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vol. XX Pag.8 - Da SQUISITUDINE a SQUITTINARE (36 risultati)

gentilezza squisita. calvino, 3-115: la vostra ospitalità è squisita. -che

notevole raffinatezza intellettuale (il gusto, la capacità di giudizio). temanza

, compiacendosi solo di delineare quelle che la ferace sua fantasia e il suo squisito giudicio

e'sarebbe forse stato tanto a trovare la persona dove porli, ché non è

antonietta era del numer una di quelle donne la cui sentenza letteraria equivale a vivi tratti

di tutti n'ordì opera lunga, dico la 'teseida'..., e distinsela

, 88: perché egli non aveva la più delicata e squisita voce del mondo,

monti, xii-6-512: è maraviglia che la crusca non abbia tenuto conto dell'eccellente

: l'abitudine... di 'dare la manina'era, tra noi due,

). anonimo romano, 1-171: la donna, receputa la lettera, non

romano, 1-171: la donna, receputa la lettera, non curze subito alla sentenza

galileo, 3-3-51: osservando questi esattamente la quantità dell'anno, conobbero i periodi

. -che suscita particolare interesse per la complessità e la sottigliezza (un problema

suscita particolare interesse per la complessità e la sottigliezza (un problema, un argomento)

francesco mazzoni. arpino, 16-11: la tecnica è... maligna come la

la tecnica è... maligna come la teoria e altrettanto funesta? tema squisito

squisito. -approfondito nei minimi dettagli (la conoscenza di un argomento o di una

, 8-2-227: seguita che egli credesse che la poesia possa essere lodevole e perfetta senza

poesia possa essere lodevole e perfetta senza la notizia isquisita, o ancora mezzana,

una pronta e ben disposta volontà verso la repubblica grandemente lo raccomandavano. frachetta, 90

cesarotti, 1-i-131: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca

vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dèe custodir gelosamente

con diligenza nei dizionari e diffonderle per la nazione. 8. abile nell'

v. riccati, 153: forse avete la vista più dilicata e squisita. nievo

pnma per via d'uno squisito termometro la temperie dell'aria alta e trovata uguale

e isquisito il consiglio di chi ha sostenuta la direzione di quel potentissimo regno.

comune, raro, che colpisce ed esalta la sensibilità nervosa (una malattia).

di squisiti mali / ella va per la villa in portantina. moretti, ii-379:

villa in portantina. moretti, ii-379: la gran novità era che i poeti e

cantini, 1-27-108: serrata che sarà la porta della detta sala, nessuno delli

da'giudici a squittinare, i'do la sentenza in vostra laide? -sostant

assol. nardi, i-15: la creazione dei magistrati... si faceva

tre ventine e che ciascuna ventina ponesse la prestanza a tutta la terra. varchi

ciascuna ventina ponesse la prestanza a tutta la terra. varchi, 18-1-169: fatti squittinare

trent'otto... approvarono assolutamente la translazione. 5. approvare una legge

di s. stefano, 1-105: quando la cosa sarà molto ben ventilata e quasi

vol. XX Pag.9 - Da SQUITTINATO a SQUITTIRE (28 risultati)

squittinassero le sentenze. mamiani, 3-166: la nazione chiamata per via di rappresentanti a

sansovino, 6-75: non è cosa la quale si spedisca se prima non è

vii-1371: le minime parole che indugiavano la sovranità si pesavano al saggiuolo e se

bene, investigando il nascimento loro e la patria e la schiatta. alfieri,

investigando il nascimento loro e la patria e la schiatta. alfieri, 6-406: io

orecchio mellificato e, ponendogli al viso la lucerna, squittinatane a fieno la fisonomia

viso la lucerna, squittinatane a fieno la fisonomia, dissegli: « tu sì che

, alcuni signori col cappello in testa e la sigaretta in bocca intesi a squittinare e

deputati da'collegi e consiglio degli 80 sopra la proposta facta della imposizione facta a'relligiosi

di cari cittadini,... la città tutta si dolea,...

g. villani, iv-8-79: la lezione del detto uficio si facea per glidelfico

sco], 1022: lo notaio de la detta corte... ricever debbia lo

più di trenta. denina, i-55: la grandezza e l'onere e il credito

gran predica. nardi, i-15: la creazione dei magistrati... si faceva

si fece uno isquittino, che si chiama la borsa del novantatré. machiavelli, 1-vii-180

squittini. -con meton.: la borsa e le polizze usate per tale

rinaldo co'suoi armati mettesse a romore la città e facesse pratica di far rimuovere il

storici pregiudizi e dal comune abbagliamento per la romana grandezza? petruccelli della gattina, 3-4-49

boccaccio, v-253: se così fosse [la donna] a grado a tutti coloro

ripetuti. moretti, ii-361: la capinera era addirittura un prodigio di chiarezza

tanto, tra le canne, tra la stipa, / sento un brusire ed uno

di sole,... lodammo insieme la solitudine. 2. per estens

e ora pareva di castrato; e tutta la sua forza andava in stridori di rabbia

altro... lasciò., ruzzolare la mano sui tasti acuti facendone sprigionare una

, 158: già era imborsato nello e la vii gente... tolsono lo stato

da squittinare. siri, iv-1-424: ridotta la decisione allo squitinio de'voti.

sonno più riguardi: / fate contenta ornai la intenzion cavour, i-iqi: io

presso alla sua vaga tor- per la costituzione dell'ufficio provvisorio. nollc,

vol. XX Pag.10 - Da SQUITTITO a SRADICARE (28 risultati)

. savinio, 2-103: aristogetone occupava la mattinata a sradicare molari e canini,

quanto a me, stimerei che accertasse la vera medicina di sradicarlo quanto prima da

æl prencipe. milizia, i-50: la farsa... non deve permettersi

alla gotta,... io me la sono sradicata da dosso col mangiar non

cantù, 3-121: il vizio è come la quartana; presto si piglia, ma

sradicarla ti voglio. gramsci, 14: la mia permanenza qui... mi

. 8. intr. con la particella pronom. allontanarsi o essere espulsi

pascoli, 308: squittian nel sole sopra la fanciulla, / chiedeano a lui le

specialmente il segugio, quando insegue la lepre. giuliani, i-418: la

la lepre. giuliani, i-418: la lepre che s * e dilontanata, va

, vi-148: i cani si lanciano su la pista, squittendo. -sostant.

che furono, tosto ch'ebbero per la collina le capre di dafni vedute, lasciato

terra terra. -gannire (la volpe). - anche sostant.

govoni, 518: nel trifoglio squittirà la volpe. 3. stridere.

. -rar., con la particella pronom. f. alberti,

bacchetti, i-iii- 100: squittiva la voce bianca nelle magniloquenti parole, mentre

landolfi [gogop], 136: la musica illanguidita pareva volersi spegnere del tutto

: costui lavala con l'acqua bollente, la donna squittisce: « oimè »,

». d'annunzio, v-3-109: « la non disperi, sa, la non

« la non disperi, sa, la non disperi » squittì dileguandosi come lo spaventacelo

portato via da un colpo di vento. la cafiria, 1-159: squittisce, pigola

1-159: squittisce, pigola e petula la risposta. sempre intorno alle cose che

lenzuoli. 2. agitarsi per la gioia, per l'emozione. s

s. degli arienti, 422: pose la mano al pecto a don ateon, il

quale, squizando de letizia, toccò la mano a quisti omini, fa- cendose

. varchi, 23-253: conviene per la porta scarsamente aperta non entrare, ma

i-491: degna solo d'invidia è la tranquilla agonia di quel prelato che,

per riformazione della diocesi, na consumata la roba, ha logorata la sanità, si

vol. XX Pag.141 - Da STENOGIRIDI a STENOSATO (8 risultati)

pretese che lo stenone gli avesse usurpata la gloria dell'invenzione dei condotti sanvali superiori

. che è incapace di equilibrare la pressione osmotica dei liquidi del corpo con

un oggetto illuminato allo scopo di proiettarne la figura sulla parete opposta, per controllare

controllare l'efficienza della lampada che proietta la luce. arneudo [s.

di una camera oscura in genere. la cinematografia [15-i-1916], 137: il

delle lenti, allo scopo di stabilire la presenza e il grado di astigmatismo nel paziente

a spese delle 'foche, avente per tipo la 'phoca leptonix', il cui muso

e acqua, allo scopo di aumentarne la robustezza. = voce dotta, deriv

vol. XX Pag.142 - Da STENOSAURO a STENTARE (34 risultati)

, 'stenoscritto'. 14-v-1995], 220: la stenotipia utilizzata dai tribunali, ma an

. stenoscrìvere, tr. (per la coniug.: cfr. scrivere).

in stenografare. notipia; chi usa la macchina per la stenotipia. migliorini [

notipia; chi usa la macchina per la stenotipia. migliorini [s. v

v.). [« la stampa », 9-xii-1987], iv:

girolamo volgar. [tommaseo]: né la sua prudenza non è = voce

crescenzi volgar., 5-1: se la terra è troppo sabbionosa, rice

una bocca piccola, verà convenientemente la grassa creta, e s'ell'è troppo

., onde, non si stendendo secondo la stensione saldate di quanto non segua consuetamente

di insetti coleotteri eteromente sia sensorialmente (la gloria divina). meri. g

meri. g. villani, iv-12-47: la gloria de'beati è perfetta,..

'stenostoma': genere di insetti delil giudicio la detta gloria sarebbe istensiva ne l'anima e

pucci, cent., 89-65: tutta la gente beata / hanno commiglia degli stenelitri

portata da una specie di rostro. veggion la trinitade benedetta, / e che dopo il

orevóg stensiva / al corpo e all'anima la gloria detta. 'stretto'(v

savorgnan, 3: s'io potese scaldar la freda mente, / novo mio sidio

], finché non è fatalmente irrimediabile, la stenta, la fame, il

non è fatalmente irrimediabile, la stenta, la fame, il = comp.

fiore dei liberi, 216: la prova aqui se trova dipenta: / tu

. v. j: 'stenotipare': serrare la composizione tipo bottari, 5-122

raddrizzandosi quasi che quel peso fosse stato la sola causa del piegamento e della

grave e lenta cantilena / che protragga la recita e dia loco / ad una

stentare, intr. anche con la particella pronom. (stento).

risultato (per lo più in relazione con la prep. a e l'infinito del

vacillava, e le labbra stentavano a formare la parola. -con valore attenuato: essere

. pasolini, 22-i-615: quell'anno la primavera stentava / a farsi avanti.

