poggiuolo, e vidi comparirvi alla fine la figura sinodale del canonico. 3
a cui vanno soggetti i parrochi per la tenuta del sinodo. p. petrocchi [
sinodàttico': diritto o tributo dei parrochi per la tenuta del sinodo. 2
gli statuti approvati durante il sinodo e la loro professione di fede. tramater
statuti da essi sottoscritti nel sinodo e la loro professione di fede. p. petrocchi
coleotteri lucanidi la- mellicomi a cui appartiene la specie sinodendrum cylindricum, di colore nero
. giannone, iii-155: scoperta la frode, i vescovi d'africa scrissero
della marea semidiuma solare, che precede la prima di 50 minuti al giorno. -
: 'sinodico': aggiunto del tempo in cui la luna è congiunta col sole.
parroci della città in cui si tiene la riunione, almeno un parroco eletto dall'
opportuno, tranne quelli necessari ad assicurare la cura d'anime nelle parrocchie; tutti
per esaminare problemi concernenti il dogma o la disciplina ecclesiastica e per decidere in proposito
suo sacerdote... e negando la colpa, ne prese il ferro caldo e
provincia che preavisassero il quando si celebrasse la pasqua, acciocché tutti s'accordassero a
prete, sapien temente istituiva la chiesa, concili, sinodi, conferenze.
promulgati. cavalca, 20-236: celebrandosi la santa sinodo in nicea, due cherici
... dice: « niuno oda la messa del prete che sa certamente che
messa del prete che sa certamente che tene la concupina o altra femina menata ad casa
altro verso non corre... fra la prima sinodo nicena, piena di tanta
tanta santità, maestà, dottrina, e la seconda dello stesso nome? d'annunzio
che è un senato in decadenza. la russia conta anche adesso a centinaia di
confessioni protestanti, in cui è prevista la partecipazione dei laici al potere legislativo e alla
libero della loro credenza, e con la facoltà d'erigere seminari e celebrare matrimoni
altri si avvera il trito proverbio: la peggior ruota del carro si è quella che
tesauro, 2-135: tanto maggiore sarà la durezza, quante più consonanti concorrono:
il difetto del sole, sì perché la luna era poco meno da la regione del
sì perché la luna era poco meno da la regione del sole, ovvero nel congiugnimento
n'appaia, / van vagabondi per la terra tutta, / senza corone, rovinati
pianeti il sinodo, / idest, quando la luna al sol congiungesi, / che
. genere di pesci sinodi- di, la cui specie più diffusa nel mediterraneo è la
la cui specie più diffusa nel mediterraneo è la lucertola di mare o pesce tarantola (
. f. cetti, 1-ii-120: la sinagride appunto così si assomigliava al sinodonte
. anonimo [agricola], 312: la sinodontite... si trova nel
venne riconosciuto che è una sola gemma la quale si suddivide in due o in parecchie
i-2-350: il concetto di socrate ha acquistato la realtà dell'idea di platone, la
la realtà dell'idea di platone, la concretezza del sinolo aristotelico, l'unità-opposizione
. ramo della scienza orientalistica che riguarda la storia, la civiltà, la lingua,
scienza orientalistica che riguarda la storia, la civiltà, la lingua, la letteratura,
riguarda la storia, la civiltà, la lingua, la letteratura, la religione
storia, la civiltà, la lingua, la letteratura, la religione, la filosofia
civiltà, la lingua, la letteratura, la religione, la filosofia dei cinesi.
, la letteratura, la religione, la filosofia dei cinesi. = dal
in italia hanno studiato il cinese e la cina. montale, 18-72: non
. girolamo e s. agostino sotto la figura di questi carboni accesi intendono il
e questo sarà un salir fin sopra la testa del tuo nemico con una bella
insensibilità, almeno della nostra indifferenza per la pittura. = comp. di sinonimo
altro termine. gioberti, 7-213: la voce 'fatum'presso i latini sinonimava con
; si ha, più frequentemente, la sinonimia parziale, relativa o approssimata con
sinonimia parziale, relativa o approssimata con la sostituibilità di uno solo o di
o di alcuni contesti particolari, o la sinonimia assoluta 0 totale con la sostituibilità
o la sinonimia assoluta 0 totale con la sostituibilità assoluta in tutti i contesti (
bell'aspetto, e sì ne venne la sinonimia di schiavi e servi. d'annunzio
origini. b. croce, ii-2-116: la duplice o tripliceaccezione di un medesimo vocabolo nella
di chi legge e non sa ritrovare la sinonimia tra miti e parole.
), e sin ne'prosatori, la smania di meglio colorire il concetto, l'
ufficialmente nel linguaggio scientifico. -anche: la denominazione stessa. castri, iv-39
, io non farò se non riferire la pura denominazione e definizion linneana, tralasciando
e definizion linneana, tralasciando fin anche la sua descrizione per non ingrossare il volume
di storia naturale o di chimica. la natura [27-vii-1884], 59
di ognuna sono indicate le dimensioni, la patria, gli stati giovanili che si conoscono
gli stati giovanili che si conoscono e la sinonimia. soldati, 6-269: sono tre
sf. ramo della linguistica che studia la sinonimia, i sinonimi. 2
. b. croce, i-2-99: la percezione dovrebbe essere detta 'sinonimicamente'giudizio individuale
riconosciuta questa ragione se si fosse tradotta la forinola di -'questione sociale'nell'altra,
ricca inventiva sinonimica e analogica e metaforica la parola incriminata. 2. per estens
perché qualunque sia il partito che prenderete, la nostra corrispondenza sinonimica non soffra interruzioni.
-con meton.: il dizionario o la raccolta stessa. viesseux, cix-i-489
cose; ne tutte le cose note hanno la lor propria voce, e l'ignote
, e l'ignote nulla: talché la deficienza, l'equivocazioni e sinonimità fan doglia
i significati della voce 'principio'; la quale è generalissima, e sinonimizza colla
in continua vista li sinonomi et epiteti de la lingua. varchi, 3-28: io
: omonimi son quelli verbi che hanno la medesima voce e differente significato; sinonimi,
1-xviii-405: per cominciar dalle parole, la poesia ce ne presenta una selva d'
: i sinonimi tanto necessari a schivar la noia delle ripetizioni, le perifrasi così opportune
studio dei sinonimi giova, ma esercita grandemente la sagacità dell'ingegno; e, di
ogni volta che questa forma non urta la sintassi francese. f f
'pensare'. come? non invece leggere la grammatica del tal di tale, avere a
-in partic.: che conosce a fondo la conformazione o le caratteristiche di un luogo
maturità, le cose della vita, la condotta e i sentimenti degli uomini;
cella puosesi in cuore di star sempre la notte ritto e orare e non dormire
/ e non mi si porìa tòr la speranza / che qualche tempo 10 non trovi
da cortona, 13: alle volte [la morte] viene nel tempo re
2. intr. con la particella pronom. divenire esperto, abile
, perché a poco più potea tenersi la nave che non si aprisse. c.
conoscenza). pascoli, ii-235: la sua conoscenza prima è imperfetta, per
abandoner- rimo tutte li nuostri riamme a la segnoria de li grieci. -che
li grieci. -che ha perso la rotta, l'orientamento (una nave)
dell'autore, anzi che parli, la maggiore e la più lucente di quelle sperule
anzi che parli, la maggiore e la più lucente di quelle sperule, le
risplendenti. cesari, iii-410: dante sentiva la voce venirgli dal ventre della sperula,
. 50 che forsse gli ra
. spervertire, tr. (per la coniug.: cfr. pervertire).
da s. c., 25-7-7: la lussuria ruben maladisse, sansone ingannòe,
, dispregiavano li detti d'aderbale e la virtù di giugurta magnificavano con lode, con
altro soggetto, al fine di ottenere la produzione di un bene o la prestazione
di ottenere la produzione di un bene o la prestazione di un servizio o un qualsiasi
le cose acquistate temperatamente, ché quando la spessa abunda discorre il picculo tempo quello
. guicciardini, 2-1-106: non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle
iv-71: signor mio, mettete mano a la borsa, spendete, comprate, mandate
118: non si dirà forse che la moda, ampliando li carachi e le sottane
con decorarle maggiormente, ha voluto semplificare la pettinatura come per mettere un giusto equilibrio
agli oggetti della spesa primitiva onde protrame la distruzione finale. fogazzaro, 1-262:
cucina. era per le spese urgenti: la levatrice, il brodo per mia madre
, a seconda che siano indispensabili per la sua conservazione o servano ad accrescerne l'
come l'alimentazione, l'abitazione, la salute, ecc.) o bisogni secondari
, non si fan spese voluttuarie. la capria, 1-119: caro mio oggi il
: e... asia li darebbe la possanza e la spesa della guerra.
