ant. sinestro e senestro sono secondo la fonetica tose., sostituite poi dalle forme
farli mandarsi: sono i sinistroidi a costituire la maggioranza in itariverenza prima ch'ella parta
in sinistro, temo favorevoli per la distensione intemazionale e la pace tra i poche
favorevoli per la distensione intemazionale e la pace tra i poche la mancanza sia
intemazionale e la pace tra i poche la mancanza sia venuta per mia colpa.
triade sinistroide « l'espresso », « la repubblica », non esser tu
-mostrare sinistro-, essere avverso (la fortuna). fausto da longiano,
. fausto da longiano, iv-58: la fortuna invidiosa, benché in tutte le
ogni parola, ogni occhiata che dia la moglie prendono in sinistra parte. betteioni
sinistra parte. betteioni, iv-153: la cosa era naturalissima, e non era da
sarpi, ii-198: si pubblicarono per la corte questi disegni, li, dalli benevoli
iii-258: quelli che presero in sinistro la mia 'canzone'sul dante, fecero male
le dico espressamente 'ch'io non la scrissi per dispiacere a queste tali persone',
g. bragaccia, 1-74: se la risoluzione sua presa contra li mandati datigli
mi conosco obbligato a disporre in ordinanza la schiera de'miei argomenti, per chiaro altrui
alcuni tenuto a vile, come se la malaugurosa cassandra, sempre veritiera e non creduta
-scherz. spostato verso sinistra (la scriminatura dei capelli). jahier
, 3-29: in calce al cranio, la sinistrorsa discriminatura adeguatamente brillantinata, appone visto
, guaglione sinistrorso, sta per fare la nuova polenta. ma benito dice che non
benito dice che non si governa contro la destra. il vangelo poi soggiunge che la
la destra. il vangelo poi soggiunge che la destra non deve sapere quello che fa
destra non deve sapere quello che fa la sinistra e tutt'e due lavano il
panorama », 15-xi-1987], 13: la filosofia di hazard, impersonato da un
non gli impedisce di avere seri contrasti con la sua amica sinistrorsa che lavora al washington
originario dell'anrecente, gli usa, la cultura sinistrorsa che ciancia di 'radici'e
rispetto a una retta orientata) secondo la direzione opposta a quella delle lancette dell'orologio
destra. f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 140:
del corpo di un animale, come la conchiglia e il sacco viscerale di alcuni
nome dato alle conchiglie univalvi che hanno la spira volta da sinistra a destra quando
osservando per mezzo di un traguardo ottico la linea di faglia (una faglia trascorrente
occasione a incidenti. derivato, 'sinistrosità': la sinistrosità delle strade italiane. la stampa
: la sinistrosità delle strade italiane. la stampa [30-vii-1988], 6: il
cattive condizioni della pavimentazione stradale, per la posizione o per l'intensità del
cateratta. -fase della mitosi in cui la cromatina nucleare forma un unico voluminoso ammasso
'unione delle cartilagini'; il bergantini attesta la voce in l pascoli. sinnìcchio,
tronca in sin). itinerario per la terra santa, 163: questi due fiumi
tutte che sono dal supremo cielo sino a la terra, che l'una è più
è più nobile del'altra, perché la forma è più perfetta? vico, 4-i-879
la vita della grande città commerciale. ungaretti,
trovo ch'orma de le mie / stampi la strada tua che par sì alpestra.
suon de'mormoranti carmi / sin ne la reggia sua pluton spaventa. foscolo,
spaventa. foscolo, iv-360: io la ho più volte veduta a passeggiare e a
mi sono sentito sin dentro l'anima e la sua arpa e la sua voce;
dentro l'anima e la sua arpa e la sua voce; la ho adorata pien
sua arpa e la sua voce; la ho adorata pien di spavento come se l'
il limite di tempo al quale si estende la durata di un'azione, di un
una litera di messer uberto verlato, la qual mando a vostra signoria qui inclusa.
navagero, lii-i- 314: è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi
314: è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi...
né vogliono li capitani che si faccia la rassegna più d'una fiata, ma che
alfieri, al quale era stata affidata la tutela de'miei beni sin dalla morte
risoluto di grado in grado sino a la vera e perfetta cognizione di la sua ultima
a la vera e perfetta cognizione di la sua ultima causa. c. i.
s'inoltrano ingiusti / sino a sforzar la libertà dei cuori. foscolo, vii-147:
alla sazietà, distruggerebbe l'elemento che la natura gli ha dato quasi per elemento
xv-420: sono esausto di danari; la stampa mi ha succhiate sin le midolle;
midolle; ho vuoto l'ingegno e la borsa. panzini, i-65: don leonzio
i-65: don leonzio trovava incresciosa sino la luce del sole. semplice interpretazione bersezio
suo rissentimento lo avrebbe forse portato a perdere la dovuta riverenza al luogo dove trovavasi,
che aveva sinallora taciuto, non avesse presa la parola. sbarbaro, 8-123: quello
dirozzare questi barbari, ho dimenticato sinanco la teologia ed ogni re gola
seriman, i-144: è vero che la liberalità del signor faggio somministravaci tutto il
temporale). ottimo, i-4: la dilezione sensitiva tiene la umanitade sì addormentata
ottimo, i-4: la dilezione sensitiva tiene la umanitade sì addormentata che non si sente
con il verbo al congiunt. quando la circostanza temporale è sentita come ipotetica,
si distende meglio che 'l fredo, e la 'ngiuria novella sempre immantenente si vendica melio
, il che intendendo egli allora pigliasse la piazza. boterò, 6-46: due
: due maestri di campo che governavano la battaglia, dicendo di avere ordine dal
curo / ch'ei non v'accuserà de la tardanza guiducci, i-3-4-23: 1 pianeti
grandi, 13: per sinattanto che la stessa copia d'acqua si scarica per
poesia. periodici popolari, ii-634: sinoaché la libertà non sarà poggiata su quel masso
soste di sonno. -per tutta la vita. de libero, 1-56:
sinor pien di follia, / ché pur la dritta via / vorria trovar che su
eccoti, lettore, questa prima parte, la quale ti propongo tanto più volentieri,
., 189: patendo alcuno la febre sinoca infamativa, la di lei cura
: patendo alcuno la febre sinoca infamativa, la di lei cura è la flebotomia della
infamativa, la di lei cura è la flebotomia della vena purpurea overo commune sino alla
ad una spezie di febbre continua, la quale persiste dal princi pio
. m. -ci). che assume la cina come area centrale e fondamentale (
e. benedetto [« la stampa », 22-x-1986], ii:
ii: gratificata forse dal fatto che la sua estensione appare doppia rispetto a quella
, almeno negli atlanti più diffusi, la visione del mondo capitalista. pechino fa
pallavicino, ii-112: gli atti sinodali con la partecipazione perpetua di essi [legati]
non aver mai trovato un cane che la volesse, come dicevan le sue amiche.
rigore, avrebbe dovuto esser detta: la signorina elena, se la sua età ormai
detta: la signorina elena, se la sua età ormai più che sinodale,
il suo aspetto di matura badessa, la sua stessa corpulenza e totale mancanza di
giovanile, non avessero imposto a chiunque la trattava di darle il nome più riguardoso ed
prelati che partecipano a un sinodo (la dignità, la flemma, anche in relazione
a un sinodo (la dignità, la flemma, anche in relazione con l'
teglio qualche barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. de marchi, iii-1-574:
un po'tutte.. » strillò la ghitina... « le contesse no
. » soggiunse colla sua flemma sinodale la marietta. -che appare atteggiato a
rami e, spenzolandosi, afferrata per la coda, tentava di ghermirgli la papalina
afferrata per la coda, tentava di ghermirgli la papalina per il fiocco o ai acciuffargli
papalina per il fiocco o ai acciuffargli la parrucca o di strappargli il virgilio dalle
strada). sbarbaro, 5-91: la carta della calabria, dove la linea per
5-91: la carta della calabria, dove la linea per crotone si spenzola per gran
, 12-i-310: vi si rise assai che la contessa di virtù, sorella di tampes
l'imperatore si spenzolò tanto fuor de la sella che, in cambio della bocca imperiale
in cambio della bocca imperiale, baciò la terra. baldinucci, 9-xix-112: veggonsi sopra
, come dir si suole, per vedere la funzione. collodi, 490: senza
ringhiera. palazzeschi, 1-504: corre la donna, cerca di dentro, guarda
cellini, 2-75 (431): presi la mia forma, e con virtù d'argani
d'argani e di buoni canapi diligentemente la dirizzai; e, sospesala un braccio
, avendola benissimo dirizzata ai sorte che la si spenzolava appunto nel mezzo della sua
mezzo della sua fossa, pian piano la feci discendere in sino nel fondo della
fornace. allegri, 246: ci ha la brigata in verità più lesta / a
le persone care lasciate in città, la casa. sciascia, 4-54: la 'ricostituzione
, la casa. sciascia, 4-54: la 'ricostituzione delle apparenze'ha perduto quella tragica
serio, poi si fa tristo, la mazza gli casca di sotto il braccio che
i quali usciva fuori e spenzolava un poco la lingua asciutta e livida anch'essa.
una finestra e fece per incanto la via appia. alfieri, 12-28: -in
, strimpellarlo. leopardi, 341: ve'la pelle, al bussar, mareggia e
: / lo spenzola pel rampo a la girella: / lo sbuccia tutto quanto
seduto su di un tamburo, spenzola la testa verso le gambe, con le braccia
grigia, e apre il becco spenzolando la lingua. bernari, 4-114: gran copia
il bimbo, essendosi svegliato e spenzolando la testa fuori, avea col ditino teso
col ditino teso mostrato un uomo dietro la carrozza. bernari, 7-432: l'altro
: l'altro operario cacciò anche lui la testa dal fumo e la spenzolò fuori
cacciò anche lui la testa dal fumo e la spenzolò fuori dal tetto.