: noi andiamo a lavorare quando co la zappa, quando co la vanga, al

quando co la zappa, quando co la vanga, al freddo, al caldo,

imparare e tornarsi col padre e co'la madre; qua non vale un quatrino e

tu credi: io, sventurato, tutta la notte e tutto il giorno mi stento

. pananti, i-305: colui per far la cosa la più lonza / stenta,

, i-305: colui per far la cosa la più lonza / stenta, soma,

gli fu bisogno farsi portare in seggia, la quale nondimeno gli scemò solo in parte

, 8-47: con viso emaciato, la bocca serrata, / con occhio languente,

vol. XX Pag.143 - Da STENTAROLO a STENTATO (50 risultati)

: intorno, scampoli di coltivi dove stenta la vite e, la domenica,.

coltivi dove stenta la vite e, la domenica,... qualche cercator di

. -venire meno, affievolirsi (la fama). malpigli, xxxviii-19:

attenta / arditamente andar ove cernuta / la gloria nostra, che mai pere e

, in condizioni che consentono a malapena la sopravvivenza, anche per avarizia o per

che sempre stenta per non istentare, e la vita se li fugge sotto speranza di

pavese, 5-140: s'era rotta la schiena cadendo da un fienile e aveva ancora

e gli affanni che altri dànno, per la morte di altri o per le difficoltà

lei in un medesimo fuoco morire che dopo la sua morte dolorosamente vivendo stentare. serdini

verace amica, / io di serbar la tua, stentando, godo. bacchetti,

doni, 2-135: non istarò a menare la cosa lenta o lunga, facendovi stentare

a bada; ché non mi conti la cosa? -io non vorrei esser il primo

soldo? -stentare la vita: vivere fra gli stenti, in

molti plebei, più tosto che, stentando la vita, ei volessero essere tormentati dalla

ci convenne tornare al mulino a stentar la vita nostra. pascoli, 7-61: professori

a rosicchiarsi l'anima e a stentar la vita. bemari, 3-295: « mio

averci dei genitori poveri, che stentano la vita? » -andare avanti a

in una gazzetta quotidiana che stentava parecchio la vita. 9. compiere un'

, nel comprare tre soldi di frutte, la stenterà quattro ore. scaramuccia, 90

dipinte solo ieri »... « la ragione di ciò », rispose il

lingua. boine, cxxi-iii-265: sapessi la rabbia che mi fa questo compitare,

che cristo vada molto ritenuto nel dargli la luce... a che fine fargliela

479: non ebbe più a stentare la grazia ritenuto e pesto anch'egli a

quelle crude percosse. magalotti, 4-xxxvn: la ragione di questa mia libertà, dopo

s'è vero) gli fa stentar fino la legna da far fuoco. -desiderare

13: così, en mille modi, la dolorosa vita umana si stenta da diverse

morir, non far battaglia, / ché la sua pelle non se può tagliare;

, io son contenta, / perché la bestia più lo armato stenta. menechini,

povero vechio fo venuto / che a la tavola col fiolo non osava / disnare né

storia di stefano, 6-4: rispoxe la madre « o cara filia mia, /

non cometer tal resia! / dise la fiola « ai, madre de parazo!

lavoro. ibidem, 234: 'chi scialacqua la festa, stenta i giorni di lavoro'

mestieranti che in firenze massimamente si mangiano la domenica il guadagno della settimana, poi fanno

, si appoggiava alla corsia per sostenere la forbice di poppa. crescenzio,

delle galere, messo ritto per sostenere la forbice, e con essa tutte le

, 4-1-8: egli non pescò quivi con la rete,... ma stentatamente

3-210: con le dita, stentatamente, la costrinse ad aprire gli occhi.

. gualdo priorato, 10-iv-114: attaccarono la barricata avanti il gran ponte della terra

che stentatamente, benché lodate e ricercate per la lettura. de sanctis, ii-n-166:

incominciò stentatamente a tracciare le lettere su la paginetta bianca. r. longhi, 851

una volta e pur cercava di risalire stentatamente la strada dei mercanti. -con

lascio considerare a chicchessia quanto spossata rimarrebbe la forza dell'acqua e quanto più stentatamente

ma sulle cose. fogazzaro, 1-331: la conferenza avanza stentatamente. 3

sulle ginocchia. borgese, 1-71: la domanda stentatamente ironica l'attrasse solo per

pievanato di corbolone, dove meno stentatamente la vita. manzoni, pr. sp.

del capitale. de amicis, i-131: la madre di carmela... campava

(anche per indicarne l'approssimazione o la scarsa originalità o la non naturalezza)

l'approssimazione o la scarsa originalità o la non naturalezza). milizia,

milizia, iii-11: contraria alla facilità è la stentatezza, per cui si fa,

di stenti. guerrazzi, 14-87: la stentatezza e il clima e i luoghi orribili

vol. XX Pag.144 - Da STENTATURA a STENTERELLO (44 risultati)

: proporzionata a quella del corpo avea la grandezza dell'animo, veramente eccelso e

questore, mi vada a mettere contro la direzione generale! -che richiede un notevole

che si giunga. goldoni, x-384: la vita del servir troppo è stentata:

ma fidi, et eri lì de la bolla tanto stentata a quel orator.

-che sopraggiunge dopo lunga e lenta agonia (la morte). guazzo, 635

; contraddistinto da gravi ristrettezze economiche (la vita). sacchetti, x-216-13:

: puot'elli essere più stentata vita che la nostra, che abbiamo a correggere o

5-191: gente parsimoniosa per necessità, la gente di lucca risparmia l'olio della lucerna

olio della lucerna, e d'inverno la legna del fuoco...; col

10-81: a cotal suono, che era la campanella de le stentate, si scagliavano

. g. ferrari, 3-174: la soluzione che chiude l'èra stentata e

, 2-143: ombre d'uomini stentati per la fame, sbattuti e mezzo morti per

come son tutti i persiani e per la prigione stentati e scuri. pea, 7-432

carbone, 62: una donna, tutta la notte stentata e travasata dal marito,

vuole far nulla, e però io sono la più stentata et esso il peggio servito

et asperrimamente stentate teniva occupata et implicita la mente mia. -che denota mancanza

di pepe o di cannella, la mostriamo a tutti per maraviglia. manzoni,

: ad un tratto i ghiaioni cessarono e la valle sboccò in un breve pianoro con

-per simil. poco folto, rado (la barba). pea, 1-366:

servo di razza negra... con la faccia pallida su cui era spuntata poca

spuntata poca barba rada..., la continuazione stentata delle basette. ungaretti,

100 anni addietro. muratori, xiii-89: la schiavitù volontaria, in cui si mettono

stentati. carducci, ii- 9-303: la prima parte dell'ultima tua lettera non è

un re', potrebbe sedurre, attraverso la stentata e ridondante verseggiatura inesperta, una

anch'io mi sono stupito a leggere la dissertazione del signor giorgi con uno stile stentatissimo

accattato, certo stile sempre stentato che la lettura ne riesce increscevole e agghiacciante.

e agghiacciante. bacchetti, 2-xix-423: la sua prosa giovanile... è

e vivace, fra l'imbarazzo, la noia e i silenzi degli interlocutori (una

più sale. morante, i-462: la nostra conversazione era assai stentata; ché

bontempelli, 7-172: penso anche che la gran pena per tutti imorti dà ogni giorno

alle persone più stentate, e che la paura è grande come il coraggio.

: questa parola posta avverbialmente, ovvero la sua abbreviazione 'stent', significa rallentare e

e alla stentata... costui ce la porta tutta di peso, bella e

di peso, bella e viva e la signoreggia e l'adopera da maestro.

7-49: voi avete il disegno esattissimo e la disposizione ottima, ma il colorito manca

col posa piano e col fiasco su la cassetta de'buccheri? cattaneo, i-2-42:

stenterellata, sf. farsa che ha la maschera di stenterello come protagonista, -per

rimasti ora solo i teatri che aprano la porta a chi non vuol spendere più di

più di sei soldi e otto per la commedia e a chi si coccola le 'stenterellate'

stillati per lepidezza stenterellesca, ma per la paura ai dare in qualche scoglio ponendo

è della odierna stenterellesca toscanina: ma la toscana delle repubbliche e di dante e

e di dante e del boccaccio, la toscana anche de'medici, l'amo e

originalità, con leziosità e affettazione, la lingua toscana (con partic. riferimento

. maschera fiorentina, ideata probabilmente verso la fine del sec. xviii dall'attore

vol. XX Pag.145 - Da STENTICCHIARE a STENTO (49 risultati)

. martini, 4-181: vaticinai splendida la carriera di uno stenterello esordiente. pratolini

tuo tuissimo carducci giosuè. / ne la città che tanti bei stenterelli vanta / venti

pratolini, 0-126: i comunisti, finché la cosa resta in parlamento, sono degli

manzoni). carducci, iii-3-283: la signora lucia, da la cui bocca,

, iii-3-283: la signora lucia, da la cui bocca, / tra l'ondeggiar

l'ondeggiar de i candidi capelli, / la favella toscana, ch'è sì sciocca

uso appositivo. cagna, 3-27: la rettorica aulica... tramontava inesorabilmente;

... tramontava inesorabilmente; trionfava la nuova rettorica civile e politica del poeta

., 1-94: l'amico mio mannavo la mano soa de lo bluscio, e

-di animali. tozzi, vi-621: la sera, doveva sempre incontrare la sua gatta

vi-621: la sera, doveva sempre incontrare la sua gatta più magra e stenta.

); poco rigoglioso, rado (la vegetazione). einaudi, 017:

visioni. p. levi, 2-89: la pietra bianca affiorava dall'erba stenta.

-per simil. poco folto (la barba, la capigliatura). pratesi

simil. poco folto (la barba, la capigliatura). pratesi, 5-65:

volto plumbeo. -poco fitto (la neve). pecchi, 9-60:

neve. -debole, fioco (la luce, la fiamma). r

-debole, fioco (la luce, la fiamma). r. sacchetti,

e consunti moccoletti di segno, piegando la fiamma avida e stenta...,

un angolo buio, dove stenta giunge la luna. -che ha scarsa portata d'

pianto). pascoli, 1037: la secchia è colma, il re sparito!