.. asia li darebbe la possanza e la spesa della guerra. filarete, 1-i-52
, 1-i-52: perché per me solo non la posso edificare, innanzi con quello che
se egli sarà contento della spesa, io la edificherò. documenti genovesi (1459)
illustrissimo monsegnor e lo magnificio officio de la badia, calculao ben ogni speiza,
7-31: si vorrebbe sapere appresso a poco la spesa, e in quanto tempo sarebbe
cessole volgar., 1-43: udendo io la grandissima fama di te, che tu
epistole, v-468-8: tuge li citain de la tera nostra fizam sì agravé de le
. g. villani, iv-8-132: tutta la spesa della detta oste si fornì per
centinaio. stefani, 11-31: sempre la città di firenze nelle spese si trasandò.
a fare grande, cioè convenevole, la spesa pubblica. silone, 4-1 io:
se ne raccoglie una che si dice la massa di quel popolo, e sopra di
d'oro senesi netti di cabrila per la sopportazione delle spese dello officio loro. g
-spese d'ordine-, quelle sostenute per la riscossione delle imposte. cavour,
stata questa deliberazione tanto onorevole, e la maggiore che abbia mai fatta l'impero
fatta l'impero. cavour, vi-212: la spesa necessaria è assolutamente considerata quella che
fuori dell'arbitrio ministeriale e che è la conseguenza d'una legge. -spese ordinarie
una legge. -spese ordinarie, quelle la cui necessità si ripropone negli stessi termini
calimala. giacomo soranzo, lii-3-65: la spesa ordinaria di sua maestà ascende, come
spesa ordinaria di sua maestà ascende, come la serenità vostra intenderà, fino alla somma
come il comodo è universale che così la spesa parimente sia universale, però hanno deliberato
tanto ariento, che valse più che tutta la spesa [per rivestirli]. formule
che ebbe da castruccio, ed ebbe la figliuola per moglie. e bene glieli potè
sian le spese pari o minori che la intrata, e in tutte le cose,
: dèe il padre di famiglia, che la sua facoltà desidera di conservare, saper
facoltà desidera di conservare, saper minutamente la quantità e la qualità del- l'entrate
conservare, saper minutamente la quantità e la qualità del- l'entrate sue e anco
delle spese ch'egli per sostener onorevolmente la sua famiglia è costretto di fare. gualdo
gualdo priorato, 3-iii- 64: la guerra con gl'inglesi ci interrompe il negozio
vede e piange le sue entrate / da la spesa superate; / e fra il
sue tragedie. leopardi, iii-15 8: la spesa è stata maggiore a più doppi
una bella rendita. ottieri, 3-18: la signorina na annunciato ufficialmente: « ora
« ora vi diamo il rimborso spese per la giornata che avete perduto ».
altri ancor smaltati, / e fatti a la devisa del signore / a cui fatto
e dottori, e si raunan tre volte la settimana, e talvolta un solo soggetto
saggie cure e temperate spese, / sia la mia vita piccola e borghese.
tanto del suo che se ne faccesse la spesa della sua sepoltura e convene che
, in fiorini i quali fuoro per la terza parte de la spesa di mangiare
i quali fuoro per la terza parte de la spesa di mangiare e bere e salario
tanta picciola facoltà che non possi far la spesa di condurre gli avocati i quali defendano
crescimbeni costano cinquanta sette baiocchi, comprendendovi la spesa del trasporto in bologna. leopardi
il quale vorrei, posto a conto la spesa di porto che ci vorrà per
e di spese di avviamento, consolidare la sua situazione e mettersi in grado di
le spese. leoni, 323: la rivoluzione è morta e sepolta, e noi
fine d'ogni anno presenterà... la nota delle spese vive fatte in servizio
mio cognato. einaudi, 4-52: la quota di deperimento od ammortamento è una spesa
: - come potremo fare per accrescere la somma generale delle ricchezze? -produrle a miglior
persona. iacopone, 55-50: maledicerà la spesa lo convento che l'ha presa
: / nulla utilità n'è scesa de la mia reclusione. novellino, xxviii-841:
par da mandarvi un tavolaccio a pigliar la tenuta pel conto del duca, dillo a
messer gora, et ocorrendevi spesa, la pagherà fra giordano. ammirato,
duca nelle spese di bocca (tra la tavola sua e li cavalli, e far
. leonardo mocenigo, lii-6-121: importa la spesa della sua bocca, la tavola
: importa la spesa della sua bocca, la tavola del maresciallo,...
tavola del maresciallo,... la stalla, la caccia, la cappella,
maresciallo,... la stalla, la caccia, la cappella, ambasciatori,
.. la stalla, la caccia, la cappella, ambasciatori, commissari, poste
seminario. carducci, iii-22-198: per la quale [opera] ricevè dal marchese
: qui si trova mille fanti che hanno la spesa di questo signore.
. bestiario moralizzato, 1-49: quando la volpe de fame è sorpressa / asotiliase tanto
me à rechiesa, / recandome la spesa ». navigazione di san brandano,
essendo passati quaranta dì e abbiendo logora tutta la spesa che eglino avevano portata per vivere
imprima, quando li parea avei'amasao la speisa de tuto l'anno. vasari,
ombra delle siepi gruppi di operai mangiavano la loro spesa. 6. approvvigionamento
altre persone (anche nell'espressione fare la spesa). folgore da san gimignano
, 2-273: chi adiuta me adiuta tucta la religione e vita delli frati, in
racconti. ma i'avevan visto come trattava la moglie, quando andava a chiedergli i
quando andava a chiedergli i soldi per la spesa. sbarbaro, 4-74: erano
dalla nebbia: benedetta era uscita per la spesa. -buona o cattiva o
, in cucina, per mettervi dentro la spesa, poiché, da tempo la cesta
dentro la spesa, poiché, da tempo la cesta di paglia, testimone dei bei
, 13-131: 1 muli recano la spesa da calvene alle cucine. moravia,
cucine. moravia, xi-74: trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la
la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa della spesa. 7
ci ha voluto lavare, e senza la quale noi non possiamo vedere iddio.
delle condizioni della vittoria sarebbe saper conoscere la spesa di forze e di tempo necessari a
intelligenza che pensava per noi, e la cui volontà soperchiava tanto la volontà di
noi, e la cui volontà soperchiava tanto la volontà di tutti che con poca spesa
le accade di saper d'essere, la sua vita, i suoi anni, le
bocca in miele e in fiele, e la fame che ha, la fame che
, e la fame che ha, la fame che vede. -seccatura,
i-364: come chi legge un libro segna la pagina dove tralascia, poi, lo
dove si fermò ed avanza il tempo e la spesa degli esordi. 9. necessità
. landino, 305: scusa el poeta la sua brevità dicendo che non può essere
cortesia usata anche a grandi peccatori è la prima spesa per guadagnarli a dio.
il girante o l'avallante può, con la clausola 'senza spese', 'senza protesto'od
.: i costi della lite che la parte soccombente deve rifondere, in tutto
seconda che si tratti di costi che la parte vittoriosa ha o non ha diritto
o parziale compensazione delle spese o disporre la distrazione delle spese a favore del difensore
o interessi o d'alcuno ristoro per la detta sorte onde avesse avuta la sentenza.
per la detta sorte onde avesse avuta la sentenza. caro, 12-i-141: restommi
che s'erano fatte a fermo ne la prima istanza secondo che dal vicario sa-
temeraria e ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle spese.
granducato di toscana, 33: si decreta la riparazione al danno privato e il rifacimento
del 1865, 370: 'delle spese'. la parte soccombente è condannata nelle spese del
alle spese'. il giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui
il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese a favore
n'è venuto qui affusolato per impetrare la mia abbazia di somma. ma perché
somma. ma perché son vivo e la voglio per me, se ne deverà tornare
il contribuente ha facoltà di optare per la deduzione, nell'effettiva misura, delle spese
.]: 'spesa d'un serbatoio': la quantità d'acqua ch'esso può dare
locuz. -a, alle spese, con la spesa di qualcuno: obbligandolo all'intero
nozze s'ordinino alle spese di liello; la pace poi tra voi e 'vostri
intanto che alle vostre consolazioni s'aggiunge la certezza di stampare il primo volume delle
mazzini, 77-106: patria dei re era la loro famiglia, la loro razza,
patria dei re era la loro famiglia, la loro razza, la dinastia. il
loro famiglia, la loro razza, la dinastia. il loro fine era il proprio
: di giorno in giorno matura in voi la convinzione che, ove siete, non
matto. g. gozzi, 1-438: la curiosità ci porta a voler sapere i
xii-666: fece edificare a sue spese la chiesa magnifica dedicata a san mosè e
a san mosè e ammirata tuttavia per la profusione d'ornamenti e di marmi.
e di marmi. brunetti, 10-88: la folla... mantiene a proprie spese
ni ti no lai / che tropo a la toa speisa. cavalca, 21-220:
storici, iii-156: sanguinente sta la terra / per lo sangue de'francesi;
due famiglie di schiatta diversa per saldare la pace novamente giurata. -a spese
lettera del capitano di vicenza, per la quale egli mi sollecita a satisfar l'imprestito
è mangiare e bere, debbe pagar la nave al patrone. muratori, 7-iii-367
: io ti aarò ben spese, se la pertica / non mi vien meno.
, i-453: bisognando fortificare qualche concavità la quale da li torroni non potesse essere difesa
del dovere e di quel che merita la sua abilità a dargli solamente mangiare senza
danari per provvisione. -essere più la spesa che il guadagno-, non fruttare
. monosini, 237: è più la spesa che 'l guadagno. -essere
, che non poteva più stare in su la spesa e che fra dieci dì,
dei giornali. palazzeschi, 5-1 io: la burla coree presto su tutte le bocche
-fare vultima spesa della vita: sacrificare la propria vita. moneti, 341
lecito esprimerei in uesto modo: perché la conversazione nasceva dal cuore, cioè a
fornire, n. 4. -francare la spesa: v. francare, n.
francare, n. 6. -guadagnare la spesa: provvedere al proprio sostentamento.
colei che con le sue mani guadagnava la spesa. -guadagnarsi le spese, v
-importare, meritare, valere spesa, la spesa: mettere conto, valere la
la spesa: mettere conto, valere la pena. machiavelli, i-iii-479: non
poca quantità d'acqua che non merita la spesa a usare tante cerimonie, le quali
a. cattaneo, ii-29: importa la spesa, o signori, assicurar la vela
la spesa, o signori, assicurar la vela e governar ben la nave del
signori, assicurar la vela e governar ben la nave del tempestoso stretto di gibilterra.
, dichiararono che il 'dante'non meritava la fatica e la spesa. tarchetti, 1-14
che il 'dante'non meritava la fatica e la spesa. tarchetti, 1-14: le
tissime, e pensai che valesse la spesa di raccontarlo. -leggere a
effetto che provano. -levare la spesa: evitare un fastidio. v
. ariosto, 1-iv-783: levata gli hai la spesa d'ir a napoli. /
amabilità per il loro bel viso e per la loro savio è colui che impara a spese
perdonare, n. io. -perdere la spesa, le spese-, non ricavare alcun
vi si perderebbe (per dir così) la spesa e l'opera. lemene,
non sia per trovarlo. -portare la spesa: v. portare, n.
portare, n. 42. -reggere la, alla spesa: avere le risorse per
reggeva alla spesa, praticò con loro la pace. guicciardini, 2-2-350: sperasti
sperasti che il papa non potessi reggere lungamente la spesa, e nondimeno l'ha retta
valente architetto, e poi vedere se la borsa può reggere a quella spesa. carducci
parte. -rimettere le spese: ricuperare la cifra spesa. pratesi, 1-60:
un soldo di pedaggio. -salvare la spesa: ripagare del denaro investito.