); inclinato, piegato all'ingiù (la testa). sacchetti, x-74-7
, / col capo spenzolato e con la bocca / che sangue insieme e vomitava
di casa, fatta innanzi al lor signore la prima genuflessione, suppliscono l'altre con
sacchetti, 1-535: spenzolate di mezza la persona fuori del davanzale, parevano fare
fare appello al soccorso della moltitudine contro la violenza dei compagni che le trattenevano per la
la violenza dei compagni che le trattenevano per la vita. baldini, i-50: 1
palladio volgar., 1-37: alcuni seminano la cipolla squilla, ed alcuni la v'
seminano la cipolla squilla, ed alcuni la v'appiccano spenzolata. vasari, ii-527:
ferruccio fu sotterrato in sulla piazza lungo la chiesa di garisana, e quello del principe
che le si posi di sopra ne la spalla e da piè punti in terra,
gl'irti cerfuglioni. verga, 2-57: la signora zucchi,... offuscava
,... offuscava un po'la gloria del cacciatore fortunato con esclamazioni compassionevoli
meridionale, che ha il corpo tozzo, la testa grossa, il muso corto,
il muso corto, gli arti piccoli, la coda minuscola, il pelo lungo e
cominciò a fargli tocchino, a far la spepa e ciarlare a dritto e rovescio.
letter. disco solare (e anche la luce o i raggi che emana, il
iii-286: sì come il sol che manda la sua spera / e passa per lo
.. / così l'amore fere la ove spera. bondie dietaiuti, 292:
me è avvenuto simigliante / com de la spera a tascelletta vene, / che sormonta
, / fo come quelli che mira la spera / del sol: sua luce nonn
lo mondo è sì ordinato che, volta la spera del sole e tornata a uno
'l principio del dì par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo
scherza, / tanto pareva già invèr la sera / essere al sol del suo
. iacopo del pecora, lxxviii-iii-19: già la ro- tunda spera quasi avea / volto
spera quasi avea / volto suo cerchio e la bella aurora / toglieva il freddo a
bella aurora / toglieva il freddo a la bassa febea. giov. cavalcanti, 173
quel modo ditto che io scopersi tutta la spera del sole. crescenzio, 2-2-236
: un moto simile al moto che fa la spera o raggio solare. d.
sp., 35 (608): la spera del sole, pallida,.
: corpo celeste, astro (e anche la luce che irradia). anonimo
scrutando i chiar torci / supercelesti e la spera lunatica, / non te darìa tal
per anum cafise de oleu trea per la cesa de valle maiure prò sanctu notaru per
cesa de valle maiure prò sanctu notaru per la spera dieta. febus-el-forte, i-51:
ecco, sì, gli occhi di cui la fiamma trapassa il crepuscolo; le sottili
. landolfi, 19-73: stavo attraversando la stanza per uscire, quando una spera
3-33: luciana sorrideva, inclinando un po'la testa come per schermirsi da quel che
dirle, o forse lo faceva per la spera di sole che riverberava dal rosone della
li savi posare nome a li segni secondo la loro significazione e la loro similitudine.
li segni secondo la loro significazione e la loro similitudine... la virgine significò
significazione e la loro similitudine... la virgine significò la virginità e le cose
loro similitudine... la virgine significò la virginità e le cose nette e pure
se vede e. lla spera corporea la quale fo fatta per essemplo del cielo da
nuova, 41 (162): oltre la spera che più larga gira / passa
dove le stelle fisse sono, cioè la spera ottava. idem, par.,
delle otto spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della
cieli. ser giovanni, 3-375: la cagione perché queste terre della marina sono
il conte e le preghiere! mosse da la speranza in dio secura / s'alzar
notti aggiorna / vago rotando in su la prima spera. mazza, iii-32: gli
carducci, iii-1-60: angela venne de la terza spera / qui dove l'aer verna
spera e con molta ragione che quanto la salita del zodiaco è più oblica e più
., 15-52: se l'amor de la spera supprema / torcesse in suso il
sole, si girano e vanno verso la spera del fuoco e fanno parco baleno.
astronomici. bonavia, 61: prestaili la 'spera'co lo 'stratto sopra di giovanni
-la sfera su cui poggia con il piede la fortuna nelle rappresentazioni emblematiche. poesie
bel velo. nella tradizione poetica, la bellezza luminosa la donna amata; la
nella tradizione poetica, la bellezza luminosa la donna amata; la donna stessa, il
la bellezza luminosa la donna amata; la donna stessa, il suo volto.
.. / oi chiarita spera! / la vostra dolze ciera / de l'altre è
lo smiro / aucide 'l badalischio a la 'mprimera; / di voi simile- mente
sospiro, / che 'nmantenente m'allumò la spera / onde coralemente son feruto.
, ix-33: più m'è forte / la pena ov'io son dato, /
mortale e reo / stare senza veder la vostra cera, / mia vigorosa spera /
. m. frescobaldi, 2-1 io: la tua leggiadra e vaga ispera / avanza
è mia spera / e consumar mi fa la vita mia. beccuti, i-9:
beccuti, i-9: poiché lungi da me la bella spera / gira, per mio
1-i-120: fresca rivera ornata di fiori [la madonna], / tu se'la
la madonna], / tu se'la spera di tutti 'i colori. laudario di
, / ché perdo 'l sole de la somma spera. 4. specchio
, 27: s'egli avien che [la fanciulla] colla madre sua per alcun
spere nel muoversi e rivoltarsi che fece la tavola allora verso gli aspetti di chi
ridon le grandi spere affascinate / da la regnante imagine, d'in tomo. montale
riflettente applicato a un lume per aumentarne la luminosità. carena, i-490: 'lume
al muro ne'corridoi e nelle scale e la cui fiamma è riflessa da un riverbero
fatte a doccia, destinate ad aumentare la superficie riflettente. 5. per
. superficie dell'acqua immobile che riflette la luce, le immagini; tratto di lago
di mare. graf 5-277: sovra la cristallina / spera d'acqua lucente / un
d'annunzio, i-248: gioiva ne la fonte il travertino / papale; e su
il travertino / papale; e su per la gran mole altera / ovunque diffondeasi da
gran mole altera / ovunque diffondeasi da la spera / de tacque un sottil
, 14-106: il tempo non ha vulnerato la distesa cenila di questa spera di mare
fondo al primo tratto di discesa è la verde spera d'un laghetto gelato.
eo fenire similmente / poi son venuto a la dolze fontana / dov'è la spera
a la dolze fontana / dov'è la spera di tutte bellezze. / volen-
mirando, / s'inamorao per ombra e la fontana. -figur. esempio da
/ [s. antonio] fone a la gente umana, / cum pura, chiara
/ che l'altra faccia fa de la giudecca. buti, 1-8661: spera è
spere. alberti, iii-14: dicono la spera essere un corpo ritondo, volubile in
sole, una spera di porporina, come la stella del presepio. luzi, ii-90
a punto dove vollono, e stecchi disserra la cateratta e schizza a costoro ciò che
cieco, 14-86: tornato apollo poi con la sua spera, / vide di malagigi
, / e l'oste di rinaldo e la tor posta / sul monte al campo
di s. marco, 151: item la spierà verso la piaza, cum li
, 151: item la spierà verso la piaza, cum li xn segni zelesti e
sarebbe giovato il solo cambiare alla spera la division degli spazi e lo spartimento de'
lo spartimento de'numeri, peroché dove la saetta mostrerebbe le ore alla maniera cinese
. supposta. redi, 16-i-308: la cura o supposta vien chiamata 'spera'per
244: ecco il terremoto chiaro chiaro come la sperella del sole. -sperùcola.
amoroso disio, / e sì disconfortata è la mia spera, / che la vita
è la mia spera, / che la vita m'è morte. chiaro davanzati,
trovo fera / per me pietà e la mercé calare. niccolò del rosso, v-19
non m'era, / perché d'amor la spera / non riscaldava ancor il tuo
tarcipoggia e l'artimone, / ché la nave se ne va / colà dove è
: si vorrebbe sapere a presso a poco la spesa, e in quanto tempo sarebbe
consecrate gli anni interi e sto per dire la vita? pascoli, ii-14: così
: così è sperabile che a noi venga la luce, se non presumeremo di precedere
continuerà a progredire, come è sperabile data la sua indole riflessiva, anche gli elementi
, non verrò più a importunarvi con la mia presenza. bacchetti, 1-i-481:
balduccio d'arezzo, xxxv-1-363: aggio la diritta speragióne / c'hanno li marinar
c'hanno li marinar comunemente, 7 senza la qual girìano a tastone, / a
teologale. prose genovesi, 9: la speranza si è speracium de li ben eterni
discorso). fenoglio, 4-189: la balbuzie delle labbra paterne era intollerabile,
che di tutte brame / sembrava carca ne la sua magrezza, /...
. mi porse tanto di gravezza / con la paura ch'uscìa di sua vista,
di sua vista, / ch'io perdei la speranza de l'altezza. m.
di messer piero tarlati, perderono al tutto la speranza del campeggiare. conto di cordano
d'abbassare l'altezza di turo e la potenzia persiana. ariosto, 5-34: esso
sarebbe da lui stimato degno / che la figliuola sua per moglie avesse. guicciardini
pene: che non fu altro che con la speranza e col timore volere tenere fermi
i-5-136: io non ho speranza che la memoria del nome mio duri lungo tempo
pochi soldati. d'annunzio, i-751: la speranza e perduta. sta su noi
speranza e perduta. sta su noi la sventura. montale, 2-48: la speranza
noi la sventura. montale, 2-48: la speranza di pure rivederti / m'abbandonava
. seconda delle tre virtù teologali, per la quale, sotto l'ispirazione e l'
dante, par., 25-53: la chiesa militante alcun figliuolo / non ha con
felice da massa marittima, 32: ponete la mia mente e lo mio core /
speranza e carità. panigarola, 143: la fede ha per oggetto dio, la
la fede ha per oggetto dio, la speranza dio, la carità dio. muratori
per oggetto dio, la speranza dio, la carità dio. muratori, 16-71:
dio. muratori, 16-71: anche la speranza dèe allignare nel cuor de'cristiani:
speranza dèe allignare nel cuor de'cristiani: la speranza, dico, virtù soprannaturale e
noi da dio. rosmini, xxl-283: la ragione d'accordo col cristianesimo, dopo
riconoscere iddio tal qual è perfettissimo mediante la fede, comanda altresì i due affetti
14- 69: uomo sono e la mia misura umana / per ciò che posso
, 3-9: per me si va ne la città dolente, / per me si
tornar, tetterno amore, / mentre che la speranza ha fior del verde.