22-i-494: stente / lacrime mi bagnano la pagina. -pronunciato con grande riluttanza

a chi le ascolta. -flebile (la voce). bacchetti, 1-ii-263:

voce). bacchetti, 1-ii-263: la voce, che avrebbe voluto esser sicura,

condotto fra gli stenti e le privazioni (la vita). faldella, 1-32:

3-67: si intravvedeva tra i battenti socchiusi la stenta vita che operai ed artigiani conducevano

-poco fervido, privo di creatività (la fantasia). n. ginzburg,

. n. ginzburg, ii-191: la sua fantasia non era né avventurosa né

e gracile. -incerto, irregolare (la grafia). fenoglio, 5-i-466:

. e. cecchi, 9-86: la cacciata dei medici, la stenta vita della

, 9-86: la cacciata dei medici, la stenta vita della repubblica,..

arte). pascoli, i-765: la lirica continuò stenta stenta nel mondo imperiale

s. bernardino da siena, 417: la donna sola ha fadiga del figliuolo in

gli stenti fanno l'uomo virtuoso / e la necessità industrioso. cesarotti, 1-xxxiv-191:

miserie. de roberto, 548: la sua megalomania, con la miseria, gli

548: la sua megalomania, con la miseria, gli stenti, le umiliazioni,

giorno in giorno. cassola, 2-50: la loro era una storia di stenti e

. lorenzo de'medici, i-191: lascio la vita lacrimosa e mesta / e 'l

che in casa sua è lo stento e la carestia. cavour, vii-389: bisogna

stento e con tanto risparmio, è venuta la giustizia, e ha spazzato ogni

: senza quell'aiuto di costa, la poveretta sarebbe stata ridotta a morire di stento

ha pianto, divora e manduca / la carne umana, e poi nel dormire /

umana, e poi nel dormire / per la sua aperta bocca il serpe intruca,

chi muore con stento e adagio, la morte è più dura e l'affano è

ai miei crudeli stenti, / bramo la morte e la vita mi spiace.

crudeli stenti, / bramo la morte e la vita mi spiace. bandello, ii-120

avea molto ardimento / non teme impaccio e la forza ra- doppia, / sì che

doppia, / sì che in fin la divelse a grave istento. castiglione,

: mastro peppe salì a grande stento la scaletta. n. ginzburg, ii-710:

vol. XX Pag.146 - Da STENTOLINO a STEPPA (32 risultati)

di parole tale, una certa nimicizia con la prontezza e con la vivacità e,

certa nimicizia con la prontezza e con la vivacità e, oltre a ciò, alcune

vasari, i-523: lo stento e la troppa diligenza alcuna fiata toglie la forza

e la troppa diligenza alcuna fiata toglie la forza ed il sapere a coloro cne non

col guardo pugna 7 e con la voce moribondo. manzoni, pr. sp

, 2-8: a stento, aveva ottenuta la cattedra. d'annunzio, v-2-529:

di là dai vetri, attraverso i quali la luce filtrava a stento, scorgeva la

la luce filtrava a stento, scorgeva la neve cadere fitta, a vortice.

passa per poltrone e a malo stento ha la paga. -appena appena, pochissimo

... nelle quali deve riconoscersi la sua arte più schietta. -senza stento

scriver bene. 4. la favola o la novella dello stento: storiella

. 4. la favola o la novella dello stento: storiella che si

a una conclusione. graf 5-868: la favola senza succo, / la favola dello

5-868: la favola senza succo, / la favola dello stento, / che a

nome di un eroe omerico celebre per la sua voce possente. stentoreaménte,

stentòreo, agg. sonoro, potente (la voce). v. bellini

del portiere. svevo, 8-65: con la sua voce stentorea si mise a narrare

negli affari. moravia, vi-170: la sua voce stentorea risuonava come un gong

omdra dove si annida il popolo con la sua salute, la nuda espressione: «

annida il popolo con la sua salute, la nuda espressione: « basta! »

, i-65: il vincitore aveva sì stenuata la preda de'nimici con voti e con

de'nimici con voti e con offerte che la intenzione della gente era ingannata.

. 4. intr. con la particella pronom. assottigliarsi, perdere compattezza

undicesimo dì dalparrivo colà del femandez finì la peregrinazione di quella vita. amari, 1-iii-90

amari, 1-iii-90: 1 normanni pativan la fame... si stenuavano in vigilie

se l'incendio d'una lenta febre e la debolez za d'una lunga

: per lo travaglio dell'animo e per la stenuazióne del corpo cadde in lunghe e

(esempi tipici sono quella russa, la 'puszta'ungherese, la 'pampa'argentina e,

quella russa, la 'puszta'ungherese, la 'pampa'argentina e, in generale,

cattaneo, vi-1-36: i sudditi russi per la rapacità dei nomadi delle steppe non osano

stende a guisa d'un deserto mare / la steppa verde di silenzio piena. gozzano

zone steppiche comprese fra il danubio e la manciuria; presenta una caratteristica stilizzazione lineare

vol. XX Pag.147 - Da STEPPANTE a STERCORARIDI (33 risultati)

in quella steppa di stecchi ch'era diventata la cultura pagana le lettere di simmaco eran

della steppa. bacchetti, 9-320: la piana di resto, formata dal seie e

caduche. bernari, 4-95: giungeva [la sera] sul fiume con odori di

, 15, e si trovavano morti su la strada. idem, liv-346: fu

stera 300 farina per pregar dio conservi la diuturna pace e conservazion dii stato nostro

. letter. che ha l'aspetto e la consistenza dello sterco. montale,

bambini mezzo nudi del villaggio hanno consacrato la lapide a sostegno delle loro innocenti immondizie

dino da firenze [tommaseo]: se la rottura sarà fresca, stercherà più sangue

piazze. scala del paradiso, 422: la moltitudine delle stèrcora genera la moltitudine di

422: la moltitudine delle stèrcora genera la moltitudine di vermini. ramusio [barros

bartoli, 1-1-93: le vacche poi sono la più santa e la più venerabil cosa

le vacche poi sono la più santa e la più venerabil cosa che viva nell'indie

profeti del deserto... mangiavano la focaccia d'orzo cotta con isterco di bue

accumulato lo sterco dei cavalli ferrati durante la giornata. -per estens. letame

, perché entri il sole e liquefacela la terra e fermenti, si che si possa

, 18-195: io vi getterò in su la faccia lo sterco delle vostre solennità,

m'è noioso. papini, 27-323: la rivedevo ora, da vecchio, affondare

amore di • io che tutta la gioia di questo secolo sarebbe paura e tormento

cultura non si nutrono di cultura ma la consumano, rimanendo, per così dire,

abietto di una categoria di persone; la parte peggiore di una società, di

e non adulo e non dò mai la soia / a'signori, né fiuto il

prìncipi e tenga la sedia della gloria. panigarola, 2-398:

di sterco: nel linguaggio ascetico, la componente corporea dell'uomo vista nei suoi

pigmento prodotto dalla degradazione della bilirubina durante la digestione, che conferisce alle feci il

. residuo della degradazione della bilirubina durante la fase digestiva, che si trasforma in

: enrico corredini a noi caro per la sua fede nazionalistica abbassa il suo nome difendendo

suo nome difendendo sul « marzocco » la senile stercofagia di quel mediocrissimo pit- torstrunzolo

che si forma fra il colon e la superficie esterna del corpo e da cui

compiaccia intanto... indagare se la disusanza d'inaugurare il sommo pontefice nella

il sommo pontefice nella basilica lateranense sopra la seggiola falsamente creduta stercoracea cominciasse dopo che

seggiola falsamente creduta stercoracea cominciasse dopo che la sede della chiesa fu trasferita in avignone

designati quegli eretici che, non ammettendo la transustanziazione, sostenevano (in base a

cosi mangiando insieme e stercorando / fa che la risa intrica le trombette.

vol. XX Pag.148 - Da STERCORARIO a STEREOAGNOSIA (37 risultati)

che epsi aquaroli difluano l'aqua vel la digestione stercoraria vel altro umore per la

la digestione stercoraria vel altro umore per la via de li tubuli. redi, 16-vii-318

. e. gadda, 7-207: la coda dell'un diavolo è intrecciata a tortiglionebarocco

ponendole l'una sopra l'altra, la prima stercoraria, la seconda cibaria.

l'altra, la prima stercoraria, la seconda cibaria. -adibito al trasporto

perseguitava ovunque. moravia, 15-18: la civiltà del consumo e stercoraria.

antichi, o stercoraria dea, posero la tua gradita imagine dentro a le stalle,

stercorario argento, putiva però al popolo la sordidezza di vespasiano. p. levi

iii-1-1092: tale, o amico, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli

lat eccles. sedes stercoraria): la sedia di marmo su cui il papa veniva

laterano e da cui si sollevava verso la fine della cerimonia alle parole: £su-

spettanti a gerusalemme singolarmente serbò per sé la più ignobile, la più infame, serbò

serbò per sé la più ignobile, la più infame, serbò il calvario,

quanto era vile, mentr'era intitolata la stercoraria. 6. zool.

skua o stercorario maggio mente la sua vittima e, serrate le ali,

afferra avanti che sia giunto a toccare la terra o l'acqua. tramater [s

uso giovi per ingrassare li propri campi con la stercorazione. lastri, ii-179: è

2. proprio degli escrementi (la puzza). n. villani,

n. villani, 4-1 io: la bubbola crestuta allora in mezzo / venne,

materia chiamata anche dal boudet 'serolina', la quale si trova nello stato normale nelle

, ed è una trasformazione della 'colesterina'durante la digestione. = voce dotta, deriv

dell'antico testamento [tommaseo]: in la prima abitazione [dell'arca] erano

fiorentino, iii-71: stercorizzonno, sì che la escita di quegli cadde suso gli occhi

uomo non potrà mai raschiarsi di dosso la crosta stercosa acquistata sullo stabbio delle concupiscenze

), epiteto di saturno in quanto considerato la divinità dell'ingrasso dei campi.

in racemi; alcune specie, come la stercùlia diversifolia e la sterculia rupestris,

alcune specie, come la stercùlia diversifolia e la sterculia rupestris, sono coltivate a scopo

a scopo ornamentale; altre, come la stercùlia foetida e la stercùlia tomentosa, forniscono

altre, come la stercùlia foetida e la stercùlia tomentosa, forniscono semi commestibili e

specie, fra le quali si nota la stercùlia puzzolente ('stercùlia foetida'),

di interesse farmaceutico o alimentare, come la theobroma cacao, la cola vera, ecc

alimentare, come la theobroma cacao, la cola vera, ecc.; altre

hobby a casa mia, e poi incidere la musica sul mio registratore stereo. la

la musica sul mio registratore stereo. la stampa [30-iii-1983]: i buoni vengono

apparecchio costruito dal francese carlo mendel per la fotografia stereoscopica. = abbrev. ai

esca nella vite e lo stereum frustulosum la carie del legno in molte piante forestali

al genere 'thelephora', il quale comprende la 'thelephora ru- biginosa', 'tabacina', 'crocata'

vol. XX Pag.149 - Da STEREOAGNOSTICO a STEREOFOTOGRAMMETRIA (32 risultati)

. tecn. restitutore automatico per fotogrammetria la cui evoluzione ha portato allo stereocomparatore.