. biringuccio, i-21: certificato che la sia miniera e che metallo e che
farete tanto ai valor dentro che salvi la spesa, vi conforto a dovervi animosamente
a mettervi a cavare. -valere la pena. g. m. cecchi
g. m. cecchi, 20-31: la moglie di filippo è vecchia, come /
di filippo è vecchia, come / la mia, sì che e'non salva anco
mia, sì che e'non salva anco la spesa 7 a spenderci tantin di tempo
senza necessità di spendere o di richiedere la partecipazione economica di altri; gratuitamente.
ch'è li stesa. -sopportare la spesa: v. sopportare, n.
retta. ortes, 1-47: passata la infanzia, mi fu dato in maestro don
g. morelli, 437: arebbono racquistata la loro terra; e se noll'avessono
e questo era el tenerlo in su la spesa, come sarebbe se se ne andassi
s. bernardo volgar., 13-10: la spesa per dar mangiare a li truffatori
perduta. leandreide, i1-28-41: bona è la spesa che fama conserva. g.
l'entrate fatti le spese... la spesa si deve misurare col guadagno.
18: anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese. ibidem,
non fa le spese quelle che vuotano la borsa. ibidem, 242: saggio è
ii-353: ora sta meglio, ma la prova è bene che gli sia toccata pertempo
vi-175: serviranno per restituirle la lira e per le speserelle che vostra
far questa spesetta. flaiano, 1-ii-29: la giornata trascorse per tristano come un soffio
]: spesina è vezzeggiativo. anco la bambina fa le sue spesine, o altri
osteria pasqua spesine giostra militari fuori / la luna fiori di zucca...
1-88: siccome le fu detto che la messaggiera sarebbe stata due buone ore a partire
ore a partire, così prese per la piazza divisando col denaro che le rimaneva
vivere. aretino, 10-77: la corte in queste eresie, che vanno a
testamento vecchio, spesacchia alcuni fratacchioni, la goffaria dei quali lo crocifigge come fu
, mentre saranno infa- cendati nel preparare la cena, libbare con mio commodo le
brera, 4-95: a saint-malò arriva dopo la spesa-pane, battutissimo. = comp.
segretario del signor duca sforza... la proviggione è di sole tre doppie,
7-58: quell'abate... spesava la colezione dicendo messa e si guadagnava la
la colezione dicendo messa e si guadagnava la cena facendo l'attore. 2
inviano altresì per corrieri, de'quali la reai camera spesa una moltitudine di mute
e di carità a valersi di quella medicina la quale è la più sicura: da
a valersi di quella medicina la quale è la più sicura: da legge di giustizia
. 4. intr. con la particella pronom. rifarsi di una spesa
tempo di pace un'onesta provisione con la quale si potesse onestamente vestire due volte
spesare2, intr. anche con la particella pronom. (spe
.. se spesò per alcuni mesi de la conversazion de li omini.
e bianche, tutte sfilacciate e con la suola bucata, il riccetto piano gliele
l'aversario. ibidem, 1-1-279: fuzi la guerra e lo spessàrio / che te
, 16-260: piva, invitato a lasciare la terra di corsica ha accettato subito,
stupirai, noi che abbiam sottomano / la tua 'posizione personale'. arpino, 11-22
il marocco o l'argentina o anche la francia. spesato e stirato, rischi quasi
: a noi non mette conto a far la maremma (andare in maremma),
e ploxor prelati e baroni, per recovrare la terra santa prese de andare, capitolare
che eli no possa sostegnir le spenserie de la balestra. anonimo fiorentino, iii-289:
l'altro nella citta: a cui fu la spenseria fatta del pubblico.
bibbia volgar., iii-592: codinogli la spensaria, la quale continuamente gli era data
, iii-592: codinogli la spensaria, la quale continuamente gli era data dal re
. a. gaino [« la stampa », 17-xi-1993], 32:
doreria graneris], facendo di tutto: la spesina, la porta- vitto, il
, facendo di tutto: la spesina, la porta- vitto, il cucito.
merce o di un servizio o per la sovvenzione di un'impresa; impiegato,
boccaccio, 9-77: così sollecitamente rivedere la ragione delle pecunie spese, e con
... gli fecero considerare freddamente la situazione. 2. impiegato per
o in un lavoro (il tempo, la fatica); dedicato a un particolare
? alberti, iii-241: el tempo e la fatica indarno spesa si può chiamare gittata
l-i-119: non si giudica nell'arte nostra la uantità del tempo ispeso nell'opera
del tempo ispeso nell'opera, ma sola la perfezzion 'essa opera, per
perfezzion 'essa opera, per la qual si conosce il maestro eccellente dal
. f. frugoni, 1-58: la prudenza, sale trascendente delle virtù non solo
mio libro, è il grido, la protesta contro quel che anch'io ho scritto
possa, volendo, divenir padrone per la sua parte col rifare all'altro la
per la sua parte col rifare all'altro la sua porzione del speso nel fabbricarlo,
si credesse di valorizzare i bilanci sotto la voce impianti tutto lo speso ante 1921
sarebbe pur sempre di valorizzare... la spesa del 1921. 7
per gli esattori che prendevano in appalto la riscossione aelle imposte; e tale garanzia era
23: i partecipi delle gabelle diano la sigurtà allo speso. -approvare,
esattori, che a genova prendevano in appalto la riscossione delle imposte, garanzia per le
spesolare { spesulare), intr. con la particella pronom. (mi spèsolo)
tempo, perciò ch'egli volendo far la prima posata, in quel tempo che
posare, voi gli rubbate e chiudete la volta. idem, 1-42: così di
ket filiu deu li dava; / e la molie visitava. anonimo [v 3793
(68-11): posso star gioioso tra la gente, / e non sia per
ogni loco del monte cercando / tutta la notte, e trovamo niente. varchi
succedono spessamente nei colloqui amorosi in cui la forza dei sentimenti fa negligere la toletta in
in cui la forza dei sentimenti fa negligere la toletta in modo che alle volte si
copiosamente. salvini, 23-82: sopra la rossa e ben ricciuta fronte / dolcemente
altra sentenzia che si appella spessamente, la quale ha luogo quando molte cose che spar-
... e questo maggiormente quando la presenza spessante dello sposo diletta.
, addensarlo. -in partic.: favorire la coagulazione del sangue. crescenzi
sapere che certe cose sono che spengono la lussuria, spessando lo sperma, sì come
. 2. figur. intorpidire la mente. dossi, iii-235: non
5. intr. anche con la particella pronom. condensarsi passando dallo stato
2-28: ecco in che modo si disfà la rugiada, cioè che si dirada come
dirada e risolvesi. ottimo, ii-389: la generazione della neve si fa di vapore
sotto dalla nuvola, e non si genera la frigida sustanzia della neve nella nuvola,
sustanzia della neve nella nuvola, siccome la sustanzia della grandine; e di questo
della grandine; e di questo fa fede la morbidezza della neve, perocché la caldezza
fede la morbidezza della neve, perocché la caldezza mescolata alle nuvole non lascia spessare
lascia spessare né fortemente accogliersi, per la molta freddezza signoreggian- te nel vapore della
averani, i-36: verso il meriggio sotto la torrida zona piove assai meno. ma
.. con alcuni alabardieri arrivò che la moltitudine cominciava a spessarsi dinanzi alla bottega
'spessartina': granato manganesifero, scoperto per la prima volta a spessart in baviera. airone
bencivenni, 7-30: rompeno e permutano la caldeza e infiammazione soa [dell'aureola
v'erano, per lo cui spesseggiamento la camera era piena, comandoe che li fosse
piena, comandoe che li fosse recata la sedia della sua dignitade et in essa sedette
iddio a li suoi capelli che meglio la coprivano i capelli che le vestimenta.
leggenda aurea volgar., 1187: la quarta cosa lo spesseggiamento del suo vangelio
cosa lo spesseggiamento del suo vangelio ne la chiesa. b. fioretti, 2-4-108:
li vari dispregiamenti degli spesseg- gianti mali la vita de'mortali si popola nel mondo,
per li vari dispregiamenti degli spesseggianti mali la vita de'mortali si popola nel mondo,
appena potea star ritto; e patendo la talliatura de'membri vitali, la quale i
e patendo la talliatura de'membri vitali, la quale i greci chiamano sincopin, con
diversi punti dell'ore s'appressimava a la morte. -inferto ripetutamente. guido
le vergini, col vestimento, con la voce, con l'abito e con l'
con l'abito e con l'andatura era la più menoma di tutte.
sanza fine, non potendosi più occultare la sua santitade, mossersi li fedeli cristiani e
s'addoppino, le sue sorti precipitino, la sua smoderatezza e gli errori spesseggino,
. botta, 4-930: tanta era la strage ch'era stata fatta di loro,
era dimenticato quello luogo, sì che la reina fece disfare quello tempio infino al
con que'suoi sozi, in casa / la criside spesseggia, e con lor parte
potte defendere, cà ià avea ropta la spata: per la quale cosa spissiavano
cà ià avea ropta la spata: per la quale cosa spissiavano de. nde lo
di chiaro; ma molto, in tutta la sua malattia, spesseggiarono i messaggi del
spiare. botta, 6-ii-9: giunta la primavera e spesseggiando ogni dì più gli
foscolo, v-325: desinai con una dama la quale mi esibì di condurmi nel suo
tutt'i balconi, cominciava a spesseggiare la folla, come spesseggiava sui spesseggiare
chiovo da cavallo allato, ritorna verso la via con gli altri, dove il detto
muricciolo o panca, tenendo in su essa la mano col detto sasso, e alcuna
21-91: andavamo cavando a ogni poco la palla dal ghiaccio, né per molto
: spesseggiavano i russi coi tiri contro la cittadella. giordani, x-40: lo
: se a scrivere a me tu senti la metà del piacere che ho a scrivere
piacevolezza il detto messer adovardo, per la quale non poteva contenersi delle risa.
cangenova una voce che spesseggiando di casa la chiamasse. grossi, ii-570: spesseggia
, si travedevano come una macchia dentro la verzura. baldini, i-740: i
chi lo trovò. mamiani, 10-ii-920: la natura, come già la vedemmo sollecita
, 10-ii-920: la natura, come già la vedemmo sollecita di variare e spesseggiare il
una soa mazza de fierro inaorata, la quale teneva in mano, e ferìo lo
con più coraggio. guerrazzi, i-260: la fanciulla spesseggiava lettere al reverendo, perché
de'medici [tommaseo]: perché la signoria vostra non ha maggior contento del continuo
lettere da noi, però gli scrivo spesseggiando la medesima materia -diffondere.
luoghi si convenga quasi stringere l'avversario con la pronunzia e spesseggiare il parlare. stigliani
ed in mezzo a quegli, veggendo che la sua consonanza cotanto all'udito dilettava tutto
a centinaia... si domanda variare la locuzione. einaudi, 1-418: spesseggiando
, 92: il marchese goffredo e la marchesa goffredo e la marchesa antonietta spesseggiarono
marchese goffredo e la marchesa goffredo e la marchesa antonietta spesseggiarono le loro visite.
i consueti. 15. aumentare la densità. nievo, 146: come
m. adriani, 3-4-57: trovandosi la secca esalazione racchiusa, scuote la terra
trovandosi la secca esalazione racchiusa, scuote la terra con urti replicati e spesseggiati.