: perché coloro che adorano gl'idoli hanno la loro speranza nello iddio loro, qui
determina david in cui si dè porre la speranza, e dice: « in colui
in colui ch'ha fatto il cielo e la terra, il mare ed ogni cosa
i desideri avanza. -verde come la speranza, verde speranza: v. verde
amoroso tipico della tradizione cortese e attraverso la fedeltà e la costanza, una corrispondenza
tradizione cortese e attraverso la fedeltà e la costanza, una corrispondenza sentimentale, il
ella apparia da parte alcuna, per la speranza de la mirabile salute nullo nemico
parte alcuna, per la speranza de la mirabile salute nullo nemico mi rimanea,
anzi mi giugnea una fiamma di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque
solo amato da lei lunga stagione. la loro natura è mobile. canteo, 42
mai, mentre ch'io viva, / la mia costante, intera e ferma fede
alcuna cosa del primo, seguirà d'amar la sua donna, in tal caso dico
può amare giamai, né viene giamai la speranza se non è provocata dalle promesse
: nemmeno a se stessa confessava apertamente la certezza d'amarlo e la speranza d'esseme
confessava apertamente la certezza d'amarlo e la speranza d'esseme amata. 4
3-i-16: cos'è speranza? ella è la probabilità di esistere meglio di quello che
: l'umano genere turba coi timori la voluttà dell'ora che fugge o la disprezza
timori la voluttà dell'ora che fugge o la disprezza per le speranze che ingannano.
frustrata di continuo! pasolini, 22-i-454: la loro netà e nell'essere spietati,
netà e nell'essere spietati, / la loro forza nella leggerezza, / la
/ la loro forza nella leggerezza, / la oro speranza nel non avere speranza.
ambizioni e di progetti per il futuro che la riguardano. faba, xxviii-12:
in lo core meo, et allegra la mente mia. dante, vita nuova,
, 31-79: o donna in cui la mia speranza vige / e cne soffristi per
mia speranza vige / e cne soffristi per la mia salute / in inferno lasciar le
uomo speranza. bisticci, 1-i-36: veduto la madre amalato, sendo vedova et avendo
sommessamente a l'altezza vostra, ne la quale solo è restata quanta speranza m'
, / dolcemente feroce alzar vedresti / la regai fronte, e in lui mirar
sol tutti. / l'età precorse e la speranza, e presti / pareano i
concentri o meno l'attenzione e la speranza dei nuovi critici e degli amatori
fiorenza. m. cavalli, lii-3-92: la maggior parte delli errori e più dannosi
panfilo volgar., 29: se la mea plaga descovre per ordene tuti li
quelui che ge mete le arme, per la ventura per- drave quela plaga la speranza
per la ventura per- drave quela plaga la speranza de la soa medicina. vangeli volgar
per- drave quela plaga la speranza de la soa medicina. vangeli volgar.,
fiduciosa o ne è l'origine e la causa. -in partic.: persona amata
/ che crudeltate è detta, / la qual fuoco saetta / lassù a la donna
/ la qual fuoco saetta / lassù a la donna che speranza ha nome. petrarca
a mente / che pur morta è la mia speranza, viva / allor ch'ella
e de dolore, / morta è la nostra speranza, / cristo nostro salvatore.
dubbio. g. bassani, 3-98: la conversazione si trascinò cosi, fino a
il gravato e prima che si purifichi la condizione del fidecommisso, trasmette quella sua
diversi e ferocissimi animali, de'quali la qualità del luogo mi dava assai certa speranza
libro dei sette savi, 6: disse la donna allo imperatore: « fate ch'
mandol- o solo in camara, e la donna l'incominciò di dire parole d'
come perché hanno conosciuto per esperienza che la più parte de le cose del mondo
. -cadere da speranza: perdere la fiducia in una persona o in un
il prencipe avea fatto disegno di pigliarsi la regina margarita per moglie e...
lo stato della persia, infiammato a muover la guerra, dandogli speranza che ne fusse
una prospettiva o un'eventualità favorevole per la riuscita di un progetto. ammirato,
altezza da quella singoiar e ineffabil bontà con la quale tira a sé gli animi di
-essere in speranza di qualcosa: nutrire la convinzione di riuscire bene in un'azione
di sassi sopra di loro, sotto la quale rimase una gran parte di quelli
e dio a quel termine le condusse acciocché la sua infinita virtù apparisse più manifesta,
boccaccio, 1-ii-418: li mise [la fortuna] in speranza / di posseder
: uccise il figliuolo del suo fratello e la figliuola ilia sacrò nel tempio di vesta
vesta; e sotto ombra di onore la pose fuora di speranza di avere figliuoli.
: le disse... che rivestir la voleva e... trarla di
. -rientrare in speranza: riacquistare la fiducia. m. adriani, v-262
firenzuola, 667: tu sai che la marietta si crede che uguccio- ne la
la marietta si crede che uguccio- ne la voglia per donna e ne sta a una
, cne cercava ogni via di soccorrere la moglie, ritornò alle paludi di napoli
e, rotto l'acquedutto che conduce dentro la città l'acqua della bolla, stette
alcune, fu costretto finalmente a tentar la sua ultima speranza. -venire
de lavostra'potentìa simmo venuti a speranza de la nostra vectoria. p. del
chi vive in isperanza, / magra fa la danza. lippi, 12-3: chi
]: speranza differita affligge l'anima. la speranza degli empi perirà. la speranza
. la speranza degli empi perirà. la speranza dell'iniquo è come gracile spuma
come gracile spuma dispersa dalla procella. la speranza dell'ingrato si struggerà come il
304: chi vive a speranza fa la fresca danza. l'ultima che si perde
danza. l'ultima che si perde è la speranza... chi vive di
muor cantando... dove non è la speranza del bene non entra mai la
la speranza del bene non entra mai la paura del male (perciò bisogna guardarsi
lunga infermità di cuore... la troppa speranza ammazza l'uomo...
troppa speranza ammazza l'uomo... la speranza sola accompagna l'uomo fino alla
l'uomo fino alla morte... la speranza è un sogno nella veglia.
un sogno nella veglia... la speranza è sempre verde... la
la speranza è sempre verde... la speranza è il pane de'miseri.
il non avere speranza di salvarsi è stata la salute di molti. giuliani, ii-415
salute di molti. giuliani, ii-415: la speranza è l'ultima a morire.
profondo sonno russante eludo d'un balzo la sua speranziella di mordermi il naso. palazzeschi
delle carte carducciane impreso oggi per la grande edizione nazionale del poeta, qualche
frugando nei foglietti ingialliti del poeta con la speranzella segreta di trovare una strofe,
mi divora e mi manuca, / come la speranzaccia un fuoruscito. a.
anderei a lambiccar volentieri un'altra volta la borsa di questo e di quell'altro corrivo
il galileo fosse stato speran- zato per la mediazione del cardinal barberino. f. m
ombra d'impurità all'innocenza di ciro la cortese maniera con cui egli corrispose a quell'
cecchi, 2-145: i viaggi di tutta la mattina alle case degli amici e alle
-aspirare o desiderare vivamente di ottenere la corrispondenza amorosa. chiaro davanzati,
i procuratori] quel grado mentre dura la vita loro, staranno sempre contentissimi, massima-
, seguendo 'l desio, / per mirar la sembianza di colui / ch'ancor lassù
paradiso da sperare, non porta forse la spesa il viver bene almeno per non esser
. casaregi, 161: per la malizia sua cacciato fuori, / disperando sarà
b. casaregi, 64: or so la bella ornai sperar dell'oro / antica
qual sentiero ampio conduce. -desiderare la morte come estrema liberazione dai mali della
121: ti conviene ciascuno giorno sperare la morte e dimenticare ciò ch'è andato
, 1-12-16: altro ristor non spera che la morte. -avere a disposizione una
panfilo volgar., 29: per la qual caosa eu spero et ài paura che
, iv-12-h8: mi fa molto turbare la mente, sperando peggio per l'avvenire
, subito tra il sanguinoso velo con la sua spada s'uccise. sercambi, iii-
sercambi, iii- 250: per la qual cosa a lucca si spera per l'
, ai quali fu il padre a pagar la visita alle loro case, dove lo
alle loro case, dove lo speravano con la loro famiglia et alle volte tutti gli
era cagione / di quella fiera a la gaetta pelle / l'ora del tempo e
gaetta pelle / l'ora del tempo e la dolce stagione. idem, par.
felice preludio di vittoria vivamente ispe- ranzò la soldatesca ad un glorioso combattimento sotto casale.
ricordandosi sempre e tramandando ai loro posteri la memoria d'essere stati speranzati e poi traditi
attendevamo. 2. intr. con la particella pronom. nutrire la speranza o
intr. con la particella pronom. nutrire la speranza o il convincimento di ottenere un
/ quindi adatta al disfar ben è la tua penna: / ma invan destar
erminiano nella capodocia, malamente soffrendo che la sua moglie avesse a questa setta fatto
loro possessi. foscolo, xviii-98: la mia casa, i passi miei e i
periodici popolari, i-575: speranzati che la nostra voce sia per giungere a coloro
non ricchi, possono sborsare senza pregiudizio la mensuale moneta di dieci paoli.