: 'stereoautografo': strumento destinato a facilitare la valorizzazione dei rilievi topografici stereofotogrammetrici (rilievi

: al pari del piano averai levato la sottomuratura e il fondamento de'levare alcuni

stereobate, nell'altezza del quale è cavata la scalinata delle logge. milizia, vi-48

stereocartògrafo, sm. tecn. strumento per la restituzione fotogrammetrica in cui la visione contemporanea

strumento per la restituzione fotogrammetrica in cui la visione contemporanea del modello ottico dell'oggetto

tallo quasi legnoso, pieno e solido. la specie più degna di nota è lo

corte e dure. -al plur.: la famiglia a cui appartiene tale genere.

alla famiglia vii degl'insetti 'coleotteri pentameri', la quale comprende i generi provveduti di elitri

cinematografia tridimensionale. stereocinematografica. la tecnica cinematografica [settembre 1914],

[settembre 1914], 42: la stereocinematoscopia e la proiezione stereocinematografica.

1914], 42: la stereocinematoscopia e la proiezione stereocinematografica. = deriv

g. ponte, tit.: la stereocinematoscopia o la proiezionestereocinematografica. la tecnica cinematografica

ponte, tit.: la stereocinematoscopia o la proiezionestereocinematografica. la tecnica cinematografica [settembre

.: la stereocinematoscopia o la proiezionestereocinematografica. la tecnica cinematografica [settembre 1914],

[settembre 1914], 42: la stereocinematoscopia e la proiezione stereocinematografica. =

1914], 42: la stereocinematoscopia e la proiezione stereocinematografica. = voce dotta,

stereocomparatore, sm. tecn. strumento per la restituzione fotogrammetrica che registra le coordinate

], 650: negli stereocom- paratori la misurazione scientifica ottenne uno strumento affatto nuovo

disciolti nell'acqua con un silicato hanno la proprietà di fissarsi solidamente senza altri interventi

g. ponte, tit.: la stereocinematoscopia o la proiezione (v.)

ponte, tit.: la stereocinematoscopia o la proiezione (v.). ma

stereofonìa, sf. in acustica, la percezione dei caratteri spaziali dei suoni e

s. v.]: 'stereofonia': la localizzazione psichica dei suoni secondo la loro

: la localizzazione psichica dei suoni secondo la loro distanza e direzione, dovuta al sovrapporsi

gonnelli, 1-184: 'stereofonia': tecnica mediante la quale è possibile riprodurre i suoni ripartendoli

pubblico è entusiastica anche perché, dopo la stereofonia, non è prevedibile alcun ulteriore

stereofonico. stereofonicità, sf. la proprietà degli organi, dei dispositivi o

: in acustica fisiol., la capacità dell'udito, dovuta all'ascolto

dovuta all'ascolto biauricolare, di determinare la direzione e la provenienza di un suono

biauricolare, di determinare la direzione e la provenienza di un suono.

una base adeguatamente scelta. -anche: la fotografia ottenuta con l'applicazione di tale

vol. XX Pag.150 - Da STEREOFOTOGRAMMETRICO a STEREOSCOPIA (32 risultati)

: 'stereoautografo': strumento destinato a facilitare la valorizzazione dei rilievi topografici stereofotogrammetrici.

processi di lavorazione che servono a ottenere la lastra di rame per la stampa.

a ottenere la lastra di rame per la stampa. dizionario delle professioni [

riproduce in zone composizioni tipografiche; sistema la composizione tipografica sul piano di apposita pressa

un bagno galvanico...; rifinisce la lastra. = voce dotta,

. stereograficaménte, avv. usando la tecnica di proiezione stereografica. =

stereografica di una sfera: operazione mediante la quale si proiettano i punti della superficie

. chim. tipo di isomeria per la quale gli isomeri (detti stereoisomeri) presentano

sf. parte della meccanica che studia la statica e la dinamica dei sistemi rigidi,

della meccanica che studia la statica e la dinamica dei sistemi rigidi, cioè dei

stereometria. 2. chi esercita la stereometria forestale. = deriv. da

piano. piccolomini, 1-161: la geometria più scienzie ha sogette, come

più scienzie ha sogette, come sono la perspettiva, la specularla, l'astrologia,

sogette, come sono la perspettiva, la specularla, l'astrologia, la cosmografia,

perspettiva, la specularla, l'astrologia, la cosmografia, la geografia, la stereometria

, l'astrologia, la cosmografia, la geografia, la stereometria e simili. e

, la cosmografia, la geografia, la stereometria e simili. e. danti,

simili. e. danti, 1-121: la stereometria conviene al corpo, perché essa

largo. ann. romei, 1-199: la stereometria... si versa circa

. disus. chi è esperto o impiega la stereografia. -anche: strumento usato per

.]: 'stereografo': operatore che pratica la stereo- grafia; strumento che serve per

è quando si misura alcuna cosa considerando la lunghezza, la larghezza e grossezza o profondità

misura alcuna cosa considerando la lunghezza, la larghezza e grossezza o profondità di essa

presenti linee stereometriche così dette per esser la loro divisione secondo la proporzione dei corpi solidi

dette per esser la loro divisione secondo la proporzione dei corpi solidi fino a 148

stereòmetro, sm. strumento per la misurazione dei corpi in polvere.

stereomicròmetro, sm. strumento per la restituzione stereofotogrammetrica speditiva, che serve per

formano nei due occhi; il grado e la qualità dell'effetto stereoscopico dipende dalla distanza

contini, 22-218: il filologo non dimette la prospettiva e, per così dire,

prospettiva e, per così dire, la stereoscopia storica, dove il critico, in

. parte dell'ottica che ha per oggetto la teoria e la pratica della visione in

ottica che ha per oggetto la teoria e la pratica della visione in rilievo e,

vol. XX Pag.151 - Da STEREOSCOPICAMENTE a STEREOTIPIA (47 risultati)

'stereoscopia': nella fotografia celeste, è la fotografia eseguita ad intervalli calcolati secondo la

la fotografia eseguita ad intervalli calcolati secondo la rapidità di rotazione. 4.

: immagine fotografica che, veduta con la lente stereoscopica, appare in rilievo.

occhi dell'osservatore (e che conferiscono la vista stereoscopica, propria, fra i mammiferi

scienze [ottobre 1988], 72: la nostra percezione della tridimensionalità degli oggetti dipende

. figur. che risalta con evidenza per la chiarezza e l'ampiezza della descrizione.

un sistema di ripresa); che offre la sensazione di una visione tridimensionale (la

la sensazione di una visione tridimensionale (la proiezione di una pellicola in stereocinematografia)

. -con uso avverb. la coltura cinematografica [30-ix-1920], 202:

5. fotogr. effettuato o ottenuto applicando la tecnica della stereofotografia. -fotografia stereoscopica:

di vedere un'immagine in rilievo attraverso la visione contemporanea di due diverse immagini (

di quattro specchi, in modo che la sensazione di rilievo sia notevolmente accresciuta rispetto

v.]: 'stereoscopio': macchina ottica la quale per mezzo di due lenti congegnate

, ma verosimili, il pubblico se la prende coll'autore per il suo realismo

in petrografia, litosfera. - anche: la parte più profonda del mantello sottostante al

viscosa, che si trova poco sotto la crosta terrestre. = voce dotta

di riconoscere o produrre isomeri che abbiano la stessa struttura, ma diversa disposizione spaziale

sf. parte della stereomeccanica che studia la statica dei corpi rigidi. = voce

con un corpo solido da cui dipende la posizione assunta in relazione con questi (

(e, in generale, indica la tendenza di taluni organismi a spostarsi per aderire

le strutture sovrastanti e riducendo al minimo la lesione; consiste nel sezionare immaginariamente il

che si riferisce alla stereotassia neurochirurgica (la tecnica, il metodo, l'intervento

precisione usato per misurare le distanze. la fotografia artistica [febbraio 1905], 12

. faldella, ii-2-33: quindi stereotipò la scena con la damigella maggienga, a

, ii-2-33: quindi stereotipò la scena con la damigella maggienga, a cui diede ad

mostrato di comprendere, sia pure stereotipando la formula dell'obbedisco, che l'estetismo

psicosomatica [giugno 1985], 18: la velocità e la massificazione, stereotipando i

1985], 18: la velocità e la massificazione, stereotipando i simboli, rendono

, stereotipando i simboli, rendono impossibile la simbolizzazione. 4. intr

. 4. intr. con la particella pronom. fissarsi in forme definite

, 13-118: là corre e si stereotipa la scena. una terza musica è ungherese

v. j: 'stereotipato': stampato con la stereotipia. carducci, ii-15-91: tre

non abbiano torto. daranno a tre lire la edizione stereotipata. 2.

147: i giornalisti poterono adoperare senza difficoltà la frase stereotipata di 'silenzio glaciale'. marinetti

] di possedere in poche formulette stereotipate la chiave per aprire tutte le porte. c

. procedimento tipografico che consente di ottenere la riproduzione in blocco fuso (in lega

caratteri mobili o di clichés permettendo così la stampa in piano o su macchine rotative;

) da cui viene ricavata per fusione la lastra. d'alberti [s

di getto, tutta d'un pezzo. la natura [17-v-1885], 310: 1

2. in senso concreto: la forma tipografica ottenuta con tale procedimento.

ottenuta con tale procedimento. -anche: la controimpronta della forma composta, ottenuta pressando

inumidito sulla forma stessa e facendovi colare la lega tipografica fino alla solidificazione.

e più mesi sono che doveva fare la 3a ed. di 'lyra'k. 3

ed. di 'lyra'k. 3 e la 6a di ^ vricae'. ho appreso

birbante aveva dell'una e dell'altra la stereotipia. g. giannini [« oggi

: alla fonderia di caratteri si aggiunse la stereotipia; alla stereotipia un opificio xilografico.

: non sarebbe già desiderabile che tutta la poesia italiana fosse riuscita una stereotipia della 'divina

vol. XX Pag.152 - Da STEREOTIPIA a STERILE (50 risultati)

un monotono disegno. pasolini, 19-279: la tradizione classicistica ha assunto a elemento di

ha assunto a elemento di stile sublime la stereotipia, e ancor più, la

la stereotipia, e ancor più, la ridondanza. = dal fr.

alcune psicosi, che si manifesta con la tendenza a conservare a lungo una determinata

f. basaglia, 1-i-243: la stereotipia del suo quadro, la ripetizione

1-i-243: la stereotipia del suo quadro, la ripetizione monotona del suo leit-motiv sarebbe del

grado di grammaticalizza- zione; rendo esplicita la sua possibile stereotipità. = deriv.