, e anima, del fuoco: la sua leggerezza gli diede ali. e prima
sono che l'imitazione e l'esagerazione e la spes- seggiatura dei difetti o pregi
, ella sonerebbe, e piegherebbesi immantenente per la spessezza dell'aere. dante, conv
quando più e quando meno, secondo la spessezza e raritade de li vapori che
, per quella virtù aumentata, assottiglian tanto la spessezza della umidità ch'ella si rompe
sé aere o vapore aereo, la quale per la sua freddura e spessezza non
o vapore aereo, la quale per la sua freddura e spessezza non lasci salire
. fausto da longiano, 21: per la grossezza e spessezza de la nugola verso
: per la grossezza e spessezza de la nugola verso noi, quella infiammazione non
acquistare densità e spessezza non solamente per la vecchiaia, ma ancora per il transito fatto
di sperma né potendolo esaminar nettamente per la sua spessezza, lo spazzai via con un
non differenziati da essa se non per la spessezza minore. -compattezza di un corpo
cose sensibili, cioè il sito, la corporeità, la figura, la grandezza,
cioè il sito, la corporeità, la figura, la grandezza,...
, la corporeità, la figura, la grandezza,... la spessezza e
figura, la grandezza,... la spessezza e l'ombra, la bellezza
.. la spessezza e l'ombra, la bellezza. anonimo [agricola],
qualità pure al sentimento soggette, come è la grassezza, la magrezza, la lentezza
soggette, come è la grassezza, la magrezza, la lentezza o tenacità che diciamo
è la grassezza, la magrezza, la lentezza o tenacità che diciamo e la
, la lentezza o tenacità che diciamo e la fragilità, la spessezza e la rarità
tenacità che diciamo e la fragilità, la spessezza e la rarità. d. bartoli
e la fragilità, la spessezza e la rarità. d. bartoli, 11-127:
bontempi, 1-1-5: dal caldo nascono la rarità e la leggerezza; dal freddo la
: dal caldo nascono la rarità e la leggerezza; dal freddo la spessezza e
la rarità e la leggerezza; dal freddo la spessezza e la gravezza. algarotti,
leggerezza; dal freddo la spessezza e la gravezza. algarotti, 6-133: un globo
della medesima densità o spessezza che è la terra tira un corpicciuolo che gli sia
milioni di volte meno che noi tira la terra. -concentrazione notevole di una
gittassi calcina, in polvere e che la spesseza di quella ti guastassi l'aria la
la spesseza di quella ti guastassi l'aria la qual va per lo alito a polmoni
farai stare 4 poste in 4 logi de la lunghezza del tuo navilio, di 4
più atta a resistere al peso per la spessezza dei muri. milizia, viii-202:
spessezza dei muri. milizia, viii-202: la troppa distanza de'travi fa debolezza e
il pavimento o il terrazzo soprapposto; la troppa spessezza aggrava l'edificio e la
; la troppa spessezza aggrava l'edificio e la spesa. bossi, 88: in
secano la spessezza di un bicchiere di un fiasco o
allegro lampo negli occhi di miope, dietro la spessezza delle lenti. « un po'
arbore che i frutti suoi sien cascaticci, la qual cosa se avverrà, si dèe
cosa se avverrà, si dèe fender la sua radice e dentro mettervi una pietra,
opera ed ongni guadangno si sostiene per la spesezza de'cittadini. 4.
tivoli, e vedendo quella pianura dilettevole per la spessezza dell'erba, credendo che fosse
pervennero in vie tanto scure che per la spessezza degli alberi e per li rami
palazzi: ma non si posson veder per la spessezza dei datteri e di altri alberi
l'altezza ha de paria assai e per la spessezza ha d'un opaco e d'
. torelli, 53: l'altezza e la spessezza degli alberi rendeva maggior e più
ombra. m. adriani, iii-65: la parte maggiore e più guerriera [dei
sì che non sono penetrate dal sole per la spessezza de'querceti. l. pascoli
di galoppo sin dicendo che pareva per la spessezza delle colonne un canneto. onufrio,
231: lasciando da canto che la chioma dèe essere ancora folta e spessa
e spessa, ché, sì come la spessezza e foltezza di lei accresce grazia
foltezza di lei accresce grazia, così la rarità la toglie. e cetti, 1-i-163
lei accresce grazia, così la rarità la toglie. e cetti, 1-i-163: ritengono
toio, si è l'abbondanza, la spessezza, la lunghezza. 5.
si è l'abbondanza, la spessezza, la lunghezza. 5. figur. assiduità
azione. varchi, 23-304: vincerò la sterilità della terra colla diligenza e spessezza
il quale alla fine del braccio poco sopra la giuntura della mano aveva due aliette significanti
giuntura della mano aveva due aliette significanti la velocità e spessezza dell'operare. pallavicino
di tali azioni. buonafede, 3-27: la grecia... non solamente non
ogni guisa, e 'gentiluomo'e 'gentiluomini'sia la più diritta e migliore. grato,
cornelia a mio giudicio sono spiacevoli per la spessezza della lettera 'c'replicata.
di quell'aggiunto, così per isfuggire la spessezza di una medesima voce che cagiona
sazietà, come per non isce- mare la gravità dello stile. giordani, x-55:
fa ridere nello stile fidenziano è appunto la spessezza de'latinismi che al popolo d'
, ecc. bencivenni, 7-113: la diversità nelle differenzie del movimento del cuore
le fatiche e corso impetuoso, si fa la respirazione picciola breve e spessa, per
breve e spessa, per non morzare con la grande il poco caldo e per ristorarlo
il poco caldo e per ristorarlo subito con la spessezza dello eccitamento. g. averani
56: a questa disordinazione attribuisce plutarco la spessezza e gravezza dei morbi che i corpi
accoppiano [i suoni della lira] la spessezza alla rarità, la celerità alla tardità
lira] la spessezza alla rarità, la celerità alla tardità, l'acutezza alla
alla gravità. bresciani, 6-xiii-119: la notte era scura e turbata per una
di quelle paurose burrasche di cielo che verso la state sogliono tempestare le contrade settentrionali,
. bembo, iii-169: sì come la spessezza delle lettere accresce alle voci gravità
lettere accresce alle voci gravità, così la rarità porge loro piacevolezza. costo,
pregola, ch'ove non può supplirsi con la presenza del corpo, supplisca con la
la presenza del corpo, supplisca con la spessezza di lettere. ricchezza
che un'anima si faccia rada e perda la sua naturale spessezza per potere occupare tutto
contraddizioni ed i tentennamenti nel pensiero, la crudità e la spessezza nei concetti,
i tentennamenti nel pensiero, la crudità e la spessezza nei concetti, la solennità e
crudità e la spessezza nei concetti, la solennità e sonorità nella frase.
, per troppo disavventurato conducimento avea menomata la grande spessezza della gente romana.
; escrescenza. brancati, ii-10: la carne... perde piano piano la
la carne... perde piano piano la sua lievità e trasparenza e si riempie
il gioco fra due organi meccanici o la larghezza delle fessure nei pezzi in lavorazione
e letter. adden utilmente la divina provvidenza gli ha sottratti agli sguardi
non mondo e distemperesi col brodo de la carne del porco e colisi e cocansi con
gli spagnuoli. 3. intorpidire la mente. savinio, 12-231: la
la mente. savinio, 12-231: la montagna quanto a sé ha fama di spessire
quanto a sé ha fama di spessire la mente, a dispetto del proverbio che alle
4. intr. anche con la particella pronom. addensarsi, diventare spesso
. mattioli [dioscoride], 143: la morca è la feccia dell'olive spremute
], 143: la morca è la feccia dell'olive spremute: la quale,
morca è la feccia dell'olive spremute: la quale, cotta in un vaso di
, 1-385: tutta ben finita [la salsa], sbattetela sul ghiaccio, finché
spessire. petruccelli detta gattina, 1-132: la sua sporcizia gli faceva orrore, ma
sporcizia gli faceva orrore, ma e'la lasciava spessire. -indurirsi (il
. petruccelli detta gattina, 4-207: la sua vita non erasi spessita di un
le nebbie nell'animo del re verso la regina sua madre che le sue
ispano volgar. [crusca]: togli la galla pertugiata, fele di toro,
167: gli uccelli volano per aria per la sua spessità, ché l'aria è
). d'annunzio, iv-2-1255: la senna stagnante e spessita sembra resistere allo
allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila dei barconi carichi di carbon fossile
questa aria che è tra '1 cielo e la terra, per la quale vanno volando
tra '1 cielo e la terra, per la quale vanno volando, non come riposevoli
terra; e non solo cel difendeva la terra bassa, ma la spesitùdine de li
solo cel difendeva la terra bassa, ma la spesitùdine de li alberi:
si chiede più... alla parola la sua bella trasparenza, ma l'ispessitudine
aere, ella sonerebbe e piegherebbesi immantinente per la spessezza dell'aere. dante, conv
, conv., ii-xiv-7: dice che la galassia non è altro che moltitudine di
so una pegola spessa, / che 'nviscava la ripa d'ogne parte. testi fiorentini
è tanto maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione umida si truova esser
questa tal replezione i segni son questi: la gravezza delle membra e la pigrizia nei
questi: la gravezza delle membra e la pigrizia nei movimenti di esse, tesser
tinflam inazione delle vene, l'aver la pelle distesa e la pienezza del polso,
, l'aver la pelle distesa e la pienezza del polso, l'aver l'orina
, nel quale già principio a sentire la crudeltà di questo clima, essendomi cresciuti i
, lo sputo sanguigno divenuto più spesso e la tosse più frequente. manzoni, vi-1-583
più frequente. manzoni, vi-1-583: la minestra 'spessa'o 'rara',...