direttamente a caprera, va'a narrar la cosa a giuseppe garibaldi. ripeterà esso
si era finalmente voltato a fissare in volto la persona che cercava speranzosamente di iniziare un
desideravo che avvenisse, ma, per la forza stessa del sentimento che mi riempiva l'
segneri, ii-9: più timido per la morte di uno che speranzoso per la
la morte di uno che speranzoso per la salute di diciannove, non sofferse mai di
lieti di tale missione e speranzosi, la quale onora molto il cittadella, benché si
vostra signoria illustrissima che mi raccolga ne la sua protezione e sappia ch'io nacqui
eglino stessi capaci, dovrai, spero, la tua compassione al giovine infelice dal quale
non si spera di far intendere tutta la ragione d'una cosa. 2
attendersi l'esito positivo di una situazione, la guarigione, la salvezza, la pace
di una situazione, la guarigione, la salvezza, la pace, ecc.;
, la guarigione, la salvezza, la pace, ecc.; aspettarsi con fiducia
bestiario moralizzato, 1-159: ki con la lengua proferisce / belle parole e va
374: voi vedete, compagni, la moltitudine de'nimici, il pochissimo numero
nimici, il pochissimo numero nostro e la natura del fiume che non ci lascia sperare
1-ii-147: era ben tanto il comodo e la sicurtà e l'utile che se ne
gli continui soccorsi che potevano sperar con la commodità del mare, avereb- bono più
nei loro cappelli, altrettanti segni che la società, come dicevano essi, era profondamente
tra dispettosa e speranzosa, che prese la chiesa cattolica, di appartarsi, essa e
italiana. moravia, xii-149: « sono la milly », rispose la ragazza in
« sono la milly », rispose la ragazza in tono patetico e speranzoso, quasi
speranzoso, quasi suggerendo con questo tono la sua intimità con il vecchio pittore.
tu, leggera e piana / dritta a la donna mia. dante, vita nuova
spera che nostra ragione / possa trascorrer la infinita via / che tiene una sustanza
. boiardo, 1-20-19: oridante ha la coscia sanguinosa, / e di far la
la coscia sanguinosa, / e di far la vendetta al tutto spera. ariosto,
cagione potesse sperare di far con molto vantaggio la guerra agli ugonotti, nondimeno due erano
sperarò se è ben gallo canti per la città nera. pirandello, 8-93: non
: avanti che [i bachi] mostrino la seta così, in una totale remissione
ungaretti, 11-68: uomo che speri per la bocca, che sperandogli tralucono,..
. redi, 16-iii-242: se si separa la pelle dalle « sai ballare bene il
-sostant. che chiaramente si veggon serpeggiar per la pelle, se ella si leopardi,
« sperate », disse la venditrice. « speriamo pure » disse l'
manzoni, 38: adorna [amore] la canizie / di liete voglie mi sperò e
. 3. intr. lasciare intravedere sotto la pelle la strut -nutrire aspettative
. intr. lasciare intravedere sotto la pelle la strut -nutrire aspettative nei confronti
. caterina da siena, v-194: la speranza procede da amore, ché sempre la
la speranza procede da amore, ché sempre la creatura spera in colui che ella ama
.. debbon sperare a quella donna, la quale sera un ben sovegno a chi
quale sera un ben sovegno a chi la riscotera. tasso, 2-13: le
, 25-73: 'sperino in te', ne la sua teodia / dice, 'color
con dio né amistà, perché non conobbono la sua grazia, né isperaro in cristo
fuoco oro provato, / è di dio la parola, ed ella è scudo /
gesù con tutti li santi, / e la madre beata in cui ne speran tanti
chi spera in vu. -fondare la propria fiducia o le proprie aspettative,
/ più di speranza ch'a trovar la diana. petrarca, 32-4: quanto più
terren nul uomo spere / se de la summa grazia non è degno, / ché
vede in fine della gola dove comincia la sperarteria, lì all'attaccatura delle prime
nulla essere al mondo che più conservi la vita dell'uomo che la speranza.
più conservi la vita dell'uomo che la speranza. = agg. verb.
ove l'inganno / arai per certo e la vergogna e 'l danno? petrarca volgar
vengono. guicciardini, 2'i-379: la guerra, la quale prese clemente vii.
, 2'i-379: la guerra, la quale prese clemente vii... contro
dello sperato. -vagheggiato, anelato (la patria). s. gregorio magno
, chi ha tempo ha vita; la dilazione reca infiniti favori da principio non sperati
338: madonna, penso forte / de la mia natura, / che passa l'
che passa l'assessino / del veglio de la montagna isperato, / che per mettersi
per parlare a lucia, la quale li dice, per consiglio di frenesia
osservato con troluce per valutarne la qualità e verificarne la fre
troluce per valutarne la qualità e verificarne la fre schezza (un uovo
luce per valutarne le caratteristiche e la qualità. - speratura delle uova:
delle uova: quella effettuata per verificarne la freschezza o l'avvenuta fecondazione. -speratura
della carta: l'esaminare in trasparenza la carta per individuare la lunghezza delle fibre
esaminare in trasparenza la carta per individuare la lunghezza delle fibre, la filigrana.
per individuare la lunghezza delle fibre, la filigrana. f. semi [
l'apparecchio dotato di sorgente luminosa per la speratura delle uova. 2. in
plur. sperauòva). apparecchio per la speratura delle uova, costituito da un cilindro
sacco appiattito, dal quale, trapanando la parete, fuoriescono le larve che si sviluppano
, sì, che cospirano, che tramano la rivoluzione a scapito del paese, per
a scapito del paese, per rovinare tutta la gente per bene, per far succedere
gente per bene, per far succedere la fame, la carestia... gli
bene, per far succedere la fame, la carestia... gli spercerei gli
. spèrdere, tr. (per la coniug.: cfr. perdere).
uno stato. mazzini, 77-123: la 'giovine italia'non ha stromenti: non
voi, di sperdere con civile battaglia la rivoluzione? -sparpagliare animali in branco
una città. giamboni, 4-354: la misera cittade sì per li nemici, come
essere isperduta, fue difesa -disperdere la folla (il cattivo tempo).
, a fiore a fiore / su la via dolorosa. -diffondere un verso
vento sperde. ungaretti, ii-24: la notte sperde le lontananze. 3
. zanichelli; non perderle o sperderle per la strada. boine, cxxi-iii-723: le
s. vj: 'i cani hanno spersa la lepre': ne han persa affatto la
la lepre': ne han persa affatto la traccia. 4. espellere il
. colletta, iv-270: più fiera la morte fu verso i re, perocché ne
. / se non sperdiam dei re la razza esosa. ghislanzoni, 1-121: oh
de sanctis, ii-15-196: che dio la sperda! 6. scialacquare un
pare mille anni di poterti abbracciare e con la tua presenza sperdere fino la memoria delle
e con la tua presenza sperdere fino la memoria delle tristi impressioni che avemmo a
: qui sperderò le oscure / nubi e la mia tempesta, / presso la madre
e la mia tempesta, / presso la madre mesta, / tra le sorelle pure
, piuttosto che darci sensibilità, ce la sperdono. -cancellare, scacciare dall'
sì dell'amore della pulcella ch'egli isperda la virtù dell'ani ma.
ma. -offuscare con critiche la reputazione di una persona. fagiuoli,
celestiale, eterna maiestade, / che senza la tua luce mai non veggio, /
afflitta città. leoni, 112: la nostra rivoluzione... senza valida guida
sperdi il tesoro del tuo spirito e la soavità dell'armonica voce. bacchelli,
. bacchelli, 16-274: non era quella la notte da sperdere e smemorare le forze
minuteria d'imagini come vengono, quasi la bellezza fosse di cose belle, da chiapparsi
11. intr. anche con la particella pronom. disperdersi, sparpagliarsi in
: era notte: sperdevasi da varie parti la colpevole moltitudine. -di animali
sottratto al pericolo... sperdendosi tra la folla. 12. non
orientarsi in un luogo e a ritrovare la strada che si percorreva; smarrirsi, perdersi
. argelati, cxiv-3-530: aspetto di nuovo la sua lettera dedicatoria al re di polonia
molto rispetto. bacchelli, 2-xix-464: la stirpe delle cicale oggi è diradata e si
). fazio, vi-4-39: guarda la sua [della fontana] natura quanto
bosco tace, / e basso per la valle il suon si sperde. verga,
seguivano ora i colpi in silenzio, la più parte dei quali si sperdevano invisibili
deledda, iii-463: un'altra cornacchia la raggiunse, e tutte e due gridarono
, 3-23: travagliamoci molto a impedire che la poca energia ed attività de'giovani non
: s'è sperduta in errori di cui la sua coscienza non ha potuto sopportare il
sperdere nuovamente in digressioni e citazioni, non la finiremmo più. c. carrà,
fenoglio, 5-i-1698: da terzino me la cavavo benissimo, ma se per caso
non gravi sperdimenti inflitti dalle bombe, la pinacoteca e il miiseo settala.
valente, / che di ben tutto la trovaste piena! tommaseo [s. v
e chiara voce, / quando suona la tromba da'nemici / sperditori dell'alme,
13-211: mezzogiorno: ora della decisione: la mattina è bella, vagula: ore
pre tene e pre mene de averemo facta la vita nostra in uno luoco solitario o
, 9-58: eravamo saliti, per la solita strada della montagna, oltre il
-per estens. indistinto e vago per la lontananza (un rumore).
, non chiedevan pace e avevan disposto la guerra. -per estens. svanito
sanminiatelli, 11-177: seppi poi che la ragazza faceva parte della polizia e che
voltai, un po'sperduta, verso la caverna, tanto più che la sua mano
verso la caverna, tanto più che la sua mano mi stringeva il braccio con
gobetti, 1-i-882: nulla ha loro dato la patria se non la dura capacità di
nulla ha loro dato la patria se non la dura capacità di soffrire: nessun diritto
dieci volte quelli dell'anteguerra. e la guerra non mi spiega poi affatto la sperequazione
e la guerra non mi spiega poi affatto la sperequazione che esiste fra essi ed i
alla miseria primitiva. einaudi, 2-191: la sperequazione sarebbe intollerabile nell'industria, nella
di questa decadenza?... la sperequazione fra sacche d'arretratezza e punte di
d'azione da sperequare. dirle la mia ammirazione per la bontà e l'amicizia
. dirle la mia ammirazione per la bontà e l'amicizia che ella dimostra
fresch'e sora, ri- screna / la memora, che m'accora e malmena:
, che m'accora e malmena: / la catena -me 'nterrena / d'esto
« quaderni rossi », 3-215]: la chiave di volta dell'intero sistema salariale
sperfonnare, intr. con la particella pronom. (misperfónno). dial
4-261: che casa disgraziata! c'era la sperfottìa. povere materassi!