1-ii-65: diventerebbe un'oppressione qualora lachio per la restituzione grafica dei rilevamenti. si chiudesse

chiudesse in uno schema fisso che, attraverso la stereotipiz- zazione della dinamica iniziale, ricoprirebbe

partic.: stampato, riprodotto con la stereotipia (un'edizione, un libro

risolino stereotipo. pasolini, 21-94: la prima cosa che colpisce in lui è

resta runico 'set'di tutti questi romanzi, la famiglia benestante esegue gesti dabbene, stereotipi

banalizzarla. eco, 14-134: infuria la battaglia contro gli stereotipi che invadono l'

è 'esatto'. m. pirani [« la repubblica », 8-1-1887], 1:

-chi è addetto alla stampa con la stereotipia. -anche: chi fabbrica le

. psicol. opinione non acquisita con la valutazione o l'esperienza personale di singoli casi

il disegno e il taglio dei conci per la progettazione di strutture di pietra (muri

r. longhi, 382: la massima profondità, data come proiettivamente dalla

così, nel modo cromatico, con la più distesa evidenza superficiale; e quella difficoltosamente

sm. tecn. apparecchio che consente la visione stereoscopica di una coppia di diapositive.

nella concezione del male in gioberti, la mancanza del bene e, quindi,

marchi, 1-ii-234: 'steresi': così dicesi la privazione o negazione, che è contrapposto

: l'antischema risponde allo schema. la steresi o privazione, risponde alla metessi

steretiche, cioè prive di metessi. la steresi totale e finale è colpa e dolore

della frullana di una specie di spalliera la quale accompagna li steli che cadono in

da tergo. va [la pianta], / sfrondala, sarchia,

stèrgere, tr. (per la coniug.: cfr. tergere).

i lati campi, e fulminando sterge / la polve e il sangue alla mavorzia terra

-assol. graf 5-590: la lucida e gioconda / acqua son io che

un cruccio. graf 5-60: sterge la pioggia ogni memoria nostra. idem,

essere vecchia e sterele natura. bonvesin da la riva, v-459-13: aglaes soa muié

. torpè, 70: piò donne ne la città di pisa... erano

sterili. c. campana, ii-4-10-60: la reina si era scoperta sterile e in

né pronipote, / né zia patema: la materna sterile / morì. manzoni,

e sterile. carducci, iii-27-5: la tua scribacchieria è furore uterino di donna

è furore uterino di donna sterile su la quarantina. c. e. gadda,

da poi ti spargerò sovra al capo de la polvere, ove mula o altro sterile

io stringo. -che impone la rinuncia alla prole (la vita monastica)

-che impone la rinuncia alla prole (la vita monastica). parini, 377

in solitarie mura / affretasi a seguir la steril croce, / e di patria e

e di patria e d'amor sorda a la voce / simili a sé di propagar

ciclo mestruale nel quale non può avvenire la fecondazione. -ant. che non favorisce

fecondazione. -ant. che non favorisce la fecondità, la generazione della vita (

-ant. che non favorisce la fecondità, la generazione della vita (un segno zodiacale

petrarca, xlvii-171: se per tempo sterile la tro stèrile (stèrele,

l'uva, 135: la sterile avena acquistò impero / fra 'l grano

che è zo, e violò la messe. dottori, 1-355: arriva a

incapacità di generare (un apollo aveano abbandonata la campagna, che in vece dell'ormaschio)

. improprio) di portare a terminare la gestazione (una -che ha scarso valore nutrivo

. tra i due fichi sterili. la stampa-tuttoscienze [16-v-1990], 75: si

vol. XX Pag.153 - Da STERILE a STERILE (47 risultati)

gli poco più addosso che la voce e le penne, a capo ed

operare virtuosamente, in partic. senza la grazia divina. s. caterina da

simil. scherz. privo di barba (la pelle del voi- to).

to). savinio, 84: la pelle della sua splendida faccia si conservava

io per esempio dalla mia nascita ò avuto la condizione di errare nella mia sete di

in minima quantità; che non consente la crescita di una vegetazione abbondante o non

non molto radi. landino, 148: la terra sua è tutta rena e sterile

da considerare se sarebbe meglio eleggere per la edificazione delle cittadi luoghi sterili, ac-

vivessono più uniti. pacichclli, 2-707: la freddura... del clima,

-inefficace o del tutto inoperante (la forza vegetativa di un luogo).

). p cattaneo, 1-3: la città, essendo il paese suo sterile,

della nave debbe fare scaricar e caricare la robba, se li mercanti se ne accordano

il freddo e il secco son nemici de la natura e de la vita, e

son nemici de la natura e de la vita, e il fuoco per la sua

de la vita, e il fuoco per la sua soverchia sechezza è sterile. d'

t'indura. -non coltivabile (la superficie marina; ed è epiteto della

terreno. spica, xxxvi-129: stendi la dotta mano, / se 'l cielo

/ e me con gli altri scorgi a la fonte pura. / e la spiga

a la fonte pura. / e la spiga mia prendi e nel tempio riponla,

d'acqua. tasso, 3-56: la terra intorno è nuda d'erba, /

di questo fiume. montale, 1-132: la foce e allato del torrente, sterile

, 17-107: siamo giunti a iminuire la terra produttiva occupandola largamente con opere sterili

sterile! g. ferrari, ii-406: la classe sterile, inutile, improduttiva è

gregorio magno volgar.], 8-42: la... via dell'ipocrito,

... via dell'ipocrito, la quale quanto all'opera si può chiamare veramente

, 10-ii-6: iddio non coronerà negli adulti la sterile credenza, cioè la fede scompagnata

negli adulti la sterile credenza, cioè la fede scompagnata dalle opere della carità cristiana.

stenle de'piaceri, d'esecrare a parole la tirannide de'forestieri confederati a'pontefici e

una lunga e sterile discussione, si rimesse la decisione all'indomani. leopardi, v-855

uno studio sterile, incapace di appagare la propria immaginazione. tommaseo, 15-24: deve

propria immaginazione. tommaseo, 15-24: deve la vera poesia non allo sterile sfogo di

sterile nmorso. montale, 1-120: anche la vostra / rinascita è uno sterile segreto

per le ostilità che avevano reso sterile la sua carriera. -che non vede proficui

vanamente (un periodo di tempo, la vita). imperiali, 4-208:

d'inutil alma e d'impigrito core / la steril vita abietta e infruttuosa, /

vita abietta e infruttuosa, / anzi la vita pur trista e dannosa. g.

sterile, di sogno! / meglio la vita ruvida concreta / del buon mercante inteso

sanminiatelli, 11-66: quel giorno, per la prima volta, giocando con me,

, giocando con me, essi ebbero la rivelazione di quella zona sterile e fredda

-ignorante o incapace di far fruttare la propria dottrina. zanobi da sfrata

segreti che non possono comprendere, diventano per la loro fame sterili e asciutti. s

anima affamata?... pasci la sterile e quella che non partorisce, e

il tempo dietro al tempo, affatica la natura e l'ingegno, empie di

quantunque io mi senta in questo punto la fantasia affatto sterile e poco vogliosa di

sterili scrittori della storia furono essi stessi per la loro fresca data all'oscuro di tali

loro fiato. -inabile a insegnare la propria arte, a trasmettere le proprie

1-141: pietro brusio... strascina la vita nel suo paese natale rimando qualche

vol. XX Pag.154 - Da STERILEGGIARE a STERILITÀ (76 risultati)

: negli scritti predomina l'aria imitativa, la lingua non ha che un colore ed

trivio. graf 5-892: ah, la tua sterile e brulla / e gelid'anima

ingombra. bacchetti, 10-74: quel donato la aveva delusa, era distante e staccato

, non risparmiando nemmeno gli uffici e la direzione. 13. medie.

di europa sentesi dir per proverbio che la moglie sterile è un tesoro. proverbi

il compagno, creder si dèe sterile la campagna. = voce dotta, lat

). malpighi, 1-183: la troppa credulità e affezione alle dottrine

dette cure dette malattie [redi]: la sterilezza si è un grande male per

[redi]: per questo mancamento avviene la sterilezza nelle femmine. spallanzani, 4-v-306

femmine. spallanzani, 4-v-306: talora la spezzatura o lo sfarinamento delle semenze crea

giov. cavalcanti, 1-101: stimorono per la tanta sterilezza del paese che niuna maggiore

copia patendo l'inopia, nei frutti la sterilezza e nell'acqua l'inarsicciatura.

quella della quale ragiono ricondusse in capitanata la sterilezza e la povertà. 3

ragiono ricondusse in capitanata la sterilezza e la povertà. 3. impossibilità di una

, 2-45: chi chiama proprietà degli alberi la sterilezza, se alcuni su le balze

139: tu sì legno infelice, con la lunga tua sterilezza ti hai meritata l'

. dèe ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel secolo xv.

. inaridimento. cicognani, 13-222: la morte della moglie aveva affrettato lo sterilimento

(sterelire), intr. anche con la particella pro- nom. (sterilisco,

o sterilendo. groto, 1-23: la terra intatta sterilisce, l'acqua accidiosa

cattiverie loro: dov'essi toccano, la terra sterilisce, le anime intristiscono.

, ii-371: chi munge sino al sangue la pecora fa sterilirla. 3.