'passate'. soldati, x-36: ah, la fragranza della cioccolata calda, fumante,
spesso. g. brera, 4-11: la terra è taccagna di argille che il sole
-coagulato. bacchetti, 12-67: la sua mano, tesa a indicare il morto
del tutto impenetrabile (le tenebre, la notte). - per estens.:
giorno). novellino, xxviii-855: la reina venne alla fontana, ed a
colonna, 1-16: che temev'io con la mia scorta armata / il dubbio passo
di molto calore e umore, per la qual cagione alle viti non è convenevole
qual cagione alle viti non è convenevole la terra spessa, la quale impedisce e non
non è convenevole la terra spessa, la quale impedisce e non lascia'ungere alle radici
scure. c. bartoli, 1-34-50: la rovere, per essere spessa e nervosa
spesso, / salso o soave, a la certezza trame. lomazzi, 4-ii-71:
fondamenti delle mura, onde chiusa è la cittade, ed in quelli canti fecero spesse
polo volgar., 3-221: ne la città ha molte belle case e torri di
, iii-28: sarzana un poco rimosso da la rivera, novo e spisso castello.
immagino che fin d'allora nolhac avesse la barba a punta e gli occhiali a stanghetta
da erudito. fenoglio, 5-i-2023: la fetta di lardo era così spessa e ricca
, non sono i soliti saluti » diceva la grande robusta mostrandomi la lettera in questione
saluti » diceva la grande robusta mostrandomi la lettera in questione, che era suggellata.
4. massiccio, tarchiato, atticciato (la corporatura); grossolanamente marcato, greve
. - in partic.: carnoso (la bocca). l. ghiberti,
. l. ghiberti, 63: la seconda parte di questa tunica è più speslivio
prime sono le doi tuniche de esso. la prima da là parte de dentro è
là parte de dentro è nervosa. la seconda da la parte di fora è
de dentro è nervosa. la seconda da la parte di fora è carnosa, overo
di fora è carnosa, overo che la prima è più spessa che la seconda.
overo che la prima è più spessa che la seconda. moravia, xi-434: la
la seconda. moravia, xi-434: la bionda aveva un volto di bambola, ma
, il naso un po'rosso e la bocca spessa e lustra. -densamente
molti modi, pigliolo piu volentieri per la profondità delle divine scritture, dalle quali è
è profetato cristo. trabile (la vegetazione, una foresta); che ha
un albero); ramoso e fronzuto (la chioma di un albero); che
e spesse siepi. landino, 37: la selva è luogo inculto e ombroso e
3-71: non ben s'avanza a maturar la messe / ampia sementa in verdeggiante aprile
2-494: via via che s'inoltravano la macchia si faceva più spessa, i sentieri
innanzi. d'annunzio, i-271: la verdura / dove io primo l'amai,
l'ebbi ignuda a me tutta, la pura / forma dei lombi e de le
avventura / una statua d'oro tra la spessa / erba fosse rimasta ivi abbattuta /
sui mari; / talora i naviganti la vedono vicina.. / radono con le
veduti svettano palme somme, / odora la divina foresta spessa e viva, / lacrima
vago già di cercar dentro e dintorno / la divina foresta spessa e viva, /
orno, / sanza più aspettar, lasciai la riva. g. gozzi, 6-125:
all'occhio umano. -abbondante (la semente). roseo, iii-11:
, iii-11: nel tardo seminar si butti la semenza più spessa, perché allora non
8. che cade fitta e violenta (la pioggia, la grandine, i lapilli
cade fitta e violenta (la pioggia, la grandine, i lapilli di un vulcano
sì spessa e sì orribile che diparti la battaglia. anonimo romano, 1-99: tutta
battaglia. anonimo romano, 1-99: tutta la state passata operze dio le cataratte dello
, abbondante, fluente (i capelli, la chioma, la -valido (un motivo,
fluente (i capelli, la chioma, la -valido (un motivo, un argomento)
il colore era bruno e i capelli e la barba spessi, neri e crespi,
giuliani, ii-167: sogliono dire che la pecora è ben accartata o che rincarta bene
bene, quando... mostra la lana più spessa, o sta per metterla
buon modo. beltramelli, ii-657: la barba spessa ed ispida, che non
rasa da oltre due settimane, gl'infoscava la faccia sparuta. bacchetti, 2-295:
, fino a essere quasi impenetrabile (la nebbia, le nubi); greve,
spessi e densi. giuliani, i-173: la tanta nebbia spessa che non mi lasciava
rimbombante (un suono); impastato (la voce). bembo, iii-364
riprese a dire. citolini, 491: la voce con le tante sue maniere,
so cosa dirti », rispose sceriffo con la voce spessa. -profondo (il
silenzio). soldati, 2-437: la saletta era allo scantinato: e i velluti
velluti, i tappeti, le tende la sprofondavano, oltre la quiete notturna del
tappeti, le tende la sprofondavano, oltre la quiete notturna del signorile quartiere, in
giacevano in uno spesso silenzio, oltre la strada i denti di squalo d'una fabbrica
voi altri. leopardi, 603: la continua malinconia di tre giorni, la
: la continua malinconia di tre giorni, la spessa e lunga tensione del cervello,
una forma / e accendi di pietà la spessa norma! l. dati, xxxvi-8
parte intende leonardo dati dimostrare quale è la vera amicizia, ponendo più maniere d'amicizie
ponendo più maniere d'amicizie e in fine la vera; e procede non con ordine
poeta. abati, 2-ded.: la tela del discorso hanno detto alcuni esser tessuta
talvolta oscuro. bacchetti, 17-11: la maggior parte dei mobili erano nel
sgomentare con cosa tanto orribile quanto è la memoria della morte, un poco troppo
indici di sensibilità ci pare di scorgere sotto la spessa crosta retorica di quei drammi,
da poggibonsi, cxxi-105: dentro per la città tutte le strade buonamente sono coperte di
e molte làmpane appiccate per farne lume la notte. bel gherardino, io: tavole
. caterina da siena, 70: la città è assai grande, con le muraglie
femmina alquanto di lui più giovane, la quale volea guidarlo da quella parte dove i
pascoli, 5-94: ecco lenta / lenta la porta aprirsi, ed occupare / l'
brutte dal riso. arici, i-232: la contrariti pelle / scolora e ingrossa ruvida
scolora e ingrossa ruvida, e montando / la scaglia ognor, più spesse e più
(i denti); compatto (la dentatura). boccaccio, iii-12-59:
suoi anni, avesse più gentil fiato né la più bella e spessa dentatura. metastasio
tosto sia l'andata, / tenendo la tornata / corno di 'namorati, / siché
del comune. machiavelli, 1-i-129: la fertilità del sito, la commodità del mare
1-i-129: la fertilità del sito, la commodità del mare, le spesse vittorie
del mare, le spesse vittorie, la grandezza dello imperio, non la poterono per
vittorie, la grandezza dello imperio, non la poterono per molti secoli corrompere. guicciardini
. de sanctis, ii-174: aggiungi la crudeltà contro i neri, gli omicidi spessi
espediente retorico); frequentemente ricorrente (la rima). giraldi cinzio, i-196
misura e più spessi in numero che non la poesia rappresentativa. lombardelli, 14:
nuovo colle sue spesse e calde lettere spaventava la signoria. domenichi, 5-62: per
proponeva ora con spessi corrieri e persuadeva la guerra, perché la decadenza dell'armi
spessi corrieri e persuadeva la guerra, perché la decadenza dell'armi alemanne e spagnuole in
dalla guardia del re di fez, la quale, scaricando spesse artiglierie, affondò
ritonda. tri, viii-773: la moschetteria francese dalla sua sponda vibrò una
; incessante (il moto ondoso o la caduta di gocce d'acqua).
g. villani, iv-12-1: con la detta pioggia continuando grandi e spessi e
, 1-24: negli anni della vecchiezza la statura si piega ed è inclinata, il
il petto è ansio per spessi sospiri, la forza manca. m. savonarola,
polso comunamente è spesso e picolo, ma la notte se fa più grande. sannazaro
alamanni, 7-i-83: con voci spesse la lasciata schiera / chiama. n
): videro lo scolare fare su per la neve una carola trita, al suono
non aveano. idem, iv-141: la vecchia balia, con passo più spesso
balia, con passo più spesso che la sua età non prestava, tutta nel vizzo
spesso movimento i sassi non caschino de la cassa. passeroni, 1-149: valicando
perch'ei dicessi, / ma passavam la selva tuttavia, / la selva, dico
ma passavam la selva tuttavia, / la selva, dico, di spiriti spessi.
dentro più spesse, / prima che la mattia di casalodi 7 da pinamonte inganno
cir- cundasi intorno agli omari tremanti per la età l'armi disusate e lassate per
/ che le stelle non son sopra la luna. roseo, v-77: la testa
sopra la luna. roseo, v-77: la testa del battaglion quadro deve esser piena
di primavera. guerrazzi, 2-752: la folla degli uomini si trattiene più spessa lì
uomini si trattiene più spessa lì su la porta maggiore [della chiesa] per vedere
le donne. ghislanzoni, 9-54: la gente comincia a farsi spessa.