, spòrgere), tr. (per la coniug.: cfr. dispergere)
piacque poi a iesù di convertirlo e atterrare la sua perfidia, egli l'asalì e
siena, 2-ii-962: se fusse sua tutta la robba del mondo, la spergiarebbe.
sua tutta la robba del mondo, la spergiarebbe. 5. estirpare piante infestanti
. 6. intr. con la particella pronom. disperdersi lontano. carducci
spòrgere2, intr. con la particella pronom. (mi spòrgo).
f. scarlatti, lxxxviii-ii-621: non seguite la setta / de'tristi o giucatori /
guittone, xxxv-i-223: secca hai quasi la vena; / l'antico tuo acquistò
destrutto, / tu, lupo de la greggia ispergitore / siccom'esso pastore. salvini
. parafrasi del decalogo, 51: la nomo de deo invà no menzo- nare
, spezuraré), intr. anche con la particella pronom. giurare il falso.
el creatore. boccaccio, viii-2-221: la cagione per la quale essi temono,
boccaccio, viii-2-221: la cagione per la quale essi temono, giurando per stige
per sì fatta risposta, credendo che la moglie mai non si sarìa spergiurata,
spergiurata, gongolava e non capeva ne la pelle. cebà, ii-70: non è
fossi per farlo con verità, perché la gente penserebbe che tu spergiurassi o che
e potentissimo fra gli dei, e la terra e 'l sole e le erinni,
, ch'io mai posi mano sopra la fanciulla briseide. guerrazzi, 1-528: nei
cherubino, 3-45: vizioso parlare è quando la persona bestemmia o iddio o li santi
o sostenere con enfasi, in partic. la propria estraneità a una responsabilità o a
, giurando e spergiurando che vuol pigliarmi la mula, over farmela rubare. pasquinate romane
sperguri per merito enganne le spergurade, la femena dannifi- cada se aoia per lo
e frattanto a vendicar s'accinge / la spergiurata fede. 4. che
. che viene invocato in giuramenti falsi (la divini- tà). boccaccio,
usa lo nome di dio a confermare la falsità. rainaldo e lesengrino, xxxv-i-824
il moccolo d'una lucerna mattutina che la fiamma di cotesta folgore domatrice dell'universo.
uguccione, xxxv-i-604: carnai no fo la gente sì falsa ni spergura, /
al quale... esso disse la maggior villania che mai a uomo fosse detta
omicidi e i negromanti, se chi ha la spada della giustizia in mano fa il
pinamonti, 180: considerate donde provenne la caduta spaventosa di san pietro, prima
spergiure gote. filangieri, ii-107: la mano spergiura del magistrato deve cercare nel
cercare nel delitto l'unico rimedio contro la tirannia dell'oracolo che dovrebbe dirigerla.
tantosto il pensiero alla sua infedeltà, la chiamo sleale, mancatrice, sperciura. foscolo
, sperciura. foscolo, ix-1-332: la donna che gli diede figliuoli...
... amò più l'uomo che la celebrità del poeta; e se non
altro marito. de amicis, ii-79: la cortese andalusa non si fece pregare,
tratto tacque e chinò il viso. la guardai: piangeva. le domandai che cos'
il giorno che gli doveva essere tagliata la testa. il paese era pieno di gente
viene mantenuto o rispettato; insincero (la fedeltà, una promessa). saba
/ con un ultimo incontro avventuroso / la fedeltà spergiura coniu- gale.
: è da notare che... la luna è uno corpo spe
corpo sperico, le quale intendo mandarvi per la via di mare. varchi, 8-1-875
peccato se trovava... in la nobeltade veneta, de li sacramenti falsi,
sue lettere il mocenigo l'astuzia, la fraude, l'ippocrisia, il tradimento
giuri il falso e non s'apra la terra per ingoiarlo, non venga dal cielo
. foscolo, xiii-2-172: chi sapeva la natura di eugenio, pre- saggiva.
xxxv-i-527: quel que fege aurisia, la istoria lo dise, / com'ela a
mal i atese, / ké de la tomba traselo eia, e 'l drut l'
tozzetti, 12-5-109: subito che hanno segato la spergola, arano la terra per seminarvi
che hanno segato la spergola, arano la terra per seminarvi segale o altri semi.
tempo nella medicina popolare come rimedio contro la renella e le infiammazioni della vescica, perché
uno esercito. -siate il ben venuto la signoria vostra. -ben avete in ordine il
e fiori bianchi o rosa (fra cui la più diffusa in italia è la spergularia
cui la più diffusa in italia è la spergularia campestris che contiene sali alcalini)
spergula (v. spergula); la var. è registr. dal d.
l. ghiberti, 63: la seconda parte di questa tunica è più spessa
e riempie le valle, e vorrebbe ridurre la terra in perfetta spericità s'ella potessi
. -ci). ant. che ha la forma esatta (o, anche,
altra, pare, secondo rascione, che la terra debbia essare coperta entomo entomo da
), intr. per lo più con la delle quali può l'intendimento riconoscere la certezza
con la delle quali può l'intendimento riconoscere la certezza col socparticella pronom. (spericolo
liani han fatto passare in proverbio fra loro la nostra malafede. particolarmente arduo.
: i'vò che tu mi dica / la verità, pietra golfolina per maestri con picconi
scarpelli per forza fu e non me la negare, / po'che fortuna t'è
spericolarsi. con il contatto diretto con la vita, i suoi problemi, le
18-33: come dice santo paolo e la sperienza ci dirarietà a un pericolo.
avventura che le piaceva di e la sperienza gli fa provare le buone e le
di incognite. 7-3: la sua [di merlino] gran fama per
difficili con coraggio o anche con impruper la sperienza ch'io n'ho (quando altro
e senza sperienze. capuana, 12-252: la signora maiocchi sdericolato, né insieme
alfieri, xxxix-39: faceva valere la sua sperienza, quando la elisa era bambina
faceva valere la sua sperienza, quando la elisa era bambina. 'quelqun
mitra, alla macchia, non rimanevano in la sperienzia e quella prudenzia del negoziare di che
negoziare di che ognun sa paese, la gente badava essenzialmente alle difficoltà in casa.
ella è dotata. bisaccioni, 4-v-179: la mia poca sperienza del -in partic.
quella pugna. marco foscarini, lxxx-4-675: la gente riformabacchelli, 2-xxiii-575: eravamo partiti
aratanto spericolato che finì per farsi ritirare la patente. prisco, tro,
, 1-iv-354: son per farti veder la sperienzia; / per otto novra)
fe-voglia lungo studio di buoni costumi, se la grazia non opera noglio, 5-i-998:
sgomentato, impaurito. rificarne l'onestà e la correttezza. p. fortini, 78
bolano un porco a calandrino; fannogli fare la sperienza da disse: « ohimè,
. giorda (i-192): volendo la fede mia provare, fatene tutte quelle speni
dignità, poiché non altri che la donna è in camera e quella sì 5
accrescevano le cattive nuove, e faceva loro la paura gli uscì incontanente fuori per
paura gli uscì incontanente fuori per la bocca un sottilissimo fumo. veder l'
e concreta di una situazione, di una la quale se gioverà, la vostra maestà e
, di una la quale se gioverà, la vostra maestà e io aremo la intenzione
gioverà, la vostra maestà e io aremo la intenzione persona, di un problema,
nare, per quanto si può, la naturai filosofia, la medicina e la
quanto si può, la naturai filosofia, la medicina e la zione, lo
, la naturai filosofia, la medicina e la zione, lo studio o la
la zione, lo studio o la consuetudine. -per estens.: ciò
ma carlo fugerà mondo, e siccome forbita la caligine delli occhi, racconciò le per
caligine delli occhi, racconciò le per la temenza. maestro sanguigno, 85: la
la temenza. maestro sanguigno, 85: la vostra nobilità in menti delli uomini a continuare
vostra nobilità in menti delli uomini a continuare la sperienza della veritade. questa parte prego
: il re molto dilettandosi nella uali la giovanetta età continuamente sospigne a dover pren
, 43: persuasta al savio veder la sperienzia. leonardo, 7-i-13: il cimento
se a semele che facesse sperienza se giove la amava. m. adriadelle cose dovrebbe
m. adriadelle cose dovrebbe lasciar dare la sentenza alla sperienza. ni,
, cvi-270: se qualche volta / fugge la nin o no: se
di conoscerlo per sperienza de'fa tua la tua presenzia, / o non ti sguarda
lei fa sperienza / di te, se la tua fede è poca o molta.
: / pria che 'l giudizio fia la sperienza. monosini, 236: sperienza
della volpe, 14-18: come in aristotile la materialità e sperimentabilità delle cose sia la
la materialità e sperimentabilità delle cose sia la controparte ineliminabile della loro formalità.
, solamente salendo a grado a grado per la divina in- fluenzia, che niuna persona
savio e ammaistrato. gherardi, 2-iv-270: la quarta via [per acquistare denaro]
contemplazioni filosofiche. pallavicino, 1-555: la cognizione chiara e sperimentale di dio, chiamata
e più distinzione il suo oggetto che la vista, non ci può venir a fastidio
tutte insieme le creature, perché aveva la scienza divina. e pure volle il padre
pure volle il padre che avesse ancora la scienza sperimentale del mondo prima che sedesse
della natura. romagnosi, 19-197: la certezza sperimentale che cosa è, fuorché l'
cosa è, fuorché l'affermazione o la negazione indubitata di un fatto risultante dall'impressione
cose, delle quali si aveva prima soltanto la formola, aveva dico imparato che le
un giudizio. montanelli, 50: la politica è scienza sperimentale, e non si
di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la curva biologica e mentale del suo soggetto
non resta che ricalcare quei puntini con la matita. amaro e distruttivo gioco,
'le neveu de rameau', 'madame de la pommeraye', 'adolphe', 'obermann'. nulla di
periodici popolari, ii-485: si abbandoni la parola di podere modello che illude il pubblico
8-19: in fabbrica c'è anche la droga, specie nei reparti sperimentali.
