi... non si suol negare la facoltà di far le prove. codice
soggiace, qualora l'offerta o la promessa non sia accettata, alle pene stabilite
, con richieste insistenti o facendo valere la propria autorità o influenza. de'mori
da versamento pleurico; si riscontra mediante la percussione. = comp
pallido, cereo (il volto, la carnagione). il corago,
il corago, in: anulus [la vecchietta]... era di statura
edili (iggi-igg4), 94: la posa ad incastro di pannelli prefabbricati in cemento
p. volpe [« la stampa », 13-vi-1984], ii:
moderna dell'universo è relativistica, ma la sua storia, la sua evoluzione a
è relativistica, ma la sua storia, la sua evoluzione a partire da stati di
guarino guarini, 1-49: ma quando la minore si compari alla maggiore, invece
guarino guarini, 1-49: ma quando la minore si compari alla maggiore, invece
ha origine in un punto situato oltre la zona immediatamente circostante il centro vulcanico (
. subquincupla. guarino guarini, 1-40: la submoltiplice, subdupla, subtripla, subquintupla
. giovane attrice e ballerina che la natura [7-vi-1885], 366: distinti
psicosomatica [agosto 1985], 80: la liberazione dal controllo delle varie 'subpersonalità',
tale collocazione geografica (il clima, la flora, la fauna).
(il clima, la flora, la fauna). 2. ant
. subpórre, tr. (per la coniug. cfr.: porre).
cesariano, 1-42: sopra le summe pariete la structura testacea soto la tegula sia subposita
le summe pariete la structura testacea soto la tegula sia subposita in altitudine circa un pede
cada al per- pendiculo e non exceda la grossezza de la summitate de la comuna
pendiculo e non exceda la grossezza de la summitate de la comuna subposita.
non exceda la grossezza de la summitate de la comuna subposita. subprefètto, sm
civile, penale o amministrativo) per la risoluzione di una particolare questione di natura
guglielmini, 2-78: ne segue che la linea curva che congiunge i punti mfgh
. f. prattico [« la repubblica », 2 / 3-iii-1986],
soprano leggero che per lo più interpretava la parte della servetta, come, ad
lxvi-2-327: subricche alla piemontese. allessate la bieta, spremetela e trinciatela ben fina,
subriméttere, tr. (per la coniug. cfr.: rimettere).
colore). cesariano, 1-121: la vena di epso [minio] è sì
: il demonio subsannante dell'educandato, la gemma nuttis, avida, perfida, con
iv-267: ognuno par che abbia in odio la croce tua e li tuoi santi;
: questo ronzio è il diavolo subsannante la sua vile incitazione: o le ombre della
qualità, delle quali si applaudisce, la franchezza, subsanando qualora mostri un atto
ln-10-316: temo che l'imbriani, nonostante la santità del luogo, continuerebbe ad azzannare
santità del luogo, continuerebbe ad azzannare la sua vittima e a subsannare; spettacolo
, 13-76: se l'euforia può essere la più tetra / apertura sul mondo /
di voi e senza occhiali / affumicati la mia vita in rosa. =
sarai posta in derisione e subsannazióne, la quale sei capacissima ».
registr. dal dizionario di marina, che la attesta nello statuto genovese [1441]
l'axale nel capo dii quale è la ferrea subscude zoè uno giodo grosso de feiro
uno giodo grosso de feiro nel quale la mola superiore se contene. barbaro, 461
da capo ha il ferro che contiene la mola detto subscude. 2.
di collegamento fra il timone laterale e la murata. guglielmotti, 890: 'subscudo'
frenare il timone laterale tra sé e la murata. se ne vede la figura
sé e la murata. se ne vede la figura negli antichi monumenti, nettissima nel
inferiore. cesariano, 1-114: subsecando la prima bisogna che ancora = voce
subsedére, intr. (per la coniug. cfr.: sedere).