. giacomino da verona, xxxv-i-639: la cità è granda et alta e longa
rade, / piene di donne di minos la dignitade. marsili, 9: il corpo
lavoratori le terre, che si riducono quivi la sera. p. cattaneo, 6-6
. restoro, ii-113: noi vedemo la parte de settentrione [del cielo]
ricoperto fittamente (di capelli posticci: la testa di una donna); folto (
. ovidio volgar., 6-314: la femina vae spessissima di comperati capelli e
sono suoi. idem, 6-547: la selva non alta fa lo bosco, lo
; lo rosmarin e li lauri e la negra mirto sì ole, né non li
il suo compasso [della terra] è la metade del suo spesso, cioè sesta
7-18: lo spesso della terra è la terza parte del suo giro e una settima
verdegianti e suffolanti frondi, non possonoanco disturbare la grata dilettante ombra eterna. -il centro
allo spesso de mieso per salvarese, così la cotica se denuda de sio vigore in
tale muodo che lo pelo non recipe la soa tentura. 24. mus
., i-130: montare accavallo et a la spessa cavalcando pervennero a lo exiercito de
spesse volte prega iesù cristo / per la toa morte, oi tapinello tristo. g
a derivare un vocabolo conveniente, per la sua significazione, a nominar questo e quel
. le membra ebbe piane e tonde; la bocca un poco spessetta; gli occhi
90-128: como stordito sì vo per la via, / spesso trango- scio per
poche per volta / che del tropo la biava se revolta. petrarca, 264-3:
maestosi. alfieri, 5-46: se la fortuna (cieca ella sempre ed ingiusta spessissimo
en sum quatro lengni, / emfranta la sua carne e 'nsanguenata. / s'io
avete consolata. bisaccioni, 1-68: la spada d'astrea allo spesso cede il
: delle cose di polonia io tratto con la penna tremante, avendo per isperienza trovato
tremante, avendo per isperienza trovato che la maggior parte delle cose di colà avvisate
cantù, 3-121: egli salava di spesso la bottega per andar a gironi, gingillar
noi possiamo testimoniare per nostra esperienza che la gente fraintende spesso e volentieri in queste
trionfi del glo cezza considerando la tanto loro guardata e dolcissima liber- tade
subito melanconico, si sentì venire per la vita spesso spesso del brividore, né
loria, 5-127: taccio ad onta che la svogliatezza perduri e mi conduca troppo spesso
conduca troppo spesso ad un rattristante paragone con la laboriosità di mio padre.
, 233: spesso quello che è solido la cosa molle suole spezzare. aretino,
d'una sezione di minima resistenza, la pressione d'una condotta o lo spessore
: a strati sovrapposti, si aggiunge la paglia, ai due lati, in fasci
qualità d'un'argilla diversa, come la durezza o la fragilità, o la radezza
un'argilla diversa, come la durezza o la fragilità, o la radezza o
come la durezza o la fragilità, o la radezza o lo spessore.
,... coi loro archetti e la loro angustia, accrescono di sera il
uscio socchiuso. l'hanno smossi per scoprire la porta che nello spessore della muraglia mena
precisi al millimetro. calvino, 8-151: la finestrella a grata è in fondo a
. fenoglio, 5-i-1846: formava [la nebbia] veri e propri spessori concreti,
grossa fetta. fenoglio, 5-i-1819: la fetta di lardo era così spessa e ricca
dentro al grigio fenoglio, 5-iii-203: la bambina aveva spetalato nel cortilet
calvino, 13-184: barthes tende a considerare la letteratura come la coscienza che il linguaggio
barthes tende a considerare la letteratura come la coscienza che il linguaggio ha di essere linguaggio
, 2-16: si misurerà... la distanza tra l'aristocratico segno di picasso
nascono senza quasi soccorso dell'ostetrica. la repubblica [10-ix-1992], 4: se
andreatta non mostra una tiepida approvazione per la proposta di trentin [del prestito forzoso
[del prestito forzoso], giorgio la malfa usa parole di apprezzamento. «
: basta pensare che loiiys aveva sposato la figlia di hérédia e che allora la
la figlia di hérédia e che allora la vita letteraria francese mostrava uno spessore non
, più mi cede / del bosco la spessura senza insulti, / e caminando in
uno arboleto che fa molto bella parere la spessura. marino, 1-14- 339:
giovane soccorso / [il cavaliere] ne la foresta a tutta briglia il caccia,
stender a pien spedito il corso / la spessura degli arbori l'impaccia. 2
. 2. in senso concreto: la parte più folta e diffìcilmente penetrabile di
cravaliz [gómara], i-117: la terra restò diserta di gente e robba
, se ne erano andati tutti ne la cima e spessure delli monti. ulloa [
gli ha a essere tutto amore. la senta, spesucchiare bisogna: qualche ninnolo
il lupo, securo, entra in la mandra, spetacciando le misere pecore del
vapore. cantù, 1-207: porta la giubba, veste e smanceria, spesucchia =
gli spe- tezzamenti ti accompagnerebbero per tutta la chiesa, e non ne sarìa altro
. che emette scorregge (per indicare la trivialità e la maleducazione di una persona
emette scorregge (per indicare la trivialità e la maleducazione di una persona).
e via spetezzanti invadono a nere frotte la nostra terra. 2. per simil
, 9-22: un anno o due dopo la fine della guerra comparve...
che desse loro un poco di colla la sera, sì che apparassino di spetezzare al
: mi spetezzò [l'aiutante] con la bocca in sul viso sì che io
. cassieri, 14- 121: la motobarca della finanza spetazza nell'acqua sottocosta.
n-i-127: parlottava con tanto contegno, metteva la sozia sulla strada e poi tornando a
il villan rigonfiato, il cagone lardellato, la lurida checca, l'atroce spetezzatore,
: 'fare fieno'implica su questa montagna la messa in opera ed il mantenimento di una
. spetrarcare, intr. con la particella pronom. (mi spetrarco,
che voi non siate più lui, poiché la vista sua e la vostra non è
più lui, poiché la vista sua e la vostra non è la medesima, e
vista sua e la vostra non è la medesima, e che, spetrarcandovi, vi
tr. (spiètro). disgregare la pietra, la roccia. - per estenc
spiètro). disgregare la pietra, la roccia. - per estenc.: rompere
nell'aere dispersi, / vorrei sudarvi la preghiera, i versi. -demolire
tra i contadini, anzi, avendo spietrata la terra, utilizzano le pietre per fabbricarsi
spietrare. m. rigoni stern (« la stampa », 26-x-1980], 3:
mortalmente ferita. 4. domare la resistenza della materia, in partic. per
scarco, / il saggio fabro, e la durezza spetra / sì che di stupor
/ sì che di stupor empie uom che la miri. bellori, 2-26: 'la
-con uso enfatico: rendere viva e sensibile la materia insensibile, infondendo la capacità di
e sensibile la materia insensibile, infondendo la capacità di sentire (anche con riferimento
de la tracia cetra, / che le selve non
ur rapisce e spetra / con la virtù de'ben spiegati carmi / i
eccelse porte / al più bel cherubin cadde la cetra. / maffeo la tocca e
bel cherubin cadde la cetra. / maffeo la tocca e i freddi marmi spetra,
e fa cader di man l'armi a la morte. g. p. zanotti
amore di patria. capuana, 1-i-245: la sventura avea spetrato quel cuore di madre
, e il pentimento e il rimorso la conducevano alla casa del figliuolo così spietatamente
d'imaginare che quivi fossero convenuti quanti la grazia dell'umanesimo aveva tocchi e spetrati a
frugoni, 5-425: egli, spetrando la sua rigidezza che così stava a martello,
grazia divina. tasso, 2-83: la sua man [di dio]..
1-117: deh, spettri il tuo calor la selce dura / di questo core e
gran peccato / sciolga in pioggia di duol la nube impura. conti, 20:
9. intr. per lo più con la particella pronom. frantumarsi, spezzarsi (
particella pronom. frantumarsi, spezzarsi (la roccia); sciogliersi (il ghiaccio)
, 7-35: ai colpi di vulcan [la pietra] cede e si spetra. e
nell'aere tenue, si spetra / la cruda pania. sbarbaro, i-416: grazia
caro, alor, pur ch'io la min, / fa'me d'uom vivo
vuole se non ch'ei miri attonito la figura mostruosa delle sue colpe commesse. tornielli
signor, come di duol si spetra / la mia musa al tuo piè contrita e
ella mi dominava coi suoi movimenti: la sua figura mi passava davanti di fianco,
tro da monferrà... vene a la signoria vostra mandato da lo illustrissimo signore
, non sarà memorevole e glorioso? a la fin fine non si finiranno le pene
si da lui un giorno gl'isfoderò la spada adosso e ucciselo. 3
ucciselo. 3. ammirevole per la bellezza fisica, per la leggiadria.
. ammirevole per la bellezza fisica, per la leggiadria. equicola, 146: la
la leggiadria. equicola, 146: la bellezza sua era adorna e illustrata dalla
di ricchissime pietre, ma solo che la fronte salda vi si vedesse, fussero e
3-3-131: che altro sarebbe ella [la terra] che un immenso deserto infelice,
, li quali così spettabile e vaga la rendono? f. f. frugoni,
chiusi sono spettabili. carducci, iii-26-64: la forma degli edilìzi a uso di scuole
sono parecchie e spettabili, vogli avere la pazienza di copiarmele e mandarmele qui a
5. disus. percepibile con la vista, visibile. genovesi, 104
434: io ho promessa mia sorella a la spectabilità qui de gasparo, per suo
1-60: im questa elezione non solo la salute de la civiltà nostra, ma di
questa elezione non solo la salute de la civiltà nostra, ma di tutta la
la civiltà nostra, ma di tutta la ciptà de la plebe e contanddo e degli
, ma di tutta la ciptà de la plebe e contanddo e degli affanati subditi
nella publicazione d'un 'codice ginnasiale', la civiltà moderna introdusse due fecondi princìpi, quello
2. che provoca stupore e meraviglia con la grandiosità, la suggestione, la profusione
stupore e meraviglia con la grandiosità, la suggestione, la profusione dei mezzi impiegati.