. frugoni, i-147: anche può dirsi la moda un pugno di sale, perché

frase). benvenga, 3-101: la dizzione, che sterilirebbe in un luogotra la

la dizzione, che sterilirebbe in un luogotra la seccaggine, a guisa delle piante rifiorisce nell'

non potettero gli stenti miei sterilire tanto la natura che qualche segno di giovinezza non cominciasse

, 6-76: anche si dice pubblicamente che la mandragola ha virtù di fare impregnar le

virtù di fare impregnar le femmine sterili: la qual cosa non è vera, se

non è vera, se non forse quando la sterilità fosse per troppa caldezza di matrice

giovanni crisostomo volgar., 3-55: la vegegga fo agonghia con la sterilitae. s

3-55: la vegegga fo agonghia con la sterilitae. s. bernardino da siena,

398: i bagni di sinessa levano la sterilità alle femmine et il furore ai

tempi dell'antica repubblica... la sterilità e tesser privo de'figli era una

anni, per l'illusione che dà la natura, avevan voluto rifare la creatura morta

che dà la natura, avevan voluto rifare la creatura morta, aveva lei corso il

e i ferri chirurgici le avevan lasciata la sterilità. -per estens. mancanza di

trovatelli, abolirono le doti, consigliarono la sterilità. einaudi, 2-100: la

la sterilità. einaudi, 2-100: la pratica del figlio unico,...

pratica del figlio unico,... la sterilità peculiare delle famiglie ricche provano l'

14: certo era stata bella, con la sua capigliatura un giorno castana, con

seminati fuoro perduti, perché se affocavano per la soperchia umiditate, non se potevano procurare

dio, benché in quello poggio per la sua sterilità vi fussi assai bisognosi. mattioli

una perpetua sterilità assarino, 2-i-544: per la sterilità grandissima che correa, trovavano insoffribili

di vettovaglie. zanon, 2-xviii-25: attribuirono la sterilità de'loro terreni alla intemperie dell'

10-37: non è più coltivata quassù la collina. ci sono le felci / e

collina. ci sono le felci / e la roccia scoperta e la sterilità.

felci / e la roccia scoperta e la sterilità. -per estens. desolazione

soccorso a'nemici, convenendo passare per la sterilità de'boschi d'ardena, ove

, sono fuggiasche e vanno a celare la lor paura nella sterilità del deserto.

, 21-73: della sterilità e della fame la pazienza ingrassa e della povertà arricchisce;

paese. gemetti careri, 1-v-92: la gente è di bastante capacità ed ha due

da cui nessun angolo era stato immune, la sterilità e le gravezze, venivano alla

.. incarbonare e scoprire le radici, la scabbia, la strangolazione, il dolor

scoprire le radici, la scabbia, la strangolazione, il dolor dei membri e la

la strangolazione, il dolor dei membri e la sterilità. targioni pozzetti, 1-376:

vapori di lete vi avran fatto dimenticare la sterilità e lo sprezzo delle vostre fatiche.

altri molti teatri di venezia gl'incalavano la mèsse con delle novità le quali sogliono

con delle novità le quali sogliono attraere la popolazione. periodici popolari, i-37:

. m. ricci, ii-67: la... memoria [di voi]

noiose a vostra signoria, non per la lunghezza, ma per l'aridità, la

la lunghezza, ma per l'aridità, la qual nasce... dalla mia

mia naturai stenlità. pallavicino, 10-iii-171: la sterilità del mio ingegno e la debolezza

: la sterilità del mio ingegno e la debolezza della mia età e della mia complessione

il coraggio. fogazzaro, 1-251: la sterilità artistica mi rattrista sempre. b

sua efficacia sulle menti, congiunta con la sua non meno indubbia sterilità speculativa? gozzano

di liberazione salutare) e sono amaro per la mia completa sterilità lirica.

ricevute e fruttifere vegnano, sì perché da la loro parte non sia difetto di sterilitade

ricchezze provocan iddio eccelso ad ira per la sterilità della loro avarizia. bellegno, li-2-367

bellegno, li-2-367: fa più male la sterilità de'consigli che quella della natura.

della natura. algarotti, i-x-125: la sovverchia ricercatezza dell'espressione... è

espressione... è un confessare la sterilità del pensare, è una specie di

. ferrari, ii-293: è nota la sterilità della metafisica. la metafisica nacque

: è nota la sterilità della metafisica. la metafisica nacque combattendo la religione, e

della metafisica. la metafisica nacque combattendo la religione, e non ha mai riportato alcuna

io evito sempre ogni discussione è anzitutto la sterilità e la sciocchezza dei motivi che

sempre ogni discussione è anzitutto la sterilità e la sciocchezza dei motivi che le accendono.

vol. XX Pag.155 - Da STERILITO a STERLINA (48 risultati)

città. de pisis, 1-408: la città pentagona talora, quando meno se

scritto a vostra signoria reverendissima, se la sterilità del soggetto non me l'avesse

e varietà dei suoi sentimenti corrispondeva spesso la sterilità, la povertà delle sue espressioni

dei suoi sentimenti corrispondeva spesso la sterilità, la povertà delle sue espressioni.

amaro di sterilità, che mi ispiravano la mia bella macchina e tutte le altre comodità

secolare qualificato venne a dolersi con malachia sopra la sterilità delpanima sua, supplicandolo ad impetrargli

biringuccio, i-20: per il segnale de la sterilità e asprezza del monte non si

appetito, posso anco lavorare, ma la fibra è mencia e sterilita.

o opere apprezzabili (una persona, la mente). vico, 169:

si è in ciò da cotali filosofi supplita la mente umana, ella è sterilita e

: diserbante in grado di distruggere totalmente la vegetazione. 3. figur. che

parti i ceci, con i quali la terra si guasta e disustanzia molto,.

sua natura salati e col sale sterilizzano molto la terra. -privare una persona o

ferri » disse don placido, mentre per la casa si diffondeva un odore di corno

un sentimento. piovene, 6-129: la sua presenza per se stessa sterilizzava in

presenza per se stessa sterilizzava in germe la religiosità sentimentale. 4. liberare

di agire. gramsci, 12-73: la flotta inglese protesse di fatto lo sbarco

di fatto lo sbarco di marsala, la presa di palermo, e sterilizzò la flotta

, la presa di palermo, e sterilizzò la flotta borbonica. -inibire del tutto

4-57: lo sguardo glaciale della madre la sterilizzò. 6. stilizzare eccessivamente

. 7. econ. contrarre la quantità di moneta in circolazione o ridurne

espresso », 29-1-1961], 3: la bilancia dei pagamenti aveva ritrovato il suo

settentrione. 9. intr. con la particella pronom. perdersi in azioni e

omnibus », 7-v-1950], 4: la francia non si sterilizzerebbe nell'antitesi senza

tra il furore dell'esercito tedesco e la impossibilità sua di fronteggiare la russia.

tedesco e la impossibilità sua di fronteggiare la russia. = denom. da sterile

temperatura di i40-i50°c, tale da distruggere la quasi totalità degli agenti patogeni (il

persona, un animale). la stampa [6-iv-1983], iii: un

tanto da non coinvolgere più interesse o la partecipazione altrui o da non suscitare più

). savinio, 413: giulietta la bella... può leggere, sì

5. del tutto neutra (la lingua). pasolini, 10-59:

n. lanzillotti-buonsanti, pii:. la distruzione delle carni di rifiuto e degli

l'apparecchio sterilizzatore di f. de la croix, milano, 1893. panzmi [

panni sono gettati in numerosi forni sterilizzatori. la stampa [12-vii-1989], iv:

. procedimento chirurgico che ha per scopo la soppressione della capacità di procreare e che

maschio e nella legatura delle tube per la femmina. panzini, iv-664:

di gabinetto di toletta che sta tra la gomma, l'aceto, la sterilizzazione e

tra la gomma, l'aceto, la sterilizzazione e l'ipnosi. p. levi

personalità altrui. landolfi, 14-28: la facevo da despota, e lei per mitezza

: complesso di operazioni mediante le quali la banca centrale di uno stato contrae la

la banca centrale di uno stato contrae la quantità di moneta in circolazione. -sterilizzazione

a roma... assai sterilmente seguitai la corte con premio d'una lunghissima infirmità

fior né frutti. pascoli: ii-1541: la selva oscura e morta è la condizione

ii-1541: la selva oscura e morta è la condizione dell'uomo che, vittima dell'

, che stemperava, eccitandola sterilmente, la fibra morale e intellettuale italiana.

con ragione. algarotti, 8-64: la letteratura sterilmente qui da noi lodata, se

sterióre, agg. ant. esterno (la parte di un oggetto).

unità monetaria del regno unito che conservò la parità aurea, con varie vicende,

vol. XX Pag.156 - Da STERLINEARE a STERMINATO (30 risultati)

: capra andava vestito da signore, con la catena d'oro e la sterlina sul

, con la catena d'oro e la sterlina sul panciotto. 2. unità

essere, p'escudo'portoghese: è la sterlina sudafricana. 2. stor.

-in sen so concreto: la distanza così ridotta fra le righe.

, 6-i-112: 1 profitti che la gran bretagna ritrae dal commercio dell'america sono

: i preti del paese avevano eccitato la canaglia a sterminare i liberali. c.

pirandello, 8-560: quel male [la tisi] che aveva sterminato due famiglie.

i rimedi mutati spesso nocciono et isturbano la natura et isterminano l'infermo. -disintegrare

. bibbia volgar., x-420: la vita vostra, che è? un fumo

quindi innanzi sarà sterminata. -rovinare la salute. ottimo, ii-428: l'

ottimo, ii-428: l'ebbrezza toglie la memoria, dissipa il senso, confonde

intelletto, pensa lussuria,... la vita scema e ogni santade e salute

. per estens. distruggere le coltivazioni, la vegetazione. g. averani, i-136

., i-22 (16): con la continova ricordanza della passione di cristo potremo

danno. 4. offendere gravemente la propria coscienza. 5. bernardo volgar

imantanente pare avere loro isterminata et offeso la coscien- zia. 5. prostrare

. 9. intr. con la particella pronom. ant. guastarsi,

lo peccato -la vita stermenare, / la morte appropinquare, -quann'om pensa

se ne vanno. alfieri, iii-1-43: la religion pagana, col suo mol

, cxiv-44-300]: propagandosi così sterminatamente la peste, riesce più facile il concepire che

dei letterati ». mamiani, 6-31: la storia medesima della filosofia sterminatamente accresciuta.

in primo luogo, dilettissimi, tutta la vastità della terra e tutta la sterminatézza de'

tutta la vastità della terra e tutta la sterminatézza de'cieli. e.

e. visconti, 401: la sterminatezza dell'ocean? ma non è ella

o straniezza o sterminatezza, che né pur la medesima onnipotenza lo può tutto mettere in

sentito senza sdegno e vergogna di aver la lingua e l'origine perfettamente comune con

, gli sarò tale e finché non la veda sterminata. 2. figur

s. v.]: vorrebbero vedere la fede sterminata dal mondo; e non

mondo; e non sanno que'vermiciattoli che la fede è una cosa che non ha

un bene. pindemonte, iv-91: la madre, in quella vedovanza e solitudine

vol. XX Pag.157 - Da STERMINATO a STERMINIO (46 risultati)

grossa asta e troppo sterminata / fuor de la nave sua fece arrecare. forteguerri,

avere a credere che i corpi attraggono la luce che passa loro dappresso, se ho

passa loro dappresso, se ho veduto la luna attraer le acque del mare e i

: vi credereste in obbligo, per appurare la verità, di studiare quei tanti sogni

sterminato su un carro, spezzerai / la scala e periram le mercanzie. parini

silenzio). buzzati, 1-43: la vicina sentinella si era fermata e un silenzio

felice da massa marittima, xliii-219: la donna, quando il parto figlia,

amare -finito en demostrare, / la mostra termenare -en amor stermenato. cavalca

malinconie dell'adolescenza che non sa distinguere la ragione dei suoi turbamenti. n