è un indice della scrupolosità tecnica con cui la fiat desidera avere collaudato con tutti i
i modelli nuovi, prima di iniziarne la vendita. = forma aferetica di
sperimentalismo, sm. concezione che fonda la scienza esclusivamente sul metodo sperimentale.
si trovavano cose molto interessanti. anzitutto la relazione iniziale di renato barilli, già
sperimentalismo, specialmente sessuale, per dir la cosa come sta. = deriv.
metafisica del mondo che sia, con la salvezza della libertà individuale, davvero moderna
che il prolungamento e il completamento di tutta la rivoluzione sperimentalista del secolo xvii che aveva
sperimentalista del secolo xvii che aveva rinnovato la conoscenza del mondo fisico. 2
consenso. frutterò e lucentini [« la stampa », 17-ii-1988], 1:
stato positivo e sperimentalista: o guidare la rivoluzione o esserne sopraffatti. =
attraverso l'esperienza (e non attraverso la teoria). g. contini,
rendono intera', occorre salvaguardare o anzi riscattare la totalità dell'esperienza amorosa. 3
sperimentamen- ti... per mostrare la virtù. = nome d'azione da
il grande aiuto che dà all'armi la prestezza e che, per contrapesare maggiori forze
primo luogo della città dove suole attaccarsi la peste, per esservi poco buon'aria
sicco: così il cln veniva a sperimentare la comune guerra partigiana di cui era a
sperimentato, che fiorentini sono sconciaioco e la natura loro sempre è questa. g
fagiuoli, ii-21: al- lor ce la, ridemmo tutti e duoi, / sperimentando
per questa ine- sperimentazione, non averiano la virtù della liberalità. d. bartoli,
1-1-269: certamente maraviglioso fu il coraggio e la magnanimità di questi predicatori, che,
lorenzo, sai tu dove vive ancora la vera virtù? in noi pochi deboli
,... e questa è che la vita fu da me sperimentata un bene
per estens. tentare un'attività o anche la fortuna; arrischiare il combattimento.
non dè ire / ispermen- tando sì la tua ventura / in istrani paesi, per
, 1-234: egli è meglio patire la mità (ielle disaventure che pono intravenire
disaventure che pono intravenire e gagliardamente sperimentare la fortuna, che stando sempre in
. b. cerretani, 2-72: la furia e rovina di quella vista da'franzesi
di quella vista da'franzesi, sendovi la nobiltà di francia, causò che ritomono le
, pensando di quanto pericolo era sperimentare la fortuna con quelli ambiati villani, e
: voi avete ragione; io ho sperimentato la vita; non che meritassi la disgrazia
sperimentato la vita; non che meritassi la disgrazia che ho avuto, perché il signore
farmaceutico, 0 mettere in atto per la prima volta un congegno, un ritrovato
: l'armata americana sperimentava d'altra parte la terribile arma segreta delle bombe atomiche sul
volte ha sperimentato il boile, mettendo la calamita in vetro sigillato ermeticamente. p
in rame. leopardi, v-945: esaminò la forza centrifuga nel moto circolare de'corpi
maggiori sono i cerchi, tanto minore è la loro curvatura. leoni, 402:
ripeterla, 'provando e riprovando', come avvertiva la divisa dei celebri accademici del cimento,
già sperimentato come, in talunibronzi giapponesi, la patina (mirabile da quanto quella dei più
prodotta dalla lega che, proprio come la pelle, se si scortica, si rigenera
tutti fuorché uno, a quello pesa la sua acqua per ispazio di caduta d'
tu hai sperimentati. foscolo, xv-565: la neve è alta undici once, così
/ ma libera da lui che sì la sprona. mazzei, ii-214: sa
e... spesso voleva a la lotta isperimentare chi fosse di più forte
nero da prete, gli stava intorno la gente a domandargli per sperimentarlo se sapesse.
ponte, lii-9-149: quando si sia sperimentata la volontà del pontefice contraria a tale effetto
. provare l'efficienza di un meccanismo o la validità di una teoria. savinio
volte l'aria col bastone tenuto per la punta, e non tanto, come credeva
per sperimentare lo scatto della molla e la fuoruscita dello stocco, quanto per
. reina, i-277: nel custodire la legge di dio vi si sperimenta immensa
durarono essi nel culto prescritto e sperimentarono la felicità profetata. leopardi, i-276:
. 9. intr. con la particella pronom. diventare esperto in un
del possente cavallo, / vennegli voglia portar la corazza, / e da quel tempo
tendono a mal fine, sì è retta la città malamente, in prima perché tengono
. sperimentale. gioberti, iii-96: la sola parte, in cui gli scrittori francesi
più recenti abbiano arricchita per qualche rispetto la scienza razionale, è la psicologia sperimentativa
qualche rispetto la scienza razionale, è la psicologia sperimentativa. bacchelli, 2-xix-935:
mio saggio indagatorio e sperimentativo, che la regione in genere, e la regione italiana
, che la regione in genere, e la regione italiana in particolare, ha una
operatore che io ho scritto e mostrato la verità, non dettami o persuasami da
mortificati gli troppo arditi e presuntuosi, essendo la presunzione e l'arrogaza ordinariamente foriera dell'
dell'umilliazione. ardigò, vi-99: la percezione di un oggetto, più volte sperimentato
, 1-2-97: gli antichi, per esser la musica armonica sottoaltemata all aritmetica, non
governo). paruta, 2-2-95: la città sotto il governo de're era anco
passato inverno, essendo troppo probabile che la mirandola ci farà il mal possibile.
altra isperimentata. garimberto, 1-245: la virtù d'uno essercito sperimentato e d'un
], i-158: degna di lode è la medicina, quando l'arte sua è
e sperimentato. loredano, 1-39: essendo la medicina una scienza che non s'apprende
sperimentati cantori. spallanzani, 4-ii-451: la barca, che mi ci conduceva, era
taglialegna fa... presto con la roncola a liberare il terreno dagli arbusti.
, destro. nievo, 488: la lama non pensa, ma è tuttavia strumento
, cercato di richiamare alla giusta misura la figliuola: invano! tornasi di lampedusa
boccaccio, 9-31: dovete... la vecchiezza come sperimentata negli affanni e piena
e piena di utili consigli avere più che la strabocchevole giovanezza cara, e massimamente in
contemplar molto e legger poco, mentre la mia giovanezza fu tutta sottoposta a l'
intero sopra il suo proprio avere, su la propria vita, ed onore. bernari
a raccomandarmi alla sua sperimentata gentilezza per la migliore emendazione possibile dalla ristampa, in
tre carticelle piccole. leonardo, 2-278: la sperien- za della predetta conclusione del moto
di milano, iii-380: non è che la gente oziosa che pretende che lo sperimentatore
dell'esperienza. einaudi, 272: la quasi totalità delle invenzioni è opera collettiva
teoria degna del nome è mai mancata la verifica sperimentale. -che compie verifiche
illustrazione italiana [18-iv-1909], 396: la commissione sperimentatrice ha ritenuto che la mitragliatrice
: la commissione sperimentatrice ha ritenuto che la mitragliatrice perino ha sulla maxim i vantaggi
in quanto essenzialmente elaborano l'etica e la politica conforme ad esse, cioè funzionano
ingegneri del nrl g. masini [« la stampa », ip-i-1983], iii
a disposizione dei pazienti umani, con la sicurezza d'impiego che si ha oggi.
alla messa in pratica di espe [la filosofia] tanto utile alla società. opuscoli
l'acqua furono ad un'eguale temperatura, la mireparto sperimentazione si chiamava così e era
nel tempo'degli elementi chimici. la di raimondo, 'continuazione di una ricerca sulla
oggi », 29-xi-1956], 53: la sua sperimentatissidella grammatica italiana', circostanziato resoconto
: essi hanno per lunghi anni stimolato la consapevolezza critica, la sperimentazione intellettuale nel
lunghi anni stimolato la consapevolezza critica, la sperimentazione intellettuale nel campo degli studi di
bibbia volgar. [tommaseo]: la chiesa non mancherebbe per la sperimentazione delle
]: la chiesa non mancherebbe per la sperimentazione delle tribulazioni, ma migliorerebbe.
acciocché così per essa come con essa la mente riceva isperimenti di gloria nel presente
per merito di atica, ma per la grazia di dio. brachetta, 109:
gl'insegnamenti di precettori in voce e la lettura dell'istorie e de'scrittori di precetti
minutissimi e legatissimi, dà al piede la grata sensazione di un tappeto, mollemente
ben purgati, ciascun di loro, messa la sua canna ne la pentola e voltata
loro, messa la sua canna ne la pentola e voltata a poco a poco,
di scelerità nondimeno fanno maliziosamente acconciare tutta la loro forza agli affetti, all'oppenioni
avendo lo sperimento da me fatto circa la proposizione del signor papino ratificata la stessa cosa
circa la proposizione del signor papino ratificata la stessa cosa che la dimostrazione da me
signor papino ratificata la stessa cosa che la dimostrazione da me in quel luogo recata.
uno degli sperimenti che aiutano a conoscere la disposizion dell'acqua, perocché l'acqua
dell'acqua, perocché l'acqua, la quale è più leggieri, nel più delle
diligenza e sperimento alcuno di quei che somministra la religione, la carità e la sacra
di quei che somministra la religione, la carità e la sacra eloquenza. d.
somministra la religione, la carità e la sacra eloquenza. d. grimaldi, xviii-5-
isperimento potrà essere stato provato, tolta la prova da molte republiche, le quali a'
sieno. or veggiamone con lo sperimento la verità. 5. proposta e
o di un sistema politico (e la durata di esso); progetto di
spaccio in corsica, e questo durante la guerra, quando, non prima di lunghi
463: i lettori concluderanno se valga la pena di tentare il nuovo sperimento a
pubblico. il caffè, 84: la lettera, ch'io ricevo...