nella galea, volendo ancora egli tentare la fadiga de'giovani co le mani sue
le mani sue. poi ciascuno secondo la potenzia sua con grandiforze aprono gli archi curvi
. r. pellici [« la stampa », 9-ii-1983], iv:
stampa », 9-ii-1983], iv: la conoscenza perfetta dell'anatomia del fegato permette
orchestra. targioni tozzetti, 12-12-302: sopra la parte declive o pendenza dei voltoni suddetti
pendenza dei voltoni suddetti di fiesole, verso la platea, dovevano essere posati più subsellj
. croce, ii-6-431: so bene che la concezione della filosofia come subserviente alla storia
). galileo, 3-2-322: la superficie dei solidi simili, non nel-
crescono e calano. viviani, vi-12: la proporzione poi razionale di minor disugualità si
proporzione? -quella è una subsesquinona; la quale in tal luogo manifesta di quanto l'
). viviani, vi-12: la proporzione poi razionale di minor disugualità si
subsexcupla. guarino guarini, 1-49: la submoltiplice, subdupla, subtripla, subquintupla,
airone [gennaio 1983], 77: la 'subsidenza', cioè l'abbassamento del fondale
idrocarburi. fortis, 1-192: la subsidenza delle terre, colla quale alcun
di ravenna. d. pavan [« la stampa », 22-ix-1993],
fohn. m. colacino [« la stampa », 7-v-1986], ii:
e. bettiza [« la stampa », n-xi-1989], 1:
, 1: se non regge neppure la ddr, la prima della classe, vuol
se non regge neppure la ddr, la prima della classe, vuol dire che la
la prima della classe, vuol dire che la crisi del sistema sovietico e dei subsistemi
. l. ansaldo [« la stampa », 2-iv-1986], iii:
in spazio di leghe 150 venimmo propinqui a la terra. lomazzi, 4-ii-522: dice
m. -ci). che non supera la velocità di propagazione delle onde sonore (
ii: in particolare negli aerei supersonici la resistenza aerodinamica aumenta notevolmente quando il velivolo
. fausto da longiano, 3-131: la qual cosa non fu di fraude ad
, huomo santo e diligente non havea la subsortitione in quel libro che si producea
dir. nel linguaggio diplomatico, sotto la condizione e nell'auspicata previsione della ratifica
rati. letteralmente, sotto speranza che la cosa venga ratificata. quando un agente diplomatico
suo governo, dal quale spera riceverne la ratificazione. è ciò che tecnicamente dicesi
condizione. ottimo, ii-142: sopra la satisfazione si riposa tutta l'essenza dell'
dell'anima, che non potea substare sopra la contrizione, né sopra la confessione,
substare sopra la contrizione, né sopra la confessione, ma fu necessario il grado della
. substèrnere, tr. (per la coniug. cfr.: sternere) ant
e lo straordinario lampo di luce? e la nuvola massiccia che salga rapidamente sino alla
. c. cigolini [« la stampa-tuttoscienze », n-x-1989], 7:
energia) registrati dai sismografi sembrano indicare la presenza di masse magmatiche subsuperficiali in fase
riparato. cesariano, 1-154: subto la cauda de l'ucelo li pedi de l'
costituito da una sottile modanatura situata sotto la tenia. cesariano, 1-65: la
la tenia. cesariano, 1-65: la subtenia, idest la sotofascia seu quella
cesariano, 1-65: la subtenia, idest la sotofascia seu quella inferiore parte quale è
quella inferiore parte quale è de soto la predicta tenia. = comp. dal
più importanti antibiotici] devono aggiungersi: la bacillina, l'eu- micina, la
la bacillina, l'eu- micina, la subtilina, la colistatina, la bacillomicina,
l'eu- micina, la subtilina, la colistatina, la bacillomicina, la subtenelina,
micina, la subtilina, la colistatina, la bacillomicina, la subtenelina, la bacitracina
subtilina, la colistatina, la bacillomicina, la subtenelina, la bacitracina, antibiotici il
, la bacillomicina, la subtenelina, la bacitracina, antibiotici il cui valore appare piuttosto
morbo subtercutàneo dicesi quello che è tra la pelle e la carne... quando
quello che è tra la pelle e la carne... quando l'animale sarà
forme di rickettsiosi ed è usato per la conservazione degli alimenti. e
più importanti antibiotici] devono aggiungersi: la baciliina, l'eu- micina, la
la baciliina, l'eu- micina, la subtilina,... antibiotici il cui
. cesariano, 1-154: subto la cauda de l'ucelo li pedi de l'
totale. - medie. che comporta la non totale asportazione di un organo o di
intervento chirurgico), o, anche, la non totale distruzione di essi (un
con un originario mittente), assumendo la posizione di submittente, incarica un altro
un altro trasportatore (che assume così la veste di subvettore) di eseguire (
di esecuzione del trasporto sono irrilevanti, con la conseguenza che il mittente non può addebitare
): quella [coda], la cui estremità essendo aperta, è rotondeggiante,
, ha bisogno di minori cure [che la ba nana] e presenta