con la grandiosità, la suggestione, la profusione dei mezzi impiegati. -in senso
volte spettacolari. piovene, 7-435: la francia sa pure che... la
la francia sa pure che... la guerra algerina costa, oltreché sangue,
moravia, viii-162: l''odissea'è la storia delle avventure di ulisse nel suo
. arbasino, 9-195: punire con la pena 'antica romana'rigorosamente applicata gli edili
: giuseppe correggia taborelli... la settimana scorsa spettacolo madrid, facendo esplodere
, di spettacolarismo e di potere che la rendono settaria e intollerante. = deriv
e avvincere gli spettatori. la stampa [4-vi-1978], n: l'
20-v- 1986], 9: pena la scomparsa stessa dell'unica 'major5 europea capace
dell'unica 'major5 europea capace di reggere la concorrenza statunitense sul terreno del film ad
spettacolarizzare, tr. trasformare un evento o la notizia di esso in uno spettacolo;
; presentarlo con eccessiva enfasi o con la ricerca di effetti spettacolari, specie attraverso
reale. a. di robilant [« la stampa », 21-vi- 1988],
, 21-vi- 1988], 1: la tendenza a spettacolarizzare tutto: la politica-spettacolo,
1: la tendenza a spettacolarizzare tutto: la politica-spettacolo, la cultura-spettacolo, perfino l'
a spettacolarizzare tutto: la politica-spettacolo, la cultura-spettacolo, perfino l'informazione-spettacolo. 2
bei fari scenografici su questa strada, che la spettacolarizzino un po'. = denom
di una manifestazióne; il fame risaltare la grandiosità e la suggestione per attrarre l'
; il fame risaltare la grandiosità e la suggestione per attrarre l'interesse del pubblico
della spettacolarizzazione. g. vattimo [« la stampa », 30-i- 1986],
. tondelli, 3-213: forse tutta la sua vita, il suo essere separato,
, inestinguibile, volontà di svanimento; la spettacolarizzazionepubblica di un complesso di colpa, di
per quanto riguarda lo spettacolo e la sua riuscita. arbasino, 7-278
un film meraviglioso. solo peccato, la musica. carezzevole, cattivante, d'una
guerra, krone portava in giro per la germania la sua gigantesca impresa con una tenacia
krone portava in giro per la germania la sua gigantesca impresa con una tenacia degna
degna del buon nome che egli e la sua consorte si erano guadagnati, e
che si osserva attentamente e colpisce per la singolarità o, anche, provoca una viva
vide tutte le sante particole della comunione, la paglia con le spighe avere germinato;
non usati, / il sangue per coprir la lor vergogna / gli scorre al volto
del proprio abitacolo / per far de la lor morte bel spettacolo. a. trevisan
moliere del re, nude tute salvo la parte pudibonda, che avevan coperta cun
cavelli zò per le spalle, ligate la fronte cun una binda. ariosto,
l'usato si procaccia / d'accarezzarmi e la sua fraude aiuta. / quell'altro
1-144: in una mattina fé tagliare la testa a circa 18 che erano e più
: lagrimevole spettacolo si è il vederne la tanta copia de'feriti. muratori,
: allor saranno / in due a farle la corte, / e non sarà spettacolo
grandezza, essendo quella delli lochi vicini la più formosa per quanto dimostra di fuori il
il vago spettacolo nascose / per entro la nemica ombra cadente, / finché i carmi
ci eleva a nuovi diletti negli spettacoli che la natura ci presenta nei contorni di troia
d'inverno moravo, a napoli, dove la neve è uno spettacolo, dovè far
spuntava il sole in quella stagione? anche la natura, come un qualunque teatro,
sappia che il pasquali ora sta stampando la continuazione del nono e del decimo libro
, 4-578: il fondo nel quale esiste la vasca dei pesci dorati o la fontana
esiste la vasca dei pesci dorati o la fontana di spettacolo. 2.
qualcosa o qualcuno; vista (e anche la possibilità di vedere). anonimo
si fece mettere il suo capo su la tavola per saziar l'animo suo di tale
dei pazzi a pubblico spettacolo di tutta la città. alfieri, iii-1-195: dolce e
spettacolo / di tanta preda il cuore de la vergine / caccia- trice. bernari,
beatifica che si ha in paradiso. la coscienza, xxi-716: s'egli sarà una
curiosità per l'aspetto singolare, per la prestanza fisica, per il comportamento o
fisica, per il comportamento o anche per la deformità o per essere vittima di sventure
con le serpi... chiamano la vipera marasso: del quale spessissime volte
. campana, i-41: comandò che la moglie di lui, vedendola prostrata umilmente
suoi, fosse nuda fatta spettacolo a tutta la città e che poi, trascinata a
, 292: il dì che nacque la mia donna al mondo, / dal lavoro
/ dal lavoro immortai stupida sorse / la madre delle cose e 'l guardo torse /
din din da tanto sono pieni di marenghi la milka ne ha pelato uno quest'autunno
da tanto ributtante ma ci ha rimediato la mezza pelliccia di visone l'hai vista
lungo spettacolo il fedele / vostro popul la notte e 'l dì che stette, /
fuoco astrette. davila, 646: la città di parigi era concorsa allo spettacolo
questi giorni lo spirito della sedizione per la rovina di molti, spettacoli non meno
x] fu uno spettacolo d'un magnificenza la più pomposa che si fosse mai ricordata
fiore un modello di san iacopo maggiore per la loro chiesa, conduss'egli sullo stesso
, lettore, spettacolo di maraviglia che la dia pente collocata sotto la dia tessaron sia
maraviglia che la dia pente collocata sotto la dia tessaron sia in proporzione aritmetica e
tanto avessero circa i beni; e la grande sollecitudine che hanno agli spettacoli,
posso abbastanza lodarvi del vostro zelo per la riformazione degli spettacoli italiani... io
.. io non credo che dopo la spagna, in punto spettacoli barbari, si
hanno confessato di non poterla acquistare [la nostra rivista] e leggere perché incapaci
per spettacolo, ma una donna che perde la testa in un locale è una malata
. gozzi, ii-14: finalmente concluse che la estrema lunghezla fisica, la biologia o
concluse che la estrema lunghezla fisica, la biologia o la medicina. za del
estrema lunghezla fisica, la biologia o la medicina. za del dramma, ch'
tempo addietro, per l'imperatore e per la sua corte. il popolo si prostrava
loro piaceri. tutto era organizzato per la recita di questo spettacolo.
: tutte queste forme convergono per accentuare la politica-spettacolo. 7. ciascuna delle proiezioni
: il pomeriggio della domenica, specie dopo la partita e il primo spettacolo cinematografico,
: ora mi pare a me, poiché la chiesa è fatta, che si debba
assediare le vie e chiudere l'entrate sopra la piazza si fermò, grandissima parte sopra
pubblico. l. gatto [« la stampa », 28-xii-1908], ii:
stampa », 28-xii-1908], ii: la matematica non sembra ancora in grado di
d'acqua che di sangue fé inorridir la vecchiarella. tommaseo, uxxii-97: ricevo
loro cadaveri esposti a spettacolo publico sopra la piscina di ebronne. -essere in
, in qualche ricorrenza solenne, forniscono la conclusione e l'apoteosi. -esibirsi in
venti. savinio, 22-361: anche la terra di notte 'fa spettacolo', giacché
, x-1-295: « è sempre così allegra la buona contessa? che fa, come
3: tra questi [ricordi] figura la narrazione d'un soggiorno che la scrittrice
figura la narrazione d'un soggiorno che la scrittrice fece a roma durante l'altra guerra
una messinscena. alvaro, 11-224: la stessa religione è attaccata ai riti e sommessa
meridionale. l'illustrazione mamiani, 3-506: la inabilità e inettitudine dei prelati...
italiana [24-i-1909], 84: la mancanza di pubblicità, di spetta- è veramente
colosità sarà un aggravamento di pena per la maggioranza dei = deriv. da spettacolo.
da spettacoloso. stiari medievali attribuivano la caratteristica di mo spettacolóso,
potrebbe mirabilmente per comporre con giusta proporzione la figura, così che colla scorta di
santissimo il doppio scopo di mettere in deriso la stolta manìa dei dilettanti e la pazzia
deriso la stolta manìa dei dilettanti e la pazzia stomacosa dei drammi spettacolosi. periodici
rimasti ora solo i teatri che aprano la porta a chi non vuol spendere più di
più di sei soldi e otto per la commedia, e a chi si coccola le
della vittoria, sin che tesifone, la realità, non sorga a folgorarlo co 'l
dir poetica. tarchetti, 6-i-253: la vita dei poveri... è un
arte, di cui sarebbe utile che la società si facesse spettatrice. -imponente
cerimonia). leoni, 147: la rassegna della civica in piazza fu spettacolosissima.
: io, se nulla sospettassi che la gente ha l'occhio alla mia àiòlà,
del sesso, assai più che istrioni su la scena, rilucenti d'ogni parte e
81: l'onestà sua confinava con la mania, e di essa si narravano episodi
allora il popolo del cunicchio a preparare la festa.. che offerte, giovane cara
, corpulento. nievo, 720: la clara, diventata miope a forza di aguzzar
, pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua stessa abbondanza, come carne di
volgar., xi-6 (140): la speranza è quella la quale ritrae la
(140): la speranza è quella la quale ritrae la mente nostra dalle cose
la speranza è quella la quale ritrae la mente nostra dalle cose presenti e per lo
illirico. tassoni, xvi-446: se la luce fosse spezie di calore, sarebbe cosa
7-v-443: mi son preso io qui la libertà di pubblicar tre documenti, tratti dall'
qualunque sorte spettanti per questo stato a la camera imperiale. capitoli della bagliva di
galatina, 262: abiamo con diligenzia exercire la dieta bagliva circa li rasuni de essa
bagliva circa li rasuni de essa intro la dieta terra et exigere omne denaro spectante
alcuni di londra. foscolo, xii-639: la prima loro [dei veneziani] possessione
. f. marsili, 1-ii-455: cercò la sacra lettera della maestà vostra, diretta
predetta società rilasciandone le rispettive licenze, la concessione per l'esercizio di n. 100
. sarpi, vlii-119: seguendo con la debita riverenza il comandamento fattomi da vostra
vostra serenità di ridur insieme ed ordinare tutta la materia spettante all'uffizio dell'inquisizione contro
sarà prima fabricato il processo informativo con la loro assistenza, per quale appari che
: questo mi basterà aver esposto per la prima parte spettante alle condizioni contrarie alla forza
potrà con artificio operare, nel fare sparire la scena, che il sito del palco
napoleonico [principato lucchese], 668: la fossa è considerata di spettanza esclusiva di
spettanza militare, è corrisposta alle municipalità la sola metà dell'indennità per soddisfare ai mobili
! -o ch'è di tua spettanza esclusiva la dea diana? saba, 1-31:
, spetare), intr. anche con la particella pronom. (spètto).