e giacché vedo universalmente approvata coll'uso la moda di far dei saggi ossia sperimenti
gerghi e vernacoli e dialetti e parlate la lingua comune, nazionale, classica se altra
7. indagine su qualcuno, per vagliarne la disposizione d'animo, le intenzioni,
ottimo, i-342: è vizio [la simonia] contro religiositade, il quale
: con pari costanza e valore si proseguì la giornata in grosse e calde scaramucce fra
un pino, lo fece scorticar vivo e la pelle si vedeva gonfiata in forma d'
che molti per troppo usar questo peccato [la lussuria] infermano e muoiono a grandi
di assisi, 172: lassa fare la gente prava, / lassaglie de me saziare
quello delle campane sulle pendole, tutta la scatola foderata di panno turchino, le
era romaso intra lo iorno e la nocte che devea venire avesse avuto
istoria... quanto tempo fo sperlongata la vectoria a li greci. idem
. 2. intr. con la particella pronom. protrarsi, perdurare nel
bencivenni, 7-34: satirion facente rizare la verga e multipli- ca lo sperma et
del parto, in molte cose seguita la disposizion della madre e della matrice. m
1-8: in lo sperma dii maschio è la vertù generativa, la quale ha a
sperma dii maschio è la vertù generativa, la quale ha a disponere e preparare il
preparare il sangue mestruo come materia di la generazione. g. manfredi, 106:
così spermatizzava..., cioè gittava la sperma. boiardo, 1-109: quando
[i serpenti] si congiungono, la femina prende il capo del maschio e
. leonardo, 2-157: figura donde viene la sperme, donde l'orina, donde
1 pignoli... aumentano la sperma e provocano al coito. -con
g. manfredi, 234: secundo la via de aristotile, che volse che
materialmente, è che il sperma de la femina per niente concurra a la generazione
sperma de la femina per niente concurra a la generazione, perché invero non è sperma
ma è superfluità che solo fa che la matrice tira a si e abraccia il sperma
e abraccia il sperma dell'omo per la delectazione che sente la femina nel'acto del
dell'omo per la delectazione che sente la femina nel'acto del coito. -con
]: 'sperma'si adopera per denotare non la polvere fecondante delle piante detta 'polline',
) e usata un tempo per la produzione di candele, di prodotti
al tatto, formata a squame, la quale si cava allo stato liquido dalla
. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1735 nell'opera del
liquidi riducevano al solo sangue, perciocché la sostanza nervea o spermale pur chiamavano 'sangue'
libidine, perché per sua calidità dissolve la sua umidità spermatica e per sua ventosità fa
virile. erbolario volgare, 1-80: tolendo la lattuca per cibo, leva la sete
tolendo la lattuca per cibo, leva la sete e retien lo flusso della umidità spermatica
6-8: 1 maschii concorrono con la parte spermatica a generare, le temine con
la massa del sangue. savinio, 12-291:
ne le vene, mandato quive de la natura perché si smaltisca, ancora descende da
. mattioli [dioscoride], 90: la canfora infrigidisce le reni e i vasi
: da buon luogo ho sentito che la malattia del re è una gonorrea involontaria,
cocchi, 1-24: i testicoli hanno la loro comunicazione colle interne parti, poiché
l'essere? non tu, ma la tua paura è spermatica, è seminale.
, 1387: 'spermatismo': ipotesi, secondo la quale nello sperma sarebbero contenute le parti
spermatizzava..., cioè gittava la sperma. m. savonarola, 1-10:
quello perturbendo e distemperendo et ex- tinguendo la raxuone. g. manfredi, 145:
v. sperma) e pxàoxri'germoglio'; la var. è registr. dal d.
spermatocita di i° ordine'. questi inizia allora la riduzione 'meiotica'. =
1. lattes coifmann [« la stampa-tuttoscienze », 21-iii-1990], 47
deposita in posti idonei in modo che la femmina le possa inglobare nel suo condotto
, in alcuni animali, resistente come la chitrina, che circonda una massa cilindrica
, di vari crostacei, ecc. durante la copula, il maschio attacca isolatamente o
. f. naccari [« la stampa », 29-iii-1989], iv:
cellula germinale maschile indifferenziata, che tappezza la parete del tubulo seminifero; originata per
originata per moltiplicazione dal protogonio, è la progenitrice diretta dello spermatocito; spermiogonio.
'spermatoplasma': è il protoplasma fecondante, la cellula in cui lo sperma acquista la
la cellula in cui lo sperma acquista la costituzione e la forma adatta per la fecondazione
cui lo sperma acquista la costituzione e la forma adatta per la fecondazione.
la costituzione e la forma adatta per la fecondazione.
assottigliandosi fino all'apice ove è finissima. la lunghezza totale è di 5 centesimi di
questi corpuscoli si muovono rapidamente, mercè la coda che fanno ondulare. quelli dei
una sottile membrana ondulante per quasi tutta la loro lunghezza. la loro forza è assai
per quasi tutta la loro lunghezza. la loro forza è assai notevole, perché
fecondazione. a. usigli [« la natura », 27-iv-1884], 274:
vari di forma hanno per carattere costante la motilità. = voce dotta,
varie forme e dimensioni, che opera la fecondazione dell'uovo risalendo le vie genitali
animaletti spermatici. b. grassi [« la natura », 27-i-1884], 74:
. bot. gamete maschile che, per la carenza di flagello, non è dotato
oli antibambinetti. s. quinzio [« la stampa », 28-ii-1987], 3
», 28-ii-1987], 3: la parola 'spermicida'... dimostra un'indifferenza
usa per iniezioni ipodermiche ed ha la proprietà di attivare efficacemente il processo
. raccolta di liquidi spermatici scelti per la fecondazione artificiale. = comp.
indicare l'integumento proprio de'semi, ossia la pelle del seme. = voce
genere di mammiferi roditori pei costumi e la dentatura affini alle marmotte, ma di
da nevralgia (v.); la var. spermoneuralgìa è registr. dal d
incerto. spernare, intr. con la particella pronom. { mi spèrno).
dai perni. bresciani, 6-ix-205: la campana spernossi e calò sulle taglie.
tra molti diavoli che plancia, / trovai la morte che di lor redìa, /
male. m. palmieri, 3-32-7: la parte facta della carne duce, /
per sua guida / o come sciocca la ragione spema. f. scarlatti, lxxxviii-ii-582
, siate diligente / a pensar che la plebe non discemano / l'opere virtuose
consiglio pego non si sperna: / la man prima del piede inanti spinga /
signor magnanimo / da l'ira vinto la giustizia spernere. cinzio pierio, 1-91:
dante, par., 7-64: la divina bontà, che da se speme /
et- teme. daniello, 533: la divina bontà, iddio, che da sé
[gesù], / de'prìncipi la setta n'era lieta. 3
sopracciò lo spazio fra il bancone e la porta di bottega. = comp.
prato, lxxxviii-i-512: né altro vuol dire la prefata vana e conclusiva allegazione di questi
che sale al dito. / con questi la spernùzzola e 'l frusone / e lo
parussola. = etimo incerto: la voce, di area centrale, va forse
freddo vengono ne i calcagni, pongasi la rapa molto calda sopra e guariscono.
o a remi senza coperta e con la prua armata di sperone, usata un
sperone, usata un tempo, per la pesca o per il piccolo traffico lungo le
de'maltesi. de nicola, 631: la scorsa notte è arrivata una speronara da
notte è arrivata una speronara da palermo e la notizia della resa di malta seguita il
giorno otto del corrente, essendovi entrata la guarnigione inglese e napoletana, ne avremo più
247: alcune speronare solevano far sempre la medesima via, tagliando il mare verso l'
. v. consolo, 2-9: lasciò la riva una speronara ch'avea fatto carico
un'altra imbarcazione con lo sperone o con la prua, accidentalmente o durante un combattimento
chiama civitella, el cavallo andando per la via si rattenne e stette fermo; e
, tornò adietro ad un castello de la pieve di luriano. boiardo, 2-19-25:
, passollo da un canto all'altro con la lancia. -assol. cronaca
può sperona, / e feraguto e la guerra abandona. n. agostini, 6-4-67
e. gadda, 15-65: lu'la intendeva bene codesta obiezione... e
nel parlar troppo mi scaldo; / ma la missiva tua piena d'amore / a
missiva tua piena d'amore / a la risposta ardente mi sperona. cornazano,
sperona / a volgere il desio e la mia mente / in vèr il sacro fonte
... questi cominciano a levarsi la nuvila con la propria pena che essi sentono
questi cominciano a levarsi la nuvila con la propria pena che essi sentono, e con
quella che veggono che lo'debba seguitare doppo la colpa. -incombere (la morte)
seguitare doppo la colpa. -incombere (la morte). -anche assol. sercambi
per alloggio ed officina particolare, e la seconda pel lavoro degli operai; per
operai; per l'armaiuolo o speronaro servirà la seconda an che per fucina
per rompersi el collo a la prima speronata. c. arrighi, 2-24
un'altra con lo sperone o con la prua. guglielmotti, 58: 'speronata'
12-x-236: gli amici diedero... la notizia all'ammalato con un breve preambolo
ad ogni modo più intendere e solo la sua vanità moribonda si rianimò a questa violenta
intronizzò sovrano, / testé, squassando la cresta a cimiero, / pettoruto foriero
porta grande. 4. che ha la prua armata di sperone (un'imbarcazione)
diverso rispetto al resto del corpo (la raffigurazione dei piedi di un cavaliere o
madonna elena, 64: madona lena, la cortexe e bela, / vieste l'
uxbergo e calga le gambiere; / finse la spada, l'elmo e la langa
finse la spada, l'elmo e la langa in quela, / calfa i speruni
, bisogna... serrarlo alquanto con la briglia nella volta e non solo con
, fra gli urli e il fango e la schiuma. -figur. ant.
e conoscendo in quanto pericolo si atrovava la cittade patavina, azioché avessero cagione di
: il desiderio de l'uomo e de la donna è uno sperone de la natura
de la donna è uno sperone de la natura che punge l'un l'altro a
bagno sopra li spironi in zima de la prova, dove per queli compagni o provieri
4 e 6 sechie de aqua in zima la testa. ulloa [guevara],
saraceni, ii-617: il doria, tolta la mira e dato fuoco ad un grandissimo
capitana nemica, passò da proda per la corsia fino a poppa. vincenzo maria
sperone con terribili mugiti, bagnavano fino la poppa. salgari, 7-87: spostato bruscamente
dello scafo impiegata per rendere più efficiente la frenatura durante l'ammaramento. 3.