, ii-161: nella solitudine dello spazio, la noia sarà sterminata: non succederà niente

comportamento). colletta, i-204: la corte di roma... inviò per

di continuo, come un mostro, la presenza d'ogni altro uomo, la cui

, la presenza d'ogni altro uomo, la cui sterminata autorità, oltre al poterlo

alcuno possa attentarsi a mettere in dubbio la sua sterminata erudizione. 7.

ella guerreggiò e sostenne con tanta gloria la libertà della grecia contra la sterminata potenza

con tanta gloria la libertà della grecia contra la sterminata potenza persiana. 8

/ sterminatore. pananti, 1-66: con la mia man sterminatrice / uccisi a un

, 1-580: dànno a sisto facile la lode di sterminatore di banditi. carducci

questo cotale stato, non solamente possiede la semplicità della innocenza, ma eziamdio armato

, cxxxiii-538: l'angiolo sterminatore attraversa la reggia. -come epiteto di satana

5-240: si dovrebbe con severissime leggi proibire la caccia sterminatrice di questi preziosi insetti.

sterminatore. 2. che porta la distruzione, la rovina, la morte;

2. che porta la distruzione, la rovina, la morte; che ha

che porta la distruzione, la rovina, la morte; che ha effetti micidiali,

: due mezzi vi sono per andarla [la libertà politica] strascinando...

, ancorché il lusso sterminatore tutto dì la libertà vi combatta. 5.

20-ix-1944], 3: ci narra come la madonna sia stata in ogni tempo la

la madonna sia stata in ogni tempo la sterminatrice delle eresie. = nome d'

5: l'autore ha consultato tutta la letteratura 'boiesca'e stermi- natoria universale.

ero spianata: / le persone e la roba in istermino / in men d'un

loro concittadini avevano dedicata al pontefice sovra la porta maggiore della lor cattedrale. carducci

segnale di guerra o sterminio, / con la sinistra sventola! pascoli, i-99:

sinistra sventola! pascoli, i-99: la vita umana è un deserto su cui

umana è un deserto su cui domina la minaccia eterna dello sterminio. papini, 27-734

sterminio. bacchelli, 2-xxiii-485: che la guerra non arrivi allo sterminio. -eliminazione

. mamiani, 9-123: procederebbe altramente la cosa ognorache il volgo de'proletari salisse al

, 11-191: diceva, per alimentare la speranza di un totale sterminio dei miscredenti

in questo campo noi portiamo a termine la soluzione finale del popolo ebraico, ossia lo

luoghi di detenzione muniti di strutture per la distruzione di massa di vite umane (

), costruiti dalla germania nazista per la detenzione e la progressiva eliminazione di oppositori

dalla germania nazista per la detenzione e la progressiva eliminazione di oppositori politici, ebrei

/ dei campi di sterminio / con la sigla 'genuino grasso ebraico'/ messe in commercio

ebraico'/ messe in commercio in tutta la germania? migliorini [s. v.

-in senso concreto: ciò che provoca la morte di un l. bellini,

latte, posto in un se voi la guerra / sterminatrice lasserete, or certo /

gigli, 2-160: se mai a tutta la natura -uccisione efferata di una persona

vol. XX Pag.158 - Da STERMINIO a STERNOBRALE (35 risultati)

xxviii-938: piacesse a dio di liberare la città di siena di tanta furia e isterminio

di siena di tanta furia e isterminio che la volevano mettere e'fiorentini. landò,

fiorentini. landò, 1-8: se elena la greca e paris il pastor troiano fussero

giuliani, ii-278: durò poco [la tempesta]; tanto fu uno sterminio

,... mandava giù per la valle dell'adda correnti fresche come uno

fra le quali sono comuni in italia la sterna comune o rondine marina { sterna

rondine marina { sterna hirundo), la sterna mezzana o beccapesci (sternasandvicensis) e

sterna mezzana o beccapesci (sternasandvicensis) e la sterna minore o fraticello (sterna albìfrons)

uccello del genere de'gabbiani; ma attesa la lunghezza delle sue ali, la piccolezza

attesa la lunghezza delle sue ali, la piccolezza de'piedi, il biforcamento della

, il suo continuo volo, e tutta la figura del corpo meritamente è detto dai

dai francesi rondine di mare. èvvi, la sterna maggiore e la minore, la

. èvvi, la sterna maggiore e la minore, la nera, la brizzolata,

la sterna maggiore e la minore, la nera, la brizzolata, ecc. la

maggiore e la minore, la nera, la brizzolata, ecc. la sterna cenerina

la nera, la brizzolata, ecc. la sterna cenerina è detta in toscana colombino

e. i. l'attesta per la prima volta nel 1767 nell'opera del gerini

calvino, 13-157: lo humor sterniano, la fumisteria sternacchiare, tr. { sternàcchio

'dolore'; è re- gistr. per la prima volta nel 1810 dal d. e

superne sedie, umilemente stemandosi dinanti a la sedia del mite agno. 3

di cui due sole presenti in italia: la sternbergia colchiciflora, che vive nelle zone

e montuose dell'appennino centro-meridionale, e la sternbergialutea, che ha bulbi velenosi ed è

statura, e affini cui colchici. la principale è la sternbergia gialla { sternbergia

affini cui colchici. la principale è la sternbergia gialla { sternbergia lutea).

si rotolò nella polvere e, come corre la favola che i figliuoli della terra stemendosi

signor dio, come di botto / la tua sentenza sterne onni perverso / quando ti

quel sabbione, / strata- vi pria la pelle del leone. -agric. predisporre

pelle del leone. -agric. predisporre la lettiera per il bestiame. vocabolario di

lon- -intr. con la particella pronom. rendersi chiaro, perspicuo

chiamare ster- niana della letteratura attraversa tutta la letteratura europea, di lewis carrol,

. zool. struttura cuticolare che riveste la parte ventrale dei segmenti degli artropodi.

arena. 2. livellato con la rasiera, raso (un recipiente usato

costole, le scapule, sembravano trasparire attraverso la pelle rilevati anche più dall'ombra che

, xxvii-6-117: si stesse attento che per la connessione dell'ossa fra loro non avesse

, cartilago costalis, costa stenobrale. la porzione anteriore, cartilaginea, della costa

vol. XX Pag.159 - Da STERNOCARDIA a STERPAGNOLO (41 risultati)

. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1794, nell'opera

e. i. l'attesta per la prima volta nel 1794, senza però indicare

prima volta nel 1794, senza però indicare la fonte. sternocleidomastoidèo (sternoclidomastoidèo

alla clavicola e al manubrio dello sterno; la contrazione di tale muscolo determina la flessione

; la contrazione di tale muscolo determina la flessione, la rotazione e l'inclinazione

contrazione di tale muscolo determina la flessione, la rotazione e l'inclinazione del capo.

: quella mi fa che mi infila la sua mano destra nel mio colletto, allora

. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1794, senza però

volta nel 1794, senza però indicare la fonte. sternocostoclavicolare, agg.

mediale di ciascuna clavicola con lo sterno e la prima cartilagine costale. =

. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1821 nell'opera deh'

. dalla croce, ii-75: la parte che nel mezo [del torace]

corpi di aue gemelli sono uniti per la parte anteriore del torace.

rietà di toracepago in cui la congiunzione tra i due feti è limitata

saldatura delle due metà di esso durante la vita intrauterina. l. ferrio

cartilagine tiroidea e, contraendosi, abbassa la laringe. d'alberti [s.

arteria. m. liberti [« la stampa », 11-vi-1986], iii:

, dato che 1 muscoli sterno-tiroidei vincolano la cartilagine tiroide allo sterno, la gabbia

vincolano la cartilagine tiroide allo sterno, la gabbia toracica viene messa in vibrazione forzata.

: 'ptarmica e stemutella:... la polvere della secca messa nel naso,

: hoc nasturtium, tii id est la stemutella. -stemutella delle pecore:

per solidi, in partic. per la legna da ardere e il carbone,

cassola, 2-165: il metro stero è la misura usata dai boscaioli.

, vegetale o animale, che presentano la struttura dell'idrocarburo saturo sterano e svolgono

della corteccia surrenale, gli acidi biliari, la vitamina d, le saponine vegetali,

l. k. altman [« la stampa », 1-xii-1982], i:

trapianto. c. bandini [« la stampa », 8-iii-1989], iii:

nell'aumentare i processi anabolici proteici. la repubblica [27-ix-1988], 1: seul

'steroidi anabolizzanti'. farmaci sintetici, hanno la stessa funzione del testosterone, l'ormone che

crescere, moltiplicando anche l'energia e la potenza. benni, 12-129: « qual

. benni, 12-129: « qual è la tua dieta? » « frugale:

e. i. l'attesta per la prima volta nel i960 nel dizionario enciclopedico

. e. minetto [« la stampa », 7-iv-1982], i:

. e. caretto [« la stampa », 5-x-1988], 1:

17 anni 'steroidòmane'che dopo aver terrorizzato la famiglia ha tentato di uccidersi. =

celebreremo le nostre nozze d'argento con la chimica narrandoci a vicenda gli eventi chimici

vita quotidiana. quali eventi chimici? la precipitazione degli steroli entro le nostre arterie

steroli entro le nostre arterie cinquantenni? la stampa [9-iii-1983], iv: i

'sterile', di origine indeur.; altri la collegano a sterpo. è registr.

cave di tufo, e qua e là la solennità sepolcrale di qualche grande pino.

. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1767, nell'opera

vol. XX Pag.160 - Da STERPAGNOLO a STERPATO (60 risultati)

di rovi. pascaretta, 2-399: la via è sempre la stessa: una radura

pascaretta, 2-399: la via è sempre la stessa: una radura popolata di sterpala

. / di dirupo in dirupo, / la vipera: la sterpala.

in dirupo, / la vipera: la sterpala. 2. figur.

caduche, affermata e messa in luce la presenza di alcune 'costanti'dove pareva regnare

vente alle turbe cittadine / vanno a vender la brace e le fascine. = comp

rottami. landolfi, 2-1 io: la macchia e il lento bosco ceduo cessa

. d. bartoli, 7-iv-55: la stupenda e non mai sperata né sì

libro dei sette savi, 19: lora la donna andò allo giardino e sterponne un

: cominciami col rastro a frangere / la dura terra e sterperai la lappola, /

a frangere / la dura terra e sterperai la lappola, / che le crescenti biade

ramo che sterpar dal piano / fé la vecchia di cuma al pio troiano. cassiano

dall'albero, con esse si otturava la piaga. parini, 401: il vigil

s'apparecchino a ciò, e anche fatta la vendemmia, [i porci] ne

, [i porci] ne sterperanno la gramigna e quasi le fanno tanto utile

toccò a noi il misero ufficio di sterpare la via; tocca a voi quello di

2. per estens. asportare massi (la piena). imperiali, 4-325:

possevini, 316: venere sterpa da terra la lancia d'enea, la qual vi

da terra la lancia d'enea, la qual vi s'era fermata immobilmente.