intende animo solamente quello che spetta a la parte razionale, cioè la volontade e lo
che spetta a la parte razionale, cioè la volontade e lo intelletto. conti di
. conti di antichi cavalieri, 2-57: la cosa che magiur
che coiame o calzari o alcuna cosa la quale spectasse o pertenesse alla decta arte
o pertenesse alla decta arte nostra, la quale fusse furtivamente soctracta o furata d'al-
mano pervenessero, sia tenuto e debbia la decta cosa dinunziare a'rectori de la decta
debbia la decta cosa dinunziare a'rectori de la decta arte. collenuccio, 5:
detto regno non spettasse se alcuna ne la narrazione ne occorrerà che di osservazione e
relazioni. carducci, iii- 12-13: la scienza di guerra fu da alfonso i in
-dipendere. foscolo, iv-415: la fama degli eroi spetta un quarto alla loro
che spetta a natura, e che uno la pensi ad un modo, uno ad
alla gloria dei suoi discendenti che giunone, la quale pensano essere reina del cielo e
quante raxon ca spetase a mi e tuta la mia mobilia de casa laso a palma
de luca, 1-257: finché segua la tradizione, con la quale, e non
1-257: finché segua la tradizione, con la quale, e non prima, si
alla casa una volta buongiovanni ora colleoni lungo la strada. monti, vi-103: le
e di rinaldo era cugino, / la cui fama alcun termine non serra; /
l'inghilterra. deledda, iii-249: la roba di mio zio morto spetta a me
poche palanche. moretti, iii-43: la vecchia tacque attendendo che la pa- droncina
, iii-43: la vecchia tacque attendendo che la pa- droncina dicesse qualche cosa di questi
e dalla fraude. sarpi, viii-194: la diligenza in cercare e scoprir il male
terra è l'europa. l'europa è la leva del mondo. l'europa è
leva del mondo. l'europa è la terra della libertà ad essa spettano i
essa spettano i fati dell'universo e la missione di sviluppo progressivo ch'è legge
89: spetta allo scrittore che narrerà la vita di questo valoroso descrivere quello che ei
pena). panzini, i-790: la responsabilità legale degli ultimi catilinari strozzati in
, se ciò talvolta non succedeva, la colpa spettava agli uomini sui quali non aveva
sui quali non aveva presa o che la distorcevano ai propri fini illeciti. pea,
... lasciare addosso a una donna la maggior parte di colpe che mi spetta
a memoria ciò che gli spetta quando sconta la sua petulanza in 'san giorgio'o nella
coloro a chi spettava principalmente in quella diocesi la causa dell'arcivescovo dovessero radunarsi, il
; e quando io non ritraessi altro da la mia spet re, tardare
guittone, ii-xiii-33: fuggite e in la cità de dio recoverate, e non
: il capitano di malacca ci stolse la nostra partita, perché spettassimo per soccorrere
spettassimo per soccorrere il castello e vedere la cosa come passava. c. odoni
sercambi, 1-i-48: ginevra, spettando la sera che chimento dovea venire..
..., pensò ella che chimento la vorrà godere come la godea il marito
ella che chimento la vorrà godere come la godea il marito. griffoni, xxxvii-86:
sua bellezza lo giovano, che spetta che la donzella preghi e richiera lui in prima
, 20-297: se tu hai vista la ciurma la quale spetta che il guattero dei
: se tu hai vista la ciurma la quale spetta che il guattero dei fratacci
le caldaia di broda, vedi quella che la mattina di buona otta corteggia il mio
non spectao lo fratre, e mannicao tutta la vidanna. ovidio volgar., 6-613
perché non tornava, s'appiccò a la trave de la casa. bonfadini, 79
tornava, s'appiccò a la trave de la casa. bonfadini, 79: io prego
, 79: io prego e supplico la tua magnificenzia che tu mandi lettere a la
la tua magnificenzia che tu mandi lettere a la fanciulla per tostani corrieri, comandandogli che
le nozze con el suo marito, che la speta con molto desiderio. aretino,
t'uciderò. aretino, 20-306: se la ruffiana ladra mi ci ha fatto stare
deu no avrà, / ma 'l speta la soa ira, qi senga lui serà.
le condizioni delle altre parti del regno, la sfiducia, l'avversione dei popoli contro
dei popoli contro il governo usurpatore e la diffidenza e l'oppressione per parte di
correva... per le coste spettanti la sardegna in cerca d'un porto.
il proverbio che ogni error vecchio spetta la pena nuova. = deriv. da
in voi mentre vi tativa che la certezza ch'io tengo de l'amor che
... non importa se favellandone sganghero la favella come si sgangherano quelli che si
. canon.: diritto di acquisire la titolarità di un beneficio, di una
. aretino, 10-18: datevi a la scienza, ché vai più l'ombra de
scienza, ché vai più l'ombra de la sua fama che la spettativa di quei
l'ombra de la sua fama che la spettativa di quei vescovadi che ti occidano
di quei vescovadi che ti occidano con la speranza. idem, 20-235: tutti i
avvisi di spagna, di francia e de la magna, si dava a biscantare con
, oh! 'caro, 3-1-283: la grazia che fu fatta al fratello del
chi ha diritto di diventare canonico quando la relativa carica si renderà vacante. -per
agamenone, quale per il forte dolore la inculta sua chioma lacerava. 2
: tutto serviva a meraviglia per giustificare la risoluzione mia di non frequentare più la
la risoluzione mia di non frequentare più la sua casa e non essere spettatrice, in
, il suono delle campane della chiesa e la generale e innocente soddisfazione degli spettatori.
saputo resistere alla tentazione di leggervi subito la lettera del conti. carducci, iii-5-101:
. guarini, 166: confusa infra la spessa turba / de'vicini pastori,
pastori, / ch'eran concorsi a la famosa caccia, / stav'io fuor de
amorosa / via più del cacciator che de la caccia. casoni, 34: vagheggiatore
se stesso / il bel narciso a la sua bella imago, / quasi tragico messo
delfico, iii-489: è solo su la grecia che riposa piacevolmente lo sguardo del
plinio], 803: tanto è fatta la prerogativa della bellezza nel vocabolo et è
prerogativa della bellezza nel vocabolo et è la sua specie degna di tanta spettazióne perché
, v-1-60: temo di non riuscire a la spettazióne, perché non solo io,
magno, come sapete, non correspondeva con la presenza alla fama. caro, 12-ii-19
, frizzi e spettegolamenti al telefono: la vita non è tutta lì. =
. arbasino, 7-227: la descrizione dei campi di battaglia e dei
è inevitabilmente affidata a giovanottini spettegolanti che la trattano come una scampagnata in gonna-pantaloni.
, 10-23: paura che spaura impaurita la giornata / di galeotto sofisticato, spettegolante /
,... ci lasciamo sfumare la vita in vaniloqui e in sonniloqui. civinini
., 6-626: deh, quant'io la vidi ispettevole il dì ch'io la
la vidi ispettevole il dì ch'io la trovai ch'ella aveva levato il cercine di
overo: aveva i denti fracidi con la puzzolente bocca. = var.
disordine, arruffare i capelli; disfare la pettinatura. tommaseo [s. v
. v.]: 'spettinare': disfare la pettinatura. imbriani, 2-256: oh
i capelli. -rifl. disfare la propria acconciatura. verga, 8-159:
, ecc. (il vento, la tempesta). govoni, 2-85:
. 3. intr. con la particella pronom. arruffarsi, scomporsi (
arruffarsi, scomporsi (i capelli, la pettinatura). tomizza, 3-120:
, come vorrebbe ella che si contenesse la di lei sposa? -alla buona. senza
, scomposto, scompigliato (i capelli, la barba). aretino, iii-171:
alberi non hanno bisogno di guardiani. ma la terra vuole molta servitù: se l'
.. diventa perfino brutta, spettinata la terra, e sudicia. 2
.. i nostri giovani spettinatoni con la camicia a quadratoni? spettinatura,
o sintattica. calvino, 12-67: la sua traduzione orale il professor uzzi- tuzii
, 9-122: sbracciatevi, allentatevi, / la veste al fianco alzatevi, / il
. 2. intr. con la particella pronom. letter. esprimere liberamente
mi sono spettorato. da cornetti riceverete la mia risposta alla « revue », e
alla « revue », e a tutta la gran manica di furfanti che nanno stancata
di furfanti che nanno stancata con mal consiglio la mia pazienza. = comp
donna); privo di camicia o con la camicia aperta (un uomo).
, in più luoghi, il re e la regina dipinti con corone, lauree in
e stivaletti. segneri, iii-1-178: la donna..., quando ella se
unica bottega della via s'affacciò, scostando la tenda di traliccio, unta e sgualcita
v-2-826: dementato dall'ira il ferrucci non la gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi
un diagramma o una formula, fra la lunghezza d'onda di una radiazione e
ii-674: alla prima occhiata lo colpì la pallidezza quasi spettrale in cui arabella pareva
2. che presenta le caratteristiche (quali la magrezza, il pallore cadaverico, la
la magrezza, il pallore cadaverico, la fissità allucinata, e in generale l'
piumati, alti, spettrali, attraversano la piazza con rigido passo burattinesco.
livido; simile alla luminosità che secondo la fantasia popolare accompagna le apparizioni degli spettri
. piovene, 6-306: si usavano la sera lucernette di forma greca, a
con centro verde e con due fasce, la più interna dorata, l'altra di
nella stanza. fenoglio, 4-165: la notte precipitava; right sul paese era un
, dovè si poteva supporre sovrastasse esattamente la città, rompevano quel velo crepe slabbrate e
.). stuparich, 5-167: la campagna e il cielo che mi passavano