: il santuario è abbriccato proprio sotto la cima dello sperone roccioso di montevergine,
di scoglio oltre al quale s'apriva la grotta, quando in cima a un
in cima a un contorto fico apparve la dianca ombra d'un pirata, alzò la
la dianca ombra d'un pirata, alzò la scimitarra e urlò fallarme.
caso s'abbia attenzione di lasciarvi sotto la legatura un germoglio detto da'villici sperone
gli si appoggia adosso, per sostenere la terra che non carichi soverchio la muraglia e
per sostenere la terra che non carichi soverchio la muraglia e per sostenere il parapetto.
vallisneri, iii-458: sperone chiamano i giardinieri la parte inferiore di certi fiori rauncinata o
esempio il calice del tropeolum majus, la corolla dei delfini, delle linarie, ecc
appeso ad una gamba serve a segnalare la presenza del prigioniero qualora si allontanasse.
meccanici, asse su cui è infilata la ruota detta girella. giuseppe da capriglia
sia come l'altro e descritto per la ruota maestra di questo orologio; così
intorno con uovo sbattuto, ripiegateci sopra la pasta, saldatela bene e tagliatela collo sperone
volto tutto profilo e niente faccia, la dentatura a sperone, le gengive pallide
inquieto che si ritraeva in su come la carta sotto l'effetto del fuoco.
e dei vizi, v-537-265: poy fuge la pude? itia / inn. un
sporuni bactutu, / ca lu timor la stimula. cronica pisana, 1080: venendo
, entronno in arezzo, e rubonno la ditta città,... e funno
m. leopardi, i-286: la rivoluzione ha bisogno di movimento e senza
rivoluzione ha bisogno di movimento e senza la stampa morirebbe d'inedia e finirebbe da se
e finirebbe da se medesima. con la stampa in mano si trotta a speroni battuti
andar a gazuolo, e mi diede la lettera vostra. 13. prov
: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia, la cicerbita,.
pungenti, ciò è la spina regia, la cicerbita,... l'attratile
.. l'attratile, il rusco, la cacatreppola, la speronella. mattioli [
attratile, il rusco, la cacatreppola, la speronella. mattioli [dioscoride],
cucina. messisburgo, 67: voltarai la spoglia ch'è disotto disopra, e la
la spoglia ch'è disotto disopra, e la premerai con le mani, e la
la premerai con le mani, e la tagliarai poi con la speronella, overo
le mani, e la tagliarai poi con la speronella, overo il bussolo, sì
deriv. da speronex; il boerio attesta la forma venez. speronerà..
il d. e. i. attesta la voce nel xx sec. sperperaménto,
forza e potenza. nievo, 652: la morte del padre, lo sperperamento della
, quando firenze le si sovrappose, la distrusse, la sperperò. 2.
firenze le si sovrappose, la distrusse, la sperperò. 2. sbaragliare l'esercito
saint-leger sia di burgoyne, i quali non la perdonavano né a sesso né a età
. pascoli, 1485: ella [la pantera] esce, scatta; sperpera /
scuole elementari e di collegi pubblici debbono la loro esistenza interamente a dotazioni private.
n. ginzburg, ii-757: perché mai la sua memoria avesse sperperato e distrutto tante
. 9. intr. con la particella pronom. andare in rovina economica
rimaste fuori si sciolsero sperperandosi per evitare la prigionia e forse peggio. gius. succhi
succhi, ii-261: bersagliava del continuo la linea francese e italiana, lauale doveva ad
arici, i-336: si converte / la neve intatta al basso, o vi s'
. pataffio, 9: mi misi la coda fra gambe; / e sperperato mi
capitani trionfante stare in piede? fussesi la preda del fisco: bastar loro vedere il
: bastar loro vedere il fuoco, la rovina della colonia, rubella, in ricompensa
, vedi, leggere nei tuoi romanzi la vita fugace e folle di quelle donnine
», giugno 1931], 13: la letteratura italiana, sperperatrice d'ingegno per
salvini, 16-300: allor v'adduce / la fortuna il leon sperpe- ratore, /
, attraverso lo sperperio del vocabolario e la freschezza intermittente d'un uomo capace di
e alle fatiche così consumate, e la propaganda si risolve contro questo immane sperpero
che si è andato preparando per tutta la sua vita fatta di negazione e di
e rigira il peccato maggiore di priola è la chiacchiera: il piacere dello sperpero verbale
sentirono raccontar cento cose del passaggio: la solita storia di ruberie, di percosse
o morali. gioberti, 11-i-36: la germania... ora guerreggia coi sofismi
i-146: ora, perbacco! gli arriva la piena, / adesso gli è lo
per forza, mal mio grado. / la rovina e lo sperper degli ufici /
l. bellini, ii-121: la sperpetua, il satanasso, / o s'
: da questa parte i c'è proprio la sperpetua. de amicis, xi-87:
, xi-87: ma c'è proprio piovuto la sperpetua, dunque, su questa povera
, 1-51: spazzacamini e magnani hanno portato la pioggia e la sperpetua. -in
e magnani hanno portato la pioggia e la sperpetua. -in senso concreto: avvenimento
aspetto di sicuro) / di trovar la sperpetua nel pollaio. guerrazzi, 11-ii-38
: il capitano poiino non mancò d'intimare la resa ai nizzardi minacciando sperpetue. carducci
fu un giorno di sperpetue. feci tutta la nottata per partire alle 2, 20
2, 20: oh, non perdo la corsa, per colpa del vetturino! giulio
io, ma finché unn'è venuco la conferma, i'sto colla tremerella.
ai poveri ingegneri. idem, 9-49: la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue
e certo ben possiamo dire che avanti la spersióne de'santi apostoli i cieli erano
casa, corno gìo nabuccodonosor, ma per la potenzia dello virtuoso dio era tornato in
dio era tornato in soa sede senatore per la vocca de papa. cambini, lxxxviii-i-364
dispersa della quale io conoscevo un poco la storia e le tappe. montale, 2-26
una meta precisa avendo perduto forientamento, la guida, il padrone o il gruppo
/ dal chiuso vallotto alla spiaggia / la spersa pavoncella. brignetti: 10-28: mi
spersa. govoni, 1-224: perché la pena fosse tutta pena /...
ho fatto un vaglia, invece di assicurar la lettera, perché l'ora era scorsa
che le ac coglieva con la sommissione di chi ode e non ascolta un
o di un luogo-. sentirne la mancanza, la nostalgia (ed è espressione
luogo-. sentirne la mancanza, la nostalgia (ed è espressione di
- anche assol. bianciardi 4-71: la riduzione di fine a mezzo, qui e
e così viene fuori l'uomo-massa e la prostituta moderna. 2. privare
e con ciò trascenda il caduco verso la verità essenziale. -privare un discorso
. 3. intr. con la particella pronom. avvertire la perdita del
intr. con la particella pronom. avvertire la perdita del controllo della propria coscienza,
lievemente si sentiva spersonalizzare, e assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo
cassieri, 11-128: spersonalizzandomi e trasferendo la problematica dai coniugi disamorati ai figli disamorati
nemmeno per un istante, a servire la verità: a essere in qualche modo
un singolo individuo (una proprietà, la ricchezza). e. cecchi,
era segnato da quell'arena miliardaria. la ricchezza anche ingente fluttua, si spersonalizza,
), agg. che ha perso la propria individualità per lo più a causa
sono minori che in altri tempi, anzi la forza della loro negazione si aiuta dalla
stessa del lavoro. jahier, 3-19: la sua gerarchia è l'istituto medesimo della
2. tendenza a trascendere l'esperienza, la dimensione personale o anche le proprie idee
agire imparzialmente. vittorini, 7-30: la coscienza universale... qui ritorna sotto
spersonalizzazione. calvino, 13-94: anche la linea razionalistica dell'avanguardia, geometrizzante e
bene che ella mi piace! » la fanciulla vedendolo così spersonito, disse:
a me ». abba, 18: la donna... era una sua sorella
tavolo rettangolare inclinato usato nei caseifici per la lavorazione dei formaggi molli; è dotato
spertichi). ant. percuotere con la pertica. martello, 6-i-248: son
. 3. intr. con la particella pronom. profondersi in enfatiche espressioni
). sperticare2, intr. con la particella pronom. { mi spertico,
di qualunque favore e degno di tutta la stima ed affezzione dei mussulmani. faldella
dei mussulmani. faldella, ii-2-60: la contessina de ritz col più spedito garbo
col più spedito garbo del mondo prese la parola non solo per approvare e difendere
vec chia signora, stretta la magra persona in uno scialle d'india,
india,... chiusa la testa in un cappellino di città, sperticatamente
o eccessivamente alto (una persona, la statura). aretino, 20-257
costei è sfatata, colei sperticata de la persona. firenzuola, 951: che
951: che bella personcina sperticata! / la pare un boto posto a santo sano
posto a santo sano, / quando la sta in contegni intirizzata. a. f
8-603: appare, sbalordito, con la faccia gialla di vecchio ebete sul corpo
nasaccio che non sia vassallo e tributario de la nasevolissima nasagine del nasutissimo naso vostro.
scavalcando seggiole e panche, corse per la via più breve alla riva. pirandello,
. vettori, 1-158: si guasterebbe la vaga forma e leggiadria dell'ulivo,
fogaz zaro, 5-111: la vecchia e gozzuta signora stava nel suo salotto
salotto..., reggendo con la mano libera uno sperticato tubo di cartone
, 8-56: conosce... la desolazione di quelle morte opere umane, quali
desolazione di quelle morte opere umane, quali la sperticata via litoranea, funestamente asfaltata.
superbirmi al sentire quelle sperticate lodi verso la mia persona. papini, 27-248:
e sedotto con sì belle ragioni, oltre la molta superbia e arroganza di ammaestrar tutto
alle sue 'rèveries. svevo, 8-595: la critica negativa,
di denti proveduti, senza troppo masticarla non la s'inghiottano. g. gozzi,
de sanctis, i-56: ti conta con la più ingenua sicurezza le più sperticate cose
5-241: che diremo poi, quallora con la vanità di cotai sensi stralunati e sperticati
. 7. straordinario, eccelso (la memoria, l'ingegno). parini
, rendeperfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta tra
andar de'tempi, a intenebri- re la troppo di per sé oscura loro significazione,