] intorno all'estremità dell'unghia con la rosetta. appresso si sterpi e svella

. -cavare gli occhi. tello la testa, e diceva talvolta, come fuor

stato sterpato dal capo. -mozzare la lingua. lubrano, 2-291: in

eresse una statua a leena meretrice, la quale sterpossi la lingua per non palesare la

a leena meretrice, la quale sterpossi la lingua per non palesare la congiura di

la quale sterpossi la lingua per non palesare la congiura di aristogitone ed armodio, suoi

. strozzi il vecchio, 2-20: la spina aspra e ria 'l cor par che

. subito sterpata dalle mani di proserpina la defonta reina, viva la rese al re

di proserpina la defonta reina, viva la rese al re con lei rinato.

inaridita / in emilia pur anco è la semenza; / sterpane i bronchi, e

semenza; / sterpane i bronchi, e la vedrai fiorita. tommaseo, 3-i-401:

ma11 ho distrutti interamente, ho spenta tutta la schiatta, ho sterpata dalle radici la

la schiatta, ho sterpata dalle radici la mala pianta. pascoli, 1025: dice

. -sopprimere, trucidare, togliere la vita. aretino, 9-94: già

. aretino, 9-94: già finiva la uccisione [degli innocenti], già

io non posso se non promettervi di seminare la fede, la vertù e il vero

se non promettervi di seminare la fede, la vertù e il vero ne le contrade

vero ne le contrade vostre, sterpando con la libertà del dire da le radici la

la libertà del dire da le radici la menzogna e l'adulazione ovunque ella germo-

. campana, ii-235: vi ricordano la sperienza, e voi medesimo vedete, e

vostro detto s'approva, non poter esser la religione sterpata con l'armi. bruni

cagioni le quali sono atte a destruggere la fede publica, vale a dire tutte quelle

quali tendono a sterpare da ^ cuori umani la virtù e la religione. giordani,

sterpare da ^ cuori umani la virtù e la religione. giordani, iv-15: sterparlo

[il feudalesimo], o purgarne la terra per sempre fu impresa riserbata a napoleone

a sterpar d'un colpo solo / la gramigna liberale, / con tre birbe

suol, stritola, annulla / del par la mala infetta pianta, e i fiori

stesso le radici che potevano tener sempre viva la grandezza della sua famiglia. a.

. 8. intr. con la particella pronom. uscire da una fitta

ombrosa e scura. / tutto turbato la viscera inalza / e va mirando per quei

q. staccarsi dal corpo (la lingua, in una deprecazione).

303: s'io con mesta voce / la tua vo lamentando ultima sera, /

pria / schizzin le corde e fiacchisi la cetra, / e la lingua si sterpi

corde e fiacchisi la cetra, / e la lingua si sterpi e 'l braccio mora

io. esaurirsi, venire meno (la fama, la gloria).

esaurirsi, venire meno (la fama, la gloria). bronzino, i-75

avuto opinione che questo beccafico canepino sia la stopirola, quella che noi chiamiamo ster-

: che il reno... per la valle con sgarbata e sterpate (accioché

); devastato (una coltivazione, la vegetazione di un luogo).

: avete spelate le ciglia, mezza sterpata la barba, trinciato il volto. carmeni

qual dolor pareggia i di chi sterpato a la stagion più verde / de le gioie

vol. XX Pag.161 - Da STERPATORE a STERPOSO (40 risultati)

. agric. disus. erpice usato per la sterpatura. stampa periodica milanese, i-394

: nel belgio... si rompe la terra collo sterpatóre o coll'aratro.

o coll'aratro. -chi esegue la sterpatura. giornale agrario toscano. nuova

. giornale agrario toscano, x-278: la sterpatura si paga dalle tre alle quattro

si paga dalle tre alle quattro lire la saccata. p. cuppari, 3-397:

saccata. p. cuppari, 3-397: la sterpatura dei cespugli delle piante legnose.

si nutre di bacche e insetti; la sterpazzola di sardegna (sylvia conspicillata),

intorno agli occhi; molto più rara la sterpazzola nana (sylvia nana).

sterpazzola non siano vivaci, nonostante con la loro vivacità e delicatezza la rendono una

, nonostante con la loro vivacità e delicatezza la rendono una delle silvie più graziose.

su qualche cespuglio. affinissima a questa è la sterpazzola di sardegna, detta anche silvia

tra cui l'occhiocotto di abitudini sedentarie, la sterpazzolina di passo ed estiva e la

la sterpazzolina di passo ed estiva e la magnanina stazionaria. = dimin.

sue spoglie eccelse, / mostrando al sol la sua squalida sterpe. imperiali, 4-141

sterpe. de sommi, 95: appendendo la cetra a un tronco, dove /

ed alto / abeto o pin, che la terribil forza / dell'aquilon dalle radici

e bosco in luogo ditto al petraiolo la semitula in mego tra la vigna dieta di

ditto al petraiolo la semitula in mego tra la vigna dieta di sopra non à guiduccino

gesuitismo antico e primitivo dal moderno, la pianta nobile, fruttifera e salubre dallo

, corno a li sponduli. molti hanno la medesma natura quale ha lo stirpo,

fra sterpi in su l'erbosa terra / la sfortunata angelica dormiva. guarini, 1-146

a tomavento, un casale situato su la sinistra sponda del ticino, allungando gli alloggiamenti

arresta uno sterpo, or lo ferisce / la permalosa urtica. pascoli, i-313:

e ogni macchia di luce che fa la luna tonda passando tra le chiome degli

aggett.): ispido e incolto (la barba). térésah, 1-7

, nerborute braccia / e cuore mite come la bonaccia. -figur. opera dell'

cammelli, 51: serafin solo per la lingua è grato; / sasso è un

: il naufrago, che vuole afferrare la tavola galleggiante che può condurlo in

ci vestivamo, raccoglievamo gli sterpi e la legna per il fuoco. -figur

l'inanimò che nuotassero e salissero su la ripa e portassero una fune ch'era

ligata al capo del ponte, e la tirassero e ligassero a certi tronchi e

certi tronchi e sterpi ch'erano su la ripa. giuliani, ii-195: quanti colpi

io desiando imbianco, / e morì la pietade e la speme anco, /.

, / e morì la pietade e la speme anco, /... /

sterpi che gli chiudevano il cammino verso la definitiva verità. -ginepraio.

giuseppe di santa maria, i-m: la morte, che tanti giornalmente n'uccide

giornalmente n'uccide, ha forse rintuzzata la falce cogli aridi sterpi d'ititome e

cantoni, 718: il sole e la donna aiuterebbero insieme la vostra terra a

: il sole e la donna aiuterebbero insieme la vostra terra a lavorar per voi,

rispettoso. -come appellativo ingiurioso. la spagna, 14-7: per mille volte tu

vol. XX Pag.162 - Da STERPSICEROTE a STERTA (37 risultati)

, bruciati dal freddo, calavano lungo la parete di mattoni. 3.

cicognani, 2-67: era bella perfino la fascia sterputa tra le pinete e i

», 6-xi1910], 454: la casa... tuttora s'erge sopra

aveva per casa lo sterquilinio, cioè la stalla, per tappeti avea la terra ed

cioè la stalla, per tappeti avea la terra ed il letame per vestimenti.

. f. casini, i-55: ecco la differenza tra adamo palpitante tra le delizie

qual concedo ben che l'alma exanima / la troppo vaga ed addolcita letera, /

, 93: job disse: « se la superbia salisse infino al cielo e toccasse

sterquilinó ». cesanano, i-m: como la civera con la quale si exporta il

, i-m: como la civera con la quale si exporta il sterquilinio defora de le

azione dello sterrare, cioè del cavar la fossa in cui gettare le fondamenta. alp

ebbe il papa tanto desiderio di pigliar la possessione che, non volendo aspettare che

porte, che tutte erano interrate, per la fretta entrò colle scale a piuoli per

è impantanato. fenoglio, 5-i-893: la bestia venne sollecitata raucamente e sterrò il

di disgrazia. -intr. con la particella pronom. fenoglio, 5-i-931:

, 6-xi-409: intanto i cherusici mi sterran la faccia, lavanla col vin caldo.

caldo. fenoglio, 5-i-1017: johnny sterrò la faccia dal fango, si inerpicò sul

col petto. -intr. con la particella pronom. fenoglio, 4-370:

. d'azeglio, 1-345: era la festa del paese, che sta tutto in

sterrata. pirandello, 8-807: comincia la via sterrata del sobborgo che conduce in

molto rustica, al pian terreno, dietro la casa, col pavimento sterrato.

. tassoni, 6-63: dove in mezzo la battaglia ardea, / contra 'l lo sterrato

'l creda / bere in un sorso e la città sua -in senso generico:

storie. 2. fond. che esegue la sterratura. 5. agg.

. 3. sf. macchina per spostare la terra e livellare il alfieri, 5-169

pozzetti, 12-6-204: era necessaria [la spesa] per ridurre le strade carreggiabili e

scarico o sterro rigettato anticamente quando si scavava la miniera. legislazione medicea (1726)

caisotti per i mucchi dello sterro che ingombravano la strada. -per estens. ampiezza

un lavoro di scavo. documenti per la storia dell'arte senese, iii-176: la

la storia dell'arte senese, iii-176: la roina del rivelino à braccia 12 di

braccia. -in senso concreto: la quantità di grano da trebbiare. lastri

: per ogni determinata quantità di grano, la quale chiamasi sterta, che venga da

per battere il grano. -rompere la sterta: dare inizio all'operazione di

cavalle e cavalli] si mettono sotto la notte alla spiga, che dicesi a romper

notte alla spiga, che dicesi a romper la sterta. vocabolario di agricoltura [s

[s. v.]: 'rompere la sterta *: cominciarne la battitura

]: 'rompere la sterta *: cominciarne la battitura